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Dal mondo... => Altre news... => Topic iniziato da: Patarix su Luglio 08, 2013, 21:33:20 pm



Titolo: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Patarix su Luglio 08, 2013, 21:33:20 pm
La Fiat ha confermato l'intenzione di esercitare l'opzione di acquisto per la terza tranche della participazione del fondo Veba del sindacato Uaw nel Gruppo Chrysler, pari al 3,3% del capitale. In base ai calcoli del Lingotto, l'importo netto di questa operazione ammonta a 254,7 milioni di dollari (circa 198,3 milioni di euro).

La parola alla corte. Questa operazione, che consentirà alla Fiat di salire al 68,49% di Chrysler, giunge dopo che la prima e la seconda tranche erano state confermate nel luglio 2012 e nel gennaio di quest'anno, senza però trovare un accordo sul prezzo. La decisione è in mano alla Chanchery Court del Delaware, che non si è ancora pronunciata in merito.

Fonte: http://www.quattroruote.it/notizie/industria/fiat-pronta-a-salire-al-6849-di-chrysler


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 08:41:54 am
e comparno le azioni di Chrysler e quelle di rcs... ora a meno che non gliel'abbiano omaggiate, questi non erano quelli che non avevano soldi per investire?
Non erano quelli che fanno i metalmeccanici?

il tutto confrontando i loro prodotti e le loro vendite con il gruppo vag... bmw... complimenti!!!


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: abrasda su Luglio 09, 2013, 08:43:59 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 08:41:54 am
e comparno le azioni di Chrysler e quelle di rcs... ora a meno che non gliel'abbiano omaggiate, questi non erano quelli che non avevano soldi per investire?
Non erano quelli che fanno i metalmeccanici?

il tutto confrontando i loro prodotti e le loro vendite con il gruppo vag... bmw... complimenti!!!


veramente hanno sempre avuto una liquidità spaventosa come gruppo

anzi questa liquidità faceva molto pensare gli analisti


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: niu su Luglio 09, 2013, 08:50:05 am
non capisco rcs francamente.


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: abrasda su Luglio 09, 2013, 08:58:06 am
Citato da: dogui su Luglio 09, 2013, 08:50:05 am
non capisco rcs francamente.



beh allora non si capirebbero tutti i proprietari di giornali...visto che sono tutti in perdita ::)


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: TonyH su Luglio 09, 2013, 09:02:47 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 08:41:54 am
e comparno le azioni di Chrysler e quelle di rcs... ora a meno che non gliel'abbiano omaggiate, questi non erano quelli che non avevano soldi per investire?
Non erano quelli che fanno i metalmeccanici?

il tutto confrontando i loro prodotti e le loro vendite con il gruppo vag... bmw... complimenti!!!


Scusa, ma chrysler cosa produce? Peni di gomma?


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 10:04:23 am
visto quello che ci mandano qui... più o meno...  ::) ::) ::)

Non devi leggere solo quello che vuoi tu... ma tutto il post... il confronto con BMW/VAG ed il loro stato di salute non è casuale, caro...


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: THE KAISER su Luglio 09, 2013, 10:07:54 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 08:41:54 am
e comparno le azioni di Chrysler e quelle di rcs... ora a meno che non gliel'abbiano omaggiate, questi non erano quelli che non avevano soldi per investire?
Non erano quelli che fanno i metalmeccanici?

il tutto confrontando i loro prodotti e le loro vendite con il gruppo vag... bmw... complimenti!!!
chrysler continua ad aumentare le vendite, non mi sembra che il gruppo fiat stia facendo peggio dei concorrenti, anzi.
Fiat ha iniziato finalmente ad esportare negli USA, e sta risalendo la china.
Gli altri competitor "medio/economici", soffrono tutti (vedi gruppo PSA ecc). Bmw e Vag stanno ottenendo ottimi risultati grazie alle vendite in Asia ed USA, non certo in Europa, e purtroppo finora l'Europa e l'Italia sono stati i principali mercati di Fiat.


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 10:21:15 am
^^^

Fiat esporta in USA? Ah sì?  Veramente? A me risulta che è andata a COSTRUIRE in america... peraltro manco negli states, ma in sud america... almeno sic stantibus... poi, eventualmente, esporta dagli usa verso l'europa dei cessi indegni che, infatti, sono costretti a comprarsi da soli e a tener fermi nei piazzali!!!


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Homer su Luglio 09, 2013, 10:46:45 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 10:21:15 am
^^^

Fiat esporta in USA? Ah sì?  Veramente? A me risulta che è andata a COSTRUIRE in america... peraltro manco negli states, ma in sud america... almeno sic stantibus... poi, eventualmente, esporta dagli usa verso l'europa dei cessi indegni che, infatti, sono costretti a comprarsi da soli e a tener fermi nei piazzali!!!


come le jeep? ::)


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: THE KAISER su Luglio 09, 2013, 11:39:48 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 10:21:15 am
^^^

Fiat esporta in USA? Ah sì?  Veramente? A me risulta che è andata a COSTRUIRE in america... peraltro manco negli states, ma in sud america... almeno sic stantibus... poi, eventualmente, esporta dagli usa verso l'europa dei cessi indegni che, infatti, sono costretti a comprarsi da soli e a tener fermi nei piazzali!!!
sostituisci esporta con VENDE, non ne stavo facendo un discorso di dove produce, ma di mercati di sbocco.
Di 500 ne vende una marea negli USA, e pian piano stanno iniziando a vendere altro.
L'europa sta diventando un mercato secondario per le  auto purtroppo


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: fabrizio.b su Luglio 09, 2013, 12:35:05 pm
ehm più che sta digventando direi che in alcune parti ( tra cui noi purtroppo ) è del tutto secondario se non peggio....19 mesi consecutivi di calo degli ordini  ...


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: THE KAISER su Luglio 09, 2013, 12:37:24 pm
il nostro mercato ormai è pronto per accogliere le auto cinesi, altra roba non si può più vendere grazie ai governanti :P


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 14:40:54 pm
Citato da: Homer su Luglio 09, 2013, 10:46:45 am


come le jeep? ::)


ah ecco... il vero best seller... cacchio!!!
Citato da: THE KAISER su Luglio 09, 2013, 11:39:48 am
sostituisci esporta con VENDE, non ne stavo facendo un discorso di dove produce, ma di mercati di sbocco.
Di 500 ne vende una marea negli USA, e pian piano stanno iniziando a vendere altro.
L'europa sta diventando un mercato secondario per le  auto purtroppo


Vendere altro? Ah sì? E cosa?

500L? Croma? Lancia Y? Lancia Flavia? Mito? Giulietta? 159? ROTFL!!!



Ma vi prego... chiunque, a parte voialtri, sostiene che l'acquisto del corriere, a parte la proprietà della stampa, servea sostenere operazioni impopolari come l'emigrazione verso gli states... emigrazione necessaria per sopravvivere in mancanza di una capacità produttiva ed progettuale...
L'europa sarà pure un mercato secondario, ma non risulta che VAG, BMW o MB stiano facendo di tutto per fuggire... certamente hanno internazionalizzato ed alcune produzioni avvengono altrove... nulla quaestio... ma ci mancherebbe che siano fuggiti...

Vorrei aggiungere che il calo della domanda interna E' dovuto ANCHE alle chiusure, alcune volte insulse, di stabilimenti e quindi di posti di lavoro... Iniziamo a vedere i frutti della globalizzazione...

INTANTO LVMH acquisisce LORO PIANA... Fiat il corriere e LVMH LORO PIANA... saranno pazzi pure questi... bah...


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 14:44:37 pm
Citato da: Patarix su Luglio 09, 2013, 13:02:10 pm
L'Audi chiude il primo semestre del 2013 con un record assoluto di 780.500 esemplari, un volume di vendita in crescita del 6,4% rispetto al 2012. A giugno sono stati 140.300 i veicoli consegnati, in crescita del 5,5% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Come per le rivali BMW e Mercedes-Benz, anche per la Casa di Ingolstadt i primi sei mesi del 2013 hanno visto un nuovo record assoluto di immatricolazioni.

Analizzando le singole aree geografiche, l'immagine è quella già vista in altri report analoghi, con l'Europa che continua a subire un pesante calo, mentre i nuovi mercati permettono di mantenere la crescita costante. Nel dettaglio, il vecchio continente ha totalizzato 65.100 unità nel mese di giugno (-10,1%) e 383.700 nel semestre (-2,5%). Gran Bretagna e Russia sono le uniche aree in crescita nei primi sei mesi, rispettivamente +11,9 e + 9,8%, mentre tutti gli altri mercati europei fanno segnare risultati negativi, con la Germania a -4,3%, la Francia a -8,6% e l'Italia a -9,8% (con 24.825 vetture consegnate).

Il record registrato dall'Audi è legato sopratutto ai risultati delle aree americana e asiatica. Gli Stati Uniti hanno totalizzato 74.277 esemplari (+14%) nel semestre, mentre il Messico è crescito del 45,5% fino a 5.619 veicoli. In Cina sono state vendute 193.871 vetture (+17,7%) nel semestre, con un picco a giugno di 44.479 unità (+33,5%). Il risultato giunge tra l'altro in occasione dei 25 anni di presenza del marchio sul mercato, mentre è iniziata solo ad aprile la produzione locale della Q3, molto promettente in ottica futura. Altri risultati di spessore giungono da India (4.846 unità, +21,2%), Giappone (14.456 unità, +20,9%) e Corea del Sud (9.355 unità, +30%).

I modelli di maggiore successo globale, secondo le statistiche, sono A3 e Q5: la Suv nei soli Stati Uniti ha migliorato del 35,2% le vendite nel primo semestre (18.310 esemplari) e nel secondo semestre verranno introdotte le versioni TDI e SQ5. Parlando di sport utility stupisce il risultato del Regno Unito, dove le vendite di questa tipologia di veicoli marchiati Audi sono cresciute addirittura dell'82,7%. A partire da settembre 2013 sarà introdotta in Europa la A3 berlina. Il suo debutto sui mercati più dinamici, come America e Cina, avverà nel 2014.

Fonte: http://www.quattroruote.it/notizie/industria/audi-record-di-vendite-nei-primi-sei-mesi[/url]

Citato da: Patarix su Luglio 08, 2013, 21:31:57 pm
Il primo semestre del 2013 si è chiuso per il Gruppo BMW con un record assoluto di vendite nel settore auto. Sono stati consegnati in totale 954.521 veicoli, con un incremento del 6% rispetto al 2012 (900.566). A completare il successo, il mese di giugno è il migliore di sempre con 184.489 unità, in crescita del 6,9%.

Se in Europa la situazione è rimasta sostanzialmente stabile nel semestre (436.487 -0,1%), il merito del risultato positivo è dei mercati più dinamici come l'Asia (272.100 +14,4%) - che comprende Cina (182.800 +15,0%), Giappone (30.483 +10,1%) e Corea del Sud (18.412 +18,3%) -, e gli Stati Uniti (172.787 +9,0%). Considerando l'intero continente americano, il totale degli esemplari venduti sale a 213.473 vetture, in crescita del 9,7% su base annua.

Il marchio BMW ha chiuso il semestre con 804.248 vetture (+7,7%), con ben 153.075 unità consegnate a giugno (+9,4%). La Serie 3 ha totalizzato 236.215 pezzi nei primi sei mesi (+21,8%), mentre la neonata Serie 3 Gran Turismo ha già venduto 1.500 esemplari a giugno. Ottima anche la prestazione della X1 nel semestre (79.061 +22,8%), mentre è più contenuto il progresso di X3 (77.959 +5,2%) e Serie 5 (169.593 +2,1%). Pur con numeri più contenuti resta importante il risultato della Serie 6, che cresce del 35,4% a 14.012 unità.

Il marchio Mini ha registrato un lieve calo sia nel semestre (151.877 -2,0%) che nel mese di giugno (32.339 -3,8%). Le vendite in Europa non soddisfano pienamente, ma sono compensate da incrementi su mercati come la Cina (12.070 +6,3%), la Russia (1.350 +10,4%) e il Messico (2.132 +15,1%). Fa segnare un risultato in negativo anche la Rolls-Royce, che perde il 7,8% rispetto al 2012, a quota 1.475 veicoli consegnati. È importante però registrare la ripresa nell'area asiatica, che porterà i suoi benefici nei prossimi mesi, insieme all'arrivo della nuova coupé Wraith.

Fonte: [url]http://www.quattroruote.it/notizie/industria/gruppo-bmw-vendite-record-nel-primo-semestre




Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: THE KAISER su Luglio 09, 2013, 14:50:14 pm
LVMH acquista Loro Piana...altra eccellenza finita in mani straniere. Chi garantisce che continueranno a dare lavoro in Italia? Che la sede legale e le tasse continueranno a pagarle in Italia?
Qui mi pare ci stiano colonizzando, oltre alle aziende più famose ce ne sono tante anche meno conosciute ma comunque importanti che stanno finendo in mani straniere. Gardesa ad esempio , leader dei portoncini blindati ho saputo da poco che è in mano svedesi!


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 15:06:01 pm
mi risulta che LVMH abbia acquistato già altri brand non proprio trascurabili, qui da noi, e non mi pare che abbiano compiuto il sacco di roma, scappando poi a gambe levate... anzi... per garantire che i marchi rimanessero credibili e appetibili sicuramente una delle cose da fare è NON andare a produrre altrove... è come se un ipotetico acquirente di Biondi-Santi andasse a produrre brunello in polonia...

In effetti LVMH possiede già eccellenze, proprio nel campo vitivinicolo e non solo e non sono fuggiti...

Provate a produrre Ferrari NON a Maranello... e poi fate sapere i risultati...  ::) ::) ::)


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: THE KAISER su Luglio 09, 2013, 16:33:01 pm
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 15:06:01 pm
mi risulta che LVMH abbia acquistato già altri brand non proprio trascurabili, qui da noi, e non mi pare che abbiano compiuto il sacco di roma, scappando poi a gambe levate... anzi... per garantire che i marchi rimanessero credibili e appetibili sicuramente una delle cose da fare è NON andare a produrre altrove... è come se un ipotetico acquirente di Biondi-Santi andasse a produrre brunello in polonia...

In effetti LVMH possiede già eccellenze, proprio nel campo vitivinicolo e non solo e non sono fuggiti...

Provate a produrre Ferrari NON a Maranello... e poi fate sapere i risultati...  ::) ::) ::)
le cose si fanno per gradi.
Non dico che abbiano intenzione di farlo a priori, non conosco le politiche di queste aziende, ma intanto potrebbero facilmente spostare facilmente la sede legale o comunque avrebbero vari modi per spostare la tassazione all'estero.
Riguardo la produzione, ad esempio lamborghini è in mani tedesche, anche se mi pare produca in Italia. Ma produce tutto in Italia? I motori non sono già audi?


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Homer su Luglio 09, 2013, 17:15:26 pm
i motori non credo, ma tutta l'elettronica di bordo arriva da audi (ma d'altra parte vale per tutte le case di questo mondo)


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: alura su Luglio 09, 2013, 17:16:04 pm
Citato da: Homer su Luglio 09, 2013, 17:15:26 pm
i motori non credo, ma tutta l'elettronica di bordo arriva da audi (ma d'altra parte vale per tutte le case di questo mondo)


Audi fornisce l'elettronica a tutte le case del mondo ?  ??? :P ;D


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Patarix su Luglio 09, 2013, 17:54:29 pm
Citato da: alura su Luglio 09, 2013, 17:16:04 pm
Audi fornisce l'elettronica a tutte le case del mondo ?  ??? :P ;D


Speriamo di no....sarebbe un dramma!! Scherzi a parte, il Gruppo Vag, sulle auto con molta elettronica, non ha mai brillato quanto alla stabilitá dell'elettronica, specie nei climi umidi o con molta acqua sulle strade. Bmw per esempio in questo é mediamente molto piú affidabile con il passare del tempo.


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: THE KAISER su Luglio 09, 2013, 18:34:00 pm
Citato da: Homer su Luglio 09, 2013, 17:15:26 pm
i motori non credo, ma tutta l'elettronica di bordo arriva da audi (ma d'altra parte vale per tutte le case di questo mondo)
Il V10 della Gallardo è lo stesso della R8, della RS6 ecc.
Credevo fosse Audi, mentre è lambo?


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: niu su Luglio 09, 2013, 18:35:56 pm
Citato da: Homer su Luglio 09, 2013, 17:15:26 pm
i motori non credo, ma tutta l'elettronica di bordo arriva da audi (ma d'altra parte vale per tutte le case di questo mondo)


i v10 sono in parte prodotti a gyor

ma anche i telai linea v10 sono prodotti là


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: abrasda su Luglio 09, 2013, 19:29:23 pm
Citato da: Patarix su Luglio 09, 2013, 17:54:29 pm
Speriamo di no....sarebbe un dramma!! Scherzi a parte, il Gruppo Vag, sulle auto con molta elettronica, non ha mai brillato quanto alla stabilitá dell'elettronica, specie nei climi umidi o con molta acqua sulle strade. Bmw per esempio in questo é mediamente molto piú affidabile con il passare del tempo.

l'elettronica in genere è data dai fornitori tra cui spicca bosch che fornisce un po' tutti....fiat audi bmw...poi fornisce in base a quello che paghi....poi molto fa il cablaggio che anche quello è fatto dai fornitori su specifica....

se posso dire e per confortare il tuo giudizio ho notato che i cablaggi vw sono molto limati sui costi e sulla realizzazione (mi hanno lasciato infatti molto stupito e perplesso)...pero' ho visto solo golf e polo nuove...mi sono chiesto se fossero affidabili alla polvere , umidita' e calore....senza entrare in particolari sono molto piu' tagliati sui costi che fiat per dire


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Patarix su Luglio 09, 2013, 20:14:47 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Luglio 09, 2013, 19:29:23 pm
l'elettronica in genere è data dai fornitori tra cui spicca bosch che fornisce un po' tutti....fiat audi bmw...poi fornisce in base a quello che paghi....poi molto fa il cablaggio che anche quello è fatto dai fornitori su specifica....

se posso dire e per confortare il tuo giudizio ho notato che i cablaggi vw sono molto limati sui costi e sulla realizzazione (mi hanno lasciato infatti molto stupito e perplesso)...pero' ho visto solo golf e polo nuove...mi sono chiesto se fossero affidabili alla polvere , umidita' e calore....senza entrare in particolari sono molto piu' tagliati sui costi che fiat per dire


Sicuramente i cablaggi hanno molto a che fare con i problemi di umiditá e calore; ed é un peccato che a fronte di meccaniche relativamente robuste si tenda a risparmiare su componenti che fanno parte del sistema elettrico / elettronico. Per mia esperienza personale, a livello di affidabilitá meccanica, Audi tende ad andare mglio di Bmw (per lo meno per quanto riguarda i Turbo Diesel). A livello di elettronica invece, le cose si invertono (Bmw tende a dare meno problemi, specie a livello di sensori che mandano segnali sbagliati).


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Mister Sandman su Luglio 09, 2013, 22:13:09 pm
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 15:06:01 pm
Provate a produrre Ferrari NON a Maranello... e poi fate sapere i risultati...  ::) ::) ::)


come Lamborghini e Bugatti  ::) ::)  :P


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: abrasda su Luglio 09, 2013, 22:28:46 pm
Citato da: Patarix su Luglio 09, 2013, 20:14:47 pm
Sicuramente i cablaggi hanno molto a che fare con i problemi di umiditá e calore; ed é un peccato che a fronte di meccaniche relativamente robuste si tenda a risparmiare su componenti che fanno parte del sistema elettrico / elettronico. Per mia esperienza personale, a livello di affidabilitá meccanica, Audi tende ad andare mglio di Bmw (per lo meno per quanto riguarda i Turbo Diesel). A livello di elettronica invece, le cose si invertono (Bmw tende a dare meno problemi, specie a livello di sensori che mandano segnali sbagliati).


i cablaggi mi sembra vengano sottovalutati talvolta ...forse per la loro presunta semplicita'....ma sono la causa principale dei guasti nelle complesse auto moderne
tornando a polo e golf (e presumo tutto il vw) sono rimasto stupito del risparmio sulle loro soluzioni cablaggistiche...a fronte di risparmi minimi secondo me vanno incontro a enormi rischi di guasto su usi gravosi...di contraltare sul nuovo 2 litri diesel della golf non hanno risparmiato nè sul ferro nè sulla progettazione nè sui sensori....
veramente non me lo spiego....o volevano risparmiare dove il cliente non vede o hanno sottovalutato l'impianto elettrico.....se vuoi ti spiego quelle due o tre cose che secondo me hanno toppato


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Patarix su Luglio 09, 2013, 22:30:09 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Luglio 09, 2013, 22:28:46 pm
se vuoi ti spiego quelle due o tre cose che secondo me hanno toppato


Ciao Mark,

Volentieri, grazie :)

Saludos,
Alessandro


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: abrasda su Luglio 09, 2013, 22:36:00 pm
Citato da: Patarix su Luglio 09, 2013, 22:30:09 pm
Ciao Mark,

Volentieri, grazie :)

Saludos,
Alessandro

vedi se ti torna sulle audi o vw che vedi

1 hanno tolto il corrugato nei rami del cablaggio sostituendo col nastro telato...il nastro protegge meno dal calore e vibrazioni e urti....inoltre alla lunga si scolla
2 i connettori terminali del cablaggi oalla centralina non sono sigillati....per una scelta costruttiva c'è quello lato v veicolo aperto da una parte...entra sporco e umidita'
3 i fili dei connettori ai sensori nella parte terminale nn sono coperti con i classici coperchietti di plastica che proteggono da urti e polvere...e anche nel montaggio si riscia di rovinarli
4 hanno tolto quasi tutti i connnettori con la linguetta di sicurezza blocca connettore..hanno messo dei connettori meno sicuri con una linguetta stampata ...

queste sono le prime cose che ricordo ma c' era anche altro mi pare


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Patarix su Luglio 09, 2013, 22:52:21 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Luglio 09, 2013, 22:36:00 pm
vedi se ti torna sulle audi o vw che vedi
1 hanno tolto il corrugato nei rami del cablaggio sostituendo col nastro telato...il nastro protegge meno dal calore e vibrazioni e urti....inoltre alla lunga si scolla
2 i connettori terminali del cablaggi oalla centralina non sono sigillati....per una scelta costruttiva c'è quello lato v veicolo aperto da una parte...entra sporco e umidita'
3 i fili dei connettori ai sensori nella parte terminale nn sono coperti con i classici coperchietti di plastica che proteggono da urti e polvere...e anche nel montaggio si riscia di rovinarli
4 hanno tolto quasi tutti i connnettori con la linguetta di sicurezza blocca connettore..hanno messo dei connettori meno sicuri con una linguetta stampata ...
queste sono le prime cose che ricordo ma c' era anche altro mi pare


Interessante, grazie per le delucidazioni.


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 22:56:52 pm
Citato da: Mister Sandman su Luglio 09, 2013, 22:13:09 pm
come Lamborghini e Bugatti   ::) ::)  :P


mi spiace, ma a parte che per il dogui (e questo già dice tutto :P ) lamborghini e ancor meno bugatti equivalgono a ferrari...


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: abrasda su Luglio 09, 2013, 23:02:19 pm
Citato da: Patarix su Luglio 09, 2013, 22:52:21 pm
Interessante, grazie per le delucidazioni.


poi magari hanno ragione loro nehhhh

ma per dire fiat non fa quei tagli


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Samurai X su Luglio 09, 2013, 23:32:33 pm
Bugatti è il secondo marchio più prestigioso della storia dell'automotive, dietro solo a Ferrari. Ha realizzato capolavori assoluti come la Atlantic e la Royale.

Basti pensare che la Atlantic del 1936 è la seconda auto più valutata al mondo (30 mln $), seconda appunto alla 250 GTO del 1962, valutata 35 mln $.

Lamborghini si ferma a 1,55 mln $ con il prototipo della Miura P400 SV del 1971.


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 09, 2013, 23:45:45 pm
bene


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: Patarix su Luglio 31, 2013, 14:48:08 pm
A inizio luglio il primo tentativo di salita al 68,49% di Chrysler. Ieri il bilancio semestrale, positivo ma con dei nodi da sciogliere proprio all’interno della controllata americana. E oggi la notizia che il giudice Donald Parsons della Chanchery Court del Delaware, la Corte che segue le società Fiat e Chrysler per stabilire quale valore attribuire alle quote percentuali, non si è pronunciato favorevolmente in merito alla terza opzione di acquisto che il Lingotto vuole esercitare sul Veba (fondo di assistenza sanitaria dei pensionati Chrysler), che detiene il 41,5% del capitale azionario. Questo significa che Fiat non è ancora salita a tutti gli effetti dal 58,5% al 68,49% nel capitale Chrysler, perché la Corte ancora non si pronuncia sui 254,7 milioni di dollari da pagare: un’attesa iniziata il 26 settembre 2012.

IL GIUDICE NON DÀ IL NULLA OSTA
Il giudice Parsons ha respinto la richiesta del Gruppo Fiat, fatta sulla base di un accordo trovato su una call-option che fissa il valore di 54.000 azioni Chrysler, per un valore di 139 milioni di dollari. L’accordo sulla call-option si applicherebbe in realtà a 270.000 azioni, ma il tutto risale al 2009, quando Chrysler uscì dalle procedure di bancarotta. La decisione del giudice Parsons riguarda quindi solo una parte delle azioni, ma potrebbe rallentare la scalata di Fiat a Chrysler attraverso l’acquisizione delle 676.000 azioni del sindacato UAW (United Automotive Workers) e con essa il completamento del processo di fusione e globalizzazione del gruppo Fiat-Chrysler.

LA STRATEGIA DI MARCHIONNE
Fiat nel frattempo sta cercando di farsi finanziare da un gruppo di banche con circa 10 miliardi di dollari, acquisendo in questo modo il 41,5% detenuto dalla UAW e rifinanziare il debito di Chrylser. Tra i creditori ci sarebbero la Bank of America Corporation e la Goldman Sachs Group Inc. In questo scenario di unificazione tra Fiat e Chrysler, voluto dall’ad Sergio Marchionne per tenere testa al gruppo Toyota e al gruppo Volkswagen, pesa dunque questo ennesimo slittamento dell’accordo con i sindacati sul prezzo delle loro azioni.

Fonte: http://www.omniauto.it/magazine/23904/fiat-slitta-l-accordo-sull-acquisto-del-68-49-di-chrysler


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: MarzulLaurus su Luglio 31, 2013, 15:47:01 pm
Citato da: Patarix su Luglio 31, 2013, 14:48:08 pm
per tenere testa al gruppo Toyota e al gruppo Volkswagen, .




rotfl


Titolo: Re: Fiat: Pronta a salire al 68,49% di Chrysler
Post di: fabrizio.b su Agosto 01, 2013, 10:23:44 am
fiat industrial segna un + 31.5 per cento di fatturato .....niente male .


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