da http://www.repubblica.it/2009/04/motori/auto-motori-aprile3/soldi-termini-imerese/soldi-termini-imerese.html?ref=mothpstr5

La Commissione europea ha autorizzato aiuti per investimenti a finalità regionale pari a 46 milioni di euro, che le autorità italiane intendono concedere alla Fiat per un progetto che prevede la produzione di un nuovo modello di automobile in Sicilia. Gli investimenti, previsti dal progetto, serviranno ad ampliare lo stabilimento Fiat di Termini Imerese (Pa), a modificare il processo di produzione e a diversificare la produzione, inoltre dovrebbero permettere di salvaguardare i posti di lavoro esistenti nella regione.

La misura, secondo quanto reso noto da Bruxelles, risulta compatibile con i requisiti previsti dagli orientamenti sugli aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013 e dalle norme sui grandi progetti di investimento, perchè Fiat non aumenterebbe considerevolmente la sua capacità di produzione.
Soddisfazione per l'approvazione, da parte della Commissione europea, del contributo statale di 46 milioni di euro destinati allo stabilimento Fiat di Termini Imerese, è stata espressa dall'assessore regionale all'Industria, Pippo Gianni, e dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo.

"Con questo atto della Commissione - ha detto Lombardo - viene riconosciuto allo stabilimento siciliano un ruolo centrale nell'economia della Fiat e contemporaneamente viene riconosciuta la correttezza della nostra azione nell'insistere con la casa automobilistica affinchè presso lo stabilimento di Termini venisse prodotta una linea di auto ecologiche".

devo dire che io di buono ci trovo veramente poco, se non niente in questo annuncio... ingrandire ulteriormente un oggetto che già così appare inutile è veramente un rischio, per la sicilia e per il sud italia, alla prossima contrazione del mercato saranno un numero ancora maggiore le persone a rishicare il posto... Sarebbe meglio se investissero quei soldi in altre attività produttive/formazione etc.

spero che i soldi vengano anche usati per far lavorare meglio i dipendenti, formandoli adeguatamente...e scremando quelli improduttivi e dannosi!

Io scremerei prima in alto... con 3/4 tagli oppportuni guadagni un centinaio di dipendenti e fanno assai più danno...

D'altronde imporrei che se vogliono rimanere aperti devono raggiungere risultati migliori di almeno un tot %, da quantificare realisticamente, rispetto alle fabriche estere, tipo Tichy, visto che il lvoro in Italia costa di più...

Ma per fare questo non c'è bisogno di soldi esterni... I quali, invece, sono necessari e vitali per altro...