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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: alura su Aprile 21, 2015, 11:48:01 am



Titolo: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: alura su Aprile 21, 2015, 11:48:01 am
http://www.youtube.com/v/3mgt0nMovIQ?color2=FBE9EC&version=3

http://www.autoexpress.co.uk/car-news/87772/chinese-copycat-cars


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: vatanen su Aprile 21, 2015, 15:00:32 pm
Noi continuiamo a costruire la,prima o poi ci cancellano dal mercato... noi italiani e giappo abbiam fagto le stesse cose dagli anni 50/60 prima di avere un know how nostro...ma noi e siam oochi milioni,non facciamo male a grandi economie...quelli sono miliardi,culturalmente schiavi e stakanovisti senza bisogno della frusta.o si fermano spontaneamente o li tagliamo fuori,perchè con la scusa che sono un grande mercato per noi,finisce che prima o poi noi possiamo solo comprare da loro,ma loro smettono di comprare il nostro a parte che non sia prodotto a casa loro...la bolla esploderá..


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: superpyno su Aprile 21, 2015, 15:05:39 pm
Imbarazzante... Penso solo a che tipo di mentalità possono avere per farlo così impunemente.


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: vatanen su Aprile 21, 2015, 16:02:18 pm
Citato da: Superpyno su Aprile 21, 2015, 15:05:39 pm
Imbarazzante... Penso solo a che tipo di mentalità possono avere per farlo così impunemente.


Regime? Sai che gli frega della land rover? Anche i grandi costruttori stan zitti coi cinesi,sono un mercato troppo ghiotto e invece di sfruttarlo,ci facciamo schiavizzare.


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: MarzulLaurus su Aprile 21, 2015, 16:53:46 pm
Chi è causa del male suo pianga se stesso... in ogni caso a parte la evoque, tutti questi cloni...


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: Phormula su Aprile 22, 2015, 22:36:44 pm
Al momento alle case cinesi non interessa il mercato occidentale perché hanno il loro da motorizzare. Il giorno che decideranno di produrre auto a standard occidentali, l'industria europea dell'auto avrà gli anni contati, come é successo all'elettronica di consumo e sta succedendo agli elettrodomestici. É solo questione di tempo. Già oggi é provato come una persona del ceto medio non riesca a vivere senza acquistare nulla fatto in Cina.


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: MRC su Aprile 23, 2015, 08:44:20 am
Citato da: Phormula su Aprile 22, 2015, 22:36:44 pm
...Già oggi é provato come una persona del ceto medio non riesca a vivere senza acquistare nulla fatto in Cina.


forse per il semplice motivo che ormai è quasi tutto delocalizzato e prodotto in Cina? ::)


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: pino su Aprile 23, 2015, 08:52:02 am
Citato da: Phormula su Aprile 22, 2015, 22:36:44 pm
Al momento alle case cinesi non interessa il mercato occidentale perché hanno il loro da motorizzare. Il giorno che decideranno di produrre auto a standard occidentali, l'industria europea dell'auto avrà gli anni contati, come é successo all'elettronica di consumo e sta succedendo agli elettrodomestici. É solo questione di tempo. Già oggi é provato come una persona del ceto medio non riesca a vivere senza acquistare nulla fatto in Cina.


È da anni che lo sostengo, del resto è quasi lapalissiano. Se non ci schiacceranno come vermi sarà solo perché posseggono la gran parte del debito pubblico mondiale


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: pino su Aprile 23, 2015, 08:58:18 am
Citato da: MRC su Aprile 23, 2015, 08:44:20 am
forse per il semplice motivo che ormai è quasi tutto delocalizzato e prodotto in Cina? ::)


Io nel mio piccolo, quando non è inevitabile per assenza di alternative, cerco di evitare l'acquisto di made in China. Ma so già che è tutto inutile.


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: alura su Aprile 23, 2015, 10:37:47 am
http://www.carscoops.com/2015/04/land-rover-wont-go-after-maker-of-range.html

Jaguar Land Rover is apparently unable to take action against the Chinese company producing an SUV that bears more than a resemblance to its Range Rover Evoque.

On Monday at the Shanghai Auto Show, JLR's Ralf Speth said the British company owned by Tata would just have to live with the Landwind X7 that was also at the show, according to Autonews Europe.

"There are no laws, there's nothing to protect us, so we have to take it as it is," Speth said.

In November, Speth called the Landwind X7 intellectual property theft and vowed to pursue actions against its manufacturer. As well as similarities in appearance, the Landwind is also powered by a 2.0-liter turbocharged engine with manual or automatic transmissions, but is expected to sell for roughly a third of what an Evoque costs in China.

The Evoque recently went on sale in China, produced at a factory near Shanghai with partner Chery.


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: oscar su Aprile 23, 2015, 11:59:34 am
dicono baggianate. i diritti sul disegno e sui marchi sono ben diversi dai brevetti su invenzioni e funzionano in modo abbastanza simile in tutto il mondo.
nessun cliente range rover verrà rubato dal clone della evoque, e il mercato cinese è semplicemente il più importante al mondo.
quindi fanno semplicemente finta di battere i piedi piagnucolando che non ci sono le leggi ma in realtà è uno stato di cose perfettamente accettabile.

in altri campi le azioni legali ci sono state ed anche con successo se non sbaglio.


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: mauring su Aprile 23, 2015, 16:48:12 pm
Resta il fatto che queste operazioni fanno ribrezzo.

Un popolo senza dignità.


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: oscar su Aprile 23, 2015, 19:34:02 pm
probabilmente per loro è senza dignità comprare una macchina vecchia di 20 anni ;D


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: Phormula su Aprile 24, 2015, 12:58:01 pm
Citato da: oscar su Aprile 23, 2015, 11:59:34 am
in altri campi le azioni legali ci sono state ed anche con successo se non sbaglio.


Sulla carta tutto è possibile.
In pratica è difficile, se non impossibile.

Bisogna avviare una causa legale, quindi dipende dai tempi della giustizia locale, su un prodotto come l'automobile, rischi che quando il giudice ordina loro di smettere sono passati anni e il modello è già fuori produzione di suo. Oppure che una azienda ceda gli stampi ad un'altra, costringendoti a ripartire da zero con l'azione legale.
Sempre che il giudice locale decida di darti ragione.
Quel che è relativamente facile è bloccarne l'importazione in Europa.

A questo si aggiunge il fatto che ormai le nostre aziende e i nostri mercati sono fortemente dipendenti dai prodotti cinesi (mentre il contrario vale solo per il lusso).
Ormai sta diventando un problema convincere, prove alla mano, i governi a sostenere azioni di antidumping contro la Cina, hanno troppa paura delle ritorsioni.


Titolo: Re: Shanghai: L'attacco dei cloni
Post di: oscar su Aprile 24, 2015, 19:32:24 pm
bè nel campo della moda sò che alcune aziende sono riuscite a difendere il marchio ma anche il disegno del sito o del negozio. magari non puoi impedire che vendano i prodotti sui mercatini ma almeno non possono andare sulle piattaforme on-line. nonochè bloccare l'esportazione.
ovviamente bisogna conoscere i sistemi giuridici locali (non che quelli italiani........ ::)) che significherà rivolgersi ad esperti del settore e quindi affrontare dei costi.

quindi diventa appunto una questione economica, questi cloni vengono confinati al mercato locale dove non rubano assolutamente alcun cliente al marchio. probabilmente venderanno in numeri ridotti visto che per i cinesi la macchina europea è uno status symbol. la causa costerebbe ben più del danno che è appunto 0.


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