questo mi sembra un difetto che su una vettura da corsa non abbia alcuna importanza

I due sistemi non producono esiti diversi in ordine alla stabilità.

Aggiungo: la stabilità in curva NON è un requisito per le F1 e per le auto da corsa in generale.  Lo è semmai la tenuta laterale, nelle tre fasi di ingresso, appoggio ed uscita, che pochissimo ha a che fare con la stabilità.  Anzi, in genere le auto da corsa molto veloci sono poco stabili.

La stabilità non deriva essenzialmente dalla rigidità del telaio, ma dalle regolazioni delle sospensioni.  Ci vuol poco a rendere molto stabile (e molto lenta) una F1, agendo solo sulle regolazioni ammo e molle.

Poi preferirei sentir parlare di momento d'inerzia o al limite di inerzia polare piuttosto che di capacità di sbilanciamento (ma qui qualche ingegnere certamente saprà essere più preciso ed eventualmente correggermi).

E le coordinate polari le riserverei ai cartografi.

No.  Si costruiscono telai rigidi per un unico motivo: è l'unica maniera di poter poi avere delle sospensioni che lavorano come desiderato dal progettista (che può privilegiare la prestazione velocistica, oppure il confort).   Se il telaio flette, i punti di attacco delle sospensioni si spostano reciprocamente, e le ruote (*) seguiranno movimenti erratici anzichè quelli previsti dal progettista.

Un telaio rigido non produce nè stabilità, nè tenuta di strada, nè confort.   Semplicemente permette che le sospensioni lavorino come da capitolato (ad un estremo la tenuta di strada, all'altro il confort, il tutto mediato dalla guidabilità - a grandi linee e molto sinteticamente).


(*)  Tutta la dinamica dell'autoveicolo dipende in ultima analisi da "cosa fanno le ruote e gli pneumatici in rapporto alla superficie sulla quale lavorano".

Il pull-rod se non sbaglio è stato il sistema più utilizzato negli anni 90....
C'è da dire che se l'hanno rimpiazzato un motivo ci sarà!! 

Red Bull ha vinto con pull-rod se non sbaglio.