RALLY - I PILOTI CHE HANNO FATTO LA STORIA
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Emi:
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7credo anche un piede diverso
mariner:
Citato da: Emi su Febbraio 17, 2010, 08:24:55 am

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7credo anche un piede diverso


42 pianta larga? 
2effe:
Complimrenti e grazie 
SUBARUAIMONT:
                                                           GILLES PANIZZI
Gilles Panizzi (Roquebrune, 19 settembre 1965).
Gilles, di origini liguri, viene considerato come uno dei più forti rallysti sull'asfalto, dove a bordo della 206 WRC la fa da padrone per diversi anni, San Remo, Spagna e Tour de Corse sono le sue terre di conquista. Tanto veloce su asfalto, quanto in difficoltà su terra, Panizzi non hai mai avuto la possibilità di disputare una vera stagione da pilota "ufficiale", non riuscendo mai a mettersi in gioco per la vittoria del massimo campionato.
Gli anni migliori della sua carriera sono quelli a cavallo tra il 2000 e il 2003, nei quali Gilles viene schierato dallo squadrone Peugeot come pilota ufficiale in tutti i rally su asfalto, correndo sporadicamente anche su terra sia da "ufficiale", sia da "privato", con i team HF Grifone e Bozian.
Il suo "storico" navigatore è il fratello minore Hervè.
Panizzi appartiene a una schiera di piloti che hanno fatto sognare i tifosi degli ultimi 15 anni, insieme a piloti del calibro di Gronholm, Burns, McRae, Sainz, Makinen, Auriol, Rovanpera, Solberg, Delecour, Thiry, Martin, Schwarz, Loix, Bugalski, Puras ecc... ha segnato degli anni di fantastiche battaglie, che difficilmente si potranno ripetere nel futuro prossimo.


Carriera

* 1990 Debutto nel Mondiale Rally su Lancia Delta Integrale N4 al Rally di Montecarlo.
* 1996 Campione francese rally su Peugeot 306 Maxi.
* 1997 Campione francese rally su Peugeot 306 Maxi.
* 1998 Corre con la Peugeot 306 Maxi nel Mondiale.
* 1999-2003 Corre con la Peugeot 206 WRC nel Mondiale, sia per la squadra ufficiale, sia con squadre private.
* 2004-2005 Corre con la Mitsubishi Lancer nel Mondiale, nel doppio ruolo di pilota-tester.
* 2006 Corre qualche gara con una Skoda Fabia WRC poco competitiva del team Red Bull, che abbandona durante la stagione.
* 2007 Ricopre il ruolo di collaudatore per lo sviluppo della nuova arma francese per i rally, la Peugeot 207 S2000, partecipando anche al rally di Sanremo.

Le sue vittorie Mondiali

Anno 2000

* V-Rally Tour de Corse - Rallye de France (Peugeot 206 WRC Esso Sport)
* Rallye Sanremo - Rallye d'Italia (Peugeot 206 WRC Esso Sport)

Anno 2001

* Rallye Sanremo - Rallye d'Italia (Peugeot 206 WRC Total)

Anno 2002

* Rallye de France - Tour de Corse (Peugeot 206 WRC Total)
* Rallye Catalunya-Costa Brava (Rallye de España)(Peugeot 206 WRC Total)
* Rallye Sanremo - Rallye d'Italia (Peugeot 206 WRC Total)

Anno 2003

* Rallye Catalunya-Costa Brava (Rallye de España) (Peugeot 206 WRC Marlboro Total)
SUBARUAIMONT:
                                                    JARI-MATTI LATVALA
Moltissime cose da dire su questo pilota che a mio avviso uno dei più grandi talenti del rallismo mondiale espresso in questi ultimi anni al pari di Ogier e dell’astro nascente russo Novikov ma tutti e tre non esenti da macroscopici errori dopo aver affettuato prestazioni da “manicomio”.
Nasce a Töysä in finlandia il 3 aprile 1985, attualmente detiene il record per essere stato il più giovane pilota di sempre ad aver vinto un rally Mondiale, il rally di Svezia 2008. È noto al pubblico per la sua particolare aggressività che gli rende molti complimenti ed il paragone con il grande Colin McRae, indimenticato campione del mondo ma anche lui pilota spettacolare ma che ha distrutto parecchie macchine.
Come si potrà leggere qui sotto un monumento il pilota finlandese dovrebbe farlo al papà che fin daglòi inizi è stato un suo grande sponsor ed ha investito tempo e denaro per il figlio.
JM (così viene chiamato nell’ambiente il pilota finlandese) già da piccolo ha i motori nel sangiue ed  inizia a guidare a soli quattro anni un'automobile a motore per bambini nel cortile di casa ma il suo modo di guidare è così spericolato che la vettura non dura a lungo. All'età di sei anni i genitori lo avviano verso il mondo dei kart e la sua prima gara la compie il 20 settembre 1992 a Vaasa; i risultati sono positivi e continua a guidare in questa categoria fino all'estate del 2000.
Nel 1993 suo padre gli compra una Ford Escort usata, piuttosto “spompata” di motore e molto usata, ma che permette a Jari-Matti di imparare a guidare delle vere automobili ed iniziare a coltivare il suo sogno di diventare un pilota di rally; successivamente la Ford Escort viene rimpiazzata da una Sunbeam Avenger comprata al pilota professionista Henri Toivonen, questa automobile è molto più potente e raggiunge velocità maggiori. Nel 1995 Latvala inizia ad allenarsi con una Opel Ascona 2.0 su un lago ghiacciato vicino alla casa delle vacanze dei suoi genitori, qui aumenta notevolmente la sua esperienza di guida e comincia a dedicarsi anche alla guida su strada, superficie quasi mai testata dal giovane Jari; dopo questa auto suo padre compra una Ford Escort del gruppo F e una Opel Astra, che viene sostituita da una Mitsubishi Lancer, utilizzata dal lui stesso nel Safari Rally in Kenya.
Nel 2000, all'età di 15 anni, il padre di Jari Latvala scambia la Ford Escort del figlio con una Toyota Corolla 1600 GT costruita da Jukka Karjalainen (preparatore molto apprezzato in finlandia); lo scambio doveva essere fatto obbligatoriamente perché nella classe junior le auto devono avere motori inferiori a 1600cc. Appena compiuti i 16 anni il ragazzo finlandese partecipa al suo primo rally sprint, il 5 maggio 2001; in totale gareggia per ben tredici volte con questa vettura ma improvvisamente nell'ottobre 2001 il motore si guasta. Una volta riparata, continua a gareggiare con essa nei primi mesi del 2002; con questa auto vince dodici dei tredici eventi del campionatato finlandese rally sprint. La carriera di rally inizia per Latvala il 9 giugno 2002 e da quel momento inizia a partecipare a rally nazionali, una decina, prima di passare al livello internazionale; nel suo primo rally è alla guida di una Renault Clio del gruppo N e il suo co-pilota per le prime sei apparizioni è Steve Harris. Poco tempo dopo decide di passare ad una Citroen Saxo ma i miglioramenti non si notano, dunque opta per una Mitsubishi Lancer del gruppo A; dal 18 agosto 2002 il suo co-pilota diventa Carl Williamson. Il primo rally mondiale per Jari-Matti è quello di Gran Bretagna, durante la stagione 2002, all'età di soli 17 anni; termina al diciassettesimo posto assoluto a bordo di una Mitsubishi Lancer Evolution VI. Nel 2003 inizia a correre con una Toyota Corolla WRC ed il suo primo approccio con questa vettura è al rally invernale di Estonia; qui il suo co-pilota diventa (definitivamente) Miikka Anttila. Durante la stagione 2003 del WRC partecipa a quattro rally con la Ford Focus WRC, terminando in decima posizione il rally di Grecia, diciassettesimo in Germania e quattordicesimo in Finlandia; infine raccoglie un buon risultato in Gran Bretagna, dove conclude al decimo posto.
Nel 2004 partecipa sia al campionato mondiale junior di rally che al WRC, nel primo è alla guida di una Ford Puma per il primo rally stagionale, di una Ford Fiesta per un'altra parte di campionato, ed infine una Suzuki Ignis, tutte vetture da 1600cc. Nel WRC fa più fatica a classificarsi nelle prime posizioni e al Tour de Corse chiude ventunesimo, sua miglior prestazione stagionale, con una Subaru Impreza WRC STI Gruppo N.
Nel 2005 Latvala gareggia in nove rally del campionato mondiale; sei di questi con una Subaru Impreza e gli altri con la Toyota Corolla o la Ford Focus. Il suo miglior risultato è stato il sedicesimo posto, raggiunto per tre volte.
Oltre al rally in questi anni Jari-Matti si è dedicato anche allo studio, prima a Toysa per la scuola primaria, poi a Kuortane per la scuola secondaria superiore, con orientamento verso gli sport, in particolare l'hockey su ghiaccio. Si è diplomato il 4 giugno 2005. A Lahti tra il 3 ottobre 2005 ed il 29 settembre 2006 esegue il servizio militare; è stato congedato con il grado di sottotenente della riserva.
Durante la stagione 2006 del campionato mondiale rally, il finlandese partecipa a undici prove. È alla guida della Subaru Impreza WRC STI in sei rally, della Ford Focus WRC in altri quattro e nel rally di casa, il Neste Oil rally di Finlandia, è a bordo della Toyota Corolla WRC. I suoi migliori risultati stagionali arrivano negli ultimi tre rally. Al rally d'Australia vince nella categoria produzione (PCWRC), e termina in sesta posizione generale. Al rally di Nuova Zelanda ripete il successo precedente e in classifica generale occupa l'ottava posizione. Con la Focus WRC fa registrare il suo miglior risultato in carriera in un rally mondiale concludendo l'intera serie di speciali al quarto posto finale, nel rally conclusivo della stagione, in Gran Bretagna. I punti accumulati da Latvala in queste gare lo fanno salire in classifica generale del WRC fino al 13° posto, mentre vince il mondiale produzione.
Nel 2007 il pilota finlandese partecipa invece a tutti e sedici gli eventi in programma con il team Stobart M-Sport Ford, con i compagni di squadra Matthew Wilson ed Henning Solberg. Inizia male la stagione per il giovane scandinavo che si ritira sia a Montecarlo che in Svezia, nel rally invernale. Al rally di Norvegia Latvala è in contesa per il suo primo piazzamento sul podio ma deve accontentarsi del quinto posto per una penalità di novanta secondi. Riesce comunque a raggiungere un traguardo che è quello di aver vinto la sua prima prova speciale, la PS5. Latvala in seguito agguanta il suo primo podio della carriera al rally d'Irlanda del 2007. Nell'ultimo rally stagionale, il rally di Gran Bretagna, è costretto a perdere dieci minuti nell'ultima speciale della prima frazione a causa di un malfunzionamento del tergicristallo, ma continua il suo rally e vince dieci delle ultime undici prove speciali rimanenti, terminando decimo in classifica finale
Nel 2008 Latvala entra a far parte del Team Ford come seconda guida al fianco del più esperto Mikko Hirvonen e rimpiazzando il connazionale Marcus Grönholm che aveva appena annunciato il suo ritiro dalle corse WRC alla fine del Campionato del mondo 2007. La tappa di apertura della stagione non è fortunata per il giovane finlandese che accusa una foratura dopo aver tagliato troppo una curva nella prima speciale e perde ulteriore tempo a causa di una non perfetta funzione della pistola pneumatica.  Latvala continua comunque a combattere ed è nono dopo la speciale numero dodici, ma commette un altro errore e danneggia gravemente la sospensione anteriore sinistra della sua Ford Focus, causando così il suo ritiro. Nel secondo rally di stagione, quello di Svezia, ha un buon passo fin dalle prime battute di gara infatti vince tutte le speciali del primo giorno; successivamente ha dei problemi e non risulta mai il più veloce nelle speciali rimanenti, ma riesce a mantenere la sua posizione in tutto il rally. A 22 anni e 313 giorni dunque conquista la sua prima vittoria nel WRC diventando il pilota di rally più giovane della storia a vincere una competizione di questo livello. Il record precedente era detenuto da Henri Toivonen che aveva 24 anni e 86 giorni quando vinse il RAC Rally 1980. For his performance during the Swedish rally Latvala was given the Abu Dhabi Spirit Of The Rally award. Al primo evento su sterrato, il rally del Messico 2008, nonostante le quasi nulle intenzioni di puntare alla vittoria del rally, Latvala è il pilota più veloce nelle prime due speciali e conduce il rally dopo il primo intero giorno di gare, sorpassando il campione del mondo Sébastien Loeb. Sfortunatamente per il giovane finlandese il turbo della sua Focus non funziona al meglio durante il secondo giorno, rendendo così la sua vettura non competitiva. Questo fatto, insieme alla condizione di partire in testa dalla nona alla sedicesima speciale gli costa un sostanziale ritardo di tempo che lo costringe alla terza posizione finale
Per il 2009 le aspettative per Latvala erano quelle di progredire nelle sue performance essendo la seconda guida del team Ford. Tuttavia l'inizio di stagione diventa una grande delusione per il team, dato che Jari esce di scena in tre dei primi quattro rally dell'anno. In Portogallo lui e il suo co-pilota Miikka Anttila sono molto fortunati ad evitare serie ferite nel più brutto incidente dell'carriera del pilota finalandese. Essi escono di strada in una curva verso sinistra e si capottano per ben diciassette volte e 150 metri giù per una ripida collina e infine fermano la loro corsa contro un albero. A Latvala questo rally era stato pianificato proprio per superare le sue debolezze alla guida ma l'incidente ha messo ulteriore pressione su di lui per il futuro, sebbene ha inoltre ammesso che avrebbe pienamente compreso se il team non avesse richiesto la sua funzione a causa della sua cattiva reputazione. Tuttavia dopo un consistente lavoro di guida in Argentina, Latvala riesce ad agguantare la sua seconda affermazione in un rally mondiale nella regione italiana, precedendo il suo compagno di squadra Mikko Hirvonen. Ha condotto la competizione dall'inizio alla fine, quindi guidando prima di tutti sul tracciato durante il secondo ed il terzo giorno
Latvala rimane dunque con il team Ford anche per l'annata 2010. Dati i suoi numerosi incidenti durante il 2009, ha ora ufficialmente la posizione di seconda guida mentre l'anno precedente non c'erano nette distinzioni tra lui ed il suo compagno Hirvonen. Dopo la prima tappa, in Svezia, Latvala giunge terzo, dunque sale subito sul podio nella stagione appena cominciata. In Messico termina il rally in quinta posizione ed in Giordania replica un'ottima prova chiudendo le speciali con il secondo tempo generale. Nel rally di Turchia ha una collisione durante la speciale numero 10 del secondo giorno dunque accumula un pesante ritardo che al termine delle speciali è di quasi venti minuti e lo posiziona all'ottavo posto; arriva successivamente in Nuova Zelanda dove torna dopo un anno sul gradino più alto del podio. Qui in oceania non vince nessuna prova speciale ma la leadership la tiene solamente dopo la settima speciale e, dopo essere subito stato scavalcato, la riacquista nell'ultima speciale, ai danni del francese Ogier, per soli 2.4 secondi. In Portogallo ha di nuovo un incidente ed in Bulgaria non fa meglio della sesta posizione, a più di quattro minuti di distanza dal vincitore Sébastien Loeb. Nell'ottavo rally di stagione, in casa sua, si vince le prove speciali numero sei e sette issandosi così in prima posizione generale; il comando del rally lo mantiene poi per tutte le prove, aggiudicandsi in questo modo il secondo rally stagionale. In Finlandia il suo compagno di squadra Hirvonen non conclude il rally per un incidente; Jari è dunque davanti a Mikko in classifica generale per 19 punti e in quarta posizione. Dopo il quarto posto in Germania, conquista il podio in Giappone, in un rally serratissimo che per cinque volte ha cambiato il leader e che trova racchiusi in cinquantatre secondi ben cinque piloti alla fine di tutte le prove. In Francia e Spagna Latvala non raggiunge il podio per una manciata di secondi e si deve accontentare di due quarti posti, poi riesce a finire la stagione sul podio in Galles con la terza piazza generale. Questi punti lo issano al secondo posto in classifica generale dietro il sette volte iridato Sébastien Loeb che ha concluso con 105 lunghezze di vantaggio.
Il 2011 vede un ottimo inizio del pilota finlandese che, anche se non ottiene vittorie, nei primi 4 appuntamenti va sempre a podio e si posiziona al 4° posto nella classifica generale. Le cose cominciano ad andar male a partire dell’appuntamento sardo dove a causa di un errore termina 18° e da qui saranno gare con parecchi alti e bassi che lo costringeranno a fare apparizioni da comprimario e ad inchiarsi anche ai giochi di squadra in favore le compagno di team Hirvonen che ha possibilità di strappare a Loeb il titolo iridato.
La stagione si conclude però nel migliore dei modi anche grazie al ritiro dei 2 contendenti alla corona iridata, JM conquista la vittoria e termina il suo mondiale al 4° posto finale.
Il 2012 lo vede ancora gareggiare con la squadra ufficiale Ford e lottare fino all'ultimo per la conquista del gradino più basso del podio iridato che riuscirà a conquistare proprio nell'ultima gara della stagione ai danni del giovane norvegese Ostberg.
Nella stagione ottine 2 vittorie: in Svezia ed Inghilterra ma è vittima anche di alcuni errori che lo portano 2 volte al ritiro o grazie al super rally ad ittenere pochi punti per la corsa al tiolo iridato; deve anche saltare causa infortunio sugli sci l'appuntamento in Argentina.
A fine anno la'nnuncio del divorzio con Ford M-Sport e l'inizio di una nuova avventura mondiale con i tedeschi della Volkswagen dove porterà al debutto la Polo R WRC
Con il suo passaggio al team Volkswagen insieme al suo nuovo compagno Sébastien Ogier punta a contrastare Loeb per iltitolo piloti e costruttori.
Dopo il ritiro nella prima tappa di apertura al Rally di Monte Carlo ed un avvio un po' difficoltoso riesce ad ottenere una vittoria in Grecia, 2 secondi posti (Spagna ed Inghilterra) e quattro gradini più bassi del podio che gli grarantiscono la 3° posizione nel Mondiale 2013.
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