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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: ChS su Dicembre 28, 2016, 16:00:51 pm



Titolo: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: ChS su Dicembre 28, 2016, 16:00:51 pm
http://www.alvolante.it/news/classifica-sulla-soddisfazione-del-cliente-2016-consumer-report-349777

La FIAT...che dire, con la Giulia sicuramente il prossimo anno le cose miglioreranno perchè il detto gli ultimi saranno i primi vale sempre ;D ;D ;D


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: TonyH su Dicembre 28, 2016, 16:18:06 pm
'Sta Giulia non la mandi giù manco dopo il pranzo di Natale.
Hai provato con un po' di effervescente Brioschi?


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: &re@ su Dicembre 28, 2016, 16:21:27 pm
A parte che l'eventuale Giulia sarà conteggiata come Alfa Romeo, non come Fiat.
Altrimenti dovrebbero mettere nello stesso calderone anche Chrysler, Dodge e Jeep (idem per gli altri gruppi).


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: mauring su Dicembre 28, 2016, 16:22:37 pm
Citato da: TonyH su Dicembre 28, 2016, 16:18:06 pm
'Sta Giulia non la mandi giù manco dopo il pranzo di Natale.
Hai provato con un po' di effervescente Brioschi?


Gli ci vuole l'amaro medicinale GIULIAni.  ;D ;D ;D

(http://www.velenero.net/wp-content/uploads/amaro.gif)



Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Patarix su Dicembre 28, 2016, 16:46:40 pm
La Giulia sembra essere un ottimo prodotto...queste sono le prime impressioni nelle varie prove su strada. Perché bisogna bocciarla a prescindere?


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: ChS su Dicembre 28, 2016, 17:36:29 pm
Ma voi fraintendete sempre a prescindere qualsiasi cosa si scriva. La Giulia magari sarà affidabile, lo dovrà dimostrare, per il resto FIAT fa abbastanza riflettere vedendo questa classifica. Tutto qua


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: pg su Dicembre 28, 2016, 17:51:17 pm
La classifica è una classifica di soddisfazione, con l'affidabiltà non c'entra una mazza: uno può essere insoddisfatto dell'acquisto perchè la rete di assistenza post vendita fa cagare, per esempio. Del resto, guarda caso, il primo marchio americano in classifica è Crysler che è ben davanti a BMW e Mercedes.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: vatanen su Dicembre 28, 2016, 18:01:34 pm
Citato da: pg su Dicembre 28, 2016, 17:51:17 pm
La classifica è una classifica di soddisfazione, con l'affidabiltà non c'entra una mazza: uno può essere insoddisfatto dell'acquisto perchè la rete di assistenza post vendita fa cagare, per esempio. Del resto, guarda caso, il primo marchio americano in classifica è Crysler che è ben davanti a BMW e Mercedes.



a singola domanda se si rifarebbe un acquisto,son troppe le variabili. non ultima negli states,mi vien da pensare che la rete di assistenza sia discretamente scarsa.

comunque già solo per la posizione di Audi e Tesla al top si comprende la validità di tali quesiti. il proprietario di Tesla medio,è un ricco borioso che si erge a salvatore del pianeta perchè non inquina,e invoca la mobilità elettrica totale, potrebbe esplodergli l'auto sotto al culo che la ricomprerebbe.e poi avete mai sentito un audista parlar male della sua auto? può restare a piedi il giorno di natale,  nella corsia di sorpasso della A1,che sarebbe capace di trovare una scusante, poi passi in concessionaria e stranamente come tutte le altre marche, si spacca un po' di tutto con delle fatture che manco le zingare quando le insulti....

e poi consideriamoche  il 90% degli acquirenti fiat(dei modelli barboni) sono frustrati, fin dall'inizio se avessero avuto i soldi avrebbero comprato altro,figuriamoci se uno si ricomprerebbe una panda multijet se potesse comprare una gt3...


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: MarzulLaurus su Dicembre 28, 2016, 18:44:00 pm
Citato da: &re@ su Dicembre 28, 2016, 16:21:27 pm
A parte che l'eventuale Giulia sarà conteggiata come Alfa Romeo, non come Fiat.
Altrimenti dovrebbero mettere nello stesso calderone anche Chrysler, Dodge e Jeep (idem per gli altri gruppi).


esatto...


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: &re@ su Dicembre 28, 2016, 19:58:45 pm
Citato da: vatanen su Dicembre 28, 2016, 18:01:34 pm
e poi consideriamoche  il 90% degli acquirenti fiat(dei modelli barboni) sono frustrati, fin dall'inizio se avessero avuto i soldi avrebbero comprato altro,figuriamoci se uno si ricomprerebbe una panda multijet se potesse comprare una gt3...

Ok ma nella fattispecie, penso si parli quasi solo di 500, cos'altro vende la Fiat in USA?
Forse la 124 ma è presto per un sondaggio.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: TonyH su Dicembre 28, 2016, 20:13:01 pm
Citato da: ChS su Dicembre 28, 2016, 17:36:29 pm
Ma voi fraintendete sempre a prescindere qualsiasi cosa si scriva. La Giulia magari sarà affidabile, lo dovrà dimostrare, per il resto FIAT fa abbastanza riflettere vedendo questa classifica. Tutto qua


Se non usassi la logica femminile magari faremmo meno fatica a comprendere cosa ci vuoi dire.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Phormula su Dicembre 28, 2016, 20:47:15 pm
Citato da: &re@ su Dicembre 28, 2016, 19:58:45 pm
Ok ma nella fattispecie, penso si parli quasi solo di 500, cos'altro vende la Fiat in USA?
Forse la 124 ma è presto per un sondaggio.


Infatti. E non è detto che sia colpa della macchina, inteso come affidabilità. Magari la macchina va benissimo ma la 500 è troppo piccola dentro e una fetta di clienti non la ricomprerebbe per questo.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: saturn_v su Dicembre 28, 2016, 20:57:22 pm
Bisogna stare attenti con queste classifiche ed a come vengono stilate....da un lato e' vero che a seconda della tipologia dell'auto l'utenza ha aspettative diverse (il classico esempio dell'utente Corolla che e' contento se l'auto non lo lascia in panne ed ha pochi accessori mentre l'utente Classe S si incavola se gli si guastano i sedili massaggianti) ma bisogna anche andare a vedere l'entita' dei problemi.
Nel mio caso specifico, la nostra Grand Cherokee gia' ha visto il concessionario 4-5 volte (non ha nemmeno 2 anni), sulla carta siamo/dovremmo essere molto meno soddisfatti delle Jappo che avevamo avuto fino a quel momento ma in realta' si e' trattato di interventi di piccola entita' e/o richiami...non siamo mai rimasti a piedi o con gli alzavetri bloccati, o con il quadro strumenti illuminato in stile flipper, mai persa alcuna funzionalita'... tutti interventi comodamente concordati e con auto sostitutiva (ne devo fare un'altro a Gennaio)....certo qualche fastidio ma nulla di grave....secondo CR sono teoricamente un cliente meno soddisfatto di Lexus...in realta' fino a questo momento ricomprerei una Jeep se continuasse a fare auto che mi piacessero.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: &re@ su Dicembre 28, 2016, 21:42:49 pm
Citato da: Phormula su Dicembre 28, 2016, 20:47:15 pm
Infatti. E non è detto che sia colpa della macchina, inteso come affidabilità. Magari la macchina va benissimo ma la 500 è troppo piccola dentro e una fetta di clienti non la ricomprerebbe per questo.

È proprio la stessa cosa che pensavo io. Quante macchine delle dimensioni della 500 si vendono in USA? Per me pochissime...
Magari molti l'hanno comprata attratti dall'estetica, poi però, nell'uso quotidiano, non la gradiscono.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: THE KAISER su Dicembre 28, 2016, 22:08:21 pm
Citato da: vatanen su Dicembre 28, 2016, 18:01:34 pm
a singola domanda se si rifarebbe un acquisto,son troppe le variabili. non ultima negli states,mi vien da pensare che la rete di assistenza sia discretamente scarsa.

comunque già solo per la posizione di Audi e Tesla al top si comprende la validità di tali quesiti. il proprietario di Tesla medio,è un ricco borioso che si erge a salvatore del pianeta perchè non inquina,e invoca la mobilità elettrica totale, potrebbe esplodergli l'auto sotto al culo che la ricomprerebbe.e poi avete mai sentito un audista parlar male della sua auto? può restare a piedi il giorno di natale,  nella corsia di sorpasso della A1,che sarebbe capace di trovare una scusante, poi passi in concessionaria e stranamente come tutte le altre marche, si spacca un po' di tutto con delle fatture che manco le zingare quando le insulti....

e poi consideriamoche  il 90% degli acquirenti fiat(dei modelli barboni) sono frustrati, fin dall'inizio se avessero avuto i soldi avrebbero comprato altro,figuriamoci se uno si ricomprerebbe una panda multijet se potesse comprare una gt3...
questa degli audisti è un po' una leggenda metropolitana, mediamente son soddisfatti davvero , come lo sono stato io fino a che è stata mia. Poi vedendo cosa è capitato a chi l'ha ricomprata qualche dubbio su un eventuale futuro acquisto di Audi mi è venuto . Però chi compra un'auto nuova , specie di certi marchi costosi, pretende una certa affidabilità e non è certo leggerò con i giudizi se riscontra troppi problemi
Lo


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Makke su Dicembre 29, 2016, 06:47:15 am
Le classifiche basate su giudizi collettivi valgono ben poco per capire la reale affidabilità e altri parametri oggettivi del mezzo.  Sono solo opinioni personali maturate grazie a valutazioni più o meno opinabili


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Phormula su Dicembre 29, 2016, 08:32:27 am
Citato da: Makke su Dicembre 29, 2016, 06:47:15 am
Le classifiche basate su giudizi collettivi valgono ben poco per capire la reale affidabilità e altri parametri oggettivi del mezzo.  Sono solo opinioni personali maturate grazie a valutazioni più o meno opinabili


Non sono molto d'accordo. Questa statistica un suo valore ce l'ha. Intanto è fatta su un campione un po' più grande del cuggino o dell'amico... Ti dice quanti dei proprietari di un veicolo di un certo marchio lo ricomprerebbero. Quello che non ti dice è il perché, dal momento che mette tutte le possibili motivazioni in un unico calderone. In pratica accomuna la risposta di chi non ricomprerebbe la stessa macchina perché è rimasto deluso dall'affidabilità a quella di chi non lo farebbe perché nel frattempo sono mutate le sue esigenze o semplicemente perché non è particolarmente affezionato ad un marchio e quindi la prossima volta vuole cambiare.

In realtà è perfetta per i giornalisti, perché fa notizia. Come tutte le affermazioni sul vago, ognuno ci può leggere quello che vuole, a seconda di come è più o meno schierato, automobilisticamente parlando.
Citato da: THE KAISER su Dicembre 28, 2016, 22:08:21 pm
questa degli audisti è un po' una leggenda metropolitana, mediamente son soddisfatti davvero , come lo sono stato io fino a che è stata mia. Poi vedendo cosa è capitato a chi l'ha ricomprata qualche dubbio su un eventuale futuro acquisto di Audi mi è venuto . Però chi compra un'auto nuova , specie di certi marchi costosi, pretende una certa affidabilità e non è certo leggerò con i giudizi se riscontra troppi problemi ...


Ragionamento corretto. Nella pratica gli studi di marketing mostrano che l'utente premium (o quello affezionato ad un marchio, non necessariamente premium per altre ragioni) tende ad essere leggermente più tollerante rispetto alla media. E' disposto cioè a tollerare o minimizzare un po' di più, ma solo fino ad un certo punto. Nel caso dell'attaccamento al marchio la ragione è essenzialmente emotiva, spiace rompere un legame, magari consolidato nel corso del tempo. In quello del prodotto premium, soprattutto quando questo fa parte dell'immagine che si vuole dare di sé all'esterno, è chiaro che a nessuno fa piacere dover ammettere di avere sborsato fior di quattrini ed aver rimediato una sola, per cui, almeno all'inizio, si tende a "dare una seconda possibilità". Il che ha un suo senso. Poi è chiaro che se i guasti si susseguono e la cosa diventa insostenibile, anche il cliente premium non risparmia certo le critiche.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Neo (Mr. Anderson) su Dicembre 29, 2016, 09:39:24 am
Citazione:
Ragionamento corretto. Nella pratica gli studi di marketing mostrano che l'utente premium (o quello affezionato ad un marchio, non necessariamente premium per altre ragioni) tende ad essere leggermente più tollerante rispetto alla media. E' disposto cioè a tollerare o minimizzare un po' di più, ma solo fino ad un certo punto. Nel caso dell'attaccamento al marchio la ragione è essenzialmente emotiva, spiace rompere un legame, magari consolidato nel corso del tempo. In quello del prodotto premium, soprattutto quando questo fa parte dell'immagine che si vuole dare di sé all'esterno, è chiaro che a nessuno fa piacere dover ammettere di avere sborsato fior di quattrini ed aver rimediato una sola, per cui, almeno all'inizio, si tende a "dare una seconda possibilità". Il che ha un suo senso. Poi è chiaro che se i guasti si susseguono e la cosa diventa insostenibile, anche il cliente premium non risparmia certo le critiche.


Peccato che Audi in America non sia un marchio Premium...


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Phormula su Dicembre 29, 2016, 09:50:19 am
Citato da: Neo (Mr. Anderson) su Dicembre 29, 2016, 09:39:24 am
Peccato che Audi in America non sia un marchio Premium...



Ha prezzi di listino inferiori a VW?


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Neo (Mr. Anderson) su Dicembre 29, 2016, 09:54:39 am
Citato da: Phormula su Dicembre 29, 2016, 09:50:19 am
Ha prezzi di listino inferiori a VW?


poichè VW costa più di Skoda... allora VW è premium?



Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Phormula su Dicembre 29, 2016, 10:24:10 am
Citato da: Neo (Mr. Anderson) su Dicembre 29, 2016, 09:54:39 am
poichè VW costa più di Skoda... allora VW è premium?


Prova a vendere una Skoda al 25% più dell'equivalente VW...


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: ChS su Dicembre 30, 2016, 13:42:39 pm
http://www.tuttomotoriweb.com/2016/12/30/fca-sommersa-debiti-vende-alfa-romeo-maserati/


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: claudio53 su Dicembre 30, 2016, 15:12:49 pm
Citato da: ChS su Dicembre 30, 2016, 13:42:39 pm
http://www.tuttomotoriweb.com/2016/12/30/fca-sommersa-debiti-vende-alfa-romeo-maserati/


Mah, visto il livello della rivista, non mi starei a preoccupare molto  ::)
Comunque Marelli è in vendita, ma mi pare non abbiano fretta.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Phormula su Dicembre 30, 2016, 15:19:09 pm
Secondo me se vendono Marelli e perdono l'integrazione con la componentistica, per subito fanno cassa ma nel lungo periodo potrebbe non essere la mossa migliore.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: claudio53 su Dicembre 30, 2016, 15:23:59 pm
Citato da: Phormula su Dicembre 30, 2016, 15:19:09 pm
Secondo me se vendono Marelli e perdono l'integrazione con la componentistica, per subito fanno cassa ma nel lungo periodo potrebbe non essere la mossa migliore.


Però per Marelli potrebbe essere una buona cosa, non tutti comprano componenti da un produttore che è controllato da un concorrente, anche se ci sono esempi come la Aisin dei cambi automatici in cui Toyota ha il 30%.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Phormula su Dicembre 30, 2016, 16:28:38 pm
Citato da: claudio53 su Dicembre 30, 2016, 15:23:59 pm
Però per Marelli potrebbe essere una buona cosa, non tutti comprano componenti da un produttore che è controllato da un concorrente, anche se ci sono esempi come la Aisin dei cambi automatici in cui Toyota ha il 30%.


Si, a Marelli conviene essere indipendente, sicuramente perché se sviluppa un prodotto valido, lo può vendere a tutti.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Makke su Dicembre 31, 2016, 09:36:00 am
Citato da: Phormula su Dicembre 29, 2016, 08:32:27 am
Non sono molto d'accordo. Questa statistica un suo valore ce l'ha. Intanto è fatta su un campione un po' più grande del cuggino o dell'amico... Ti dice quanti dei proprietari di un veicolo di un certo marchio lo ricomprerebbero. Quello che non ti dice è il perché, dal momento che mette tutte le possibili motivazioni in un unico calderone. In pratica accomuna la risposta di chi non ricomprerebbe la stessa macchina perché è rimasto deluso dall'affidabilità a quella di chi non lo farebbe perché nel frattempo sono mutate le sue esigenze o semplicemente perché non è particolarmente affezionato ad un marchio e quindi la prossima volta vuole cambiare.



Punti di vista.
A me queste classifiche non dicono nulla. La dentro ci trovi i possessori sfegatati di un marchio che comprerebbe nuovamente la stessa marca perché hanno un interesse che va al di là di ogni problema, così come chi non ricomprerebbe l'auto perché ha mutate esigenze e così via. Proprio perché mettono in un unico calderone tutte le varie motivazioni a mio modo di vedere non valgono nulla.


Titolo: Re: Classifica americana soddisfazione clienti
Post di: Phormula su Dicembre 31, 2016, 09:39:38 am
Citato da: Makke su Dicembre 31, 2016, 09:36:00 am
Punti di vista.
A me queste classifiche non dicono nulla. La dentro ci trovi i possessori sfegatati di un marchio che comprerebbe nuovamente la stessa marca perché hanno un interesse che va al di là di ogni problema, così come chi non ricomprerebbe l'auto perché ha mutate esigenze e così via. Proprio perché mettono in un unico calderone tutte le varie motivazioni a mio modo di vedere non valgono nulla.


Valgono per le case più che per i forumisti. Strappare un cliente alla concorrenza costa molto di più che tenerne uno che già hai. Quindi trovarsi in fascia bassa deve far suonare un campanello di allarme per capirne i motivi.


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