Ecco cosa ho avvistato ieri...
Che auto è?Vediamo se i pistoniani lo, sanno.
Io lo so,e so pure le caratteristiche dell'auto,dato che ho un numero di automobilismo d'epoca in cui se ne parla...
Anticipo che aveva "imparato" molto dalle Alfa dell'epoca...

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e' una vecchia auto di stella 

Ma è facile, Domé ... è Sa Majesté


Cosa avrebbe "imparato"? Ad andare a fuoco, visto che avevano 'sto vizietto?

PS: abbiamo avuto la GS di quel colore

Si dice fosse l'auto tecnologicamente più avanzata al mondo,nata dalla collaborazione Citroen-Maserati.
Il motore era un bialbero a camme in testa per ogni bancata,distribuzione a catena,punterie a bicchierini e valvole di scarico raffreddate al sodio (in queste caratteristiche sta il richiamo all'Alfa).
Aveva inoltre sospensioni idro-pneumatiche autolivellanti,4 freni a disco a ripartizione automatica della frenata (una specie di precursore dell'abs,che però lavorava al posteriore,un po' come le Alfa dell'epoca credo,le quali avevano anche loro un limitatore di frenata al posteriore),dischi anteriori accanto al differenziale (cioè come avveniva per le Alfa con pinte De dion),idroguida ad assistenza variabile (fu studiato un sensore meccanico e un dispositivo di centrifugo con contrappesi per  il ritorno servoassistito),fari autolivellanti e girevoli (seguivano,tramite un collegamento con lo sterzo,le curve,permettendo una regolare illuminazione anche in curva appunto).Insomma,per l'epoca aveva soluzioni che stupiscono ancora oggi..

Non ti meriteristi neppure una risposta, a me e a ChB chiedere se sappiamo che macchina è  TRoba da matti, comunque quasi tutte le caratteristiche, compresi i fari sterzanti, e tranne purtroppo il V6, furono presenti anche sulle ultime DS. Il servosterzo autoraddrizzante DIRAVI fu usato ancora sulla Cx (io l'ebbi) e sulle Xm V6, i fari autolivellanti ce l'hanno avute tutte le Citroen idropneumatiche, ma è la macchina autolivellante, non i fari 
Ti perdono perchè sei giovane e ignori molte cose della storia dell'auto, ma sai capire quando vedi un'auto fenomenale e ti fermi a pensare 

Su automob. d'epoca parlano di un sensore barometrico che manteneva costante l'assetto sull'orizzontale...

Comunque si,le auto d'epoca mi affascinano da morire.
Quando vado con gli amici a vedere gare in salita/rally sono l'unico a guardare con 4 occhi le storiche.Anzi,alcune vecchiette mi attirano più delle nuove...

Sarà colpa delle mie due piccole,la Mini e la 500,che mi sono così appassionato.
Se devo essere sincero uso all'80% la Mini e solo al 20% la 145...(la 500 è in restauro)

Il sensore in realta regola la distanza media tra scocca e sospensione, pompando o rilasciando olio (che serve anche per i freni) dall'elemento elastico. C'è un sensore per ogni asse, e le piccole variazioni sono filtrate, cioè è l'altezza media che viene mantenuta costante. Tramite un comando, meccanico fino alla Xm,  si può variare questa altezza a più livelli, il più basso scarica l'olio e la macchina si appoggia sui fondo corsa meccanici delle sospensioni (avviene spontaneamente se lasci ferma l'auto per un pò di tempo), il livello successivo è quello normale, un altro serve per le strade sconnesse, l'ultimo manda le sospensioni al fondo corsa superiore, e serve per passare ostacoli a velocità bassissima (non hai più molleggio) o a cambiare una ruota, alzi la macchina, appoggi il cric già esteso, abbassi al livello intermedio, et voilà, le ruote si sollevano 
Ciò un magone, se solo non fossero caduti così in basso 

Curiosa poi la lattina di olio (da avere sempre pronta ) nel cofano motore...

Una auto ottima di gusto tipicamente americano, e per questo non capita dal mercato, anche perchè incocciò la crisi petrolifera del 73. Direi che ha oggi più successo tra gli apassionati che allora
Aveva un solo difetto grave: i motori si spaccavano in fretta, e non costavano poco. Ho conosciuto una persona che l'ha avuta e mi raccontava di aver sostituito due propulsori in meno di 100.000 km.