Martedì scorso un rumeno alla guida di un furgone ha visto bene di venire a sbattere con il suo carrello a traino contro la mia polo, piegandomi il braccetto dello sterzo e rigando il parafango.
Questo sarebbe nulla se non fosse che il maledetto non si è fermato, mollandomi li con la macchina rotta in mezzo ad una strada di montagna nell'assoluto nulla.
Santo cellulare mi ha permesso di avvisare i carabinieri che (MAGICI) in meno di mezz'ora avevano già rintracciato il mezzo, uno Sprinter Mercedes con targa inglese.
Dalle 16,30 che è successo l'incidente solo alle 19,30 sono riuscita a vedere in faccia l'autista (nel frattempo ho dovuto far recuperare la macchina dal soccorso e aspettare che mio marito mi venisse a prendere da Bologna, visto che io ero in montagna a 80 km da casa...).
Era un rumeno in giro in Italia a recuperare auto radiate per l'esportazione (l'avevo intuito subito vedendo le targhe straniere e il carrello) che ovviamente ha tentato di negare l'accaduto.
Fortunatamente però la persona del posto che gli ha venduto il cadavere da recuperare e che lo precedeva in auto sulla strada dove è avvenuto lo scontro si ricorda benissimo di avermi incrociato e di aver visto che mi stavo fermando e accostando per far passare il furgone, visto che era una strada molto stretta e dissestata.
Morale, i Carabinieri hanno fatto un lavoro certosino di recupero di tutti i dati del rumeno e mi hanno persino dato una fotocopia della "fatomatica" assicurazione.
Si perchè l'assicurazione della Southern Rock è un banale foglio A4 senza un talloncino, nè tantomeno la carta verde (figuriamoci!) che non riporta nemmeno i dati di residenza dell'intestatario...
Adesso è tutto in mano all'avvocato, ma intanto io non posso far riparare il danno fino alla fine della settimana e poi dovrò anticipare io i soldi della riparazione per poi attendere chissà quanto per il rimborso... ammesso che arrivi. 
E i Carabinieri non gli hanno potuto fare nulla.
Evviva la Comunità Europea e le frontiere aperte...

Si, su questo punto ci sarebbe bisogno di controlli più severi, e non solo sugli stranieri anche sugli italiani che girano con assicurazioni false. Già è difficile farsi rimborsare da uno straniero (a me è successo con un tedesco, che ha ben pensato di tornarsene in Germania e raccontare ben altra storia alla sua assicurazione), figurati quando ci sono di mezzo queste assicurazioni quantomeno dubbie. Spero che la cosa si risolva per il meglio.

Io credo che ci siano anche tanti italiani con assicurazioni fasulle (intendo tagliandi falsi di assicurazione), per non far torto a nessuno. Oggi poi un rumeno è rimasto vittima di un incidente, non generalizziamo per favore.

Si, purtroppo.

E i Carabinieri non gli hanno potuto fare nulla.
Poveracci, hanno le mani legate,   in alcuni casi devono far ben oltre il loro lavoro, spero tu riesca a recuperare il danno

xchè non gli han potuto far nulla? 

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

con l'assicurazione falsa? 

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

forse ho capito male ma mi pare che Eva sene sia accorta subito che era falsa...come l'ha fatto lei...

no okkio ha detto che l'assi è diversa, non falsa, diversa rispetto a normale assi nostra con carta verde e quant'altro

Sembra che quest'assicurazione esista. Non ho trovato il sito primcipale, ma due brockers che ce l'hanno in mandato:

http://www.brightsidegroup.co.uk/index.php?option=com_content&view=article&id=50&Itemid=66

http://www.ecarinsurance.co.uk/about.php

L'avvocato è in attesa di avere conferma della validità della polizza e soprattutto SE la polizza copre la circolazione fuori dal territorio britannico...
Siamo ancora nel regno del dubbio.
L'unica cosa certa sono i 1600 euro di danni da pagare