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Eventi / In pista / Re: [SPEED DAY] 11/12/05 Francesi & Spagnole
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il: Dicembre 16, 2005, 20:46:02 pm
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Allora domenica ci vedremo! Abbiamo riservato due turni in esclusiva...quando vedrò una persona sugli spalti col cronometro in mano saprò di chi si tratta! 
P.S. Passa a farti conoscere, a quanto dicono dal vivo sei un po' meno presuntuoso che non dietro la tastiera! |
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Redazione / Archivio media / Re: Sergini ha imparato a non bloccare il ponte!!!
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il: Dicembre 16, 2005, 20:42:59 pm
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Eccoci qui, scusate ma sono tornato solo ora da un tour di force durato tutto il giorno.
Dunque...i freni in carboceramica della Ferrari sono stati sviluppati interamente da Brembo. Non so se per questione di esclusiva o di contenimento dei costi, Porsche non si affidò a Brembo anche per i dischi degli impianti PCCB.
Dopo le innumerevoli lamentele dei clienti che avevano optato per questo tipo di impianto, Porsche fece uscire una circolare in cui suggeriva ai clienti che desideravano portare le proprie auto in pista di sostituire i dischi in ceramica con quelli standard in ghisa (davvero ridicoli!!!).
Ora anche Porsche si affida a Brembo, sia per quanto riguarda le pinze che per quanto riguarda i dischi in ceramica. I risultati si cominciano a vedere ma è necessario ribadire che i PCCB non influiscono in ALCUN MODO sulle performances di frenata; varie prove comparative hanno infatti evidenziato che gli spazi di frenata sono assolutamente identici! Solo dopo ripetute prove di affaticamento i dischi in ghisa hanno mostrato qualche defaillance, tuttavia queste prove sono difficilmente effettuabili sia in strada che in pista.
Il passeggero è un noto rompiballe...non c'è un giro in cui non dia consigli o non cerchi di correggere errori di guida talvolta inesistenti.
Da qui la raccomandazione di tacere durante il video per non rovinare almeno quello. Ciò che tocca sopra la consolle centrale è il clacson...come potete vedere è stato rimosso per far posto al volante usato nel modello Supercup, in cui non ne è previsto l'alloggiamento.
Vatanen, contento che il video ti abbia fatto ridere...sempre nell'attesa di poter gioire di qualche tua prodezza ti porgo i miei più cordiali auguri di buon natale. |
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Redazione / Archivio media / Re: Sergini ha imparato a non bloccare il ponte!!!
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il: Dicembre 16, 2005, 11:55:57 am
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I freni usati dalle Porsche GT3 Cup sono assolutamente identici a quelli delle GT3 stradali...cambia solo la disposizione e la grandezza dei fori di raffreddamento.
Il discorso però è che loro ci fanno una gara e poi li cambiano...su una macchina "stradale" dovrebbero durare un po' di più. Per cui vengono utilizzate pastiglie più dure ma con un coefficiente di attrito inferiore, rispetto a quelle che si usano in gara, morbidissime e con un alto coefficiente di attrito.
Sulla mia prossima macchina non monterò i PCCB, spendendo decisamente meno ed acquistando un bel kit Brembo Le Mans come quelli utilizzati in categoria GT. L'unico problema di quell'impianto è che frena fin troppo, costringendo l'ABS ad entrare troppo spesso nel caso non si utilizzino gomme più che performanti se non addirittura slick e angoli adeguati.
Staremo a vedere... |
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Redazione / Archivio media / Re: Sergini ha imparato a non bloccare il ponte!!!
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il: Dicembre 16, 2005, 11:46:39 am
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I PCCB sono stati un assoluto fallimento...l'unica miglioria che possono portare è dato dalla dimunizione delle masse non sospese, ma per quanto riguarda durata, affaticamento, e potere frenante sono assolutamente identici ai freni in ghisa.
Pensa che tutti quelli che usano la propria macchina in pista e hanno i PCCB, li hanno sostituiti con dischi di ghisa per la paura di rovinarli o peggio romperli. A ricambio i dischi in ghisa costano sui 400 euro l'uno...i PCCB costano 8000 euro l'uno!!! 
I PCCB di ultima generazione sono migliorati, anche perché finalmente sono fatti dalla Brembo e non più dall'azienda tedesca alla quale Porsche si affidava fino a poco tempo fa.
P.s. Sulla mia ho il Castrol SRF 5.1...validissimo anche se lo devo cambiare un paio di volte all'anno! |
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Redazione / Archivio media / Re: Sergini ha imparato a non bloccare il ponte!!!
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il: Dicembre 16, 2005, 11:27:45 am
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Homer, quel signore non fa parte del nostro "giro" ma è un assiduo frequentatore dell'Autodromo e per quello lo conosciamo abbastanza. I danni non sono esagerati, ma quella splendida turbona (tra l'altro con 400 cavalli sotto al cofano) avrà bisogno di un paio di mesi per ritornare bella come prima.
Losna, con la GT3 in fondo ai dritti si raggiungono velocità piuttosto elevate: circa 270 all'ora sul rettilineo principale e poco più di 250 su quello parallelo. Si potrebbe ritardare la staccata, ma ti assicuro che frenare anche 10 metri più tardi significherebbe stressare davvero troppo l'impianto, soprattutto se uno ha intenzione di farsi una decina di giri senza pause o raffreddamenti. |
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Redazione / Archivio media / Re: Sergini ha imparato a non bloccare il ponte!!!
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il: Dicembre 16, 2005, 11:18:08 am
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Maxige, tu che sei più nel giro... ma i video che domenica giravano a Scanziani sai se (e dove) verranno pubblicati sul web?  thx
Ciao Homer, quei video (assieme alla M3 E36 Blu) li stavamo girando per il sito Speedday.
Non appena saranno pronti potrai trovarli lì!
Ciaoooo
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Redazione / Archivio media / Re: Sergini ha imparato a non bloccare il ponte!!!
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il: Dicembre 16, 2005, 11:16:38 am
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ehmmm io non voglio fare il saputello, ma per me uno che mentre controsterza molla il volante o lo tiene con una mano ha ancora molto da imparare.
Emi, c'è sempre da imparare...
Posso assicurarti però, che il volante quando fai traversi a più di 120 all'ora lo devi mollare e come...non riusciresti mai a dare il controsterzo necessario così in fretta. La bravura sta nel fermarlo al momento giusto. Se vai a vederti un po' di video dei pazzi giapponesi, capirari di cosa sto parlando!
Ciaooooo |
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Redazione / Archivio media / Re: [video] Ferrari FXX a Monza
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il: Novembre 19, 2005, 02:57:12 am
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La DB9 l'ho portata a Monza proprio in occasione di quel test della Fxx!
Finito il tempo a loro disposizione sono entrato a fare un giretto molto tranquillo...Devo dire che confrontata con le vecchie Aston questa è davvero su un altro pianeta! Molto piatta nei trasferimenti e nelle frenate, le sospensioni belle rigide e un telaio solido compiono egregiamente il loro dovere! Tutto ciò a differenza dei vecchi modelli, dove l'eccessiva rigidità delle sospensioni era necessaria per mascherare un telaio sicuramente non all'altezza.
I freni sono belli potenti anche se non molto modulabili...mordono con un po' troppa decisione anche con una leggera pressione del pedale.
Il rumore del V12 è uno spettacolo...dopo i 3000 giri si aprono le valvole elettroniche dello scarico e comincia il concerto! Con la capotte aperta poi diventa pura goduria!
Resta il fatto che non è assolutamente un auto adatta alla pista e non proverò mai più a metterla in mezzo a dei cordoli...anche perché, leggendo poi il manuale di uso e manutenzione, ho scoperto che basta farle staccare due ruote da terra (e su una macchina così rigida basta un cordolo basso preso un po' deciso) perché escano i rollbar di sicurezza! Il problema è che se la capotte è chiusa, c'è un sistema che fa spaccare il lunotto di vetro posteriore...e non sarebbe stato bello!
P.S. Altri video del GT3 al Ring arriveranno questa primavera...mi sa però che non sarà più la stessa GT3! |
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Redazione / Archivio media / Re: Il funanbolico sergini al inferno verde!
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il: Novembre 19, 2005, 02:45:06 am
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Dunque dunque...durante la circolazione turistica, c'è la consuetudine di cronometrarsi prendendo i tempi a partire dal primo ponte dopo l'ingresso in pista (Antoniusbuche) e stoppando il cronometro sotto quella specie di ponte d'acciao subito prima del rettilineo centrale di Doettinger Hohe! Tale modo di calcolare i tempi sul giro si dice BTG, acronimo che significa Bridge to Gantry.
Le riviste e le case automobilistiche, quando testano al Ring le proprie vetture utilizzano il giro completo.
A secondo del tipo di macchina utilizzata, per avere un'idea reale di un giro completo rispetto ad un giro BTG, bisogna aggiungere dai 20 ai 30 secondi. Con una macchina come quella di Sergini 20 secondi sono più che sufficienti.
Al mio 70esimo giro al Ring sono riuscito a strappare un 8'03" BTG, malgrado un forte rallentamento causato da un incidente.
C'è da dire però che avrò incontrato si e no 5 macchine in tutto il tracciato...condizioni davvero ottime.
Il giro filmato che ho messo sul mio sito (circuito nuovo più circuito vecchio) da un'idea abbastanza buona di quello che significhi quella pista...specie quando i due circuiti sono aperti in contemporanea, formando così una spettacolare pista di 26Km! In questo caso la pista nuova (GP Strecke) viene utilizzata per portare bene in temperatura gomme e freni, in modo da poter "attaccare" non appena si entra sul vecchio. Una volta che ho cercato di andare un po' più forte anche nel nuovo circuito, mi sono trovato senza gomme a 3/4 del vecchio circuito, ossia nella parte in cui hai maggior necessità di grip in assoluto...davvero una pessima esperienza!
Immagino si sia capito che sono profondamente innamorato di quella pista...decisamente un luogo da vedere e in cui guidare per chi si ritiene un reale appassionato di auto e di sport automobilistici! |
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