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alura |
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Maggio 09, 2003, 08:50:05 am |
webmaster, V12, 50854 posts |
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Non son minimamente d'accordo...[cut]...I liberi professionisti scaricano..... i dipendenti statali e gli studenti non scaricano un bel niente... ...[cut]...
Non sei stato molto chiaro albe.....
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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mauring |
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Maggio 09, 2003, 09:06:54 am |
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Non son minimamente d'accordo..... chi allora è costrtto ad utilizzare la macchina per lavoro/studio e non può scaricare? I liberi professionisti scaricano..... i dipendenti statali e gli studenti non scaricano un bel niente... quindi l'avvvocato del menga gira col suo bel Porschino e scarica il povero studentello morto di fame lo prende nel buco dello sbarabaus e paga..... naaaaaaa lasciamo stare... Io, per esempio, o mi prendo 4 autobus al dì e vado all'uni con una spesa che più o meno si aggira sui 4-5 ? al giorno oppure con 10? di benza vad e vengo dall'uni per 4 giorni a settimana.... quindi.... per cortesia, non suggeriamo follie a nessuno...
Scusa, ma il bollo lo paghi lo stesso o no ? E cosa cambia se lo paghi sul carburante anziche' dal tabaccaio ? Cambia che se per un motivo o per l'altro un anno la macchina non ti serve, la puoi lasciare in garage e non pagare nulla, invece adesso devi pagare un assurdo bollo. E poi non parlare a me dei mezzi pubblici per andare all'Universita', perche' e' un discorso che non attacca. Ai miei tempi non ci si sognava nemmeno di andarci in auto: perche' non si avevano i soldi neanche per un motorino usato, altro che per un'auto, bollo, assicurazione, benzina e riparazioni. Certo che se l'auto te la compra il papi, il bollo e l'assicurazione te la paga il papi, il meccanico te lo paga il papi, allora puoi dire al papi che ti dia anche i soldi della benzina. Esistono gli abbonamenti dei mezzi pubblici, esistono le bici ed i piedi. Io andavo a piedi alla fermata dell'autobus (5 minuti), poi prendevo l'autobus alle 6.40 del mattino (che bello d'inverno...), arrivavo alla stazione di Mestre alle 7.05, si aspettava il treno locale delle 7.16 (sovraffollato, una bolgia infernale), si arrivava alle 7.45 a Padova, MEZZ'ORA di camminata e si arrivava all'istituto alle 8.15. E io non ero certo tra i piu' sfortunati. Alcuni venivano da chissa' che paesucoli, me ne ricordo uno in particolare che veniva da Ponzano Veneto e si alzava alle 4.30 di mattina perche' c'erano pochissimi mezzi. Naturalmente la stessa solfa era al ritorno e se saltavano le coincidenze erano dolori. E' meglio che certi discorsi sulla necessita' assoluta dell'auto per gli studenti non li facciate proprio, perche' decisamente avete molto da imparare in fatto di sacrificio.... P.S.: Anche i primi 4 anni di lavoro mi sono fatto 17Km al giorno in motorino estate/inverno, altro che auto !!! « Ultima modifica: Maggio 09, 2003, 09:08:22 am da mauring »
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Loggato
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alberto |
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Maggio 09, 2003, 18:46:14 pm |
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Scusa, Mau, senza offesa, ma lascia stare a casa i discorsi di rivalsa sociale del menga, che qui giù ne abbiam già piene le scatole... CHI caccia i soldi e per farne COSA son cazzi esclusivamente miei e della mia famiglia. Non mi pare di averti chiesto una consulenza di finanza familiare... se determinate cose stan così nella mia organizzazione familiare, EVIDENTEMENTE, qualcuno c'ha ragionato su e ha deciso che andavan bene così. Io il bollo lo pago sui miei miseri 60 cv e va bene così, se dovessi pagare il bollo sulla benzina che consumo pretenderei di pagarne sempre tanto INDIPENDENTEMENTE dal Km-aggio. Perchè, ad oggi con i miei bravi 10/15K Km/anno vado e vengo dall'uni 3 o 4 volte alla settimana... l'anno prossimo che sarò in tesi andrò e verrò dall'uni (nella migliore delle ipotesi) 5 volte alla settimana... etc. etc. Dunque è previsto un aumento del Km-aggio... Non potendo io detrarre la spesa mi sentirei inculato. Il libero professsionista, che invece detrae può fare quanti cazzarola di Km vuole con la sua fuori serie da 300 cv senza "subire danni" o comunquelimitandoli... quindi..... P.S. comunque tanto per rendere noto, in bici all'uni non posso andare, perchè 20 Km di autostrada NON sono percorribili in bici... Il treno non ci arriva e per di più gli autobus che arrivano all'uni son sovraffollati e non fanno le fermate. Per giungere al capolinea ed evitare di perdere l'autobus, da casa mia dovrei prendere 3 mezzi e questo mi costerebbe circa una 20ina di euro alla settimana (CON GLI ABBONAMENTI)... in macchina continuo a pagarne 10, in più vado con un collega e dividiamo la spesa... totale 5 euro..... Se a qualcuno premeva farmi i conti in tasca... « Ultima modifica: Maggio 10, 2003, 18:25:02 pm da Commissario Winchester »
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Loggato
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vecchioliè |
basta che stai bbuon'a sotto |
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Maggio 10, 2003, 02:22:26 am |
Utente standard, V12, 1512 posts |
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Sorry mauring, lo so che non dovrei intervenire perchè è risaputo che io ed il commissario abitiamo nella stessa città e che siamo buoni amici, e dunque rischio di essere tacciato di essere di parte, ma ci sono alcune tue argomentazioni che non condivido. Scusa, ma il bollo lo paghi lo stesso o no ? E cosa cambia se lo paghi sul carburante anziche' dal tabaccaio ?
cambia che lo paghi una volta all'anno ed in funzione dei Kw (senza voler discutere del fatto che questo criterio sia giusto o meno) e non ogni santissima volta che vai dal benzinaio
E poi non parlare a me dei mezzi pubblici per andare all'Universita', perche' e' un discorso che non attacca. Ai miei tempi non ci si sognava nemmeno di andarci in auto: perche' non si avevano i soldi neanche per un motorino usato, altro che per un'auto, bollo, assicurazione, benzina e riparazioni.
Certo che se l'auto te la compra il papi, il bollo e l'assicurazione te la paga il papi, il meccanico te lo paga il papi, allora puoi dire al papi che ti dia anche i soldi della benzina.
scusa ma questa non la capisco. anche il mio "papi" come dici tu ha dovuto faticare per comprarsi la 600, ma è anche vero che da quando l'ha comprata sono passati 40 anni, ed oggi le condizioni medie di vita sono cambiate. il che significa che io mi sono trovato a nascere in una famiglia dove l'auto già c'era, ed il fatto che mi possa permettere di usare l'auto dei miei non signfica che possa chiedere i soldi per la benzina ogni santo giorno. Quando e in che modo io sia libero di usare l'auto dipende poi dagli impegni familiari e dalle necessità dei vari componenti della famiglia. Mi rendo conto che oggi è molto più facile avere un'auto o due in casa, ma non è che per questo si perda il diritto di lamentarsi per la scarsità di mezzi pubblici. O che ci si debba sentire in colpa perchè si può scegliere di non alzarsi dal letto 3 ore prima per andare al lavoro o al'università. Esistono gli abbonamenti dei mezzi pubblici, esistono le bici ed i piedi. Io andavo a piedi alla fermata dell'autobus (5 minuti), poi prendevo l'autobus alle 6.40 del mattino (che bello d'inverno...), arrivavo alla stazione di Mestre alle 7.05, si aspettava il treno locale delle 7.16 (sovraffollato, una bolgia infernale), si arrivava alle 7.45 a Padova, MEZZ'ORA di camminata e si arrivava all'istituto alle 8.15. E io non ero certo tra i piu' sfortunati. Alcuni venivano da chissa' che paesucoli, me ne ricordo uno in particolare che veniva da Ponzano Veneto e si alzava alle 4.30 di mattina perche' c'erano pochissimi mezzi. Naturalmente la stessa solfa era al ritorno e se saltavano le coincidenze erano dolori. E' meglio che certi discorsi sulla necessita' assoluta dell'auto per gli studenti non li facciate proprio, perche' decisamente avete molto da imparare in fatto di sacrificio.... P.S.: Anche i primi 4 anni di lavoro mi sono fatto 17Km al giorno in motorino estate/inverno, altro che auto !!! non dubito che oggi sia più facile studiare, e non è un solo un fatto di auto:quando sento dei raconti di amici che lavorano d'estate per pagarsi gli studi mi sento davero fortunato, eppure dai miei posts sull'acquisto della mia nuova auto (ancora in forse) si capisce che non navigo nell'oro. questo però, come ho gia detto, non mi toglie il diritto di esprimere le mie opinioni. E sul fatto che pagare il bollo come tassa sulla benzina sia quanto meno penalizzante per chiunque non possa scaricare i costi carburante non credo ci possano essere dubbi. Indipendentemente dal fatto che il "mio papi" mi paghi o meno la benzina. senza rancori, liè « Ultima modifica: Maggio 10, 2003, 13:35:35 pm da vecchiolie »
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90cv non sono 100...e non sono neanche 110!(citazione) 3 cilindri non sono 4 e 12V son meno di 16 (esperienza di vita) ogni scarraf....caffettiera è bell'a mamma soia(saggezza popolare)
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vecchioliè |
basta che stai bbuon'a sotto |
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Maggio 10, 2003, 02:35:07 am |
Utente standard, V12, 1512 posts |
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Scusa, Mau, senza offesa, ma lascia stare a casa i discorsi di rivalsa sociale del menga...
p.s. sempre per mauring& commissario mauring, non credo che la tua sia rivalsa sociale, ma solo un po' di vecchia e ben nota acredine..qualcosa cui noi tutti rischiamo di andare incontro, prima o poi.
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90cv non sono 100...e non sono neanche 110!(citazione) 3 cilindri non sono 4 e 12V son meno di 16 (esperienza di vita) ogni scarraf....caffettiera è bell'a mamma soia(saggezza popolare)
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Phormula |
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Maggio 10, 2003, 08:46:42 am |
Visitatore, , posts |
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Io per il bollo auto vedrei bene una semplificazione. Uno stato moderno dovrebbe valutare una tassa non in funzione di quanto versano i cittadini, ma di quanti soldi entrano effettivamente dopo che ai proventi di quella tassa sono state sottratti i costi della raccolta. E da questo punto di vista ho paura che dei soldi del bollo auto se ne perdano parecchi per strada per pagare tutto il personale che gestisce la raccolta prima e le spese di contenzioso poi. A questo punto, se riteniamo giusto che ci debba essere una qualche forma di tassa sul l veicolo, io proporrei una semplificazione, costituita da un bollino adesivo che viene perforato con la data di scadenza, si applica sul vetro e non ci si pensa più. Inoltre, sempre nell'ottica di evitare errori e contenziosi, proporrei una tariffa unica, che per me potrebbe essere basata sulla classe di inquinamento del veicolo (sistema in vigore in moltissimi paesi). Il controllo lo affiderei solo alle forze di polizia. Ti ferma la polizia o parcheggi la macchina, passa il vigile e non hai il bollino o non é in regola? Multa. In questo modo si risparmierebbero tutti i soldi spesi in controlli e contenziosi per far pagare il bollo arretrato dopo tre anni a gente che a suo tempo l'aveva già pagato. Cambiando il colore del bollino ogni anno, quelli che circolano con il bollo scaduto si beccherebbero a colpo d'occhio. Ovviamente, fin tanto che la macchina rimane all'interno di una proprietà privata, uno é libero di non pagare. Anche qui, questo eliminerebbe tanta burocrazia, ad esempio quando un concessionario tiene una macchina ferma sul piazzale con il bollo scaduto. Qualcun altro si era spinto oltre, proponendo di accorpare al pagamento del bollo un controllo delle emissioni, il che secondo me non sarebbe una cattiva idea, visto che tanta gente si ricorda della manutenzione solo il giorno prima di andare a revisione.
Se invece vogliamo abolirlo del tutto, basterebbe trasferirne il ricavo per lo stato (non il costo, che non ha senso), sui carburanti. Qualcuno il conto l'ha già fatto, calcolando che lo stato farebbe "patta", cioé guadagnerebbe gli stessi soldi che attualmente introita dal bollo con un aumento del costo dei carburanti tra i 5 e i 10 centesimi.
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Loggato
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Aquiles |
meno alberi e più parcheggi!! |
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Maggio 11, 2003, 22:11:59 pm |
Utente standard, V12, 1635 posts |
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per ciò che riguarda il tema del 3ad, a me questi incentivi non sembrano proprio campati per aria.... certo potrebbero essere migliori, ...ma proprio per questo si chiamano solo incentivi, se fossero veramente buoni si chiamerebbero REGALI. Ci sono quindi questi incentivi? bene! ciascuno può fare i conti se è il caso di avantaggiarsene o meno. Poi non è vero che la garanzia decade completamente... decade "solo" quella relativa al motore; trasmissione, impianto elettrico, carrozzeria, ecc ecc continuano a godere della garanzia originale. Cosa si potrebbe fare? Si compera una macchina a benza, la si guida per 11 mesi per provarla bene, (magari facendogli fare un bel tagliando approfondito al motore per scovare eventuali rogne...) e poi si valuta se metterla a gpl risparmiando qualche soldarello grazie agli incentivi.... E che c'è da arrabbiarsi? Per ciò che riguarda il bollo..... ma che c'è di male a trasferire la tassa del bollo sui carburanti? io la trovo un'idea fantastica!! lo stato sa quanti litri di carburante vengono e verranno consumati ogni anno; a quindi basta dividere l'intero gettito del bollo ,che lo stato conosce o può conoscere, per ciascun litro di carburante previsto eeeee.... ZAC! ecco la tassa per litro di carburante!!!!! Chi consuma TANTO carburante vuol dire che fa TANTA STRADA e/o che ha un mezzo che CONSUMA TANTO e quindi che INQUINA DI PIU'; quindi costui (che sia studente, manager è assolutamente irrilevante) paghera GIUSTAMENTE più tasse di un vecchietto che fa solo 5000 km l'anno. NON E' GIUSTO CHE UNO CHE FA POCHI CHILOMETRI L'ANNO PAGHI TANTE TASSE COME UNO CHE VA SU E GIU' PER L'ITALIA OGNI SANTO GIORNO!!!! ECCHECCAZZO !!!!!! siete convinti o no di questo? Se uno vuol pagare meno tasse carburant-automobilistiche, che usi i mezzi pubblici, che si comperi un diesel 1.4 da 25 km litro o una macchina a gpl (e... a gpl e ne pagherà, così, veramente poche di tasse e inquinando meno....); quelli che viaggiano molto e/o con macchine esagerate tipo la Phaeton pagheranno una vagonata di soldi in tasse carburant-automobilistiche. E che c'è di male in tutto questo? Una gestione di questo tipo a me sembra la cosa PIU' EQUA possibile!!!!!! saluti a tutti!!
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hey gringo!!! la maquina.... VA-VA-BUMAAAA!!!
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Phormula |
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Maggio 12, 2003, 08:55:12 am |
Visitatore, , posts |
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Chi fa molta strada 90 su 100 è un libero professionista con partita iva oppure lavora per un azienda ...
A parte il fatto che scaricare gli introiti reali del bollo sul carburante produrrebbe un rincaro molto limitato (il bollo auto è una tassa molto onerosa da raccogliere e gestire), questo è vero. La maggior parte dei macinatori di chilometri a bordo di vetture di grossa cilindrata (benzina e Diesel che siano) sono in mano ad aziende e liberi professionisti che ne "scaricano" i costi dalle tasse. Mi ricordo di avere letto che tre quarti delle Mercedes e metà delle Audi e BMW sono acquistate da aziende o liberi professionisti, gente che ne "scarica" i costi. Qui si entrerebbe in un campo minato, ma qualcuno ha proposto di consentire di trovare un modo che permetta di scaricare il costo del carburante non in toto, ma solo per quello che potrebbe essere un consumo ragionevole per un veicolo di quella classe. Si evitrebbe così di vedere schede carburanti da 4 con un litro di gasolio (basta avere il benzinaio compiacente che ti mette il timbro) e in questo modo le aziende sarebbero spinte a scegliere veicoli più efficienti.
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Loggato
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vecchioliè |
basta che stai bbuon'a sotto |
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Maggio 12, 2003, 09:08:46 am |
Utente standard, V12, 1512 posts |
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non si potrebbe trovare il modo di garantitrsi la non deducibilità della parte del costo del carburante attribuibile al bollo? es, se la ripartizione del bollo sulla tassa benzina incidem per, ammettiamo, 10 centesimi, fare in modo che quei 10 centesimi debbano essere pagati per intero da tutti.
mi sembra l'unica maniera di essere imparziali.
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90cv non sono 100...e non sono neanche 110!(citazione) 3 cilindri non sono 4 e 12V son meno di 16 (esperienza di vita) ogni scarraf....caffettiera è bell'a mamma soia(saggezza popolare)
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Patarix |
Alessandro |
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Maggio 12, 2003, 09:13:08 am |
Global Moderator, V12, 12778 posts |
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Se non mi sbaglio le tasse attuali sul carburante non possono essere scaricate da nessuno, giusto? Se l?incorporazione della tassa di circolazione nel costo della benzina non fosse scaricabile da nessuno, allora si renderebbe più ?giustizia sociale?.
In linea di massima non sono particolarmente daccordo sull?incorporazione del bollo nei costi della benzina, e lo dice uno che con la machina in Italia fa, almeno per ora, pochi km all?anno. Una tale soluzione porterebbe ad un aumento dei costi più o meno fissi per svariate aziende e questo comporterebbe un lieve rallentamento economico, cosa di cui in Italia non abbiamo veramente bisogno.
Torno a sostenere la mia idea sul bollo calcolato sull?inquinamento effettivo di un?auto e soprattutto sulla posibilità di poterlo sospendere in caso la propria vettura non venga utilizzata per un periodo superiore ai 3 mesi. Per me rappresenta una buona soluzione, senza andare a penalizzare in modo iniquo ne ricchi ne poveri.
Saludos a todos
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Panama: "Where the World meets"
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mauring |
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Maggio 12, 2003, 09:55:59 am |
Visitatore, , posts |
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Il Commissario non ha capito o fa finta di non capire . Se fai 15.000 Km all'anno, consumi 1000 litri di benzina, paghi un bollo di 100 euro, CHE CAZZO CAMBIA se paghi la benzina a 0,1 euro in piu' e non paghi il bollo ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? Sempre 100 euro all'anno cacci fuori. Lo so, per te puo' cambiare, perche' i costi fissi NON LI PAGHI TU (e' la REALTA', non rivalse sociali, invidie, comunismo e cazzate varie). Ma la tua e' una situazione ANOMALA. Probabilmente ti andrebbe ancor meglio che si pagasse un bollo dieci volte superiore (tanto non lo paghi tu, correggimi se sbaglio), e la benzina costasse la meta'. E se la categoria "professionisti scorrazzanti su Phaeton" non e' da proteggere, neanche la categoria "studenti scorrazzanti su auto nuova" non mi fa tanto pena, tutto qui . Non ce l'ho con te come persona, ovvio, ma con la categoria succitata che in questo momento rappresenti.
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Loggato
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alberto |
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Maggio 12, 2003, 12:23:05 pm |
Visitatore, , posts |
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Se fai 15.000 Km all'anno, consumi 1000 litri di benzina, paghi un bollo di 100 euro, CHE CAZZO CAMBIA se paghi la benzina a 0,1 euro in piu' e non paghi il bollo ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? Sempre 100 euro all'anno cacci fuori. Lo so, per te puo' cambiare, perche' i costi fissi NON LI PAGHI TU (e' la REALTA', non rivalse sociali, invidie, comunismo e cazzate varie). Ma la tua e' una situazione ANOMALA. Probabilmente ti andrebbe ancor meglio che si pagasse un bollo dieci volte superiore (tanto non lo paghi tu, correggimi se sbaglio), e la benzina costasse la meta'. E se la categoria "professionisti scorrazzanti su Phaeton" non e' da proteggere, neanche la categoria "" non mi fa tanto pena, tutto qui . Non ce l'ho con te come persona, ovvio, ma con la categoria succitata che in questo momento rappresenti. E' vero che i costi fissi non li pago io, ma la benzina si.... quindi... Io non voglio far pena a nessuno, ma io rappresento, come "studente scorrazzante su auto nuova" una categoria che in fondo non macina Km in quantità spropositate, non inquina in modo folle, non può sgravarsi da questi costi, esattamente come la categoria "lavoratori NON SCARICANTI" che dai lorò già risicati stipendi, dovrebbero tirar fuori gabelli che dovrebbero essere a carico di altri... Immagina un docente: costui abita a salerno ed insegna ad Amalfi, totale Km-aggio circa 70 al dì... costui o affitta una cosa ad Amalfi oppure va avanti ed indietro tutti i giorni... I costi chi li copre, NESSUNO... Rappresentante medicinali: residente a Salerno, assegnatario zona "costiera amlafitana"... Km-aggio uguale... il secondo scarica il primo no... conclusione... il primo gira in BMW 330d con ABS, clima, ESP etc. etc, il primo in Punto 1.2 sx senza ABS, senza CLIMA, SENZA ESP e con 1 metro di macchina in meno... in più il primo ha dovuto pure incularsi 5 anni di università.......
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Loggato
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mauring |
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Maggio 12, 2003, 13:12:45 pm |
Visitatore, , posts |
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Mi spiace, purtroppo, leggere in questo thread molte affermazioni legate a luoghi comuni e alle demagogie galoppanti di varia estrazione.
Non e' che la realta', quando e' scomoda, puo' essere abilmente confusa con luogo comune o demagogia ? Maurinprovocatoriocheandavaalluniversitaapiediecomeprimaautohacompratouna124da400milalirepercheilbabbononglihamaidatonullapiudelnecessarioediquestoloringrazio. « Ultima modifica: Maggio 12, 2003, 13:13:57 pm da mauring »
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Loggato
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vecchioliè |
basta che stai bbuon'a sotto |
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Maggio 12, 2003, 13:54:18 pm |
Utente standard, V12, 1512 posts |
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In maniera molto grossolana, possono scaricare alcuni costi dell'auto alcuni lavoratori autonomi e gli agenti di commercio. I dipendenti no. C'è un motivo molto chiaro alla base di questa scelta: può scaricare chi dell'auto ha necessità per produrre reddito. Mi spiego con l'esempio del Commissario: il docente potrebbe benissimo vivere di fianco all'uni, e non necessiterebbe di auto. Il rappresentante invece, anche se vivesse di fianco alla sede della sua ditta, dovrebbe comunque sciropparsi decine di migliaia di km per visitare i clienti.
mi sembra che quello che si contestava non era la possiblità di scaricare i costi del carburante da parte di alcune categorie di lavoratori, piuttosto l'opportunità di inglobare nel costo carburante anche il bollo auto, operazione che, se non fatta con le opportune precauzioni, praticamente renderebbe deducibile anche il bollo. che poi si vogliano trovare mezzi per rendere il costo del bollo auto dipendente dal reale utilizzo che uno fa dell'auto, dall'inquinamento prodotto e dai consumi,questa mi sembra un'ottima cosa.
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90cv non sono 100...e non sono neanche 110!(citazione) 3 cilindri non sono 4 e 12V son meno di 16 (esperienza di vita) ogni scarraf....caffettiera è bell'a mamma soia(saggezza popolare)
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