Guardate un po' cosa è successo a un ragazzo col nuovo Suzzu GSR
(soprattutto le foto)

http://www.motoclub-tingavert.it/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=68655&postdays=0&postorder=asc&start=0

Se le cose sono andate veramente come dicono, è gravissimo!

 

...se le cose fossero realmente come descritte...sarebbe un bel passo falso per la Suzuki.
In un modo o nell'alro,secondo me,la colpa verrà data al cliente 

Ma chi può dire se è successo prima o dopo la caduta? E cmq, può essere un difetto di quel telaio; tanto per fare un paragone, a me successe con una mio Rampichino, pagato non certo 2 lire, praticamente la canna diagonale in acciaio si è tranciata di netto dopo qualche centinaia di kilometri; per fortuna me ne sono accorto, mi sostituirono il telaio in garanzia ed oggi, dopo 16 anni, la bici è ancora lì che presta servizio.

Mi pare un allarmismo esagerato. 

Sicuramente non posso dirlo io, ma dal thread sembrerebbe di no, anche perché la moto è praticamente integra per il resto.
È comunque un danno notevole per una caduta a velocità relativamente bassa...

e questo è nulla! pare che il telaio dei burgman 400 (solo quelli di colore blu) sispezzi in due all'altezza della pedana

Infatti la seconda mia ipotesi è quella di un telaio difettoso; non dovrebbe capitare, ma no ncredo sia una cosa fuori dal comune.

pare che i telai difettosi però siano già 3 o 4... mi pare una cosa da non sottovalutare...

potrebbe essere un problema di fusione del telaio, o uno stampo fallato oppure una qualche cricca dovuta a materiali difettati?

anche sbattendo a manetta contro un marciapiedi,si sarebbero rotte le forcelle o piegato il telaio,non spezzato a questa maniera...qui c'era un difetto di fusione sicuramente...ed è strano che non se ne siano accorti al controllo qualità,generalmente passano ai raggi X i telai..

Assolutamente non tutti, si effettua un controllo a campione con la metodologia scelta dall'azienda (ci sono svariati controlli a campione che si basano su diversi criteri).

ovviamente dipende da casa a casa,sicuramente altri controlli del tipo sezionare,provare di rottura ecc sono a campione,ma le lastre al telaio( ) ero convinto che molti le facessero su tutti i telai usciti.

No, io parlo proprio dei controlli a campione, l'unica azienda che controllava pezzo per pezzo una pressofusione et similar era la Ducati col suo forcellone monobraccio della 916, infatti si vantavano della cosa (che gli costava assai).