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La nuova Audi Q7 potrebbe cambiare notevolmente fisionomia. La prossima generazione della SUV tedesca, attesa nel 2013, potrebbe infatti sdoppiarsi per adeguarsi alle esigenze dei mercati internazionali: per gli Stati Uniti, paesi Arabi e Cina potrebbe diventare ancora più grande, per accogliere comodamente la terza fila di sedili, mentre in Europa potrebbe diventare un SUV a 5 posti più compatto.
La scelta sarebbe dettata sia dal calo di vendite, piuttosto evidente, del modello attuale, sia per contenere consumi ed emissioni senza rinunciare alle caratteristiche di lusso ed esclusività attuali, rispetto alla sorella minore Q5 ed alla futura Q3. Se Q7 potesse inoltre usare la piattaforma space frame MLB, alla riduzione del peso si abbinerebbe la possibilità di montare propulsori più piccoli come il 2 litri TFSI, magari coadiuvato dal sistema ibrido che debutterà presto sulla A8 Hybrid ed il 2 litri TDI biturbo diesel.
La prossima generazione dell’Audi Q7 avrà una massa più leggera di circa il 20%. Lo ha dichiarato il manager Michael Dick della Casa di Ingolstadt, in un’intervista rilasciata ad “Auto, Motor und Sport”. In media, la seconda generazione della Q7 peserà 400 kg in meno dell’attuale, grazie all’utilizzo della tecnologia ASF. Per fare un esempio, l’Audi Q7 in versione 3.0 TDI avrà una massa di 1800 kg circa contro i 2200 kg di quella odierna, al fine di ridurre soprattutto consumi ed emissioni. Molto probabilmente, la nuova Audi Q7 avrà la carrozzeria in alluminio e nascerà sulla piattaforma dell’A8.
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