< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

c'era un pò di umido e quando siamo andati a mangiare il bollito e ti sono venuto incontro con la 159 del cavaliere battezzata di leva in un piazzale fangoso....ma neve niet!

la neve era ai bordi,c'era freddo e ghiaccio,se non addirittura il sale in strada...ricordo che nella salita prima di arrivare al ristorante,la 306 andava più forte della 159...pattinando mostruosamente.

vabbhè che la 159 non andasse un cazzo era palese, eravamo anche in 18 sopra

si,si....ma anche se i 5 fossero stati sulla 306,sarebbe cambiato poco come gap 159-306...

a bhè quello è sicuro andava veramente un cazzo.

Consueta pistata domenicale, stavolta con un nuovo passeggero... modificate le pressioni delle gomme e iniziato il turno con un bel traverso da gara di drift a gomme fredde grazie anche ai consigli del navigatore per migliorare lo sfruttamento della cliozza in uscita dai tornantini ho staccato un incredibile (infatti ho qualche dubbio sull'affidabilità del crono GPS) 47"34 al 6o giro prima di fare un dritto mostruoso al giro successivo quando le gomme erano ormai cotte alla curva veloce (con conseguente escursione nel prato e nella sabbia sul filo degli 80 all'ora...per fortuna nessun danno a parte le mutande piene)... visto che le gomme ormai erano andate ho fatto fare l'altra metà di turno a Emi che ha potuto così saggiare anche in pista le doti della piccola (e di cui parlerà domani lui)... non ha forzato per nulla (miglior crono in 51", anche lui ha trovato un po' di difficoltà a fidarsi del culetto allegro della francesina... io invece mi ci sto abituando e la trovo sempre più spettacolare...temo in compenso che le gomme difficilmente gradiranno la giornata di Varano (sempre che il tempo non faccia scherzi)

Bhè che dire divertente....

dopo aver fatto la pressione alle gomme a modo mio, per la cronaca 2,5 davanti, 2.4 dietro mi son messo buono buono a far da passeggero, dopo i primi giri in cui ho potuto capire che homerro ha capito grosso modo come frenare e come usare il cambio mi son permesso di dargli due dritte su come fare alcune curve del tracciato....è stato bravo ad ascoltarmi.... risultato? ha fatto un giro spettacolo (a cui i o credo) il crono dichiara esser stato percorso in 47 e qualcosa. Fatto quello ci siam tirati un bel dritto nel punto forse più veloce del tracciato e poi con le gomme alla frutta mi ha ceduto il volante (meglio che niente )

mi son divertito! la parte veloce l'ho fatta di 3° senza problemi dal primo passaggio, ma le gomme erano già alla frutta, nemmeno un giro di raffreddamento le ha aiutate a riprendersi...imho non fanno varano e franciacorta..dopo 4 giri allegri con brio avevo le gomme alla frutta ma comunque ci siam continuati a divertire, la clio resta imho la macchina con il telaio migliore della categoria e me lo ha dimostrato ancora una volta,
la macchina non era mia inutile quindi rischiare troppo ma homerro non si è lamentato mai, sentivo che avevo del margine ma meglio tenerselo nel caso in cui avessero mollato le gomme piuttosto che cercare il tempo e magari trovare un bel drittone contro un muro.
Ho trovato in fretta un buon ritmo che mi facesse viaggiare in sicurezza e poi via...

Ho fatto qualche prova di traiettorie diverse nelle ultime curve ( o eran le prime? non lo so dirà homer) il crono mi da ragione son stato decisamente molto veloce.....bene, ora mi tocca finir casa e comprare un twingo rs.

le gomme son finite, io dico +1 grado connvergenza e + 0.5 campanatura. in fin dei conti ho azzeccato anche la pressione delle gomme.....

Giò a cena mi diceva di volerla + stabile dietro, ci son soltanto tre operazioni possibili (volendo da combinare insieme)

1) Distanziali
2) Ammo una tacca meno rigidi
3) aprire gli angoli.

Vedremo, ovvio che la soluzione + veloce e comoda siano i distanziali, magari da 15mm così da non snaturare la tendenza del culo a chiudere.

Ho provato ad analizzare i tempi col software del crono GPS inserendo un ulteriore intertempo... in pratica in quel giro molto rapido ho guadagnato circa 2" nei primi 2 tornantini sfruttando il consiglio di emiliano di aprire lo sterzo gradualmente una volta raggiunta la corda e stabilizzata la macchina...in quel modo si riesce a far scorrere meglio e a sfruttare tutta la pista, saltando sul cordolo in uscita dal 2o tornantino aprendo il gas prima con le ruote più dritte l'interna pattina molto di meno. Alla fine credo che il tempo sia quindi giusto perchè non c'è stato guadagno nel primo e nell'ultimo intertempo (avevo ipotizzato un errore nel GPS che poteva aver "letto" il traguardo o prima nel giro successivo o dopo in quello "incriminato"), e nel 3o intertempo (che comprende il rettilineo dei box, l'ultimo tornantino e il rettilineo del traguardo) ho perso più di 6 decimi dal miglior intertempo fatto registrare da emiliano nel suo penultimo giro.

imho penso che si debba stare ancora + larghi, chiudere molto meno in fase iniziale e poi via.

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

con che pressioni?

cmq te l'avevo detto , con le semislick si tira giù di brutto. 

Ma perche' non mettete uno a prendere i tempi cronometro alla mano, cosi' si taglia la testa al toro ?

Quei trabiccoli elettronici sono penosi e lasciano sempre il dubbio.

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >