Però, scusa, mi pare un po' eccessivo giustificare cerchi da 17"/18" con il diametro dei freni.... D'altronde le macchine che girano con questi cerchi mica han freni da 500mm.... In fondo 15" son già 375mm, quindi già si potrebbe ospitare un diametro "importante" per il disco.....

con i 15" difficilmente riesci ad ospitare un gruppo con disco superiore ai 280-300mm........

cmq la motivazione è SOLO quella.....devi tener presente che devi lasciare spazio libero attorno al disco per garantirgli un'adeguato raffreddamento

No, Diabolik, non dubito di quello che tu dici, diciamo che mi sa un po' di scusa...  magari c'è anche quella componente di carattere tecnico, ma per il resto, mi sa tanto di moda/necessità estetica.....

con certe misure magari sì......ma l'ingigantirsi dei cerchi già con le misure base è per quello........

Diciamo che ci sono delle ragioni tecniche ed estetiche.
Le ragioni tecniche sono che con le gomme larghe diventa tutto più facile (meno patinamento in accelerazione, frenata sull'asciutto, tenuta di strada, precisione di guida). Crescono un po' i consumi, ma ormai con la diffusione dei turbodiesel la gente non si interessa più di tanto Aumentare l'impronta a terra costa alla casa molto meno che sviluppare un sistema di sospensioni più sofisticato, migliorare l'impianto frenante eccetera eccetera.
Le ragioni estetiche sono che ormai la gente vuole queste gomme, se ordini una compatta ti dicono tutti "prendila con i cerchi da 17". E nessuno pensa a quanto gli verranno a costare in più 4 gomme da 17 invece che da 15 quando sarà ora di cambiarle.

Comunque la mia risposta alla domanda: a cosa rinuncereste sulla vostra auto è ancora più radicale: "alla macchina, se potessi". Se faccio i conti di cosa ho speso per comperare, mantenere, assicurare e viaggiare in macchina negli ultimi dieci anni, se davvero ci fosse la possibilità di fare tutte le cose che si fanno oggi (compresa la mobilità individuale) facendo a meno dell'automobile, sarei tra i primi a fare questa scelta.

Condivido a metà la tua analisi...

se ci fossero dei mezzi pubblici stile parigi sarei BEN felice di non utilizzare la macchina per gli spostamenti diurni (di notte lasciamo perdere )....

ma non rinuncerei mai in TOTO alla macchina....la userei per sfizio...magari mettento in Garage una Type-r al posto di una Golf Tdi

Faresti come faceva una mia amica giapponese. Ovvero viveva benissimo a Nagoya senza la macchina, la noleggiava quando ne aveva proprio bisogno e quando voleva sfogarsi un po' noleggiava una Honda Civic elaborata da far paura per girare una domenica mattina su un percorso chiuso.

non riuscirei mai a farlo......averla e curarla è diverso dal solo noleggiarla....non c'è la stessa poesia

Quando scopri che in Giappone:
- per acquistare una macchina al di sopra di una certa dimensione se abiti in una grande città devi dimostrare di avere un posto auto.
- l'affitto del posto auto costa come quello di un appartamento.
- la formula di noleggio comprende assicurazione kasko
- il sistema di revisioni in pratica ti obbliga a cambiare la macchina dopo tre o cinque anni
- la patente giapponese ha solo sei punti, che partono anche per il divieto di sosta o l'attraversamento con il giallo...

...la poesia va a farsi friggere.

Certo che in Giappone fanno prorpio una vita di merda  

e per questo che preferisco gli USA o la Germania o l'UK

Gli utenti, si, ma del resto lo spazio è quello che è e se tutti i giapponesi avessero una macchina e pretendessero di guidare come gli italiani....

In realtà questo ha fatto la fortuna delle case, che possono contare su un mercato protetto e su un ciclo di sostituzione del prodotto che le case nostrane possono solo sognare.

Al contrario gli americani, soprattutto quelli che abitano in provincia, possono permettersi di tenere una macchina all'infinito. Se non circoli, non paghi. Conosco gente che conserva sotto un telone in un angolo del giardino le macchine che ha avuto dagli anni '60 in qua.

E poi per poter circolare da quelle parti basta avere poco più di quattro luci e quattro freni...

Con buona pace per l'inquinamento e la "questione ambientale"  

Mi ero scordato di aggiungere, le macchine vecchie non è che vengono rottamate. Finiscono rivendute come usato nei paesi del terzo mondo, soprattutto nelle ex-colonie inglesi, vista la circolazione a sinistra.