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Motori / Sondaggi / Re: quanto sei esibizionista?
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il: Aprile 10, 2008, 11:31:15 am
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Io dico che farei a meno delle scritte. Però:
- se ho il macchinone è sintomo di umiltà
- se ho la A8 1300 cm3 è "vorrei ma non posso".
Quindi la A4 2,0 TDI senza scritte cos'è? Mi sa tanto di "volevo il 3000 ma ho trovato solo questa di seconda mano".....  |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'Honda di Cenerentola???
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il: Marzo 26, 2008, 13:35:36 pm
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M'hai stimolato... me te magno... 
Dunque, nemmeno la mia ha mai mangiato olio. Ma il motivo è abbastanza chiaro sapendo come sono fatti i motori. Questo l'ho imparato da un mio amico che ha "voluto" rifare il motore di una Accord del '93 (circa) perchè la sorella aveva fatto mezza Italia con il cambio automatico "dimenticato" bloccato in terza (era tornata dicendo: sai, questa macchina non va più un c+++o!!  ).
Il giovane amico aveva smontato il motore in casa (era un po' attrezzato) ed era andato fiducioso dal concessionario a comperare le bronzine nuove. Ebbene, è tornato a casa con "tutte le pive nel sacco" perchè le bronzie sono tutte diverse. Mi spiego: la manovella e la biella hanno stampigliati dei codici che indicano la precisione della lavorazione di quel singolo pezzo. Le bronzine si "scelgono" in base alle possibili combinazioni di codici gomito/biella. Le bronzine sono fatte cioè per compensare i giochi tra albero e biella (e/o tra albero e blocco). Adesso più di qualche casa ha adottato questo sistema. Ma all'epoca la Honda era una delle poche case a farlo (se non l'unica).
Dopo dicono che non mangiano olio..... e ti credo!  |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'Honda di Cenerentola???
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il: Marzo 26, 2008, 09:40:03 am
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visto che sei un esperto della Civic...la ESi aveva anche il tetto apribile di serie?
e la VTI 4 porte (che qui venne poco venduta) lo aveva pure?
io mi ricordo che era omologata solo per 4 ed in mezzo ai sedili posteriori aveva una sorta di portaoggetti...un mio amico ne sta restaurando una!
intenditori così ce ne fossero di piùùùùùù
Dunque: la ESI di mio padre ha il tetto apribile ma se non mi sbaglio era optional. Le VTI invece ce l'avevano di serie ed infatti io ne avrei fatto a meno molto volenrieri (tra l'altro era anche abbastanza piccolo e non si apriva completamente). Ma la VTI aveva come optional solo la vernice metallizzata. Anche la VTI quattro porte aveva il tetto apribile di serie. Io infatti prima di comprare la mia avevo provato una quattro porte perchè era l'unica disponibile in concessionario.
Per quanto riguarda i sedii posteriori in realtà non mi ricordo alcun portaoggetti (però attenzione che le diverse serie differivano proprio per i sedili, la mia era l'ultima serie). In compenso la mia aveva due vani (chiusi da uno sportello) che facevano da bracciolo sul fianco dei sedili posteriori. Quei vani erano proprio sotto gli allogiamenti delle casse dello stereo posteriori (la VTI li aveva nei fianchi mentre nella ESI devi segare metri quadri di plastica per ficcarci le casse)  .
Comunque, per la cronaca la mia VTI era quella che un paio di anni fa il Mauring ha "propagandato" sul sito..... ma nessuno l'ha voluta, INGRATI !!  |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'Honda di Cenerentola???
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il: Marzo 25, 2008, 17:18:16 pm
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Com'erano i freni? Che non ne ho mai sentito parlare bene, tant'è che tanti montavano l'impianto della ITR, che aveva la pompa più grossa...
Confermo. La mia esperienza dice: finchè c'erano le pastiglie di serie abbastanza bene. Probabilmente erano le ultime pastiglie con l'amianto. Una volta sostituite, i freni hanno cambiato personalità . Non tanto come efficenza o come resistenza piuttosto è diventato spugnoso il pedale. Poi ho fatto di tutto per farla tornare ai bei tempi: cambiate pastiglie, dischi, tubi (messi quelli aeronautici), pompa dei freni, olio e..... alla fine ho cambiato anche macchina (aveva solo 275.000 Km , praticamente appena finito il rodaggio ).
Diciamo che per frenare frenavano anche, ma non c'era un bel feeling. Nonostante un bel po' di strapazzate, però, questi freni non sono mai riuscito a mandarli in fading, cosa che invece con l'alfasud (entrobordo) succedeva già al secondo tornante  (questo per dire che il piede era sempre lo stesso). |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'Honda di Cenerentola???
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il: Marzo 25, 2008, 16:22:29 pm
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Per 8300 rpm sono, a seconda del veicolo: a) una allucinazione, tasso alcoolico aberrante, fermarsi subito  b) è quasi ora di cambiare marcia 
Bhe', che ci posso fare io se il VTI aveva la potenza massima a 7600 rpm e il limitatore ben oltre gli 8000. A guardare il contagiri c'era solo il dubbio di decidere tra 8200 e 8300 (penso di ricordarmi che il manuale diceva un numero più verso 8300, sono passati più di dieci anni ...). Anche perchè a quelle andature il motore strillava abbastanza da svegliare anche il suo progettista fino in Giappone (forse l'ha fatto apposta), quindi tendenzialmente ti davi una bella mossa a mettere la marcia superiore e di tempo per ammirare il contagiri ne restava poco. Considera poi che sopra i 5300 la lancetta del contagiri schizzava via 
Però se continuate così mi fate tornare voglia di rifarmi, con quella macchina, la strada che porta a casa di un mio amico (che abita su una prova speciale ). Lì gli allunghi erano proprio una goduria... in discesa poi non parliamone....  |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'Honda di Cenerentola???
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il: Marzo 25, 2008, 15:54:27 pm
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Per essere più coerente ho modificato il nik in VTI.
Il problema è che c'è stato un periodo in cui in famiglia c'erano un po' troppe Honda tutte con la loro sigla della fasatura variabile. Si tenga presente che, dopo la mia Civic e quella di mio padre, mia (ex) moglie si era comprata un 1,5 della serie succesiva (115 cv) che aveva due "livelli" di fasatura....
C'è stato un periodo che non capivo più un tubo. L'unico modo per verificare cosa stavo guidando era schiacciare tutto... se il limitatore entrava a 8300 giri ero sulla macchina giusta! |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'Honda di Cenerentola???
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il: Marzo 25, 2008, 14:47:05 pm
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Hai, hai, hai, haiaiaiaiai!!!
Mi sono già perso un .... uniball!! Ha ragione @re@!!! Il VTI aveva effettivamente i 15" però erano 195/55/15. Certo che adesso le gomme sono proprio cresciute!!! Adesso ho i 16" e mi sembrano microscopici!
Sul fatto di montare la cappelliera effettivamente c'avevo provato anch'io ma si trattava di fare un circo non da poco... (al tempo avevo confrontato la mia con quella di mio padre) ma le plastiche da cambiare e da adattare erano troppe. Quello che invece non si poteva sicuamente fare era aggiungere i poggiatesta ai sedili dietro. In quel caso si doveva cambiare mezzo mondo  . |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'Honda di Cenerentola???
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il: Marzo 25, 2008, 13:56:24 pm
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Hai, hai, hai, haiaiaiaiai!!!
La civic non è una VTI, mi ci gioco.... i giunti unibal!! Parlo per esperienza diretta. Io avevo una VTI e mio padre ha ancora (tenuta maniacalmente ) una ESI. Che non sia una VTI lo si vede dalla presenza dei poggiatesta posteriori e dalla presenza del ripiano porta oggetti sopra il vano bagagli (c'è anche qualcosa appoggiato sopra). La VTI non aveva nulla di tutto ciò! I posti dietro avevano una panchetta di fortuna senza poggiatesta ed il bagagliaio era completamente aperto ed "in vista". Quindi, se parcheggiavi in giro per il mondo, non potevi lasciare niente nel bagagliaio che valesse più di due euro. Tenete presente che la VTI era omologata per 4 mentre la ESI è omologata per 5.
La civic della foto è anche un po' taroccata perchè lo scarico non è ne' il suo ne' quello della VTI (che era singolo). I cerchi sono posticci (la VTI li aveva in lega e da 16").
Volete sapere qualche altro particolare? Sono un'enciclopedia vivente . Della ESI ho anche i manuali d'officina! Qualcuno li vuole a prezzo modico? |
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Passion / Auto d'epoca / Re: Simca Rally??
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il: Marzo 17, 2008, 14:14:35 pm
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Di xi9 ne ho avute 3 e una ancora ce l'ho una versione america con il 1500 della ritmo catalizzato , però è immacolata buon equilibrio...mi piacerebbe però avere altri 75 cavalli dietro la schiena oltre a quelli che ha ma anche di più si intende
Complimenti per averla tenuta, e soprattutto per averla lasciata originale. Se deve essere preparata, allora voglio quella della foto.... ma quante ne avranno fatte? |
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Passion / Auto d'epoca / Re: Simca Rally??
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il: Marzo 17, 2008, 13:24:54 pm
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Dalla Rally 2 preparata gruppo 2 riuscivano a spremere anche 130 cv. Su quel telaio direi che ci sarebbe da dire "si salvi chi può". Chi parlava l'altro giorno delle attitudini delle auto con motore a sbalzo?? Figurarevi cos'era la Simca.
A proposito di auto tamarre, la Simca, nelle gare in salita, contendeva il trofeo alla X1/9. Quest'ultima era una vera chicca dal punto di vista concettuale e di progettazione (carrozzeria bertone, motore posteriore centrale), poi però ci hanno pensato i proprietari a trasformarla nella quint'essenza della tamarraggine (peccato). Chi si ricorda il soprannome di questa macchina??
Forse, alla x1/9, aveva dato il colpo di grazia il prototipo Fiat Abarth che ha corso in un po' di gare e che sfruttava quella scocca (solo che sotto c'era il 1800 16 v della futura 124 Abarth da cui sarebbe poi nato il motore della 131 Abarth)... come si chiamava x020
Da qual momento in poi tutti i proprietari di x1/9 si sono sentiti parenti di Fulvio Bachelli (remember?) e si sono sentiti autorizzati a mettere degli alettoni tipo barone rosso. |
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Passion / Auto d'epoca / Re: Simca Rally??
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il: Marzo 17, 2008, 10:59:11 am
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Ho scavato un po' nelle reminiscenze storiche:
- La Simca rally era un 1100
- La Simca rally 1 era un 1300 e la facevano solo color arancione "anas" con due strisce nere che fasciavano trasversalmente il posteriore della macchina
- La Simca rally 2 era sempre un 1300 con il motore potenziato che "sprigionava" quasi 90 cavalli. Unica colorazione verde ramarro.
Tutte queste macchine avevano i fari circolari e i cofani davanti verniciati in nero opaco. Quindi quella della foto, anche con tutta la buona volontà non è nessuna di queste.
- Infine hanno fatto una vesione "definitiva" denominata "rally 3" che aveva i fari quadrati, il cofano posteriore e parte della coda verniciata in nero opaco, il tutto condito da uno spoiler sul cofano motore che rendeva il tutto estremamente leggiadro e filante . Penso di averne viste due in tutta la mia vita. In gara non credo che nessuno abbia mai avuto il coraggio di usarle. Già quelli che correvano con le rally2 sotto il casco avevano la mascherina nera (quella che adesso si usa nei film porno amatoriali).
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Passion / Auto d'epoca / Re: Simca Rally??
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il: Marzo 17, 2008, 09:44:50 am
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| Non è una "replica" e una tamarrata fatta sulla macchina più tamarra che c'era in giro all'epoca!!! Tamarra al quadrato insomma. forse faceca peggio solo la Prinz TT. |
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Passion / Auto d'epoca / Re: Che ne pensate??
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il: Marzo 14, 2008, 12:49:15 pm
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Se vedete come sono fatte quelle macchine capite che i 900 kg sono anche tanti....
Mi spiego in soldoni: prendi uno scatolato (vuoto) di alluminio delle dinensioni del tunnel centrale. Salda, davanti e dietro, un paio di traverse per attaccarci le sospensioni. In mezzo alle traverse mettici delle piastre (non so se anche quelle in alluminio) in modo da poterci fissare sopra un paio di sedili. A questo punto hai tutta la struttura portante della macchina!!
Tutto il resto, dico tutto, è in vetroresina. La A110 pesava 750 kg e in configurazione gara gr.4 aveva 160 CV (da un 1600 cc aspirato 8 valvole ).
Queste macchine per venire preparate NON venivano alleggerite. non si riusciva a togliere niente. Le A110 avevano gli interni delle porte assolutamente uguali alla serie. Le Fulvia al contrario venivano sventrate completamente. Mi ricordo che nelle Apline il divanetto posteriore non veniva nemmeno toccato, correvano con il loro bel rivestimento trapuntato . |
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