Allora quest'anno sono arrivato in ritardo e solo ora vergo queste parole.

Sinceramente avevo fatto scrivere qualcosa all'AI ma il risultato era sincero e puro come una moneta da 3 euro, pertanto scriverò a ruota libera, il pensiero sarà meno lineare e "pulito" ma reale.

Signori dobbiamo cambiare, c'è poco da fare, inutile recriminare chi si fermerà sarà perduto, o meglio piano piano verrà dismesso pure lui, dobbiamo evolverci.
L'auto sarà un nostro problema sempre più lontano, i ricordi pian piano sopiscono e nuove esigenze cresceranno.

Come sempre lamentarci è facile, fare è difficile, e scegliere lo è ancora di più.
Dobbiamo ripensare la ns società, il ns vivere, i ns sacrifici e pure i ns privilegi che probabilmente non ci saranno più, ascoltando tutti ma traendo noi decisioni forse cruciali per il proseguio della società e perchè no cavalcare questo inevitabile cambiamento.
Lo vedo nei giovani, tutto si evolve quello che io pensavo fosse giusto 30 anni fà che avevo 15 anni oggi semplicemente non esiste più.

Auguro pertanto a voi tutti buon Natale a voi e famiglie, e vi auguro di evolvervi nel corso del 2026 nel mondo che reputate più corretto, ma è un augurio potente di evitare la staticità che alla lunga porta poco.

Firmato Dogui

colpa del dover ricaricare alle colonnine? 

Eppure, con il tutto il tempo che hai passato in attesa alle colonnine, potevi applicarti di più.

Scherzi a parte, buon Natale!