874 Visitatori + 1 Utente = 875

&re@
  Mostra Posts
Pagine: [1] 2 3 ... 638
1  Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica il: Ieri alle 18:43:39
Sono d'accordo sul fatto che l'elettrica sia più adatta a chi fa viaggi medi/brevi e che ha la possibilità di ricaricare a casa, sia per ragioni di praticità che di costi, e l'ho sempre sostenuto, ma la penso come Tappo sul tipo di macchina. Io faccio solo brevi tragitti ma mi piace avere un suv, abbastanza grande, spazioso e comodo, non vedo perché dovrei viaggiare su un'utilitaria solo perché non faccio viaggi lunghi.

Perchè il grosso dei tragitti brevi avviene nelle aree urbane e suburbane.
Non dico che lo debbano fare tutti, Mauring usava il camper per andare a fare la spesa, ma la domanda di mobilità che oggi può essere soddisfatta dalle auto elettriche è quella urbana.
2  Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica il: Ieri alle 16:53:00
Il primo superbollo sulle auto a gasolio arrivò nel 1976, non tanto per questioni fiscali, ma su pressione dell'industria automobilistica nazionale che era indietro rispetto alla concorrenza estera nello sviluppo di auto a gasolio. Era una specie di dazio. Pressione arrivò anche dall'industria petrolifera, allora il gasolio veniva usato molto per riscaldamento. Poichè il mix di idrocarburi che si può ottenere da un barile di petrolio è fisso, o meglio ogni scostamento da quello ideale fa salire ai costi, l'industria petrolifera italiana temeva che se il parco circolante si fosse spostato massicciamente dalla benzina al gasolio, dover adattare le raffinerie alla domanda avrebbe compromesso la loro redditività. Trattandosi di una entrata che andava a compensare le minori accise sul gasolio senza toccare il prezzo del gasolio stesso e quindi avere contro il trasporto su gomma, la misura trovò terreno fertile.
3  Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica il: Ieri alle 08:55:53
Mi ricorda tanto i primi anni '70, quando le Diesel erano solo Peugeot e Mercedes... nel corso di quel decennio sono arrivati anche gli altri e le prestazioni, inizialmente da camion, sono migliorate, fino all'avvento dei turbodiesel. E' vero che la transizione al gasolio allora non ci era stata imposta per legge, ma ricordo i dibatti tra gli appassionati e come i fanatici del benzina bollassero il Diesel come il "rumore della miseria". Allora non c'erano i social, ma se ci fossero stati, posso immaginare...

Concordo con l'analisi di Tappo, che poi è anche lo stesso punto di vista di 4R.
L'elettrico oggi ha senso solo per chi fa un certo tipo di utilizzo (come lo ha anche il Diesel) e come lo aveva ai tempi anche il metano o il GPL, quando la rete di distribuzione era concentrata nel nord Italia. Una vettura elettrica può essere una scelta vincente in funzione della ricarica e del costo della ricarica, con la convenienza massima quando si fanno tragitti brevi attorno a casa ricaricando con il fotovoltaico. Quel che secondo me è assurdo è come lo hanno approcciato le case. Proprio perchè la combinazione tragitti brevi e ricarica domestica è il terreno delle utilitarie, un SUV da 2 tonnellate e 500 cavalli in questo momento non ha senso, a meno che appunto la convenienza non sia nello sparo al semaforo.
4  Passion / Auto d'epoca / Re: Test dell'alce Fiat (Seat) 600 (quella vecchia) il: Dicembre 18, 2025, 09:28:35 am
Anche le Ford Taunus o le Simca 1000.
5  Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica il: Dicembre 18, 2025, 08:41:20 am
Quello succede anche sulle termiche, basta un piccolo tamponamento che devi cambiare paraurti, due fari e sistemare gli ADAS nel frontale e stai presto a passare i 10k.
Oppure devi cercare ricambi "usati"...
6  Passion / Auto d'epoca / Re: Test dell'alce Fiat (Seat) 600 (quella vecchia) il: Dicembre 18, 2025, 08:39:21 am
Le gomme sono un po' più larghe, credo che l'originale fosse 135/20 su cerchi da 12.
Per essere un progetto dei primi anni '50 non se la cava affatto male, del resto le Fiat di allora avevano un comportamento stradale migliore della concorrenza.
7  Motori / Mondo Auto / Re: L'inizio di una nuova ERA il: Dicembre 16, 2025, 11:17:28 am
No, la Sharan era NLT, trattandosi di un modello particolare e conoscendo la pessima reputazione del VR6, la società di noleggio aveva fatto una garanzia estesa, ma che non copriva tutto il periodo di noleggio, per cui poco prima che scadesse gli hanno chiesto di rientrarla.
Di fatto l'ha guidata pochissimo, ogni volta aveva una vettura sostitutiva diversa.
8  Motori / Mondo Auto / Re: L'inizio di una nuova ERA il: Dicembre 16, 2025, 08:41:47 am
Mi ricorda tanto la "corriera da corsa", ovvero la Volkswagen Sharan VR6 di un mio amico.
Credo che nel periodo di garanzia abbia accumulato fatture di riparazione in garanzia pari almeno a metà del valore della macchina.
Inutile dire che venne venduta poco prima del termine del periodo di garanzia estesa.
9  Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica il: Dicembre 14, 2025, 10:11:43 am
Il fatto che l'IA citi le fonti non serve a nulla se chi sfrutta l'IA non usa la sua di intelligenza per andarle a guardare.
Non più tardi di qualche mese fa ho chiesto all'IA di dirmi quale sarebbe stato il nuovo parroco del mio paese, dal momento che non trovavo notizie in Google.
Mi è venuta fuori una risposta fantastica, peccato che il parroco indicato fosse quello precedente a quello che se ne andava e fosse morto nel frattempo. E questo nonostante avessi messo la data nella domanda. Quindi uno dovrebbe non limitarsi al numerino con la fonte e andarsele a leggere una per una, ma a quel punto viene meno il vantaggio dell'IA come anestetico cerebrale.
10  Passion / Ambiente / Re: Cambiamenti climatici il: Dicembre 12, 2025, 20:50:37 pm
è "l'esemplare" perfetto per possedere un'auto elettrica  Cool

Paradossalmente, si.
Non fa tanta strada, si muove vicino a casa, ha un surplus di energia elettrica autoprodotta... infatti il mio vicino che è nella sua stessa situazione, ha una macchina elettrica e non pensa lontanamente di tornare a una termica.
11  Passion / Ambiente / Re: Cambiamenti climatici il: Dicembre 12, 2025, 18:31:42 pm
Il Mauring è concretamente uno dei pistoniani meno inquinanti.

E un mago nello sfruttamento dei bonus.
12  Passion / Ambiente / Re: Cambiamenti climatici il: Dicembre 12, 2025, 16:25:59 pm
pensavo l'avessero scelto perchè Caldonazzo è un lago del ca..o Grin Grin Grin

Ragazzo, abbi un po' di rispetto, nel Mauringmappamondo, rigorosamente piatto, rispetto a Mogliano (centro dell'universo) sei quasi ai confini della galassia conosciuta.
13  Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica il: Dicembre 12, 2025, 13:59:55 pm
Indipendentemente da quello che succederà a livello politico, ormai l'industria europea dell'automobile ha gli anni contati.
I produttori cinesi sono in grado di invadere i nostri mercati con prodotti competitivi con qualsiasi tipo di alimentazione.
Sono in grado di adeguarsi rapidamente al nostro mercato.

Sull'ultimo numero di 4R c'è un articolo che mostra come la nuova Twingo elettrica sia stata sviluppata con il supporto dei cinesi, e questo la dice lunga su come siano cambiati gli equilibri.
14  Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica il: Dicembre 12, 2025, 13:26:06 pm
L'errore più grande dell'industria automobilistica europea è stato quello di pensare che i cinesi si sarebbero limitati a fare automobili di bassa qualità per il loro mercato interno. Ma è un errore che hanno fatto in tanti e per i prodotti più disparati, l'idea di andare a produrre da quelle parti per risparmiare sui costi, pensando che si sarebbero limitati a fare da cacciavitari. L'arroganza del maestro che pensa che il discepolo non lo possa mai superare.

La transizione verso l'elettrico di fatto doveva essere un gigantesco piano di obsolescenza programmata, in un mercato che era saturo e di sostituzione. "Obbligare" centinaia di milioni di persone a cambiare macchina nel giro di pochi anni. Supportata alla grande dagli ambientalisti per altre ragioni, principalmente ideologiche. Quello che non avevano considerato è che cambiare la macchina non è come aggiungere il decoder al televisore e che, appunto, alla fine ne avrebbe approfittato qualcun altro. Ma anche se fossimo rimasti sul termico, il declino sarebbe stato inevitabile, per la ragione di cui sopra. Ad una grossa fetta di utenti la premiumaggine non importa e se una macchina cinese costa un terzo in meno a parità di contenuti e va bene uguale, non buttano i soldi. E anche qui altra zappata sui piedi, le case vogliono poche officine che fanno immagine, mentre la clientela aspira al meccanico sotto casa. Se per riparare la macchina devo fare 30 km sia che sia cinese sia che sia europea, la superca**ola della rete di assistenza capillare si disfa come la neve al sole.
15  Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica il: Dicembre 12, 2025, 12:13:01 pm
Il problema di fondo è la classe politica nel suo insieme.
Quando fai una legge, nello scriverla, devi decidere a chi dare retta, perchè è chiaro che le posizioni sono contrastanti e qualcuno deve rimetterci.

Se la narrativa è che l'industria è brutta, sporca e cattiva a prescindere e gli ambientalisti sono nel giusto e dicono di rappresentare l'opinione degli ambientalisti, il legislatore europeo dà retta agli ambientalisti nello scrivere le leggi. La transizione dell'automobile è stata dettata dalle lobby ambientaliste, che hanno sommerso la Comnmissione con tonnellate di report in cui dimostravano che se non si fosse passati all'elettrico sarebbe successo il disastro, presentandosi come la voce dei cittadini contro gli interessi dell'industria. Oggi, in Europa, se parli a nome di un settore industriale, sei dalla parte del torto a prescindere, perchè la verità è in mano agli ambientalisti.
Pagine: [1] 2 3 ... 638
Powered by MySQL Powered by PHP ilPistone.com | Powered by SMF 1.0.2.
© 2001-2004, Lewis Media. All Rights Reserved.
XHTML 1.0 Valido! CSS Valido!
Pagina creata in 0.157 secondi con 20 queries.