Interviste a fine gara ai piloti M-Sport ed al loro capo
Hirvonen: “E’ stato un rally difficile ma tutto sommato ho fatto un buon lavoro anche se non ho ancora il passo che vorrei  – la considerazione del finnico -  Quando ho visto che stavo commettendo delle sbavature ho preferito tirare su il piede e non rischiare ulteriormente, ad ogni modo in alcuni tratti sono andato molto bene e credo di aver creato una bella base da cui partire in vista del primo apputamento su terra.”
Evans :Ero in continua progressione, quindi sono piuttosto deluso di non aver visto il traguardo. L’incidente è successo quando stavo approcciando una curva stretta che sfortunamente non avevo segnato nelle note. Non stavo andando ad alta velocità, ma nell’uscita si è danneggiato il radiatore e non c’è stato niente da fare. In generale è stato comunque un evento positivo ed utile per fare esperienza”.
Malcolm Wilson :“Sono contento di aver rivisto il vecchio Mikko che ha ritmo ed è in grado di arrivare ai punti della Power Stage. Peccato per Elfyn, bloccato in una sezione parecchio insidiosa della ps conclusiva. Anche se non ha portato a termine la gara ha ugualmente coperto gran parte della distanza che è poi quello che gli serve”.

Intervista a fine gara ai piloti Citroen ed al loro capo
Ostberg:  “Sono davvero contento per il quarto podio consecutivo in questo evento e per i tre punti guadagnati nella Power Stage. La mia fiducia nella DS3 è in continua crescita ed è qualcosa di incoraggiante per le corse a venire. Ho imparato molto in questa occasaione e ora sono ansioso di affrontare lo sterrato”.
Meeke: “Penso di potermi definire soddisfatto di come sono andato in questa prima esperienza sulla neve, ho fatto un unico sbaglio e alla fine mi è costato caro. Peccato perché se ci fosse stato qualche spettatore avrei persoappena una quindicina di secondi e invece ci siamo trovati soli a tirare fuori la macchina. Tutto sommato però è stato un weekend molto positivo. Il mio obiettivo era stare attaccato ai primi e finire a punti. Avercela fatta mi dà morale”.
Al Qassimi: Dalla seconda speciale ho iniziato ad ingranare e progredire malgrado qualche spavento qua e là. Nell’ultima prova ho preferito rallentare per assicurarmi di vedere l’arrivo senza problemi”.
Il commento del capo Yves Matton: “Entrambi gli equipaggi hanno rispettato il target prefissato. Mads ha lavorato parecchio sul suo stile di guida ed è riuscito a tirare fuori il 100% dall’auto, mentre Kris ha corso in maniera intelligente producendo una performance notevole, migliore di molti altri al debutto in questa gara. Riguardo Khalid ci teneva a provare a gareggiare sulla neve e credo si sia divertito”.

Commenti finali dei piloti Vw e del loro capo
Latvala: “E’ una vittoria molto importante per me ed è bello che il team mi abbia concesso di giocarmela fino all’ultimo senza ordini di scuderia”
Mikkelsen: “Per me si tratta del primo podio ed è fantastico avercela fatta così vicino a casa. L’ultimo giorno in Svezia è stato davvero complicato con la neve ridotta a fanghiglia e la ghiaia. Per un po’ ho creduto nel successo, ma poi ho commesso un errore e non sono più stato in grado di reggere la pressione del mio compagno. A quel punto ho solo cercato di restare concentrato e mantenere il gap su Ostberg." Un risultato del genere al debutto iridato in questa gara con condizioni tanto insidiose mi fa sentire veramente orgoglioso”.
Ogier: “Il sesto posto è ok. Ovviamente sarebbe stato meglio bissare il successo dell’anno scorso ad ogni modo dopo l’errore di venerdì otto punti guadangati sono ottimi”.
Ed il capo Jost Capito “Abbiamo a disposizione i piloti migliori e una Polo R decisamente affidabile. Il trionfo di Jr-Matti è figlio di una grande performance e un’avvincente battaglia con Andreas che ha colpito tutti quanti. I dieci scratch di Sébastien e il suo recupero parlano da soli. Incredibile il lavoro della squadra che ancora una volta ha pagato”

La mia pagellonza :
Le temperature positive e la pioggia hanno trasformato le piste della regione del Värmland, abitualmente ghiacciate, in strade fangose, con profondi solchi scavati dalle ruote e disseminate di pietre. In queste condizioni mutevoli e con aderenza precaria, sono stati molti i piloti che si sono lasciati tradire e che hanno commesso errori. Tra questi il Campione del mondo in carica, nonché vincitore della passata edizione del Rally di Svezia, Sébastien Ogier, ma anche Robert Kubica, Kris Meeke, Andreas Mikkelsen, Thierry Neuville, Juho Hanninen ed Elfyn Evans. E ciò toglierà 1 o più voti ai piloti che prenderò in considerazione.

Jari-Matti Latvala (1°)ha saputo evitare tutte le insidie, finendo col conquistare la sua terza vittoria in questa gara, dove aveva già siglato il suo primo successo iridato, nel 2008, quand’aveva 22 anni. Dominato, il primo giorno di gara, dai suoi compagni di squadra Ogier e Mikkelsen, Jari-Matti ha reagito l’indomani, finendo col prendere definitivamente il comando della gara al termine della PS11. Ha così conquistato la sua seconda vittoria al volante della VW Polo R WRC/Michelin, che ha totalmente dominato questa gara, con 19 migliori tempi scratch in 23 speciali disputate.10
Sébastien Ogier (6°) è stato il migliore in fatto di prestazioni pure, con 10 migliori tempi scratch all’attivo. Il francese era anche in testa alla gara prima di perdere 5’ in un colpo solo nella PS8, quand’è finito in un muro di neve. A quel punto, s’è dovuto arrendere (per quel che concerne le opportunità di successo) e lasciare i suoi due compagni di squadra lottare per la vittoria finale.7.
Andreas Mikkelsen (2°), dopo aver commesso un testacoda nella PS18, il giovane norvegese, ha, alla fine, capitolato di fronte a Latvala. Ha comunque conquistato il suo primo piazzamento a podio in una gara WRC 9.,
Mads Ostberg (Citroën) (3°)è salito per la quarta volta consecutiva sul podio di Karlstad, dopo aver conquistato anche i 3 punti della Power Stage; penalizzato dall’uscita di Kubica poteva sperare almeno nel 2° posto: 8
Il finlandese Mikko Hirvonen (4°, Ford) ha preceduto i piloti delle Ford “privati” ed ha dato un leggero segno di risveglio con qualche buona prestazione parziale:7
Ott Tanak (5°) ed Henning Solberg (7°) che hanno entrambi sottolineato il loro ritorno nel WRC, staccando un miglior tempo scratch a testa li pongo sullo stesso piano anche se tra di loro ci sono quasi 20 anni di differenza e dopo oltre (sempre per entranbi) 1 anno di stop mi pare abbiano fatto molto:8
Pontus Tidemand (8°) ha forse deluso un po’ visto che correva in ca sa e la settimana precedente aveva fatto un buona impressione vincendo su Ostberg il Mountain Rally: 6
Craig Breen (9°): l’irlandese al debutto con una WRC doveva solo fare esperienza ed imparare, lo ha fatto senza rischiare più di tanto e portando la macchina al traguardo, compito assolto: 6,.
Kris Meeke (10°), ha completato il Top10 dopo l’uscita di strada d’Elfyn Evans (Ford) nell’ultima speciale.porta un punticino iridato a casa ma è pochino soprattutto dopo quanto fatto vedere al Monte: 5
Così come al Rally di Montecarlo, le due nuove Hyundai i20 WRC si sono dovute ritirare anzitempo, ma:
Thierry Neuville ha staccato due volte il 2° miglior tempo di speciale e Juho Hanninen occupava la sesta posizione in classifica prima del suo ritiro (PS12).6 ad entrambi
In WRC2, il rally s’è deciso a due speciali dall’arrivo. Yazeed Al-Rahji (Ford/Michelin) aveva oltre un minuto di vantaggio sui suoi rivali, quand’è uscito di strada nella PS22, e poi di nuovo nella PS23.:5
Il finlandese Jari Ketomaa credeva, quindi, d’ereditare la vittoria, anche lui si è distratto ed ha perso la strada per la vittoria:5
Karl Kruuda (Ford/Michelin) lo ha beffato imponendosi con un vantaggio finale di 2”3, al termine dell’ultimissima speciale!:8

Questa sera 1 ora di Rally di Svezia nella trasmissione Motoring alle ore 22:00 su Dinamica Channel del Canale 249 del digitale terrestre.

Anche in streaming: http://dinamica-channel.it/

Mancavano le interviste di fine gara del Team Huyndai:
Michel Nandan D.S. del team:“Abbiamo avuto delle difficoltà, ma in generale è stato un buon weekend positivo. Era importante vedere il traguardo e ce l’abbiamo fatta con entrambe le auto anche se abbiamo dovuto riccorere al Rally 2 per incidente. Ad ogni modo Thiery ha segnato un paio di secondi miglior tempi e Juho ha vinto il Colin’s Crest Award per il salto più lungo nella Vargåsen di ben 36 metri. Anche se il target era un altro dobbiamo definirci contenti ed orgogliosi. Siamo solo al nostro secondo appuntamento e ci sono segnali positivi”.
Neuville: “E’ stato un fine settimana lungo ma estremamente utile sul lungo termine da cui abbiamo cercato di tirare fuori il massimo per apprendere cose nuove. Non abbiamo mai mollato, neppure davanti alla penalità o quando ho forato nella penultima speciale. Tutto sommato ho mostrato di poter essere veloce e restare con i primi, sintomo del grande lavoro che sta facendo la squadra”.
Hanninen: “Possiamo andare via a testa alta viste le prestazioni  ottenute in condizioni insidiose. Venerdì ho commesso un errore e danneggiato la macchina, ma sabato ho potuto tornare a correre e raccimolare esperienza e dati. Come vettura base siamo piuttosto competitivi, dunque  sono fiducioso che si possa fare meglio.”

L’organizzatore del Rally di Svezia Glen Olsson ha smentito che per il 2015 potrebbe essere presa in esame una diversa location rispetto al Varmland viste le condizioni poco invernali registrate in questa edizione: “Anche se si andasse a nord verso Ostersund si incontrerebbe lo stesso clima, inoltre più si va su verso le montagne e meno alberghi ci sono. Non so poi se il meteo debba essere davvero considerato un  problema considerato che in passato abbiamo quasi sempre avuto neve e ghiaccio”.
A favore della proposta si è invece mostrato il pilota della Citroën Mads Ostberg. “Al centro il fondo era 100% ghiaia quindi secondo me sarebbe una bella idea spostarsi. Le strutture non mancano e allo stesso modo le strade”
Dello stesso avviso il collega Mikko Hirvonen della Ford M-Sport:“Questo appuntamento è sempre un rischio perché non si sa mai cosa aspettarsi, forse è più facile trovare una soluzione al riscaldamento globale che a questa questione. Non è stato bello correre su sterrato avendo poi ai lati avvallamenti abbastanza profondi. Per la prima volta in terra svedese ero
preoccupato di forare. Penso che anche solo il riparare i tratti da percorrere sarebbe  troppo costo per il promoter”.

La puntata di Motoring andata in onda su Dinamica Chanel (forte Latvala che cerca di parlare italiano)