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Crazy
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Motori / Mondo Auto / Zaino o Macchina: Invicta S1
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il: Novembre 08, 2002, 12:42:52 pm
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E' stata una delle maggiori sorprese del recente Salone di Birmingham ed è un modello che segna il ritorno di uno storico marchio inglese: l' Invicta Car Company. Linea elegante e un potente V8 sotto il cofano per sfidare italiani e tedeschi nel regno delle supersportive.
La nuova Invicta S1 è una coupè a due soli posti realizzata dalla rinata "Invicta Car Company Limited" storica azienda inglese fondata da Sir Noel Macklin, nata nel 1925 e rimasta in vita appena 8 anni, ma produttrice di alcune tra le più veloci, e vincenti, auto sportive degli Anni '30.
Tra i successi più importanti ricordiamo i quattro record mondiali di velocità ottenuti sul circuito di Monza nel 1926, un primo e un secondo posto al Rally di Montecarlo nelle edizioni del 1931 e nel 1932.
Oggi, settant' anni dopo, lo stemma Invicta torna sul cofano di una sportiva con una scocca interamente realizzata in fibra di carbonio e un telaio tubolare in acciaio particolarmente leggero. Costruita in serie limitata, a mano, da un ristretto numero di tecnici specializzati, la nuova S1 sarà assemblata nella nuova fabbrica Invicta situata a Chippenham, nel Wiltshire.
"Abbiamo lavorato per 24 mesi in silenzio" spiega il presidente Michael Bristow "perché non volevamo presentare il modello che avremmo voluto, ma quello che effettivamente entrerà in produzione".
La nuova S1 è motorizzata con un V8 di 4.6 litri da 320 cavalli, collocato posteriormente, abbinato a un cambio manuale a cinque marce o, a richiesta, un automatico a quattro rapporti. Il propulsore, che negli USA già equipaggia la Mustang, è realizzato dallo Special Vehicle Team (SVT) della Ford.
Il fondo piatto, il motore in alluminio ed un peso complessivo di soli 1.100 kg, permettono alla S1 di passare da 0 a 100 Km/h in circa 5 secondi e di raggiungere una velocità massima di 250 Km/h.
Ma la nuova Invicta non vuole essere una sportiva estrema, ma una veloce gran turismo, come dimostra la notevole cura costruttiva riservata all' abitacolo, e il generoso serbatoio di 100 litri, che permette lunghe percorrenze in pieno comfort.
In vendita a partire dagli inizi del prossimo anno al prezzo di circa 70.000 sterline, la S1 è equipaggiata di serie con un navigatore satellitare, un climatizzatore automatico, specchietti retrovisori riscaldabili e un sofisticato impianto CD.
Brutalmente copiato-incollato da http://www.automobilismo.it/
Alura  |
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Motori / Mondo Auto / 157: La nuova 156 !
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il: Novembre 13, 2002, 12:25:07 pm
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Ieri ho visto il prototipo della futura 156.... anzi per essere piu' preciso uno dei prototipi visto che pare ci siano in ballo tre versioni differenti.
Purtroppo era veramente scarna.... c'erano solo le lamiere ma una mezza idea la dava... ecco alcune impressioni:
1) Piu' lunga...
2) Bello, molto bello il montante posteriore... in stile saab 9-3 (che a me piace molto)
3) Bagagliaio... leggermente piu' squadrato di quello attuale. Per capirsi potrebbe essere un incrocio ben riuscito tra il culo della vecchia 155 e quello della 156.
4) Cofano... mi ricordava quello della 166 come forma
5) Sospensioni... difficile valutare delle sospensioni ad "occhio" ma quelle posteriori mi sembravano veramente ben curate a livello di cinematismi.
6) Interni... erano in fibra di vetro fatti piu' o meno a mano... l'unica nota e' che la plancia e' completamente rivolta verso il pilota... in stile bmw !
Il muso non era interpretabile... purtroppo era montato il paraurti di una 147 
Alura
P.S. Le persone che ci stavano lavorando intorno raccontavano di ever visto un'antro dei prototipi e che sembrava ben piu' bello. |
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Motori / Mondo Auto / Re: prestigio tedesco!
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il: Novembre 14, 2002, 15:12:07 pm
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'Azz.... con tutti sti commissari incomincio a sentirmi un pesce fuor d'acqua.
Comunque tornando al topic, la domanda non era quale macchina prefersci ma qual'e' la marca piu' prestigiosa. Sono due cose ben differenti.
A livello di prestigio c'e' poco da fare... mercedes e' attualmente imbattibile. Poi uno e' liberissimo di preferire audi, bmw o "antani", "sblinda", "supercazzola"
Alura |
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Motori / Mondo Auto / Ford Fiesta RallyeConcept
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il: Novembre 13, 2002, 13:06:19 pm
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da: http://www.motorbox.com/jumpnews.asp?idChannel=0&idUser=0&idNews=3813
La base di partenza era una piccola di ultima generazione, aggressiva ma non troppo, tecnologica quanto basta e, soprattutto, nuova. Poi gli ingegneri si sono messi al lavoro: carreggiate allargate, cambio rivisto e un'abbondante iniezione di cavalli, più tutte le altre modifiche necessarie. Infine, colori inediti per la presentazione ufficiale. Signori, a ventisette anni si può cominciare a correre sul serio.
DEBUTTO D'accordo, c'erano state le varie XR. Poi con la penultima serie ci si era spinti fino ad una cilindrata superiore al litro e mezzo, e ad appendici che facevano pensare a qualcosa di più della classica variante corsaiola "da smanettone" di un'utilitaria di serie. Ma stavolta, con la creatura proposta in queste settimane dall'Ovale Blu, la Fiesta fa il suo primo ingresso ufficiale nel mondo delle competizioni.
COINCIDENZE E lo fa qualche mese prima dell'introduzione sul mercato dell'attesa versione tre porte, che a differenza di altre concorrenti tedesche punta tutto su un look più vivace e si candida ad essere molto più sportiva e accattivante, con padiglione ribassato, parabrezza più inclinato e lunotto meno.
PRONTO GARA La RallyeConcept rafforza questa strategia, pronta com'è a lanciarsi nel campionato Super1600. Certo non sarà una passeggiata, visto che in pista scenderanno anche concorrenti del calibro di Suzuki, ma alla Ford mirano in alto - a partire dalla primavera 2003, quando verrà rilasciata l'omologazione FIA - e non si sono risparmiati nell'allestimento tecnico.
MUSCOLOSA Sotto il cofano spinge un muscoloso 1.6 da circa 200 CV (derivato dal Duratec 16v di serie), mentre a portare la potenza alle ruote ci pensa la raffinata trasmissione Hewland con cambio a comando sequenziale e sei rapporti ravvicinati.
ADATTABILE Forti del pianale moderno su cui poggia l'attuale Fiesta, i tecnici hanno poi potuto elaborare sospensioni specifiche e regolabili per la massima adattabilità ai diversi tipi di fondo, mentre per l'impianto frenante si è fatto ricorso a dischi da 355 mm davanti e 265 dietro, con pinze rispettivamente a quattro e due pistoncini.
BOCCA LARGA Completa il quadro la scenografica presa d'aria installata sul tetto. Ma qui si sconfina già in un altro campo, quello dell'estetica. La RallyeConcept non lesina certo emozioni nemmeno sotto questo punto di vista, a partire dal muso "stravolto" dalla bocca, che generosamente provvede a far respirare per il propulsore, e dal paraurti davvero allargato per seguire l'andamento dei passaruota.
COLORS I cerchi bruniti a quindici razze calzano pneumatici da 18", che farebbero felice anche il proprietario di una Porsche, e sono in lega - di magnesio, s'intende. Ai molti particolari fumé (come i fari a doppia ottica privi di frecce) si abbina un'estesa colorazione a metà fra l'azzurro e il viola che copre cofano, retrovisori e parte delle portiere, naturalmente all'insegna della sobrietà.
NO NEWS Da notare infine gli sfoghi di raffreddamento freni sui parafanghi anteriori e lo spoiler che troneggia sulla coda, che dovrebbe far dimenticare al pilota il significato della parola "portanza". Ma se qualcuno sta già telefonando al concessionario Ford, è meglio chiarire subito che mancano notizie ufficiali su un'eventuale commercializzazione: almeno per il momento non si vedrà nessuna Fiesta RS, neppure "civilizzata". Anche se il grigio metallizzato sembra quasi quello della pubblicità.
Alura |
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Motori / Mondo Auto / Re: Auto del popolo ?
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il: Novembre 18, 2002, 20:07:37 pm
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Caspita ma allora e' vero che vw e' inattacabile 
No scherzi a parte, a parte emporio armani (che nel mio immaginario e' sempre stato tutto tranne che un posto povero) gli altri sono volutamente "sempliciotti"....
Ma vw e' nata in un modo e sta diventanto tutt'altro, e va benissimo... stona solo il nome... ma la riflessione andrebbe fatta immedesimandosi nei tedeschi, non negli italiani.
Io volevo arrivare a dire che semplicemente, almeno per la phaeton, vw poteva trovargli un marchietto apposito (tipo mybach [come diavolo si scrive], per intenderci), lo so che ne venderanno tante lo stesso, ma suona male.
Anzi se devo dirla tutta... poteva trasformare Skoda (glub ? forse non ne avrebbero venduta neanche una  ) nel marchio di lusso (hi hi hi) e VW fare robaccia economica.... chiaro che adesso e' tardi... ma magari qualche anno fa..............
Vabbe'.... la pianto di dire cazzate.... scusate
Alura |
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Motori / Mondo Auto / Re: Auto del popolo ?
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il: Novembre 18, 2002, 19:54:48 pm
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No no no .... non ci siamo capiti 
Io dicevo solamente che se voglio costruire macchine nelle fascie superiori, che lo facciano....
ma per l'amor del cielo che cambino nome in... che so:
"luxuswagen"
Alura |
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Motori / Mondo Auto / Auto del popolo ?
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il: Novembre 18, 2002, 19:11:32 pm
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Al di la' del fatto che trovo positivo che un'azienda cresca come qualità e livello esecuitivo (proprio come sta facendo VW) ma solo se e' in grado anche di fornire prodotti di fascia piu' bassa (e VW grazie a skoda lo puo' fare) una cosa continua scervellarmi (non e' vero, pero' ogni tanto mi viene in mente):
Da noi volkswagen, almeno per le masse, suona come volkswagen, punto e basta, e difficilmente leghiamo il suono alla traduzione nuda e cruda.... ma per i tedeschi e' diverso... loro vanno dal concessionario e chiedono:
"Buongiorno, vorrei un'auto del popolo modello Phaeton.... si... si... quella lì.... quella da 114.492 euro"
Ma non sono un po' ridicoli ? L'immagine cresce... ma il marchio (inteso come significato) ce la fa a crescere ?
Alura |
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