Secondo una notizia riportata da Bloomberg, il fondo kuwaitiano Investment Dar, che detiene il 64% dell'Aston Martin, avrebbe aperto una serie di contatti per cedere la propria quota del prestigioso Costruttore inglese. Tra le società contattate, secondo le fonti dell'agenzia, ci sarebbe l'indiana Mahindra, ma in questa partita internazionale sarebbe coinvolta anche la Toyota.

La richiesta è di 800 milioni. La cessione del marchio, in ogni caso, non sarà semplice: come riportato, la Investment Dar starebbe chiedendo un corrispettivo di circa 800 milioni di dollari per cedere le proprie quote, ma le offerte non sarebbero all'altezza di quanto richiesto dagli attuali proprietari. Quando la Investment Dar comprò la Casa dalla Ford nel 2007, pagò, per l'appunto, 805 milioni di dollari.

L'ipotesi Toyota. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la Toyota avrebbe avviato un paio di mesi fa uno studio di fattibilità sull'acquisizione di una quota azionaria dell'Aston Martin. Le indiscrezioni parlano comunque di una iniziativa che non ha avuto sviluppi più recenti.

Il futuro dell'Aston Martin. La situazione, dunque, è ancora in divenire, ma c'è un fatto che appare evidente già da qualche anno: l'Aston Martin è uno dei pochissimi Costruttori di lusso a non essere legato a un grande Gruppo automobilistico. Da questo stato di cose consegue l'impossibilità per la Casa di accedere a tecnologie e soluzioni avanzate, soprattutto nel campo della riduzione di consumi ed emissioni. Con l'appoggio un Costruttore generalista alle spalle, i costi di ricerca e sviluppo sarebbero meno gravosi e gli investimenti più facilmente sostenibili. F.S.

Fonte: http://www.quattroruote.it/notizie/industria/aston-martin-in-vendita-la-maggioranza-azionaria

AudiAudiAudiAudiAudiAudiAudiAudi!!!!    se la devono comprare loro!!!!...

Tra tutti sono quelli piu' avvezzi al design copia incolla...

A proposito di Aston Martin, venerdì sera mi sono trovato nel mezzo di un ingarellamento tra una DB9 con targa italiana ed una S5 con targa tedesca. Mi sembrava di essere in uno di quei video spesso postati su youtube. Questi due, come se fossero su un...layer differente, in barba al traffico sostenuto si sorpassavano a vicenda , poi rallentavano e poco prima che li raggiungessi ripartivano come dannati. Lo hanno fatto 3 o 4 volte nell'arco di 20 km. Credo viaggiassero insieme visto che sono usciti insieme dalla superstrada. Dei veri schizzati, però il suono dei motori era niente male! 

io ieri sul raccordo di santhià son stato superato da una FF targata Canton Vaude a velocità ipersonica...era tanto che non vedevo i missili terra-terra, vuoi per la crisi e vuoi per i controlli neanche sull'A4 si beccan più le sverniciate di una volta...io ero a 150/160 di tachimetro sulla punto ma lui era ben oltre i 220....

Torino-ferrari comoda-canton vaud- aveva mica un maglione?

non ho fatto in tempo a vedere, ma è mica targato ticino marpionne?

Dovrebbe essere Zug.

Spero che Aston Martin passi di mano ad un gruppo grande che le dia i mezzi per innovare sul serio la gamma. Infatti, malgrado One -77 e nuova Vanquish, sotto la pelle siamo alla evoluzione sempre della stessa tecnologia che ormai è superata.

top gear lamentava il cambio lento sulla one77

Il cambio sembra il limite più grosso della One77. E comunque anche il 12 cilindri, ricco di fascino, non è più competitivo con Ferrari e Lambo, e forse perino AMG, anche tenendo conto della natura gt di queste auto . Anche il telaio comincia ad essere superato.

Pare che la compri la Fiat 

mi hai battuto sul tempo

Ma io mi riferivo ad un grande gruppo, non ad una roba in via di chiusura....

Se chiude in Italia credo che le vetture diventeranno l'ultimo argomento di interesse/confronto