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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Ieri alle 20:19:09
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boh.. ho notato che per alzare l'auto faceva salire prima, di pochi centimetri alla volta, le colonne di dx, e poi quelle di sx, perchè contemporaneamente non andavano  forse è un ponte che non va oltre i 2000 kg? ne ha 2, ed erano entrambi impegnati...
Può darsi, oppure la linea elettrica non regge tutti i motori del ponte e allora ne aziona un po' alla volta. |
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Motori / Mondo Auto / Re: Guida autonoma tesla in Italia
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il: Ieri alle 18:38:38
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Riporto il commento che ho postato in un video del tubo di Mariano elettrico che parlava di questa cosa.
Questo congegno, seppure ammirevole dal punto di vista tecnologico, porta con sé degli interrogativi importanti sul tema della responsabilità in caso di incidente.
Dal punto di vista del diritto, Tesla dice:
“Il conducente deve essere sempre pronto a intervenire”
Dal punto di vista pratico:
più il sistema funziona bene, meno il conducente è vigile
E questa è una contraddizione strutturale.
Poi c'è il nodo della responsabilità in caso di incidente che ricade sempre sul supervisore, anche se l'incidente è stato causato da un malfunzionamento del sistema.
Dimostrare che l’incidente è stato causato dal software è estremamente difficile perché:
- i log sono di proprietà della casa madre
- il software è opaco e proprietario
- spesso l’errore è una decisione “sbagliata” ma non chiaramente difettosa (es. interpretazione errata di una situazione complessa).
In tribunale questo si traduce in:
“non ha reagito in tempo”
“non ha supervisionato adeguatamente”
“avrebbe dovuto intervenire”
Quindi la colpa torna quasi sempre al proprietario/supervisore, anche se di fatto non stava guidando.
Quindi, per ora, vedo il suo utilizzo troppo rischioso e pieno di incognite giuridico/assicurative. |
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Ieri alle 16:36:48
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comunque, stamattina sono andato dal mio amico gommista a prenotare la convergenza per la mia Lexus, e sul ponte aveva una Macan EV alla quale stava cambiando gli pneumatici estivi con quelli invernali... m sono avvicinato e ho chiesto info al gommista, e mi ha risposto "pesa un accidente! il ponte non ce la fa ad alzarla!"... possibile che il ponte non riesce a sollevare 2500 kg di auto...
Mah, il mio van pesa a vuoto 2.700 kg (pesato alla pesa pubblica) e il ponte del meccanico non fa una piega.
Il tuo meccanico avrà un ponte LingLong Ping Pong da 300 euro al Lidl.  |
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Dicembre 19, 2025, 20:26:24 pm
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sì, ma infatti io ho la Honda E che per la città è perfetta... solo che se siamo in 4, ci si entra appena.. e poi non ha bagagliaio 
Quindi sarebbe meglio una Panda. |
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Dicembre 19, 2025, 12:11:47 pm
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Il gasolio in Italia si è imposto per motivi fiscali, in quanto era tassato molto meno della benzina e la differenza di prezzo era talmente alta da compensare abbondantemente il superbollo per chi aveva percorrenze nemmeno esagerate; alla fine sono sempre scelte politiche, più o meno evidenti.
Allora facciamo il conto ad oggi.
Consideriamo le accise attuali su gasolio ed elettricità (supponendo di caricare a casa l'elettrica).
Viene fuori che ogni 100 km con l'auto a gasolio paghi 3,5 euro di accise, con l'auto elettrica ne paghi 0,45.
Qual è quindi l'alimentazione avvantaggiata politicamente?
E come mai nonostante questo l'elettrico non va ?
Qui i conteggi:
https://chatgpt.com/share/6945340c-34f0-8004-8326-d751cf7666de
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Dicembre 19, 2025, 11:44:16 am
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E' vero che la transizione al gasolio allora non ci era stata imposta per legge
...
Non solo non ci era stata imposta, ma era stata osteggiata, come il passaggio al gpl e al metano.
Se vi ricordate fu imposto il superbollo per diesel e gas, e nonostante quello queste alimentazioni si diffusero alla grande.
Questa è l'enorme differenza con l'elettrico. Gasolio e gas erano vincenti, l'alimentazione elettrica è perdente, infatti ha bisogno di spinte colossali e ancora non si vede minimamente luce sulla sua possibile diffusione di massa. |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'inizio di una nuova ERA
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il: Dicembre 18, 2025, 14:06:23 pm
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Macchina calda o fredda.... Capirai..., quando io o mia moglie dobbiamo partire presto alla mattina con l'auto che è stata fuori sotto zero, vado in giardino, l'accendo 5 minuti prima di partire, mi vesto e quando entro è calda. 
Senza contare che mi ricordo che 40 anni fa un mio amico aveva installato un congegno sul Peugeot 505 che con un telecomando avviava il motore da casa e riscaldava l'abitacolo.
Non è che ci volessero le elettriche del 2025, eh...
Basterebbe togliere quell' insulsa norma secondo cui non puoi lasciare accesa ferma al minimo nemmeno una Euro 6 per 5 minuti, ma in compenso puoi lasciare acceso per ore un gruppo elettrogeno 2 tempi. |
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Motori / Mondo Auto / Re: L'inizio di una nuova ERA
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il: Dicembre 18, 2025, 09:04:27 am
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Riassumendo:
che belle che belle le elettriche ma..., finito l'effetto wow che fa soprassedere a tutte le rotture di scatole del rifornimento, meglio tornare alla cara vecchia auto termica con autonomia tripla, rifornimento ovunque in due minuti e prezzi omogenei tra le varie stazioni di servizio (dotate di tettoie e servizi vari) .
Mi sembra più che logico. |
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Dicembre 18, 2025, 08:56:40 am
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| Sulle elettriche c'è in più l'incognita batteria. Anche urti riparabilissimi con spesa contenuta possono tramutarsi in sciagura se decidono che nel dubbio bisogna sostituire la batteria perché ne va della sicurezza e non si prendono la responsabilità di non cambiarla. |
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Dicembre 17, 2025, 18:44:27 pm
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Comunque la strada per vendere queste baracche tecnologiche è proprio quella, cioè offrire garanzie molto estese, che facciano passare la paura del guasto svuotatasche e del fermo prolungato del veicolo, fornendo auto sostitutive.
Resta sempre l'incognita del "faccio un piccolo danno per colpa mia e mi sveno", ma quello uno lo può limitare stando più attento o facendosi una kasko (di cui però bisogna vedere il premio).
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