Domanda tutt'altro che stupida.
Si compra un'auto, stiamo tutti attenti a farci sconti, chieder ritocchi ed optional gratis, ma poi inevitabilmente arriva un momento che deve essere sostituita. Molti di noi, la tengono fino a quando "respira" o almeno fino a quando non comincia ad avere problemi gravi. Ma è, economicamente la soluzione migliore?
Le auto è vero, si svalutano in fretta dopo l'acquisto ma è altrattanto vero che nel primo periodo di vita sono molto commerciabili, dopo perdono interesse, e tutte le riparazioni sono in garanzia e le manutenzioni son ridotte al lumicino.
Se si arriva a cambiare l'auto ogni volta alla fatdica età di 10 anni, ti danno un pugno in un occkio oltre che correre il rischio di grosse riparazioni dopo i 100/120.000 km.

Insomma, quando è meglio (mix tra età e kilometraggio) economicamente parlando, cambiare auto?

Boh... la mia la tengo finché non esplode (oppure la cambierò se dovessero modificarsi le mie necessità).

se è una macchina ommerciabile, al terzo anno, secondo me.

Comunque è una battaglia persa: l'auto è sempre comunque quantunque un'operazione in perdita; si tratta di limitare i danni!

Non sono pienamente soddisfatto dell'auto che possiedo (la CLK) ma vorrei tenerla fino alla morte (sua).
In realtà, facendo pochi km, è molto più probabile che la cambi quando vedrò qualcosa che mi piace veramente molto.
Per me l'interrogativo di Madbob non ha un risposta certa.

Beh, la mia domanda viene dalla mia esperienza:

-Caso 1: Mercedes 190 E: rottamata a 12 anni e 200.000 km di vita; se la cambiavo quando aveva 8 anni e 140.000 km probabilmente avrei potuto ricavarci qualcosa e non poco, visto che l'auto era ancora commerciabile e pur sempre un'MB (la mia 190 poi era un favola, se vi posto le foto rimanete a bocca aperta, giuro! Quando guardo le foto mi dico ancora "ma quanto era bnella?"). Senza contare tutte le manutenzioni straordinarie negli ultimi 4 anni.

-Caso 2: Fiat Punto 55 SX: permutata per 2 lire in occasione dell'acquisto della Golf; il cambio auto era stato effettuato perchè la Punto aveva 10 anni e mezzo e 145.000 km di intensa vita; su di essa pendevano grossi interrogativi (frizione mai rifatta, sterzo da rifare, sopensioni da revisionare ...); onde evitare brutti scherzi (un minimo incoveninete al giorno d'oggi vale centinaia di euro) l'abbiama cambiata, ma forse bisognava pensarci un 3 anni prima.

Non sò, è vero l'auto è un salasso, ma la decisione del cambio è veramente un'incognita; esempio mio con Alfa 147; sicuramente terrà il mercato ancora 1 o 2 anni, poi risulterà poco commerciabile e l'unica alternativa che si ha è tenersela ... non è così semplice.

Io la mia la tengo finchè non muore, spero dopo i 300.000KM ( sgrat, sgrat, sgrat ), secondo me è l'unico modo per ammortizzare i 20.000 euro che ho speso per comprarla.
Naturalmente se dovessero sorgere dei problemi gravi al mezzo il discorso cambia.

Le auto che ho avuto sinora le ho rivendute a 150.000/180.000 km (tranne due rottamazioni per incidente  ).
Se ne avessi la possibilità economica, ne cambierei una all'anno, massimo due anni!

Credo che non sia possibile generalizzare il discorso.

Ritengo che si debba inannzitutto distinguere fra utilitarie e auto "vere e proprie".

Un'utilitaria la si può anche tenere fino a che non muore poichè il basso costo di acquisto, il basso costo delle manutenzioni e (presumibilmente) la bassa percorrenza fanno prevedere un giusto rapporto costi/durata.
Per queste auto credo che più che altro sia da valutare il rapporto costi annui/valore auto, quando questi si equivalgono allora è giunto il momento di cambiarla (IMHO).

Per le auto vere e proprie invece credo che sia giusto prevedere un cambio ogni 3/4 anni massimo, così da poter avere a disposizione un mezzo sempre aggiornato con il minor esborso finanziario possibile.
Il tutto ovviamente IMHO  

per quello che mi riguarda tengo le macchine finchè stanno in piedi...

La bravo credo la venderò almeno a 180mila km, sempre che nel mezzo non nascano problemi assurdi (esempio la fondo)

Quando cambierò auto, la comprerò nuova e visto cosa costa un'auto nuova la terrò finche non esplode....

è difficile trovare una regola...l'unico che è capace di guadagnare cambiando auto è mauring,altri non ne conosco
Andando sul nuovo è quasi sempre un salasso...tenerla finchè dura,o una decina d'anni, (a meno che non sia un esemplare sfigato che costringe a mille riparazioni)limiterebbe la perdita di valore media annua...altrimenti è solo una dilapidazione di capitali.
Sono proprio curioso di vedere quanto ricaveremo (se ricaveremo qualcosa) dalla S con 340.000km

beh.. io l'ultima l'ho tenuta per 10 anni, più che altro perchè mi ci ero troppo affezionato  

però pensandoci non credo sia stata la scelta economicamente + redditizia..

nel mio caso, per un chilometraggio annuo di 13-15000 km (quindi medio - basso) credo che il  momento migliore per cambiarla coincida con il 4°-5° anno cioè appena prima che si rendano necessari interventi un pò + costosi del solito, tipo:

- cambio cinghia
- cambio batteria
- cambio gomme
- tagliando strong

la macchina, se tenuta bene, sembra ancora nuova e con 60.000 km sul groppone è facilmente rivendibile (a meno che non sia un osso)

comprarla appena uscita, venderla prima dell'arrivo del nuovo modello.

a noi agenti/ditte conviene cambiarla al 3°/4° anno , sa per ragioni fiscali che meccaniche.

Le manutenzioni,revisioni costano e intanto che si prende qualcosa...

A titolo informativo Ford Focus sw 1,8 tddi km 100000 del 2001 ho preso 7500 euro da tangliandare e gommare.

ti dirò tutto dipende dall'uso che fai, dalla mentalità che hai, dal tuo portafoglio e dalle esigenze
Io dal 1996 ho acuqistato sino al 2002 solo auto con il sistema formula. Questo perchè ero libero di cambiare auto ogni due anni perchè le mie esigenza cambiavano in modo vertiginoso, passando da una 4x4 ad una berlina, passando ad una cabrio. Non ero schiavo di dover girare per concessioanri a cercare "chi mi dava di più" avevo 2 anni di garanzia e l'assicirazioen epr furto e incedio e il telefono con viva voce compreso nel prezzo.
Mio padre il furgone l'ha acquistato nel 1989 la venduto due anni faquindi enl 2002 con la bellezza di 250.000 km come vedi le esigenze sono diverse.

Concordo, è impossibile fare un discorso di validità generale, ognuno ha un proprio "punto di convenienza", che dipende non solo dalla convenienza economica.

Sul piano strettamente economico, non conviene MAI comprare una macchina nuova, perchè la svalutazione iniziale è più alta che su qualsiasi usato.