Comunicato odierno della pirelli che cerca di fare chiarezza sulla vicenda dei test con la Mercedes di 15 giorni fa, poi si va a parlare delle coperture che verranno testate dai team la prossima settimana nelle libere del GP del Canada

http://f1grandprix.motorionline.com/pirelli-i-test-delle-gomme-non-hanno-favorito-alcun-team/

Anche Ferrari coinvolta nell'affaire Pirelli-Mercedes?
secondo quanto riportato da F1grandprix potrebbe esserci questa possibilità:
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Si è appreso che la divisione Corse Clienti della Ferrari ha fornito una vettura 2011 per un test con Pirelli due settimane prima della sessione Mercedes. Venerdì sera la FIA ha diramato un comunicato in cui afferma che Ferrari e Mercedes dovranno partecipare alle sue verifiche.
“La FIA ha chiesto al Team Mercedes AMG Petronas F1 e alla Scuderia Ferrari, che hanno entrambi preso parte a test di gomme nel 2013, di rispondere ad una richiesta disciplinare in ossequio alle regole FIA. Ciò segue al report dei commissari del GP Monaco e rappresenta un supplemento alle informazioni richieste dalla FIA alla luce delle risposte ricevute da Pirelli, a cui erano stati chiesti chiarimenti martedì 28″.

Finora il coinvolgimento della Ferrari era parso legale in quanto il team di Maranello ha utilizzato una vettura vecchia di due anni. Il test sarebbe infatti stato svolto con una Ferrari F150° Italia pagata da Pirelli e portata in pista dalla divisione Corse Clienti. L’articolo 22.1 del regolamento sportivo non definisce quali vetture sono esenti dal divieto di test durante la stagione ma solo che è vietato utilizzare vetture che siano “fondamentalmente conformi all’attuale regolamento tecnico della Formula 1″.
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A questo punto il giallo si complica e continua per la felicità dei nemici storici di Red Bull date che una vettura 2011 potrebbe quindi essere definita simile ad una vettura 2013 e non essere esente dal divieto.

Hankook si tira fuori, rimane solo Pirelli per il 2014
Manca ancora la firma sul contratto, ma Pirelli con grande probabilità rimarrà in Formula 1 anche oltre il 2014. A dare conferma di una notizia che è già nell’aria da settimane ci pensa un diretto concorrente della società italiana, la Hankook.
L’azienda sudcoreana, che sta fornendo pneumatici in DTM e nel campionato europeo di F3, pareva essere la più papabile a subentrare alla Pirelli ma ora dicono che è ormai troppo tardi per pensare di poter sviluppare degli pneumatici per la F1 in così poco tempo.
Non solo: il costruttore di pneumatici coreano ha sottolineato che l’impossibilità di fare dei test con un numero adeguato di piloti e mezzi, non permetterebbe di avere un feedback giusto per lo sviluppo. Secondo Michael Eckert, competition engineer nel DTM, al momento la F1 non dà nessuna certezza.
“Anche iniziando quest’anno con la prima prova degli pneumatici, potrebbero servire facilmente fino a tre anni per avere una gomma sicura e performante per la F1. Ora le regole stanno cambiando: il motore, il telaio, l’aerodinamica. Non si conoscono nemmeno le misure degli pneumatici per il 2014, perché non sono ancora state fissate. Non è neanche sicuro che saranno ancora da 13 pollici, potrebbero diventare 15 o addirittura 17. Nei prossimi cinque anni, la Formula 1 potrebbe adottare ruote da 18 pollici”.

La richiesta della FIA al team di Maranello di conoscere nei dettagli il test effettuato a Montmelò dopo il GP del Bahrain, "non ha nulla da spartire con quello sostenuto dalla Mercedes" dicono in Ferrari. "Perché la Ferrari ha utilizzato la 150 di due anni fa e il tester Pedro De La Rosa mentre la squadra di Ross Brawn ha portato in pista la W04 di questa stagione e i due piloti ufficiali Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Certo, la Ferrari non lo aveva comunicato, ma a Monaco va precisato che Stefano Domenicali accennò subito al fatto che anche loro avevano sfruttato la possibilità di poter girare, ma sottolineando la differenza della vettura. Tra l'altro, Ferrari fa notare che la FIA ne era informata e che, da regolamento, solo per i test dedicati a realizzazioni di filmati pubblicitari occorre informare anche le altre squadre. Insomma, il caso vero rimane quello che ha coinvolto la Mercedes non certo la Ferrari."

Non sono ancora scesi in pista e già la FIA cercherà di imporre il congelamento dello sviluppo dei nuovi motori turbo V6 in F1. Gli attuali V8 sono stati congelati qualche anno fa per ridurre i costi e un provvedimento simile potrebbe spettare anche alle nuove unità che saranno introdotte l’anno prossimo, con un progressivo congelamento dal 2014 al 2018.
Forse per far decidere ai motoristi indecisi (Toyota, Porsche, Audi, BMW anche se continuano a dirsi non interessati) se è il caso di buttarsi nell'avventura o meno.

Chris Horner, boss della Red Bull Racing, ha difeso la Ferrari nella polemica sui “test segreti” di gomme svolti dal team di Maranello:
"La posizione della Ferrari è diversa. Perchè anche se hanno usato un pilota ufficiale (de la Rosa), non ha girato con la loro vettura 2013. Le due situazioni non sono neanche comparabili."
Poi è passato alla questione Mercedes-Pirelli: "Che la questione sia analizzata in fretta e in modo equo. Quando si adotta questo tipo di approccio è perchè non si vuole rivelare qualcosa a qualcuno, altrimenti lo avrebbero annunciato pubblicamente, come fanno con tutte le altre loro attività."

Tornano i test collettivi durante la stagione. Christian Horner, team principal Red Bull, ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport che a Monaco le squadre hanno raggiunto una intesa. A partire dal 2014, si svolgeranno sui circuiti europei, e nel corso del campionato, quattro sessioni di due giorni. Questo renderà felice la Pirelli (sempre che venga confermata), che avrà la possibilità di lavorare sugli pneumatici nel migliore dei modi, e gli ingegneri-motoristi che potranno sviluppare le nuove unità V6 turbo.

La Mercedes sarà giudicata dal tribunale internazionale della FIA in merito al recente test segreto di gomme svolto con Pirelli, mentre la Ferrari è stata scagionata visto che ha utilizzato in una sessione di test con il fornitore unico della F1 una vettura 2011.
La FIA ha spiegato di aver richiesto informazioni ai team coinvolti e ai team rivali prima di arrivare alle sue conclusioni.
Alla luce di tutte le risposte ricevute e viste le informazioni ottenute, il presidente della FIA ha deciso: "Di chiudere il caso che riguarda la Scuderia Ferrari considerando che la sua partecipazione ad un test di gomme organizzato da Pirelli a Barcellona il 23-24 aprile 2013 utilizzando per questo scopo una vettura 2011 non ha violato le regole FIA applicabili. Di riportare la questione riguardante il test di gomme svolto da Pirelli e dal Team Mercedes AMG Petronas F1 a Barcellona il 15-17 maggio 2013 al Tribunale Internazionale perchè risulta che le condizioni in cui si è svolto questo test potrebbero costituire una violazione delle regole FIA. Il tribunale Internazionale della FIA è chiamato a prendere una decisione.

James Allison, l’ex direttore tecnico della Lotus conteso da molti team, potrebbe approdare alla Red Bull in un futuro non troppo lontano. Quando l’inglese ha lasciato di recente la Lotus è stato più volte indicato come il prossimo acquisto della Ferrari.
Secondo Auto Moto und Sport pare che Adrian Newey si ritirerà alla fine del 2014 causa la sua frustrazione per i regolamenti sempre più restrittivi e teme che la nuova era turbo possa trasformare la F1 in una formula motori.

Bridgestone ha escluso un suo ritorno in F1. Il produttore di gomme giapponese, arrivato in F1 nel 1997, ha abbandonato la categoria regina alla fine del 2010 lasciando la fornitura unica a Pirelli:
"Con le attuali condizioni di business in continuo mutamento, Bridgestone si è concentrata sulla necessità di spostare le sue risorse su un’ulteriore sviluppo di queste tecnologie innovative e di prodotti strategici, e ha deciso di non rientrare con un nuovo contratto di fornitura dopo la scadenza del contratto alla fine del 2010"

SI SI SI SI CAZZO!
spero che almeno 1 test sia in Italia,magari al Mugello!

Chris Horner sulla Gazzetta dello Sport ha detto che i test saranno interamente "europei"

Sì ma per vederli devi pagare 50€, altrimenti ti fanno entrare in differita e puoi vedere la pista vuota alle 21.00, con la registrazione dei test in sala stampa

mi va bene pagare il biglietto non c'è problema ma almeno stai in circuito tutto il giorno e giri dove vuoi

Marco Tronchetti Provera, presidente della Pirelli, risponde sulla polemica per la concessione alla Mercedes di fare delle prove in piu', rispetto agli altri team, per testare un nuovo tipo di gomme: ''Hanno cercato di mettere in mezzo Pirelli, ma non ci riguarda. Noi abbiamo rispettato le regole e continueremo a rispettarle. Abbiamo fatto tutto quello che i team ci hanno chiesto e abbiamo contribuito a far vedere quanto conta la tecnologia anche nel pneumatico da corsa''