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quoto Baranzo ed aggiungo: anni fa, fecero un elettrocardiogramma a Mansell durante i giri di qualifica a Montecarlo. Per TUTTO il giro veloce le pulsazioni di Nigel non scesero mai sotto le 225/minuto. 225/minuto è il limite di fibrillazione per molte persone. In tal caso venne spiegato che l'elevata frequenza non era frutto tanto dello sforzo fisico (comunque notevolissimo), quanto della somma stress+sforzo fisico.
Questo è vero ricordo quando ho visto alcuni piloti rally arrivare al traguardo e dopo che erano scesi si toglievano il casco e passamontagna e avevano una faccia irriconoscibile di come erano di solito,avevano la faccia scavata e gli occhi erano tumefatti... Tant'è che mi immaginavo quanto avrebbero retto con un ritmo così se facevano altri giri...
Il segreto è la leggerezza....però non lo dite a nessuno...La potenza è nulla senza il controllo.
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