... e la "tassa di lusso" sulle auto 

Più o meno in tema seggiolini:
https://www.automoto.it/news/bimba-morta-perche-senza-seggiolino-genitori-condannati-per-omicidio-stradale.html

psicosi?

https://www.primonumero.it/2018/10/lascia-il-bimbo-in-auto-per-le-condoglianze-ma-i-passanti-chiamano-il-112/1530529554/

Da oggi e' obbligatorio il dispositivo "antiabbandono".

Stamattina ero dietro a un'utilitaria con madre alla guida, intenta a discutere animatamente col passeggero e incurante dei due o tre figli che scorrazzavano sui sedili posteriori come se fossero in una sala da ballo.

 

Tralasciando utile si/no, han fatto un gran papocchio con questo decreto.
Nato come al solito per andare dietro alla bile di internet han fatto una roba zoppa.

Ad oggi NESSUN produttore può certificare di essere in regola, non gli hanno lasciato il tempo.
Rischi di comprare, spendere soldi, e poi buttarlo. Ed essere nello stesso tempo multabili.

Dovresti secondo loro girare con un'autocertificazione del produttore. E in caso di contenzioso rivalerti su lui.

Hanno fatto la stessa puttanata dei blocchi del traffico e dei monopattini a Torino. Leggi fatte in fretta e furia, mille zone grigie, rischi di contenziosi a gò-gò.

Vista la ridotta casistica, potevano davvero lasciare la proroga. Almeno per dare tempo a far arrivare sul mercato prodotto pensati e testati per rispettare la legge.

solita Italia, vedi norme sulle biciclette….
ad esempio una bici da corsa sarebbe illegale imho… ma poi c'è sempre la leggetta che ti salva..
bahhhh

Per la precisione, una qualsiasi bici che non abbia campanello, dispositivi di illuminazione e freni indipendenti sulle due ruote.
Ovvero, se metti luci, catarifrangenti e campanello su una bici da corsa (ce ne sono anche di leggerissimi, non sarebbe poi un dramma), sei in regola.

Se giri senza, anche su una bici turistica, non lo sei.

Mi mancherebbe il campanello ... quindi luci E catarinfrangenti? ma quali? quelli che vanno "agganciati" nei raggi?

Grazie

Trovi le risposte nell'Art. 68 del CdS.
Non sto a copiartelo, vedi qui:

http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-iii-dei-veicoli/art-68-caratteristiche-costruttive-e-funzionali-e-dispositivi-di-equipaggiamento-dei-velocipedi.html

In pratica sono obbligatori i catadiottri sui pedali, "lateralmente" (sui raggi, in genere) e uno rosso posteriore.

Notare che "devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1. ", ovvero da mezz'ora dopo il tramonto a mezz'ora prima dell'alba, e in condizioni di scarsa visibilità.

Cioè, in una bella giornata di sole, non sarebbe obbligatorio montarli...

Ah, in proposito, aggiungo l'articolo 182:
http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-v-norme-di-comportamento/art-182-circolazione-dei-velocipedi.html

Al punto 9-bis si legge:
Il conducente di velocipede che circola  fuori  dai  centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a  mezz'ora  prima  del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle  gallerie hanno l'obbligo  di   indossare  il   giubbotto   o   le   bretelle retroriflettenti ad alta visibilita', di  cui  al comma 4-ter dell'articolo 162. (1)

Solita demagogia.
Orribili le morti dei bambini dimenticati in auto, ma in tutt'Italia sono 9 morti in 20 anni.  Forse esistono casi di morte infantile con numeri ben maggiori.  Grazie ai media e grazie al popUlo di internet.  E magari anche alla lobby dei fabbricanti di seggiolini.

E comunque PRIMA bisogna applicare le leggi che ci sono: anch'io vedo tantissimi bambini a spasso per l'abitacolo. "Eh, ma se lo lego piange".  Vaffanculo, se non lo leghi può morire…

Ok, saranno pochi casi, ma se si possono diminuire ancora, perché no...
Poi certo, ce ne saranno tanti altri, la cui soluzione però non è altrettanto semplice.

Andrea, il 152 sono andato a leggerlo: parla, in pratica, dell'uso delle luci diurne, non delle mezz'ore che dici tu ...

I veicoli a motore durante la marcia fuori dei centri abitati ed i ciclomotori,  motocicli,  tricicli  e  quadricicli,  quali   definiti rispettivamente dall'articolo 1, paragrafo 2, lettere a), b) e c),  e paragrafo 3, lettera b), della direttiva  2002/24/CE  del  Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 marzo 2002, anche durante  la  marcia nei centri abitati, hanno l'obbligo di usare le luci di posizione,  i proiettori anabbaglianti e, se prescritte, le luci della targa  e  le luci d'ingombro. Fuori dei casi indicati dall'articolo 153, comma  1, in luogo dei dispositivi di cui al periodo precedente possono  essere utilizzate, se il veicolo ne e' dotato, le  luci  di  marcia  diurna. Fanno eccezione all'obbligo di uso dei predetti dispositivi i veicoli di interesse storico e collezionistico.

In pratica, sono "fuorilegge" a metà, ovvero sono fuorilegge ... niente catarinfrangenti e niente campanello ...