...sulla versione precedente io l'ho trovato troppo rigido,duro...

molto efficace in pista,ma in strada l'ho trovato impegnativo.

Se l'avesse disegnata Bangle e fosse stata BMW, ne avrebbero vendute a vagonate ... i nquesto caso è Aprilia, quindi non vendono.

Imho quando fai un grande prodotto e non ne vendi a vagonate hai da esserne fiero, perché vista la preparazione dell'acquirente medio vuol dire che hai fatto un prodotto sublime

Occhio che in campo moto, specialmente per prodotti di nicchia come questo, la preparazione dell'acquirente medio è decisamente elevata...

Beh, sì, per strada dev'essere un po' estremo...
Quanto a Bangle, concordo con Madbob... il settore moto è decisamente più conservativo dell'auto, certe novità ardite a volte sfondano ma più spesso si rivelano un flop. E quando sfondano, è perché magari la tradizione della Casa te le fa digerire (penso, ad esempio, proprio alle BMW, sono "belle perché BMW" ma se la Yamaha provasse a fare un "coso" simile alla K1200R, potrebbe evitare di stampare i depliants pubblicitari tanto non ne venderebbe manco una...).

Questo ragazzo mi piace, vedo che capisce al volo le cose. 

Sono d'accodrissimo con te Andrea, il mio discorso voleva essere più generale (anche al di fuori dal settore motori in realtà)

...siamo sempre punto e accapo.

...BMW si è costruita la propria clientela affezionata non grazie solo al marchio,ma anche ad altri fattori che per un motociclista potrebbero essere importanti....che poi a noi non piacciano va bene,ma se la gernte le contra non sarà sempre e solo per il marchio.

La qualità costruttiva,l'affidabilità,il prestigio e la rivendibilità sono caratteristiche che fanno la differenza su una BMW...e la gente le compra,aspetta anche un anno per avere una gs...le ricerca usate....insomma c'è movimento.

...io non ocmprerei mai un cancello del genere,ma dire,anche in questo caso che vendono solo per il marchio...

...o,magari non ne vendi a vagonate perchè,semplicemente,la moto è brutta,la rete di assistenza è penosa e l'azienda è in crisi....

...chi va a comperare una moto di quel genere legge,come minimo,una rivista al mese o si documenta fino allo sfinimento...non è mica uno spuutterre che la gente lo compra solo per il colore o perchè piace alla morosa.

Infatti non ho mica detto che la vendono per il "blasone" del Marchio.
Ho detto che la gente sorvola sull'estetica "personale" perché è una BMW (con tutti gli annessi e connessi, anche tecnici). E proprio perché è una Marca che ha sempre costruito moto particolari, con particolari dettagli tecnici, si sorvola sull'estetica anticonvenzionale.
Una Casa giapponese, o la Aprilia, questo non se lo può permettere.

Poi non è vero che a me le BMW non piacciono, alcuni modelli mi piacciono assai. Però ammetto che mi piacciono più per "come vanno" che per "come appaiono".

...avevo capito male da questo post.  interpretandolo come se la k1200r vendesse solo perchè è BMW.

Illuminaci, per quali motivi son così vendute, per di più a prezzi tutt altro che popolari?

Sì, il senso era che "vende perché è una BMW" ma mica che "la BMW è solo Marchio senza niente sotto".
Quello, francamente, lo penso delle H-D "classiche", che tecnicamente non hanno nulla di preferibile alle custom Jap e vendono proprio perché H-D. In quel caso, l'aura mitica del Marchio fa molto.

Nel caso BMW, credo che il Marchio faccia perdonare la sola estetica, ma se facessero un cesso totale non lo venderebbero nemmeno loro (vedi il C1...).
Anche a parità di dotazione tecnica, credo che una casa Jap farebbe fatica a vendere una moto con l'estetica della K1200R. La BMW ci riesce perché l'estetica è "digerita" dal pubblico, abituato al fatto che le BMW sono così, e quindi si sofferma di più sull'aspetto tecnico e sulla dinamica.

...vai in un concessionario BMW e chiedi di provarne una...dopodichè mi dirai tu perchè vendono.

...puoi anche leggere qualche rivista e sentire che cosa dicono delle BMW.

....sia ben chiaro che a me non piacciono e non ne comprerei mai una neanche morto.

Ok, mi hai praticamente risposto e confermato quello che penso.