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Motori / Mondo Auto / Re: Possibile mega sanzione contro Gruppo Volks in Usa
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il: Settembre 21, 2015, 13:25:00 pm
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Scusa cosa significa "si capisce quanto sia libero il mercato Usa"?
Questi signori hanno trovato degli escamotage illegali... in pratica hanno trovato il modo per far circolare auto non omologate... spero che li sanzionino... loro e tutti gli altri ovviamente... Così col cazzo che vai girando con la giardinetta diesel, da 2,5 ton, 500cv, 2lt di cilindrata, facendo i i25 al litro...
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Dal mondo... / Altre news... / Volkswagen: truffa sulle emissioni del motore diesel
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il: Settembre 21, 2015, 13:06:10 pm
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http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/main/art/finanza-e-mercati/2015-09-21/vw-crolla-borsa-la-truffa-emissioni-diesel-usa-095414.shtml?uuid=ACBvZW1&refresh_ce=1
Volkswagen paga cara in Borsa la truffa ai controlli sulle emissioni dei motori diesel negli Usa . Le azioni del numero uno europeo dell’auto hanno perso oltre il 16% in apertura a Francoforte e sono poi scese a metà mattinata fino a un minimo di 126,40 euro, con un calo di oltre il 22% rispetto ai 162,4 della chiusura di venerdì. Il titolo sconta la maximulta che il gruppo potrebbe vedersi infliggere dalle autorità Usa, multa che nel peggiore dei casi, in base alla normativa dell'Epa, potrebbe arrivare fino a 18 miliardi di dollari. Secondo un report diffuso ieri dalla Alliance Bernstein la sanzione difficilmente arriverà al massimo previsto, anche perché potrebbe essere commisurata alle dimensioni della sola Vw negli Stati Uniti e non del gruppo nel suo insieme. La sola multa potrebbe però facilmente superare gli 1,2 miliardi di dollari cha la Toyota pagò nel 2010; senza contare il costo dei richiami, i danni di immagine e le eventuali conseguenze penali. Il mercato, per ora, sembra aver abbracciato la tesi più pessimistica: il titolo ha perso infatti 36 euro quando Max Warburton - analista di Alliance Bernstein - stimava ieri in 35 euro per azione l'impatto della multa più elevata.
Domenica l'amministratore delegato di Volkswagen, Martin Winterkorn, ha ammesso la frode sui test antinquinamento negli Usa e si è scusato per l'accaduto: “Il board della Volkswagen - dice Winterkorn nella nota - prende molto sul serio le violazioni accertate. Io sono personalmente profondamente dispiaciuto che abbiamo deluso la fiducia dei nostri clienti e del pubblico”. Il manager assicura che Vw “collabora con le autorità per chiarire la cosa completamente e il più presto possibile”. Vw ha anche affidato a una società esterna l'incarico di condurre un'inchiesta sul caso, e ha sospeso con effetto immediato la vendita dei modelli equipaggiati con il motore diesel 2 litri “incriminato”, che negli Usa sono Golf, Jetta, Passat, Maggiolino e Audi A3.
Visti i precedenti della concorrenza, è possibile che lo stesso manager (o qualcuno dei suoi sottoposti) sia costretto a chiedere scusa in pubblico di fronte al Congresso, come era accaduto a Mary Barra di Gm e Akio Toyoda della Toyota. La prima per il caso dei blocchetti di accensione difettosi, per il quale Gm è stata colpita di recente dal dipartimento della Giustizia con una multa da 900 milioni di dollari; Toyoda cinque anni fa, per lo scandalo dei veicoli che acceleravano improvvisamente senza che il conducente potesse frenarli.
Il caso Vw è scoppiato quando l'Epa, l'ente americano per la protezione dell'ambiente, ha scoperto che le vetture Volkswagen e Audi con motore diesel 2 litri (lo stesso che equipaggia moltissime auto del gruppo Vw vendute in Europa) emettono molti più ossidi di azoto in condizioni normali che non durante i test specifici. Dopo lunghe ricerche ed esperimenti, ha scoperto che responsabile è un software - installato appositamente nella centralina motore - che riconosce le condizioni di test e attiva solo in quel caso i dispositivi più efficienti contro le emissioni; questi ultimi sono invece disattivati durante la guida normale, e il motore produce quindi da 10 a 40 volte la quantità di ossidi di azoto dichiarata in base ai test. Volkswagen ha ammesso che i veicoli contenevano effettivamente il software incriminato.
Perché lo avrebbe fatto? Secondo gli esperti, i dispositivi che limitano le emissioni di azoto fanno consumare di più il motore, e quindi emettere più CO2; potrebbero inoltre limitarne le prestazioni, in particolare la coppia motrice che è uno dei punti di forza dei motori diesel rispetto a quelli a benzina. A questo punto lo scarso successo del motore diesel negli Usa, motore di cui le case tedesche e soprattutto Volkswagen si sono fatte paladine, è destinato a subire un duro colpo. Gli americani, come del resto i giapponesi, sono convinti da sempre che il diesel sia un motore intrinsecamente sporco e inadatto alle autovetture; il caso Vw non farà che rinconfermare questa loro opinione |
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Motori / Mondo Auto / Re: autopilota, radar code, etc. da inniorante
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il: Settembre 17, 2015, 07:55:53 am
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Ok, da che modelli? E.g. immagino che forse lo trovi sulla A4 gia' di serie (ovviamente non nella barbon edition), sulla passat e' optional e sulla Oktavia te lo attacchi.
La frenata assistita come funge? Radar?
Cos'e' il cruise control adattivo?
Il supporto al mantenimento della corsia e' quello di cui parlava saturno, che fa da solo le curve, ma solo se larghe?
Mi sembra che l'unico marchio ad offrire di serie su tutta la gamma, fin dalla versione base, la frenata assistita sia Honda, dalla Jazz al Crv.
Inoltre con qualche centinaio di euro fornisce tutti gli ultimi sistemi di guida assistita, il pacchetto si chiama Adas. Qui vedi un video dove ti spiega:
https://youtu.be/ILurN661lAo
La frenata assistita funziona grazie ad un radar e ad un insieme di telecamere che rilevano l'avvicinarsi alla vettura che segue e, se rilevano che il guidatore non agisce sul freno o non rallenta abbastanza prima ti avvisa con un segnale luminoso e acustico e successivamente, se il guidatore no reagisce, frena da solo la vettura negli ultimi metri (funziona sotto i 50 all ora mi sembra.
Il cruise control adattivo, se attivato, regola automaticamente la velocità in funzione della macchina che ti segue (nel caso rallenti) e capisce, tramite un insieme di telecamere, se una vettura in un'altra corsia sta per immettersi nella tua corsia e ti segnala la cosa ancor prima che tu te ne renda conta.
Il mantenimento di corsia è quello di cui ti parlavo saturno. Dei sensori negli specchietti rilevano se stai superando la linea che delimita la corsia o la carreggiata e, se non hai attivato le frecce, agisce delicatamente sul volante in modo da evitare che la macchina superi le linee di delimitazione |
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Motori / Mondo Auto / Re: autopilota, radar code, etc. da inniorante
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il: Settembre 17, 2015, 02:12:48 am
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Allora, io sono inniorante totale in materia di: come siamo messi a macchine (a prezzi umani) (lascio volutamente la soglia del prezzo umano non specificata) che offrano la possibilita' di montare qualsivoglia arcidiaboleria che automatizzi la guida?
Ricordo che tempo fa saturno diceva che la sua nuova macchina sterzava da sola su curve larghe, cosa che io pensavo fossimo ancora millanni dal mettere su una auto di serie. Poi ci sono quelle che tengono la distanza grazie ad un radar, che da quanto capisco sono utilissime in coda (immagino soprattutto se abbiante ad un automatico?) e in condizioni di scarsa visibilita'...
Poi? Che altro c'e' di gia' acquistabile al giorno d'oggi per rendere le macchine un po' piu' elettrodomestico? (senza connotazione negativa!)
Ormai quasi tutti i marchi offrono prodotti con frenata assistita, cruise control adattivo, fari abbaglianti automatici, sensori per gli angoli ciechi e supporto al mantenimento della corsia. |
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Motori / Mondo Auto / Re: Ma fanno sul serio ?
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il: Settembre 08, 2015, 18:22:01 pm
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Visto il gigantesco numero di auto coinvolte Fiat ha deciso semplicemente di raggiungere il risultato con il minimo costo possibile.
Se il lavoro avesse dovuto farlo il meccanico avrebbe dovuto rimborsare il concessionario della manodopera, se lo fa il cliente l'unico costo è quello della chiavetta.
Mi domando solo come si comporterebbe Fiat nel caso qualche aggiornamento non andasse a buon fine e la vettura manifesti dei problemi. Inoltre, come fa il cliente a verificare che effettivamente l'aggiornamento ha avuto successo? |
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Al servizio degli utenti / Consigli per l'acquisto / Re: Tripautoo.it
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il: Settembre 08, 2015, 18:17:55 pm
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Generalmente ogni concessionario in ricerca di vetture può visualizzare lo stock degli altri Dealer.
La motivazione è che semplicemente non sono strutturati per fare questa attività in modo sistematico e puntuale, inoltre il cliente può usare l'arma a suo favore mettendo in una condizione sfavorevole chi deve vendere una delle molte auto presenti nello stock |
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Passion / Sport / Re: Scontro fra teste di cazzo
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il: Settembre 04, 2015, 22:43:18 pm
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Makke, io parlavo solo della (puerile) faccenda del pass a Maroni, non delle richieste a Monza (che non conosco, men che meno so se siano eque o inique, anche per gli altri circuiti).
Si si, escludendo la bega del rinnovo contrattuale di Monza, rimane il fatto che Maroni, al vedersi rifiutare la concessione del pass, avrebbe potuto pagarsi il biglietto di tasca propria |
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Passion / Sport / Re: Scontro fra teste di cazzo
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il: Settembre 04, 2015, 19:13:50 pm
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Povero Maroni, senza pass avrebbe dovuto pagare e mischiarsi insieme alla gente comune.
Ecclestone sta facendo ovviamente i suoi interessi e sta chiedendo a Monza quello che chiede agli altri. Se Monza non ha la capacità di raccogliere quelle cifra non vedo che colpe dovrebbe avere Bernie |
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Passion / Sport / Re: F1 Spa
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il: Agosto 28, 2015, 11:53:45 am
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Politicamente giusto farla, ma tanto la verità la saprà solo pirelli.
Non me la vedo un'azienda multinazionale del genere che ammette, dopo tutto sto tram tram, che la colpa è loro.
Lo stesso dicasi per Ferrari. |
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