Grande mangiata con i nonni, a base di formaggio, coppa e salame presi alla malga del passo Vezzena, e pernottamento.

L’indomani il miracolo: nell’appartamento sotto ai miei ci sono due nonni con due nipoti di eta’ compatibile col mio, si sono gia’ visti l’anno scorso, e quindi i tre bambini partono felici verso il grande prato retrostante per giocare e rincorrersi in mezzo ad alberi, capre, galline, e compagnia bella. Non ci sono pericoli, solo divertimento, e quindi ci rilassiamo alla grandissima fino a pomeriggio inoltrato. 

Alle 18 si parte mestamente verso casa, anche se ritorneremo molto probabilmente gia’ venerdi’ pomeriggio, questa volta muniti di biciclette, lasciate a casa stupidamente in questo viaggio.

Alle 18.30, a Dont, sotto il passo Duran, anche se e’ presto mi fermo per mangiare cosi’ poi siamo a posto, e perche’ c’e’ pure un parco giochi per bambini. Mentre Davide fa amicizia con bambini del luogo e villeggianti, la mamma prepara dei toast, ed il papa’ avvia il generatore per far andare la tostiera. L’avro’ comprato pure per qualcosa, questo aggeggio  ? 

Abbuffata di toast e ripartenza.

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Arrivo con deviazione imprevista: il casello di Mogliano Veneto e’ stato spostato per via del passante, e i cartelli dell’uscita indicano solo “A4 Milano Trieste”, ma non “Mogliano Veneto”. Io penso che se giro mi infilo nel passante e son fregato, ed invece la fregatura sta nell’andare dritto:  devo procedere fino a Mestre.   
Giro panoramico delle tangenziali (30km, per fortuna senza traffico alcuno) e ritorno a casa.

Il fido Ducato non mi ha tradito nemmeno stavolta, ha percorso 700km di cui 550 circa di montagna, e tosta, non ha consumato un grammo di olio e si e’ accontentato di un litro di gasolio per 10 km circa (devo ancora fare i conti per bene).

Totale 4 giorni e 4 notti
Spese per pernottamenti = zero
Spese per camper-service (scarico liquidi) = 12 euro.
Cibarie =  una volta in pizzeria (25 euro) e il resto in camper, con spesa come a casa.
Gas = consumo stimato 10 litri GPL (frigo, boiler, stufa e fornelli), 5,5 euro.
Allegria = moltissima.

Ah, dimenticavo: il camper e’ meglio della Prius. Soggiornando in localita’ alte, poi nella discesa le batterie si ricaricano aggratisss! 

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Ho aspettato che finissi per non inquinare il racconto, spero sia la volta buona

Quanto a questo...
Ma sei sicuro? Per me sono normalmente attive, è il suo bello...
Quando ci sono andato io, ne ho viste almeno due (su una delle quali siamo saliti) in funzione.
Siamo andati lì apposta sapendo che c'erano, non ci è nemmeno passato per la testa di poter trovare carrozze "moderne" (e infatti non le abbiamo trovate ).

Il fatto e' che sabato, quando sono arrivato, ho visto girare solo le "moderne", e cioe' quelle sotto allegate.

Domenica hanno cominciato a girare le moderne e poi, ma solo al pomeriggio, hanno tirato fuori dal garage le antiche.

Non so se le usino anche normalmente...

Forse sei andato in alta stagione (agosto), e circolavano sempre le antiche. 

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Sì, in effetti era Agosto...

grande Mauring!
ad avere un po' di tempo libero ti avrei salutato volentieri!
sarà per la prossima volta.

Eh si, ci devo tornare. 

Mi manca la salita fino al corno del Renòn,  dal quale si deve godere un panorama spettacolare, in una giornata tersa (da farsi, quindi, fuori stagione).

E pure il Museo della Montagna di Messner.

Una domanda sui rifiuti: ho trovato contenitori per vetro, carta, lattine e frazione umida, ma la plastica dove la mettete ? ? ? 

ci sono anche quelli per la plastica!
almeno, nella mia via e in città li vedo e li utlizziamo.
buffa questa cosa, devo farci caso fuori bolzano.

Azz... abbiamo guardato dappertutto ma niente. Ci siamo portati la plastica fino a Selva di Cadore.