Credo di capire quello che Oscar vuole dire.
Mi è capitato di guidare auto con trazione e motore posteriore e devo confessare, in termini di impegno e divertimento, che erano divertentissime sia con pochi (500, 600, 850, r8 ecc.) che con molti cavalli (porsche).
Al secondo posto metterei le trazioni posteriori con motore anteriore la cui più stimata rappresentante attuale è la Miata, erede della splendida Duetto.
Le trazioni anteriori sono per loro natura probabilmente le meno divertenti da guidare ma anche, sicuramente, le meno impegnative e più sicure soprattutto in condizioni critiche.
Per viaggiare per lavoro, andare in giro con gli amici e la famiglia preferisco sicuramente una trazione anteriore.
Per girare senza impegni allora ... una Miata e una Boxter ;-=
Tornando al discorso di Oscar, occorre poi ricordare che la Giulietta ha molta più elettronica di tante auto simili menzionate e questo condiziona pesantemente il modo di guidare in condizioni estreme. Anch'io amo le trazioni anteriori con assetto ribassato e super rigide. Ho avuto una Tipo 3 porte 2.0 16v e sentire il posteriore saltellare e "partire" nei tornanti mi faceva impazzire. Non sarebbe male se sulle versioni estreme della Giulietta dessero la possibilità di togliere tutta (o quasi) l'elettronica. Sarebbe l'unico modo per poter gustare l'auto fino in fondo.
Venendo a me, passerò a gennaio da una 156 sw 2.5 v6 a una giulietta jtd 140

La Giulietta l'ho presa a scatola chiusa, non ci sono nemmeno salito dentro una volta.
D'altra parte non vedevo in giro nessuna altra auto italiana meritevole di considerazione.
Avevo anche pensato a una 118d o una 318d touring ma poi ho pensato che con l'aria che tira forse era meglio acquistare un prodotto italiano.
Quando arriverà a gennaio vi farò un resoconto dettagliato

Speriamo bene ... non amo molto i diesel

« Ultima modifica: Dicembre 31, 2010, 22:02:19 pm da Silvestro »