Siamo a nemmeno a metà stagione, ma il mondiale ha già preso un piega ben definita ed alcuni verdetti sui protagonisti promossi/bocciati son stati definiti.

La prima bocciata è l?attuale RC211V; fra 2 gare debutterà infatti una nuova versione evoluta (con un motore estremamente rivisto) della 5 cilindri giapponese, che dovrebbe garantire maggior competitività.

Il team ufficiale Honda HRC si è assicurato le prestazioni dell?astro nascente Daniel Pedrosa per la prossima stagione; come sapete la Repsol, main sponsor del team HRC è spagnolo, come d?altro canto la Telefonica/Movistar; questo ha fatto si che si aprisse una vera e propria asta tra i 2 colossi spagnoli, per aggiudicarsi le livree del team HRC; dopo una lunga trattativa, in cui i manager Honda gongolavano assai, l?ha spuntata l?attuale sponsor, la Repsol, per la modica cifra di 18 milioni di Euro a stagione. Un affare per Honda? Non proprio; la Telefonica/Movistar è infatti quella che attualmente fa correre in 250 Pedrosa e sembra che i vertici aziendali ci siano rimasti a dir poco male della perdita del loro pupillo; sembra dunque che la Telefonica/Movistar voglia lasciare le 2 ruote per concentrarsi totalmente sulle 4 (leggi soprattutto Alonso); così la Honda si è trovata dalle stelle alle stalle in men che non si dica ed al posto di Patrik, che gli aveva precedentemente consegnato il Gongolo, è arrivato Staffelli a premiarli col Tapiro; un tapirone. Perché? Semplicemente perché il colosso spagnolo è anche il main sponsor del Team Gresini che, alla luce dei nuovi avvenimenti, si troverebbe senza sticker per l?anno prossimo. Se tutto dovesse andare liscio, i piloti verranno riconfermati, con un dubbio per lo spagnolo Gibernau, che qualcuno considera sul viale del tramonto.

Ma torniamo ai piloti; l?arrivo di Pedrosa, crea sovraffollamento nel team ufficiale; il candido N°1 a lasciargli il posto è Max Biaggi (Hayden è ancora in forse), alle prese con una stagione non all?altezza e con dissidi interni; il pilota romano ha sempre cmq l?appoggio della Camel (che pur avendola abbandonata quest?anno è rimasta come sponsor personale del, ricordiamolo, 4 volte campione del mondo) e quindi probabilmente si riprenderà il posto lasciato l?anno scorso nel team Pons, il luogo del deludente australiano Baylis.

Tamada resterà invece al team Pramac, come invariato resterà il team ufficiale Yamaha.

Discorso Ducati; non è una novità che Capirossi non sia contento della situazione attuale; Loris aveva accettato la sfida con la rossa, con un primo anno difficile ma condito con una vittoria, un secondo ancor più difficile (che ha deluso le sue aspettative) ma giustificato da un indirizzo di sviluppo tecnico sbagliato; per il 2005 si erano fatti grossi proclami, ma la stagione si sta rilevando peggiore della precedente; soprattutto il rapporto con le nuove coperture Bridgestone è complicato e Capirex non l?ha di certo mandato a dire e le sue ultime dichiarazioni fanne pensare che il pilota sia sul piede di guerra; oltre a problemi di competitività, sembra che in Ducati l?abbiano accusato, anche se indirettamente (e questo fa ancor più male) di non saper dare un indirizzo tecnico allo sviluppo e le voci di un prova di approccio della Rossa a Rossi hanno irritato non poco il romagnolo. Il problema che ha spinto Loris alla Ducati sono state le alternative, alternative che non sembrano esserci a tuttora; ma arriva il colpo di scena; Lucio Cecchinello, ex pilota ed ora team manager dell?omonima scuderia che corre in 125 e 250 con Aprilia; ha chiesto alla Honda 2 moto ufficiali, una per il campionato 250 (l?attuale pilota Stoner riconfermato) ed una in MotoGP; chiaro che Lucio, il quale conosce benissimo l?ambiente, non si è presentato in casa Honda senza un piano ben congeniato; e se 2 + 2 fa 4, ecco che la guida prescelta, presentata ai boss HRC, è quella di Loris Capirossi che quindi abbandonerebbe la Ducati. Il problema è che questo obbligherebbe l?HRC ad approntare un?altra moto (più il muletto) per la stagione 2006 e sarebbe l?ottava; un impegno non indifferente anche per il colosso giapponese e non sostenibile senza la vittoria nel mondiale.

E la Ducati allora? Beh, il nome che si fa con insistenza è quello appunto di Sete Gibernau, pilota esperto, con una buona attitudine allo sviluppo della moto (sicuramente migliore di quella di Capirossi) che potrebbe trovare stimoli nuovi a Borgo Panigale.

Il mercato è appena stato lanciato, ma di certo i colpi di scena non mancano. Staremo a vedere.

PS: spero di non avervi annoiato. 

non ci hai annoiato, ma cita la fonte

Gazzetta/Motosprint & Co. 

...e un Rossi in Ducati come la vedete?

Del colore giusto 

La vedo un po' difficile. Fino ad ora, ha dichiarato di voler concludere la carriere alla Yamaha. Certo, non si sa mai, ma se avesse voluto andare in Ducati, ci sarebbe andato già l'anno scorso...
Credo che abbia pensato che il potenziale Yamaha fosse superiore, e fino ad ora non ha avuto torto.

...a prescindere dalle simpatie...antipatie...è sconcertante come sia Barros che Biaggi facciano o abbiano fatto meglio con Pons piuttosto che con Hrc...secondo me c'è proprio qualcosa che non quadra in quel team.


...su in moto di questo mese Mamola rilascia delle dichiarazioni sconcertanti sula Michelin...per farla breve afferma che Rossi è stato comunque più privilegiato rispetto ad altri sia pe rla possibilità di provare prodotti in anteprima che per la fornitura di pneumatici.

Per me il team Hrc era Jeremy Burgees ora è un team senza guida (non sopporto Fiorano...)
Se fossi in Max andrei in Ducati di volata.

Ecco come smettere di tifare ducati.... 

Ducati ha affermato che non vogliono un pilota che "oscuri" la marca ... ma solo il fatto che l'abbiano affermato significa che qualcosa c'è stato. 

Credo anche io che Rossi pensa che la Yamaha ha un potenziale maggiore di Ducati.

Secondo me l'unica possibilità che c'è per la Ducati di accaparrarsi Rossi è solo per via degli sposor (il main sposor Ducati è Marlboro, guarda caso come la rossa a 4 ruote ...); però mi pare anche che il tabacco a breve dovrà sloggiare dal motomondiale.

Per quanto riguarda il team HRC Vs. Pons, vorrei far notare che è stato lo stesso MAx a scegliere gli uomini del suo tema, così come quando Rossi passò alla Yamaha ... irisultati son stai ben differenti però.

Fiorano ha lo stesso ruolo di Brivio alla Yamaha, non centra niente col ruolo di Burgess.

Il ruol odi Burgess in Honda è ora di Kanemoto, scelto direttamente da Biaggi ...

...bisogna poi vedere se anche tutto il team molla Yamaha per andare in Ducati insieme a ROssi...altrimenti le cose sarebbero abbastanza difficili anche per Rossi...secondo me.

Fiorani
Come dice Mad, Fiorani non ha alcuna voce a livello tecnico, e cmq era il responsabile del team anche quando c'era Rossi.