Sfogliando il quattroruote di gennaio vedo un articolo su fiesta e c3 automatiche. Con mia grande sorpresa, vedo che entrambe montano un cambio a "classico" convertitore di coppia. Di sicuro la C3 abbisognava di qualcosa di nuovo, montando un robotizzato. Ma perche' hanno cambiato il doppia frizione della fiesta?

• Prestazioni e consumi sono di sicuro a favore del doppia frizione.
• Comfort? Boh, il doppia frizione fieta mi sembrava gia' molto confortevole.
• Costi? Boh, il prezzo di listino della vecchia fiesta automatica era tra 15 e 17k contro i 20k della nuova. In addition, la differenza tra manuale e automatico per la vecchia era 1.5k, per la nuova 2k.
• Rimane la voce affidabilita': che il doppia frizione, data la sua intrinsica complessita', sia fonte di rogne assicurate?

piccolo rant: i tedeschi se lo sognano un giornale completo e imparziale come quattroruote. Lo so che non e' completo e imparziale, ma rispettto ai vari automotor&sport, autozeitung, autobild, etc. vince a mani basse.

il cambio a convertitore funziona meglio del doppia frizione, i consumi ormai sono paragonabili, il convertitore soprattutto sulle piccole, aiuta nelle partenze difficili perché hai la possibilità di far salire di giri il motore senza consumare la frizione. Quindi ci sta che abbiano deciso di usarlo. Non che i doppia frizione faccian schifo, sia chiaro, ma forse su quelle vetture han valutato che a fronte di 500 euroin più , riuscivano ad offrire un prodotto più valido. FCA su 500 in USA ha pptato per un tradizionale Aisin a convertitore, VAG coi DSG piccoli ha avuto un bel po' di rogne.

Per auto non spiccatamente sportive il classico convertitore è più confortevole, specie nelle manovre a bassa velocità. Il creeping (avanzamento senza accelerare) nei doppiafrizione viene gestito elettronicamente, e qualche volta risulta un po' brusco. Oltre ad avere problemi di surriscaldamento frizioni in caso di coda molto prolungata.
Oltretutto negli ultimi modelli la velocità di cambiata è comparabile

secondo me i doppiafrizione sono (stati, o saranno stati) un fenomeno di marketing e basta

Io lo dissi anni fa....

I duale Church tecnicamente su auto non sportive sono un non sense

Più che il tipo di cambio automatico è la testa della gente che bisogna cambiare.

Nonostante sia la scelta di gran lunga più intelligente per un'utilitaria, credo che le persone che le richiedono col cambio automatico siano il 2%, forse meno...

Chissà perché preferiscono bestemmiare con la frizione e col mestolo medievale in mezzo ai sedili.

In compenso vogliono la massima tecnologia nelle connessioni col telefono, quelle si, irrinunciabili.

bah... una utilitaria automatica decente non l'ho vista e non la comprerei. se uno deve bestemmiare per la frizione di una moderna utilitaria, per me gli andrebbe ritirata la patente d'ufficio . che poi fanno mediamente 10k all'anno sai la fatica...
diverse utilitarie tuttora montano i cvt che suppongo siano decisamente poco soddisfacenti nella guida, ma pure i robotizzati montati su motori spompi mi han  fatto una cattiva impressione, seppure nessuno ho potuto testarlo a fondo ed alcuni solo da passeggero. ad esempio quello montato da fiat e pure il vecchio doppia frizione ford mi son sembrati poco reattivi. Pure il septronic bmw, con mia certa sorpresa, sulle 2 auto "povere" che ho provato sembra rincoglionito in modo irritante.
l'unico che mi ha colpito in positivo è stato il dsg che mi è sembrato decente sia nella gestione che nella rapidità. però anche lui sul diesel da 110 prende più cantonate rispetto a quando accoppiato ai motori più potenti, a detta del proprietario.
aggiungendo che è opinione diffusa che siano delicati e necessitino di cambio olio+lavaggio con frequenza maggiore del consigliato mi sembra facile intuire perchè sulle utilitarie non abbiano successo.

con i convertitori ci ho sempre visto fare i burnout, i salti col fuoristrada, i lanci buttando dentro le marce a caso... sembrano più afidabili.
poi a me sinceramente le cambiate del convertitore mi piacciono di più.