Allora aboiliamo i telegiornali, che ci parlano e mostrano di guerre, terremoti, tsunami, incidenti stradali, incidenti sul lavoro, omicidi, suicidi, tragedie della montagna, del mare, dello sport, ecc. ecc. ecc.

Allora aboiliamo i telegiornali, che ci parlano e mostrano di guerre, terremoti, tsunami, incidenti stradali, incidenti sul lavoro, omicidi, suicidi, tragedie della montagna, del mare, dello sport, ecc. ecc. ecc.

Io la vedo diversamente.
Non si tratta di spettacolarizzare, ma di dare la possibilita' a chiunque di vedere come succedono certe tragedie e le loro conseguenze, affinche' si possa meditare su come fare tutto il possibile per evitarle. Se poi in mezzo al mucchio c'e' anche il guardone che gode a vedere i morti, pazienza.

Ad esempio in questo thread si e' discusso su come comportarsi in caso di stop improvviso del traffico, per limitare i danni di un eventuale tamponamento. Non mi sembra negativo.
Parlare astrattamente di incidenti stradali e' un conto, parlarne dopo aver visto alcuni filmati reali, per quanto terribili, e' un altro.

Io credo che la realta', per quanto tragica, non vada nascosta, ma esaminata nel dettaglio per trarne insegnamento. Il rispetto per le vittime c'e' sempre, ma loro stesse credo vorrebbero che la loro tragedia servisse a qualcosa e non fosse semplicemente dimenticata in fretta.
 

Peccato che la stragrande maggioranza di chi usa immagini cruente non lo fa a scopo educativo, ma per sfruttare la curiosità morbosa della gente ...

cut

Ed e' difficile segnare il confine tra il pubblicabile e il non. Chi lo decide ? 

Credo che un buon metro sia quanto ci guadagna chi le pubblica: è come la TV spazzatura .....

Peccato che la stragrande maggioranza di chi usa immagini cruente non lo fa a scopo educativo, ma per sfruttare la curiosità morbosa della gente ...