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| Sauron |
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| Marzo 30, 2006, 11:00:30 am |
| Utente standard, V12, 5527 posts |
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sicuramente quei prototipi non avevano airbag o sistemi di sicurezza...che morte del cazzo!
e se c'erano gli airbag, scusa?? E' sventrata...  |
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MY2023 Porsche 718 Spyder PDK
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  Loggato
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| Da_Pyro |
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| Marzo 31, 2006, 00:30:52 am |
| Utente standard, V12, 656 posts |
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Io resto sempre dell'opinione che abbiamo troppe merci che viaggiano su gomma. Secondo me il trasporto su gomma dovrebbe essere limtato all'ambito locale. E' assurdo vedere colonne di camion che viaggiano per migliaia di chilometri quando un treno potrebbe trasportare la stessa quantità di merci ad una frazione del costo energetico. Limitare il trasporto merci su gomma all'ambito locale servirebbe anche ad arginare la concorrenza dei mezzi provenienti da paesi dove la sicurezza è un optional.
Per il resto concordo. Senza contare che a 100 km/h un TIR per fermarsi ha bisogno (se va bene) del triplo dello spazio che serve ad una macchina.
penso ke il problema del trasporto merci in Italia sia una scelta obbligata per via gommata in quanto le ferrovie italiane non è ke siano le migliori in circolazione per svariati motivi oltretutto non sono molto ben connesse tra di loro spesso c'è un unica linea che collega 2 tratti (vedi incidenti degli anni passati) ed in quel caso ke fai blocchi tutto il trasporto? hai una flotta di camion di emergenza? poi altra cosa ke penso sia quella più fondamentale penso ke le industrie 4 conti in tasca se li facciano e se hanno scelto il trasporto gommato si vede ke è quello ke a parita di costi garantisce un rendimento migliore |
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| Phormula |
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| Marzo 31, 2006, 07:48:26 am |
| Utente standard, V12, 12955 posts |
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Il problema in Italia non è la rete ferroviaria. E' che si è privilegiato il trasporto su gomma, per spedire via ferrovia occorre sottostare ad una burocrazia borbonica, le merci sui vagoni sono poco protette e i tempi di consegna non sono garantiti. Per contro ragioni politiche fanno si che la categoria degli autotrasportatori sia intoccabile, perchè se piantano uno sciopero, si ferma il paese. Tutto questo fa si che sarà molto difficile prendere certe decisioni.
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Le opinioni altrui sono come i pareri sulle mutande. Puoi sentirne quanti ne vuoi, ma è quando ci metti dentro le chiappe che scopri se ti vanno bene o no.
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| Da_Pyro |
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| Marzo 31, 2006, 11:25:16 am |
| Utente standard, V12, 656 posts |
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Il problema in Italia non è la rete ferroviaria. E' che si è privilegiato il trasporto su gomma, per spedire via ferrovia occorre sottostare ad una burocrazia borbonica, le merci sui vagoni sono poco protette e i tempi di consegna non sono garantiti. Per contro ragioni politiche fanno si che la categoria degli autotrasportatori sia intoccabile, perchè se piantano uno sciopero, si ferma il paese. Tutto questo fa si che sarà molto difficile prendere certe decisioni.
quindi in ogni caso alla fin fine è una scelta forzata quella di utilizzare il trasporto gommato  anche se in effetti andrebbe fatto qualcosa per dare maggiore sicurezza a chi si trova in auto da quei bestioni, oltre a cambiare quel profilato inutile con qualcosa di più resistente bisognerebbe fare anche più controlli... spesso ho visto tir andare oltre il limite consentito con il rimorchio che andava felicemente a destra e sinistra per la paura di ki gli si trova vicino!! |
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| Phormula |
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| Marzo 31, 2006, 11:29:30 am |
| Utente standard, V12, 12955 posts |
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Quantunque credo che una cosa del genere andrebbe fatta, io sarei per regole più severe anche per gli stranieri. Per risparmiare le aziende si stanno sempre più rivolgendo ad autotrasportatori dell'Est Europa, che guidano camion scassatissimi, non rispettano i turni di riposo, ... un cliente mi diceva che un autotrasportatore (non ricordo se polacco o ucraino) è svenuto mentre scendeva dal camion per consegnare i documenti. L'hanno soccorso e ha detto che guidava da 26 ore.
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Le opinioni altrui sono come i pareri sulle mutande. Puoi sentirne quanti ne vuoi, ma è quando ci metti dentro le chiappe che scopri se ti vanno bene o no.
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| Da_Pyro |
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| Marzo 31, 2006, 11:49:55 am |
| Utente standard, V12, 656 posts |
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Quantunque credo che una cosa del genere andrebbe fatta, io sarei per regole più severe anche per gli stranieri. Per risparmiare le aziende si stanno sempre più rivolgendo ad autotrasportatori dell'Est Europa, che guidano camion scassatissimi, non rispettano i turni di riposo, ... un cliente mi diceva che un autotrasportatore (non ricordo se polacco o ucraino) è svenuto mentre scendeva dal camion per consegnare i documenti. L'hanno soccorso e ha detto che guidava da 26 ore.
la storia ke le aziende si stanno rivolgendo sempre di più ad autotrasportatori dell'est l'ho sentita pure io... ma non dovrebbero comunque avere una specie di computerino ke se vengono fermati dice da quante ore si è alla guida e se straforano gli tolgono tipo la licenza  |
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| Phormula |
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| Marzo 31, 2006, 13:24:44 pm |
| Utente standard, V12, 12955 posts |
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si ma loro possono dire che guidava il compare, quando il vigile gli chiede dove sia il compagno loro rispondono di averlo appena lasciato all'autogrill..... non sono mica scemi.  Oppure fanno finta di non capire la lingua, sperando che l'interlocutore si stufi, controlli i documenti e li faccia ripartire. |
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