Il satellite Sentinel-4 della missione Copernicus ha fornito le sue prime immagini preliminari, acquisite l'8 ottobre 2025 . Evidenziano una significativa concentrazione di inquinanti atmosferici, in particolare il biossido di azoto (NO2), sulla Pianura Padana.
È stata identificata come una delle zone più inquinate da NO2 in Europa. L'elevata concentrazione è probabilmente dovuta all'intensa attività industriale, al traffico veicolare e alla conformazione geografica della pianura (chiusa su tre lati), che ostacola la dispersione degli inquinanti, specialmente in assenza di vento.
Il biossido di azoto è un sottoprodotto della combustione (principalmente da veicoli e industrie) ed è tossico per la salute umana, oltre a essere un precursore nella formazione di altri inquinanti dannosi come l'ozono troposferico e il particolato fine (PM).
Il satellite Sentinel-4 è stato lanciato a luglio 2025, posizionato in orbita geostazionaria (a 36.000 km di altezza) per monitorare la qualità dell'aria in Europa con una frequenza quasi oraria, offrendo un notevole miglioramento rispetto ai satelliti in orbita polare.
Questa capacità in tempo reale è cruciale per migliorare le previsioni sull'inquinamento e supportare le politiche di mitigazione.

Per quelli che non danno mai colpe alle auto termiche e gridano al complotto.

https://www.google.com/amp/s/www.ilfoglio.it/economia/2023/09/30/news/sorpresa-si-vive-di-piu-dove-c-e-smog-si-vive-meno-dove-si-e-piu-poveri-5725194/amp/

Per quelli che "la scienza è la scienza, e Copernicus è il nostro Dio".

Considerata la spesa sanitaria nel Nord Italia non serviva questo articolo per saperlo, sarebbe interessante chiedere al giornalaio che ha scritto l'articolo cosa ne pensa dei 23 milioni di italiani obesi distribuiti soprattutto al Sud Italia. La ricerca medica va avanti soprattutto perchè certe malattie sono sempre più diffuse soprattutto tra i giovani, cosa che 50 anni fa non accadeva.

È aumentato anche lo screening, cosa che permette di individuare molti più tumori in fase precoce rendendo più efficaci le cure.

30 anni fa alla diagnosi ti dicevano quanti mesi avevi ancora di solito.

Adesso la speranza di sopravvivenza è aumentata di molto. Per fortuna.

Lo stesso vale per le neurodivergenze. Dove per fortuna c’è molta più attenzione perché intervendo in maniera precoce si riducono di molto i danni.

Però guardiamo solo il lato negativo, mi raccomando.

Ecografia e risonanza magnetica come tecniche diagnostiche di routine sono relativamente recenti, fino a 40 anni fa l'unico modo per guardare dentro il corpo umano in maniera non invasiva erano i raggi X. I tumori con la prognosi negativa ancora oggi sono quelli silenti, che vanno avanti senza che uno se ne accorga e quando scattano i sintomi ormai c'è poco da fare.

Paradossalmente, il vaccino covid sta dando una mano, si è scoperto che i vaccini a mRNA contro il Covid trasformano i tumori "freddi" (immunoelusivi) in tumori "caldi" inducendo un forte picco di interferoni di tipo 1 che permettono al sistema immunitario di individuarli e combatterli , quindi il possibile aumento della rilevazione di questi timori è in realtà la premessa della loro sconfitta, utilizzando le stesse tecniche che hanno portato al vaccino a mRNA.

https://www.nature.com/articles/d41586-025-03432-7
https://www.nature.com/articles/d41586-023-03119-x

Il lato positivo c'è eccome nella medicina attuale ma queste non deve giustificare il fatto che se respiriamo e mangiamo schifezze non è un problema perchè le cure sono migliorate, questo intendevo.