E’ appena passata una settimana dal GP dell’India che ha visto Vettel incrementare il suo vantaggio in classifica su Alonso a 13 punti che ci si sposta negli Emirati Arabi  con il GP di Abu Dahbi.
Siamo al terzultimo appuntamento del mondiale 2012 ed a giocarsi la vittoria finale sono rimasti in 4: Vettel. Alonso, Raikkonen e Webber con il finlandese e l’australiano che possono solo sperare in un cataclisma per avere ragione del tedesco e dello spagnolo.
Sarà la 4° volta che si corre su questo circuito e se andiamo a vedere lo storico per la ferrari non c’è da stare tranquilli, anzi: nelle prime 2 edizioni vittorie di Vettel mentre lo scorso anno la vittoria è andata ad Hamilton dopo che lo stesso Vettel era partito dalla pole ma al 1° giro aveva pizzicato il pneumatico sul cordolo interno, poi dovendo percorrere oltre 4 km con la gomma afflosciata ha danneggiato il porta-mozzo che lo ha costretto al ritiro.
Il Gran Premio di Abu Dhabi si svolge sul circuito di Yas Marina, progettato, come tutti i circuiti di recente introduzione, dall’architetto tedesco Tilke. Il tracciato sorge sull’isola di Yas, ad una trentina di chilometri dal centro della capitale degli Emirati Arabi Uniti. Proprietaria dell’impianto era la compagnia Aldar Properties che tra l’altro possiede anche il parco tematico dedicato alla Ferrari che sorge proprio accanto al circuito. In seguito la Aldar ha poi ceduto la proprietà dell’impianto al governo di Abu Dhabi.
INFO SUL CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 5,554 km
Giri da percorrere: 55
Distanza totale: 305,355 km
Numero di curve: 21
Senso di marcia: antiorario
Velocità max stimata: circa 320 Km/h
Consumo medio a giro: 2,7 Kg

RECORD
Giro prova: 1:38.434 – L Hamilton – McLaren Mercedes – 2011
Giro gara: 1:40.279 – S Vettel – Red Bull Renault – 2009
Distanza: 1h34:03.414 – S Vettel – Red Bull Renault – 2009
Vittorie pilota: 2 – S Vettel
Vittorie team: 2 – Red Bull
Pole pilota: 2 – S Vettel
Pole team: 2 – Red Bull
Km in testa pilota: 439 – S Vettel
Km in testa team: 455 – McLaren
Migliori giri pilota: 1 – L Hamilton, S Vettel, M Webber
Migliori giri team: 2 – Red Bull
Podi pilota: 3 – J Button
Podi team: 4 – McLaren
Albo d’oro
1. 2009 S Vettel – Red Bull Renault
2. 2010 S Vettel – Red Bull Renault
3. 2011 L. Hamilton  – McLaren Mercedes

Ecco il podio 2011
3. Lews Hamilton - McLaren
2. Fernando Alonso - Ferrari - +8'4
3. Jenson Button - McLaren - + 25'8

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Orari del Gp di Abu Dhabi:
Venerdi 02-11-2012:
ore 10.00-11.30, F1, Prove libere 1
ore 14.00-15.30, F1, Prove libere 2
Sabato 03-11-2012:
ore 11.00-12.00, F1, Prove libere 3
*ore 14.00, F1, Qualifiche, Rai Due (Tivù Sat e DTT, criptato su SKY), diretta
Domenica 04-11-2012:
*ore 14.00, F1, Gara, Rai Uno (Tivù Sat e DTT, criptato su SKY), diretta

*Qualifiche e gara saranno visibili anche in HD su Rai HD, canale 501 del digitale terrestre, oppure via satellite sul canale 101 di Tivù Sat

L'ora indicata è riferita all'inizio dell'evento, ed è l'ora italiana

Pirelli per questa gara ha messo a disposizione dei team le Medium (con logo Pirelli bianco) e le Soft (con logo Pirelli giallo)

Ma Qing Hua farà il suo ritorno in pista con HRT nelle prime libere del Gran Premio di Abu Dhabi.

Il 24enne cinese, che ha già compiuto delle apparizioni nei venerdì dei GP d'Italia e Singapore e ha preso parte al Young Driver Test di Silverstone del mese di luglio, prenderà il posto di Narain Karthikeyan nei primi 90 minuti del week-end di Yas Marina.

Mentre la F1 arriva ad Abu Dhabi, la regione è stata colpita da una grossa tempesta di sabbia. I forti venti hanno già costretto la popolazione locale e i primi addetti della F1 arrivati sul posto a proteggere i propri occhi.
Secondo RMC Sport la tempesta ha causato solo danni minori nei dintorni di Abu Dhabi ma il circuito di Yas Marina sembra non abbia subito conseguenze a parte la sabbia sul manto d’asfalto

Il rarcing manager Pirelli, Mario Isola spiega come lavorano gli pneumatici sul circuito di Yas Marina:

Sono state confermate due DRS Zone per il Gran Premio di Abu Dhabi di questo week-end.
La prima zona sarà introdotta sul lungo rettilineo successivo al tornantino, con il rilevamento posto all'entrata della curva 7. La seconda attivazione si avrà sul rettilineo successivo che anticipa l'undicesimo tornante.

Sarà Derek Warwick il commissario aggiunto del week-end: l'ex pilota di Formula 1 e attuale presidente del BRDC ha già assunto questo ruolo in Giappone.

Prove libere 1: Come era prevedibile, splende il sole al circuito dello Yas Marina.  Nei giorni scorsi, però, nella regione si è abbattuta una tempesta di sabbia che non ha provocato danni, ma ha sicuramente peggiorato le condizioni del tracciato, molto sporco anche in traiettoria. 32 gradi centigradi la temperatura dell'atmosfera, ben 43 gradi quella dell'asfalto.
Dopo 40 minuti questi i tempi:
1.M.Schumacher   Mercedes AMG Mercedes in   1:45.309
2.V.Bottas   Williams Renault   0.09   
3.J. Bianchi   Force India Mercedes   0.46
4.F.Alonso   Ferrari Ferrari   0.52   
5.S.Perez   Sauber Ferrari   0.66   
6.N.Rosberg   Mercedes AMG Mercedes  0.69   
7.R.Grosjean   Lotus F1 Renault   0.69
8.F.Massa   Ferrari Ferrari   0.74   
9.K.Raikkonen   Lotus F1 Renault   0.93   
10.P.Maldonado   Williams Renault   1.10

Fernando Alonso si porta al comando della sessione con 1:45.099. Seconda posizione per Schumacher a 2 decimi dalla Ferrari, terzo Bottas a tre decimi. In pista anche Lewis Hamilton.
Intanto, Sebastian Vettel ha finalmente lasciato i box della Red Bull ed è sceso in pista, finalmente avremo un primo riscontro cronometrico con Alonso.
1:45.402 è il primo giro veloce segnato da Vettel, gli vale il terzo tempo. Webber è attualmente undicesimo, ma sembra sia concentrato su alcune valutazioni aerodinamiche, come conferma la vernice flo-vis sull'ala anteriore. Anche Lewis Hamilton completa il suo primo giro veloce, segnando 1:44.001 e si porta subito al comando.
Hamilton è al comando con 1:43.449, avendo migliorato ancora il suo limite, seguito da Button con 1:44.148. Terzo tempo per Vettel che ha fermato il cronometro in 1:44.643, quarto Alonso con 1:45.309
Mark Webber si inserisce in quarta posizione, scalzando Alonso. Migliora Hamilton che abbassa ulteriormente il suo crono in 1:43.285.
Dopo 70 minuti questi i tempi:
1.L.Hamilton   McLaren Mercedes in 1:43.285
2.J.Button   McLaren Mercedes 0.75   
3.S.Vettel   Red Bull Renault   0.77   
4.M.Webber   Red Bull Renault   1.26   
5.M.Schumacher   Mercedes AMG Mercedes  1.67   
6.F.Alonso   Ferrari Ferrari  1.81
7.V.Bottas   Williams Renault   2.12
8.K.Raikkonen   Lotus F1 Renault     2.14
9.F.Massa   Ferrari Ferrari  2.29   
10.N.Hulkenberg   Force India Mercedes   2.30

I primi cinque sono ai box. Hamilton è attualmente il leader della classifica con 1:43.285, seguito da Button con 1:44.034. Sette decimi di differenza tra i due. Terzo tempo per Vettel con 1:44.050, quarto Webber con 1:44.542. Quinto tempo per la Mercedes di Schumacher che ha fatto segnare 1:44.952, solo sesto Alonso con 1:44.974.
Rosberg si inserisce in settima posizione con 1:45.194
Jenson Button migliora il suo limite cronometrico, abbassandolo in 1:43.748. Solamente le due McLaren sono scese sotto l'1:44 in questa prima sessione
Sfortunato Giedo Van der Garde, che avrebbe dovuto effettuare questa prima sessione a bordo della Caterham. La vettura sembra aver avuto un problema tecnico che lo ha costretto a fare solamente tre giri, di cui nessuno cronometrato, ed è quindi in ultima posizione.
Vettel ha girato in 1:44.4, poco prima Hamilton aveva segnato 1:44.7. Continuano a girare con tempi alti, probabilmente valutando le gomme medie con un certo carico di benzina. Nelle libere 2, solitamente, si fa lo stesso con le coperture più morbide.
Alonso chiude il suo giro con 1:44.366 e chiude la sessione con il quarto tempo. Intanto, viene esposta la bandiera a scacchi
Classifica finale prove libere 1
1L.Hamilton McLaren Mercedes in 1:43.285      
2.J.Button   McLaren Mercedes  0.333
3.S.Vettel   Red Bull Renault   0.765   
4.F.Alonso   Ferrari Ferrari  1.081   
5.M.Webber Red Bull Renault 1.257   
6.M.Schumacher   Mercedes AMG Mercedes 1.409   
7.P.Maldonado Williams Renault 1.830   
8.N.Rosberg Mercedes AMG Mercedes  1.909   
9.V.Bottas   Williams Renault   2.062   
10.K.Raikkonen   Lotus F1 Renault    2.137   
11.F.Massa   Ferrari Ferrari  2.282
12.N.Hulkenberg   Force India Mercedes   2.302   
13.K.Kobayashi   Sauber Ferrari   2.437   
14.R.Grosjean Lotus F1 Renault   2.458   
15.J. Bianchi Force India Mercedes   2.484   
16.S.Perez   Sauber Ferrari   2.526
17.D.Ricciardo Toro Rosso Ferrari  3.364   
18.J.Vergne Toro Rosso Ferrari   3.423   
19.H.Kovalainen   Caterham Renault   4.133   
20.T.Glock   Marussia Cosworth  4.606   
21.P.de la Rosa   HRT Cosworth  5.069
22.M.Chilton Marussia Cosworth  5.602
23.M.Hua   HRT Cosworth7.202   

Prove libere 2:  La temperatura dell'aria è di 30 gradi, appena due gradi in meno rispetto alla prima sessione. Quella dell'asfalto, però, è notevolmente cambiata ed è ora di 33 gradi, una decina in meno rispetto alla prima sessione. Ad Abu Dhabi, infatti, le libere 2 si svolgono al tramonto, esattamente come la gara di domenica.
Il primo a scendere in pista è Sergio Perez.
Vettel fa subito segnare il miglior giro in 1:43.323, staccando di oltre un secondo Raikkonen che è ora secondo con 1:44.703. Terzo Grosjean con 1:44.712, quarto Perez con 1:45.039.
Sergio Perez è stato rallentato da Schumacher e il messicano lo ha mandato a quel paese con un gesto di stizza piuttosto evidente. Raikkonen intanto migliora la sua prestazione e si conferma in seconda posizione con 1:44.086.
Vettel sembra aver fretta di mettere i puntini sulle i e mostrare da subito chi comanda. Il tedesco ha realizzato 1:42.779, che è il giro più veloce della sessione.
1:42.804 per Jenson Button che si inserisce in seconda posizione. Lo segue Webber che realizza 1:43.366 e Massa con 1:43.940. Il brasiliano della Ferrari viene ora scavalcato da Grosjean
Cambia ancora la classifica. Hamilton si porta a soli 60 millesimi da Vettel con un crono di 1:42.790. Si inserisce anche Alonso in sesta posizione con 1:43.897
Fernando Alonso ha migliorato la prestazione cronometrica e sale in quarta posizione. Il suo tempo è di 1:43.067 a poco più di tre decimi dal miglior tempo di Vettel. Pare comunque che Fernando abbia deciso di utilizzare, anche in questa sessione, la nuova ala anteriore.
Situazione dopo 20 minuti
1.S.Vettel   Red Bull Renault   in 1:42.730      
2.L.Hamilton McLaren Mercedes 0.06
3.J.Button   McLaren Mercedes 0.07   
4.F.Alonso   Ferrari Ferrari 0.34   
5.M.Webber Red Bull Renault 0.48   
6.F.Massa   Ferrari Ferrari 0.78   
7.N.Rosberg Mercedes AMG Mercedes 1.11   
8.S.Perez   Sauber Ferrari 1.13   
9.R.Grosjean Lotus F1 Renault   1.18   
10.N.Hulkenberg   Force India Mercedes   1.28

Altro giro completato per Lewis Hamilton. L'anglocaraibico si è portato al comando con 1:42.095.
Jenson Button si inserisce in seconda posizione con 1:42.642, a mezzo secondo abbondante dal compagno di squadra.
Mark Webber sale in quarta posizione grazie ad un tempo di 1:42.925. Anche Massa chiude ora un giro in 1:47.034. Vettel, invece, è molto più veloce e stacca un 1:42.622.
Sulla Red Bull di Webber viene fatto notare che ci sono ancora delle scintille a livello del fondo vettura, un po' come era successo a Vettel in gara domenica scorsa. Quella volta si era parlato di un pezzo di titanio che si era staccato, ora gli addetti ai lavori non sono più convinti della versione rilasciata dal team campione del mondo.
Felipe Massa migliora la sua prestazione cronometrica in 1:43.211. Alonso è appena davanti a lui, in quinta posizione.
Situazione dopo 45 minuti
1.L.Hamilton McLaren Mercedes in   1:42.095      
2.S.Vettel   Red Bull Renault 0.53   
3.J.Button   McLaren Mercedes 0.55   
4.M.Webber Red Bull Renault 0.83   
5.F.Alonso   Ferrari Ferrari 0.97   
6.F.Massa   Ferrari Ferrari 1.12   
7.M.Schumacher   Mercedes AMG Mercedes 1.39   
8.K.Raikkonen Lotus F1 Renault 1.51   
9.N.Rosberg Mercedes AMG Mercedes 1.56   
10.R.Grosjean Lotus F1 Renault 1.64

Guasto all'impianto frenante per la macchigna di Vergne che gli fa "bruciare" un set do gomme soft
Giro su gomme Soft anche per Mark Webber. L'australiano arriva sul traguardo e segna 1:42.867, limando la sua migliore prestazione, ma resta quarto. Migliora invece nettamente Grosjean, risalito fino al secondo posto con 1:42.500.
Vettel realizza ora 1:42.056. E' questo il nuovo giro più veloce della sessione. Alonso con 1:42.806 è quinto a sette decimi dal rivale diretto in campionato. Entrambi hanno realizzato i loro giri veloci con gomme Soft.
Perez 1:43.106, si porta in settima posizione. Webber arriva sul traguardo e migliora ancora in 1:42.466, ma continua a navigare in quarta posizione, facendo scintille con il fondo vettura.
Vettel è scatenato: 1:41.751, abbassa ancora il proprio limite. 1:42.587 per Alonso che resta in sesta posizione, con Massa settimo
Testacoda per Vitaly Petrov. Il pilota russo della Caterham ha sfruttato la via di fuga in asfalto per riprendere la pista senza grandi problemi, quando mancano 25 minuti alla fine
Karthikeyan è finito in testacoda. Lungo di Fernando Alonso in frenata, dopo un bloccaggio dell'anteriore sinistra. Lo spagnolo taglia la curva
Mentre Vettel continua a girare senza problemi, dalla vettura di Webber continua a gocciolare qualcosa dalla stessa zona che strisciava sull'asfalto poco fa. L'australiano è sceso dalla vettura: prove finite per lui.
Vettel detiene il miglior tempo con 1:41.751, seguito da Lewis Hamilton e Jenson Button. Mark Webber aveva il quarto tempo, ma ha già concluso il suo lavoro per un problema tecnico. Quinto Grosjean, sesto Raikkonen. Le due Lotus si piazzano così davanti alle due Ferrari di Alonso e Massa
Vergne è riuscito a portare avanti un altro run con gomme medie. Risolto, dunque, il gusto all'impianto frenante che lo aveva rallentato a metà sessione
Bandiera a scacchi esposta in pista. La sessione è finita. Vettel ha effettuato il giro più veloce con 1:41.751, mettendosi dietro le due McLaren di Hamilton e Button. Quarto Webber, che precede le due Lotus di Grosjean e Raikkonen. Solo settimo Alonso, ottavo Massa
Classifica finale prove libere 2
1.S.Vettel   Red Bull Renault   in 1:41.751   
2.L.Hamilton McLaren Mercedes 0.168   
3.J.Button   McLaren Mercedes 0.661   
4.M.Webber Red Bull Renault   0.715   
5.R.Grosjean Lotus F1 Renault   0.749   
6.K.Raikkonen Lotus F1 Renault   0.781   
7.F.Alonso Ferrari Ferrari 1.055   
8.F.Massa Ferrari Ferrari   1:42.823   1.072   
9.P.Maldonado Williams Renault 1.247   
10.S.Perez   Sauber Ferrar 1.355   
11.B.Senna Williams Renault 1.440   
12.N.Rosberg Mercedes AMG Mercedes 1.449   
13.N.Hulkenberg Force India Mercedes 1.504   
14.M.Schumacher Mercedes AMG Mercedes 1.516   
15.P.di Resta Force India Mercedes 1.827   
16.K.Kobayashi Sauber Ferrari 1.938   
17.D.Ricciardo Toro Rosso Ferrari 2.509   
18.J.Vergne Toro Rosso Ferrari 3.322   
19.V.Petrov Caterham Renault 3.494   
20.H.Kovalainen Caterham Renault   4.157   
21.T.Glock   Marussia Cosworth 4.838   
22.C.Pic Marussia Cosworth5 .051   
23.P.de la Rosa   HRT Cosworth 5.316   
24.N.Karthikeyan   HRT Cosworth 6.319

Dalle analisi effettuate dalla Pirelli risulta esserci mezzo secondo a giro di differenza tra le due mescole. Il riscontro è stato fatto nella seconda sessione delle libere (che si è corsa alla stessa ora in cui si disputerà il GP domenica)
I numeri Pirelli del giorno:

Set usati complessivamente oggi:

Medium: 48
Soft: 24
Intermediate: 0
Wet: 0

Run più lunghi per mescola:

Medium: 12 (Hamilton)
Soft: 18 (Button)
Intermediate: 0
Wet: 0

Il direttore Motorsport Pirelli, Hembery spiega un po' cosa ci si dovrà aspettare dalle gomme domenica:
"Da quello che abbiamo potuto osservare la differenza di prestazioni tra medie e soft è intorno ai 0,4 e 0,8 secondi. La durata è ottima per entrambe le soluzioni, con basso degrado.
Questo potrebbe spingere alcuni team a tentare una strategia ad una sola sosta, sebbene qui lo scorso anno Hamilton vinse con una strategia a due pit stop."

La Ferrari è stata impegnatissima nel lavoro ai box, tanto che per la seconda notte consecutiva, il team di Maranello ha chiesto una proroga sul coprifuoco per lavorare su entrambe le monoposto. L'obiettivo, come detto ieri in coro da piloti e tecnici del Cavallino, è quello di migliorare in qualifica.

Prove libere 3 32 gradi la temperatura dell'atmosfera, ben 47 gradi quella dell'asfalto.
Semaforo verde e primo pilota in pista: Perez con la Sauber.
Tutti i piloti hanno effettuato un giro di installazione e sono tornati ai box.
Dopo oltre 10 minuti di attesa Kamui Kobayashi è il primo a scendere in pista per un giro veloce. Viene seguito ora da Karthikeyan e Pic, rispettivamente di HRT e Marussia.
Il primo tempo a referto è quello di Kobayashi che realizza 1:45.628 al secondo passaggio cronometrato. Il giapponese della Sauber monta gomme Medium.
Raikkonen si è portato al comando con 1:44.654. Il compagno di squadra Grosjean ha rischiato di baciare il guard rail, perdendo il controllo della monoposto.
Hamilton si porta al comando della sessione con 1:44.264.
Maldonado ha realizzato adesso il giro più veloce della sessione con 1:43.979.
1:44.370 per Felipe Massa al primo passaggio cronometrato.
Hamilton si migliora 1:45"1
Mark Webber completa il suo primo giro veloce e stacca un tempo di 1:44.214 che gli vale il quinto posto in classifica
Situazione so 30 minuti
1.L.Hamilton McLaren Mercedes in 1:42.851      
2.M.Webber Red Bull Renault 1.00   
3.P.Maldonado Williams Renault 1.13   
4.N.Hulkenberg   Force India Mercedes   1.27   
5.M.Schumacher   Mercedes AMG Mercedes  1.28   
6.K.Raikkonen   Lotus F1 Renault   1.45   
7.F.Massa   Ferrari Ferrari   1.48   
8.F.Alonso   Ferrari Ferrari   1.50   
9.B.Senna   Williams Renault   1.50   
10.R.Grosjean   Lotus F1 Renault 1.53

Alonso risale fino al terzo posto con 1:43.634
Button ha segnato 1:42.879, portandosi dietro al compagno di squadra
Fernando Alonso si inserisce in terza posizione con 1:43.517.
Si lavora intensamente sulla vettura di Sebastian Vettel. Il pilota è all'interno dell'abitacolo, ma la vettura è sui cavalletti e si sta intervenendo su freni anteriori. Il tedesco ha solo fatto due giri di installazione al momento e sembra perderà gran parte della sessione
Grosjean, Maldonado e Webber si migliorano e si piazzano rispettivamente in 3°, 4° e 5° posizione, Alonso è 6°.
A 5 minuti dal termine Hamilton conduce le libere 3, seguito dal compagno di squadra Button a 3 decimi. Grosjean è terzo ad un secondo e un decimo, quarto Maldonado. Quinto tempo per Webber, sesto per Alonso. nono Massa e Vettel senza tempi.
Mark Webber sale in terza posizione. Alonso si migliora ma è sempre 6°.
Raikkonen sale in 4° posizione a 1'01.
Hamilton registra il suo miglior tempo con 1:42.130 con gomme soft. Button è secondo a quasi tre decimi, terzo Webber con 1:42.743. Indietro le Ferrari: Massa è decimo con 1:43.480, Alonso migliora e sale in settima posizione con 1:43.133
Bandiera a scacchi esposta sul rettilineo principale. La sessione è ufficialmente terminata.
Colpo di coda finale per Vettel che sale in 3° posizione.
Classifica finale prove libere 3
1.L.Hamilton McLaren Mercedes in   1:42.130
2.J.Button   McLaren Mercedes 0.290   
3.S.Vettel   Red Bull Renault   0.484   
4.M.Webber Red Bull Renault .613   
5.N.Hulkenberg Force India Mercedes 0.620   
6.R.Grosjean Lotus F1 Renault 0.885   
7.P.Maldonado Williams Renault 0.934   
8.F.Alonso   Ferrari Ferrari 1.003   
9.K.Raikkonen Lotus F1 Renault 1.054   
10.P.di Resta Force India Mercedes 1.208   
11.F.Massa Ferrari Ferrari 1.350   
12.S.Perez Sauber Ferrari 1.441   
13.N.Rosberg Mercedes AMG Mercedes 1.463   
14.M.Schumacher Mercedes AMG Mercedes 1.505   
15.K.Kobayashi Sauber Ferrari 1.880   
16.J.Vergne Toro Rosso Ferrari 1.895   
17.B.Senna Williams Renault 1.941   
18.D.Ricciardo Toro Rosso Ferrari 2.019   
19.H.Kovalainen Caterham Renault   3.171   
20.T.Glock   Marussia Cosworth 3.749   
21.C.Pic Marussia Cosworth 3.906   
22.V.Petrov Caterham Renault 4.339   
23.P.de la Rosa HRT Cosworth 4.424   
24.N.Karthikeyan   HRT Cosworth 4.90

Insomma le modifiche portate in Ferrari per partire davanti hanno funzionato alla grande