ilPistone.com

Anche se l’inizio della stagione è ancora assai lontano già da un po’ si parla delle nuove regole e delle pedine (persone dell’ambiente come piloti, tecnici ecc) che cambieranno casacca.
Parliamo subito delle nuove regole, anche se non ancora definitive:
Prima di tutto ci sarà il cambiamento regolamentare che prevede il passaggio dai motori aspirati V8 da 2,4 litri ai Turbo V6 da 1,6 litri. Anche il numero delle valvole per cilindro è rigidamente regolamentato: 4 valvole (2 di aspirazione e 2 di scarico). Angolo valvole, rapporto di compressione e corsa del pistone sono liberi (la corsa, tuttavia, è strettamente legata all’alesaggio e alla cilindrata…). Parlare di potenze dei motori da competizione, spesso, equivale a tirare a indovinare. I V6 Turbo di 1600cc Formula 1 dovrebbero, nelle intenzioni dei legislatori, erogare le medesime potenze degli attuali V8 aspirati di 2400cc limitati a 18,000 giri/minuto. Si parla, dunque, di potenze superiori ai 700 CV. Tuttavia, si vuole ottenere questo valore sommando la potenza del motore endotermico a quella erogata dai due moto-generatori elettrici ad esso abbinati. 120Kw (160 HP, pari a poco più di 162 CV) del MGUK ed i teorici 90kW (120 HP, pari a poco più di 121 CV) del MGUH. Supponendo che il V6 a combustione interna eroghi una potenza massima di 600 (e anche oltre) CV, ci troveremmo in presenza di motori dalla potenza teorica di oltre 880 CV. Teorica, appunto: infatti, la potenza erogata dai due moto-generatori sarà massima per pochissimi secondi (le batterie si scaricano gradualmente ed il motore elettrico perde inesorabilmente potenza).
Più verosimilmente, i futuri V6 erogheranno potenze complessive dell’ordine dei 730-750 CV, considerando la durata biblica della singola unità (solo 5 motori impiegabili nel corso dell’intera stagione agonistica), i vincoli in tema di portata di carburante e la saltuaria attivazione dei due moto-generatori.
Ad ogni modo, il solo motore endotermico dovrebbe erogare potenze dell’ordine di 600 CV. In passato, e senza limiti alla pressione di sovralimentazione, i migliori 1500cc Turbo Formula 1 erano in grado di erogare anche 800-900 o addirittura oltre 1000 CV in configurazione qualifica. Nel 1987, con il tetto dei 4 bar, la musica poco era cambiata: oltre 800-900 CV. Solo nel 1988, a seguito di un ulteriore taglio alla pressione massima di sovralimentazione (2,5 bar), le potenze erano scese a 600-630 CV (e non c’era il numero contingentato di motori né i vincoli attuali), potenze che, tra l’altro, dovevano fare i conti con un serbatoio di appena 150 litri.
Ci sarà anche la novità del cambio a 8 rapporti. Tantini !!!. Tuttavia, assieme al moto-generatore, i futuri cambi contribuiranno ad eliminare o ad alleviarne i deleteri effetti sulla prontezza in accelerazione,il famigerato turbo-lag, grazie a rapporti iniziali più corti, ideali per aiutare il motore ad andare su di giri. Turbo-lag che può essere “sconfitto” mediante turbine a geometria variabile o addolcito attraverso l’impiego di due turbocompressori, eventualità tecniche entrambe vietate dai futuri regolamenti FIA.
Verranno imposti anche dei consumi massimi di carburante e verranno modificate alcune norme che cambieranno sensibilmente l’aerodinamica delle vetture.
Un importante cambiamento in ambito ambientale riguarderà il limite di carburante che le vetture potranno utilizzare durante un GP. Oggi si utilizzano circa 150 Kg (195 litri) per un GP, dal 2014 sarà imposto un limite di consumo non superiore ai 100Kg (130 litri). Questo provvedimento si spera che porti alla ricerca di soluzioni che contribuiscano ad un risparmio di carburante in un ottica di maggior rispetto dell’ambiente.
Si sta decidendo di abbassare l’altezza massima consentita dei musetti delle vetture, dai 550mm del 2012 si passerà ai 185mm nel 2014. Una riduzione d’altezza di ben 365mm il quale diminuirà sensibilmente le possibilità che un musetto possa colpire il pilota all’altezza del casco in caso di impatto tra monoposto.La zona anteriore delle monoposto sarà soggetta ad altre modifiche, infatti per abbassarne l’efficienza aerodinamica, le ali anteriori saranno leggermente ridotte nella loro larghezza. Questo comporterà, sia un abbassamento del carico aerodinamico anteriore che un sensibile aumento della resistenza all’avanzamento. Infatti rimanendo scoperti dall’ala, nella vista frontale, ben 7 cm di pneumatico anteriore, il coefficiente di penetrazione aumenterà e si genereranno anche grosse turbolenze che disturberanno l’aerodinamica generale della macchina.
Non sfuggirà a questa rivoluzione regolamentare la parte posteriore della vettura. Nel 2014 scomparirà del tutto la possibilità di utilizzare i gas di scarico del motore per aumentare l’efficienza del diffusore. Le nuove normative infatti impongono misure e dimensioni ben definite che non consentiranno più di utilizzare l’effetto Coanda per indirizzare il gas ai lati del diffusore. Questo comporterà quindi una grossa perdita di carico anche nella zona posteriore della machina.
C’è anche la possibilità del ritorno a gomme posteriori di maggiori dimensioni che risponde effettivamente alla necessità di trasmettere a terra coppie motrici molto elevate.

http://www.f1passion.it/2013/05/f1-nel-2014-si-tornera-alle-gomme-posteriori-stile-anni-70/

C’è ancora tanta carne al fuoco ed aspettiamoci quindi ancora altre novità.
I team ed il gommista 2014 (Pirelli?) ringraziano per la chiareazza e per avere un regolamento definitivo…

c'è anche un limite (immagino) di pressione max per il turbo?

Spero proprio che con così poca benzina a bordo non assisteremo a GP con piloti che rallentano di brutto per non finire a secco.
Ok la ricerca, ma che cazzo!

son curioso di sentire come suoneranno...

Faccio un breve riepilogo di quanto riguarda la stagione 2014 che avevo postato nella sezione 2013:
Il 19 marzo la Cosworth annuncia di abbandonare ufficialmente il progetto F1 a partire dal 2014
Il 28 marzo La Force India ha annunciato il prolungamento della collaborazione con la Mercedes, che fornirà i propulsori nella stagione 2014, quella in cui si passerà dai motori di 2.4 litri V8 al turbo di 1.6 litri V6.
Il 4 aprile: Bernie Ecclestone ha pensato che potrebbero essere “rumorizzati” in maniera artificiale i propulsori che faranno muovere le macchine di F1 dal prossimo anno, queste le parole di Ron Walker, promoter del GP d’Australia e uno degli alleati di Ecclestone:
"I nuovi motori suonano come un tagliaerbe e li combatteremo in tutti i modi"
poi a parlato "LUI" che dice che la colpa sarebbe della incapacità dei nuovi propulsori, che sono già testati ampiamente al banco, di raggiungere i 16 mila giri:
"Temo che alla fine potrebbe succedere quello che succede sempre, e cioè che se i costruttori trovano una cosa che per loro non funziona, se ne vanno dalla F.1. Nemmeno con serbatoi più grandi possono riuscirci, a quanto pare. Todt mi ha detto che il passo successivo saranno i motori ibridi. E il rumore?, gli ho chiesto. ‘Metteremo un dispositivo che faccia rumore nel retrotreno’, mi ha risposto. Dio Onnipotente!"
Il 16  maggio: La McLaren è la Honda annunciano che tornano insieme e tenteranno di ripercorrere i successi ottenuti nel periodo 1988-1992. A partire dal 2015, le monoposto McLaren utilizzeranno i motori Honda 1.6 litri turbo. La Casa giapponese rientrerà in F.1, anche se solo come fornitrice di propulsori, dopo un'assenza di sei anni, quando lasciò il mondiale alla fine del 2008. Lo sviluppo della nuova unità V6 è già iniziato a Tochigi, nello stabilimento R&D della Casa.
Il 26 maggio: a Monaco è stato ufficializzato l'accordo tra Toro Rosso e Renault per la
fornitura dei motori francesi a partire dal 2014.
Il 31 maggio la Williams annuncia che abbandonerà i propulsori Renault, che montava da inizio 2012, per passare dal 2014 a quelli Mercedes.
9 giugno I test durante la stagione ritorneranno in F1 il prossimo anno, dopo che i teams hanno approvato un piano di quattro sessioni di test stagionali che verranno svolte dopo i weekend di gara (in stile Moto GP).
l piano adesso ha bisogno dell’approvazione della FIA, approvazione che dovrebbe arrivare al World Motor Sport Council che avrà luogo alla fine di questo mese. Il piano prevede due giorni di test che avranno luogo dopo i Gran Premi, le piste non sono ancora state stabilite.
Secondo quanto si è appreso nel paddock di Montreal i test verranno effettuati il martedì ed il mercoledì sulle piste appunto dei Gran Premi che verranno scelti.
La scelta delle location verrà presa solo dopo l’approvazione definitiva del calendario 2014, in linea di massima comunque i teams si sono trovati d’accordo per Barcellona e Silverstone, ma bisognerà attendere appunto la conformazione definitiva del calendario.
Le altre piste candidate per i tests sono Budapest e Spa.
Quindi per noi italiani nulla!!!!!!
E’ stato stabilito inoltre che ci saranno tre test pre-stagionali l’anno prossimo, con il primo che avrà luogo a metà Gennaio a Jerez in Spagna, inoltre i team spingono per avere due test pre-stagionali di fila nel Medio Oriente, ma verrà stabilito in base alla location del Gran Premio inaugurale, che potrebbe essere in Bahrain.

L’ex direttore tecnico della Lotus, James Allison, potrebbe invece approdare alla Honda. Allison al momento è nel periodo di “gardening leave” dopo essersi dimesso dal suo ruolo alla Lotus in vista della scadenza del suo contratto. Secondo il giornale finlandese Turun Sanomat, la sua prossima destinazione sarebbe la Honda, che nel 2015 tornerà in F1 come fornitore di motori per la McLaren. La Honda vuole ovviamente riguadagnare terreno in vista del ritorno e la McLaren ha perso di recente il direttore tecnico Paddy Lowe a vantaggio della Mercedes. Allison dovrebbe iniziare il suo lavoro nel 2014 con la Honda libera di girare e sviluppare il suo V6 turbo nel 2014 con una vettura di test appositamente realizzata per svolgere delle prove a Suzuka e Motegi.

La Red Bull Racing ha annunciato che il campione del mondo di Formula 1, Sebastian Vettel, ha prolungato il suo contratto con il team fino alla fine del 2015. Il contratto del tedesco sarebbe scaduto alla fine del 2014 ma con l’annuncio di ieri resterà con il team austriaco almeno per un altro anno.

GP d'Italia al Mugello dal 2014? I rapporti tra i vertici del circuito brianzoli, ACI ed Ecclestone non sono mai stati de più idilliaci e ieri è trapelata la notizia che Carlo Edoardo Valli (CEO AC Milano) e Fabrizio Turci (Presidente SIAS) si sono recati nel Principato di Monaco (in occasione del GP ma si sa solo ora) per un incontro con Bernie Ecclestone. Il Patron della F1, però, ha lasciando la decisione nelle mani di Pasquale Lattuneddu, suo braccio destro.
Stando a http://www.blogf1.it/2013/06/12/gp-ditalia-al-mugello-dal-2014-monza-rischia-grosso/ si fa largo l'ipotesi Mugello per la disputa del GP d'Italia ed ora anche dello svolgimento di una delle quattro sessione dei test stagionali che verranno introdotti dal prossimo anno.

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SI SI SI SI e ancora SI!!!!!
;D

prendendo spunto da questo post: ma com'è che nessuno fin'ora ha pensato di aggirare il divieto di test in F1 creando una squadra esterna facente capo a un'organizzazione esterna (anche come assetto societario) che faccia girare in pista un'auto quanto più simile alla propria F1 dell'anno corrente in modo da provare tutti i pezzi che vuole?

Gli passa (segretamente) i progetti, la squadra B realizza la monoposto, assolda un pilota F1 di quelli a spasso e gira dove vuole e quando vuole. Al limite non aumentano neanche i costi di R&D in quanto la squadra ufficiale smette completamente lo sviluppo dell'auto che è demandato in toto (con uso di tutti gli strumenti e galleria del vento di Colonia incluse) alla squadra satellite che poi sempre segretamente (tramite le email di De La Rosa ;D) ripassa i progetti sviluppati alla squadra ufficiale che costruisce i pezzi e li monta in vettura.

Ovvio che tutto questo non ha niente a che fare con lo sport, ma tanto oggi la F1 è diventata solo business e ladrocinio, tanto vale fare le cose per bene allora.

Brevemente: costerebbe 'na cifra!!!!!!!!!!!!

tu immagina una squadra creata esempio da Abarth, o Marlboro, o una società di Lapo, ecc con un tecnico ex F1 e gente varia, mica deve vincere il mondiale e avere tutta l'organizzazione, deve girare in pista di continuo provando pezzi a go go e poi fornire i risultati (tramite De la Rosa) al team "vero"

Ma il personale che monta e smonta i pezzi da testare, scarica dati ecc deve essere personale altamente specializzato. Poi ci sono le trasferte dove bisogna spostare personale e materiale (ad esempio la ferrari non potrebbe girare sempre a Maranello o al Mugello ma bisogna provare su più circuiti) , spese per gli alberghil le gomme ecc. senza contare che si dovrebbero costruire almeno 2 monoposto laboratorio.
Penso che un 20/25 milioncini andrebbero via in un amen

Faccio un esempio rallystico che qui è il mio campo: Un test di 1 giiorno della Subaru WRT (ufficiale Prodrive) a San Bernardo di Conio (IM) nel 2008 con 1 bilico Prodrive officina, 1 furgone in appoggio messo a disposizione dalla Procar (Subaru Italia), 1 furgone Pirelli, 10 tra meccanici e piloti costava più di 100.000 euro

i soldi sarebbero solo anticipati, quando vinci il mondiale li riprendi con gli interessi.

Allora, per non farsi scoprire, costruire una pista interrata sotto la factory (stile parcheggio dell'esselunga per intenderci) e girare lì in segreto ;D

oppure acquistare un secondi team di F1, chiamarlo come il tuo ma nella lingua locale così nessuno sospetta niente e far provare a loro i vari pezzi.
(ah, è già stato fatto? ::) )

A proposito di test e costi, l'opinione di Whitmarsh:

da http://www.omnicorse.it/magazine/28349/secondo-whitmarsh-la-f1-deve-lavorare-per-mantenere-bassi-i-costi-dei-test


Martin Whitmarsh sembra essere soddisfatto del compromesso trovato per riportare la Formula 1 ad effettuare dei test in stagione a partire dal 2014 (in realtà manca ancora l'ok del Consiglio Mondiale della FIA, anche ormai se pare un pro forma). Girare nei giorni successivi ai Gp consentirà infatti di abbattere i costi logistici e di evitare un innalzamento esagerato delle spese.

Secondo il team principal della McLaren però bisogna trovare una soluzione proprio per evitare che ci possano essere delle impennate da questo punto di vista, che possano nuocere soprattutto alle squadre più piccole.

"Storicamente sono sempre stato un sostenitore della limitazione dei test, ma anche di un'altra serie di limitazioni, ma il compromesso di rimanere a girare dopo i Gp in Europa mi sembra una soluzione piuttosto pratica. Abbiamo ridotto i demo run, i test aerodinamici ed i test riservati ai rookie. Abbiamo dovuto trovare un equilibrio, che mi auguro che trovi il supporto di tutte le squadre. Dobbiamo comunque trovare un modo per risparmiare sui costi per le piccole squadre ed essere consapevoli delle sfide che devono affrontare" ha detto Whitmarsh.

Nell'incontro che si è tenuto in Canada, i team hanno parlato anche della possibilità di fare qualcosa per provare ad ottenere qualche entrata dai test, ma il problema è che i diritti commerciali sono di Bernie Ecclestone, quindi l'argomento è spinoso.

"Abbiamo provato a prendere in considerazioni le nostre opzioni, verificando che genere di accordi potevamo fare con i circuiti. Ma il problema è legato ai diritti commerciali, perchè quando siamo in pista tutti insieme questi appartengono a Bernie Ecclestone" ha concluso.

Infiniti, sponsor principale della Red Bull sarà coinvolto nello sviluppo del motore Renault che spingerà il team campione del mondo di F1 l’anno prossimo. Di recente si è vociferato che i motori Renault della Red Bull potrebbero essere rimarchiati Infiniti per l’inizio dell’era turbo V6. La Red Bull ha smentito l’indiscrezione che però è tornata a circolare.
Secondo Auto Motor und Sport: “I Renault V6 per il 2014 non solo saranno battezzati Infiniti. Ma nel pacchetto ci sarà anche tecnologia Infiniti. I giapponesi vogliono partecipare nello sviluppo degli elementi ibridi”
Avevo anche letto da qualche parte, solo qualche giorno fa, che uno dei capi della Red Bull aveva detto: "I motori che compriamo dalla Renaulto li compriamo, quindi li paghiamo e quindi una volta nostri siamo liberi di chiamarli come vogliamo"

Potrebbero entrare Russia con il circuito di Sochi e una seconda tappa negli USA, col tracciato cittadino del New Jersey, ma rischiano di uscire India e Corea del Sud. Il calendario 2014 del mondiale F.1 sta pian piano prendendo forma. Secondo le prime indiscrezioni, il campionato dovrebbe partire dal Bahrain e non più dall'Australia, che passerebbe ad essere il secondo appuntamento. Difficoltà finanziarie stanno turbando gli organizzatori indiani, mentre il disinteresse da parte dei coreani riguardo l'evento F.1 starebbe convincendo i politici locali a togliere il sostegno economico nonostante il contratto sia esteso fino al 2016.

La F1 deve tornare ad essere quasi esclusivamente EU, con poche eccezioni come Brasile e al limite una gara in USA
Basta con 'sti circuiti del cazzo sperduti nel deserto o intorno alle barche per compiacere gli arabi.

Ombrelline russe.
Ti dico solo questo come buon motivo per andare a correrci.

accetto la russia ;D

A questo punto anche uno in Rep. Ceca.
M'è bastato vedere la gnocca al Barum Rally di Zlin: http://www.google.it/imgres?imgurl=http://farm4.staticflickr.com/3009/3074432463_be79bf54f2_z.jpg&imgrefurl=http://www.flickr.com/photos/karelhrouzek/3074432463/&h=426&w=640&sz=124&tbnid=XzxflSiJmzmyGM:&tbnh=90&tbnw=135&zoom=1&usg=__SvWe3hiR4SJ9M-Q1t1M5Brdlzl8=&docid=o3i6cFgzKXlpQM&sa=X&ei=uNrCUeHPL8n04QTSwIHIDw&ved=0CC8Q9QEwAA&dur=3647#imgdii=_

poi basta mettere su Google: Barum Rally girls e ci si lustra gli occhi

La Renault svela oggi al pubblico il nuovo propulsore V6 Turbo che, dal 2014, sarà a disposizione di Red Bull, Lotus, Toro Rosso e Caterham.
Il motorista francese, diversi mesi fa, ha invitato alcuni rappresentanti della stampa a visitare la factory e ascoltare il rombo del motore V6 mentre girava al banco prova.  Adesso è però pronta a svelarlo al grande pubblico.
Nonostante l’alto costo della fornitura, oltre 20 milioni di euro all’anno, la Renault manterrà quattro squadre clenti il prossimo anno. Ha perso la Williams in favore della Mercedes, ma ha acquisito la Scuderia Toro Rosso che ha da poco deciso di abbandonare la motorizzazione Ferrari. Nonostante non ci sia un contratto firmato con la Lotus, pare che il team di Enstone, storicamente legato a Renault, proseguirà con la collaborazione.

A partire dal 2014 ci sarà un altro passo avanti per quanto riguarda la sicurezza delle macchine di F1

http://f1grandprix.motorionline.com/le-vetture-di-f1-avranno-un-nuovo-sistema-di-protezione-laterale-nel-2014/

Michelin non ha smentito le voci di un avvicendamento con Pirelli come fornitore unico della F1. Alcune indiscrezioni parlano del gommista francese come il principale candidato, con l’appoggio del presidente della FIA Jean Todt. Ma Pascal Couasnon, responsabile competizioni di Michelin, ha dichiarato che la casa francese non valuterebbe un ritorno in F1 solo per sopperire all’eventuale abbandono della Pirelli.
“Non posso escludere categoricamente un ritorno. Viviamo tutti nello stesso mondo, ed è chiaro cos’è la F1 in termini di visibilità. E anche a livello di tecnologia la F1 può essere estremamente interessante. Vorremmo sederci e dare alcuni suggerimenti. In termini di tipo di gomme, in termini di visibilità, e su qual è il giusto mix per lo spettacolo e la sfida per i fornitori di gomme. Suggeriremmo, ad esempio, di cambiare le dimensioni delle gomme per le F1. Oggi in F1 ci sono ruote da 13 pollici, ma non sono di nostro interesse. I 18 pollici sarebbero un’altra cosa”.
Penso che la cosa non si possa realizzare a breve termine dato che le case che parteciperanno al mondiale 2014 sono già avanti con i progetti ed il cambiamento voluto da Michelin stravolgerebbe il tutto.

Gran parte dei team di Formula 1 avrebbe già un contratto con Pirelli oltre il 2013 secondo la stampa inglese.
Bernie Ecclestone ha dichiarato che la FOM ha già un contratto con la casa italiana ma il boss della F1 ha spiegato che: “Pirelli non ha un accordo con la FIA per l’anno prossimo”.
Secondo il Telegraph anche i team avrebbero già firmato con Pirelli contratti a lungo termine ma mancherebbe ancora la firma con la Federazione. Secondo il giornale inglese la situazione potrebbe precipitare se il presidente della FIA, Jean Todt, utilizzasse la reprimenda inflitta a Pirelli dal Tribunale Internazionale per minare ulteriormente l’immagine del fornitore italiano. Pirelli, infatti, potrebbe decidere di ricorrere contro la FIA in una corte civile.
La FIA non ha ancora lanciato un bando per sostituire Pirelli ma Todt “vorrebbe il ritorno di Michelin” secondo il Telegraph.

Praticamente nessuna auto di serie monta più i 13", l'evoluzione su gomme di quella misura non ha benefici sulla produzione stradale, anche io sarei favorevole all'uso di una misura diversa (diciamo 16"?).
Ci sta che un produttore voglia avere anche qualche riscontro pratico, visti gli investimenti in gioco.

vorrei capire anche se mettessero i 18" che evoluzione ci potrebbe essere per la produzione in serie partendo da gomme che durano 100/150km...

Per le carcasse sarebbe comunque positiva, e quantomeno potrebbe servire per le gomme ultraperformanti da supercar... invece così non serve proprio a niente...
Non dico che sia obbligatorio, dico solo che capisco la Pirelli (che ragionerà pure seguendo il marketting, ma in fin dei conti una base tecnica il discorso ce l'ha).

Andrea a quel punto corrano direttamente con un suv coi 21 !@

Magari lo scienziato del markentig vorrebbe girare con le /35 ahahah

ahaha comunque penso sia un pesce d'aprile

È un discorso già fatto altre volte, e tutte le volte diciamo le stesse cose...
Quindi torno a dire che fino all'inizio degli anni '80, le F1 montavano i 15", poi ridotti (assieme ai freni, ovviamente) per regolamento.
Se avessero i cerchi più grandi, potrebbero montare freni più grandi etc etc.

Che il 13" sia la misura "ottimale" non è necessariamente vero: è la misura obbligatoria per regolamento, quindi diventa ottimale per forza...

Va bene dai, tutta roba già detta, non c'ho voglia, facciamo che van bene i 13" anche per me...

Allora, visto che mi si sollecita a proseguire la discussione perché non sta bene piantarla lì così, ribadisco nuovamente il mio pensiero senza la pretesa di voler convincere nessuno.

IMHO:
Le ruote da 13", limite regolamentare delle F1 di oggi, hanno ovviamente portato a una evoluzione degli impianti frenanti tale da ottimizzarne il funzionamento per quella configurazione.
Se il limite fosse rimasto il 15", oggi avremmo impianti frenanti che stanno nei 15" (non necessariamente molto più grandi, magari solo "un po'" più grandi, per limitare le masse non sospese).
Nessun costruttore (eccetto Tyrrell per la "6 ruote") montava ruote più piccole quando il limite massimo era 15"
Nessun costruttore monta oggi ruote da 10", pur avendo un limite MASSIMO (e non minimo, che io sappia, correggetemi se sbaglio) nel 13"

Quindi, mi sembra chiaro che la tendenza sia quella di sfruttare la misura massima disponibile.

Il peso dell'insieme (gomma + cerchio) da 13" o da 16" cambierebbe poco o nulla, a parità di rotolamento: il cerchio (leggerissimo, in carbonio) è più grande ma in compenso c'è meno gomma (che pesa pure lei, e mica poco).

Se vogliamo, potrebbero rimanere identici anche i freni, si gioverebbero comunque di un migliore raffreddamento.
Quindi, la differenza nelle masse non sospese potrebbe anche essere trascurabile.

In altri Campionati (rally, turismo...) dove la misura è più libera, si usano ruote più grandi. Magari non necessariamente enormi, magari non sempre (es. su neve o sterrato), ma quando si può, lo fanno.
Ci sarà un perché.
Ok, sono macchine più pesanti, usano materiali meno sofisticati (da cui la necessità di maggiori dimensioni), ma il discorso varrebbe comunque, in proporzione, anche per la F1.

Tornando invece alle ripercussioni sul prodotto di serie, faccio un esempio:
Nel Campionato SBK, dopo qualche anno di gomme da 16.5" (che non esistono per le moto di serie) Pirelli ha chiesto e ottenuto di tornare alla più convenzionale misura da 17", perché il riflesso sul prodotto di serie è superiore.
E parliamo di mezzo pollice, cosa cambierà mai... ma qualcosa evidentemente cambia.

Anche se fosse solo una ragione pubblicitaria, vanno comunque capìti: l'investimento è elevato, il ritorno economico deve esserlo altrettanto, sennò si chiude la baracca.


(Adesso, visto che non avrò convinto nessuno, chi cazzo me l'ha fatto fare? :P)

il paragone con la SBK però IMHO non regge...le moto stradali usano cerchi da 17, hanno mescole diverse ma esiste un mercato di gomme slick per chi va in pista con la propria SBK replica stradale o no...le F1 che vanno in pista privatamente si contan sulle dita di una mano, e non cercano le prestazioni e/o si preoccupano del tipo di gomma montata...non c'è mercato per una gomma direttamente derivata da quella di una F1, che abbia misura da 13 o da 18"!

Può essere, ma di sicuro, con quelle attuali, la differenza è ancora maggiore. Sono proprio robe che non hanno nulla a che fare con una qualsiasi gomma al di fuori della F1.
Diciamo che gli concedo il beneficio del dubbio.

andrea il regolamento credo non permetta gomme di misura inferiore.

guarda però nelle GT.

sulle auto supercar di serie gommazze da 20" quelle che girano 17" a volte 16" a volte 18".

perchè?? perchè  è meglio aver spalla che un inutile cerchione!!

Non ci giurerei... intanto sono in carbonio, e poi la gomma non pesa poco rispetto al cerchio, specie quella con spalla iper rigida della F1.
Se sollevo i miei cerchi da 15" nudi e una gomma da 15" senza cerchio, a peso siamo lì.

È giusta la considerazione sulla massa spostata verso l'esterno, invece.

Ok, ma non montano dei 13"... è chiaro che il 20" è inutile, ma mica si parla di 20 pollici... Pirelli dice 18, io prima dicevo 16... misure oggigiorno "normali" (sensate o meno che siano, ma comunque super diffuse)

semplicmente perchè posso girare più duro di ciclistica facendo lavorare la spalla.

senza spalla devo ammorbidire.

E' vero il detto che più un cerchione è grosso più tiene in curva, ma solo su auto motlo stradali e poco sportive.

(vedi utuilitarie come nel caso delle varie bombette)

Chiaro che se non possono cambiare la misura dei freni, buona parte del vantaggio se ne va.
Poi... il trofeo swift non è un rally (quindi anche su sterrato)?


Lo vedo anche io che con le ruote più piccole si va più forte a parità di macchina ziocane, le cambio tutti gli inverni... ma c'è tutta una serie di altre considerazioni a margine...

Nel campionati Indycar i cerchi sono da 15".

Tra le voci di un possibile ritorno della Michelin in F1, Paul Hembery ha annunciato che la Pirelli resterà il fornitore unico della categoria regina: “Abbiamo firmato accordi con gran parte dei team. Entro due settimane dovremmo completare tutti i contratti. Quindi resteremo in Formula 1″

Colpo di scena nel mercato piloti 2014. Dieter Mateschitz, gran capo della Red Bull, avrebbe proposto una estensione del contratto a Mark Webber. Lo rivela il tedesco Auto Bild Motorsport. Il quasi 37enne australiano, da sette anni inserito nel team diretto da Christian Horner, ha un forte rapporto con Mateschitz che lo porrebbe in una posizione vantaggiosa rispetto ad Horner e Helmut Marko. Sempre dalla Germania, il quotidiano Die Welt ha aggiunto che l'offerta a Webber è stata presentata personalmente da Mateschitz. Ora si attende la risposta del pilota.

Gp d'Italia a rischio?

Monza, la storica casa del Gran Premio d’Italia, potrebbe essere una vittima dei “mercati emergenti” che tolgono spazio a molte gare nel calendario di F1.
Questo è il monito del capo della F1 Bernie Ecclestone, che ha ammesso che anche l’unica gara che è da sempre nel mondiale non è più al sicuro.
“E’ possibile che l’Europa perda un paio di gare a favore dei mercati emergenti. Se ci dovessimo spostare da Monza. ed ho detto “Se”, perchè ancora non è stata presa nessuna decisione sarebbe solo per ragioni economiche.Certamente, anche la qualità del circuito e l’organizzazione potrebbero essere migliori, ma non è questo il punto”

Le vetture di F1 saranno molto più pesanti nel 2014 secondo un report del giornale tedesco Bild. Secondo il giornalista Frank Schneider i motori V6 e i relativi sistemi di recupero dell’energia, uniti alle batterie, renderanno le vetture circa 50 Kg più pesanti.
Anche il peso minimo cambierà nel 2014, passando da 640 a 660 Kg.

Ma non avete in rubrica il numero di un killer per eliminare un vecchietto che fa fatica a tirar le cuoia?

Ci sono i mercati emergenti che pressano, e contro di loro poco si può fare.
Intanto il Governatore della Lombardia: Roberto Maroni, parte all'attacco: " Se il Gran Premio di Monza verra' cancellato ci sarebbe solo una cosa da fare: che la Ferrari si ritiri dal circuito di Formula 1. Ecclestone pensa di essere padre e padrone del mondo, ma non puo' essere che arriva uno e decide queste cose senza neanche consultare chi gestisce il territorio. Non e' possibile che Monza non abbia il Gran Premio. Se serve un intervento siamo pronti: i simboli non si toccano''

se lo spostano a Imola o al limite al Mugello io sono anche più contento.
Ok che in Ferrari sembra non abbiano le palle nessuno, ma penso che in caso di eliminazione del GP Italia qualcosina possa far valere

Mi pare che né Imola né il Mugello abbiano l'omologazione per la F1 al momento.

A seguito dell’affaire che ha visto protagonisti Mercedes e Pirelli, d’ora in avanti (la regola vale comunque anche per la restante parte di stagione 2013) in caso un team di F1 abbia intenzione di fare un test dovrà prima comunicarlo alla FIA. Con due settimane d’anticipo dovrà  infatti inviare un documento-richiesta con specificati il luogo, il motivo della prova, la vettura utilizzata e il nome dei piloti che parteciperanno.

Queste le piste omologate al 2012, Imola http://www.f1passion.it/2011/09/f1-imola-omologata-fino-al-2014/ e Mugello ci sono:
Abu Dhabi Emirati Arabi 5.554 km
Barcellona Spagna 4.655 km
Doha Dubai 5.390 km
Fuji Speedway Giappone 4.563 km
Hockenheim Germania 4.574 km
Budapest Ungheria 4.381 km
Imola Italia 4.909 km
Interlagos Brasile 4.309 km
Melbourne Australia 5.303 km
Magny-Cours Francia 4.411 km
Monte-Carlo Principato di Monaco 3.340 km
Monza Italia 5.793 km
Mugello Italia 5.245 km
Nuova Delhi India 5.138 km
Nürburgring Germania 5.148 km
Paul Ricard Francia 5.842 km
Sakhir Bahrain 5.412 km
Sepang Malaysia 5.543 km
Shanghai Cina 5.451 km
Silverstone Gran Bretagna 5.901 km
Marina Bay Singapore 5.077 km
Spa-Francorchamps Belgio 7.004 km
Suzuka Giappone 5.807 km
Valencia Spagna 5.419 km
Yeongam Corea del Sud 5.615 km
Zeltweg Austria 4.326 km

Ah, come non detto allora.
Resta il fatto che il Mugello rimane sfigato per la logistica, come abbiamo detto spesso, e Imola è stata cassata da Bernie per le vicende post-Maggio 1994...
Quindi la vedo difficile.

Il World Council della FIA, riunitosi ieri a Goodwood, ha infatti deliberato modifiche ai regolamenti del Circus, sia sportivo che tecnico, aprendo a novità che senza dubbio avranno un certo impatto sulla competizione in pista.

REGOLAMENTO SPORTIVO

Patente a punti

La novità più clamorosa, anche se già ventilata, è l'introduzione della licenza a punti. Il sistema vedrà l'attribuzione di punti penalità ai piloti, da uno a tre per ogni infrazione a seconda della gravità (resteranno sulla licenza per un anno). Una volta raggiunti i 12 punti, il pilota sarà costretto a saltare la gara successiva.

Test

Vengono introdotti quattro test da due giorni l'uno, che andranno a sostituire le otto giornate di prove promozionali disponibili fino ad oggi e i tre giorni di Young Driver Test. I quattro test verranno tenuti su piste europee del calendario F.1 il martedì e mercoledì successivi al relativo GP, in modo da ridurre al minimo i costi supplementari. Saranno permessi test anche il prossimo gennaio perché i nuovi motori turbo possano essere messi alla prova. Le modalità di questi test sono però ancora imprecisate.

CFD e galleria del vento

La FIA parla di una riduzione significativa delle ore autorizzate per il lavoro al CFD (Computational Fluid Dynamics) e in galleria del vento, in modo da ridurre i costi e permettere a due squadre di poter condividere una sola struttura, con ulteriori vantaggi economici.

Motori

Pur riconoscendo che i motori del prossimo anno saranno più complessi di quelli attuali, la FIA ha comunque deliberato che un pilota dovrà poter completare la stagione con cinque unità. L'utilizzo di propulsori supplementari porterà alla partenza dalla pit-lane, mentre il cambio "parziale" di parti meccaniche (motore, batterie Kers) implicherà una penalità di 10 posizioni in griglia. Nel periodo 2014-2020 solo un progetto di motore verrà omologato. Aggiornamenti dell'omologa per ragioni di affidabilità, costi, o per problemi di installazione in vettura saranno ammessi. Inoltre, a seguito di una richiesta della Mercedes, il numero di team clienti a cui un costruttore potrà fornire i propulsori è stato fissato a quattro.

Trasmissione

Il numero di gare consecutive da disputare con un solo cambio passa da cinque a sei GP.

Carburante

Dalla partenza all'arrivo di un Gran Premio, le vetture non dovranno consumare più di 100 litri di carburante. La FIA terrà sott'occhio i consumi grazie a un flussimetro.

Limite di velocità in pit-lane

Cambia anche il limite di velocità nella corsia box. Fino ad oggi era stato di 60 km/h per le prove libere e 100 km/h per qualifiche e gara, a parte sui circuiti di Monaco, Singapore e Melbourne dove il limite era 60 km/h per tutto il fine settimana. Dal 2014 il limite passerà a 80 km/h per tutto il weekend, a parte sui circuiti suddetti che vedranno ancora imposti i 60 km/h.

Restituzione della posizione

La FIA ha deliberato una procedura standard per la restituzione della posizione o di un vantaggio acquisito da un pilota tagliando una porzione della pista.

REGOLAMENTO TECNICO

Muso

La FIA ha preso contromisure per far sì che le macchine 2014 non presentino alcuno scalino nel muso, pur mantenendo la parte iniziale del musetto bassa come prescrivono le attuali norme per ragioni di sicurezza.

Peso

Il peso minimo della vettura è stato alzato di 5 kg, tenendo conto del maggior peso dei motori turbo. Anche la distribuzione dei pesi è stata alterata di conseguenza.

Frenata

Sarà permesso un controllo elettronico sui freni posteriori per fare in modo che l'entrata in funzione del recupero di energia non disturbi la fase di frenata.

Strutture crash

Le strutture per l'assorbimento dell'impatto laterale diventeranno standard, costruite secondo specifiche uniche FIA e montate in modo identico su tutte le monoposto. I test di impatto verranno sostituiti da test di carico statico.

Protezioni testa

Le protezioni ai lati dell'abitacolo che coprono la testa del pilota dovranno essere più robuste. I test di carico non cambieranno, ma la deformazione permessa passerà da 20 mm a 5 mm.

Il presidente dell’ACI e vice presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile, Angelo Sticchi Damiani, ha incontrato oggi Bernie Ecclestone a margine del Consiglio Mondiale dello Sport della FIA tenuto a Goodwood in Inghilterra, ricevendo precise rassicurazioni su Monza e sul Gran Premio d’Italia che spazzano via le polemiche seguite all’intervista del patron del Circus della F1 al settimanale Panorama:
“Il presidente della FOM mi ha detto di non aver mai dichiarato che a Monza ci siano problemi e soprattutto che il futuro del GP d’Italia sia a rischio e il nostro lavoro nell’organizzazione del Gran Premio è sempre andato avanti senza sosta. Tra 72 giorni il più importante evento motoristico italiano si svolgerà come di consueto nel tempio della velocità e dello spettacolo a quattro ruote. Oggi come domani: la storia e la tradizione di Monza sono valori da trasmettere alle future generazioni”

Solo 100 litri???,

Vorrebbe dire fare i 3.2 km/lt!!!!

Li consumo io in pista!!

Presentazione del motere Renault Energy F1

http:////www.youtube.com/v/ZD_gzlxYH_k

Ben presto i tifosi di Raikkonen dovranno abbandonare l’idea di vederlo come compagno di squadra di Sebastian Vettel alla Red Bull Racing. Assodato che il team di Milton Keynes abbia fatto la corte al campione finlandese, la trattativa tra le parti non sembra avere molte possibilità di continuare.E questo per diverse ragioni. Prima fra tutte è l’opposizione di Sebastian Vettel che, nonostante le belle parole ai media, avrebbe espressamente richiesto di evitare l’ingaggio di Iceman, per non rompere l’attuale equilibrio che lo vede come leader indiscusso all’interno della squadra.Secondo le notizie che sono trapelate nella tarda serata di sabato nel paddock del Nurburgring, la Red Bull avrebbe già deciso di assegnare il secondo sedile all’australiano Daniel Ricciardo, uno dei pupilli del programma giovani piloti della Red Bull Racing. La notizia ufficiale dovrebbe essere data solo nei prossimi giorni, se non addirittura durante la pausa estiva.

Ho l'impressione che Vettel sia un altro come MSC...non può avere un secondo competitivo, pena casini pazzeschi all'interno del team...per di più è simpatico come un istrice nelle mutande

che poi finchè continua con questi risultati ha tutto il diritto di pretenderlo.
(purchè mi stia simpatico come 2 istrici nelle mutande)

Honda Motor Co., Ltd. ha annunciato oggi che la base operativa per le competizioni europee sarà a Milton Keynes, Regno Unito, in preparazione della partecipazione al Campionato del Mondo di F1, a partire dalla stagione 2015.
Come annunciato a maggio, Honda parteciperà in F1 a partire dalla stagione 2015, nell’ambito di un progetto congiunto con la McLaren, come fornitore del gruppo propulsore che include il motore ed il sistema di recupero di energia.
La nuova struttura sarà la base operativa europea per la partecipazione di Honda in F1 e ricostruirà e manterrà i propulsori sviluppati presso il Centro Honda Ricerca & Sviluppo di Tochigi, in Giappone. Da questo nuovo ufficio europeo Honda effettuerà anche le sue attività di supporto alle gare.
Questo ufficio sarà posizionato nel nuovo centro di ricerca e sviluppo motori di MUGEN EURO Co., Ltd. * 2, dove Honda prevede di iniziare l’attività a partire da giugno 2014.
Mentre lo sviluppo e la produzione dei propulsori Honda per la F1 saranno effettuati presso il centro Ricerca & Sviluppo di Tochigi, in Giappone

E’ ormai partito il conto alla rovescia per l’ accensione del nuovo motore Honda che dal 2015 supporterà la McLaren. Secondo quanto affermato dal capo motorsport del brand giapponese Yasuhisa Arai durante la conferenza  avvenuta giovedì, se il primo rombo dell’unità di combustione interna sarà tra pochi mesi, per vedere il prodotto completo anche di KERS bisognerà invece aspettare il 2014.

Accordo raggiunto tra la Marussia e la Ferrari per la fornitura di motori a partire dalla prossima stagione. L’accordo, in realtà, ha richiesto mesi per essere messo a punto, poiché le due squadre intraprendono una partnership tecnica più grande, dato che il team di Maranello
fornirà anche la trasmissione e i relativi sistemi.

Ecco cosa pensa Ross Brawn, interpellato dal magazine tedesco Auto Motor und Sport in merito ai nuovi propulsori turbo:
"Torneremo a 20 anni fa. La nuova tecnologia è così complessa che sarà facile commettere parecchi errori di progettazione. Dunque, ci sarà un nuovo elemento a sorpresa. Una sfida notevole per tutti gli ingegneri coinvolti nel Circus.
Perché l’asticella della difficoltà si alza parecchio: mentre adesso si possono utilizzare 8 propulsori a stagione, dal prossimo anno ogni pilota avrà solamente 5 unità. Ogni qualvolta ne utilizzerà una nuova fuori da questo limite, scatterà la classica penalità dell’arretramento sulla griglia.
A questo si aggiunge un’ulteriore problema:
Anche i singoli componenti saranno sotto stress e potranno guastarsi con facilità. Se batterie o turbocompressori non funzionassero, la sostituzione di questi elementi viene punita con la stessa tipologia di penalità prevista per la sostituzione di un motore, ossia 10 posizioni in meno sulla griglia."

l team principal della Red Bull Christian Horner ha lasciato intendere che il test di Ricciardo con la Red Bull è una sorta di prova per il pilota australiano, che è fra i candidati per rimpiazzare il connazionale Mark Webber:
"Siamo molto interessati a vedere come si comporta Daniel in vista del prossimo anno. E’ una grande opportunità per lui”
Nonostante questo però, Horner ha sottolineato come anche il campione del mondo 2007 Kimi Raikkonen resta ancora in corsa per il sedile.
Alla domanda su un’eventuale lotta a due tra il pilota della Lotus e Ricciardo, Horner ha risposto: “Probabile”.

La Formula 1 è sempre più vicina alla Russia. Continuano senza sosta i lavori di realizazione del nuovo circuito di Sochi che, nel 2014, ospiterà il primo GP di Russia della storia della Formula 1.
Nella giornata di ieri, gli organizzatori dell’evento hanno ricevuto la visita del Delegato Tecnico della FIA, Charlie Whiting, incaricato di ispezionare la pista.  “Sono davvero colpito dalla configurazione della pista. Anche la grandezza del progetto è veramente impressionante. E’ davvero incredibile, trovo il disegno interessante. Ci sono alcune curve che sembrano veloci, ma mi ha colpito molto quella da 180 gradi. Sarà molto interessanti per i piloti. Siamo in un posto fantastico con attorno la città, il mare e la montagna”.

Monisha Kaltenborn potrebbe essere costretta a lasciare il suo ruolo di CEO alla Sauber dopo l’arrivo dei soci russi nel team elvetico.
Secondo il giornale Sonntagszeitung i nuovi partner della Sauber, tutti legati alla Federazione Russa, hanno in programma di investire ben 500 milioni di dollari nel team di Hinwil.
Secondo il giornale Schweiz am Sonntag l’investimento permetterà al team di ripianare i debiti pari a 110 milioni e gettare le basi di un solido futuro. Il giovane pilota russo Sergey Sirotkin dovrebbe essere al volante di una delle due vetture nel 2014.
Per il giornale Blick i nuovi capitali russi cominceranno ad affluire solo alla fine di agosto. La struttura societaria non dovrebbe cambiare nel breve termine e anche la denominazione del team dovrebbe restare immutata. Ma un gruppo di ingegneri russi sarebbe in procinto di iniziare a lavorare per il team e i maggiori investitori puntano già ad esercitare il loro potere.

Esordio con il botto per Kobayashi. Se il giapponese ambisce al sedile della rossa per la prossima stagione. come dice la canzone di Neffa: "Devi stare molto calmo"
Non è stato certo un debutto da incorniciare quello di Kamui Kobayashi a bordo di una Ferrari. Il pilota giapponese, quest'anno impegnato nelle competizioni Gran Turismo con le vetture di Maranello, è stato infatti protagonista di un incidente sul circuito cittadino di Mosca, allestito per la quinta edizione del Moscow City Racing, evento che da 2008 raccoglie il meglio dell'automobilismo mondiale sotto il Cremlino.
Il giapponese ha perso il controllo della vettura (una F60 del 2009) anche a causa dell'asfalto bagnato, finendo contro le barriere e distruggendo la monoposto.

http:////www.youtube.com/v/ZcJ8Wqg9a1A

Il Mondiale di Formula 1 tornerà in Austria dal 2014. Lo annunciano con una dichiarazione congiunta il patron della F1 Bernie Ecclestone e il titolare della Red Bull, l'austriaco Dietrich Mateschitz. Il Gran Premio si correrà probabilmente il 6 luglio sul rinnovato circuito di Spielberg, in Stiria, dove nel 2003 si disputò l'ultima gara di Formula 1 in terra austriaca, vinta da Michael Schumacher. Il calendario 2014 sarà definito a settembre e, oltre all'Austria, vedrà anche la novità Russia.

La Pirelli vorrebbe proporre alla FIA un vero e proprio programma di test relativo agli pneumatici per non arrivare nel 2014 con gli stessi problemi che hanno caratterizzato la stagione in corso.
Queste le parole di Paul Hambery: “Quando ne abbiamo parlato alcuni team si sono offerti di aiutarci con le loro monoposto del 2011.  In realtà la nostra idea era di utilizzare quelle del 2013, magari appena dopo il Gp del Brasile con un paio di squadre e poi fare lo stesso a dicembre in Bahrain. Credo che le auto attuali siano le più veloci e aggressive a disposizione, quindi le più utili per noi. Sarebbe bene fare anche delle prove su asfalto bagnato, perché dal simulatore è emerso che con le vetture 2014 in quarta e quinta marcia si verifica il pattinamento delle ruote, quindi ritengo sia importante affrontare il problema in anticipo”.

Bernie Ecclestone potrebbe chiedere alla FIA di ratificare un calendario 2014 di F1 con ben 22 gare. E’ quanto sostiene la stampa brasiliana dopo che il boss della F1 ha approvato il ritorno del GP Austria nel calendario dell’anno prossimo.
Con la Russia e il New Jersey che dovrebbero entrare a loro volta nel calendario iridato, la prossima stagione potrebbe quindi articolarsi su 22 gare contro le 19 di quest’anno.
La FIA dovrebbe diramare una bozza del calendario 2014 nelle prossime settimane.

Fissata in via preliminare al 19 ottobre 2014 la data del primo Gran premio di Russia di Formula 1, voluto dal presidente Vladimir Putin ed allestito sul sito che ospiterà i prossimi Giochi olimpici invernali di Soci.

porteranno gomme Pirelli chiodate?

Tutti gli anni i GP aumentano e dal prossimo daranno 22, forse 21 se salta, da cosa ho sentito, il GP del New Jersey.
Hanno di detto che non ci sarà più il mese di "ferie" ad agosto e quindi non è detto che correranno anche in inverno, ma nell'altro emisfero, e quindi niente pirelli chiodate anche se l'idea di un GP sulla neve mi stuzzica.

Il Gran Premio d'Ungheria di F1 si correra' fino al 2021. Gli organizzatori hanno infatti esteso il contratto con il Circus, secondo quanto ha fatto sapere oggi il patron della F1, Bernie Ecclestone, prima della partenza della gara. Solo Monaco e Monza vantano una piu' lunga tradizione di calendario in Formula Uno.

La notizia (sarebbe meglio dire la bomba di Biscardi) proviene dalla Germania. La fonte di questa indiscrezione è il quotidiano SportBild.
Secondo i giornalisiti tedeschi la Red Bull starebbe sondando la disponibilità di Fernando Alonso per il 2014, facendo leva su una presunta voglia di cambiamento dello spagnolo Comincia ad avere le scatole piene della macchina che da anni ha a disposizione).
Venerdì pomeriggio, nel paddock di Budapest, Chris Horner avrebbe a lungo parlato di questo con Luis Garcia, manager del pilota spagnolo.
Un colloquio tra i due c’è stato, ed è provato da alcune fotografie che li ritraggono insieme, ma ovviamente il contenuto dei discorsi è tutt’altro che noto, ora con 1 mese di pausa i giornali dovranno pur continuare a parlare di F1!!!
Alonso è legato a triplo filo alla Ferrari tra ingaggio, sponsor e…Santander! Un connubio troppo radicato per essere messo in discussione così, su due piedi.

Si dice che il colloquio fosse per Sainz Jr, anche lui ha lo stesso manager di Alonso.
E poi in ferrari devono cambiare la dirigenza, non il pilota

il problema al massimo è il pilota che vuol cambiare macchina...cmq Vettel non accetterebbe mai un compagno di squadra così carismatico

Non so se al loro posto mi fiderei di un pilota che sino ad ora ha fatto solo dei test. ma zero gare nella F1.

bhe è impensabile che Alfonso continui su una macchina gestita col culo

ma infatti le chiacchiere di domenicali stanno a zero, ok che non puoi sempre vincere ma i risultati degli scorsi anni sono merito del pilota e non della macchina, con il grosso errore del mondiale perso all'ultima gara per colpa del muretto nel 2010

Se domenicali vuole avere un'altra occasione deve dimostrare di avere le palle:
- Allison capo progetto (via Tombazis e soci)
- Massa fuori dalle palle
- spendere questi benedetti soldi per galleria e CFD
- avere un atteggiamento più "arrogante" verso la federazione e sempre al limite (o anche oltre) al regolamento, propio come gli altri team fanno da tempo

ma il Dom non ha i cosiddetti, e quindi rimarrà Massa anche nel 2014 e Alonso nonostante tutti i proclami nel 2015 sarà altrove (giustamente)

Su tutto svetta sempre il grande, grandissimo Hamilton!

I Gran Premi di India e Corea del Sud sarebbero in cima alla lista delle corse che il patron della F1 Bernie Ecclestone vorrebbe eliminare dal calendario 2014 per integrarli con i tre Gp di Stati Uniti (New Jersey), Russia e Austria. Secondo le indiscrezioni circolate nel paddock del Gp d'Ungheria i due paesi a rischio pagherebbero dazio principalmente per ragioni politiche e finanziarie.

Commentando per la prima volta le voci sul futuro del Gp di F1 in India gli organizzatori dell'evento hanno mostrato disponibilita', se necessario, a cambiare data. <eccp cosa diceil CEO di Jaypee Sports International Ltd, Sameer Gaur:
"Ottobre-novembre è il periodo che meglio ci conviene sia per ragioni climatiche sia perche' vi sono molte festività. Se il management della F1 vuole che noi organizziamo la nostra gara nel marzo 2015, non abbiamo alcun problema"

E' arrivata l’ufficializzazione dell’uscita dal calendario 2014 di F1 del Gran Premio di New Delhi. Il posto lasciato dalla gara indiana verrà preso dal GP di Russia, che si disputerà a Sochi.

L’ultima novità arriva dalla Germania, dove il quotidiano tedesco Bild sostiene che Kimi Raikkonen è stato contattato dalla Ferrari per il 2014:
“La Ferrari ha fatto un’offerta a Raikkonen per il 2014". In termini economici, questa dovrebbe essere migliore rispetto a quella della Red Bull e della stessa Lotus.
Le voci su Raikkonen, adesso, ci stanno tutte. Tra l’altro in un momento in cui a Maranello è arrivato anche James Allison, uomo su cui il finlandese aveva riposto grande fiducia.
Dalla Lotus, intanto, si temporeggia: l’accordo con la Infinity Racing Group non ha ancora portato la liquidità che serve al team per crescere e pagargli anche lo stipendio, dato che il finlandese ha lamentato anche dei ritardi a tal proposito.

Anthony Hamilton, padre del pilota della Mercedes Lewis, ha visitato il quartier generale della Ferrari a Maranello questa settimana. L’indiscrezione è stata riportata dal giornale La Repubblica, contribuendo a rendere ancor più il fantamercato per la stagione 2014.
Il padre di Hamilton non gestisce più la carriera del figlio 28enne, passato dalla McLaren alla Mercedes alla fine della scorsa stagione, ma il pilota ha dichiarato in Ungheria di essersi riavvicinato a suo padre.

La Ferrari ha definito una “fantasia dei media” le voci del ritorno di Kimi Raikkonen a Maranello nel 2014. Le voci sono nate dopo la notizia dei contatti tra Fernando Alonso e la Red Bull per la prossima stagione. Ma il capo della comunicazione Ferrari, Renato Bisignani, ha dichiarato a O Estado de S.Paulo che le voci sono le tipiche fantasie dei media in questo periodo di voci:
“Non c’è neanche il più piccolo fondamento. Siamo uniti in questo momento di perdita di competitività e siamo ottimisti in un ritorno ad una forma migliore”.

Un’altra possibile defezione per la stagione 2014 del mondiale Formula 1? A quanto pare, dopo che a saltare è stato il GP d’India per il prossimo anno, è oggi circolata la notizia secondo cui anche gli organizzatori del GP di Russia non abbiano presentato in tempo valido la richiesta per ospitare la gara. Il termine infatti era quello del 31 luglio, ma presso la sede della Federazione Internazionale dell’Automobile non è giunta alcuna documentazione per la corsa che si sarebbe dovuta svolgere a Sochi, che già andrà ad ospitare i giochi olimpici. <tutto ciò sarebbe la conseguenza, secondo indiscrezioni, di una disputa tra la federazione nazionale (che si è rifiutata di fornire la necessaria documentazione) e gli organizzatori di Sochi per motivi finanziari.

Difficilmente il New Jersey riuscirà a rispettare le scadenze e ad entrare nel calendario della prossima stagione e il boss della F1 ha rivelato che la decisione sul ritorno del GP Messico potrebbe arrivare entro un paio di settimane.
La gara si disputerebbe sul rinnovato circuito di Città del Messico e avrebbe l’appoggio di Tavo Hellmund, già coinvolto nel GP di Austin, e di Slim Domit, figlio di Carlos Slim della Telmex

Il celebre tracciato di Suzuka ha esteso il contratto con la FOM per poter ospitare il GP del Giappone fino al 2018. Il nuovo accordo ha una durata di 5 stagioni e sarà valido a partire dal 2014, dato che il precedente contratto scadeva al termine di quest’anno.

Michelin non esclude di sfidare la Pirelli una nuova guerra delle gomme in F1 l’anno prossimo. Con Pirelli che ha già firmato contratti per la prossima stagione con Bernie Ecclestone e diversi team, l’arrivo di Michelin potrebbe mescolare di nuovo le carte.
Pascal Couasnon, direttore delle competizioni Michelin, ha dichiarato ieri che la casa francese ha rinunciato ad una delle condizioni imposte per valutare un ritorno in F1, ovvero essere in competizione con un rivale.

Martin Whitmarsh, team principal McLaren, ha dichiarato che Button e Perez saranno i piloti titolari anche il prossimo anno, auspicando che la Mp4-29 sia più competitiva della monoposto attuale: "Gli scarsi risutati della McLaren sono del reparto progettazione e non imputabili ad un pilota di talento ed esperienza come Button o a un giovane rampante Perez."

Il Team Principal della Ferrari, in una lunga intervista rilasciata al sito ufficiale della Formula1, fa il punto sulla stagione in corso, ma si mantiene vago sulle voci di mercato che hanno impazzato nell'ultimo periodo:
"Non abbiamo fretta di prendere una decisione. Ci sono tante opportunità.  Dobbiamo aspettare e vedere. La mia scelta sarebbe, naturalmente, di tenere Felipe, perchè è un bravo ragazzo, ed è molto legato al team. Naturalmente, deve portare a casa buoni risultati, ed è per questo che non abbiamo fretta nel prendere la decisione giusta. Appena saremo pronti, faremo un annuncio ufficiale e metteremo a tacere tutti i rumours una volta per tutte".
E sul più insistente tra i rumours, il ritorno in rosso di Kimi Raikkonen, Domenicali giustamente si tiene sul vago: "Kimi è un pilota veloce e tutti sanno la considerazione che ho per lui. Ma se dico qualcosa adesso, verrebbe considerata una risposta diretta. Come ho detto, non abbiamo fretta di prendere la decisione giusta al momento giusto".

"Abbiamo un contratto con Pirelli e non c'è alcuna ipotesi di sostituzione della stessa con la Michelin come fornitore unico di pneumatici per la F1". Lo ha detto il boss del Circus Bernie Ecclestone al sito Speed.com.
L'azienda francese ha ufficializzato alla Fia di essere interessata a un ruolo nella vicenda. Perchè non c'è un contratto di fornitura tra Fia e Pirelli.
"Non ce n'è bisogno. La Fia non ha alcun ruolo negli aspetti commerciali" risponde Ecclestone

Con alle spalle la garanzia della cordata russa che porterà nel 2014 Sergej Sirotkin nel bel mezzo del Canton Zurigo, la scuderia svizzera della Sauber spera di finalizzare a giorni il contratto con la Ferrari per la fornitura dei propulsori del 2014.

A fine anno, scadrà il mandato di Jean Todt e si tornerà alle elezioni per eleggere il nuovo Presidente della FIA. Il francese, nonostante non abbia ancora confermato ufficialmente,  si ricandiderà al proprio ruolo guida della Federazione, ma dovrà affrontare un nuovo sfidante: David Ward.
Finora, Ward è stato il direttore generale della FIA Foundation ed ha lavorato a stretto contatto con l’ex Presidente della FIA, Max Mosley.
Ieri, il britannico ha rassegnato le dimissioni da Direttore della FIA Foundation per partecipare alle elezioni presidenziali del prossimo dicembre.

Oggi è arrivato l’annuncio ufficiale. Daniel Ricciardo sarà il compagno di squadra di Sebastian Vettel nel 2014 prendendo il posto di Mark Webber. Già da giorni giravano in rete diversi rumors accompagnati da smentite e supposizioni ma oggi il team austriaco ha confermato Ricciardo sul suo canale Servus TV.

Il circuito di Barcellona, sede del GP Spagna di F1, ha subito un cambio di denominazione. Fin dalla sua realizzazione nel 1991 la pista era nota come Circuit de Catalunya. Ma dopo la firma di un accordo di sponsorizzazione con la Giunta Comunale di Barcellona ora il circuito sarà chiamato Circuit de Barcelona-Catalunya.

La Michelin starebbe proseguendo la sua preparazione per un suo eventuale ritorno in F1 nei prossimi anni. Secondo la rivista Racecar Engineering, Michelin avrebbe completato a giugno un test a Le Mans.
“In una giornata di test a Le Mans, Audi ha girato con una quarta vettura con gomme Michelin più strette. Michelin ha già dati raccolti in pista con una vettura ibrida e dovrebbe essere in grado di realizzare gomme per le esigenze della F1, ovviamente considerando anche il carico aerodinamico extra e le velocità maggiori in percorrenza delle curve di una F1 rispetto ad una vettura LMP”.

CALENDARIO PROVVISORIO 2014 di FORMULA 1

16 marzo – Australia ( Melbourne )
23 marzo – Malesia ( Sepang )
6 aprile – Cina ( Shanghai)
13 aprile – Corea * ( Korea International Circuit )
27 Aprile – Bahrain ( Sakhir )
11 maggio – Spagna ( Barcellona )
25 Maggio – Monaco ( Monaco )
8 giugno – Canada ( Montreal)
22 giugno – Austria ( Red Bull Ring )
6 luglio – Gran Bretagna ( Silverstone )
20 Luglio – Germania ( Hockenheim )
27 luglio – Ungheria ( Budapest)
24 Agosto – Belgio ( Spa )
7 settembre – Italia ( Monza )
21 settembre – Singapore ( Marina Bay )
5 ottobre – Giappone ( Suzuka )
19 ottobre – Russia * ( Sochi )
26 ottobre – Abu Dhabi ( Yas Marina )
9 novembre – Messico * ( Città del Messico)
16 novembre – USA ( Circuito delle Americhe )
30 novembre – Brasile ( Interlagos )
* ( Soggetto a conferma )

Saluta, almeno per il momento, la formula 1 Robin Frijns. Il pilota olandese paga il nuovo assetto economico della squadra svizzera con il contemporaneo innesto di Sergey Sirotkin, che avrà a disposizione ogni possibile chance per tentare il "salto" nel 2014. A Frijns, che in tre stagioni consecutive aveva conquistato F.BMW, Eurocup F.Renault e WSR 3.5, oltre alla vittoria in GP2 a Barcellona alla sua terza gara nella categoria, non resta che rassegnarsi a trovare una nuova collocazione.

Arriverà da Dubai il tanto atteso contributo in termini di risorse economiche che permetterà alla Lotus di mantenersi al vertice e forse un estremo tentativo di trattenere di Kimi Raikkonen? La squadra di Enstone ha infatti lanciato una partnership con Emaar Properties, azienda degli emirati che si occupa di sviluppo immobiliare, che partirà già da Monza.

A pochi minuti dal termine del Gp d'Italia, Felipe Massa ai microfoni della Rai sembra dare il commiato alla Ferrari che in settimana deciderà il compagno di Alonso per il 2014: ''È stata una gara importante per il mio futuo. Ma non vuol dire che il mio futuro sia solo in Rosso. Quello che succederà succederà''

Sarebbe imminente l’annuncio del rinnovo del contratto della Pirelli come fornitore unico della F1. La casa italiana avrebbe raggiunto l’accordo con la FIA prima del GP Italia.
Il presidente della FIA, Jean Todt, ha incontrato il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provea e il direttore motorsport Paul Hembery a Monza per discutere la situazione.
L’accordo non sarebbe stato ancora firmato, mancherebbero solo le ultime formalità.

Fosse vero...

Dalla sua parte ha la dote di non essere un rompi co...oni. In Ferrari sono tenteti dall'opzione Raikkonen ma vorrebbe dire avere 2 galli in un pollaio con una gestione dei piloti che potrebbe diventare problematica.

Sembra che la Red Bull seguirà quanto fatto dalla rivale Mercedes, vale a dire un test di 1000 km al Circuit de Catalunya in Spagna.
La voce, emersa durante il weekend del GP di Italia, sostiene che i campioni del mondo, che hanno criticato aspramente il test “segreto/privato” della Mercedes a Maggio, dovrebbero utilizzare la vettura del 2011 in linea con il regolamento, tuttavia secondo alcune voci la scuderia anglo-austriaca avrà la possibilità di testare delle gomme di prova che dovrebbero rispecchiare le specifiche per il 2014.
Secondo Sky Sports, il test dovrebbe vedere la Red Bull utilizzare gli pneumatici che saranno basati sulle specifiche delle gomme di quest’anno ma avranno la mescola che la Pirelli spera di introdurre nel 2014.
l nuovo pilota della Red Bull, Daniel Ricciardo, potrebbe dunque avere la possibilità di effettuare questo test, infatti secondo molti il pilota italo-australiano dovrebbe fare un viaggio in Spagna insieme al terzo pilota del team di Milton Keynes Sebastien Buemi.
Paul Hembery: “Le gomme saranno rotonde ( ??? ), nere e senza marchi. Quindi la Red Bull non saprà cosa verrà testato”

Dalle parole del Presidente del Circuito del Bahrain si apprende che la pista del Sakhir ospiterà la Formula 1 in notturna nel 2014. A giorni l’annuncio ufficiali con i dettagli.
Il tracciato è pronto per essere dotato di un enorme impianto di illuminazione che, secondo i progetti, dovrebbe essere consegnato prima della fine di febbraio prossimo.
Non è ancora chiaro, però, se ci sarà una vera e propria gara in notturna come avviene a Singapore o se si opterà per un evento che avrà inizio al tramonto, come già avviene ad Abu Dhabi, per poi concludersi sotto i riflettori.

Mentre la F1 lascia Monza la voce del ritorno di Kimi Raikkonen alla Ferrari assume sempre più i contorni di una certezza. Secondo indiscrezioni il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, informerà mercoledì Felipe Massa della scelta di non rinnovare il suo contratto.
Secondo il giornale tedesco Bild il ritardo nella firma del contratto di Raikkonen è solo una formalità dovuta al ricovero in ospedale negli Stati Uniti di uno dei manager del finlandese, David Robertson, malato di cancro.

"Dal 2014 non guiderò più per la Ferrari." Con questo tweet diffuso in serata, Felipe Massa annuncia il suo prossimo divorzio dal team di Maranello. "Vorrei ringraziare la squadra per tutte le vittorie e i momenti bellissimi trascorsi insieme. Ora voglio spingere al massimo con la Ferrari per queste ultime 7 gare. Per il 2014 voglio trovare una squadra che mi dia una macchina competitiva e conquistare un Campionato che continua ad essere il mio sogno più grande."

Il sogno di Ecclestone di ampliare il Mondiale di F1 a più di 20 gare potrebbe essere ancora una volta rimandato. Nella prima bozza di calendario proposta dalla FOM per la prossima stagione figurano 21 eventi, con il ritorno dell’Austria e le new entry di Russia e Messico. Inoltre, durante il GP d’Italia Bernie Ecclestone ha lasciato intendere che, nonostante le difficoltà incontrate dagli organizzatori del GP del New Jersey, anche questo potrebbe rientrare in lizza, arrivando quindi addirittura all’ipotesi di 22 GP in una sola stagione.
C'è però un problema: il limite di cinque V6 turbo disponibili per il prossimo anno potrebbe obbligare la FIA a tagliare qualche evento.

E ora, dopo il saluto alla Ferrari di Felipe Massa, tra poche ore arriverà l'annuncio dell'ingaggio di Kimi Raikkonen. C'è chi racconta che il contratto sia stato firmato il 15 agosto, chi sostiene di aver visto il pilota finlandese a Maranello nella serata di lunedì 9 settembre. Cosa fattibilissima essendo il giorno seguente alla gara monzese. Comunque sia, Raikkonen sarà il compagno di Fernando Alonso la prossima stagione e vedremo poi per quanto tempo vi rimarrà. Una vera sorpresa quella del ritorno di colui che ha regalato alla Ferrari l'ultimo mondiale nel 2007 al termine di una furiosa lotta con i piloti McLaren Lewis Hamilton, che era al debutto, e Fernando Alonso.
Se non ricordo male la causa dell'addio alla rossa fu che Raikkonen aveva sempre mostrato segni di grande sofferenza nel partecipare agli impegni di pubbliche relazioni, sia in pista sia lontano dai paddock. Cosa che alla lunga aveva infastidito lo staff Ferrari e ancora prima anche la McLaren e la Mercedes quando indossava la tuta del team di Ron Dennis.

io pensavo che fosse andato via perchè arrivava Alonso...gran pilota ma non li vedo bene l'anno prossimo quei due assieme...

Ufficializzato l'arrivo di Rikkionen

http://www.omnicorse.it/magazine/30652/f1-la-ferrari-ha-ufficializzato-l-ingaggio-di-kimi-raikkonen-per-i-prossimi-due-anni

"Sono davvero contento di ritornare a Maranello dopo averci trascorso tre anni fantastici e ricchi di vittorie" – ha detto Kimi – "Ho moltissimi ricordi che mi legano alla Ferrari e li ho sempre portati con me in questi anni, primo fra tutti l’indimenticabile vittoria del Mondiale nel 2007. Non vedo l’ora di tornare alla guida di una Rossa, di ritrovare tante persone con le quali ho stretto forti legami e di lavorare insieme a Fernando, che ritengo un grande pilota straordinario, per regalare alla squadra i successi che si merita".

bon le interviste a Kimi per i prossimi due anni sono esaurite...se ne parla dal 2016 :P

Sarà divertentissiomo il prox anno  ;D

mi immagino i team radio  ::) ::) ::) ::)

;D ;D ;D

il "tweet" di Lotus

(http://www.repubblica.it/images/2013/09/11/151458211-945ca099-4145-4b31-b408-c9d182978a7f.jpg)

;D

La mancanza di coraggio della Ferrari è sconcertante, serviva proprio prendere un pilota che chiaramente ha imboccato la parabola discendente piuttosto che puntare su un giovane promettente? Alonso ha vinto due campionati del mondo prima dei 25 anni, Vettel si avvia a vincere il quarto titolo a 26 anni, possibile che solo in Ferrari si dia per scontato che solo gallina vecchia possa dare buon brodo?

il problema è che devi accontentare anche gli sponsor
gli sport motoristici non sono più sogni romantici, se non c'è alfonso Santander se ne va, Red Bull è legata a filo doppio con Vettel,
Basti pensare che si è tenuto massa perchè andavas bene per il mercato Brasiliano ed era fermo come una noce di cocco...
il mercato definisce il pilota, non le reali capacità (quelle influiscono solo sullo stipendio di quest'ultimo)

Beh, l'anno scorso li si criticava per non avere preso Perez, ma da come sta andando in McLaren, tutto sommato non sembra che abbiano fatto così male... il "vecchio" Button lo sta bastonando di brutto...

se continuano con questa politica della gallina vecchia......pare che Losna abbia mandato il CV.... ;D

Prendi un pilota con esperienza....dissero in Ducati....vedi che sviluppa meglio  :P

Kimi Raikkonen torna alla Ferrari e tra i tifosi della 'Rossa' è subito festa. Il termometro dell'entusiasmo degli appassionati della scuderia di Maranello lo ha offerto il sito della scuderia che, in meno di tre ore, dopo l'annuncio dell'accordo con il pilota finlandese per il prossimo biennio, ha registrato un boom di click: oltre 200 mila gli accessi sul sito ufficiale, un picco di traffico che dimostra quanto i tifosi abbiano accolto con interesse e curiosità il ritorno di Kimi.

Non esistono piloti giovani o vecchi, ma solo pippe e manici. Certo che tra Rossi e Raikkonen 25 enni e 35 enni sono meglio i primi.

Intanto Ricciardo, in una intervista rilasciata all’agenzia stampa spagnola EFE parla del contratto firmato con la Red Bull la scorsa settimana: “Sono curioso di mettermi alla prova in un top team e vedere cosa sono in grado di fare.  So che non sarà semplice avere a che fare con un pilota del peso di Vettel, ma questa è un’opportunità gigantesca per me, una cartina di tornasole per capire se sono il migliore o comunque tra i migliori al mondo. Sarò costretto a fare il secondo? Il team conosce le mie capacità, di conseguenza mi ha già assicurato che non ci saranno ordini e che potrò vincere se ne avrò la possibilità”.
Visti i precedenti di Vettel mi sa che siano solo delle grandi ca...te.

Perso Raikkonen, la Lotus è pronta a concludere l’accordo con Nico Hulkenberg. Il tedesco ha ottime probabilità di diventare il compagno di Grosjean nel 2014.
Lo stesso Boullier ha confermato che Nico è nella lista dei piloti per sostituire Kimi: “Nico è un buon pilota e abbastanza veloce. Lo conosco da molto tempo, da quando correva ancora in Formula BMW. E’ stato nella lista della Ferrari, a quanto ho capito, e potrebbe far parte del nostro piano B”.

Duro attacco del quotidiano tedesco Bild alla Scuderia Ferrari, rea di aver mancato di stile nel comunicare la propria scelta a Nico Hulkenberg.
A quanto pare Stefano Domenicali avrebbe comunicato il “No” ad Hulkenberg mandando soltanto un SMS al manager del ragazzo martedi sera alle 22:50. La qual cosa non è piaciuta molto. “Almeno una telefonata ce l’aspettavamo…” avrebbe commentato un deluso Werner Heinz, l’attuale manager di Nico.

Aria di cambiamento significativo a Maranello. Dopo l’addio di Felipe Massa e il ritorno di Kimi Raikkonen, dalla Spagna arrivano voci insistenti su una possibile partenza di Robert Smedley, ingegnere di pista del brasiliano in Ferrari.
Con l’arrivo di Raikkonen in Ferrari nel 2014, Smedley perderà il pilota con il quale ha lavorato a stretto contatto per anni e non è detto che i vertici della scuderia del Cavallino non stiano pensando a un ricollocamento del britannico in seno al team.
Smedley, stando alle ultime indiscrezioni, avrebbe in mano un’offerta giuntagli da un team che punta alla rinascita, dopo un periodo prolungato di evidenti difficoltà tecniche, ovvero la Williams F1.

Secondo Michael Schumacher la Ferrari ha messo insieme una coppia potenzialmente “esplosiva” per il mondiale 2014 di F1: “Per gli appassionati sarà sicuramente un bel colpo, la competizione sarà dura. Ma la Ferrari con Fernando e Kimi sembra un mix esplosivo”
Alain Prost, altro ex di Maranello ha dichiarato che la nuova coppia Ferrari è un rischio per il Cavallino: “Parlando da appassionato direi che è bello avere due numeri uno insieme. Penso sia una scelta nata da alcune tensioni tra Fernando e la Scuderia, chiaramente evidenti durante l’anno. Ora non ci sarà più un numero uno indiscusso, almeno non inizialmente, e non sono sicuro che Stefano Domenicali abbia l’abilità di un Jean Todt o di un Ross Brawn nel gestire una situazione come questa. In Italia la stampa fa molte pressioni, quindi presumo che prima o poi ci saranno problemi”.
Dubbioso anche il team boss della McLaren, Martin Whitmarsh: “Non posso immaginarli felicemente insieme. Kimi in generale non si cura di chi è al volante dell’altra vettura, ma Fernando non la prenderà bene. Di sicuro, entrambi sono chiaramente tra i migliori piloti in F1, quindi la Ferrari ha una formazione incredibilmente forte, ma potrebbe anche mettere il team in una situazione difficile”.

Il team di Enstone sta trattando con la Renault per la fornitura gratuita dei motori V6 Turbo, in cambio del ruolo di Title Sponsor che porterebbe la squadra a chiamarsi nuovamente “Renault”. Sono settimane di trattative intense fra il Team Lotus e il fornitore di motori Renault in prospettiva 2014.

Nella giornata di ieri, Pirelli e gli organizzatori della GP2 e Gp3 hanno ufficializzato il rinnovo dell’accordo che lega le serie cadette della F1 e la società milanese ancora per diversi anni.
Secondo le ultime indiscrezioni, Pirelli è ormai vicina all’annuncio del rinnovo di fornitura degli pneumatici anche per la Formula 1. Si tratta di una formalità, considerando che il gommista italiano ha già trovato un accordo con tutte le squadre, oltre che con la Formula One Management.
L’accordo pluriennale pare sia per un periodo compreso tra i 3 e i 5 anni e questo allontana la possibilità di un ritorno in pista per Michelin

Jacques Villeneuve ha criticato la decisione della Ferrari di ingaggiare Kimi Raikkonen per il 2014. “Alla Ferrari sono completamente pazzi. “Raikkonen è veloce ma non lavora con gli ingegneri, non sviluppa la vettura e non và agli appuntamenti con gli sponsor."
Anche Button. che sta per rinnovare con McLaren, ha i suoi dubbi: “Se Kimi inizierà a stare davanti a Fernando in qualifica ne vedremo delle belle. Perchè Fernando non è il più veloce ma nel complesso è eccezionale. E’ divertente per noi guardare dall’esterno, ma renderà il team più forte? Non penso”

Come prevedibile appena arrivato a Singapore Fernando Alonso è stato bersagliato da domande. Non però sulla gara, ma sul suo prossimo futuro fianco a fianco con Raikkonen.
“Sono sempre stato informato sui movimenti. Una volta deciso di non proseguire con Felipe mi è stato chiesto un parere e ho risposto che, secondo me, Kimi era il migliore sul mercato visto che nella prossima stagione ci saranno dei cambiamenti importanti e quindi molto lavoro di sviluppo sulla monoposto da fare tra gennaio e febbraio. Un pilota di esperienza era ciò che serviva, di conseguenza sono contento della scelta. Dal canto mio cercherò di fare il massimo per arrivare a quei risultati che ci aspetta da me e per farlo non credo avrò bisogno di stimoli esterni. Anche quando sono arrivato in Ferrari dicevano che il rapporto con Massa sarebbe stato arduo poiché lui era qui da molti anni. A distanza di tempo posso invece affermare che siamo grandi amici. In ogni caso, lo considero un campione del mondo dato quanto successo nel 2008, non certo un rookie!”.

Jenson Button ha dichiarato alla inglese Sky Sports che ha finalmente rinnovato il contratto con la McLaren.

Kimi Raikkonen ha ammesso di aver deciso di lasciare la Lotus per motivi esclusivamente economici. Il finlandese ha confermato di non aver ricevuto il suo ingaggio e ha quindi scelto di tornare alla Ferrari.
“Mi piace correre, questo è l’unico motivo per cui sono qui e non importa per quale team. Il motivo per cui non mi hanno pagato dovete chiederlo al team, ma il motivo per cui ho lasciato la squadra è puramente economico, la cosa è semplice: non ho ricevuto il mio stipendio. E’ un qualcosa di spiacevole ma voglio provare ad aiutare il più possibile il team”

Ed andiamo addirittura al 2015!!! Secondo il giornale inglese ‘The Guardian’ e la testata spagnola ‘Marca’, la Honda starebbe seriamente pensando a Fernando Alonso per il suo ritorno in McLaren previsto nel 2015.
A far partire il tam tam mediatico è stata anche l’interpretazione maliziosa delle parole di Martin Witmarsh che, nella serata di ieri, ha dichiarato che riprenderebbe volentieri lo spagnolo in McLaren, anche dopo la difficile convivenza nella stagione 2007.

La Ferrari resterà fregata come al solito. A me Kimi non piace molto, Alo invece come pilota mi piace di più

La speranza è che le alte sfere della casa di Maranello riascano a gestire 2 prime donne, per ora invece è stato tutto facile essendocene solo una più un comprimario o restando in gergo teatrale una comparsa!!!

Il team Caterham ha esteso il suo accordo di partnership in Formula 1 con Formula Renault per la fornitura dei motori per i prossimi tre anni.

Oddio, vuoi vedere che per il prossimo Campionato si ritrovano con un pilota e mezzo? ;D
http://www.omnicorse.it/magazine/31005/f1-kimi-raikkonen-potrebbe-operarsi-alla-schiena-a-fine-campionato

Un portavoce della rete televisiva Globo ha dichiarato che, con Felipe Massa o senza Felipe Massa in F.1, hanno già chiuso i contratti pubblicitari per la stagione 2014. E dunque non sarà così decisiva, come si pensava, il fatto che in griglia di partenza vi sia un pilota brasiliano. Certo, l'audience senza un connazionale per cui tifare potrebbe crollare, ma già ora, si fa notare, non è che Massa (come già capitato con il Rubens Barrichello degli ultimi anni in F.1) provocasse particolari emozioni. Per quanto riguarda il futuro dell'ormai ex ferrarista, rimangono le possibilità Lotus, ma prende sempre più corpo l'ipotesi Nico Hulkenberg, e Sauber, anche se il futuro rookie Sergey Sirotkin (spinto dagli sponsor russi) ed Esteban Gutierrez (con gli sponsor messicani) sembrano poter avere il posto sicuro. Sembrano... Si è poi aperta per Massa una possibilità DTM con la Mercedes.

Tony Fernandes, proprietario del team Caterham, ha ammesso che Heikki Kovalainen potrebbe rientrare in F1 dal prossimo anno. Pic e van der Garde in bilico

Per prepararsi al meglio alla rivoluzione del 2014 la Caterham ha deciso di ristrutturare il reparto tecnico che comunque rimane sotto la guida di Mark Smith.
Al suo fianco nelle vesti di vice è stato promosso con effetto immediato l’attuale capo delle operazioni Jody Egginton, mentre è stato ampliato il ruolo di John Iley che oltre ad occuparsi delle performance della vettura, della sua progettazione e dei contatti con Renault Sport F1, seguirà l’Advanced Projects Group, dedicato ai progetti del futuro.

E' ALLARME MOTORI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tra i costruttori di motori regna una certa preoccupazione per il Mondiale 2014 di Formula 1. Le restrittive regole sulle power unit stanno creando non poche difficoltà nella messa a punto dei V6 Turbo, specie per quanto riguarda i consumi.
Secondo Autosprint, infatti, i motoristi sono in difficoltà nel coprire le distanze di gara con i 100 Kg di carburante imposti dal regolamento tecnico. In particolare, il motore Ferrari sarebbe al momento quello che consuma più di tutti, tanto che il Cavallino avrebbe chiesto una modifica dei regolamenti, aumentando a 110 Kg il limite, ma da Place de la Concorde avrebbero comunque risposto picche.
Un problema che pare attanagli anche Renault e Mercedes, che hanno ancora qualche problemino di troppo per quanto riguarda l’affidabilità del progetto. Dai primi test, infatti, anche una crepa in uno scarico potrebbe portare ad un guasto del turbocompressore e, di conseguenza, la sfida tecnologica che i costruttori devono affrontare è molto alta. Si consideri, infatti, che ogni singolo componente della power unit (turbo, motore termico, sistema elettrico, etc.), porta ad una penalità di 5 posizioni sulla griglia di partenza, mentre se si dovesse rimpiazzare l’intera unità se ne perderanno addirittura 20, ossia un arretramento in fondo allo schieramento.
Le nuovità unità propulsive del 2014 dovrebbero avere una vita di circa 4000 chilometri, ma sembra che finora non si è riusciti a percorrerne più di 3000. Insomma, con molta probabilità il prossimo anno torneremo a vedere molte fumate bianche.

http://www.omnicorse.it/magazine/31086/f1-la-sauber-pensa-a-rubens-barrichello-per-il-2014
:o :o :o 
Sembra un pesce d'Aprile ;D


La Sauber pensa a Rubens Barrichello per il 2014?

Nonostante sia fuori dal giro del Circus ormai da due stagioni, Rubens Barrichello non ha mai nascosto che gli piacerebbe avere un'altra chance in Formula 1 e sembra che ora sia arrivata la sua occasione.

Stando a quanto riferisce Auto Motor und Sport, la Sauber sarebbe alla ricerca di un pilota esperto da affiancare al giovanissimo Sergey Sirotkin, che nella prossima stagione dovrebbe essere uno dei piloti titolari grazie alla spinta dei nuovi finanziatori russi della squadra di Hinwil, ed ecco che ha subito iniziato a circolare il nome dell'ex pilota di Ferrari e Williams.

Nei giorni scorsi in quest'ottica era circolato anche il nome di Felipe Massa, molto caldeggiato da Bernie Ecclestone ma ormai quasi tagliato fuori dalla corsa ad un posto alla Lotus, che sembra ristretta a Nico Hulkenberg e Felipe Nasr. Tuttavia, il 41enne avrebbe una carte in più da giocare rispetto al connazionale: si parla di un budget di oltre 10 milioni di dollari di sponsorizzazioni.

"Dovrei solo allenare un po' il collo, per il resto sarei pronto a correre già da domani" ha detto Rubens ai microfoni di Globo TV, dando indirettamente la conferma di non aver affatto chiuso la porta alla Formula 1.

alla sauber hanno proposto massa,
si son toccati tutti i maroni e hanno detto "brasiliano per brasiliano prendiamo rubens"

La vedo difficile, in Sauber ci saranno molti finanziatori russi che spingeranno per avere un loro connazionale al volante di una delle due macchine della scuderia svizzera

La FIA ha dato il via libera al rinnovo del contratto di Pirelli da fornitore unico del mondiale di Formula 1. Sebbene l’accordo non sia stato ancora ufficialmente confermato, il Consiglio Mondiale del Motor Sport ha affermato che Pirelli “dovrebbe” continuare a fornire le gomme nel 2014 se saranno assicurati alcuni standart tecnici e di sicurezza.
In ogni caso il fornitore dovrà partecipare ad una gara d’appalto indetta dalla FIA per la stagione 2014.
Il fornitore italiano ha già raggiunto accordi con tutti gli 11 team di F1 e con la FOM, che detiene i diritti commerciali della F1.

Il sogno di portare la F1 in Russia si sta rivelando particolarmente caro. Se infatti alle prime stime si era parlato di un progetto da 142 milioni, ora siamo arrivati a 260.
Ad affermarlo il quotidiano economico locale Vedomosti e il rappresentante del promoter Omega Center Guennadi Saienko.
“Le cifre iniziali erano state calcolate in modo approssimativo, senza prendere in considerazione molte delle richieste del disegnatore Hermann Tilke e dalla sua azienda che ha supervisionato la costruzione dell’impianto. Ad ogni modo tutto sarà pronto per la data fissata e al momento della pubblicazione ufficiale del calendario vedrete questo appuntmento senza asterisco”.

E’ stato reso noto dalla FIA in queste ore il calendario 2014 di F1 tra cui spiccano le novità di Austria, Russia, New Jersey e Messico, queste due ancora da confermare, così come la Corea visto lo scarso ritorno di pubblico avuto finora.
Confermata la partenza a metà marzo dall’Australia e la chiusura a fine novembre in Brasile, mentre per quanto concerne l’appuntamento tedesco si correrà ad Hockenheim.
CALENDARIO 2014
16 marzo GP Australia
30 marzo GP Malesia
6 aprile Gp Bahrain
20 aprile GP Cina
27 aprile GP Corea (provvisorio)
11 maggio Gp Spagna
25 maggio GP Monaco
1 giugno Gp New Jersey (provvisorio)
8 giugno Gp Canada
22 giugno Gp Austria
6 luglio Gp Gran Bretagna
20 luglio Gp Germania (Hockenheim)
27 luglio Gp Ungheria
24 agosto Gp Belgio
7 settembre Gp Italia
21 settembre Gp Singapore
5 ottobre Gp Russia (Sochi)
12 ottobre Gp Giappone
26 ottobre Gp Abu Dhabi
9 novembre Gp Austin
16 novembre Gp Messico (provvisorio)
30 novembre Gp Brasile

La FIA potrebbe consentire un aumento dei motori per pilota nella stagione 2014 di F1, passando da cinque a sei unità, nel caso venissero mantenute le 22 gare in calendario.

Sergei Sirotkin è il primo pilota ad aver girato con una vettura di Formula 1 su una parte del circuito che ospiterà, nel 2014, il primo GP di Russia della storia. In occasione del 12° International Investment Forum, la Sauber ha approfittato per mettere su una propria monoposto quello che, con molta probabilità, sarà un pilota titolare nel team svizzero il prossimo anno.
Nello specifico, il diciottenne russo ha potuto provare la Sauber C31 (2012) su una porzione di pista di 700 metri. Questo è stato solo il primo assaggio di Formula 1, considerando il programma che vede altre 15 giornate di test che la Sauber ha intenzione di far disputare al russo per prepararlo in vista dei test invernali. I programmi della Sauber prevedono delle sessioni di test con le monoposto delle passate stagioni, ma non è escluso che il russo possa addirittura utilizzare la Ferrari 150° Italia (2011), come ammesso da Monisha Kaltenborn  lo scorso week end a Singapore, facendo leva sull’accordo di fornitura motori tra il Cavallino Rampante e la squadradi Hinwil.

Sergey Sirotkin salirà su una Ferrari a Fiorano. Il pilota russo affronterà una due giorni di test in programma per il 7 ed il 10 ottobre, parte del piano che lo porterà a conseguire la superlicenza. In virtù della collaborazione tra Ferrari e Sauber è stata concessa a Sirotkin, che ha fatto il sedile nei giorni scorsi, la possibilità di condurre la vettura di Maranello schierata nel 2009, risultata a suo tempo particolarmente ostica per i piloti designati.

Jules Bianchi è stato confermato dalla Marussia. Niente salto in avanti (Sauber o Force India come si vociferava) per il francese che ha debuttato in F.1 quest'anno con il team di John Booth. Bianchi vivrà dunque un'altra stagione alla Marussia con la speranza, grazie all'arrivo del motore Ferrari, di poter iniziare a scalare gli schieramenti di partenza. Nessun cenno da parte della Marussia per quanto riguarda il secondo pilota. Potrebbe essere nuovamente Max Chilton, ma si parla sempre più di Kevin Magnussen o di un ritorno di Vitaly Petrov.

La FIA ha dichiarato di non avere intenzione di designare un fornitore unico di carburante in Formula 1.
La volontà della Federazione era emersa dopo il Consiglio Mondiale del Motor Sport e aveva destato preoccupazione tra i top team, ognuno legato da importanti accordi commerciali con le più grandi compagnie petrolifere.
Ma nel paddock di Yeongam si è appreso che la FIA ha ammesso la propria “svista”: “Il carburante è stato menzionato in quella nota solo per scopi esemplificativi” ha dichiarato un portavoce della FIA alla Reuters.
Una fonte vicina alla Federazione ha parlato inoltre apertamente di “errore” sulla questione.

La Scuderia Ferrari ha annunciato oggi il prolungamento del rapporto di collaborazione tecnica che la lega alla Sauber F1 Team. La finalizzazione dell’accordo, di durata pluriennal, prevede la fornitura alla squadra elvetica dell’intero motopropulsore previsto dal regolamento 2014. Nelle parole di Stefano Domenicali: “Il raggiungimento di questo accordo rappresenta il consolidamento del nostro impegno nei confronti della Sauber, una squadra con cui la Scuderia Ferrari collabora da numerosi anni”.

La FIA ha detto di no a un test che la McLaren e la Pirelli avevano programmato, con la vettura 2011, sul circuito di Austin poco prima della disputa del GP americano. La McLaren avrebbe utilizzato Oliver Turvey e Kevin Magnussen, ma gli altri team sono insorti e la FIA ha reagito bloccando l'iniziativa. La motivazione è che la McLaren avrebbe potuto trarre vantaggi, da quel test, nel weekend del Gran Premio di Austin.

Ross Brawn, team principal della Mercedes lascerà il suo posto a fine stagione. Lo scrive Sport Bild, ma la notizia è stata smentita da Niki Lauda, presidente della scuderia tedesca. Brawn avrebbe avvisato lo stesso Lauda della sua decisione in occasione del Gp di Corea.
Lauda smentisce: "Non so da dove escano queste informazioni. Siamo ancora in trattativa".
Secondo Sport Bild Brawn sarebbe in trattativa con la Honda, che sta preparando il ritorno in F1 nel 2015.

Alcuni test invernali di F1 in vista della stagione 2014 potrebbero svolgersi in notturna. Si è già appreso che il circuito di Sakhir ospiterà due sessioni consecutive tra febbraio e marzo in vista del campionato 2014 che si annuncia una vera rivoluzione con i nuovi motori V6.
Martin Whitmarsh, boss della McLaren, ha rivelato di recente che gli organizzatori del GP Bahrain hanno installato dei riflettori in pista per poter far disputare, eventualmente, la decima edizione della gara in notturna.
La differenza di densità dell’aria tra giorno e notte potrebbe dare ai team la possibilità di verificare i dati aerodinamici.

Il Gp del Brasile di F1 a San Paolo è garantito fino al 2020. Lo prevede un accordo tra il sindaco, Fernando Haddad, e Bernie Ecclestone. All'atto della sottoscrizione dell'accordo, il primo cittadino paulista ha garantito al patron della F1 che saranno regolarmente effettuati i lavori di ristrutturazione della pista. Ecclestone aveva minacciato di togliere il circuito di Interlagos dal calendario 2014 se non fossero state mantenute le promesse riguardanti i cantieri sul tracciato.

Manca soltanto il comunicato ufficiale del team, ma tra Nico Hulkenberg e la Lotus è praticamente fatta, come ha annunciato Eddie Jordan sulla BBC. Il tedesco, primo della lista del team di Enstone, alla fine è stato scelto da Eric Boullier e Gerald Lopez anche se l'attuale pilota della Sauber non porterà in dote sponsor personali.

e meno male

Pirelli ha perso la pazienza e sarebbe pronta a lasciare la Formula 1 nel caso i team continuassero a non trovare un accordo che consenta di effettuare dei test sulle gomme a fine stagione.
Più volte, specie nel corso di questa stagione, Pirelli ha sottolineato le difficoltà dello sviluppo degli pneumatici a causa della mancanza di prove in pista con vetture adeguate e tutto ciò ha portato i problemi che si sono avuti nei GP con conseguente danno all'immagine della casa milanese.

E poi parlano male di suoceri e suocere!!!!
La Williams potrebbe avere un nuovo azionista: Marcel Boekhoorn. Ricco imprenditore olandese, è il padre di Denise, futura sposa e storica fidanzata di Giedo Van der Garde, attuale pilota Caterham. Boekhoorn, che possiede la casa di moda McGregor, potrebbe rilevare le quote di Toto Wolff, ora alla Mercedes. L'eventuale ingresso di Boekhoorn nel team Williams non significa comunque che una delle due vetture possa essere affidata a Van der Garde ma, un primo passo mi pare sia stato fatto.

Svelato nel video qui sotto quello che sarà il suono del motore Honda nel 2015
"'na ca..ta"

http:////www.youtube.com/v/431h20gvm3M

Secondo Giancarlo Minardi la Porsche sta testando al banco un motore da utilizzare in vista di un ritorno in Formula 1. Per il fondatore del team di Faenza la Honda sarebbe in vantaggio sulla concorrenza, in termini di cavalli, nello sviluppo dei nuovi V6:
“La Honda, da indiscrezioni, pare stia toccando i 640 cavalli, non pochi in più rispetto agli avversari, con ottimi consumi. Voci dal Giappone, danno addirittura certa la prova in pista con un telaio ibrido. L’opportunità, per la Honda, di provare per tutto il 2014 il propulsore, avvalendosi della collaborazione McLaren/Mercedes, potrà rappresentare un vantaggio tecnico eccezionale e potrebbe rivelarsi vincente per il 2015 ".

Non sembra esserci un buon clima nel team Williams. Alle perenni accuse di Pastor Maldonado sulla FW35 nata male e mai migliorata, vengono riportate alcune dichiarazioni di un membro del team che accusa il pilota venezuelano di non ascoltare i consigli sulle strategie di gara da adottare ("In Corea gli abbiamo detto via radio di conservare le gomme, di non battagliare, ma lui ha guidato come un pazzo e dopo tre giri gli pneumatici erano out...") mentre non è stato gradito il sorpasso all'ultimo giro di Suzuka al compagno Valtteri Bottas. Soltanto i soldi della Pdvsa tengono in piedi un rapporto che è ormai logoro. Maldonado spinge per passare in Lotus, dove però sperano si concluda la lunga trattativa con Quantum, il cui apporto economico risulterà fondamentale per ingaggiare la prima scelta Nico Hulkenberg. Intanto, il quotidiano brasiliano O Estado Sao Paulo riporta che l'eventuale uscita di Maldonado dalla Williams potrebbe aprire le porte a Felipe Massa. Nicolas Todt è il manager storico del ferrarista e si occupa anche del venezuelano.

Daniil Kvyat guiderà la Toro Rosso in Formula 1 la prossima stagione, ad annunciarlo ufficialmente la stessa squadra di Faenza. Il pilota russo della GP3 e European Formula 3 è stato preferito all’altro candidato Antonio Felix da Costa.

Porsche ha smentito le ultime voci su un suo possibile ritorno in F1. Esattamente un anno fa, il costruttore tedesco aveva smentito l’ipotesi che il ritorno alla 24 Ore di Le Mans fosse solo un’anticipazione dell’ingresso in F1.
Nel 2014 Porsche avrà al volante Mark Webber in una delle sue vetture sport e ha ingaggiato diversi addetti provenienti dalla categoria regina come Fritz Enzinger, Alex Hitzinger, Mike Krack e Urs Kuratle.
La factory di Weissach è già stata aggiornata ed è una delle strtutture motorsport più avanzate al mondo e comprende anche una galleria del vento.
Secondo Auto Motor und Sport, Porsche è riuscita ad ingaggiare tecnici di rilievo “con la prospettiva di un ritorno in F1&#8243;.
Comunque, nell’ultimo numero del magazine dedicato ai dipendenti Porsche si legge che, vista l’imminente introduzione in F1 dei motori turbo, gli ingegneri della casa sono tornati in contatto con Hans Mezger, il motorista che aveva sviluppato i motori TAG-Porsche, iridati negli anni ’80.

Ross Brawn lascerà la Mercedes al termine della stagione. Dopo settimane di indiscrezioni la conferma è arrivata stamattina dopo che il team principal non ha raggiunto un accordo con la scuderia tedesca sul ruolo per il 2014. Nè Brawn e neppure la Mercedes, al momento, hanno voluto commentare la notizia. E' possibile che il divorzio dalla Mercedes metta fine alla carriera in F1 di Brawn

Nuovo cambiamento nel calendario della prossima stagione: Messico e New Jersey non saranno inseriti tra appuntamenti 2014.
Il mancato ritorno del GP del Messico è dovuto alla ristrutturazione dell’Autodromo Hermanos Rodriguez: nonostante la gara sia stata programmata per il prossimo novembre, è “praticamente impossibile” che i lavori di ampliamento dei box siano terminati in tempo, così come ha confermato Ecclestone.
Diverso invece il motivo dell’esclusione anche dal prossimo campionato del GP d’America, il quale si sarebbe dovuto disputare già dal 2013 sulle strade del New Jersey: gli organizzatori non hanno recuperato i fondi necessari per ospitare l’evento che va verso la definitiva cancellazione anche per i prossimi anni.

Le trattative tra il team Lotus e Quantum sembrano essere andate in porto. Con la firma del contratto tra le parti, Hulkenberg potrebbe essere finalmente annunciato dal team di Enstone

meglio, magari ritornano i circuiti storici europei con l'erba e la ghiaia ai bordi della pista!!!

Kimi Raikkonen si è recato ieri a Maranello per fare il sedile della nuova vettura della Ferrari per il mondiale 2014 di Formula 1. Per Raikkonen si è trattato del primo ritorno nella cittadina emiliana dopo l’addio alla Ferrari nel 2009.
Raikkonen ha visitato la fabbrica del Cavallino per dare un’occhiata allo sviluppo del nuovo motore V6 turbo per la prossima stagione. Il finlandese ha anche incontrato il team principal Stefano Domenicali.

Massa è stato confermato accanto a Valtteri Bottas nello schieramento 2014 della Williams. Ricevuto l'addio da parte dei tifosi italiani in occasione delle Finali Mondiali Ferrari, il brasiliano è quindi passato all'avventura successiva impegnandosi con la squadra di Frank Williams. Finisce quindi il rapporto della scuderia di Grove con Pastor Maldonado

Pare anche che McLaren abbia silurato Sergio Perez in favore di Kevin Magnussen, un giovane del loro vivaio
;D Perez é proprio uno spaccone, peggio di Maldonado IMHO

La Williams ha ammesso che Rob Smedley potrebbe essere il prossimo acquisto dopo l’ingaggio di Felipe Massa. Il brasiliano lascerà la Ferrari a fine 2013 per accasarsi a Grove e il suo ingegnere potrebbe seguirlo.

Sergio Perez ha diramato un comunicato con cui ha confermato che lascerà la McLaren a fine stagione. Lunedì si è appreso che il team di Woking ha deciso di sostituire il messicano con Kevin Magnussen per la stagione 2014 di F1. Sebbene non sia stato ancora ufficializzato l’ingaggio di Magnussen, Perez ha confermato che lascerà la squadra dopo le ultime gare del 2013.

Il pilota danese Kevin Magnussen prenderà il posto del messicano Sergio Perez alla McLaren nella prossima stagione. Lo ha reso noto il team principal, Martin Whitmarsh con un comunicato. Magnussen, 21 anni, affiancherà Jenson Button. Figlio dell'ex pilota di McLaren e Stewart Jan Magnussen, sarà il primo rookie a debuttare in F1 con la McLaren dopo Lewis Hamilton nel 2007.

David Ward si era candidato nel ruolo di sfidante a Jean Todt per la corsa alla presidenza FIA. Ma l'inglese ha abbandonato il campo per non avere trovato l'appoggio nel mondo della F.1. Todt ora rimane l'unico candidato a combattere contro... se stesso.

Mario Isola, Racing Manager Pirelli, spiega le novità del prossimo anno che vedremo nelle libere di oggi

http:////www.youtube.com/v/h_E4tbqHRI4

Ma trovano anche il tempo per guidare? :o

(http://31.media.tumblr.com/f2948c94bf60bc1b34316d25f6e88c86/tumblr_mwwitw5f0b1qapwfro1_1280.jpg)

quoto, il tutto è ridicolo.

questo era l'ufficio di Villeneuve.
Mi sembra che per guidare non manchi niente

(https://a248.e.akamai.net/origin-cdn.volusion.com/fxkwo.pbtyd/v/vspfiles/photos/F126TPSW82-4.jpg)

non è molto diverso  :P

(http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/5/5f/Xbox_controller_diagram.jpg)

adesso abbiamo però capito perchè Massa va piano, usa il cruise control come quando fa i puttan tour...

Non si può pretendere però di ignorare che il tempo passa.

sono d'accordo, e quindi va benissimo il cambio con i paddle al volante.
Ok anche spostare la ripartizione di frenata o metterla automatica come sarà nel 2014

Ma tutto il resto no, in fondo son corse di macchine e vince chi va più veloce, non chi si è laureato prima o chi ha più ore passate sulla Xbox

C'è anche da dire che rispetto al volante "anni '80", quello moderno contiene la strumentazione (che prima era dietro, non è che mancasse) e parte dei comandi a sinistra (che, appunto, c'erano, ma non sul volante).
In più ci sono led che una volta mancavano ma è anche giusto averli, tipo le segnalazioni dei commissari, e altri comandi/segnalazioni praticamente imposti dal regolamento, come quelli per comandare il Kers o il DRS...

Forse la roba "di troppo" è effettivamente poca...

Ross Brawn lascia a fine anno la scuderia Mercedes di Formula 1. Il tecnico britannico che ha vinto tutto con la Ferrari ricopriva l'incarico di team principal e i suoi compiti verranno divisi tra il direttore esecutivo Toto Wolff, che si occuperà della parte economica, e Paddy Lowe, a cui è affidata la parte tecnica. L'annuncio è stato dato dalla scuderia, senza specificare cosa farà ora Brawn.

Il prossimo Gp del Bahrain di F1, il 6 aprile sul circuito di Sakhir, si correrà in notturna: lo annunciano funzionari del circuito alla vigilia della Sei Ore del Bahrain, Mondiale Endurance.
Nel 2014 il Gp del Bahrain compirà 10 anni e secondo il direttore della pista, lo sceicco Salman bin Isa Al-Khalifa, membro della famiglia reale, l'installazione del nuovo sistema d'illuminazione, che terminerà a febbraio: "E' una pietra miliare nel nostro progetto più ambizioso per questo circuito''.

La Marussia e la Sauber potrebbero fondersi. Lo sostengono fonti giornalistiche britanniche, che riportano di un tentativo operato dalla Marussia di unirsi in una entità sportiva alla Williams, rifiutato però da Claire Williams, figlia di sir Frank, oggi a capo del business dello storico team di Grove. La fusione fra Sauber e Marussia, due dei team più tormentati da problemi economici, avrebbe un punto a favore dal comune motorista, la Ferrari.

La conferma è arrivata ieri pomeriggio dopo le voci degli ultimi giorni. Nel 2014 la formazione del team di Enstone (Lotus) sarà composta da Grosjean e Maldonado.

La Ferrari pare che abbia testato nei giorni scorsi a Fiorano il nuovo motore turbo da 1.6 litri per il mondiale di Formula 1 2014. I tecnici del team di Maranello avrebbero montato la nuova unità su un esemplare di test de LaFerrari, la nuova hypercar destinata a clienti selezionati Ferrari.
Sul tetto è visibile un vistoso airscoop e nel video si può apprezzare anche il sound del motore.
Rimane anche il dubbio che la Ferrari stia pensando di sviluppare un prototipo per la celeberrima 24 Ore di Le Mans!!!!

http:////www.youtube.com/v/od3H6Jxisfk

Daniel Ricciardo a dieta forzata per entrare nella nuova Red Bull. L’australiano, il cui fisico massiccio aveva già richiesto modifiche ai tempi dell’approdo in Toro Rosso, sarebbe attualmente “troppo grande” per l’ultima creatura di Adrian Newey, da sempre noto per ridurre al minimo gli spazi vitali per i piloti. Ricciardo ha spiegato di essere già a dieta e pare gli manchino 2 kg per raggiungere il "peso forma" richiesto da Newey

Il tedesco Nico Huelkenberg è il nuovo pilota della Force India per il Mondiale di Formula 1 del prossimo anno. Ad annunciarlo è stata la scuderia con un comunicato.

Niente calendario da ventun date come avrebbe invece voluto il gran capo Bernie Ecclestone per la F1 del 2014. Il Consiglio Mondiale del Motorsport riunitosi a Parigi oggi ha difatti deciso per diciannove appuntamenti.

CALENDARIO F1 2014

16/03 AUS GP Australia
30/03 MYS GP Malesia
06/04 BHR GP Bahrain
20/04 CHN GP Cina
11/05 ESP GP Spagna
25/05 MCO GP Monaco
08/06 CAN GP Canada
22/06 AUT GP Austria
06/07 GBR GP Gran Bretagna
20/07 DEU GP Germania
27/07 HUN GP Ungheria
24/08 BEL GP Belgio
07/09 ITA Gp Italia
21/09 SGP GP Singapore
05/10 JPN GP Giappone
12/10 RUS GP Russia
02/11 USA GP USA (Austin)
09/11 BRA GP Brasile
23/11 ARE GP Abu Dhabi

si dice che dovranno penalizzare le gp2 che sennò sarebbero più competitive!!

Altre novità in vista per la F1 dal prossimo anno:

Punti doppi nell'ultima gara
Numeri personali
Test in Bahrein
Penalità di 5''
Tetto alle spese

Articolo completo:
http://www.lastampa.it/2013/12/09/blogs/controsterzo/f-rivoluzione-dinverno-jOW0XRGL2G0KlUkx1UG83N/pagina.html

La Commissione della F1 riunitasi a Parigi lunedì scorso ha finalmente accettato di cambiare le regole sui test che in teoria sarebbero stati vietati fino al nuovo anno.
Per ragioni di sicurezza sollecitate da Pirelli ai team è stato quindi concesso di poter effettuare delle prove pneumatici sul circuito di Sakhir in Bahrain dal 17 al 19 dicembre.
All’invito hanno risposto Red Bull, Mercedes, Ferrari, McLaren, Force India e Toro Rosso. Assenti di conseguenza le meno ricche Lotus, Sauber, Williams, Marussia e Caterham.

in pratica potevano usare la regola che si usava ai campetti "chi segna regna"!!!  dai la storia dei doppi punti ad abu dhabi è assurda!!

Concordo, ed e' la stessa cosa che e' venuta in mente a me quando ho sentito la notizia..

Helmut Marko svela che la proposta originale prevedeva i doppi punti addirittura per le ultime quattro gare del Campionato 2014.

Qualche nota tecnica
http://www.automoto.it/formula1/il-ritorno-del-turbo.html

L'ultima parte di http://www.automoto.it/formula1/il-ritorno-del-turbo.html mi ha acceso una lampadina ed verificando sui vari siti ho trovato che i 1500 cc turbo degli anni 80 superavano abbondantemente i 650/700 CV/litro  e non i 550 con punte di 1300 per la versione da qualifica come i BMW Megatron M12/13

Sergio Perez correrà per la Force India nella prossima stagione, secondo quanto annunciato ufficialmente dal team nella giornata di oggi.
Perez era passato alla Mclaren dopo due anni alla Sauber, il team di Woking lo ha appiedato preferendogli il campione della Formula Renault 3.5 Kevin Magnussen.

Infatti c'è scritto "valori nettamente superiori a 550 CV/litro, in ordine di gara"

Il campione del mondo Sebastian Vettel e Fernando Alonso non saranno presenti al test di gomme per Pirelli la prossima settimana in Bahrain.
Per la Red Bull girerà Sebastien Buemi. Allo stesso modo, Alonso non sarà in Bahrain dal momento che la Ferrari ha confermato che saranno infatti presenti per il team Pedro de la Rosa e Jules Bianchi.

Io ho capito che a fine anni 80 le potenze erano di 550 CV/litro in ordine di gara mentre ora sono più elevate. Ma già allora erano oltre i 650/700 CV/litro.

Arriva il trofeo per le pole position in Formula 1, confermando un’altra idea portata avanti dalla commissione incaricata dello sviluppo del campionato. Il trofeo sarà assegnato alla fine dell’anno ed in caso di spareggio saranno contate le partenze in prima fila. Novità per i buoni ma anche per i cattivi. Anche nella massima serie si introduce la licenza a punti. Per ogni infrazione, il pilota perderà 1 punto su 12 totali rischiando in caso di azzeramento la squalifica per un GP. Il totale tornerà a 12 in caso non si commettano irregolarità per un anno.

Dice "La potenza specifica è decisamente più alta, dell’ordine di 375 CV/litro" quando li confronta con gli attuali 2400 aspirati.
Poi aggiunge che negli anni '80 invece si superavano i 550CV/l

Lascia stare, Clarke non lo metti in buca nemmeno con la mazza da Golf ;D

Sarà l'effetto di quello che mi hanno "pompato" dentro oggi!!!!

Concentrati su quello, che è più importante della F1 ;)

Adrian Sutil vestirà i colori della Sauber la prossima stagione. Ad annunciarlo venerdì pomeriggio la scuderia elvetica tramite sito ufficiale.

http://www.sauberf1team.com/

E’ la Caterham la seconda scuderia dopo la Sauber ad ottenere l’omologazione della nuova vettura avendo superato nella mattinata di venerdì i due crash test previsti dalla FIA.
Il team che ha base a Leafield ne ha dato notizia tramite pagina Twitter con tanto di video della prova per rendere anche i tifosi partecipi di questo successo.

http:////www.youtube.com/v/QhTObVI2C8M

Per i piloti comincia il valzer dei numeri.
Dopo l’approvazione del provvedimento che permette ai piloti di scegliere un numero personale a partire dalla prossima stagione, i piloti stanno pensando a quale possa divenire il carattere numerico ideale, ce dovrà accompagnarli per il resto della carriera in F1.
La Ferrari potrebbe chiedere il ritiro del numero ventisette, appartenuto a Gilles Villeneuve e in seguito anche da Senna. Massa annuncia di preferire il diciannove, mentre Perez vorrebbe il numero undici e Alonso il quattordici.

Ecco come sono composti, ad oggi, i team nel 2014:
Red Bull: Vettel-Ricciardo
Ferrari: Alonso-Raikkonen
Mercedes: Hamilton-Rosberg
Lotus: Grosjean-Maldonado
McLaren: Button-Magnussen
Force India: Hulkenberg-Perez
Williams: Massa-Bottas
Sauber: Gutierrez-Sutil
Toro Rosso: Vergne-Kvyat
Marussia: Bianchi
Caterham: Charles Pic è sotto contratto ma non è certo di avere un sedile per il prossimo anno.

Piloti sul mercato: Di Resta, Chilton, Pic, Van der Garde, Kovalainen

Alcune precisazioni su quanto detto qui sopra.
Trofeo pole position: nulla
Licenza a punti: inasprite anche le sanzioni per “unsafe release” dai pitstop. I piloti potranno ricevere penalità in griglia e o penalizzazioni in secondi se la loro vettura sarà fatta partire dopo una sosta in modo non sicuro secondo il giudizio dei commissari. Se una vettura sarà mandata in pista in modo non sicuro durante le libere i commissari potranno infliggere una penalità in griglia se necessario. Se l’episodio accade in gara, il pilota riceverà una penalizzazione in griglia per il GP successivo ma potrà anche essere penalizzato per la gara stessa se sarà in grado di continuare dopo l’episodio. Possibili sanzioni in questo caso sono un drive-through o 10 secondi di penalità
Poi c'è la questione motori: l nuovo regolamento sportivo della F1 definisce anche il modo in cui saranno applicate penalità in griglia per la stagione 2014 con i nuovi motori V6 turbo da 1.6 litri.
Nel 2014 la power unit sarà divisa in sei moduli separati con un massimo di cinque esemplari ammessi durante la stagione.
Questi elementi sono il motore a combustione, il generatore dell’unità di recupero dell’energia, il generatore per il motore elettrico, l’accumulatore di energia, il turbo e l’elettronica di controllo.
Quando un team userà il sesto esemplare di uno qualsiasi dei sei moduli subirà una penalizzazione di dieci posizioni in griglia, e dopo il sesto esemplare sarà comminata una penalità di cinque posizioni in griglia.
Per il settimo e l’ottavo esemplare sarà comminata rispettivamente una penalità di dieci e cinque posizioni e così via per gli esemplari successivi. Se sarà sostituita l’intera power unit il pilota dovrà partire dalla pitlane.
Se un pilota si sarà qualificato troppo indietro in griglia per scontare l’interà penalità, le posizioni mancanti saranno scontate nel GP successivo.
Altra modifica riguarda i cambi: dovranno essere usati per sei GP consecutivi.

da: http://f1grandprix.motorionline.com/

L'evoluzione della F1 negli anni

http:////www.youtube.com/v/gVlumKFeC9c

Bellissimo :)

Stupendo !  :o :o

La F.1 è in cerca di nuovi team per il 2015 e il 2016. La situazione economica traballa, molte delle squadre “minori” di oggi hanno l’acqua alla gola.
Nella nota che la FIA ha postato sul suo sito ufficiale, il bando di concorso è già abbozzato. Si avverte che «un nuovo processo di selezione per indicare un team candidato a partecipare ad alto livello è iniziato», e che «gli interessi a lungo termine del campionato indicheranno quali candidati saranno selezionati».
Per iscriversi al bando sarà necessario inviare una documentazione (con tanto di notizia sugli azionisti), e una tassa di 5.000 euro entro il 3 gennaio del 2014 alla FIA.
Per chi veramente avrà intenzione di mettersi in gioco l’esborso salirà poi a 130mila dollari, da versare entro il 10 febbraio, mentre il 28 febbraio, sempre del 2014, la FIA comunicherà chi a suo parere possiede le caratteristiche (quello economico, soprattutto) per entrare nel Circus.
Bene, oggi è arrivata una pioggia di no da parte delle case Case tedesche che hanno rifiutato l’invito del Supremo Bernie Ecclestone ad entrare nel gruppo a partire dal 2015.
“Non esiste alcun piano che ci porti in F1 – ha riferito il capo della comunicazione Volkswagen Stefan Moser a Speedweek – Il nostro focus è sul WRC e il Rally Crosso in America”.
“Il 2014 sarà per Porsche l’anno più ricco di impegni della sua storia tra l’LMP1 e la GT nel campionato endurance e la nuova Tudor United Sportscar Championship negli Stati Uniti, quindi non è previsto altro – ha affermato il responsabile Oliver Hilger.
Stessa storia anche per Audi che mercoledì svelerà i suoi programmi nelle serie turismo, DTM e WEC.

Parzialmente tratto da http://f1grandprix.motorionline.com/

La Mercedes ha arruolato due tra i migliori tecnici della Red Bull, squadra campione del mondo di F1. Mark Ellis si occuperà delle prestazioni della vettura mentre Giles Wood è stato nominato ingegnere capo, responsabile di simulazioni e sviluppo. Entrambi saranno operativi dal giugno 2014. Sono i primi innesti voluti da Toto Wolff e Paddy Lowe nel loro nuovo ruolo condiviso di team principal, carica ereditata da Ross Brawn.

Da ieri i alcuni team sono impegnati nei test degli pneumatici in Bahrain (ma non vengono rilasciati i tempi)
Oggi c'è stato un pauroso incidente per il pilota della Mercedes Nico Rosberg, impegnato appunto in questi. 'Mi sono girato a tutta velocità, a 320 kmh, sul dritto in Bahrain a causa di uno pneumatico esploso senza alcun preavviso. Ora ho bisogno di un po' di carta igienica" ha scritto il pilota su Twitter con un messaggio poi cancellato.

La Ferrari svelerà domani il suo nuovo motore turbo V6 da 1.6 litri per la stagione 2014 di Formula 1. Shell, fornitore di carburanti e partner della Scuderia di Maranello, ha annunciato su Twitter la presentazione della nuova unità per la prossima stagione di F1.
Sarà possibile seguire la copertura Live della presentazione del nuovo motore Ferrari sull’account Twitter @ShellMotorsport dalle 14.00 CET. Probabilmente sarà possibile ascoltare anche il rombo del nuovo propulsore del Cavallino.

La Ferrari ha presentato ad un ristretto numero di giornalisti il nuovo motore V6 turbo da 1.6 litri per la stagione 2014 di Formula 1. Battezzato Ferrari 059/3 il nuovo propulsore manda in pensione il V8 aspirato come imposto dal regolamento per la prossima stagione.
La nuova power unit è stata mostrata in 3D a Maranello e il responsabile del reparto motori, Luca Marmorini, ha rassicurato sul sound dei nuovi V6: “Quando il nuovo motore sarà fuori dal banco prova il suo rombo sarà ancora più pieno”. Secondo il tecnico italiano una delle aree in cui i motoristi avranno più margine sarà il motore elettrico collegato al turbo: “I team potranno scegliere se usarlo per il recupero dell’energia o per azionare il turbo”.

Video di presentazione

http:////www.youtube.com/v/WgtU6VykSwA

La Pirelli ha comunicato che tale gomma era uno di quei prototipi preparati proprio per quest'evento ma sino ad ora testato unicamente in laboratorio e che non sarà più riproposto.

I regolamenti FIA sulla benzina e sui lubrificanti sono rimasti immutati, ma le necessità richieste dai nuovi motori ha richesto nuove soluzioni; ecco cosa dice Andrew Foulds, vicepresidente di Shell Fuels Technology:
"Il cambio di configurazione è per noi importante come lo è il limite alla quantità di carburante che può essere utilizzato in ogni gara. Trovare una benzina che offra potenza ed efficienza  è come trovare il Santo Graal. Inoltre, con soli 5 motori disponibili per ogni pilota nell’arco della stagione, spingere sulla prestazione, mantenendo al contempo l’affidabilità, è un esercizio molto complicato.
Le formulazioni dei lubrificanti Shell Helix Ultra che stiamo sviluppando insieme alla Ferrari, ci permettono di spostare sempre più avanti il limite. Raccogliamo informazioni preziose che ci consentono di continuare lo sviluppo, sia per quanto riguarda il mondo delle corse, sia per le applicazioni per le vetture stradali."
Proprio per questo Shell, ha sviluppato 50 tipi di benzina per il nuovo V6 Ferrari

"La nuova Ferrari per il Mondiale di F1 2014 sarà presentata nell'ultima settimana di gennaio". Il responsabile della gestione sportiva della Ferrari, Stefano Domenicali, ha anticipato i piani della 'Rossa' per la prossima stagione che vedrà scendere in pista nel primo giorno di test a Jerez de la Frontera, in Spagna, il pilota finlandese Kimi Raikkonen. Possibile novità anche per il nome della nuova macchina: potrebbe essere scelto attraverso una ricerca sui social network.

Per la Sauber è arrivato il rinnovo dell’accordo con lo sponsor Telmex, la compagnia messicana delle telcomuncazioni nelle mani di Carlos Slim e di conseguenza con Esteban Gutierrez.
Il giovane russo, Sergey Sirotkin, in precedenza dato come possibile seconda guida, farà da riserva.

E' stato confermato che il nome della nuova Rossa, di cui fino ad ora si è visto il motore V6 turbo con sigla 059/3, anzi, la power unit che comprende anche due motori elettrici destinati al recupero dell’energia. Lo decideranno i fan sui social network attraverso il sito web della Ferrari (che comunque supervisionerà i risultati), sperando che la scelta porti bene alla erede della F138.

http://formula1.ferrari.com/it/news/scelto-dalla-rete-il-nome-della-nuova-monoposto

Mario Andretti recentemente aveva espresso il suo desiderio di far correre un suo team in F.1 con vettore Ferrari e a quanto pare a Maranello l’idea piace.
Lo ha ha confermato il Presidente Luca di Montezemolo "Sì, è vero, abbiamo avuto contatti con loro. E se un giorno le regole lo permetteranno ci piacerebbe vendere loro le monoposto per correre".
Secondo Sport Bild un ex ingegnere di F.1 della Ferrari starebbe già lavorando al progetto.

Se ne è parlato spesso, negli ultimi anni, ma poi non si è mai concretizzato. Anche per il 2014, però, circola l’indiscrezione che la McLaren potrebbe adottare la classica livrea arancione per la nuova Mp4-29.
Con l’uscita di Vodafone in qualità di title sponsor, il team inglese annuncerà a breve la ‘sostituzione’ con un nuovo partner. Quello più accreditato sembra essere Gillette, per altro già sponsor del team di Woking.
La McLaren dovrebbe presentare la Mp4-29 il prossimo 25 gennaio. La data non è ancora ufficiale, ma pare che il team di Woking abbia chiesto se la giornata fosse libera per evitare una sovrapposizione con altri team, proprio per avere la massima esposizione mediatica per il nuovo sponsor.

Toccherà a Kimi Raikkonen portare al debutto la nuova Ferrari. Secondo quanto anticipato da Stefano Domenicali durante la tradizionale cena di fine anno, sarà il finlandese a guidare per la prima volta la monoposto del Cavallino Rampante che scenderà in pista il prossimo 28 gennaio a Jerez de la Frontera, nel corso del primo test collettivo della stagione.

Sebastian Vettel verso il quinto titolo mondiale consecutivo secondo la Snai, che ha aperto le scommesse sul vincitore del prossimo campionato mondiale di F1: la quota per il pilota tedesco della Red Bull è 2,10, con Fernando Alonso e Lewis Hamilton (confermati in Ferrari e Mercedes) staccati a quota 5,00. Red Bull favorita anche nel titolo costruttori con quota 2,30, seguita da Mercedes a 3,30, Ferrari a 3,75, McLaren (12), Lotus (20), Williams 50; la voce 'altro' è quotata 50.

Toto Wolff ha rivelato che Lewis Hamilton ha presentato alla FIA la sua richiesta di utilizzare per il resto della carriera il suo numero portafortuna, ovvero il 44.
Nico Rosberg ha optato per i numeri 6, 5 e 9, con una preferenza per il 6, con cui suo padre Keke vinse nel 1982 il Mondiale.
In Ferrari, Alonso avrà il 14 e Raikkonen il 7, anche se si attendono conferme sul fronte finlandese. Bisogna poi saltare in Force India, dove Perez dovrebbe puntare sull’11. La nuova coppia Williams avrà il 77 con Bottas e il 19 con Massa. Nelle retrovie, Jean-Eric Vergne ha twittato la sua terna, 25, 21 e 27, così come Bianchi (7, 27, 77), con il francese che al momento è l’unico a dover rinunciare alla sua prima scelta, visto che il 7 dovrebbe essere stato scelto da Raikkonen, meglio piazzato di lui in classifica.
C’è poi chi, come Grosjean, Ricciardo e Sutil, ha deciso di mantenere segreta la loro decisione (il tedesco ha almeno fatto trapelare che il suo numero sarà di due cifre). Per il resto, silenzio.

Il transalpino Romain Grosjean ha rilasciato una nota ufficiale sulla propria fanpage di Facebook ufficializzando i propri tre numeri preferiti e papabili per la prossima stagione di F1: 8, 29 e 11

Il primo che mette il 71 diventa il mio mito

Ora è anche legalmente approvato: la F.1 ritornerà in Austria nel 2014. Sono caduti gli ultimi impegni burocratici che dopo l’inserimento della tappa dello Spielberg nel calendario tenevano in sospeso la questione. Anche le autorità locali hanno doto l’okay e quindi la Red Bull potrà serenamente correre sulla pista di “casa”, disegnata da Hermann Tilke nel ’97, quindi ristrutturata nel 2007 e definitivamente rinnovata e rilanciata da Dietrich Mateschitz, il patron della Red Bull, nel 2011.

Il team di Faenza: Toro Rosso, attraverso un comunicato sul proprio sito web, ha fatto sapere di aver passato i crash test del telaio a dicembre e che il primo esemplare della vettura 2014 è quasi pronto.

http://www.scuderiatororosso.com/cs/Satellite/en_INT/Toro-Rosso-Home/001242807620404

La Lotus potrebbe aver già deciso il suo nuovo pilota di riserva per il mondiale 2014 di F1. Al momento appare improbabile che il team di Enstone decida di confermare Davide Valsecchi, dopo che l’italiano ha ammesso di essere “arrabbiato” con i vertici del team quando gli è stato preferito Heikki Kovalainen per sostituire Kimi Raikkonen nelle ultime due gare del mondiale 2013.
Probabile l'ingaggio di Marco Sorensen che ha corso con i colori Lotus in Formula Renault 3.5 l’anno scorso.

La Ferrari si sta preparando al lancio della sua vettura di F1 per la stagione 2014 di Formula 1. La nuova monoposto del Cavallino sarà presentata quasi certamente prima dei test invernali a Jerez. Le date più probabili sono il 23 o il 25 gennaio mentre il 24 gennaio appare improbabile in quanto si tratta di un venerdì e per motivi scaramentici potrebbe essere evitato.
La nuova vettura sarà sottoposta ai crash test obbligatori della FIA la prossima settimana presso la struttura CSI di Bollate.
La Ferrari avrebbe già testato i nuovi sistemi di recupero dell’energia per il 2014 su una vettura 2011. Il debutto in pista potrebbe avvenire con uno shakedown a Fiorano per eseguire alcune riprese video.

. Il debutto in pista potrebbe avvenire con uno shakedown a Fiorano per eseguire alcune riprese video.

Questi sponsor.....

La Lotus non parteciperà alla prima sessione di test invernali sul circuito di Jerez de la Frontera in Spagna (28-31/1) in vista del Mondiale 2014. La vettura della scuderia britannica non sarà svelata prima del 19 febbraio in occasione dei test successivi in programma in Bahrain.

Bernie Ecclestone attacca gli oppositori ai “doppi punti” per la gara finale del 2014 ad Abu Dhabi. Il patron della Formula 1 ha accusato i team di essere poco inclini al cambiamento, sottolineando come, secondo lui, il dominio di quest’anno di Sebastian Vettel abbia portato un danno mediatico al campionato:
“L’idea è quella di allargare alle ultime tre gare, magari anche prima del 2015…”

Nelle prime ore della giornata che darà il via ai test di Jerez, il team Mercedes svelerà alla stampa e al pubblico la nuova monoposto.
Il nome della neonata di casa Mercedes dovrebbe chiamarsi W05, proseguendo così la tradizione cominciata nel 2010, anno di rientro in Formula Uno dopo più di cinquant’anni di assenza.

La McLaren ha annunciato martedì che toglierà i veli alla nuova MP4-29 il prossimo 24 gennaio a tre giorni dall’inizio dei primi test di Jerez.
Come ormai di consueto in epoca di risparmio il lancio avverrà via web a partire dalle 12 ora inglese.

Il neo pilota della McLaren: Kevin Magnussen ha annunciato via social network quale numero utilizzerà a partire dalla stagione ormai alle porte: 20.
Magnussen sarà presentato alla cerimonia in cui sarà svelata la nuova McLaren Mp4-29, il 24 di gennaio. Collegandosi alla pagina ufficiale McLaren su YouTube sarà possibile assistere in diretta alla presentazione di monoposto e line up 2014.

Caterham presenterà la sua vettura di Formula 1 2014, la mattina del giorno di apertura dei test invernali a Jerez.
La Caterham come la Mercedes ha deciso quindi di presentare la nuova vettura qualche ora prima delle prove in Spagna il 28 gennaio.
L’annuncio di Caterham conferma che il suo nuovo telaio sarà pronto per la prima prova.
La CT04, della struttura di Tony Fernandes è stata una delle prime lo scorso novembre ad annunciare l’avvenuto superamento dei propri crash-test.
All’inizio di questa settimana Lotus ha rivelato che non avrebbe iniziato i test 2014 con la nuova vettura fino al test in Bahrain di febbraio.
Oltre a Caterham e Mercedes, l’unica altra squadra di F1 che ha annunciato il lancio della vettura 2014 finora è la McLaren, che farà una presentazione on line il 24 gennaio.
Caterham manterrà il motore Renault per il 2014, ma deve ancora rivelare quale sarà la coppia piloti.

La situazione attuale dei numeri in F1

Sebastian Vettel 1
Kimi Raikkonen 7
Fernando Alonso 14
Nico Rosberg 6
Felipe Masa 19
Valtteri Bottas 77
Jules Bianchi 27
Sergio Perez 11
Romain Grosjean 8
Kevin Magnussen 20
Jean-Eric Vergne 25

Eric Boullier ha deciso di rassicurare il mondo sullo stato di salute della sua scuderia, la Lotus:
"Qui va tutto bene e di certo saremo in griglia quest’anno così come nel futuro. Vedrete comunque che non saremo gli unici a mancare in Spagna, ve lo posso dare per certo. La monoposto effettivamente non è ancora pronta, ma lo sarà a breve anche perché avendo optato per non fare questa prova ci siamo organizzati in maniera differente. Credo che questa scelta potrà giocare a nostro favore visto che avremo l’opportunità di osservare gli altri, mentre loro non potranno sapere dove siamo noi."

Nel 2014 Davide Valsecchi non sarà più il collaudatore della Lotus. Il pilota di Erba ha deciso di non rispettare l'ultimo anno di contratto con la scuderia di Enstone e ha dato il suo addio con un velo di polemica: "Nel 2013 non ho mai corso, io ho bisogno di gareggiare. Ho contatti con diverse scuderie, ma non è facile trovare una macchina senza un grosso budget a disposizione"

La FIA ha omologato una delle parti fondamentali riguardanti il regolamento 2014: l’Ultrasonic Fuel Flow Meter prodotto dalla Gill Sensors.
Si tratta del sensore atto a verificare i nuovi limiti sul consumo di carburante imposti a partire da questa stagione con l’introduzione dei nuovi motori turbo V6.

Si sono aggiunti altri due nomi alla lista della scelta dei numeri per la prossima stagione: Jenson Button ha optato per il 22, lo stesso numero che aveva sulla sua Brawn GP nell’anno del titolo. Per Daniel Ricciardo arriva invece il 3.

Il governo indiano hanno aperto le porte a un rientro nel calendario 2015, ha deciso di modificare tempi e modalità di tassazione per ciò che riguarda il materiale spedito dai team dalle rispettive sedi europee.
Proprio questo aveva fatto decidere al Circus iridato ad abbandonare l’appuntamento al Buddh International Circuit.
Dal 2015i team potranno non pagare alcuna tassa sui materiali, a patto che questi vengano rispediti entro trenta giorni dall’arrivo sul suolo indiano.

Si rimpolpa la lista dei numeri asseganti ai piloti:
1   Sebastian Vette-Red Bull-Renault
3   Daniel Ricciardo-Red Bull-Renault
6   Nico Rosberg-Mercedes
7   Kimi Raikkonen-Ferrari
8   Romain Grosjean-Lotus-Renault
11  Sergio Perez- Force India-Mercedes
13  Pastor Maldonado-Lotus-Renault
14  Fernando Alonso- Ferrari
17  Jules Bianchi-Marussia-Ferrari
19  Felipe Massa-Williams-Mercedes
20  Kevin Magnussen-McLaren-Mercedes
21  Esteban Gutierrez-Sauber-Ferrari
22  Jenson Button-McLaren-Mercedes
25  Jean-Eric Vergne-Toro Rosso-Renault
26  Daniil Kvya-Toro Rosso-Renault
27  Nico Hulkenberg-Force India-Mercedes
44  Lewis Hamilton-Mercedes
77  Valtteri Bottas-Williams-Mercedes
99  Adrian Sutil-Sauber-Ferrari

Sebastian Vettel ha deciso di prendersi il 5 per quando non avrà più sulla sua vettura il numero 1 del Campione del Mondo.
Pastor Maldonado sceglie il celebre numero 13, non utilizzato in Formula 1 dal lontano 1976.

In occasione dell’Autosport International Show tenutosi tenutosi quest'oggi a Birmingham la Marussia ha annunciato il rinnovo con Max Chilton che nuovamente andrà ad affiancare il francese Jules Bianchi.
Durante la manifestazione la scuderia anglo-russa ha confermato la sua presenza ai test di Jerez di fine gennaio.

IMHO Hulkenberg ha scelto il 27 sperando in una futura chiamata ;D

Non c’è ancora una data di presentazione ufficiale, ma la Williams ha confermato oggi, tramite Twitter, che sarà regolarmente presente ai test di Jerez, che si svolgeranno dal 28 al 31 gennaio.
Il Team di Grove si unisce dunque a Mercedes, McLaren, Ferrari e Caterham nel confermare la propria presenza per il primo test collettivo della stagione: “Stiamo per iniziare e possiamo confermare che siamo entrati nella settimana di costruzione della FW36. Saremo in pista a Jerez tra poco più di due settimane”.
A questo punto, penso che la Williams presenterà la vettura direttamente in pitlane poco prima dell’inizio delle prove.

Il padre di Jenson Button, John Button, è stato trovato morto dopo aver subito un infarto. Il 70enne era uno dei volti noti del paddock, sempre presente accanto al figlio durante la sua carriera nell corse e si sarebbe spento mentre si trovava a casa sua sulle coste francesi.
R.I.P.

Dopo la pessima stagione 2013 la Williams ha deciso di rivedere il reparto tecnico e dopo aver assunto Pat Symonds alla dirigenza, ha ora chiamato altri nomi alla sua corte.
Jakob Andreasen, dalla Force India, andrà ad occupare la funzione di capo degli ingegneri di pista, Craig Wilson dalla Mercedes si occuperà di dinamica del veicolo, mentre l’ultimo acquisto riguarda le operazioni di verifica per cui è stato chiamato Rod Nelson.

Max Chilton, fresco di rinnovo contrattuale con il team Marussia, ha deciso che dalla prossima stagione correrà con il numero 4.

La Ferrari ha avviato oggi, sul proprio sito internet, il sondaggio per la scelta del nome della nuova monoposto di Formula 1 per la stagione 2014. Cinque i nomi proposti ai tifosi del Cavallino Rampante: Ferrari F14T, Ferrari F14 Maranello, Ferrari F14 Scuderia, Ferrari F166 Turbo e Ferrari F616.
Nei primi tre è presente il numero 14 in riferimento all’anno. La T in F14 T è relativa al ritorno del turbo mentre Maranello e Scuderia sono due denominazioni già parte della tradizione del Cavallino. F166 Turbo fa esplicito riferimento alla cilindrata del nuovo V6 da 1.6 litri e al numero di cilindri, così come la variante F616.
Il nome sarà reso noto il 24 gennaio alle ore 12.30 mentre il giorno successivo saranno diffuse le prime immagini della vettura, insieme a video delle caratteristiche tecniche.

per votare: http://2014f1car.ferrari.com/it/#choose al termine viene richiesta l'e-mail

Votato!!!!!

Da casa Lotus, Gerard Lopez ha fatto sapere di avere chiuso le trattative con la Quantum Motorsport e di aver eliminato i debiti della scorsa stagione grazie ai soldi derivanti dalla sponsorizzazione della PDVSA.
La PDVSA ha infatti versato una somma vicina ai trentacinque milioni di euro nelle casse del team al momento della firma di Maldonado, che è servita ai vertici del team per ripianare parte dei debiti e assicurare alla scuderia una solida base per il futuro.

Dopo poche ore dall’avvio del sondaggio online sulla scelta del nome della prossima monoposto del Cavallino oltre 105,000 tifosi da tutto il mondo hanno già espresso la propria preferenza.
Al momento i nomi che hanno riscontrato maggior successo sono F14 T e F166 Turbo.

Pirelli resterà fornitore unico di pneumatici per la Formula 1 per i prossimi tre anni, a partire dalla stagione 2014. Il comunicato di Pirelli: "Dando seguito alla decisione del World Motor Sport Council che ha confermato Pirelli come fornitore unico di pneumatici per il Campionato Mondiale FIA di Formula Uno, Pirelli e Fia hanno rinnovato il relativo contratto. La durata dell'accordo è di tre anni"

Nessuna presentazione da mille e una notte per la Red Bull. La scuderia campionessa in carica svelerà infatti la sua nuova creatura sulla pista di Jerez martedì 28 allo stesso modo di Mercedes e Caterham.
Secondo quanto reso noto dal team la presentazione della RB10 avverrà venti minuti prima dell’apertura dei test inaugurali della stagione 2014 sul tracciato spagnolo.

Bernie Ecclestone si dimetterà dal suo ruolo di direttore del consiglio di amministrazione della F1 ma continuerà a gestire la categoria regina. Gli inquirenti tedeschi hanno annunciato oggi che Ecclestone dovrà difendersi dalle accuse di corruzione del banchiere Gerhard Gribkowsky alla fine di aprile.
Sebbene CVC, il gruppo che detiene i diritti commerciali della F1, permetterà a Ecclestone di continuare la gestione ordinaria della massima formula, in un comunicato diffuso dalla Delta Topco Ltd si è appreso che l’inglese ha accettato di dimettersi dal consiglio di amministrazione.
Con le dimissioni di Ecclestone gli altri membri senior del consiglio avranno maggiore peso nelle decisioni sul futuro della F1

Sebastian Vettel è divenuto padre. Il quattro volte campione del mondo ha festeggiato con la compagna Hanna la nascita della figlia, di cui non sa il nome, domenica 12 gennaio. La piccola Vettel è nata in Svizzera.

;D ;D ;D ;D ;D

McLaren Group ha annunciato che Ron Dennis, presidente del McLaren Group, ha ricevuto l’ulteriore carica di Chief Executive Officer con effetto immediato. Dennis, azionista della McLaren dal 1980 e protagonista della moderna era del marchio, è stato CEO del gruppo dal 1982 al 2012 e il team principal del team di Formula 1 dal 1982 al 2009 prima di diventare presidente del gruppo nel 2013.

Sauber svelerà la sua vettura 2014 di Formula 1 durante il fine settimana prima del primo test invernali a Jerez.
Il team svizzero ha annunciato che rivelerà le immagini della C33 attraverso il suo sito multimediale nel pomeriggio di Domenica 26 gennaio, prima che la vettura faccia il suo debutto in pista a Jerez due giorni dopo.
Sauber diventa la terza delle 11 squadre di F1 ad aver deciso di presentare la vettura on line prima del test.

La Toro Rosso, da quest'anno motorizzata Renault, presenterà la sua nuova vettura per il mondiale 2014 di Formula 1, la Toro Rosso STR9, il 27 gennaio a Jerez, un giorno prima dell’inizio dei test invernali di F1.

Il team Sahara Force India ha sottoscritto un contratto pluriennale di sponsorizzazione con l’impresa messicana di oli e lubrificanti Roshfrans. Il nuovo sponsor sarà presente nella livrea 2014 della vettura indiana.
Ecco le dichiarazioni ufficiali di Mallya, nei momenti successivi all’accordo tra il suo team e l’impresa messicana: “Ho il piacere di dare il benvenuto a Roshfrans, nostro nuovo sponsor a lungo termine. Noi e Roshfrans abbiamo un sacco di interessi in comune, soprattutto l’interesse per la ricerca tecnologica. ora guardiamo avanti per fare in modo che possa essere una collaborazione proficua per entrambi da questa stagione in poi“

Secondo indiscrezioni la nuova McLaren MP4-29 disegnata da Matt Morris avrebbe fallito diversi crash test obbligatori della FIA. La McLaren potrebbe quindi essere costretta a saltare i primi test invernali ad Jerez, insieme alla Lotus che ha già confermato la sua assenza alla prima sessione di test di F1 2014.
Con le carte in mano a Dennis, Martin Whitmarsh sembra sempre più destinato all’addio, o comunque a vedere il suo ruolo fortemente ridimensionato. E qui si aggiunge un’altra voce dall’Inghilterra, stavolta del Telegraph, secondo cui Ross Brawn sarebbe pronto a rilevare il posto da Team Principal dopo la chiusura del proprio rapporto con la Mercedes.

No,Brawn alla McLaren no !! :o

L’altro ieri sera, nella factory dela Williams a Grove, è stato messo in moto – per la prima volta – il motore Mercedes che spingerà la nuova FW36 nella stagione 2014 di F1.
La squadra lo ha confermato via Twitter nella serata di ieri, aggiungendo “La stagione 2014 inizia da qui”.

Charlie Whiting, direttore di gara e delegato tecnico della FIA, in queste settimane sta facendo il giro nei vari team vedendo e controllando le macchine che prenderanno parte alla prossima stagione e leggo che dalle sue dichiarazioni ci dovremo aspettare delle macchine non tanto belle steticamente:
“Non posso rivelare molto, ma ci hanno sottoposto un sacco di soluzioni strane rispetto al passato. Ogni squadra sta facendo il proprio meglio per superare lo svantaggio aerodinamico che deriva dalle nuove regole, così vengono fuori idee diverse. Penso che vedremo delle cose interessanti, anche se appariranno strane e brutte. Ma, col tempo, ci abitueremo”.

La Lotus ha finalmente risolto, o così sembra, i suoi problemi economici dopo la famosa deriva della trattativa con la Quantum Motorsports. E’ notizia di queste ore infatti l’accordo con la Saxo Bank, specialista danese in investimenti, che ne diventerà partner ufficiale ed andrà ad unirsi a Microsoft, Clear, Rexon, Unilever e Coca-Cola.

Per il presidente della Confederaçao Brasileira de Automobilismo, Cleyton Pinteiro, la F1 non è più obiettivo primario delle competizioni in Brasile: “La Formula Uno è davvero così interessante? Felipe Nasr o Luis Razia non sono presenti non per mancanza di talento o soldi, ma semplicemente perché non l’hanno ritenuta l’opzione migliore. Il nostro Augusto Farfus è vice campione DTM, sempre nel 2013 abbiamo vinto la 500 miglia di Indianapolis e un altro nostro rappresentate ha lottato per il campionato Indy fino all’ultima gara. Questi sono solo alcuni esempi a dimostrazione che il motorsport non deve essere limitato alla massima serie“.

Kamui Kobayashi potrebbe tornare in F1 nel 2014 correndo con la Caterham insieme al debuttante Marcus Ericsson.
Il team di Tony Fernandes è l’unico a non aver ancora annunciato la sua formazione piloti dopo l’addio a Charles Pic e Giedo van der Garde, infatti la Caterham ha rimosso i loghi dello sponsor McGregor dal suo sito ufficiale e ciò potrebbe confermare l’uscita di scena dell’olandese.
Il team ha quindi cercato un pilota d’esperienza come Kobayashi da affiancare ad un debuttante come Ericsson, anche egli supportato da un buon numero di sponsor.

La Williams ha confermato ieri con un tweet che la nuova vettura dalla classica livrea blu è pronta e dunque anche lei sarà presente ai test di Jerez della prossima settimana. La FW36, accesa per la prima volta da Sir Frank sabato scorso, sarà nelle mani di Valtteri Bottas il 28 e il 29, mentre il 30 e 31 gennaio passerà a Felipe Massa. Per l’occasione è prevista anche la presentazione ufficiale poco prima dello start delle prove.

Oggi la Caterham ha annunciato ufficialmente l’ingaggio di Kamui Kobayashi e Marcus Ericsson per la stagione 2014 di Formula 1.
Pur di tornare a correre in Formula 1, Kamui Kobayashi ha rifiutato un contratto con la Ferrari per correre nell’Endurance. A far emergere questa curiosità è lo stesso pilota giapponese che ha ammesso: “Nel 2014 guiderò a titolo gratuito, è una mia decisione”.
Marcus Ericsson porterebbe invece più di 11 milioni di euro in sponsorizzazioni svedesi nelle casse della Caterham.

La squadra con base della Toro Rosso ha anche pubblicato una foto relativa al superamento del crash test da parte di uno dei suoi telai. Tutte le prove sono state passate con successo e la STR9 partirà dall’Italia questo fine settimana.

Anche la McLaren ha superato il crash-test voluto dalla FIA. Vi è riuscita però al secondo tentativo. Semaforo verde quindi per la nuova MP4/29 che debutterà regolarmente a Jerez il prossimo martedì, 28 gennaio. La McLaren di Jenson Button e del rookie Kevin Magnussen sarà svelata il 24 gennaio.

Il promoter del Gp di Russia ha confermato che il primo GP di F1 si disputerà il 12 ottobre alle ore 15 locali, le 12 in Italia. Anche le qualifiche verranno disputate allo stesso orario, mentre non è ancora stato definito l’orario in cui si disputeranno le prove libere del venerdì e del sabato mattina.

Con l’annuncio di ieri da parte della Caterham tutti i team sono al completo:
Red Bull:
1 Vettel,
3 Ricciardo;
Mercedes:
44 Hamilton,
6 Rosberg;
Ferrari:
14 Alonso,
7 Raikkonen;
Lotus:
8 Grosjean,
13 Maldonado;
McLaren:
22 Button,
20 Magnussen;
Force India:
27 Hulkenberg,
11 Perez
Sauber:
99 Sutil,
21 Gutierrez;
Toro Rosso:
25 Vergne,
26 Kvyat;
Williams:
19 Massa;
77 Bottas;
Marussia:
17 Bianchi,
4 Chilton;
Caterham:
Kobayashi 10,
Ericsson 9.

In occasione dell’incontro che si è tenuto al quartier generale di Leafield il proprietario della Caterham, Tony Fernandes ha dato un aut aut, o meglio una strigliata alla squadra. Se la stagione 2014 non andrà bene si leveranno le tende e tanti saluti alla F1:
“Il mio messaggio alle 250 persone che lavorano qui è che dobbiamo cogliere l’occasione. Quest’anno sarà l’ultima chance. Vi abbiamo dato infrastrutture e piloti di livello, ora tocca a voi. Se a fine campionato saremo ancora in fondo alla classifica non penso che andremo avanti con questo progetto. Cinque anni senza un punto sono troppi. C’è un limite a tutto, alla pazienza, ai soldi, alla motivazione, quindi ho bisogno di sapere che si andrà da qualche parte e lo dico con fiducia”.

Ecco la 1° F1 2014
La Force India ha aperto su internet l'elenco delle presentazioni che nei prossimi giorni sveleranno le monoposto del mondiale 2014 di Formula 1. La VJM07, finanziata dal miliardario indiano Vijay Mallya e spinta dal motore V6 turbo della Mercedes, sarà portata in pista dal tedesco Nico Hulkenberg e dal messicano Sergio Perez. L'aggiunta del nero (al posto del bianco della passata stagione) come elemento dominante "ci regala un look più aggressivo" ha commentato in una nota lo stesso Mallya.
La nuova vettura presenta il muso basso come da regolamento, così come il nuovo terminale di scarico nella parte posteriore, come parte delle misure volte a prevenire la deportanza dello scarico soffiato.
da quest'unica immagine la macchina non rivela alcuna innovazione di design significativa, ma bisognerà aspettare di vedere la vettura per la prima volta al test di Jerez della prossima settimana per trarre conclusioni sulle sue caratteristiche tecniche.

A dispetto di quanto affermato dal team principal Eric Boullier l’unica scuderia a mancare ai primi test stagionali che si terranno in Spagna dal 28 al 31 gennaio sarà la Lotus. Poche ore fa infatti anche la Marussia ha confermato la sua presenza con un tweet.

https://twitter.com/Marussia_F1Team

La prossima edizione del Gran Premio del Bahrain sarà effettuata in notturna, partendo e arrivando sotto la bandiera a scacchi con l’aiuto delle luci artificiali che saranno poste lungo il tracciato.
Lla corsa scatterà alle ore 18:00 locali, mentre in Italia la partenza avverrà alle ore 16:00.
Il Gran Premio del Bahrain diventa la seconda gara a svolgersi completamente in notturna dopo quella di Singapore. Il Gran Premio del Bahrain è fissato per il fine settimana che andrà dal 4 al 6 aprile sul tracciato di Sakhir.

La Ferrari ha reso noto che domani 24 alle ore 12.30 annuncerà il nome della nuova vettura di Formula 1. Il giorno successivo, sabato, dalle 14.30 saranno diffuse le prime immagini della nuova monoposto del Cavallino con relativa photogallery mentre alle 14.45 saranno diffuse le interviste ai piloti e ai membri del team. A seguire video della vettura e virtual tour.

Svelate in anteprima con delle immagini in computer graphics quali saranno le forme o meglio come sarà il tanto chiacchierato musetto della nuova Williams FW36.
Ecco cosa dice direttore tecnico Pat Symonds: “Ci sono dei cambiamenti significativi che balzano subito agli occhi. Come si può vedere il musetto è più basso e l’ala davanti più stretta. L’alettone non è molto profondo e non si può più contare sugli scarichi per aumentare la performance aerodinamica. Per quanto riguarda il sistema di raffreddamento mentre quello per olio e acqua è diventato meno importante, l’inverso si può dire per quello del KERS e del motore turbo. Molto lavoro è stato operato sul cambio che dovrà adattarsi alla maggior coppia del V6 rispetto al V8 del passato, senza contare le diffioltà incontrate per rimanere nel limite di 690 kg complessivi impostoi dalla FIA malgrado il peso notevole della power unit”.

http://www.williamsf1.com/Team/

La McLaren ha reso noto di aver prolungato il contratto con uno dei suoi principali sponsor delle ultime stagioni: il Banco Santander.
La banca spagnola sponsorizza la McLaren dal 2007, anno in cui Fernando Alonso (sponsorizzato dal Banco spagnolo) approdò a Woking dopo aver vinto due titoli mondiali al volante del team Renault, guidato da Flavio Briatore.
Dopo la prima stagione, Alonso lasciò il team per screzi interni, riguardanti la Spy story in primis, ma anche i presunti rapporti di favoritismo che i componenti della scuderia di Woking avrebbero dimostrato nei confronti di Lewis Hamilton.
Nonostante l'addio di Alonso, Santander rimase come uno degli sponsor principali sulle vetture britanniche, facendo campeggiare il proprio logo sulle carene cromate-arancio realizzate dalla McLaren. Dopo l’addio della Vodafone al termine della stagione passata, in McLaren hanno tentato di non perdere altri partner ed ecco arrivata la riconferma della Santander.

Sarà Stoffel Vandoorne a sostituire questa stagione il neo promosso Kevin Magnussen nel ruolo di terzo pilota McLaren.
Sergey Sirotkin sarà ancora in Sauber come pilota collaudatore e quindi in sauber oltre ai piloti Gutierrez e Sutil ci salanno van der Garde come tester e pilota di riserva e Sirotkin come collaudatore.

questi nuovi musi fanno ribrezzo, la FIA si è (come al solito) dimenticata di specificare una larghezza minima decente

Qui sono spiegate bene tutte le variazioni che ci sono tra le vetture 2013 e 2014

http://www.blogf1.it/2014/01/14/dal-muso-basso-allo-scarico-alto-ecco-come-saranno-le-f1-2014/

Penso comunque che sia questione di farci anche un po' l'occhio.
L'ala anteriore l'avrei comunque preferita bassa come quest'anno ma larga come nel 2013!!!

Oggi a Ginevra si è riunito i Consiglio mondiale del Motorsport e ha approvato le modifiche al regolamento per il mondiale 2014 di Formula Uno. Ecco tutte le novità:
Le modifiche al regolamento sportivo 2014 approvate dal Consiglio sono le seguenti:-
- I commissari sportivi potranno imporre una penalità di cinque secondi a un pilota, che potrà essere scontata prima che i meccanici effettuino l’eventuale pit stop.
- Tutto il personale delle squadra che sarà in pit lane dovrà obbligatoriamente indossare il casco, sia durante le qualifiche che in gara.
- I piloti non potranno più fermare le rispettive vetture per risparmiare il carburante necessario per le verifiche. Questo non sarà più considerato come gesto necessario per le analisi successive e verrà sanzionato.
- Solo per il mondiale 2014, ogni team avrà a disposizione sei “Jolly” per poter lavorare sul motore (mentre in precedenza erano solo due). Questo provvedimento si è reso necessario data l’introduzione delle nuove unità motrici turbo.
- Lla regola che vedrà assegnare il punteggio raddoppiato ai primi dieci classificato dell’ultimo Gran Premio della prossima stagione (Abu Dhabi) è stato confermato, senza subire alcun tipo di modifica.

Queste invece le modifiche apportate al regolamento tecnico 2014, previo accordo della Commissione della F1 e i team:
- Il peso della vettura, senza carburante, non dovrà essere inferiore a 691 chilogrammi in alcun momento dell’evento. L’aumento di peso, rilevabile in un chilogrammo, si è reso necessario a causa del peso maggiore degli pneumatici 2014, rispetto a quelli utilizzati la scorsa stagione.


Poi ci sono le modifiche regolamento sportivo 2015, previo accordo della Commissione F1 e i team:
- I team, per essere considerati costruttori, non avranno più bisogno di realizzare in casa le sospensioni e i condotti dei freni.

Modifiche al regolamento tecnico 2015, previo accordo della Commissione F1 e i team:
- Il peso minimo della vettura sarà aumentato di dieci chilogrammi (701 Kg).
- Tutti i dispositivi di riscaldamento degli pneumatici saranno aboliti a partire dal mondiale 2015 (dunque spariranno le termocoperte).
-  Per motivi di sicurezza, la parte anteriore del telaio non potrà inclinarsi in modo repentino rispetto alla centina

se penso che negli anni '80 pesavano 540 kg e nel 2015 peseranno 710... fra poco una Elise S1 diventerà competitiva anche in F1 ;D

Pare che a causa del nuovo peso degli pneumatici già da quest'anno potrebbero pesare 2 kg in più e non solo 1 quindi passerebbero a 692 kg.

http://www.blogf1.it/2014/01/21/gomme-piu-pesanti-il-peso-minimo-aumentera-692-kg/

Daniel Juncadella sarà il pilota di riserva della Force India. Il pilota catalano, campione due anni fa della Formula 3 Euro Series, sarà in pista in ogni gara e prenderà parte a diverse sessioni libere del venerdì.

La Williams, perso lo sponsor principale PDVSA assieme a Pastor Maldonado, sembra sia in trattativa con Martini, che andrebbe a prendere il posto dell’impresa petrolifera venezuelana.
Martini è azienda che fa parte del gruppo Bacardi Ltd, vende circa duecento milioni di bevande ogni anno, con un fatturato di circa cinque miliardi di dollari annui. Il ritorno della Martini sarebbe un innesto economico molto importante per la Williams, che vedrebbe così un altro partner importante affiliarsi al progetto di Sir Frank,volto non solo alla Formula Uno ma anche alle nuove tecnologie utilizzate anche alla 24 Ore di Le Mans.

martini nel motorosport è leggenda.

imho credevo sponsorizzassero la porsche ufficiale alla 24h di le mans.

Per ora c'è solo una trattativa, nulla di ufficiale.
Poi non so come possa essere la normativa sugli sponsor "alcoolizzati" in F1.

Fulmine a ciel sereno in casa Lotus. Eric Boullier ha rassegnato le dimissioni da team principal del team con effetto immediato e lascerà la struttura di Enstone a breve.
Il suo posto sarà preso dal proprietario del team, che ha inoltre il controllo della Genii Capitals, Gerard Lopez. Boullier, una volta sbrigate le ultime pratiche con Lotus, dovrebbe approdare alla corte di Ron Dennis, in McLaren al posto Martin Whitmarsh che pare sia stato silurato proprio da parte di Dennis
Ecco le parole di Lopez: "Ringraziamo Eric Boullier per quello che è riuscito oa fare con noi gli anni scorsi e per la realizzazione della prossima vettura. L’addio di Boullier non sconvolge i piani del team, perché abbiamo tutto programmato e pensiamo di avere i mezzi per fare un 2014 da protagonisti assoluti“.

Mi è simpatico Whitmarsh, peccato.

Anche a me, sempre con il sorriso e disponibile anche nei momenti più bui ma si sa che in questi ambienti contano i risultati.

Ma sono noti i motivi??

Sarà F14 T il nome della monoposto con cui Fernando Alonso e Kimi Raikkonen difenderanno i colori della Scuderia Ferrari nel Campionato del Mondo di Formula 1 di quest'anno. A deciderlo sono stati i tifosi del Cavallino Rampante che, più di un milione, da tutto il mondo hanno espresso le loro preferenze attraverso una consultazione svoltasi on line dal 15 gennaio fino alla mezzanotte di ieri.

Dato che è lui che si è dimesso, penso sia dovuto all'offerta arrivata da McLaren.
O forse ha influito un po' la gestione del 2013 come il mancato pagamento dello stipendio di Raikkoen.

Ecco la McLaren Mp4-29. E’ la prima vera monoposto di F1 2014 ad essere svelata al grande pubblico.

Qui ci sono già alcuni video della presentazione

http://www.youtube.com/user/OfficialMcLarenVids/videos

Bellissima!! ;)

F14 T  =  FIAT  ;D ;D

;D

Merda se è brutta!

No dai,non è brutta...poi per carità,i gusti sono gusti...
Secondo me dobbiamo solo farci l'abitudine...

Io non mi sono ancora abituato alle F1 degli ultimi... boh, 10 anni, sono un caso disperato ;D

A sorpresa la Lotus ha presentato una prima immagine della nuova E22. E proprio nel momento in cui la McLaren svelava i veli della sua MP4/29.

Ma perchè tutte le nuove vetture hanno questi musi particolari??

Nel post d'apertura c'è quasi tutto sul nuovo regolamento 2014.

Riporto qui sotto l'analisi tecnica fatta da f1grandprix sulla 1° auto presentata in questo 2014 (Lotus, Williams e Caterham hanno solamente presentato immagini computerizzate):
Da una prima analisi si nota che i tecnici hanno deciso di abbandonare la sospensione anteriore pull rod che nella scorsa stagione ha creato parecchi problemi al team inglese.
In questa stagione è stato scelto di usare all’anteriore una più convenzionale soluzione push rod. Al retrotreno, invece, i tecnici di Woking hanno osato molto in quanto hanno studiato e realizzato una sospensione pull rod con una cinematica molto particolare su cui è stata realizzata una piccola carenatura vicino alle prese di raffreddamento dei freni posteriori per incrementare il carico deportante. L’ala posteriore, dalle immagini in possesso, sembra essere agganciata ai tiranti della sospensione posteriore
Visivamente colpisce molto l’avantreno della monoposto che è dotata di una poco estetica parte terminale del muso che è stato estremizzato per rispettare il regolamento tecnico massimizzando il più possibile la portata d’aria sotto il muso stesso. Per questo sono stati realizzati dei piloni di sostegno ad andamento curvo in modo da formare un vero e proprio tubo Venturi per poter massimizzare il concetto sopra descritto .
Le fiancate e soprattutto le bocche di raffreddamento della Power Unit sono molto voluminose segno che il nuovo propulsore Mercedes ha bisogno di parecchia aria per poter raffreddare le proprie componenti interne e soprattutto l’intercooler del turbo che verrà raffreddato da un sistema aria/aria. La terminale delle fiancate è leggermente rastremata (i motorizzati Renault sembrano avere una zona a Coca Cola molto più stretta) per migliorare l’efficienza del diffusore.
Il cofano motore, per migliorare il flusso d’aria verso l’ala posteriore è stato leggermente abbassato rispetto allo scorso anno. Nella zona terminale è stata creata una piccola apertura in cui viene espulsa l’aria calda proveniente dai radiatori.
Il terminale di scarico, come il regolamento impone, soffia centralmente dove è collocato il pilone di sostegno dell’ala posteriore. Il terminale di scarico è circondato da uno struttura in fibra di carbonio che va a formare un piccolo monkey seat per incrementare il carico deportante al retrotreno e sembra progettato in modo da accogliere un eventuale “sistema di riduzione del drag” DRD utile a diminuire la resistenza all’avanzamento (drag) che in questa stagione avrebbe grosse vantaggi come l’ incremento velocità massima e il minor consumo di carburante.
Nella zona del fondo, in prossimità delle ruote posteriori, sono stati confermate delle piccole aperture.
La nuova McLaren sembra una monoposto molto interessante soprattutto nella zona posteriore dove sembra nascondere delle soluzioni tecniche interessanti.

Ho trovato anche l'analisi tecnica della Lotus E22, sempre fatta da  f1grandprix:
Cerchiamo, nonostante l’unica foto diffusa in rete, di fare una piccola analisi della nuova Lotus. A livello meccanico nessuna sorpresa in quanto sono stati confermati i sistemi sospensivi della scorsa stagione: push rod anteriore e sospensione rotante pull rod al posteriore.
Molto interessante la soluzione tecnica pensata all’avantreno in cui gli aerodinamici Lotus hanno scelto di prolungare i montanti dell’ala anteriore creando un vero e proprio “doppio muso”. Sono presenti, inoltre, due piccoli montanti che collegano il doppio muso all’ala anteriore. Ci sarà anche la proboscide?
Questa soluzione, permette di creare nella zona centrale un vero e proprio canale Venturi che permette al fondo e al diffusore di essere alimentato con un buon quantitativo d’aria.
Le bocche di raffreddamento sono molto più piccole rispetto a quelle della Mercedes. Questo sta a significare che la nuova Power Unit ha bisogno di minor aria per raffreddare le proprie componenti interne (intercooler turbo compreso).
La zona a coca-cola è molto rastremata e prevede un’apertura nella zona terminale del cofano in cui viene incanalata l’aria calda proveniente dai radiatori .
Presente il supporto centrale dell’ala posteriore sotto il quale sembra soffiare il terminale di scarico.
La vettura sembra interessante soprattutto per la pulizia nella zona posteriore. Per un’analisi più dettagliata dovremo aspettare i test del Bahrein in quanto la Lotus E22 non sarà presente a Jerez.

Ecco come dovrebbe essere la nuova Ferrari secondo il quatidiano sporrtivo spagnolo Marca

http://www.marca.com/2014/01/24/motor/formula1/1390573428.html

n attesa di fare sul serio nei test di Jerez, in programma dal 28 al 31 gennaio, alcuni team stanno approfittando delle concessioni per le riprese video e le attività promozionali (due giorni a stagione, per un massimo di 100 km al giorno), per fare lo shake-down delle proprie vetture. È il caso della Toro Rosso, che ha annunciato di aver fatto debuttare la nuova STR9 oggi a Misano con alla guida prima Jean-Eric Vergne e in seguito Daniil Kvyat.
Domani la nuova vettura sarà imballata e spedita in Spagna, a Jerez de la Frontera, per essere poi presentata il 27 gennaio alle ore 17:30. Il giorno seguente prenderà parte alla prima sessione di test invernali sul tracciato andaluso.
In pista anche la Mercedes, che ha coperto circa 40 km a Silverstone con la W05 e Nico Rosberg alla guida. Sul tracciato britannico ha girato anche la Force India. Per il team di Vijay Mallya, che con la Mercedes condivide le Power Unit, era al volante Nico Hulkenberg.

Per chi volesse vedere la presentazione della nuova Ferrari F14 T domani 25/01/2014 alle 14:30

http://f14t.ferrari.com/it/?MID=401574087&UID=4176169813&utm_campaign=140124_F1_IT+%255Bgruppo%253A+F1+ita+%257C+contenuto%253A+Save+the+date%255D&utm_content=4176169813&utm_medium=email&utm_source=newsletter&utm_term=401574087#countdown

Forse la più brutta vista fino ad ora!!!!

Al primo colpo d'occhio la caratteristica più forte della F14 T è il perfetto rispetto del regolamento per quanto riguarda il muso. Gli altri team per rispettarlo hanno aggiunto un'appendice per raggiungere i 18 cm dal suolo. La Ferrari raggiunge questa quota direttamente con il muso che punta decisamente verso il basso.
Ma veniamo alla quanto rilasciato direttamente dal sito delle Ferrari, che spiega bene come hanno lavorato sulla nuova macchina e poi rilasciano anche una scheda tecnica.


Descrizione
La F14 T è la sessantesima monoposto costruita dalla Ferrari per partecipare al Campionato del Mondo di Formula 1. Il nome indica l’anno di costruzione e la presenza del turbocompressore nel motopropulsore. Anche se il periodo di gestazione di una nuova Formula 1 è normalmente poco più di dodici mesi, questo progetto, identificato dal codice interno 665, ha mosso i suoi primi passi più di due anni fa. La stagione 2014 è infatti caratterizzata da una delle più importanti rivoluzioni tecniche nella storia della Formula 1, un cambiamento radicale che ha coinvolto tutti gli aspetti progettuali della nuova vettura.
Per far fronte a questa sfida senza precedenti – che ha comportato, nel 2012, lo sviluppo simultaneo dei progetti di tre monoposto – la Scuderia si è affidata ai tecnici di maggior esperienza, all’interno di una nuova struttura aziendale, che hanno seguito il progetto della nuova vettura nelle sue fasi iniziali.

Telaio
Gli appassionati che seguono la Scuderia saranno in grado di osservare sulla F14 T delle soluzioni tecniche sviluppate nelle monoposto precedenti e alcune aree di continuità come le sospensioni a tirante, sia sull’anteriore che sul posteriore. Peraltro, al di là di questi elementi facilmente identificabili, sono davvero pochi i punti di collegamento tra la vettura 2014 e quelle che l’hanno preceduta.
Esternamente la vettura è molto diversa dalle monoposto viste negli ultimi anni: le modifiche regolamentari hanno obbligato i progettisti ad abbassare per motivi di sicurezza sia il telaio che il musetto, dando alla F14 T un aspetto molto diverso dalla F138. Una delle numerose sfide tecniche affrontate in questo progetto è stata quella del riposizionamento della sospensione anteriore in una scocca molto più bassa rispetto a quella precedente.
L’ala posteriore non ripropone invece alcun particolare simile alle precedenti versioni. I nuovi regolamenti hanno imposto tre modifiche rispetto allo scorso anno, richiedendo una corsa più ampia del sistema DRS, una minore profondità dell’ala posteriore e, infine, la rimozione del profilo alare inferiore. Quest’ultima modifica ha richiesto la realizzazione di una struttura in posizione centrale per sostenere il profilo principale dell’ala.
Per regolamento, l'ala anteriore è stata ridotta di 75 millimetri su entrambi i lati, al fine di renderla meno vulnerabile alle collisioni con altri veicoli o con le barriere a bordo pista. Questo cambiamento, probabilmente uno dei meno percepiti nel confronto con una monoposto 2013, ha avuto un profondo effetto sull'aerodinamica del veicolo. Le ali anteriori utilizzate a partire dal 2009 erano state ideate e realizzate per arrivare a coprire la superficie davanti agli pneumatici anteriori, al fine di massimizzare il carico aerodinamico. Il cambiamento del regolamento 2014, anche se di appena 75 millimetri, ha reso quindi necessaria una revisione completa dell’ala anteriore.

Integrazione
Le novità visibili ad occhio nudo sono di per se già sorprendenti, ma gli aspetti della F14 T che contengono il maggior numero di cambiamenti sono rigorosamente sotto la carrozzeria.La nuova vettura ha necessità di raffreddamento completamente diverse rispetto alla precedente e ha richiesto profondi studi. I radiatori dedicati ad acqua e olio-motore sono di dimensioni ridotte rispetto al passato, come richiesto dalle minori esigenze di raffreddamento del motore termico V6 posto all’interno del motopropulsore. Ai progettisti è stato anche richiesto di collocare nella vettura l’intercooler per il nuovo sistema turbo-compressore e di gestire lo smaltimento del calore delle componenti dell’ERS, molto maggiore rispetto al precedente sistema di recupero dell’energia cinetica
Una maggiore capacità di raffreddamento equivale a disporre di potenza superiore ma il tutto va a scapito del carico aerodinamico: i progettisti hanno dovuto pertanto trovare il giusto compromesso tra livello di raffreddamento e carico aerodinamico. Questa è stata una delle fasi nella quale il vantaggio di progettare insieme sotto lo stesso tetto sia il motopropulsore che il telaio e i sistemi della monoposto si è rivelato un beneficio. Dopo aver deliberato l’ideale livello complessivo di raffreddamento, è stato dedicato molto tempo alla collocazione delle varie componenti nella vettura e ai flussi d’aria destinati alla gestione delle loro temperature d’esercizio.

Freni
Il sistema frenante è stato completamente riprogettato per adattare la macchina ai cambiamenti del regolamento tecnico.
Uno degli obiettivi principali da raggiungere è stato l’incremento della capacità frenante sull'asse anteriore, mentre, in stretta collaborazione con la Brembo, si sta ancora lavorando per ridurre le dimensioni delle pinze idrauliche posteriori. Si tratta di un cambiamento reso possibile dal maggiore effetto frenante che viene garantito dal motore ERS. Inoltre, come consentito dal regolamento, la monoposto di Formula 1 avrà un sistema brake-by-wire, un dispositivo che consente di ottimizzare la modulazione del pedale e il bilanciamento durante le operazioni di frenata, grazie anche alla forza frenante offerta nelle diverse fasi di gestione dell’ERS. Oltre alle innumerevoli modifiche hardware, i regolamenti 2014 hanno richiesto un corposo aggiornamento ed ampliamento del software.
Tra le varie funzioni sulla nuova monoposto, c’è anche quella di garantire la massima efficienza della vettura rapportata alla disponibilità del carburante.

Trasmissione
Il motopropulsore 2014 produrrà picchi di potenza maggiori rispetto ai propulsori 2013, garantendo un valore di coppia superiore ad un numero di giri inferiore. Il regolamento in vigore da questa stagione impone inoltre di fissare una scelta di soli otto rapporti da utilizzare per tutta la durata del campionato. Un obbligo che ha avuto un impatto importante sui sistemi di trasmissione, risultati molto differenti rispetto alle precedenti generazioni. La trasmissione della F14 T è stata progettata con l'obiettivo di assicurare una buona efficienza e, soprattutto, un alto livello di affidabilità.

Peso e pneumatici
La complessità dei regolamenti 2014 ha reso ancor più difficile realizzare un progetto che rimanesse sotto il limite imposto in termini di peso minimo (691 kg). Il controllo di questo aspetto e la conseguente capacità di avere maggiore o minore zavorra, necessaria per gestire e sviluppare la vettura durante la stagione, è stata una delle sfide più importanti del progetto. Un’altra, altrettanto significativa, è rappresentata dall’integrazione con i nuovi pneumatici che la Pirelli introduce a partire da quest’anno. La capacità della F14 T di sfruttarne al meglio le caratteristiche sarà una delle chiavi di volta per capire se i nostri sforzi porteranno i frutti sperati.

Ecco, sempre rilasciati dal sito della Ferrari e dati tecnici:

Telaio
Telaio in materiale composito a nido d’ape con fibra di carbonio
Cambio longitudinale Ferrari
Differenziale autobloccante a controllo idralulico
Comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico con cambiata veloce
Numero di marce 8 +Rm
Freni a disco autoventilanti in carbonio Brembo (ant. e post.) e sistema di controllo elettronico sui freni posteriori
Sospensioni indipendenti a tirante e molla di torsione anteriore/posteriore
Peso con acqua, olio e pilota 691 kg
Ruote OZ (anteriori e posteriori) 13”

Motore
Cilindrata 1600 cc
Giri massimi 15'000
Sovralimentazione Turbo singolo
Portata benzina 100 kg/hr max
Quantità benzina 100 kg
Configurazione V6 90°
Nr. cilindri 6
Alesaggio 80 mm
Corsa 53 mm
Valvole 4 per cilindro
Iniezione 500 bar - direct
Unità per pilota 5

Sistema ERS
Energia batteria (a giro) 4 Mj
Potenza MGU-K 120 kW
Giri max MGU-K 50'000 rpm
Giri max MGU-H 125'000 rpm

Madonna se e brutta sembra un pesce gatto....
Nella vista frontale mi chiede che cosa veda il pilota

nelle foto in studio non rende l'idea di quanto è brutta.

vediamo tra pochissimi giorni come andrà nei test

Ecco le interviste:
Raikkonen:

http:////www.youtube.com/v/PW4HmOVUrvc

E’ sfuggita sul web una possibile foto della nuova Mercedes W05, la vettura con cui Lewis Hamilton e Nico Rosberg parteciperanno al mondiale di Formula 1 2014. Al momento non è noto se la foto circolata in rete sia effettivamente una foto ufficiale trapelata prima della presentazione ufficiale o un fake.

La Sauber ha svelato la nuova Sauber C33, spinta dal motore V6 turbo Ferrari della casa di Maranello avrà anche cambio ed ERS. La monoposto per il mondiale 2014 di F1 del team elvetico si presenta con un muso basso come imposto dal regolamento caratterizzato da una vistosa protuberanza nella parte terminale. La livrea è prevalentemente in grigio scuro.

Si è aperto un giallo sui motori turbo, Mercedes e Renault si schierano contro la Ferrari che aggirerebbe il regolamento sulla protezione della turbina in caso di esplosione.

Qui sotto l'articolo:
http://www.italiaracing.net/notizia.asp?id=43175&cat=1

Dal regolamento riportato qui, non mi pare ci siano irregolarità, non si parla di materiali specifici per la protezione e neppure dove tale protezione debba essere posizionata (se direttamente sulla turbina come un guscio o ad esempio rinzorzare la carozzeria nella zona dove c'è la turbina).

Con quali piloti scenderà in pista la Ferrari per i test di Jerez??

Raikkonen i primi 2 giorni Alonso gli altri 2

Tabella team e piloti con date dei test

                                           

team	28/1	29/1	30/1	31/1
Ferrari	K. Raikkonen	K. Raikkonen	F. Alonso	F. Alonso
McLaren	J. Button	J. Button	K. Magnussen	K. Magnussen
Mercedes	L. Hamilton	N. Rosberg	L. Hamilton	N. Rosberg
Williams	V. Bottas	V. Bottas	F. Massa	F. Massa
Caterham	M. Ericsson	M. Ericsson	R. Frijns	K. Kobayashi

Gli altri team non hanno ancora comunicato i piloti. La Lotus sarà assente

Come per McLaren e Lotus, il sito di f1grandprix pubblica un'analisi tecnica della Sauber C33:
"Partendo dal muso si nota come gli ingegneri della scuderia elvetica abbiano intrapreso la stessa filosofia a “formichiere” della McLaren anche se in modo meno estremo. Questa soluzione permette di incanalare una buona quantità di flusso sotto la parte anteriore della scocca per creare più carico aerodinamico sul fondo e nella zona del diffusore.
Massimizzare questo concetto hanno, inoltre, mantenuto un muso abbastanza alto fino all’inizio del naso che raggiunge l’altezza da terra prescritta dal regolamento.
L’andamento del telaio ha una conformazione simile a Force India e Ferrari: è stata sfruttata l’altezza massima rispetto al piano di riferimento di 625mm per poi abbassarlo poco prima della sezione A-A a 525mm. Sicuramente per abbassarsi velocemente alle quote stabilite dal regolamento tecnico è stato realizzato un gradino che è stato poi coperto da un vanity panel.
A livello meccanico è stata confermata la sospensione anteriore push-rod e pull rod al posteriore anche se l’attacco alla scatola del cambio è stato leggermente modificato rispetto a quanto visto sulla C32.
La forma dell’airscope è molto interessante in quanto esso è triangolare e il roll-bar ha una forma particolare che permette, come evidenziato nel disegno, l’aderenza dei flussi lungo la carrozzeria del cofano che andranno poi ad alimentare l’ala posteriore. Le imboccature delle pance presentano delle bocche per i radiatori molto alte e simili in dimensioni a quelle Ferrari, dunque molto piccole rispetto alla concorrenza Mercedes e ulteriore testimonianza della bontà del lavoro sulla power unit di Maranello in termini di gestione del raffreddamento. Tutto questo lavoro ha permesso ai tecnici di realizzare un grande “marciapiede” nella zona tra derive verticali e scocca sotto l’imboccatura dei radiatori. Infine, sono di ispirazione Ferrari anche i sostegni dell’ala posteriore, molto più tradizionale rispetto a quella della F14 T, tra i quali soffia l’unico terminale di scarico."

Costretto a lasciare il suo ruolo di team principal della McLaren, Martin Whitmarsh sarebbe in trattativa con la Lotus secondo una fonte interna al team di Enstone. L’ex boss della Lotus, Eric Boullier, è il favorito proprio al ruolo di sostituto di Whitmarsh alla McLaren e quindi potrebbe verificarsi uno scambio al vertice dei due team.
Per il momento il proprietario della Lotus, Gerard Lopez, ha assunto il ruolo di team principal ma difficilmente lo manterrà a lungo, dal momento che nel 2013 è apparso nel paddock solo un paio di volte.

Lo spagnolo Daniel Juncadella potrà girare sulla nuova Force India VJM07 giovedì sulla pista di Jerez dove da domani iniziano i primi test collettivi.

F14-T

http://www.youtube.com/v/Sba3xaogof8#t=15

F14-T=FIA-T  :o  ;D

sarà di buon auspicio :P

F14-T era anche il caccia USA conosciuto come Tomcat

Il bicchiere mezzo pieno/mezzo vuoto  ;D

Mi scusi webmaster, noblesse oblige...


:P

acc ;D

La Scuderia Toro Rosso ha svelato a Jerez la nuova Toro Rosso STR9, spinta dal motore V6 turbo Renault da 1.6 litri. La vettura del team di Faenza, si presenta con un muso basso come stabilito dal nuovo regolamento tecnico della Formula 1 con una vistosa protuberanza nella parte finale.
Più massicce rispetto al passato le fiancate, anche per effetto dei più severi crash test.

Per ora ecco l'unica foto sfocata che ho trovato...... trovata un'alta

Tabella team e piloti con date dei test aggiornata ad oggi

                                           





                      
             
                         
                           

team	28/1	29/1	30/1	31/1
Ferrari	K. Raikkonen	K. Raikkonen	F. Alonso	F. Alonso
McLaren	J. Button	J. Button	K. Magnussen	K. Magnussen
Mercedes	L. Hamilton	N. Rosberg	L. Hamilton	N. Rosberg
Williams	V. Bottas	V. Bottas	F. Massa	F. Massa
Caterham	M. Ericsson	M. Ericsson	R. Frijns	K. Kobayashi
Toro Rosso	J. Vergne	D. Kvyat	J. Vergne	D. Kvyat
Force India	S. Perez	N. Hulkenberg	D. Juncadella	? ? ? ?
Marussia	? ? ? ? ?	? ? ? ?	? ? ? ? ?	? ? ? ?
Red Bull	? ? ? ? ?	? ? ? ?	? ? ? ? ?	? ? ? ?

Novità delle gomme 2014:
Pirelli ha sviluppato il nuovo range di pneumatici 2014 utilizzando dati di simulazione, informazioni fornite dai team e i risultati dei test in pista. Oltre alle nuove mescole e ad una nuova costruzione, le gomme posteriori pesano 250 grammi in più ciascuna, mentre quelle anteriori circa 200 grammi in più.
Gli pneumatici anteriori presentano un nuovo profilo, mentre quelli posteriori restano invariati.
Le nuove mescole sono leggermente più dure rispetto a quelle 2013, per ottimizzare il grip.
I Cinturato full wet presentano un nuovo disegno battistrada al posteriore, progettato per ridurre l’effetto di acquaplaning, aumentando la quantità di acqua dispersa a piena velocità: si passa dai 60 litri al secondo ai 65 litri al secondo. Modificata anche la mescola della gomma da bagnato che consente di lavorare al meglio in condizioni climatiche umide e/o secche, ed aumentare così il punto di crossover con le gomme intermedie.
Il regolamento 2014 stabilisce che uno dei 12 giorni di test pre-season venga interamente dedicato alle gomme da bagnato, e sarà Pirelli ad occuparsi di bagnare il circuito. Per questo test è stato individuato l’ultimo giorno di test a Jerez, il 31 gennaio ma se dovesse piovere in uno dei giorni precedenti questo diventerà il giorno dedicato alle gomme da bagnato.
Pirelli porterà, inoltre, una speciale mescola winter a Jerez, per minimizzare il potenziale effetto delle basse temperature in pista. Si tratta di una mescola dura che è stata ottimizzata per lavorare al meglio anche a basse temperature, riducendo il rischio di graining (fenomeno usuale con il freddo).

In rete le prime immagini che anticipano le forme della nuova Mercedes W05 che porteranno in pista Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
Ma ci vuole fantasia a capire com'è effetivamente

http:////www.youtube.com/v/YMfbFfCiH4U

Si conosce l'orario di inizio??

Ogni giornata di test prenderà il via alle 9 del mattino, per concludersi intorno alle 17, e non è prevista una pausa pranzo.

"Continua a lottare, Michael" Con questo messaggio su un social network, la scuderia Mercedes Amg annuncia che le vetture che da domani (e fino a venerdì) verranno utilizzate da Lewis Hamilton e Nico Rosberg nei test di Jerez de la Frontera, avranno sulla fiancata una scritta d'incoraggiamento per il sette volte campione del mondo.

da quello che ho potuto capire solo la Red Bull non ha ancora presentato la sua vettura??!! nella presentazione dei vari team tutti hanno detto che sono fiduciosi delle nuove monoposto.. e adesso già immagino che la Red Bull zitta zitta tirerà fuori il solito missile e metterà tutti a tacere  ;D ;D ;D ;D ;D

Iniziano i test, invero non molto bene...

http://mensurati.blogautore.repubblica.it/2014/01/28/jerez-test-f1-mercedes-la-prima-e-un-flop/?ref=HROBA-1

Pare che il finlandese abbia spento la vettura su richiesta degli ingegneri che avevano notato delle anomalie nei dati della telemetria.
La Marussia ha annunciato di aver spedito a Jerez la nuova MR03. La vettura non è arrivata in tempo per la prima giornata a causa di un problema tecnico scoperto nei giorni scorsi.
Perez in pista con la nuova Force India ma subito fermo in pista, solo poche curve per lui.

Anche la Force India, che fino a questa mattina aveva mostrato soltanto un disegno laterale della VJM07, ha finalmente deciso di togliere i veli che nascondevano la monoposto 2014. Forse era meglio tenerla nascosta.

Anche la Caterham si è trovata a dover cancellare il lancio della propria CT04-Renault previsto per la mattinata in pit-lane. La squadra anglo-malese non ha fornito ulteriori dettagli: probabile che si siano presentati problemi dell’ultimo minuto nell’approntare l’auto anche se, al contrario della Marussia, la vettura è arrivata in pista.

La Red Bull ha svelato a Jerez poco prima dell’inizio dei test la nuova Red Bull RB10, la vettura con cui spera di assicurarsi il quinto titolo iridato consecutivo, piloti e costruttori, in F1. La nuova vettura è stata svelata nella pitlane del circuito spagnolo poco prima dell’inizio dei primi test invernali.
Come diversi altri team rivali, Adrian Newey ha scelto di adottare un muso basso ma caratterizzato da una grossa protuberanza nella parte terminale dell’anteriore.

veramente orribile!!

Test Jerez 2014 1° giornata

Ore 12: Scendono i tempi di Vergne e Hamilton, rispettivamente a 1'41"3 e 1'29"6. Giusto per avere un riferimento con il 2013, l’anno scorso si girava sul 1’13"3; per i più veloci. Siamo ampiamente in fase di rodaggio, com’è normale sia in questo frangente. Vergne e Hamilton sono anche i più presenti in pista, all’attivo hanno 9 e 6 giri.
Horner specifica che è a causa di “problemi d’assetto” incontrati stanotte che la RB10 resta ancora ai box, poi aggiunge anche un dettaglio sui crash test Fia, superati appena 10 giorni fa.

Hamilton va a sbattere alla prima curva e danneggia pesantemente la Mercedes. Ci sarà tanto lavoro da fare ai box per i meccanici. La causa dell’incidente sembra sia da ricercare nel cedimento dell’ala

13:30- Finalmente un giro cronometrato anche per Raikkonen che segna un tempo di 1:33.131 alle spalle di Hamilton che aveva fatto segnare, prima dell'incidente, 1:27.621
Solo 3 piloti accreditati dai tempi ufficiali
1 .Lewis Hamilton-Mercedes GP in 1:27.820 17 giri
2. Kimi Raikkonen -Ferrari-F14 T+5.311 6 giri
3. Jean-Eric Vergne-Toro Rosso STR9+8.710  11 giri

La situazione alle 15:15: A poco meno di due ore dal termine della sessione odierna, troviamo Hamilton al comando con 1:27.820, seguito da Raikkonen con 1:29.474, Vergne è terzo con 1:36.530, Gutierrez quarto con 1:43.257 e infine Perez (senza tempo) con un solo giro alle spalle. La mercedes non scenderà più in pista per oggi.
Problemi di assemblaggio delle sospensioni per la Red Bull

16.00 Bottas porta al debutto la Williams. Livrea blu come nel rendering diffuso la scorsa settimana.


16:40: A Jerez ha iniziato a piovere e sono tutti ai box, giornata praticamente conclusa.
Questi i tempi e i giri effettuati:
1. Kimi Raikkonen-Ferrari-F14 T in 1:27.104 giri 31
2. Lewis Hamilton-Mercedes GP-W05 +0.716 giri 18
3. Valtteri Bottas-Williams-FW36 +2.978 giri 7
4. Sergio Perez-Force India-VJM07 +6.057 giri 11
5. Jean-Eric Vergne-Toro Rosso-STR9 +9.426 giri 15
6. Esteban Gutierrez-Sauber-C33 +15.153 giri 7
7. Sebastian Vettel-Red Bull Racing-RB senza tempi giri 3
8. Marcus Ericsson-Caterham-CT05 senza tempi  giri 1

16.45 Ha già smesso di piovere. In pista Perez con la Force India mentre Sebastian Vettel porta al debutto la Red Bull RB10

Ecco l'analisi tecnica della Red Bull RB10 fatta da blogf1.it, che ci fa vedere cosa si è inventato Newey per questa stagione 2014.
metto il sito perchè bisogna leggere e documentarsi con le foto.

http://www.blogf1.it/2014/01/28/red-bull-rb10-lanalisi-tecnica/

Cominciamo bene, tra cedimenti strutturali e auto che non vanno si prospetta una serie di test molto interessanti...

Hanno dei musetti che sembrano copiati dai kart della CRG  ;D

Però son belle esteticamente,raro nell'ultimo decennio...tranne la force india col dildo,speriamo non tamponi....

Verissimo... ;D

Ecco la Caterham CT05 che ha debuttato poco fa ad Jerez nella prima giornata di test di F1. Il team aveva previsto una presentazione in pitlane prima dell’inizio della sessione mattutina ma un problema alla vettura ha costretto il team a rimandare il debutto al pomeriggio.
La Caterham CT05 è andata in pista con Marcus Ericsson al volante.
Per me può far compagnia alla Force India in fatto d'estetica

Attualmente è rimasta solo la Ferrari a girare, Red Bull (problemi alla sospensione) e McLaren (guai idraulici) annunciano di avere qualche problema di troppo e quindi rinviano  il debutto a domani, la Mercedes dopo l’incidente di Hamilton rinuncia a tornare in pista. Mancano i pezzi per riparare la W05, se ne riparla tra 24 ore.

Ecco le sensazioni di Hamiltonal termine delle prove della mattinata perminate con il'uscita di pista dove ha danneggiato pesantemente la macchina:
“Non sappiamo ancora cosa ha causato il cedimento. Sono orgoglioso del lavoro del team e di essere uscito per primo dai box ed aver fatto diversi giri. Molti non si immaginano quanto è stato difficile affrontare questi cambiamenti, la guida è molto diversa. Nella frenata, nel dare potenza, nel livello di grip e anche nel sound. Nei diciotto giri completati posso dire di aver spinto. Non ho tirato staccate e ho alzato il piede in curve che normalmente si dovrebbero affrontare in pieno. Cercavo semplicemente di dare agli ingegneri la più grande mole possibile di dati utili”

Pare che per la McLaren ci siano anche problemi elettrici.

Secondo me appena han visto girare questi cosi han finto dei guasti per non dover pagare i danni paesaggistici.
Tranne la Ferrari, che deve ripulire tutto  ;D

Certo che tra falli sui musetti, e scarichi centrali, in caso di tamponamento facciamo categoria cupio...

sono orrende

Dopo Hamilton ecco i primi giudizi (opposti) di Raikkonen:
“La sfida più grande è fare in modo che tutto funzioni come vogliamo, e certo far quadrare tutti i dettagli è più difficile che in passato. Dal punto di vista del pilotaggio non penso che la guida sia esageratamente diversa da prima. E’ semplicemente il primo giorno con così tante componenti nuove, ci vuole tempo per mettere tutto in ordine e abbiamo una strada ancora lunga davanti, lo sappiamo. Le cose sono andate abbastanza bene. Vorremmo tutti vedere girare le auto di più, ma ci vorrà tempo per avere la fiducia nello spingere al cento per cento…
In un mondo ideale forse ci saranno meno bottoni da spingere ma ora non abbiamo molto tempo per fare tutto quello che vogliamo ma è lo stesso per tutti i team. La partenza è stata buona, e sappiamo la direzione che dobbiamo prendere.
Vetture brutte? Sound poco aggressivo? Alla fine, le regole sono quelle che sono, non ha senso lamentarsi sul suono o su altre cose perché le macchine vengono fatte in base alle regole. Non è nostra responsabilità..."

non ci credo che Raikkonen ha detto tante cose in una sola volta  ;D ;D ;D ;D ;D

Miglior tempi e giri fatti nella prima giornata di prove libere:
1. Kimi Räikkonen (FIN/Ferrari) 1:27.104 (31 giro)
2. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes-AMG) 1:27.820 (18 giri)
3. Valtteri Bottas (FIN/Williams-Mercedes) 1:30.082 (7 giri)
4. Sergio Pérez (MEX/Force India-Mercedes) 1:33.161 (11 giri)
5. Jean-Eric Vergne (FRA/Toro Rosso-Renault) 1:36.530 (15 giri)
6. Esteban Gutiérrez (MEX/Sauber-Ferrari) 1:42.257 (7 giri)
Sebastian Vettel (GER/Red Bull-Renault), 3 giri
Marcus Ericsson (SWE/Caterham-Renault), 1 giro

F1 2014 piu' pericolose?

http://www1.skysports.com/f1/news/12475/9137994/f1-2014s-lower-noses-might-not-prove-safer-red-bull-designer-warns

Le due con i dildo chi cazzo le ha deliberate?

Rocco

deve essere piacevole venire tamponati ...

Le prove odierne di Vettel si sono chiuse in questo modo.

(http://mensurati.blogautore.repubblica.it/files/2014/01/images.jpeg)

La McLaren ha confermato questa mattina che sarà Eric Boullier il suo nuovo direttore corse. La nomina dell'ex Lotus, artefice del ritorno in grande stile in F1 della scuderia inglese, fa parte di una più ampia ristrutturazione in corso alla McLaren, che prevede anche il possibile arrivo di Ross Brawn e l'addio a Martin Whitmarsh.
A capo della scuderia è tornato Ron Dennis, nuovo direttore generale del gruppo.

Test Jerez 2014 2° giornata (mattina)  Il britannico Jenson Button (McLaren-Mercedes) è stato il più veloce su pista bagnata della sessione della mattina della seconda giornata di test di F1 a Jerez. Button ha fermato il cronometro sull'1'36''094. Il ferrarista Kimi Raikkonen, il più veloce ieri, ha fatto segnare il terzo tempo in 1'38''272, preceduto dal finlandese Valtteri Bottas (Williams, 1'37''762).
Tempi non cronometrati per la Red Bull di Sebastian Vettel e la Mercedes di Nico Rosberg.

A quanto pare, alla Red Bull Racing non riusciranno a mandare Vettel in pista questo pomeriggio. Il principio d'incendio che ha causato problemi in mattinata sembra sia stato causato dall'Energy Store (le batterie) dell'ERS

Per Adrian Newey il muso allungato previsto dal regolamento FIA e adottato dalla maggior parte delle scuderie è troppo pericoloso:
“Se le vecchie modifiche al davanti erano state apportate per evitare che in caso di incidente le macchine prendessero il volo, così si rischia che in un tamponamento l’auto dietro sollevi quella che precede. E’ un peccato che si sia andata a trovare una soluzione tanto brutta. A mio parere forma e suono delle monoposto devono giocare il loro ruolo in F1. In ottica sicurezza non credo si sia andati nella direzione corretta ad esempio scegliendo di mettere la batteria sotto il serbatoio del carburante, anche perché il pacco può avere un improvviso aumento termico in caso di impatto e rendere complicato governare il fuoco, senza contare l’alto voltaggio”.

E fu così che la prima gara del campionato 2014 finì al 34° giro per ritiro dell'ultima macchina ancora in corsa...

dallo speciale della Gazzetta dello Sport del 2050

Torneremo a vederi motori fumanti e fiamme ad ogni gara ad ogni gara!!!!!

Test Jerez 2014 2° giornata
Button ottiene il miglior tempo di giornata davanti a Raikkonen e Bottas. Quasi cento giri per Rosberg, quarto con la Mercedes. Male i team motorizzati Renault: la Red Bull ha interrotto i test per problemi ad una batteria del sistema di recupero dell’energia, solo 11 giri per la Caterham mentre la Toro Rosso non ha girato.

Questi i tempi di oggi:
1. Jenson Button -McLaren MP4-29 in 1:24.165 giri 43
2. Kimi Raikkonen -Ferrari F14 T +0.647 giri 47
3. Valteri Bottas-Williams FW36 +1.179 giri 35
4. Nico Rosberg-Mercedes GP W05 +1.423 giri 97
5. Sergio Perez-Force India VJM07  +4.211 giri 37
6. Esteban Gutierrez-Sauber C33 +9.105 giri 53
7. Marcus Ericsson-Caterham CT05 +13.810  giri 11
8. Sebastian Vettel-Red Bull RB10 +14.155 giri 8

L'anno scorso nei test sulla stessa pista i tempi erano nell'ordine dell'1.18, se volevano rallentare le F1 sembrano esserci riusciti. Speriamo solo che non diventino più lente delle GP2...

se passa la proposta di Ecclestone di dare il doppio dei punti nelle ultime 3 gare, vedremo le prime gare coi motori e le macchine tarate sull'economico più che sulla prestazione.

magari se gira losna gli dà la paga!!  ;D ;D

Sì, proprio uno che ne rompe pochi ;D

Si è deciso di dedicare la giornata di oggi a test sul bagnato. Di conseguenza la pista è stata allagata artificialmente per testare le nuove gomme da bagnato Pirelli. Inizialmente si era deciso di dedicare il venerdì a questo test ma il programma è stato modificato

Note davvero dolenti per i team motorizzati Renault. La Red Bull con Vettel ha completato solo 8 giri prima di fermarsi con un nuovo principio d’incendio. Pare che il problema riguardi l’accumulatore (agli ioni di litio) ma soprattutto il meccanismo dell’ERS. Addirittura, per le altre compagini del costruttore francese le cose sono andate anche peggio. La Caterham ha messo a referto 11 passaggi prima di restare ferma mentre la Toro Rosso non si è nemmeno vista in pista. E secondo quanto si sospetta, le problematiche sarebbero le stesse su tutte le auto.

È stata confermata da Remy Taffin di Renault Sport l'esistenza di un problema con i nuovi sistemi ibridi del costruttore francese. Il problema riguarda l'"energy storage" ovvero la batteria per dirla in parole più semplici. In Renault non ci si aspettava un problema di tale portata tanto che, accanto ai ricambi disponibili in loco, se stanno arrivando con un aereo di nuovi. Impossibile, anche per via delle filosofie differenti delle macchine, rilevare il guaio al banco.
Quello che però sorprende è che, mentre si spiega la problematica che ha tenuto ai box Daniil Kvyat e la Toro Rosso, Taffin ha smentito che il guaio possa essere legato in qualche modo ai principi d'incendio visti sulla Red Bull.
Che siano invece attribuibili alle solite estremizzazioni attuate da Adrian Newey? Avrà superato il limite?

James Allison racconta i segreti della Ferrari: “La filosofia del motore è cercare di tirare fuori più potenza possibile pur mantenendo l’efficienza quanto a consumo. Allo stesso tempo, è stato prodotto un motore che si mantenesse ragionevolmente freddo pur essendo “impacchettabile” nella macchina. Il risultato è abbastanza unico, un sistema di raffreddamento particolare e forme compatte. Il vano motore è incredibilmente più affollato di quanto siamo abituati ma questa macchina, che è stata messa insieme dallo stesso team che ha iniziato a progettarla due anni fa ed è ordinata, compatta.
Il punto di questi due giorni è girare, riuscire a programmare la macchina con i numeri per farla funzionare, e per capire se la costruzione base lavora bene. E’ importantissimo che tutto sia abbastanza raffreddato. Ci sono tanti fluidi in quest’auto che devono stare “freschi”. Sono ragionevolmente soddisfatto di quello che abbiamo visto, non abbiamo scoperto nessun “killer”. Nonostante una lista di malfunzionamenti lunga, come è normale con una macchina nuova, siamo riusciti a tenere la macchina in pista. Il ridotto numero di giri non è per mancanza di affidabilità, ma perché vogliamo essere sicuri di non fare errori…
Per l’aerodinamica, abbiamo fatto quello che si è fatto sempre, massimizzare la downforce e fare in modo che si possa mettere a terra in modo guidabile. Ci sono tanti musetti diversi e poche similarità, noi ne abbiamo investigate dozzine di tipi diversi, è perché le regole permettono molta libertà di geometria che è stata esplorata, e ci sono diverse soluzioni che possono funzionare… Certo quella sospensione della Mclaren… Sembra interessante, voglio vederla meglio…
Basta guardare la dimensione degli alettoni che sono più o meno come quelli usati in Canada (quindi meno carichi), e non abbiamo gli scarichi soffianti. Certo nuove regole significano nuove opportunità, ma la strada per ritrovare la downforce è in salita…“

scusa, se sono segreti perchè li racconta in giro??!!  ;D ;D ;D ;D ;D

Sarebbe stato meglio avessi detto: James Allison racconta com'è nata la Ferrari...

Test Jerez 2014 3° giornata: La temperatura attuale è di 6 gradi centigradi. Fa freddo, ma dovrebbe gradualmente migliorare nel corso della mattinata.
Finalmente pare essere arrivato anche il giorno della Marussia; oggi dovrebbe scendere in pista l’inglese Max Chilton, mentre nella giornata di venerdì toccherà poi a Jules Bianchi.
Infine, tra oggi e domani si attende molto più pubblico rispetto a quello avuto in questi giorni: merito dell’idolo locale, Fernando Alonso, che guiderà la Ferrari F14T sia oggi che domani.
In McLaren girerà ancora Button in mattinata per recuperare il tempo perso nella prima giornata in cui il team di Woking non è riuscito a girare per problemi tecnici.
In pista anche Hamilton con la Mercedes e Vergne con la Toro Rosso.
alle 10:00 Ancora nessuna notizia della Red Bull dopo i problemi all’ERS di ieri, box chiuso per ora
Alonso ha una griglia con sensori sul lato sinistro della Ferrari F14 T
Tempi alle 11:00
1. Fernando Alonso-Ferrari F14 T in 1:26.017
2. Jenson Button -McLaren MP4-29 +0.486
3. Lewis Hamilton-Mercedes W05 +1.339
4. Felipe Massa-Williams FW36 1:33.087 +7.070
5. Adrian Sutil-Sauber C33 1:33.258 +7.241
6. Jean-Eric Vergne-Toro Rosso STR9 +19.508

Ore 11:10 si aprono le serrande finalmente pare che la Red Bull Racing sia pronta a mandare in pista Daniel Ricciardo
Ore 11:40: Fernando Alonso è fermo. Ha parcheggiato appena fuori pista ed è uscito velocemente dalla F14T. Bandiera Rossa
Ore 12:02: Finalmente, in pista, anche la Red Bull Racing RB10 di Daniel Ricciardo
Ore 12:03: La sua avventura in pista è durata davvero poco: bandiera rossa!! La RB10 è già in fumo
Intanto Alonso rientra e e migliora di 0"5
Tempi alle 12:50
1. Jenson Button-McLaren MP4-29 in 1:25.030
2. Fernando Alonso-Ferrari F14 T +0.465
3. Lewis Hamilton-Mercedes W05 +0.943
4. Felipe Massa-Williams-FW36 +2.256
5. Adrian Sutil-Sauber C33 +5.131
6. Jean-Eric Vergne-Toro Rosso-STR9 +20.495

Helmut Marko della Red Bull ha dichiarato che il problema che ha fermato Ricciardo non è stato causato da un problema al motore: “Colpa nostra”.
Ore 12.50 Ricciardo è tornato in pista con la Red Bull.
Ore 15:44 -A quanto pare, è scattato ufficialmente l'allarme rosso in casa Red Bull. Chris Horner e Adrian Newey sono dati in partenza per Milton Keynes nel tentativo di recuperare delle ore di lavoro e sbloccare una situazione imbarazzante per i Campioni del Mondo.
Ore 16:28 Magnussen con le medium fa segnare il miglior tempo con 1.23.276. E’ anche il miglior tempo dei tre giorni di test.

Ore 17:00 3° giornata di test terminata con quattro motori Mercedes ai primi 4 posti.
Classifica:
1. Kevin Magnussen-McLaren MP4-29 in 1:23.276 giri 44
2. Felipe Massa-Williams FW36 +0.424 giri 42
3. Lewis Hamilton-Mercedes W05 +0.676 giri 62
4. Jenson Button-McLaren MP4-29 +1.754 giri 40
5. Fernando Alonso-Ferrari F14 T +2.219 giri 55
6. Nico Hulkenberg-Force India VJM07 +2.820 giri 17
7. Jean-Eric Vergne-Toro  +6.885 giri 34
9. Robin Frijns-Caterham CT05 senza tempo giri 10
10. Max Chilton-Marussia MR03 senza tempo giri 3

Ore 12.00. Se la Ferrari non sorride, la Red Bull si dispera. Dopo una notte di lavoro e una mattina di attesa Ricciardo (Red Bull) è finalmente sceso in pista ma ha spaccato di nuovo il motore dopo nemmeno un giro,  la sua macchina ora è ferma in mezzo alla pista avvolta dal fumo.

E' sorprendente quanto siano tutti messi male...

La Marussia è stata l’ultima squadra a svelare la sua nuova vettura di Formula 1, la MR03, presentata oggi a Jerez.
Il debutto della vettura motorizzata Ferrari era stato ritardato a causa di un problema tecnico dell’ultimo minuto che è stato scoperto prima che l’auto fosse spedita dalla fabbrica di Banbury.
Ma dopo aver risolto il problema, la Marussia è stata in grado di trasportare la propria auto a Jerez per farla girare nei due ultimi giorni di test.

A causare il problema di surriscaldamento sulle Red Bull sarebbe il packaging cioè la troppa vicinanza tra i vari elementi a partire dalle batterie e dall'ERS, nonostante l'aggiornamento portato dalla Renault. Mentre in Mercedes e McLaren si sono scelte dimensioni un po’ più generose per la parte posteriore delle vetture, in Red Bull e Toro Rosso si è presentato un design davvero compatto.

Ecco le prime impressioni di Alonso sulla nuova macchina: “È sempre bello tornare alla guida, soprattutto davanti al tuo pubblico di casa. Erano alcuni mesi che mi mancava, se non per le ore impiegate al simulatore di Maranello, e il riscontro della pista è stato come sempre emozionante. Ora ci attende tanto lavoro, abbiamo un potenziale di crescita molto elevato e questo è un dato positivo.”
Poi ha parlato di come si trova con Raillonen:
“Abbiamo passato qualche giorno insieme a Maranello anche per apparizioni promozionali, ma è stata una situazione di mezzo lavoro e mezzo divertimento. Con la nostra esperienza però possiamo dare molte informazioni utili. Ogni sera abbiamo un report di tutte le cose che il team e piloti hanno fatto. Ogni giro che ha fatto è sul mio computer, e lo stesso varrà per lui. Questo è il metodo di lavoro che c’è da anni in Ferrari. Inoltre parliamo con gli ingegneri delle altre problematiche che il pilota ha, anche di feeling o confort…”
E poi della differenza tra le auto aspirate e questa:
"Ci sono parametri in più da controllare e ci abitueremo in fretta ma in termini di input del pilota non ci sono grandi differenze. Le macchine sono più lente ma è solo quello. Ho guidato qui in 1’16 e oggi ero dieci secondi più lento. Quando vai 10 secondi più lento è tutto più semplice, anche fisicamente. D’altra parte ci sono più cose da controllare, più pulsanti sullo sterzo e più situazioni di criticità, ad esempio nelle curve veloci e nella trazione.”

Test Jerez 2014 4° ed ultima giornata Una leggera pioggia insiste ancora sulla pista, ma le squadre cercheranno ugualmente di girare, considerando che è importante fare chilometri per mettere a punto le power unit.
Classifica alle 10:20
1. Nico Rosberg-Mercedes W05 in 1:38.157
2. Felipe Massa-Williams FW36 +1.863
3. Daniil Kvyat-Toro Rosso STR9 +5.858
4. Daniel Ricciardo-Red Bull RB10 +7.217
5. Adrian Sutil-Sauber C33 +8.653
6. Jules Bianchi-Marussia MR03 +10.035
7. Kamui Kobayashi-Caterham CT05 +2.142

Classifica alle 11:30
1. Nico Rosberg-Mercedes W05 in 1:37.580
2. Kevin Magnussen-McLaren MP4-29 +0.811
3. Felipe Massa-Williams FW36 +1.676
4. Fernando Alonso-Ferrari F14 T +2.419
5. Daniel Juncadella-Force India VJM07 +4.345
6. Kamui Kobayashi-Caterham CT05 +5.613
7. Daniil Kvyat-Toro Rosso STR9 +6.435
8. Adrian Sutil-Sauber C33 +6.644
9. Daniel Ricciardo-Red Bull RB10 +7.794 7
10. Jules Bianchi-Marussia MR03 +10.612

11.40 Problemi in casa Ferrari? Lo spagnolo entra ed esce dalla pitlane. Sino ad ora ha percorso solo 18 giri contro i 65 di Rosberg, 29 di Magnussen, 24 di Massa, 21 di Kobayashi e Sutil.
11:45 1:37.310 per Rosberg che continua a limare il suo crono, mentre le condizioni dell'asfalto migliorano
12.45 Sfruttando la pista deserta Alonso abbassa il crono Mercedes con un 1’35.334

Classifica alle 13.00
1. Fernando Alonso-Ferrari F14 T in 1:35.344 giri 52
2. Nico Rosberg-Mercedes W05 +1.607 giri 91
3. Kevin Magnussen-McLaren MP4-29 +3.047 giri 43
4. Felipe Massa-Williams FW36 +3.912 giri 34
5. Daniel Juncadella-Force India VJM07 +5.788 giri 32
6. Kamui Kobayashi-Caterham CT05 +7.849 giri 41
7. Daniil Kvyat-Toro Rosso STR9 +8.671 8 giri
8. Adrian Sutil-Sauber C33 +8.880 giri  42
9. Daniel Ricciardo-Red Bull RB10 +10.030 giri 7
10. Jules Bianchi-Marussia MR03 +12.848 giri 5

13:11 Dopo la simulazione di gara per Rosberg e 91 giri accumulati in mattinata, la Mercedes sta preparando la monoposto per Lewis Hamilton che guiderà oggi pomeriggio.
13:40 La Red Bull conferma: test finiti anche per oggi. 7 giri e tutti a casa.

16.45 Bandiera rossa. Magnussen è finit fuori pista con la McLaren e Kvyat è fermo con la Toro Rosso (era appena uscito). Probabilmente questi test finiscono qui.

Classifica 4° ed ultima giornata
1. Felipe Massa-Williams FW36 in 1:28.229 giri 86
2. Fernando Alonso-Ferrari F14 T +0.916 giri 115
3. Daniel Juncadella-Force India VJM07 +1.228 giri 81
4. Lewis Hamilton-Mercedes W05 +2.593 giri 41
5. Kevin Magnussen-McLaren MP4-29 +3.575 giri 109
6. Jules Bianchi-Marussia MR03 +3.993 giri 25
7. Adrian Sutil-Sauber C33 +8.342 giri 69
8. Nico Rosberg-Mercedes W05 +8.722 giri 91
9. Kamui Kobayash-Caterham CT05 +14.964 giri 54
10. Daniil Kvyat-Toro Rosso STR9 +15.786 giri 8


La F1 tornerà il 19 febbraio in pista, ma in Bahrain.

Bernie Ecclestone boccia il nuovo regolamento tecnico: “Guardate ciò che sta succedendo in questi ultimi giorni. Ho sempre detto che avremmo avuto questo, una farsa totale. La FIA e le squadre hanno insistito per avere questi nuovi motori. Ma se avessero voluto correre in questo modo, era meglio andare a Le Mans. Si parla di risparmio di consumo di carburante, ma non hanno bisogno di questi motori per raggiungere tale obiettivo. Se avessero voluto risparmiare carburante dovevano fare a meno di avere tanti camion che vanno in giro per tutta l’Europa. Mercedes ha 23 camion che la segue ovunque. Ecco, se avessero voluto risparmiare carburante, era lì che dovevano tagliare.
La Formula 1, con questi motori, è diventata totalmente assurda. La gente vuole il rombo dei motori, qualcosa di speciale, che contraddistingue la categoria. E ora abbiamo motori silenziosi e ancora meno pubblico in pista.
La cosa buona è che la stagione potrebbe rivelarsi davvero interessante ed imprevedibile, è questa l’unica cosa eccitante”

io continuo a pensare che dovrebbero mettere una cosa tipo : limite capacità serbatoio 100 litri..al max 1 rifornimento in gara...e benzina commerciale fornita dalla FIA...poi limiti sulle auto di dimensioni per tutelare la sicurezza..e poco d'altro..magari giusto la cilindrata..3000 se aspirato e 1500 se turbo..e basta..dopo liberi tutti..vuoi fare un 3000 cc aspirato da 25.000 rpm e 16 cilindri...? se funziona...perchè no..vuoi fare un turbo a 10 bar ? idem...ed al massimo 5 sostituzioni di motore...

Il motorsport è sempre stato ricerca di nuove soluzioni ma ora ci sono troppi paletti da parte della FIA.

si e budget miliardari.

maddai bastava tenere ancora qualche anno i soliti motori v8 , affidabili e ormai straammortizzati e quasi economici.

Ora ci vorranno 2/3 anni di sviluppi costossissimi.

Erano 7 anni che c'erano i V8 (gli stessi della 1° epoca del 1.500 turbo) ed hanno voluto cambiare. più longevi sono stati i V10 che sono durati dal 1989 al 2006.

si ma i v10 avevano centralina e sviluppo libero.

i v8 erano congelati da anni e anni , e avevano centralina unica.

Per dire renault li costruiva quasi in serie!

si ma cazzo è la F1...se vogliono i motori derivati dalla serie o che consumino poco o economici ci sono tutte le altre categorie inferiori...

se prima giravano in 16 oggi sono già a 26, entro fine anno girano in 21.

consideriamo che solo 1 sec è perso dalla gomma peggiore.

L'unica sarebbe il limite di cilindrata, l'imbarco carburante (150 Lt) e sistemi di sicurezza poi sta ai costruttori cercare di fare in modo di abbassare i consumi per avere meno peso a bordo e più potenza; studiare tecnologie e sistemi per aumentare la stabilità, la tenuta e la trazione.

Ieri la Federazione Internazionale ha annunciato la legalità del musetto della nuova Lotus E22, mentre oggi ha ammesso che ogni muso 2014 è in perfetta sintonia con il regolamento vigente, dunque non vi è nulla di irregolare.
La FIA ha però storto il naso dopo aver visto le scelte dei progettisti per le vetture attuali. proprio per questo a Parigi saranno ridiscusse per possibili cambiamenti, in modo da eliminare le protuberanze dai musetti delle Formula Uno a partire dal 2015.

se ti piacciono gli sport economici puoi sempre andare alla bocciofila locale...se si chiama F1...deve tirar fuori il massimo...

no la F1 non è quasi mai stata l'auto più veloce per esempio.

è una gara tra monoposto di tipo formula.

eh?!

Al Gran Premio d’Australia di metà marzo, che sancirà l’inizio del mondiale 2014 di Formula Uno, non vi saranno defezioni dovute a mancati pagamenti.
La FIA ha infatti reso noto che il team Marussia e la Lotus hanno pagato la tassa di iscrizione al prossimo mondiale, necessaria per potervi partecipare. Nell’ultimo documento diramato dalla federazione, riguardante l’iscrizione dei team, a fianco a questi due vi era un asterisco con accompagnato la seguente dicitura: “iscrizione con riserva”.

Video dei test della 1° giornata

http:////www.youtube.com/v/V_GwL2KFw9I

Video dei test della 2° giornata

http:////www.youtube.com/v/keLcrTw7FOI

Video dei test della 3° giornata

http:////www.youtube.com/v/s99QFe6htJ4

Dimmi che questo pensiero lo ha scritto il gatto appoggiandosi sulla tastiera

Questi i dati dei 4 giorni di test rilasciati dalla Pirelli, che ha voluto specificare che non sono stati svolti lavori specifici sulle gomme dato che i team erano più concentrati sulla messa a punto dei telai e dei motori.
22 piloti hanno partecipato ai test di Jerez, completando 1,470 giri per un totale di 6,509 kilometri. Mentre negli stessi test a Jerez dello scorso anno sono stati completati 3,531 giri per un totale di 15,634 kilometri.

Il pilota Kevin Magnussen, McLaren, ha segnato il tempo più velece, con 1m23.276s, giovedi. Lo scorso anno il più veloce fu Felipe Massa, alla guida di una Ferrari, con 1m17.879s.

Quest’anno, il maggior numero di giri, 188, è stato effettuato da Nico Rosberg, Mercedes.

I numeri dei test

Totale di set di gomme portati a Jerez: 250 set che equivalgono a 1000 gomme. Di cui:
supersoft: 2 set
soft: 9 set
medium: 52 set
hard: 52 set
‘winter’: 69 set
intermediate: 36 set

wet: 30 set

Totale di set di gomme usati: 99 set. Di cui:
supersoft: 1 set
soft:  2 set
medium: 23 set
intermediate: 20 set
wet: 10 set

Run più lunghi:
10 giri con mescole supersoft
9 giri con mescole soft
17 giri con mescole medium
24 giri con mescole hard
23 giri con  mescole ‘winter’
26 giri con mescole intermediate
13 giri con mescole wet

La temperatura ambientale più alta / più bassa nei quattro giorni: 17 °C / 5 °C
La temperatura del circuito più alta / più bassa nei quattro giorni: 23 °C / 6 °C
Giorno 1
1. Kimi Raikkonen (Ferrari) 1’27’’104s Winter Nuova
2. Lewis Hamilton (Mercedes) 1’27’’820s Winter Usata
3. Valtteri Bottas (Williams) 1’30’’082s Winter Usata
Giorno 2
1. Jenson Button (McLaren) 1’24.165s Medium Nuova
2. Kimi Raikkonen (Ferrari) 1’24’’812s Medium Usata
3. Valtteri Bottas (Williams) 1’25’’344s Winter Nuova
Giorno 3
1. Kevin Magnussen (McLaren) 1’23’’276s Medium Nuova
2. Felipe Massa (Williams) 1’23’’700s Hard Usata
3. Lewis Hamilton (Mercedes) 1’23’’952s Medium Nuova
Giorno 4
1. Felipe Massa (Williams) 1’28’’229s, Hard Nuova
2. Fernando Alonso (Ferrari) 1’29’’145s, Medium Usata
3. Daniel Juncadella (Force India) 1’29’’457s, Soft Nuova

Rob White, vice-direttore del programma Renault ha dato ulteriori informazioni sulla natura delle difficoltà incontrate. White ha spiegato che sono diverse e correlate. “Il primo giorno, abbiamo avuto un problema con l’energy store che non era direttamente sulla batteria, ma su un componente elettronico presente nello stesso contenitore. Poi abbiamo incontrato guai coi il turbocompressore ed il controllo del boost che si ripercuotevano sul sistema di gestione del motore.
In generale, le problematiche individuali sono conosciute, ci abbiamo lavorato con i tre team questa settimana e nonostante tutto abbiamo fatto passi avanti, senza trovare altri problemi fondamentali.
Alcuni problemi sono specifici di un ambiente di installazione ma è nostra responsabilità affrontarli tutti”

Io non ho ancora capito come mai la McLaren abbia scelto Magnussen come seconda guida...
Va bene i soldi,va bene tutto ma non è una scelta da Top Team...

Forse dalle vecchie esperienze hammo capito che tenere 2 galli nello stesso pollaio forse non conviene.

Per il proprietario della Red Bull Dietrich Mateschitz le difficoltà manifestate dalla scuderia e soprattutto dalla RB10 in occasione dei primi test di Jerez non sono da attribuirsi alla fuga dei tecnici, ma al motore:
“L’origine è il propulsore non il team che continua ad avere un altissimo livello di know-how. Comunque è normale che si sia verificato qualche problema di gioventù. Un po’ ce lo aspettavamo. L’importante è che per il Bahrain sia tutto sistemato e comunque la verità la sapremo davvero solo in Australia quando saremo in griglia. Essere dietro in questo momento non significa avere già perso. Dai brutti risultati ci si può riprendere. Ad ogni modo ora tocca alla Renault cercare una soluzione”.

Continuano a saltare teste in McLaren. Dopo il ritorno in campo di Ron Dennis e l’addio di Martin Whitmarsh, questa volta è il turno di Marcin Budkowski. La squadra di Woking sta ristrutturando il proprio dipartimento aerodinamico ed a lasciare, per “divergenze riguardo lo sviluppo futuro” è stato proprio il capo, sostituito dall’ex sottoposto Doug McKiernan. In realtà, si sospetta che Budkowski abbia pagato i risultati disastrosi della MP4-29, di cui era stato tra i padri.

Ross Brawn ha annunciato al quotidiano inglese ‘Daily Telegraph‘ le proprie intenzioni: “Si, mi ritiro. Quest’anno mi dedicherò alla pesca e a tutte le cose che la vita mi riserverà. Ora guardo avanti, ma non ho altri piani futuri al momento. Quello che la gente non ha capito è se dopo aver lasciato la Mercedes mi sarei ritirato o meno, ma bastava fare due più due per capire che se sono qui ad aprire questo evento è perchè mi sono ritirato definitivamente dalla Formula 1. Il 2014 è una delle stagioni più impegnative, non sarei stato qui altrimenti”.

finalmente uno che ha capito tutto della vita  :-* :-* :-*

Avendone la possibilità ben fa!!!!

Prosegue il tira e molla tra Bernie Ecclestone e gli organizzatori del Gp d’Australia per la riconferma in calendario della prova.
Il governo del Paese, che si occupa del finanziamento, ha difatti a più riprese richiesto al Supremo del Circus l’abbassamento delle tasse d’iscrizione oltre ad una maggiore flessibilità nei tempi di impegno a non più di due stagioni, ricevendo finora solo due di picche.

Spettatori e F1 si tirano giu i conti
Il dominio Vettel pare aver sortito un effetto negativo tra i sostenitori della F1 che nel 2013 alla domenica pomeriggio e in paricolare in corrispondenza degli ultimi round hanno preferito fare altro anziché guardare il biondo tedeschino vincere a ripetizione.
A dirlo il Global Media Report pubblicato dal detentore dei diritti commerciali della serie, la CVC, secondo cui il bacino d’utenza della scorsa stagione sarebbe stato di 450 milioni, ben 50 milioni in meno del 2012 e 65 del 2011.
Il calo maggiore in parte riferibile a scelte di diffusione su piattaforme solo a pagamento si è registrato in Cina e in Francia, mentre per quanto riguarda la Polonia lo scivolone è stato dovuto all’assenza di Robert Kubica.
Notizie positive invece giungono dall’Italia con 35.8 milioni di spettatori globali tra Rai e Sky, dagli Stati Uniti e dal Regno Unito.

Bernie Ecclestone in questo periodo ce l’ha con tutto e tutti. Secondo lui è stata la superiorità di Sebastian Vettel a contribuire alla perdita di oltre 50 milioni di spettatori in TV durante la passata stagione. “La poca competitività del campionato, deciso prima delle gare negli USA e Brasile, ha avuto risultati prevedibili.
Montezemolo ne parlava in termini negativi ma io gli ho detto ‘la ragione di questa regola è molto semplice. E’ perché voi non siete stati all’altezza. Se aveste fatto quello che dovevate ora non ce ne sarebbe bisogno’…"

La Ferrari ha confermato Pedro De La Rosa, Marc Gené e Davide Rigon. I tre piloti dovranno più che altro lavorare al simulatore per sviluppare al meglio la F14-T. Rigon ha prolungato per un altro biennio il suo rapporto con la Ferrari, Gené dopo l'uscita di scena da Maranello di Felipe Massa è diventato il pilota con la più lunga militanza in essere col Cavallino Rampante, visto che il suo rapporto con la Ferrari iniziò nel novembre 2004. Per De la Rosa si tratta invece del secondo anno di collaborazione con la Scuderia.

Ha saltato i test collettivi della scorsa settimana, ma la Lotus farà comunque tappa a Jerez. Il web di Autosprint rivela che la E22 percorrerà i primi chilometri sul tracciato andaluso e lo farà venerdì e sabato. Non sarà un vero test, con le gomme Pirelli di ultima generazione, in quanto queste prove rientrano nella finestra dei cosiddetti filming day permessi dalla FIA, ma permetteranno comunque di svezzare la E22. E alla Renault di verificare ulteriormente i propri componenti che tanti problemi hanno causato a Red Bull, Toro Rosso e, in ultimo, anche a Caterham, che però è riuscita a percorrere più giri dei team bibitari. La Lotus si presenterà a Jerez con il muso dotato delle "punte" asimettriche che, a sentire i tecnici del team di Enstone, dovrebbero ricevere il nulla osta da parte della FIA.

I contratti dei piloti: Fernando Alonso e Lewis Hamilton saranno i piloti più pagati in F1 nel 2014 secondo un’analisi di The Richest. Alonso, al suo quinto anno da pilota Ferrari, ed Hamilton, alla sua seconda stagione in Mercedes, guadagneranno entrambi 20 milioni di Euro, mentre Jenson Button (McLaren) e il campione del mondo in carica, Sebastian Vettel (Red Bull) sono a quota 16 milioni di Euro. Kimi Raikkonen, al suo ritorno in Ferrari, guadagnerà 10 milioni di Euro quest’anno, la metà del suo compagno di squadra.
La top 10 dei piloti di F1 più pagati
1. Fernando Alonso – Ferrari – €20 milioni ($27.14 milioni)
1. Lewis Hamilton – Mercedes – €20 milioni ($27.14 milioni)
3. Jenson Button – McLaren – €16 milioni ($21.71 milioni)
3. Sebastian Vettel – Red Bull – €16 milioni ($21.71 milioni)
5. Nico Rosberg – Mercedes – €11 milioni ($14.93 milioni)
6. Kimi Raikkonen – Ferrari – €10 milioni ($13.57 milioni)
7. Felipe Massa – Williams – €4 milioni ($5.43 milioni)
8. Daniel Ricciardo – Red Bull – €2.5 milioni ($3.3 milioni)
9. Sergio Perez – Force India – €2 milioni ($2.71 milioni)
10. Romain Grosjean – Lotus – €1.5 milioni ($2.04 milioni)

La Honda sta per far arrivare questa pioggia di denaro verso il team inglese della McLaren; in particolare, il motorista giapponese avrebbe raggiunto un accordo con il team di Woking proponendo la fornitura gratuita della loro power unit, 50 milioni di euro cash e un contributo del 50% per gli stipendi dei piloti. Un’indiscrezione che, se confermata, darebbe ancor di più idea di quanto la Honda stia investendo per rientrare in Formula 1 e tornare immediatamente al vertice insieme alla McLaren.
Per il momento, comunque, a tenere banco a Woking sembra essere la questione dello sponsor principale. Dopo l’uscita di Vodafone il team è ancora alla ricerca di un partner per la prossima stagione. Per il momento, sembra esserci una trattativa in corso con la Sony Corporation, ma sono solo voci.

Il team Lotus ha comunicato che non aspetterà fino al prossimo test ufficiale in Bahrain per recuperare il test di Jerez a cui non ha partecipato.
Il team di Enstone farà debuttare la vettura di F1 2014, la Lotus E22, in pista questo Venerdì e Sabato sul circuito spagnolo di Jerez.
Ufficialmente, Lotus sarà a Jerez a scopi promozionali per alcuni ‘giorni di riprese’ con pneumatici Pirelli dimostrativi, autorizzati in base alle severe norme che regolano le prove in pista in Formula 1. Le squadre tuttavia possono coprire fino a 100 km per questo scopo.

Dopo la recente scomparsa di John Button il paddock della F.1 si trova a dover affrontare un nuovo lutto. Si è infatti spento ieri, all'età di 70 anni e dopo una lunga malattia, David Robertson.
Uno dei top manager del Circus, Robertson era salito alla ribalta all'inizio dello scorso decennio: dopo avere scoperto il talento di Jenson Button era infatti riuscito a portare il pilota britannico in F.1 nel 2000, e nello stesso anno aveva scovato Kimi Raikkonen in F.Renault, riuscendo poi a farlo debuttare in F.1 già l'anno seguente con la Sauber.
Da tempo il figlio Steve, ex pilota e campione Indy Lights nel 1994, era subentrato al padre nella gestione della carriera di Kimi, ruolo che ora condivide con l'ex F.1 Mark Blundell.

Caterham ha messo a dieta uno dei due piloti titolari, ovvero Marcus Ericsson. Il ventitreenne svedese, alto un metro e ottanta centimetri, pesa sessantanove chili e sarà costretto a dimagrire ancora per aiutare il proprio team. L’impresa non è semplice: il pilota è nel proprio peso forma e calare ancora significherà una sicura perdita di forze, con una conseguente difficoltà a reggere i ritmi in alcune gare che si disputeranno con un clima particolarmente caldo.
Altri due piloti hanno seguito l’esempio di Ericsson e sono Jenson Button della McLaren e Nico Hulkenberg della Force India.

Sti cazzi, pelle e ossa :o

Penso sia finita l'epoca dei piloti-fantini. Qui si rischia che durante le corse qualche pilota venga colto da collasso!!!

La FIA e i rappresentanti degli 11 team di Formula 1 si riuniranno nel corso dei test in Bahrain per discutere l’idea di modificare le regole delle qualifiche. L’obiettivo è obbligare i piloti a completare almeno un giro cronometrato in Q3, la sessione che determina le prime dieci posizioni in griglia.
Di recente, per risparmiare le gomme, alcuni piloti hanno scelto di restarea ai box in Q3 per poi completare solo un grio lento per assicurarsi di partire con gomme fresche. Ciò ha suscitato l’ira dei fans e la FIA vuole assicurarsi che i piloti non ottengano un vantaggio dal non completare un giro cronometrato.
Il 21 febbraio si terrà quindi un meeting in cui saranno discusse diverse idee. Una riguarda l’utilizzo di gomme da qualifica da usare solo al sabato, costringendo i piloti della top 10 a partire in gara con le gomme usate in Q2. In questo modo i piloti non avrebbero alcun vantaggio dal non girare in Q3.
La FIA proporrà anche di prolungare la Q3 di cinque minuti per permettere a tutti i piloti di completare due giri cronometrati. Per la modifica delle regole per il 2014 sarà richiesto il consenso unanime di tutti i team e della FIA oltre alla ratifica del Consiglio Mondiale del Motor Sport prima del GP Australia di metà marzo.

Quarto classificato nella GP2 2013, Felipe Nasr è il principale indiziato a ricoprire il ruolo di tester del team Williams. Tuttora senza pilota di riserva, la squadra di Frank Williams che schiererà Felipe Massa e Valtteri Bottas, potrebbe allevarsi in casa il 21enne di Brasilia permettendogli di partecipare a un buon numero di prove libere del venerdì (primo turno), proprio come aveva fatto con il finlandese nel corso del 2012, poi divenuto pilota ufficiale la scorsa stagione.

La Lotus è l’ultima squadra a scendere in pista per la prima volta con la vettura 2014, la Lotus E22, oggi a Jerez in Spagna.
In macchina Pastor Maldonado che potrà coprire massimo una distanza di 100km e dovrà girare con gomme dimostrative. Il venezuelano ha scritto su twitter: “Finalmente si torna al lavoro in pista, programmata per oggi una giornata di riprese a Jerez. Non vedo l’ora di guidare la E22.”

Ecco come cambia la gestione dal motore e come bisognerà utilizzarlo da quest'anno:

http://www.blogf1.it/2014/02/07/massima-potenza-della-power-unit-solo-per-2-giri/

La Honda ha confermato che la nuova fabbrica di riferimento F1 con base a Milton Keynes entrerà in funzione il prossimo giugno, mentre uno stabilimento in Giappone a Sakura City, Tochigi, è già stato aperto e attivato per lo sviluppo del motore che nel 2015 spingerà la McLaren.
Seppure non sia stato reso noto lo stato dei lavori sul V6, in una nota trasmessa oggi l’azienda ha precisato che “Sono in atto regolari progressi per quanto concerne lo sviluppo della power unit”.

Finora avevamo visto soltanto un paio di rendering ma il muso della Lotus E22, con due insolite zanne asimmetriche, aveva subito fatto discutere, al punto da portare alcuni a ipotizzare uno "scherzo" messo in atto dalla sezione PR del team, notorialmente incline alla burla in special modo su Twitter e invece pare che sia vero!!!!

E’ stato finalmente reso noto il calendario delle dirette TV dei GP di Formula 1 2014.
Quelle in esclusiva su Sky, saranno visibili sulle reti Rai con almeno 3 ore di differita.
Sky ha ovviamente riservato ai suoi abbonati la diretta in esclusiva dei migliori GP della stagione: Australia, Malesia, Spagna, Monaco, Inghilterra, Germania, Belgio, Giappone, Russia e Brasile.
Ecco la tabella riassuntiva degli orari delle dirette TV (Sky e Rai) per il mondiale di Formula 1 2014:
In rosso esclusiva SKY in blu anche diretta RAI 
16 Marzo-Australia 07:00
30 Marzo-Malesia 10:00
6 Aprile-Bahrain 16:0016:00
20 Aprile-Cina 09:00 09:00
11 Maggio-Spagna 14:00
25 Maggio-Monaco 14:00
8 Giugno-Canada 20:0020:00
22 Giugno-Austria 14:0014:00
6 Luglio-Bretagna 14:00
20 Luglio-Germania 14:00
27 Luglio-Ungheria 14:0014:00
24 Agosto-Belgio 14:00
7 Settembre-Italia 14:00 14:00
21 Settembre-Singapore 14:0014:00
5 Ottobre-Giappone 08:00
12 Ottobre-Russia 13:00
2 Novembre-USA 21:0021:00
9 Novembre-Brasile 17:00
23 Novembre-Abu Dhabi 14:0014:00

Come promesso alle 17 la Lotus ha mostrato la nuova monoposto e per farlo come ormai consuetudine ha utilizzato un video con protagonisti i due piloti Romain Grosjean e Pastor Maldonado, oltre ai vari sponsor ampiamente rappresentati

http:////www.youtube.com/v/yXATzDBDjgo

Mercedes prende in giro la F.1 con un video

http:////www.youtube.com/v/-P-9oYUwA_E

La FIA potrebbe scegliere due nuovi team per il 2015. Le due candidature più gettonate sembrano essere quella della Haas Racing, team americano già presente in Nascar, e un altro team guidato da Colin Kolles, che avrebbe base a Greding in Germania. Dovrebbe arrivare quindi l’ennesima bocciatura per la Stefan GP di Stefan Zoranovic, il quale tenta regolarmente di entrare in Formula 1 dal 1996 ogni volta che si presenta l’occasione, senza alcun successo. Difficile invece che ci siano delle proposte rimaste ancora segrete che abbiano concrete possibilità di entrare nel Circus dal prossimo anno.
Ma cosa avrebbe spinto la Federazione ad accettare due proposte anziché una? Oltre all’intenzione di veder riempita completamente la griglia, potrebbe celarsi la paura di perdere alcune delle undici scuderie attualmente in Formula 1: l’esempio pratico è fornito dalla Caterham di Tony Fernandes, il quale ha già lanciato un ultimatum ai suoi, affermando che se i risultati del 2014 non fosserò all’altezza degli investimenti effettuati, si potrebbe facilmente dire addio al Circus.

L’ex direttore competizioni di Citroen e Peugeot, Olivier Quesnel, sarebbe in lizza per il ruolo di team principal della Lotus in Formula 1. Dopo l’addio di Eric Boullier, passato alla McLaren, secondo il giornale L’Equipe, Quesnel sarebbe il favorito a sostituire il francese mentre il ruolo è stato assunto temporaneamente da Gerard Lopez di Genii, azionista di maggioranza del team.
L’altro candidato al ruolo di team principal Lotus è l’ex team boss della McLaren, Martin Whitmarsh. La Lotus ha annunciato che non è stata ancora presa una decisione su chi sarà al vertice del team ai prossimi test in Bahrain.

La FIA ha svelato ieri gli orari di partenza definitivi dei 19 gran premi in programma nel 2014.
16/3 – Australia (Melbourne): 7
30/3 – Malesia (Sepang): 10
6/4 – Bahrain (Sakhir): 17
20/4 – Cina (Shanghai): 9
11/5 – Spagna (Barcellona):14
25/5– Monaco (Monaco):14
8/6– Canada (Montréal):20
22/6 – Austria (Red Bull Ring):14
6/7– Gran Bretagna (Silverstone):14
20/7– Germania (Hockenheim):14
27/7– Ungheria (Budapest):14
24/8 – Belgio (Spa):14
7/9– Italia (Monza):14
21/9– Singapore (Marina Bay):14
5/10– Giappone (Suzuka):8
12/10– Russia (Sotchi):13
2/11– Stati Uniti (Circuit of The Americas):21
9/11 – Brasile (Interlagos):17
23/11– Abu Dhabi (Yas Marina):14

Protagonista tra venerdì e sabato di una due giorni di riprese promozionali sulla pista di Jerez la nuova E22 nelle mani di Maldonado ha percorso tutti e cento i chilometri consentiti per un totale di 22 giri., che è praticamente lo stesso chilometraggio che la Red Bull è riuscita a coprire in quattro giorni di test.
Un portavoce della Lotus ha rilasciato questa dichiarazione ad Autosport:“Sia il telaio che la power unit Renault non hanno avuto alcun problema. Pastor ha subito familiarizzato con il team e l’auto si è comportata molto bene dimostrandosi un passo avanti alla già buona E21. Ora siamo ansiosi di affrontare il primo vero test in Bahrain dove potremo verificare l’effettivo potenziale del pacchetto”.
A fine prova è poi arrivata la conferma da parte del motorista transalpino di alcuni aggiornamenti apportati sul gruppo propulsore a livello di hardware, software e calibratura.

Mercedes ha avvertito la McLaren che presto sarà considerata una rivale piuttosto che una partner per i motori di quest’anno, in vista dello switch del team di Woking ai motori Honda nel 2015.
Toto Wolff, direttore esecutivo Mercedes, ha chiarito che al momento Mercedes coopererà con la McLaren per il bene più grande: “Penso che loro certamente andranno con uno dei nostri concorrenti, non è una situazione ideale, ma in questi primi giorni della stagione abbiamo un obiettivo a breve termine che è comune – per rendere il propulsore affidabile e performante. E’ positivo che tutti condividono lo stesso obiettivo a breve termine, e questo potrà rendere la power unit piu’ competitiva..Nel corso della stagione poi il rapporto con la McLaren potrebbe cambiare, ovviamente.”

Chris Horner, Team Principal della Red Bull Racing, afferma che non c’è alcuna preoccupazione verso la nuova RB10 che non presenta alcun errore di progettazione:
“Ci sono alcune cose su cui dobbiamo lavorare. Tuttavia, niente di grave. La Renault ha inoltre avuto altri problemi su cui si sta lavorando, ma non siamo preoccupati. Queste auto sono talmente complesse che anche piccoli guasti causano grandi problemi. Ovviamente abbiamo del lavoro da fare, ma c’è del margine prima dell’inizio del campionato. Il test del Bahrain è fissato per la prossima settimana e sarà importante verificare come si è lavorato, sia da parte nostra che di quella di Renault. Certamente, non vogliamo un’altra settimana come Jerez”

I motori turbo della stagione 2014, interessante analisi con dati che fanno capire cosa cambia in questa stagione:

http://www.blogf1.it/2014/02/11/f1-2014-numeri-straordinari-dai-nuovi-v6-turbo/

Sul volante delle nuove monoposto di Formula 1 spunta un piccolo computer. Si tratta di un piccolo, ma potente, display interattivo che già in molti hanno utilizzato durante i quattro giorni di test a Jerez de la Frontera. Uno schermo LCD, posto sul volante della monoposto, consente di poter verificare una miriade di parametri rispetto a quanto si poteva fare con la tecnologia utilizzata fino allo scorso anno che risultava piuttosto limitata, dato che non si potevano visualizzare più di 9 cifre in totale. Il nuovo display sviluppato dalla MAT (McLaren Applied Technology ) prende il nome di PCU-8D ed è grande 4,3 pollici. La risoluzione grafica dello schermo è di 480 x 272 pixel e la sua luminosità può essere regolata a seconda delle preferenze del pilota e dalle condizioni di luce in pista. Le dimensioni interne del nuovo modulo sono importanti: 13×8,1×2,2 centimetri, tanto che alcune squadre hanno totalmente rivisto la disposizione dei manettini e pulsanti sui volanti. McLaren Applied Technology ha fatto comunque un gran lavoro per contenere il carico del modulo: pur essendo più grande rispetto al precedente, il suo peso è 230 grammi, ben 100 grammi in meno di quello utilizzato fino allo scorso anno.

La Williams sarà quasi certamente sponsorizzata da Martini nel 2014. Voci sul ritorno della famosa azienda italiana in Formula 1 erano già circolate qualche settimana fa e la nuova Williams FW36, spinta dal motore Mercedes, dovrebbe sfoggiare la storica livrea Martini in bianco con strisce blu e rosse.
L’accordo ammonterebbe ad una somma a doppia cifra, un budget diventato fondamentale per la Williams dopo l’addio di Pastor Maldonado e di PDVSA.Le voci sul ritorno di Martini sarebbero confermate da un’immagine di una camicia della Williams che mostra proprio i colori e i loghi di Martini, pubblicata da uno store online di Merchandising di F1.
Intanto ha siglato un accordo pluriennale con Genworth, impresa leader nel settore delle assicurazioni, soprattutto in Brasile e in Cina. Il logo del nuovo partner della Williams apparirà nei supporti laterali dell’ala posteriore della nuova FW36, ma non solo. Genworth sarà presente anche sulle tute di Felipe Massa, Valtteri Bottas e del terzo pilota (che si vocifera possa diventare Felipe Nasr), ma anche nei kit personali di ogni componente della squadra britannica

Un fulmine a ciel sereno: la Toro Rosso ha chiuso la sua collaborazione con Luca Furbatto. Ieri i vertici della squadra di Faenza hanno ufficializzato la fine del rapporto di lavoro con il capo progettista della STR9 con la motivazione che non rientra più nei piani del team.
James Key, direttore tecnico, sta riorganizzando la struttura di Faenza e, stando alle indiscrezioni che arrivano dalla Gran Bretagna, vuole dare un diverso assetto al reparto che ha già un'antenna tecnologica a Bicester dove ha sede la galleria del vento del team e il gruppo degli aerodinamici.. La sede progettuale della Toro Rosso avrà base in Gran Bretagna, mentre le cinque aree produttive (una sta per essere cominciata in questi giorni) resteranno a Faenza. A sentire le chiacchiere inglesi è atteso l'arrivo di un tecnico della Lotus a capo della progettazione

La Lotus ha diffuso una prima foto che ritrae, anche se da lontano, la nuova Lotus E22 in azione a Jerez. Il team di Jerez è stato l’unico a non partecipare ai primi test pre-stagionali sul circuito spagnolo alla fine del mese scorso ma nel weekend ha girato in solitaria, ufficialmente per riprese video.
Al volante della Lotus E22 c’era Pastor Maldonado

Williams e Martini, il matrimonio s’ha da fare. Anzi, è stato già celebrato, anche se non è stato ancora reso pubblico. Dunque, a partire dal prossimo mondiale di Formula Uno, il team di Grove potrà sfoggiare sulla livrea delle FW36 la colorazione e il marchio della prestigiosa impresa di bevande.L’accordo tra le parti sarebbe stato discusso e sottoscritto a metà del mese di gennaio, proprio nei giorni successivi alla presentazione del rendering della nuova monoposto preparata e realizzata a Grove e verrà ufficializzato, con molta probabilità, non prima del termine dei test in Bahrain (a meno di sorprese da parte dei responsabili marketing Williams).
L’impresa leader nel settore delle bevande aveva trattato con McLaren e la stessa Ferrari, ma poi ha preferito abbinare il proprio nome e il proprio marchio a quello della Williams, probabilmente per sfruttare la miglior posizione sulla carrozzeria della FW36 e l’opportunità di poter proporre la propria , celebre, livrea sul blu intenso e classico che contraddistingue il team di Grove.

Sembra che la Renault non abbia ancora risolto tutti i suoi problemi con il nuovo motore turbo V6. Dopo i disastrosi test di Jerez per il fornitore francese e i suoi team clienti, tra cui ovviamente la Red Bull, la Renault era parsa aver fatto passi in avanti con il recente test della Lotus.
Ma un’altra vettura motorizzata Renault, la Toro Rosso, è tornata in azione qualche giorno fa per una giornata di riprese video ammessa dal regolamento con l’utilizzo di gomme Pirelli promozionali. Ma la STR9 avrebbe percorso solo 70 Km a Misano per ripetuti stop in pista per guasti legati alla batteria e al software.

L’organizzatore del Gp di Russia è conivnto che la gara di Sochi programmata per il prossimo ottobre si farà malgrado al momento manchi ancora l’omologazione FIA del circuito.
Questo è quanto ha detto Oleg Zagara, organizzatore del Gp di Russia, all’agenzia Reuters:
“I lavori di costruzione stanno procedendo bene e in perfetta tabella di marcia. Direi che il tracciato è per il 91% già pronto. I piani sono stati rispettati e anche se siamo in periodo di Olimpiadi non si stanno creando problemi di alcun genere”.
Non dello stesso parere invece si è il corrispondente dell’agenzia britannica Alan Baldwin: “La pitlane è malamente asfaltata, i corridoi e le scale dell’edificio sopra i box pieni di detriti, i cavi della luce pendono dal soffitto, i vani ascensore sono ancora vuoti e le gradinate incomplete”

Gian Carlo Minardi lancia un’ipotesi che potrebbe avvenire nel 2015: “Nonostante gli inviti alla calma lanciati dalla Renault ai vari team clienti, stando alle voci che circolano nell’ambiente, la situazione sembra ben più complicata e di difficile soluzione del previsto. Si può ritenere che la Red Bull si stia guardando intorno alla ricerca di un nuovo partner motoristico per la prossima stagione.
Per risolvere i problemi congeniti della power unit, si vocifera che in casa Renault si siano rivolti all’esterno del loro centro tecnologico. Queste notizie non promettono nulla di buono, in quanto fanno ritenere concreta l’esistenza di problemi strutturali della power unit di non facile soluzione. Auspico comunque che tali problematiche siano risolte in tempo per i test in Bahrain, ma è fuor di dubbio che stiamo vivendo un periodo di grande caos in Formula 1&#8243;.

Il capo delle operazioni in circuito della Renault, Remi Taffin, ammette il ritardo nello sviluppo della power unit:
“Il primo difetto emerso riguardava la gestione dell’energia e grazie agli ultimi aggiornamenti siamo riusciti a sistemarlo. Il secondo invece era a livello di guidabilità, sia per quanto concerne il controllo del boost, che la calibratura, poi ancora l’integrazione su cui comunque ci siamo focalizzati al dinamometro con i nostri clienti, quindi per il Bahrain dovremmo essere a posto. Peccato per le noie registrate a Misano con il team di Faenza, però non è stata una sorpresa, ce lo aspettavamo visto che durante questo tipo di giornate non si può operare. E’ bene ammettere che siamo circa tre settimane indietro rispetto ai piani”.
Il tecnico transalpino ha quindi concluso affermando che la Casa della Losanga potrebbe presto appellarsi al comma quattro del regolamento sportivo che lascia una porta aperta a modifiche sul propulsore in caso di palese mancanza di affidabilità e sicurezza.

La Sauber ha nominato una nuova riserva, o meglio tester per le prove in rettilineo e sul simulatore: E’ la 25enne svizzera Simona de Silvestro, attiva dal 2006 soprattutto nelle serie americane che dice: “Si tratta di un passo fondamentale verso l’esaudimento del mio sogno. Mi sento molto fortunata ad essere entrata a far parte di una scuderia importante con tanta storia alle spalle, unica a rappresentare la mia nazione. Non potrò mai ringraziare abbastanza Peter Sauber e Monisha Kaltenborn per il loro sostegno e la fiducia dimostrata nelle mie capacità. E’ fantastico avere a disposizione una piattaforma del genere per prepararsi al meglio per la nuova sfida”.

Che carina!!!

Questa deve aver fatto qualche bocchino giusto!!!

Intanto è oramai ufficiale il matrimonio Williams e Martini:
http://www.quattroruote.it/notizie/formula-1/formula-1-2014-ormai-certo-il-ritorno-della-livrea-martini-in-f1-con-la-williams

Che spettacolo 'sta livrea!

Che fine ha fatto la FOTA? L'associazione delle squadre di Formula 1 nata nel 2008, che ora raccoglie l'adesione solo di sette delle undici squadre iscritte al mondiale, è diventata una struttura residuale nel Circus, mentre anni fa sembrava che potesse diventare l'organo più forte di contrapposizione alla FIA e alla FOM.
Formalmente il direttore è ancora Martin Whitmarsh, il team principal defenestrato dalla McLaren per il ritorno di Ron Dennis sulla tolda di Woking e il suo vice è Eric Boullier, l'ex capo della Lotus che ha preso molte delle sue funzioni proprio alla McLaren, non ha alcuna intenzione di rilevarne il ruolo...
Secondo il Telegraph i team aderenti all'associazioe (Mercedes, McLaren, Lotus, Williams, Catheram, Force India e Marussia) non hanno più pagato le quote di rinnovo e la FOTA, ormai senza risorse, sarebbe vicino alla chiusura. Il "sindacato" dei team era nato con l'esigenza di portare avanti una contrattazione collettiva per accrescere il valore dei proventi che il Circus doveva girare alle squadre. L'assenza di soldi in cassa lascia presagire che ci possa essere una chiusura della FOTA entro la fine del mese.

La Cosworth uscita di scena dalla Formula 1: l'ultima esperienza nei Gp con i V8 da 2,4 litri è stata tutt'altro che esaltante visto che il propulsore inglese è sempre rimasto nelle retrovie, montato nell'ultimo campionato solo dalla Marussia.
Il motorista di Northampton, però, ha sviluppato anche il prototipo di un V6 Turbo di 1,6 litri di cilindrataVolkswagen per studiare un 4 cilindri in linea turbocompresso, che, almeno all'inizio, doveva essere il nuovo frazionamento dei motori di F.1. La Casa tedesca, però, si è allontanata dalla F.1 e la dura opposizione della Ferrari ha fatto abortire l'idea dei motori a 4 cilindri in linea, promuovendo la campagna che ha portato alla delibera della FIA degli attuali V6 Turbo.
La Cosworth ha rivisto i suoi piani portando avanti lo studio sia dell'unità 4 cilindri che potrebbe trovare un'interessante applicazione su strada, sia del V6 Turbo che potrebbe diventare una power unit per i clienti della F.1 o; in mancanza di clienti, potrebbe seguire la via dell’endurance.
Si parla di un investimento di 15 milioni di dollari

Cresce la tensione in Bahrein pochi giorni prima dell'inizio della seconda sessione di prove invernali che sono in programma da mercoledì 19 a sabato 22 febbraio sul circuito di Sakhir. Un poliziotto è rimasto ucciso durante una manifestazione che si è svolta nel villaggio di Dair che si trova ad una trentina di chilometri dell'autodromo.
La polizia del Bahrein teme che la presenza dei team di F.1 per due settimane (le sessioni in programma sono due di quattro giorni ciascuna) possa scatenare altre proteste dei manifestanti per avere la visibilità dei media nel mondo. Per questo è stato previsto un rinforzo della sicurezza nei dintorni del tracciato e dove sono ospitate le squadre e i piloti.

Fortemente deluso dai primi veri probblemi provati dal suo ingresso in F1 Sebastian Vettel,riferendosi ai test sul circuito di Sakhir in programma la prossima settimana,si mostra abbastanza cauto e rilascia questa dichiarazione Sport Bild: “Le altre squadre finora hanno girato più di noi, una cosa non da poco, ma è meglio che i problemi arrivino in questo momento dell’anno piuttosto che a stagione iniziata. ero ovviamente di riuscire a macinare qualche chilometro in più e soprattutto con una velocità accettabile. Non dobbiamo comunque sottostimare le tante novità proposte dall’utilizzo del V6. Credo che lavorando assieme a Renault in queste settimane siano stati risolti i guai di Jerez, tuttavia non c’è alcuna garanzia che non ne sorgeranno altri”.

Sebastian Vettel può stare tranquillo: i festeggiamenti in caso di vittoria, con gli ormai classici tondi ("donuts") disegnati sull'asfalto dalle ruote posteriori fumanti, non gli costeranno più un occhio della testa.
Nel 2013 Vettel era infatti stato multato, per 25.000 dollari, quando in India aveva azzardato per la prima volta lo spettacolare fuoriprogramma, colpevole di aver infranto ben due articoli del regolamento sportivo: il 30.4, che vieta di fermare la macchina in pista per cause non di forza maggiore, e il 43.3, che impone ai piloti di rientare immediatamente in Parco Chiuso a fine gara.
Dal 2014 non correrà più il rischio, perché la FIA ha deciso di modificare proprio l'articolo 43.3, inserendo un comma che permette al vincitore di ogni GP di effettuare uno show celebrativo prima di rientrare al Parc Fermé

Il divorzio da Jenny Dahlman è arrivato un anno fa. Kimi Raikkonen ha ora una nuova compagna, Minttu Virtanen, hostess e appassionata di fitness tanto da aver pubblicato una serie di interessanti foto. I due hanno trascorso qualche giorno assieme in montagna e lei pare si sia trasferita nel lussuoso residence

Alla Ferrari avrebbero sviluppato un sistema che sfrutta l’impianto di iniezione diretta, consentendo al motore di lavorare in un range di temperature più basse rispetto agli avversari e, nel tempo stesso, risparmiare carburante. Due temi che quest’anno saranno alla base delle performance della vettura.
Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, sarebbero emerse primi dettagli circa il funzionamento di questa soluzione tecnica. Grazie ad un particolare sistema di “cut off”, si va a sfruttare l’interruzione del flusso di carburante all’interno della camera di scoppio, con conseguente mancata accensione della candela in fase di rilascio. In quel momento, grazie alla pressione garantita dal turbo, entrerebbe solo aria nel cielo del pistone e del cilindro, consentendo un controllo delle temperature.
L’obiettivo di questa soluzione sarebbe duplice: avere le temperature sotto controllo e tagliare i consumi, a tutto vantaggio dell’efficienza e della performance cronometrica. Il Bahrain sarà ora un banco di prova importante, considerando che le temperature atmosferiche previste si aggireranno tra i 18 e i 25 gradi.

Secondo il Guardian Bernie Ecclestone avrebbe contattato Ross Brawn per chiedergli di sostituirlo alla dirigenza della F1 in caso di condanna definitiva per corruzione, ma a quanto pare l’ingegnere inglese avrebbe rifiutato.

Programma dei test Bahrein dal 19 al 22 febbraio

          






 

Team	19/02	20/02	21/02	22/02
McLaren	Magnussem	Magnussen	Button	Button
Red-Bull	Vettel	Vettel	Ricciardo	Ricciardo
Force India	Hulkenberg	Hulkenberg	Perez	Perez
Lotus:	Grosjean	Grosjean	Maldonado	Maldonado
Caterham	Frijns	Kobayashi	Ericsson	Kobayashi
Toro Rosso	Kvyat	Vergne	Kvyat	Vergne
Marussia	Bianchi	Chilton	Chilton	Bianchi
Williams	----	-----	----	----
Sauber	----	-----	----	----
Mrecedes	Hamilton	Rosberg	Hamilton	Rosberg
Ferrari	Alonso	Alonso	Raikkonen	Raikkonen

Adrian Newey ha confermato che sono stati dei problemi di assemblaggio della RB10 a rallentare i lavori della Red Bull nei primi test collettivi della stagione, a Jerez de la Frontera.
"Quello che ci ha creato problemi a Jerez, oltre a quelli del motore Renault, è un surriscaldamento che faceva prendere fuoco la carrozzeria. Si tratta comunque di un problema che speriamo di aver risolto in vista del Bahrein, anche perchè è stato solo causato dai tempi stretti che abbiamo avuto per l'assemblaggio, che non ci hanno permesso di effettuare più test al banco.
Alziamo le mani, il surriscaldamento è stato un problema nostro, risultato di un assemblaggio un po' aggressivo. Tuttavia, pensavamo di dover fare qualcosa per cercare di ridurre al minimo le perdite aerodinamiche derivanti da un sistema di raffreddamento molto grande. Particolarmente grande poi sull'unità Renault: la zona dei radiatori è all'incirca il doppio rispetto a quella delle vetture che montavano i V8. Del resto ora bisogna raffreddare anche il turbo e tutte le componenti elettriche.
Bisogna cercare di fare in modo di assemblare questo pacchetto senza compromettere troppo l'aerodinamica. Si tratta davvero di una bella sfida".

Il team Williams e Oris hanno ufficializzato pochi minuti fa che il loro rapporto di partnership continuerà anche nel corso del mondiale 2014. Oris, famosa impresa svizzera produttrice di cronografi, è partner e sponsor del team di Grove da dodici anni. Il sodalizio, dunque, continuerà anche nel corso di quest’anno, perché il contratto tra le parti è stato prolungato di un anno. Continua così il completamento del budget da parte dei vertici Williams, in attesa di ufficializzare l’accordo con la Martini.

La Williams nei colori Martini verrà presentata nella seconda sessione di test in programma in Bahrein dal 27 febbraio al 2 marzo. La squadra di Grove avrebbe anticipato i piani, visto che almeno inizialmente sembrava che la livrea dovesse diventare pubblica solo in occasione del Gp d'Australia a Melbourne, la gara che aprirà la stagione 2014 il 16 marzo.
La monoposto resterà ancora blu elettrico nella sessione collettiva che inizierà proprio in Bahrein da mercoledì, mentre cambierà abito la settimana successiva.

In attesa di svelare la sua nuova livrea con i colori Martini, la Williams ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo pluriennale di partnership con la Petrobras. Per la squadra di Grove si tratta di un ritorno, visto che dal 1998 al 2009 le sue monoposto hanno corso utilizzando proprio i carburanti dell'azienda brasiliani.
La collaborazione ora riparte con l'obiettivo di sviluppare insieme un carburante specifico per i nuovi propulsori turbo arrivati in Formula 1 quest'anno e l'intento è quello di renderla particolarmente competitiva per l'inizio della stagione 2015. Ma non è tutto, perchè il logo della Petrobras sarà presente anche sulle FW36 motorizzate Mercedes, ma pure su tutto l'abbigliamento ed il materiale della squadra.

In vista dei test che iniziano oggi a Sakhir il direttore di Pirelli Motorsport Paul Hembery ha così commentato: “Ci aspettiamo quattro giorni di lavoro intenso e interessante. Queste prove rappresentano la prima occasione significativa per raccogliere dati sulle gomme e ricevere concrete indicazioni sul loro comportamento.
Le squadre hanno a disposizione 135 set complessivi per i test di tutto il 2014, inclusi quelli in-season. Per quelli invernali il totale è di 85, di cui 30 per la venue araba.
Presenti tutte e tre le mescole: hard, medium e soft. A queste va aggiunta la dura in versione invernale (senza marcatura) sviluppata per assicurare un warm up veloce anche a basse temperature. I team hanno richiesto di poter provare questa tipologia ideata per la Spagna anche in questa occasione per verificarne il comportamento a temperature più elevate.
Verrà inoltre messo a disposizione un treno di medie in più per vettura, in via sperimentale, da considerarsi dei prototipi in quanto progettati in vista delle novità regolamentari in vigore dal 2015 che vieteranno l’uso delle coperte termiche.
Dei 30 set a disposizione, 22 sono selezionati in accordo con le scuderie nelle quattro versioni slick (hard, hard invernale, medium e soft). I rimanenti 8 sono scelti in anticipo da ciascun team secondo i propri piani di test.

La McLaren ha annunciato il rinnovo della partnership con il produttore giapponese Akebono per la fornitura dell’impianto frenante.
Gli ingegneri dell’azienda giapponesi hanno messo a punto un sistema elettronico di brake-by-wire che è in grado di ottimizzare la potenza del circuito frenante posteriore senza costringere il pilota a lavorare continuamente sulla ripartirizione di frenata e cercare così il bilanciamento ottimale. Questo perché l’introduzione del nuovo sistema ERS ha fatto aumentare notevolmente la quantità di energia da gestire in frenata. Fino allo scorso anno (quando c’era solo il KERS) doveva gestire un’energia di 400 Kj, mentre da quest’anno è 2000 Kj a giro.

Test F1 Bahrain 1° giorno tempi mattina
1. Kevin Magnussen-McLaren-Mercedes in 1ì39.224
2. Lewis Hamilton-Mercedes +0.240s
3. Nico Hulkenberg-Force India-Mercedes +0.699s
4. Fernando Alonso-Ferrari +1.891s
5. Adian Sutil-Sauber-Ferrari  +3.625s
6. Robin Frijns -Caterham-Renault  +5.113s
7. Romain Grosjean-Lotus-Renault +5.608s

Pochi giri per Felipe Massa con la Williams e Jules Bianchi con la Marussia. Ancora in crisi la Red Bull, nessun giro all’attivo per Sebastian Vettel. Persisterebbero ancora problemi di integrazione con la power unit Renault. Problemi anche alla Toro Rosso: una perdita d’olio e un guasto alla batteria.

Finalmente presentata la Lotus E22, abbiamo delle foto chiare su alcuni particolari della macchina e già una prima analisi fatta da:

http://www.italiaracing.net/notizia.asp?id=43498&cat=1

Test F1 Bahrain 1° giorno
Pochi minuti fa si è conclusa la prima giornata dei test collettivi di Sakhir che ha messo in evidenza un nome a sorpresa: a realizzare la miglir prestazione è stato infatti Nico Hulkenberg, che con la sua Force India VJM07 si è spinto fino ad un tempo di 1'36"880, realizzato con gomme soft, girando così al di sotto del giro più veloce del Gp dello scorso anno.

1. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'36"880 - 78 giri
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'37"879 - 64
3. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'37"908 - 74
4. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"295 - 81
5. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'40"224 - 14
6. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'40"443 - 82
7. Robin Frijns - Caterham CT05-Ferrari - 1'42"534 - 68
8. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'44"346 - 5
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'44"832 - 8

Eric Boullier al debutto con la McLaren. L'ex team principal della Lotus è finalmente diventato operativo nella squadra di Woking.
Ron Dennis ha strappato l'ex team principal della squadra di Enstone per affidargli la riorganizzazione della squadra dopo che è stato defenestrato senza troppi complimenti Martin Whitmarsh.
La ristrutturazione di Rob Dennis, comunque, non sembra sia stata completata e non è difficile prevedere che ci saranno altri scossoni nei vertici della squadra: l'ex titolare è stato richiamato nel ruolo di CEO per la pressione della Honda che avrebbe investito 100 milioni di euro.

La Red Bull sempre in crisi nera, 14 giri non sono niente.

Sarebbe anche ora :P

quindi, guardando i tempi delle vetture, sembrerebbero più veloci delle aspirate della stagione passata??!!  ???

bel enigma quest'inizio del campionato.

vedremo la veirtà solo a melborune , ma cosa manca meno di un mesetto!!

I tempi in prova erano 1.32-1.33, c'è ancora da lavorare.

Parlavo del giro + veloce in gara: 1:36.961 di Vettel (55°)

Già. Chi non ride affatto è la Red Bull, che già aveva destato una pessima impressione al mattino saltando di fatto l'intera sessione per permettere a meccanici e tecnici di terminare il lavoro sulla vettura. Intorno alle 12 ora italiana, le 14 in Bahrain, Vettel ha finalmente preso la pista per un installation lap, ed è uscito dalla pit-lane di nuovo poco dopo per inanellare quattro giri. Con qualche breve run il tedesco è riuscito a staccare un 1'42", che ha poi migliorato con 1'40"224 poco dopo le 14. Purtroppo per lui, però, dopo soltanto 14 giri percorsi la RB10 ha accusato l'ennesimo guasto, fermandosi in pista e causando l'ultima bandiera rossa della giornata.
In generale, comunque, sono tutti i team Renault a non poter dormire sonni tranquilli dopo la giornata di oggi. Solo la Caterham, con le sue pance "oversize" è riuscita oggi a raggranellare un chilometraggio soddisfacente, 67 passaggi con l'ottimo Robin Frijns. Alla Toro Rosso, con soli 5 giri completati, è andata peggio che ai cugini di Milton Keynes, mentre la debuttante Lotus E22 non si è più vista in pista dopo gli 8 giri del mattino. Nemmeno un giro cronometrato per Marussia e Williams: i primi hanno accusato guai all'elettronica, mentre il team di Grove ha comunicato su Twitter di essere al lavoro su problemi al circuito del carburante.

speriamo che ci sia qualche macchina funzionante sulla linea di partenza il giorno della prima gara
;D

Seconda giornata di test collettivi (Ore 11 italiane, 13 localii)
1. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'37"700 - 31 giri
2. Valtteri Bottas Williams FW36-Mercedes - 1'37"882 - 43
3. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes – 1'38"394 - 24
4. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'39"958 - 8
5. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'40"540 - 26
6. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'40"609 - 53
7. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'40"932 - 34
8. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'41"135 - 40
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'41"670 - 15
10. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'42"511 - 14
11. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Reanault - 1'54"059 - 8

Seconda giornata di test collettivi (Ore 13 italiane, 15 locali)
1. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes – 1'7"211 - 35 giri
2. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'37"368 - 46
3. Valtteri Bottas Williams FW36-Mercedes - 1'37"635 - 60
4. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'37"700 - 68
5. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'39"958 - 11
6. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'40"340 - 42
7. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'40"609 - 54
8. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'41"135 - 48
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'41"670 - 15
10. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'42"511 - 14
11. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Reanault - 1'44"354 - 31

Test F1 Bahrain 2° giorno
1. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'34"910 - 46 giri
2. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes – 1'36"445 - 59
3. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'36"516 - 97
4. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'36"965 - 85
5. Valtteri Bottas Williams FW36-Mercedes - 1'37"328 - 116
6. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1'39"885 - 66
7. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'40"340 - 59
8. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'40"609 - 58
9. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'40"717 - 55
10. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'41"670 - 18
11. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'42"511 - 17

Lotus e Renault Sport F1 continueranno a collaborare anche dopo il 2014. L’annuncio del prosieguo della partnership iniziata nel 1995 con i motori V10 è arrivato nella mattinata della seconda giornata di test del Bahrain.
Ecco cos'ha detto il capo esecutivo del team inglese Matthew Carter:
“Assieme in passato abbiamo ottenuto tanti successi, dunque siamo lieti di questa conferma al principio di una nuova era della F1&#8243;
E le considerazione del Presidente della Casa transalpina Jean-Michel Jalinier.
“Negli anni il rapporto tra Viry ed Enstone è diventato sempre più forte e la dimostrazione è la stessa E22 tecnicamente molto complessa. L’augurio è che lo spirito collaborativo porti ad un ritorno in pista questa stagione ”

La Red Bull rischia di perdere soldoni. Secondo il tedesco Sport Bild il brand di lusso Infiniti avrebbe espresso la sua intenzione di non rinnovare il contratto con la squadra bibitara, che finora ha riugardato i diritti sul nome e la presenza dell’emblematico colore viola sulla livrea della monoposto per un giro di 40 milioni di euro.
Il motivo principale alla base della possibile separazione sarebbe la richiesta, non proprio gradita agli austriaci, della Casa nipponica di inserire il proprio personale tecnico all’interno della scuderia.

Charles Pic è il terzo pilota della Lotus. Il francese che ha corso due anni in F.1 con Marussia e Caterham ha deciso di fare un passo indietro e comunque entrare in un team di alta classifica. Anche se non disputerà i GP, ma non si sa mai... Marco Sorensen e Nicolas Prost sono invece le riserve e i piloti che lavoreranno al simulatore.

Terza giornata di test collettivi Da qualche minuto è iniziata la terza giornata dei test in Bahrein, quale seconda sessione collettiva delle prove invernali. La Williams in attesa della bandiera verde che aprirà alle 7 la pit lane, ha iniziato l'allenamento della squadra per i pit stop con una serie di cambi gomme in corsia.
La squadra di Grove ha altresì annunciato un cambiamento di programmi: oggi non guiderà la FW36 solo Valtteri Bottas come era stato annunciato, ma nella giornata ci sarà una alternanza con Felipe Massa, visto che il brasiliano aveva perso tutto mercoledì ai box per i problemi di alimentazione.
Cielo sereno e sole, la temperatura è già di 20 gradi

LISTA DEI PILOTI DI OGGI
Red Bull - Daniel Ricciardo
Mercedes - Lewis Hamilton
Ferrari - Kimi Raikkonen
Lotus - Pastor Maldonado
McLaren - Jenson Button
Force India - Sergio Perez
Sauber - Esteban Gutierrez
Toro Rosso - Daniil Kvyat
Williams - Valtteri Bottas e Felipe Massa
Marussia - Max Chilton
Caterham - Marcus Ericsson

Terza giornata di test collettivi (Ore 08 italiane, 10 localii)
1. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'40"261 - 12
2. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'42"496 - 6
3. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'46"617 - 10
4. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'46"672 - 4
5. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - s.t. - 12
6. Jason Button - McLaren MP4-29-Mercedes - s.t. - 5
7. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - s.t. - 2
8. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - s.t. - 2
9. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - s.t. - 1

Terza giornata di test collettivi (Ore 10 italiane, 12 localii)
1. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'34"263 - 25 giri
2. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"359 - 15
3. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'39"324 - 34
4. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'39"642 - 18
5. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'40"369 - 7
6. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'41"336 - 12
7. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'41"612 - 14
8. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'42"629 - 17
9. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'43"602 - 19
10. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'46"672 - 4
10. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - s.t. - 39

Probblemi in casa Ferrari: Stando alle voci che arrivano dalla pitlane, il finlandese è stato fermato da un problema al cambio della sua Rossa (pare ci siano delle noie anche a livello di telemetria), anche se dal box della squadra di Maranello non è arrivata una conferma ufficiale in merito.
I meccanici Ferrari avrebbero sostituito nella notte il propulsore. Raikkonen starebbe girando con un V6 turbo in una specifica diversa.
Bottas ha chiuso la mattinata con 55 giri e 25 prove di pitstop. Lascerà spazio a Massa

Terza giornata di test collettivi (Ore 12 italiane, 14 localii)
1. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'34"263 - 27 giri
2. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'34"976 - 37
3. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'37"180 - 51
4. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"753 - 23
5. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'39"528 - 5
6. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'39"642 - 19
7. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'40"496 - 37
8. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'40"781 - 23
9. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'41"336 - 12
10. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'42"905 - 12
11. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'46"672 - 4
12. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - s.t. - 55

Ancora ferma ai box la Ferrari F14 T di Kimi Raikkonen, anche se la speranza dei tecnici del Cavallino è di riuscire a rimandarla in pista il prima possibile, visto che al momento ha coperto appena 12 giri prima di un lungo stop.
La Marussia ha comunicato di aver accusato problemi al motore. I meccanici stanno sostituendo l’unità Ferrari per riportare la vettura in pista più tardi.


Terza giornata di test collettivi (Ore 14 italiane, 16 localii)
1. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'34"263 - 45 giri
2. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'34"976 - 73
3. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'37"180 - 65
4. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"753 - 43
5. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'39"528 - 35
6. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'39"642 - 21
7. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'41"336 - 25
8. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'40"496 - 43
9. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'40"781 - 28
10. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'42"905 - 82
11. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'46"672 - 4
12. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - s.t. - 55

Test F1 Bahrain 3° giorno
1. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'34"263 - 67 giri
2. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'34"976 - 103
3. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'37"066 - 60
4. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'37"180 - 96
5. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"753 - 57
6. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'37"476 - 44
7. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Ferrari - 1'38"974 - 57
8. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'39"642 - 26
9. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'40"781 - 28
10. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'42"130 - 98
11. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'46"672 - 4
12. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - s.t. - 55

Il team Caterham ha svelato la nuova livrea 2014 nei test di Sakhir, in Bahrain. I colori della CT-05 sono ispirati al nuovo logo della scuderia anglo-malese

Secondo Horner il nuovo propulsore Renault non è nato male, infatti i problemi sarebbero riconducibili ai sistemi di recupero energia, ovvero l’ERS. “I problemi non sono al motore, ma ai sistemi di recupero di energia. Renault sa che può fare affidamento su di noi per sviluppare la power unit. Daremo una mano per risolvere ciò che non va. Prima eravamo solo semplici clienti, ora invece siamo loro partner e contiamo anche noi riguardo la risoluzione dei problemi. Dal punto di vista del ERS risultiamo più indietro di Ferrari e Mercedes.
Devo però ricordare che la situazione odierna è dovuta a scelte effettuate dall’ex team Renault nel 2009. Briatore decise che avrebbero dovuto essere i team motorizzati Renault a creare e sviluppare i sistemi di recupero dell’energia, non il motorista. Una volta scomparso il team Renault – poi divenuto Lotus – il nostro fornitore di motori ha dovuto occuparsi di tutto il pacchetto motore e ora siamo in difficoltà perché non siamo al livello dei concorrenti“

Quella di oggi è stata una giornata positiva per Marcus Ericsson, che ha raggiunto l'obiettivo che si era prefissato: il pilota della Caterham ha completato 98 giri, superando la soglia dei 300 km necessari per l'ottenimento della Superlicenza. Inoltre questo è un dato importante anche per quanto riguarda l'affidabilità della CT05.

Quanto viaggiano le motorizzate Mercedes!

Mercedes e McLaren hanno un altro passo rispetto alla concorrenza e non hanno mai avuto seri problemi durante i test di Jerez e questi.

I commenti dei piloti sulla 3° giornata:
Raikkonen:"Non abbiamo fatto tanti chilometri quanti speravamo perché anche un problema di entità minore può causare dei ritardi significativi. Questo spiega la complessità dei nuovi sistemi anche se nel pomeriggio siamo riusciti a girare con regolarità. È stato utile per ritrovare il feeling all’interno dell’abitacolo dopo il test di Jerez e per verificare alcuni settaggi sul bilanciamento della vettura".
Ericcson: "Sono soddisfatto di come è andata questa prima giornata di test in Bahrein. 98 giri sono una buona notizia in termini di affidabilità, ma significa anche che ho superato la soglia dei 300 km necessari per ottenere la Superlicenza. I ragazzi hanno lavorato davvero duramente e praticamente non abbiamo avuto problemi, completando il programma che avevamo previsto per oggi. Dal punto di vista delle performance ci aspetta ancora tanto lavoro, sia dal punto di vista della monoposto che del motore, anche se in questo momento i tempi non hanno valore. Ora non vedo l'ora di tornare in macchina, sperando che l'affidabilità mostrata oggi si possa confermare"
Ricciardo: "Ho fatto diversi buoni giri, tirando fuori quanto di buono la squadra aveva tratto dai 50 giri fatti ieri da Seb. Ovviamente avrei preferito girare di più oggi pomeriggio, ma c'è ancora domani ad attenderci e sarà importante farci trovare pronti. La vettura sicuramente sta facendo dei progressi, ma solo un passo alla volta. Ci piacerebbe fare un grosso passa avanti tutto in una volta, ma sappiamo che le cose non vanno così, quindi dobbiamo avere ancora un po' di pazienza. Tuttavia, credo che ci stiamo muovendo nella direzione giusta, quindi domani spero di fare più giri in vista della settimana prossima".
Hamilton: E' stato positivo riuscire a fare un buon giro, perchè in generale mi sembra che ci sia meno aderenza rispetto allo scorso anno. Purtroppo non siamo riusciti a completare la simulazione di gara, quindi spero di poterlo fare la settimana prossima. La cosa positiva è che abbiamo già individuato il problema, quindi saremo in grado di risolverlo perchè non accada in gara. La vettura sembra rispondere bene al mio stile di guida e credo che anche la power unit sia promettente. Non sapremo esattamente il nostro valore fino a Melbourne, perchè per ora ci stiamo solo concentrando sul nostro programma. La squadra ha fatto un grande lavoro fino ad ora, quindi dobbiamo mantenerci su questa linea"
Kvyat: “Per la prima volta sono riuscito a girare abbastanza e questo è importante per noi perché ci ha consentito di progredire in diverse aree. Anche se c’è ancora parecchio da fare sono comunque contento. Domani toccherà di nuovo a Vergne prima di dedicarci all’analisi di quanto abbiamo imparato”
Perez: “Anche se avevo già girato in Spagna oggi è stata la prima volta con la VJM07 funzionante alla perfezione nonostante un piccolo ritardo in apertura di sessione che ci ha permesso di concentrarci sulla preparazione all’Australia. Pian piano mi sto abituando alle sensazioni diverse che dà la monoposto di molta potenza e meno downforce”.
Massa: “Oggi è stato un giorno molto intenso. Mi è dispiaciuto non aver potuto girare molto il primo giorno qui a Sakhir, ma la cosa importante è stata aver trovato il problema e averlo risolto. Ieri abbiamo fato centosedici giri, oggi centoquindici ed è stato molto positivo. Abbiamo inoltre fatto tante prove di pit stop, che era il nostro obiettivo per oggi. poi, verso la fine della giornata, la vettura ha risposto molto bene nei run finali. Penso che il mio team stia andando nella direzione giusta, anche se abbiamo ancora molto da fare e da limare“
Gutierrez: “Oggi è stata per noi un’altra giornata produttiva. E ‘stata un’altra giornata produttiva. Ho fatto una buona quantità di giri ed ero in grado di guidare per un buon numero di giri. Abbiamo avuto piccoli problemi, ma siamo stati in grado di risolvere rapidamente. Meccanicamente ed aerodinamicamente la macchina funziona bene, e sta diventando più facile da comprendere. C’è ancora del lavoro da fare in altre aree, ma stiamo facendo progressi. Sono stato in grado di usare tanti treni di gomme soft e questo è molto utile per conoscere le qualifiche e le procedure di gara. E ‘importante capire queste procedure correttamente, quindi so cosa aspettarmi e di essere in grado di prevedere come le gomme reagiscono in certe situazioni. Questo significa che potrò estrarre il massimo da loro“
Button: "Sappiamo di non essere i più veloci. Però sappiamo anche di non essere lenti e la cosa buona è che siamo riusciti a coprire davvero tanti giri. Possiamo reggere la distanza di gara: questo è molto promettente e dimostra che le difficoltà dello scorso anno ci sono servite. I ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico e c'è di nuovo eccitazione in McLaren. Nei test la cosa è relativamente facile, perchè non si spinge sempre al limite. Tutti quanto siamo alla ricerca di ciò che serve per permettere alla vettura di correre per tutta la distanza di gara. Questo è il problema più grande".
Da: http://www.blogf1.it
http://f1grandprix.motorionline.com/

I problemi al cambio incontrati ieri da Pastor Maldonado porteranno la Renault E22 a restare nei box a lungo oggi, nell’ultima giornata di test della Formula 1 in Bahrain. La compagine diretta da Gerard Lopez ha avuto la necessità di far arrivare per via aerea i pezzi necessari per la riparazione, e ci vorrà tempo per l’installazione prima di riprendere la pista.

Quarta e ultima giornata di test invernali, almeno per questa settimana, sul circuito del Bahrain International. A partire dalle ore 7 italiane, fino alle ore 15.
Pochi cambiamenti nella line-up dei piloti rispetto a ieri. Da segnalare l’arrivo di Sutil che prende il posto di Gutierrez in Sauber, mentre alla Toro Rosso sarà il turno di Jean-Eric Vergne. Per la Marussia guiderà Bianchi, per la caterham Kobayashi, mentre a chiudere le prove per la Mercedes ci sarà il tedesco Nico Rosberg.
LA LISTA DEI PILOTI DI OGGI
Red Bull – Daniel Ricciardo
Mercedes – Nico Rosberg
Ferrari – Kimi Raikkonen
Lotus – Pastor Maldonado
McLaren – Jenson Button
Force India – Sergio Perez
Sauber – Adrian Sutil
Toro Rosso – Jean-Eric Vergne
Williams – Felipe Massa e Felipe Nasr
Marussia – Jules Bianchi
Caterham – Marcus Ericsson e Kamui Kobayashi

Nei 3 giorni precedenti il record è stato di Lewis Hamilton - Mercedes W05 che ha percorso il giro in 1'34"263

Bandiera rossa. Fermo proprio Ericsson per un problema alla Caterham

Quarta giornata di test collettivi (Ore 08:00 italiane ore 10:00 locali)
1. Felipe Nasr - Williams FW36-Mercedes - 1'40"026 - 4
2. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'40"553 - 6
3. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'41"784 - 6
4. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'45"094 - 4
5. Janson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - s.t. - 6
6. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - s.t. - 4
7. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - s.t. - 3
8. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 1

Bandiera rossa. Rosberg fermo con la Mercedes alla curva 2.  La Ferrari lascia intendere che i giorni di test previsti non sono sufficienti: “Due bandiere rosse finora oggi. Ad ogni stop si perdono circa 20 minuti di tempo. 12 giorni di test per sqaudra. 6 per pilota. Basteranno?”
Ancora un problema al motore per la Red Bull. Secondo Ricciardo ci vorrà circa un’ora o forse di più prima di uscire di nuovo

Quarta giornata di test collettivi (Ore 09:00 italiane 11:00 locali)
1. Nico Rosberg - Mercedes W05 1’34”810 - 13
2. Janson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1’36”732 - 15
3. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1’38”250 - 10
4. Felipe Nasr - Williams FW36-Mercedes - 1’39”151 - 12
5. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'41"784 - 6
6. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'45"094 - 4
7. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - s.t. - 10
8. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - s.t. - 2
9. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 1

Nuovo tempo di riferimento segnato ora da Rosberg, il più veloce dei quattro giorni in Bahrain. Il tedesco passa sul traguardo segnando 1:33.662
Al primo giro cronometrato di un nuovo run, Rosberg ha segnato 1:33.283 che è il nuovo tempo da battere
Bandiera rossa: Perez fermo in pista

Quarta giornata di test collettivi (Ore 11:00 italiane ore 13:00 locali)
1. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'33"283 - 23
2. Janson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'34"957 - 30
3. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'37"645 - 21
4. Felipe Nasr - Williams FW36-Mercedes - 1'39"129 - 12
5. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'39"258 - 19
6. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'40"138 - 4
7. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'41"784 - 6
8. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'45"094 - 4
9. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - s.t. - 3

Quarta giornata di test collettivi (Ore 12:00 italiane ore 14:00 locali)
1. Nico Rosberg - Mercedes W05 1'33"283 - 52
2. Janson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'34"957 - 39
3. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'36"718 - 53
4. Felipe Nasr - Williams FW36-Mercedes - 1'39"036 - 54
5. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'39"258 - 19
6. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'39"837 - 13
7. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'41"546 - 25
8. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'41"784 - 6
9. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'45"094 - 4
10. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - s.t. - 2

Sembra che i problemi accusati oggi dalla Red Bull non siano legati alla Renault. Sarebbero necessarie molte riparazione e forse i campioni del mondo saranno costretti a rinunciare al resto della sessione

Quarta giornata di test collettivi (Ore 13:00 italiane ore 15:00 locali)
1. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'33"283 - 74
2. Janson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1’34”957 - 49
3. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'36"718 - 53
4. Felipe Nasr - Williams FW36-Mercedes - 1'39"036 - 56
5. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'39"258 - 19
6. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'39"837 - 15
7. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'41"546 - 32
8. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'41"784 - 6
9. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'45"094 - 4
10. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - s.t. - 3
11. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - s.t. - 1

In Red Bull sono arrivate nuove componenti direttamente dall’Inghilterra. Ricciardo è ancora ai box e ha girato poco anche oggi
Nico Rosberg causa la quinta bandiera rossa della giornata allo scadere dell'ora: la Mercedes W05 è stata caricata sul carro attrezzi e riportata ai box della stella a tre punte.

Quarta giornata di test collettivi (Ore 14:00 italiane ore 16:00 locali)
1. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'33"283 - 86
2. Janson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'34"957 - 49
3. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T – 1'36"718 - 70
4. Felipe Nasr - Williams FW36-Mercedes - 1'37"569 - 69
5. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'39"258 - 19
6. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'39"837 - 15
7. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'40"792 - 38
8. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'41"784 - 6
9. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'45"094 - 4
10. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari – s.t. – 3
11. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari – s.t. - 3

Bandiera rossa, incidente per Raikkonen, fermo alla curva 4. Danneggiato l’anteriore della sua Ferrari
Rosberg chiude dunque con il miglior tempo la quarta e ultima giornata di test in Bahrain. Alle sue spalle Button, staccato di 1&#8243;6, poi Raikkonen a quasi 3 secondi e mezzo. Quarto Nasr con la Williams davanti a Maldonado e Perez.

Test F1 Bahrain 4° giorno
1 Nico Rosberg-Mercedes W05 in 1:33.283
2 Jenson Button-McLaren MP4-29 +1.674
3. Kimi Raikkonen-Ferrari  F14 T +3.435
4. Felipe Nasr-Williams FW36 +4.286
5. Pastor Maldonado-Lotus E22 +5.424
6. Sergio Pere-Force India VJM07 +5.975
7. Daniel Ricciardo-Red Bull RB10 +6.554
8. Jean-Eric Vergne-Toro Rosso STR9 +7.189
9. Kamui Kobayashi-Caterham CT05 +9.744
10. Marcus Ericsson-Caterham CT05 +11.811

Doppio annuncio della Williams poche ore prima dell'inizio dell'ultima giornata di prove in Bahrein: Felipe Nasr è stato nominato il terzo pilota della squadra di Grove, mentre il Banco do Brasil diventa sponsor importante della stagione: le scritte dell'istituto finanziario appariranno sul cofano motore della FW36-Mercedes.
Felipe Nasr sarà chiamato a guidare la Williams in tre test e parteciperà alle prove libere del venerdì di cinque Gran Premi nel corso della stagione 2014, oltre a collaborare nello sviluppo della monoposto lavorando al simulatore di Grove.

Commenti della 4° giornata di test
Vergne: “Non ha senso fare commenti negativi perché è una situazione che stiamo vivendo in molti. Prima di venire qui sapevamo che non avremmo risolto tutto. Ad ogni modo nei 19 giri completati ho potuto constatare che il team ha fatto un ottimo lavoro per quanto riguarda l’aerodinamica e la meccanica e mi ha fornito una buona macchina, anche bella da guidare. Ora dobbiamo solo cercare di rimanere calmi visto che manca ancora un po’ a Melbourne”.
Maldonado: “Oggi ho potuto fare più giri e tutto è andato bene. La monoposto si è dimostrata via via più affidabile, il che è un grande aiuto in questa fase. Spero sia un buon segno in vista della prossima settimana”.
Raikkonen: "Siamo riusciti a migliorare alcune cose da Jerez e continuiamo a capire cose nuove sul comportamento della vettura. Abbiamo provato diverse soluzioni per cercare di prepararci al meglio per i test della prossima settimana e per l’inizio della stagione. L’urto contro le barriere? Mi sono girato sul cordolo all’uscita della curva 4, può succedere! Fortunatamente è avvenuto nel finale, mi dispiace solamente che costringerà la squadra a fare del lavoro extra".
White (Renault): “Siamo indietro di diverse settimane rispetto a dove vorremmo. Abbiamo risolto alcuni problemi scoprendone altri… ora dobbiamo aumentare il ritmo di miglioramento. La deadline (per il “congelamento” dello sviluppo) si avvicina ed i motori per Melbourne sono nella prima fase dello sviluppo”
Nasr: "Sono molto felice di aver guidato una monoposto di Formula 1 per la prima volta, inoltre ho messo insieme 87 giri, quindi è stata una giornata molto produttiva. Prima di sedermi in macchina mi sono passate davvero tante cose per la testa, ma alla fine è stato tutto come mi aspettavo: è molto diversa da qualsiasi altra auto che io abbia mai guidato, con un grande carico aerodinamico, una frenata efficiente e tanta potenza"
Ricciardo: "In tutta onestà non è stata una grande giornata oggi. Credo che abbiamo ancora bisogno di un po' di tempo per metterci a posto. Avremo ancora una sessione di quattro giorni la prossima settimana e speriamo di usare bene quei collaudi . Devo dire che la vettura di oggi mi sembrava meglio, ma è sorto un altro problema e non abbiamo potuto sfruttare le potenzialità della macchina. Ho bisogno di girare e spero di rieuscirci la prossima settimana".
Hembery, (Pirelli): "Grazie alle stabili e favorevoli condizioni meteo, qui i team hanno avuto modo di provare le gomme molto più che a Jerez. Benchè le vetture siano ancora a uno stadio di sviluppo lontano dall’essere definitivo, i primi dati dei test indicano chiaramente che le gomme 2014 sono più durevoli di quelle della passata stagione. Inoltre, abbiamo osservato una decisa riduzione del fenomeno dei marbles, in linea con quanto ci aspettavamo. È prevedibile che con il miglioramento delle prestazioni delle vetture, a partire già dai prossimi test, osserveremo una diminuzione delle differenze nei tempi sul giro tra le varie mescole. Questo sará particolarmente evidente via via che migliorerà la capacità di sfruttare il downforce. Siamo soddisfatti dei dati sin qui raccolti e delle prestazioni delle gomme, ma siamo pronti ad effettuare adattamenti ed evoluzioni del range 2014 se fosse necessario"
Perez: “E’ un peccato aver buttato via tanto tempo al pomeriggio ma c’è da essere positivi se si pensa a quanto abbiamo imparato questa settimana. Ad ogni giro sono parecchie informazioni in più e poi c’è sempre qualcosa di nuovo da provare. Purtroppo non ho potuto fare il long run pianificato, dunque sarà importante riuscirci la prossima settimana quando dovremo pure concentrarci sulla performance”.
Rosberg: “Possiamo essere molto soddisfatti di quanto fatto in questi quattro giorni di test. Abbiamo fatto un sacco di chilometri e questa mattina abbiamo provato qualche simulazione di qualifica ed è andata bene. Nel pomeriggio abbiamo fatto una simulazione gara, così da conoscere sempre meglio la nuova vettura. Avevo un sacco di informazioni per gli ingegneri. Peccato per il problema a fine giornata“.
Kobayashi: “Il team ha lavorato davvero duro per sistemare il guasto elettrico che ha costretto il mio compagno di squadra a girare molto poco quest mattina ed è stato buono essere usciti l’ultima ora in pista. Peccato per tutto il tempo perduto, ma da stanotte ci metteremo al lavoro per arrivare più pronti all’ultima sessione di test. Cercheremo di fare un buon passo avanti per presentarci in Australia al meglio“.
Ericsson: “Non è stato certamente un buon giorno, ma sono contento di come sia finita questa quattro giorni di test in Bahrain. Ieri ho effettuato quasi cento giri ed è stato molto importante per noi e per me, così ho potuto prendere confidenza con i veri comandi della vettura e cercare il set up ideale per la vettura. Abbiamo qualche giorno per preparare la vettura e non vedo l’ora di tornare in macchina“.
Sutil: “Non è stata una buona giornata oggi. Abbiamo perso del tempo prezioso oggi, ma il team ha fatto un grande lavoro per sistemare la monoposto. Queste sono cose che possono succedere durante i test e noi dobbiamo imparare da queste situazioni. Ora ci concentreremo sui prossimi quattro giorni di test“.
Button:…….Nessuna dichiarazione

Il riepilogo dei empi dei 4 giorni di test di tutti i piloti

1. Nico Rosberg – Mercedes W05- 1’33”283 - 174
2. Lewis Hamilton -Mercedes W05 - 1’34”163 - 141
3. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1’34”910 - 127
4. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1’34”957 – 169
5. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1’36”455 - 137
6. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1’36”516 - 161
7. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1’36”718 - 126
8. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1’37”066 - 65
9. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1’37”180 - 151
10. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1’37”328 - 171
11. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1’37”367 - 76
12. Felipe Nasr - Williams FW36-Mercedes - 1’37”569 – 87
13. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1’38”707 - 85
14. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1’38”974 - 62
15. Daniel Ricciardo - Red Bull Racing RB10-Renault - 1’39”837 - 43
16. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1’39”855 – 83
17. Sebastian Vettel - Red Bull Racing RB10-Renault - 1’40”224 - 73
18. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1’40”443 - 89
19. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1’40”472 - 77
20. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1’41”670 – 26
21. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1’42”511 - 102
22. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1’42”511 - 21
23. Robin Frijns - Caterham CT05-Renault - 1’42”534 - 68
24. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - s.t. – 8

BAHREIN: KM PERCORSI DAI MOTORISTI
1. Mercedes 6207 (Mercedes W05, McLaren MP4-29, Force India VJM07 e Williams FW36)
2. Renault 3359 (Red Bull Racing, Lotus, Toro Rosso e Caterham)
3. Ferrari 3009 (Ferrari, Sauber e Marussia)

Altri dati, questa volta la Pirelli “da i numeri” sui test:
I numeri dei test:
Set di pneumatici complessivi portati in Bahrain: 341 che equivalgono a 1.364 gomme
Di cui:
-supersoft: 14
-soft: 61
-medium: 139
-hard: 94
-‘winter’: 28
-intermediate: 3
-wet: 2
Set di pneumatici complessivi usati: 199
Di cui:
-supersoft: 5
-soft: 37
-medium: 89
-hard: 51
-‘winter’: 17
-intermediate: 0
-wet: 0
Run più lunghi:
16 giri con mescole supersoft
16 giri con mescole soft
22 giri con mescole medium
22 giri con mescole hard
9 giri con mescole ‘winter’

Temperatura ambientale più alta / più bassa nei quattro giorni: 27 °C / 17 °C
Temperatura del circuito più alta / più bassa nei quattro giorni: 37 °C / 18 °C

Tempi:
Giorno 1
1. Nico Hulkenberg (Force India) 1m36.880s con Soft Nuova
2. Fernando Alonso (Ferrari) 1m37.879s con Medium Nuova
3. Lewis Hamilton (Mercedes) 1m37.908s con Hard Nuova

Giorno 2
1. Kevin Magnussen (McLaren) 1m34.910s con Supersoft Nuova
2. Nico Hulkenberg (Force India) 1m36.445s con Soft Nuova
3. Fernando Alonso (Ferrari) 1m36.516s con Soft Usata

Giorno 3
1. Lewis Hamilton (Mercedes) 1m34.263s con Soft Nuova
2. Jenson Button (McLaren) 1m34.976s con Supersoft Nuova
3. Felipe Massa (Williams) 1m37.066s con Soft Nuova
Giorno 4

1. Nico Rosberg (Mercedes) 1m33.283s con Soft Nuova
2. Jenson Button (McLaren) 1m34.957s con Soft Nuova
3. Kimi Raikkonen (Ferrari) 1m36.718s con Soft Nuova

Analisi di Raikkonen sulla sua F14T e sui team motorizzati Mercedes: “Non riesco ancora a dire quanto siamo veloci, è solo il secondo test della stagione ed è difficile capire quali sono i valori in campo. Una cosa è certa, via via che prenderemo confidenza con la vettura diventeremo sempre più veloci. Non credo che neanche il prossimo test in Bahrain sarà rivelatorio, per capirne di più bisognerà arrivare in Australia. La macchina è ancora un laboratorio, ci sono ancora diverse cose che dobbiamo finire di conoscere e di provare. Devo dire che prima di poterci dire al cento per cento pronti abbiamo ancora molto lavoro da fare.
Certamente i team motorizzati Mercedes sono andati bene qui ma noi avevamo un programma e non è detto che quelli che hanno fatto i tempi migliori ne avessero uno uguale. Come detto questo è un test e nei test si provano cose, si farà sul serio da Melbourne in poi. A noi in questo momento non interessa perfezionare la velocità ma l’affidabilità per portare a termine senza problemi le prime gare. Anche i giri fatti con le gomme più morbide non erano finalizzati alla ricerca della prestazione ma a valutare quali assetti preparare in funzione di quel tipo di gomma. I long run fatti dagli altri non mi preoccupano, noi abbiamo i nostri programmi. I long run per noi sono previsti la settimana prossima”.

Ancora qualche dato emerso dai test: Le velocità massime dei nuovi V6 turbo sono significativamente superiori rispetto ai motori dello scorso anno, grazie alla ridotta deportanza e ad una potenza complessiva di quasi 900 cavalli.
Le velocità in curva sono inferiori, ma sui rettilinei le nuove vetture sono molto più veloci – la Ferrari F14 T di Fernando Alonso ha toccato i 336kmh in Bahrain, a fronte di una velocità massima di 314 nel Gran Premio del Bahrain dello scorso anno.
Ha detto Rosberg“Siamo incredibilmente veloci sui rettilinei. Direi che a Monza faremo i 360.”
Questo non è il caso di tutti i team al momento. Le vetture motorizzate Renault sono sembrate piu’ lente rispetto al 2013 compresa la Red Bull di Sebastian Vettel.

PROPOSTA MODIFICA REGOLAMENTO DELLE QUALIFICHE
Le undici squadre di F1 hanno trovato un accordo sul format delle qualifiche per il 2014. Recentemente, in una riunione alla prima prova del Bahrain, i principali attori di questo sport hanno lavorato per garantire una qualifica emozionante nella nuova era dei V6.
Tra le modifiche, ci sarebbe una proposta di un ulteriore set di gomme morbide per coloro che avranno le vetture in Q3, mentre i piloti giunti in Q2 otterrebbero un ulteriore set per la gara.
Alcuni media riportano che dopo l’ok delle squadre la proposta sarà ora inviata al World Motor Sport Council per l’approvazione.
Il tutto potrebbe essere messo nero su bianco per la fine della settimana.

La Williams ha confermato Susie Wolff nel ruolo di collaudatore. La trentunenne pilotessa britannica affronterà il suo terzo anno alla corte di Claire Williams dopo aver preso parte a sette stagioni del DTM. Moglie del boss Mercedes Toto Wolff, la Wolff quest’anno debutterà anche nei weekend di gara, disputando due sessioni di prove libere del venerdì con la FW36 a Silverstone e Hockenheim. Con anche Simona De Silvestro in pista a fine anno, si prepara un ritorno in grande stile per la presenza femminile in F.1.

Nei quattro giorni di test del Bahrain, la Marussia è riuscita a mettere insieme solamente 29 giri, girando meno rispetto a tutti gli avversari in pista. Solo oggi si apprende che mercoledì scorso, la squadra ha dovuto far fronte anche ad un problema tecnico che non ha coinvolto la vettura, ma i sistemi informatici del team, sconvolti da un virus.
In una intervista ad Autosport, il Team Principal della Marussia ha ammesso: “Il primo giorno è iniziato con un disastro, abbiamo avuto un virus Trojan che ci è costato l’intera giornata. Il secondo giorno abbiamo poi fatto 17 giri e tutto sembrava a posto, ma poi venerdì è sorto quel problema al motore e ci è servito tutto il giorno per risolverlo. Infine, sabato abbiamo dovuto affrontare una serie di piccoli problemi che però hanno richiesto molto tempo”

Rob Smedley è passato alla Williams. Da tempo il suo nome era dato in uscita dalla Ferrari, direzione Grove, e così è stato. L'ex ingegnere di Felipe Massa ha assunto il ruolo di responsabile della performance delle monoposto.

La Caterham ha mostrato oggi quella che è la sua soluzione: nella squadra di Tony Fernandes non hanno scelto il "ragno" come ha fatto la Ferrari a Maranello, ma hanno puntato su questa piattaforma dinamica a 6 gradi di libertà che è in grado di riprodurre beccheggio, rollio e imbardata inserita nello schermo panoramico che avvolge la finta scocca.
Il simulatore Caterham assicura al pilota anche il feedback dello sterzo e la tensione delle cinture nell'abitacolo come se fosse sottoposto ai carichi in accelerazione e frenata.

Gene Haas è in Europa. Accompagnato dall'ingegnere italiano Gunther Steiner, il co-titolare del team Nascar Stewart-Haas, si sarebbe incontrato con alcuni rappresentanti della FIA in Francia per presentare le necessarie garanzie finanziarie a completare il form di selezione al mondiale di Formula 1 del 2015.
La Federazione Internazionale, infatti, ha aperto un bando per l'ammissione di una dodicesima squadra al campionato del prossimo anno: all'invito avrebbero risposto anche Colin Kolles e la Stefan GP del serbo Zoran Stefanov. Almeno queste tre sono le candidature che sono emerse nonostante il rigoroso silenzio della FIA.
L'imprenditore americano, infatti, nei giorni scorsi avrebbe già incontrato i vertici della Dallara e quelli della Ferrari per definire gli accordi per la costruzione del telaio e per la fornitura del motore 059/3.

Bernie Ecclestone sogna un Gp di Russia in notturna e parlandone al Times fantastica su un tetto di luci e piste di pattinaggio sul ghiaccio come sfondo: "La trovo un’ottima idea. Di notte gli stadi sono piuttosto colorati, l’illuminazione è forte e fornirebbe un panorama fantastico. Mi preoccupa solo l’area circostante, abbastanza trascurata, ma sono stati spesi parecchi soldi e i progressi sono continui”.

ROTFL

;D ;D ;D ;D ;D ;D

un po' come gli atleti italiani che hanno partecipato alle Olimpiadi di Sochi, che oltre al nome non "spiccicano" una parola di italiano  ;D ;D ;D

L'importante è che facciano il loro mestiere :P

Gunther Steiner parla italiano, ricordo che quando seguiva la Ford Escort di Cunico nel CIR lo parlava correttamente anche se con accento crucco dato che è altoatesino.

Christian Horner è sempre più lanciato verso il ruolo di sostituto di Bernie Ecclestone al vertice della Formula 1. Una fonte interna a Delta Topco, il gruppo controllato da CVC che detiene i diritti commerciali della F1, ha indicato il 40enne inglese come prima scelta per l’attuale ruolo di Ecclestone. La notizia segue le indiscrezioni sulle possibili nomine di Justin King e Zak Brown. Horner, attuale team boss della Red Bull Racing, ha smentito più volte di essere interessato alla carica di Ecclestone, con quest’ultimo dichiarato la scorsa settimana colpevole di aver pagato una tangente al banchiere Gerhard Gribkowsky.
Se Ecclestone sarà condannato da un tribunale tedesco a fine anno per le stesse accuse, il consiglio di amministrazione della F1 rimuoverà sicuramente l’83enne dal suo incarico

La Pirelli ha presentato i nuovi pneumatici 2014 e le loro caratteristiche:
P Zero Orange hard
Lo pneumatico più duro della gamma è progettato per i circuiti caratterizzati da alte temperature ambientali, superfici abrasive e curve veloci che tendono a scaricare molta energia sulle gomme.
La mescola entra in temperature più lentamente, ma dura molto di più, rendendola un elemento chiave nelle strategie di gara. E’ una mescola “high-working range”.
Così come tutta la gamma 2014, presenta mescole e costruzioni completamente rinnovate per adeguarsi ai requisiti delle nuove vetture caratterizzate da un aumento di coppia, da nuovi sistemi di recupero dell’ energia ma da un’aerodinamica ridotta.
P Zero White medium
Teoricamente rappresenta il compromesso migliore tra prestazione e durata. E’, infatti, molto versatile e particolarmente appropriata su circuiti caratterizzati da alte velocità ed elevati carichi di energia. Si tratta di una mescola “low working range”.
Come per gli altri pneumatici 2014, presenta un nuovo profilo all’ anteriore per rispondere al meglio alle nuove dinamiche delle monoposto e ad un maggior handling.
P Zero Yellow soft
Questo è uno degli pneumatici maggiormente utilizzati in gara, rappresenta un ottimo equilibrio tra prestazioni e durata, anche se generalmente prevalgono le prime sulla seconda.
Si tratta di una gomma in grado di fornire un vantaggio competitivo sia all’inizio della gara, con pieno di carburante, sia nell’ultima fase. E’ una mescola “high working range”.
Quest’anno, tutte le mescole sono leggermente più dure rispetto ai loro equivalenti della passata stagione, per poter fornire le stesse prestazioni nonostante le aumentate forze scaricate sulle gomme.
P Zero Red supersoft
La mescola più morbida del range è ideale per i circuiti lenti e tortuosi, soprattutto con condizioni fredde, quando è necessaria la massima aderenza meccanica.
Il vantaggio principale della supersoft è il tempo di riscaldamento estremamente rapido, il che la rende ideale per le qualifiche, anche se ne aumenta ovviamente il degrado.
Si tratta di una mescola “low working range”.
Una delle evoluzioni principali di quest’anno è stata l’ottimizzazione dell’area di impronta e della distribuzione delle temperature. Questo determina un contatto più uniforme con l’asfalto, con un miglioramento di grip ed handling.
Cinturato Green Intermediate
Gli pneumatici intermedi sono quelli più versatili per la pioggia: disperdono circa 25 litri di acqua al secondo. Possono essere utilizzati su fondo bagnato, nonché su asfalto quasi asciutto.
Cinturato Blue Wet
Le gomme da bagnato estremo 2014 arrivano a disperdere fino a 65 litri d’ acqua al secondo, a piena velocità, rispetto ai 60 litri dello scorso anno. Questo li rende perfetti in caso di pioggia battente; anche se, l’ultima evoluzione del Cinturato Blue fa sì che questa gomma sia efficace, quindi più durevole, anche in caso di pista umida.
Le gomme da bagnato estremo presentano una nuova mescola ed un disegno battistrada ridisegnato, al fine di ridurre ulteriormente i fenomeni di aquaplaning. Il risultato di questo intenso lavoro si traduce in una maggiore guidabilità in un’ampia varietà di condizioni.

Ecco anche un video:

http:////www.youtube.com/v/edCfOxfphZY

Sakhir, 27/02/2014  20 gradi la temperatura dell'atmosfera, 33 gradi per quanto riguarda l'asfalto.
Prima giornata di test collettivi (ore 10)
1. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault – 1’38”642 - 6
2. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes – 1'38”966 - 4
3. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'40"505 – 3
4. Max Chilton – Marussia MR03-Ferrari – 1’41”571 – 7
5. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault – 1’42”109 -2
6. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari – 1’42”143 - 6
7. Valtteri Bottas – Williams FW36-Mercedes – 1’42”949 - 4
8. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Reanault – 1’44”060 – 7
9. Nico Rosberg - Mercedes W05 - s.t - 3
10. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - s.t - 3
11. Daniil Kvyat – Toro Rosso STR9-Renault – s.t – 2

Sakhir, 27/02/2014  20 gradi la temperatura dell'atmosfera, 33 gradi per quanto riguarda l'asfalto.
1° giornata di test collettivi (ore 11)
1. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'37"722 - 18 giri
2. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"215 - 20
3. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'38"642 - 14
4. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'38"907 - 13
5. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'39"497 - 16
6. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'40"501 - 11
7. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'40"505 - 12
8. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"137 - 10
9. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'41"690 - 14
8. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'42"143 - 9
10. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Reanault - 1'44"060 - 7

Sakhir, 27/02/2014
1° giornata di test collettivi (ore 12)

1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'36"051 - 27 giri
2. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'37"722 - 38
3. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'37"825 - 27
4. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'37"908 - 27
4. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'38"907 - 27
6. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'40"501 - 30
7. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'40"505 - 12
8. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'40"987 - 9
9. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"137 – 10
10. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'41"690 - 14
11. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Reanault - 1’44”060 - 7

Solo 12 giri Raikkonen? Ora tocca alla Ferrari avere problemi?

Dicono elettronica

Sakhir, 27/02/2014
1° giornata di test collettivi (ore 13)

1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes – 1’35”740 – 37
2. Nico Rosberg - Mercedes W05 – 1’37”722 - 62
3. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1’37”825 – 40
4. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari – 1’37”892 - 30
5. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault – 1’37”908 - 32
6. Valtteri Bottas – Williams FW36-Mercedes – 1’38”907- 38
7. Daniil Kvyat – Toro Rosso STR9-Renault – 1’39”242 – 38
8. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'40"505 – 12
9. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault – 1’41”069 - 27
10. Max Chilton – Marussia MR03-Ferrari – 1’41”137 – 16
11. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Reanault – 1’44”060 – 7

Quelli dicevano elettronica anche quando l'unica cosa elettrica di tutta la macchina erano le candele ;D

Sakhir, 27/02/2014
1° giornata di test collettivi (ore 14,30)

1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"290 - 50 giri
2. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'36"624 - 65
3. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'37"825 - 49
4. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'37"892 - 31
5. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'37"908 - 32
6. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'38"907- 50
7. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"242 - 56
8. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'40"505 - 12
9. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'40"599 - 31
10. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"137 - 16
11. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Reanault - 1'42"285 - 12

Sakhir, 27/02/2014
1° giornata di test collettivi (ore 16,30)
1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"290 - 87 giri
2. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'36"624 - 89
3. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'37"287 - 40
4. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'37"892 - 55
5. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'37"825 - 108
6. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'37"908 - 32
7. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'38"390- 111
8. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'38"610 - 27
9. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"242 - 56
10. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'40"599 - 31
11. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Reanault - 1'42"285 - 12

vedo malissimo le lotus.

le altre imho le prime gare punteranno a finirle ma saranno tutti li.

SU As c'era un bel pezzo sulla troppa velocità sul dritto delle F1 T.

Si è conclusa in anticipo la prima giornata di prove per i team Red Bull e Lotus. La RB10 di Daniel Ricciardo sembra aver avuto problemi di surriscaldamento, male che affligge la nuova creatura di Adrian Newey sin dal debutto di Jerez. In Lotus invece la causa dello stop anticipato è la rottura di uno scarico.

Il sogno di vedere la F1 fra le strade di Londra diventa più concreto. Secondo il Times il governo di David Cameron sta spianando la strada per arrivare a un gran premio: “Tutto passa attraverso i limiti di velocità. Si devono autorizzare i bolidi a superare, e di molto, quelli previsti per gli automobilisti londinesi”
Il progetto è fortemente voluto dal boss del Circus Bernie Ecclestone, che già nel 2012 si è offerto di sborsare più di 35 mln di sterline per realizzarlo

All’interno dell’attività di collaborazione con FIA per un migliore controllo delle prescrizioni sull’utilizzo degli pneumatici, Pirelli dà inizio in Bahrain alla sperimentazione di sticker speciali da posizionarsi sul battistrada.
Questi sticker consentono di monitorare la temperatura massima del battistrada al termine del processo di riscaldamento con termo-coperte eseguito dai team. Pirelli prescrive una temperatura massima di 110° da non superarsi in nessuna occasione prima dell’utilizzo in pista.
Questa prescrizione verrà fatta rispettare dalla Federazione unitamente alla pressione minima all’uscita dal box e al livello massimo del camber raggiungibile in pista.

Dichiarazioni dei piloti dopo la 1° sessione dei test.
Sergio Perez-Force India VJM07: “Avevamo veramente bisogno di iniziare bene questa sessione di test e lo abbiamo fatto eccome. Siamo stati in grado di fare tanti giri, provando set up, compound Pirelli e diverse mappature. E’ stato un giorno fantastico in termini di comprensione della vettura. Domani sarà il mio ultimo giorno al volante della monoposto, prima di debuttare a Melbourne, dunque spero di avere un’altra giornata buona“.
Valtteri Bottas-Williams FW36. “E’ stata un’altra buona giornata per noi ed è stato bello compiere così tanti giri senza riscontrare problemi preoccupanti. Tutto questo lo devo al team, che sta svolgendo un grande lavoro sulla vettura. Abbiamo tanti dati da analizzare nel corso della notte dopo aver effettuato oggi test aerodinamici, uniti a simulazioni di gara e di set up nel pomeriggio. Abbiamo svolto prove interessanti e sono sicuro che potremo spingere ancora più forte in futuro“.
Kimi Raikkonen-Ferrari, “Abbiamo avuto un piccolo problema oggi che ci ha limitato il numero di giri ma siamo comunque riusciti ad imparare cose nuove sulla vettura. Vorremmo sempre fare di più ma finora ogni squadra ha avuto i suoi imprevisti, noi cercheremo di fare tutto il necessario prima di Melbourne. Durante i fine settimana di gara avremo poco tempo per provare diverse soluzioni sull’assetto quindi è stato importante oggi continuare su questa strada per sapere bene quale direzione prendere. Nell’ultimo giorno di test metteremo in pratica ciò che abbiamo imparato finora e ci concentreremo sulle condizioni che troveremo in gara“.
Nico Rosberg- Mercedes W05. “Non è stata una giornata fantastica per noi. Sulla vettura abbiamo montato alcuni pezzi nuovi, ma sfortunatamente non abbiamo scoperto nulla di positivo nella giornata di oggi. Ho potuto fare un paio di buone tornate pochi minuti prima di pranzo, ma nel pomeriggio abbiamo avuto piccoli problemi che hanno ritardato il mio rientro in pista. Questo dimostra che stiamo cercando di portare ogni cosa al limite e abbiamo ancora una grande sfida davanti a noi negli ultimi tre giorni di test. Abbiamo bisogno di massimizzare il nostro tempo a disposizione per arrivare pronti per Melbourne. Però, a parte i piccoli problemi di oggi devo ammettere che siamo sulla via giusta“.
Adrian Sutil-Sauber C33 “Ogni giorno va sempre meglio e facciamo progressi per quanto riguarda la vettura. ogni volta che salgo in macchina mi sento sempre meglio e questo è merito degli ingegneri Sauber, perché fanno un lavoro fantastico. Il lavoro da fare è ancora tanto, perché è come mettere assieme un grande puzzle. Non finirà tutto questa settimana, perché la parte grande degli sviluppi a faremo dopo e nel corso della stagione“.
Kevin Magnussen-McLaren Mp4-29. Il giovane danese si è concentrato su prove di set up della nuova monoposto realizzata nella sede Paragon, a Woking, mentre nel pomeriggio è stata effettuata una simulazione di gara, portata a termine senza alcun problema. Tutti i team motorizzati Mercedes stanno denotando grande affidabilità rispetto alla concorrenza, anche se il motore V6 Ferrari non sembra essere così distante, sia nelle prestazioni che – soprattutto – nell’affidabilità.
Daniel Ricciardo-Red Bull RB10. “La mattinata è stata positiva per noi. Abbiamo fatto quanto potevamo fare e sembra che le cose stiano andando meglio. Abbiamo avuto ancora problemi questo pomeriggio, ma alla fine abbiamo potuto guidare per più giri rispetto al solito. Mi spiace molto che avrò solo domani per risalire in macchina, ma Sebastian avrà ancora due giorni per provare a migliorare la situazione, dunque sono positivo perché abbiamo ancora tempo. Siamo ancora lontani da dove vorremmo essere. Il nostro programma non riusciamo a rispettarlo. Di sicuro non arriveremo a Melbourne per dominare come accaduto negli ultimi anni, ma sono fiducioso“.

Seconda giornata di prove in Barhein per l'ultima sessione di prove collettive invernali di F.1
Ecco chi c'è in pista oggi:
Red Bull – Daniel Ricciardo
Mercedes –Lewis Hamilton
Ferrari – Fernando Alonso
Lotus – Pastor Maldonado
McLaren – Jenson Button&
Force India – Sergio Perez
Sauber – Esteban Gutierrez
Toro Rosso –Jean-Eric Vergne
Williams – Felipe Massa
Marussia – Jules Bianchi
Caterham – Marcus Ericsson

Anche oggi cielo sereno e sole a Sakhir. La temperatura della pista è di 29 gradi, 25 gradi quella dell’aria.

2° giornata di test collettivi (ore 10)

1. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'37"274 – 5
2. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes – 1’38”014 – 7
3. Lewis Hamilton - Mercedes W05 – 1’40”503 – 12
4. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Reanault – 1’42”516 - 4
5. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari – s.t. - 4
6. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - s.t. - 2
7. Jules Bianchi – Marussia MR03-Ferrari – s.t. - 1
8. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault – s.t. - 1
9. Felipe Massa – Williams FW36-Mercedes – s.t. – 1
10. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso STR9-Renault – s.t. - 1

2° giornata di test collettivi (ore 11)
1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'36"440 - 18 giri
2. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"901 - 9
3. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'36"992 - 5
4. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'39"488 - 1
5. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'39"849 - 6
6. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'40"309 - 7
7. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'40"503 - 14
8. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Reanault - 1'42"516 - 4
9. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - s.t. - 10
10. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - s.t. - 2
11. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 2

2° giornata di test collettivi (ore 12)
1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'36"440 - 22
2. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"901 - 10
3. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'36"992 - 30
4. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'39"488 - 7
5. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"756 - 9
6. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'39"849 - 6
7. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'40"503 - 34
8. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Reanault - 1'42"516 - 8
9. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'42"530. - 140
10. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'43"652 - 4
11. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 4

2° giornata di test collettivi (ore 13)
1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"570 - 33
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"634 - 45
3. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"901 - 22
4. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'38"198 - 33
5. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'39"041 - 62
6. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'39"323 - 41
7. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"756 - 27
8. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'40"428 - 34
9. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'40"867 -14
10. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'41"762 - 17
11. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Reanault - 1'42"516 - 22

2° giornata di test collettivi (Ore 14,30) pausa pranzo
1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"570 - 33
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"634 - 46
3. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"901 - 22
4. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'38"198 - 34
5. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'39"041 - 63
6. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'39"155 -16
7. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'39"323 - 41
8. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"756 - 27
9. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'40"428 - 34
10. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'41"762 - 18
11. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Reanault - 1'42"516 - 23

La Ferrari con Fernando Alonso si sta dedicando alla messa a punto dell'assetto per sfruttare al meglio le gomme Pirelli.

2° giornata di test collettivi (Ore 16,30)
1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"570 - 54
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"634 - 75
3. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'35"743 - 38
4. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"901 - 22
5. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'38"198 - 61
6. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'39"041 - 87
7. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'39"323 - 71
8. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"636 - 45
9. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'39"976 - 60
10. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'41"762 - 31
11. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'42"516 - 35

Bene la Ferrari che oggi ha inanellato già 100 giri
Da segnalare che la Red Bull, almeno come prestazioni, c'è!!!!!!

La Mercedes sta girando con la stessa ala anteriore che avevamo già visto nella prima sessione di prove del Bahrein.
Qui a Sakhir per domani doveva arrivare un nuovo musetto che non si vedrà perché è stato fallito il crash-test necessario all'omologazione del "naso".
Il 10 marzo verrà fatto un nuovo crash-test necessario all'omologazione.

Lo Strategy Group si è riunito oggi per decidere se apportare alcune modifiche al regolamento tecnico e sportivo 2014. Ecco le decisioni prese sopo la riunione:
-La prima decisione ha preso in considerazione l’eventuale spostamento della dead line per il congelamento dei propulsori V6. Proprio questa mattina abbiamo appreso che Renault aveva avanzato una richiesta di proroga proprio per evitare il congelamento dei propulsori che avverrà questa notte, stando ai cronici problemi che la propria power unit ha mostrato sin dal primo giorno di test invernali.
Lo Strategy Group, a tal riguardo, ha deciso di mantenere nel medesimo giorno e nella medesima ora la dead line (28 febbraio, a mezzanotte), rigettando la richiesta della casa transalpina, che sarà costretta a consegnare il progetto di un motore tutt’altro che affidabile. I team motorizzati Renault avranno però modo di ritrovare la competitività durante la stagione, perché i motori potranno essere sistemati per motivi di affidabilità, dunque non tutto è perduto.
Poco dopo il verdetto del pomeriggio, Rob White, vertice di Renault Sport, ha dichiarato: “Consegneremo alla FIA i documenti richiesti e omologheremo il nostro propulsore nei tempi stabiliti”.

-Per quanto riguarda la proposta avanzata da Bernie Ecclestone, riguardo la possibile estensione nella distribuzione del doppio punteggio nelle ultime tre gare, anche in questo caso la risposta è stata negativa. Dunque i doppi punti saranno assegnati solo all’ultimo Gran Premio del 2014, che si terrà sul tracciato di Abu Dhabi.

-Per finire, i team hanno approvato all’unanimità l’introduzione di un set di pneumatici specifici per l’ultima parte delle Qualifiche, ovvero la Q3, così da evitare che alcuni team restino ai box per preservare gli pneumatici per la gara del giorno successivo.

Sakhir, 28/02/2014
2° giornata di test collettivi FINALE
1. Sergio Perez - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"570 - 108 giri
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"634 - 100
3. Daniel Ricciardo - Red Bull RB10-Renault - 1'35"743 - 38
4. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'36"507 - 102
5. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"901 - 26
5. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'38"198 - 75
6. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'39"041 - 89
8. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"636 - 45
9. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'39"976 - 85
10. Pastor Maldonado - Lotus E22-Renault - 1'41"762 - 31
11. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Reanault - 1'42"516 - 35

Ecco le impressioni dei piloti dopo la 2° giornata di test:
Alonso: "Seicento chilometri sono sempre i benvenuti, ma è ancora presto per dirci pronti al 100% per Melbourne. Abbiamo ancora molto da studiare ma sono contento di come è andata la giornata: al mattino abbiamo lavorato su alcune prove di assetto che ci hanno fatto capire la direzione migliore da seguire, mentre nel pomeriggio ci siamo concentrati su una simulazione di gara e ogni giro completato si aggiunge alla fase di apprendimento nella quale è normale ritrovarsi durante i test invernali. Sul fronte delle prestazioni è ancora difficile avere le idee chiare sui nostri avversari e credo che lo scopriremo solamente in Australia"
Ricciardo: "Oggi è andata molto meglio. Questa mattina è stato importante permettere alla squadra di fare pratica con i pit stop, quindi non abbiamo fatto molti giri. Nel pomeriggio però abbiamo fatto alcune cose buone. Abbiamo provato le gomme morbide ed è stato bello vedere come reagisce la vettura con più grip" ha detto il pilota australiano. Abbiamo fatto anche un long run nel finale ed è stato molto importante, per vedere come si comporta la vettura con il degrado delle gomme. Quindi rispetto a ieri c'è stato un grande miglioramento e in prospettiva ora sono molto più ottimista. Abbiamo ancora molto da imparare, ma gli ultimi due giorni hanno segnato un grande passo nella giusta direzione"
Hamilton: "Come le altre squadre, anche noi ci stiamo confrontando con alcuni problemi ogni giorno e abbiamo ancora del lavoro da fare in termini di velocità e di affidabilità. Esistono alcune aree specifiche, diverse tra loro, nelle quali dobbiamo migliorare. Per questo è importante completare più chilometri possibile da qui a Melbourne. Avere problemi è frustrante, ma è positivo che arrivino in questa fase. Per questo non dobbiamo guardarci intorno o pensare a cosa fanno gli altri. Il focus deve rimanere sempre concentrato su noi stessi e continuerà ad essere così fino alla prima gara. Oggi non è stata una gran giornata, ma fortunatamente ne avrò un'altra a disposizione prima di andare a Melbourne e spero che possa essere più produttiva" ha aggiunto.
Massa: "Penso che sia stata un'altra giornata importante per noi. Stiamo iniziando a capire di più la nostra vettura. Dopo solo mezza giornata la settimana scorsa, finalmente mi sono potuto concentrare sulla guida. Domani avrò un'altra giornata a disposizione per arrivare il più preparato possibile alla prima gara, quindi sarà importante. In ogni caso sono contento di come sta lavorando la squadra"
Perez: “E’ molto bello avere un altro giorno pieno e fare tanti giri. E’ la mia ultima volta in macchina fino a Melbourne e mi sento positivo di come stanno andando le cose, il lavoro di set-up oggi è stato molto utile perché abbiamo provato alcune cose diverse per avere una direzione migliore per la prima gara. Tutto è andato nel verso giusto e siamo riusciti a completare tutti i long run nel pomeriggio. ”
Button: “Abbiamo avuto un problema al cambio e ci è voluto un po’ per risolverlo ma siamo tornati in pista, e tutto è andato bene. E’ stato un peccato perdere quel tempo è il primo grosso problema che abbiamo avuto quest’inverno, ma è meglio soffrire qui, piuttosto che in un weekend di gara. Siamo stati comunque in grado di fare un long run nel pomeriggio. La vettura di base è buona, e c’è un grande potenziale, ma c’è ancora un sacco di lavoro da fare. Abbiamo una buona comprensione della power unit, e sappiamo che non siamo molto lontani.”
Vergne: “Abbiamo completato un buon numero di giri oggi, senza grossi problemi, quindi cio’ mostra che stiamo migliorando. C’è ancora molto da fare, ma si può dire che abbiamo fatto dei passi avanti e dobbiamo continuare a fare quanti piu’ km possibili nelle due giornate che restano. Sarò di nuovo in macchina Domenica qui, quando spero che saremo in grado di fare una qualifica e una simulazione di gara.”

Il primo tentativo era stato fallito, ma alla seconda prova il nuovo muso della Toro Rosso è stato promosso nel crash test di omologazione FIA. Domani, quindi, la STR9 che sarà guidata da Daniil Kvyat dovrebbe cambiare... faccia mostrando per la prima volta un naso con un disegno più aggressivo di quello attuale. Il nuovo particolare dovrebbe debuttare questa mattina.

Dopo le pessime notizie sulla sorte della FOTA emerse in passato, ieri la società tra le squadre F1 che si proponeva di prendere il controllo della categoria è stata ufficialmente chiusa. Già messa in discussione dall’uscita di Ferrari e Red Bull, l’esistenza dell’associazione era apparsa già segnata, tanto più che il suo presidente Martin Whitmarsh era stato allontanato dalla McLaren. Finanziariamente aveva pesato anche il mancato pagamento delle quote da parte delle sette compagini presenti.

Il pensiero di Alex Zanardi sulla nuova stagione di F1: “Mai come quest’anno per fare i pronostici in Formula 1 servirebbe la sfera di cristallo. L’affidabilita’ delle auto sara’ il fattore che potra’ fare la differenza, dal momento che ci sono ancora vetture che escono senza riuscire a rientrare ai box. La Mercedes e tutte le scuderie che montano il motore prodotto dalla casa di Stoccarda, apparso il più veloce ed affidabile sia nei test a Jerez che questi giorni in Bahrein, mi paiono le favorite. In genere sbaglio sempre i pronostici, quindi per scaramanzia dico che la Ferrari non è messa male. Scherzi a parte, anche la scuderia di Maranello appare a posto e pronta a competere per il titolo”.

Terza giornata di prove in Barhein per l'ultima sessione di prove collettive invernali di F.1
Questi gli schieramenti: Red Bull – Sebastian Vettel; Ferrari – Kimi Raikkonen; Mercedes – Nico Rosberg; Lotus – Romain Grosjean; McLaren – Kevin Magnussen; Force India – Nico Hulkenberg; Sauber – Adrian Sutil; Toro Rosso – Daniil Kvyat; Williams – Felipe Massa; Marussia – Jules Bianchi; Caterham – Markus Ericsson
23 gradi la temperatura dell'atmosfera, ben 38 quella dell'asfalto.
In casa Lotus, si sta lavorando sulla E22 per un problema ai cablaggi della vettura e non la si vedrà tanto presto in pista.
Non vedremo subito in pista la Mercedes perché sulla monoposto di Rosberg si sta cambiando la power unit e, pare, per la sostituzione servono addirittura fino a sette ore di lavoro.
Non è cominciata bene la giornata di Adrian Sutil: il tedesco non è nemmeno arrivato al semaforo della pit lane, perché la sua Sauber C33 ha iniziato a fumare vistosamente dal retrotreno.

Terza giornata di test collettivi ore 10:00 locali
1. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes – 1’38”845 – 12
2. Felipe Massa – Williams FW36-Mercedes – 1’39”494 – 6
3. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes – 1’40”252 – 5
4. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Reanault – 1’41”849 - 5
5. Jules Bianchi – Marussia MR03-Ferrari – 1’43”181 – 17
6. Kimi raikkonen - Ferrari F14 T – s.t. – 1
7. Daniil Kvyat – Toro Rosso STR9-Renault – s.t. - 1

Terza giornata di test collettivi (Ore 11:00)
1. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'37"224 - 14 giri
2. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"845 - 22
3. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'40"252 - 7
4. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'41"542 - 6
5. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'41"616 -14
6. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'41"849 - 17
7. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'43"181 - 35

Bandiera rossa. Vettel era appena entrato in pista ed è subito rimasto fermo

Nel Strategy Group avvenuto ieri si è discusso anche di qualifiche:
La Q1 dovrebbe passare da 20 a 18 minuti, quindi 2 minuti in meno, mentre per la Q3 se ne vorebbero aggiungerne altrettanti, che quindi diventa di 12 minuti.
Ma non è tutto, perchè c'è anche la voglia di eliminare le scelte strategiche conservative legate alla gestione delle gomme in gara. Per questo i piloti dovrebbero presentarsi al via con la mescola con cui hanno ottenuto il loro tempo in Q2, mentre per quanto riguarda coloro che accedono alla Q3, dovrebbe essergli fornito dalla Pirelli un set di gomme più performanti da utilizzare esclusivamente in questa fase del weekend.
Ora si aspetta il via libera del Consiglio Mondiale della FIA.

Eccolo

Terza giornata di test collettivi (ore 12)
1. Felipe Massa – Williams FW36-Mercedes – 1’37”224 – 14
2. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes – 1’38”845 – 22
3. Daniil Kvyat – Toro Rosso STR9-Renault – 1’39”297 - 25
4. Nico Rosberg - Mercedes W05 – 1’39”675 – 4
5. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes – 1’40”252 – 7
6. Kimi raikkonen - Ferrari F14 T – 1’41”542 – 7
7. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Reanault – 1’41”849 - 34
8. Jules Bianchi – Marussia MR03-Ferrari – 1’43”181 – 40
9. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault – s.t. – 0

La Red Bull ha provato a rimandare in pista la RB10 di Vettel ma la monoposto si è fermata ancora prima di lasciare la corsia box ed è stata recuperata a spinta dai meccanici
Alla Ferrari si lavora "a box chiusi" sulla F14T di Raikkonen


Terza giornata di test collettivi (Ore 13)
1. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'37"224 - 46
2. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"000 - 35
3. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'38"557 - 6
4. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"297 - 28
5. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'40"252 - 24
6. Kimi raikkonen - Ferrari F14 T - 1'41"542 - 9
7. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'41"849 - 69
8. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'43"181 - 55
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'43"088 - 4
10. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 0

Ora pausa pranzo di 30 minuti

L'ex portavoce della scuderia Ferrari Luca Colajanni lascia Maranello, dove è responsabile della comunicazione on line: da oggi è 'Partnership director' di Marussia F1 Team. Lo annuncia la scuderia spiegando che farà parte del comitato esecutivo, contribuirà a sviluppare la strategia del team e curerà i rapporti con i partner tecnici e commerciali, compresa Ferrari come fornitrice di motori. Dopo un ruolo in Italia '90 entrò in Ferrari per diventarne portavoce dal 2000 al 2013.

Terza giornata di test collettivi (Ore 14:30)
1. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"172 - 36 giri
2. Kimi raikkonen - Ferrari F14 T - 1'36"993 - 23
3. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'37"224 - 50
4. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"000 - 59
5. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'38"557 - 34
6. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"297 - 41
7. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'41"849 - 69
8. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"889 - 55
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'42"166 - 28
10. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 0

Al comando del gruppo si è portato Kevin Magnussen, che pochi minuti dopo la riapertura della pitlane ha spinto la sua McLaren MP4-29 fino ad un crono di 1'36"172.
Sfruttando un paio di run piuttosto brevi, anche Kimi Raikkonen ha fatto scalare la classifica alla Ferrari F14 T: il finlandese si è portato in seconda posizione, risultando l'unico altro pilota per ora capace di scendere sotto al muro dell'1'37".
Dopo lo stop in pitlane, non si è ancora rivista invece la Red Bull RB10 di Sebastian Vettel, ancora ferma al mezzo giro percorso in apertura della mattinata ed al successivo tentatito fallito di tornare in pista. Stesso discorso che vale per la Sauber C33 di Adrian Sutil, che invece si era arrestata addirittura prima di lasciare la corsia box.
E dalla Ferrari "twittano" che Kimi è ormai pronto per la simulazione gara, come pare tutti gli altri piloti nel pomeriggio.

Terza giornata di test collettivi (Ore 15:30)
1. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"172 - 36 giri
2. Kimi raikkonen - Ferrari F14 T - 1'36"993 - 23
3. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'37"224 - 50
4. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"000 - 59
5. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'38"557 - 34
6. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"297 - 41
7. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'41"849 - 80
8. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"889 - 55
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'42"166 - 28
10. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 0

La Red Bull avrebbe già concluso i test per oggi. Vettel ha percorso solo 4 curve con la RB10

Terza giornata di test collettivi (Ore 16:30)
1. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'36"172 - 59 giri
2. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'36"205 - 98
3. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'36"293 - 75
4. Kimi raikkonen - Ferrari F14 T - 1'36"993 - 53
5. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'37"224 - 78
6. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'37"584 - 50
7. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'41"614 - 90
8. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"889 - 67
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'42"166 - 33
10. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 0

Sakhir, 01/03/2014
3° giornata di test collettivi FINALE
L'ultima ora della terza giornata dei test collettivi in Bahrein si è trasformata in una sorta di vero e proprio "time attack", con la classifica che è stata in costante evoluzione praticamente fino all'ultimo minuti e che alla fine ha premiato la Williams FW36 di Felipe Massa.
Con il suo 1'33"258 il brasiliano ha realizzato la miglior prestazione assoluta dei sette giorni di test disputati sul tracciato di Sakhir, ritoccando di pochi millesimi il riferimento realizzato la scorsa settimana da Nico Rosberg, che curiosamente è proprio il pilota che gli ha conteso la prima posizione anche oggi, chiudendo con un ritardo di circa due decimi con la sua Mercedes W05.
Alle spalle del tedesco della Mercedes si apre una forbice di un paio di secondi prima di trovare la Ferrari F14 T di Kimi Raikkonen, risalito nel finale in 1'35"426, dopo aver lavorato sui long run, ma con tempi non particolarmente esaltanti (va detto però che ha completato degli stint più lunghi rispetto a quelli fatti ieri da Fernando Alonso).
In quarta posizione troviamo la McLaren MP4-29 di Kevin Magnussen, che non si è migliorato più di tanto nel finale dopo aver comandato la classifica per buona parte della giornata. Il figlio d'arte però ha completato un paio di long run interessanti, in particolare uno di ben 16 giri montando delle gomme a mescola soft.
La top five si completa con Daniil Kvyat, che ha portato ad 1'36"113 il nuovo limite della Toro Rosso STR9.
Dopo lo stop di stamattina per un nuovo surriscaldamento, Sebastian Vettel non si è più rivisto, apparendo nei box in borghese nel primo pomeriggio. Stesso destino per Adrian Sutil: la Sauber non è riuscita a sistemare la C33 dopo lo stop del mattino.

1. Felipe Massa - Williams FW36-Mercedes - 1'33"258 - 99 giri
2. Nico Rosberg - Mercedes W05 - 1'33"484 - 103
3. Kimi Raikkonen - Ferrari F14 T - 1'35"426 - 87
4. Kevin Magnussen - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'35"894 - 88
5. Daniil Kvyat - Toro Rosso STR9-Renault - 1'36"113
6. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'36"205 - 115
7. Jules Bianchi - Marussia MR03-Ferrari - 1'37"087 - 78
8. Marcus Ericsson - Caterham CT05-Renault - 1'38"083 - 117
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'42"166 - 33
10. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - s.t. - 0
11. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - s.t. - 0

E’ stata posticipata la decisione, che era in programma per questo weekend, rispetto all’aggiunta di un team al circus della Formula 1. Ancora oggetto di discussione le proposte di Colin Kolles, a capo di un progetto con base in Romania, e di Gene Haas, che ha alle sue spalle parte delle strutture usate in NASCAR dal team Stewart-Haas (a partire dalla galleria del vento Windshear). A caratterizzare le trattative della FIA, il fatto che Haas punti ad entrare nel 2016, mentre Kolles sarebbe pronto per il prossimo anno.

Ecco le impressioni dei piloti dopo la 3° giornata di test:
Kvyat : "E' stata una giornata molto positiva perché siamo riusciti a completare una buona distanza. Il lavoro svolto è andato nella giusta direzione e abbiamo effettuato molti test importanti e alcuni long run. Questo significa che ora mi sento molto più sicuro con la macchina. La prossima tappa per me sarà già Melbourne: non voglio fare previsioni su come andremo in Australia, anche se non vedo l'ora di disputare il mio primo Gran Premio".
Raikkonen: “Oggi speravo di fare più giri ma non è stata una giornata facile. Abbiamo sacrificato del tempo questa mattina per un intervento necessario sulla vettura ma siamo riusciti a recuperare un po’ del terreno perso nel pomeriggio. Nella distanza di gara abbiamo continuato a prendere le misure con le strategie di consumo e il degrado degli pneumatici anche se c’era un vento che disturbava molto la guida. Vorrei poter dire di aver fatto meglio ma abbiamo ancora un altro giorno con Fernando per continuare la nostra preparazione per Melbourne”.
Massa: "Anche oggi abbiamo vissuto una giornata molto buona, completando quasi 100 giri. Abbiamo fatto molto più lavoro sulla prestazione della vettura ed è un qualcosa che non avevamo fatto fino ad ora. Sono davvero felice di come si comporta la monoposto e sento che abbiamo trovato un buon equilibrio e che andremo in Australia preparati al meglio. Ovviamente è sempre bello vedere il proprio nome in cima alla classifica, ma oggi è stata una giornata molto buona anche dal punto di vista del chilometraggio e dell'affidabilità. Fattori importanti in vista della prima gara. Non ci si può mai ritenere pronti al 100%, ma credo che in questi giorni abbiamo lavorato bene per garantirci una vettura in grado di arrivare alla fine della gara, ma anche veloce"
Vettel: "Pensavamo che le cose sarebbero andate meglio rispetto alla settimana scorsa, ma evidentemente non è così. Tuttavia, non mi sembra il caso di essere emotivi in questa fase, dobbiamo approcciarci alle cose un passo alla volta. All'interno del team sappiamo quanto sia seria la situazione, sia dal lato nostro che da quello della Renault, ma dobbiamo pensare anche ai cinque anni fantastici che abbiamo vissuto insieme. Ci sono stati giorni e momenti difficili, per esempio quando nel 2010 si è rotto un motore a due gare dalla fine, una rottura che ha rischiato di farci perdere il campionato. Inoltre ci sono stati degli errori anche da parte nostra, ma queste cose succedono e abbiamo sempre saputo rialzarci come squadra unita" ha aggiunto. Credo che alcune situazioni andranno al loro posto perchè tra due settimane avremo molte componenti nuove. Qui abbiamo avuto svariate rotture, anche di parti che non è possibile far arrivare qui nell'arco di una notte, visto che siamo in Bahrein. Credo che in Australia andrà meglio. Anche se abbiamo fatto davvero pochi giri, in quei frangenti ho sentito bene la vettura. Ovviamente c'è un passo indietro a livello di aderenza rispetto allo scorso anno. Ma su questo fronte sono speranzoso".
Magnussen: ”Abbiamo avuto alcuni problemi elettrici al mattino, ma li abbiamo risolti per completare la maggior parte dei run programmati per oggi. I tempi ottenuti da Williams e Mercedes mi sembrano molto veloci, ma non credo che stessero effettuando delle prove in condizioni analoghe per cui non sono giudicabili. Come squadra non siamo troppo lontani dai primi, ma dobbiamo ancora crescere. La nostra macchina ha un buon potenziale - a differenza della vettura dello scorso anno - quest'anno mi sento di guidare una vera monoposto di F.1. E’ chiaro che si vorrebbe più tempo per prepararsi meglio, ma penso di avere tutte le carte in regola per disputare il mio primo Gran Premio. Non mi sento condizionato anche se sono un rookie: ho imparato le procedure e so cosa mettere a fuoco in un week end di gara. Tutto questo penso sia molto positivo. Eppoi mi fa un certo effetto pensare che la prossima volta che salirò in macchina sarà già in Australia. Sono eccitato all’idea, ma mi sento pronto".
Grosjean: "In termini di preparazione, non siamo ancora pronti. Ci sono ancora tantissime cose che vorremmo provare prima di andare a Melbourne, quindi domani dobbiamo cercare di sfruttare tutte le ore a disposizione per fare più verifiche possibile. "Sicuramente non saremo al meglio a Melbourne o in Malesia, ma faremo del nostro meglio per migliorarci. Sarebbe bello riuscire a fare dei punti, ma se non ci riusciremo dovrà essere un punto di partenza per migliorare. Onestamente comunque credo che non sarà una stagione facile per nessuno.Basta una piccola perdita d'olio o la necessità di cambiare le batterie per ritrovarsi ai box anche tre ore. Siamo di fronte ad un cambio regolamentare molto importante ed è una situazione difficile per tutti, squadre e motoristi. Più si gira e più si scoprono problemi: non è il massimo, ma almeno questo consente di migliorare l'affidabilità della vettura".
Rosberg: ”E’ stato svolto uno sforzo incredibile da parte del team e io sono davvero felice della giornata di lavoro. Chi era di turno di notte ha sentito uno strano suono del motore durante una messa in moto, per cui è stato deciso di cambiarlo: ecco perché abbiamo perso buona parte della mattinata. Alla fine sono riuscito a fare lo stesso più di 100 giri. L'unico problema era dato dal vento che in alcuni tratti della pista portava la sabbia sull’asfalto, facendoci trovare privi di aderenza. Nel complesso posso dire di essere felice del mio programma di test. Come tutti abbiamo ancora alcuni problemi di affidabilità che devono essere risolti prima dell’Australia, ma in generale credo che i test invernali siano andati meglio del previsto”.

Ci sarà ancora Adrian Sutil al volante della Sauber C33-Ferrari in quest’ultimo giorno di prove della Formula 1 in Bahrain. Il pilota tedesco è stato richiamato a causa dei pochi chilometri percorsi in questi due giorni per problemi al motore. La scuderia di Hinwil sta sostituendo nuovamente il motore. Nel corso del secondo giorno, Esteban Gutierrez aveva completato quasi 100 passaggi.

Chrsitian Horner, team principal della scuderia quattro volte campione del mondo in carica, ha mostrato ottimismo, nonostante il quasi inesistente chilometraggio effettuato ieri dalla Red Bull: “Sono molto fiducioso riguardo i nostri problemi, credo proprio li supereremo, però non sappiamo quanto ci vorrà. Partiamo per Melbourne con il piede sbagliato e non arriveremo al massimo. Abbiamo coperto un terzo del chilometraggio di alcuni team nel corso dei test invernali, ma stiamo spingendo e cercheremo di recuperare più in fretta possibile. Vedere la bandiera a scacchi in Australia sarebbe già un inizio, ma le prestazioni della vettura non sono male. Inoltre noi abbiamo fiducia in Renault. Sono anni che lavoriamo assieme con risultati fantastici. La nostra nuova vettura è probabilmente in ritardo perché lo scorso anno abbiamo spinto al massimo sino all’ultimo Gran Premio”.

Quarta di prove in Barhein per l'ultima sessione di prove collettive invernali di F.1
Splende il sole sul circuito del Sakhir. 21 gradi la temperatura dell'atmosfera (sono le ore 9 del mattino) e 37 gradi per quanto riguarda l'asfalto.
Rispetto al programma originale ci sono state alcune modifiche alla lineup piloti per l’ultima giornata

Red Bull – Sebastian Vettel
Mercedes – Lewis Hamilton
Ferrari – Fernando Alonso
Lotus – Romain Grosjean
McLaren – Jenson Button
Force India – Nico Hulkenberg
Sauber – Adrian Sutil mattina / Esteban Gutierrez pomeriggio
Toro Rosso – Jean-Eric Vergne
Williams – Valtteri Bottas
Marussia – Max Chilton
Caterham – Kamui Kobayashi

Quarta giornata di test collettivi (ore 10)
Valtteri Bottas è stato il più veloce alla conclusione della prima ora di prove nella giornata conclusiva dei test invernali in Bahrein: il finlandese già al terzo giro si è portato a 1'36"281 che per il momento resta il tempo di riferimento della mattinata, quasi volesse subito ribadire la supremazia rivelata ieri da Felipe Massa sulla stessa monoposto.
Al posto d'onore si è inserita la Ferrari con Fernando Alonso: la F14 T monta una doppia telecamera sul muso per controllare le flessioni delle paratie laterali dell'ala anteriore. Lo spagnolo in cinque giri è arrivato a 1'37"404, seguito da Jenson Button con la McLaren MP4-29 accreditata di 1'38"111. L'inglese è davanti a Nico Hulkenberg con la Force India con 1'38"560.
Vettel ha già fatto 7 giri!!!!!! :o

1. Valtteri Bottas – Williams FW36-Mercedes – 1’36”592 – 9
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'37"404 – 5
3. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes – 1’38”111 – 5
4. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes – 1’38”560 – 5
5. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari – 1’39”074 - 14
6. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso STR9-Renault – 1’39”263 – 3
7. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault – 1’40”095 – 7
8. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault – 1’41”164 –5
9. Max Chilton – Marussia MR03-Ferrari – 1’41”142 – 6
10. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault – s.t. - 2

Gli organizzatori del circuito di Sakhir hanno deciso di intitolare la curva numero 1 a Michael Schumacher. Il provvedimento è stato reso noto oggi dopo che nell'Emirato è arrivato l'assenso della famiglia dello sfortunato campione tedesco che ancora si trova in stato di coma nell'ospedale di Grenoble dopo il gravissimo incidente sugli sci a Meribel.
La famiglia di Schumacher ha dato il suo assenso commentando: "Siamo convinti che a Michael piaccia l'idea e possa essere onorato di avere una curva del Bahrein International Circuit intitolata al suo nome".

La scelta mi pare un po' inadeguata dato che queste dediche vengono fatte soprattutto alla memoria.

Quarta giornata di test collettivi (Ore 11)
1. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"509 - 14 giri
2. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'35"563 - 20
3. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'36"888 - 36
4. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"111 - 8
5. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'38"560 - 7
6. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1'38"653 - 26
7. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'39"039 - 14
8. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'39"708 - 18
9. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"242 - 10
10. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'43"459 - 6

Sebastian Vettel sta facendo dei test aerodinamici anche lui sulla Red Bull RB10 dotata di un piccolo monkey seat poco sopra il crash box posteriore: il tedesco sta girando con regolarità, a riprova che davvero il problema di ieri può essere stato generato da un clamoroso errore umano nella procedura di avviamento della power - unit Renault.

Quarta giornata di test collettivi (ore 12)
1. Valtteri Bottas – Williams FW36-Mercedes – 1’34”797 – 48
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"509 – 27
3. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso STR9-Renault – 1’35”701 – 27
4. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes – 1’36”637 – 20
5. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari – 1’36”888 - 67
6. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes – 1’38”111 – 17
7. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault – 1’38”653 – 49
8. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault – 1’39”517 - 15
9. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault – 1’39”708 – 42
10. Max Chilton – Marussia MR03-Ferrari – 1’41”242 – 10

Valtteri Bottas ha replicato subito a Fernando Alonso: il finlandese ha riportato l'interessante Williams FW36 in vetta alla tabella dei tempi con 1'34"7979 che pone la Ferrari dello spagnolo a sette decimi. A sorprendere è il terzo posto di Jean-Eric Vergne con la Toro Rosso: il francese con la STR è stato autore di un buon 1'35"701
Sebastian Vettel accumula preziosi chilometri con la RB10: il tedesco ha già fatto 42 giri senza grane. Guai seri alla Mercedes che non riesce a risolvere i problemi al cambio: Lewis Hamilton resta ai box...
Fumo dal retrotreno della RB10, la vettura viene riportata ai box. Vettel sarebbe finito in testacoda, poi un principio di incendio al posteriore

Quarta giornata di test collettivi (Ore 13) pausa pranzo
1. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'34"797 - 60 giri
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"509 - 27
3. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"577 - 30
4. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'35"701 - 43
5. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'36"467 - 89
6. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"111 - 18
7. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'38"650 - 5
8. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1'38"653 - 58
9. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'39"517 - 24
10. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'39"708 - 44
11. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"242 - 10

Scorrendo la classifica, davanti a tutti c'è sempre la Williams FW36 di Valtteri Bottas in 1'34"797, con la Ferrari F14 T di Fernando Alonso che la segue distanziata di circa sette decimi. Pochi millesimi più indietro troviamo la Force India VJM07 di Nico Hulkenberg, che nell'ultima ora si è migliorata in 1'35"577. Dovrebbe essersi conclusa qui, infine, la giornata di Adrian Sutil: dopo i problemi di motore di ieri la Sauber gli aveva concesso mezza giornata al volante della C33 e il tedesco l'ha sfruttata al meglio, mettendo insieme ben 89 giri. Dopo la pausa al suo posto si calerà nell'abitacolo il compagno Esteban Gutierrez.

Quarta giornata di test collettivi (Ore 14:30)
1. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'34"797 - 70 giri
2. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"509 - 27
3. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"577 - 37
4. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'35"701 - 43
5. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'36"467 - 89
6. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'37"270 - 19
7. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"111 - 21
8. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'38"327 - 17
9. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1'38"653 - 70
10. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'39"517 - 25
11. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'39"708 - 44
12. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"242 - 10

Ancora ferma ai box anche la Ferrari F14 T di Fernando Alonso, che pare possa avere un problema al cambio a rallentare la sua attività.
Confermato, infine, il cambio della guardia in casa Sauber: dopo la pausa pranzo si è calato nell'abitacolo della C33 Esteban Gutierrez, che si è inserito subito nella lista dei tempi con l'ottava prestazione.
Stando alle voci che arrivano dalla pitlane di Sakhir, infatti, sulla sua Red Bull RB10 sarebbe stato un problema con un disco freno a far perdere il controllo della vettura al quattro volte iridato. Al momento non c'è una conferma ufficiale in merito da parte della squadra di Milton Keynes, ma è questa l'ipotesi più diffusa.
Vettel in pista per la prima volta dopo lo stop, Hamilton si è fermato in pitlane ed è stato riportato ai box dai meccanici
Grosjean ancora fermo. Bandiera rossa, il francese si è fermato alla curva 4

Quarta giornata di test collettivi (Ore 15:30)
1. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'34"797 - 93 giri
2. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'35"473 - 38
3. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"509 - 45
4. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"577 - 60
5. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'35"701 - 52
6. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'36"467 - 89
7. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'37"303 - 26
8. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"111 - 21
9. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1'38"653 - 89
10. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'39"517 - 32
11. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'39"708 - 57
12. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"242 - 14

Quarta giornata di test collettivi (Ore 16:30)
1. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'34"797 - 94 giri
2. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'35"473 - 41
3. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'35"509 - 49
4. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"577 - 72
5. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'35"701 - 61
6. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'36"467 - 91
7. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'37"303 - 39
8. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"111 - 21
9. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1'38"653 - 101
10. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'39"517 - 32
11. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'39"708 - 64
12. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'41"242 - 33

Ferme in pista la Force India VJM07 di Nico Hulkenberg e la  F14 T di Fernando Alonso.
Bandiera rossa, Bottas si è fermato in pista, proprio sul traguardo
Causa le tante bandiere rosse la direzione gara ha consentino l'allungamento del turno di 25 minuti

Quarta giornata di test collettivi (Ore 17:30)
1. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'33"278 - 59 giri
2. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'33"987 - 110
3. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'34"280 - 57
4. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"577 - 74
5. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'35"701 - 69
6. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'36"467 - 91
7. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'37"303 - 67
8. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"111 - 21
9. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1'38"653 - 106
10. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'39"517 - 32
11. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'39"708 - 71
12. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'40"941 - 51

FORMULA 1, Sakhir, 02/03/2014, ULTIMA GIORNATA
L'ultimo acuto arrivato da Sakhir è stato quello di Lewis Hamilton. Dopo aver iniziato a lavorare in ritardo a causa di un problema al cambio della sua Mercedes W05, il pilota britannico è emerso in cima alla classifica con un crono di 1'33"278 e 65 giri all'attivo. Il miglior riferimento assoluto della quattro giorni però rimane quello realizzato ieri da Felipe Massa con la Williams FW36 in 1'33"258.
2° tempo per Valtteri Bottas, che è stato l'unico in grado di scendere sotto all'1'34" oltre al rivale della Mercedes.
Terzo tempo per la Ferrari F14 T di Fernando Alonso, che oggi ha percorso 74 giri (in mattinata si è parlato di un possibile problema al cambio), provocando anche una delle ben otto bandiere rosse esposte. Con il suo 1'34"280 però lo spagnolo ha realizzato il miglior tempo della Ferrari per quanto riguarda tutti gli otto giorni di test disputati sul tracciato di Sakhir.
In quarta posizione troviamo la Force India VJM07 di Nico Hulkenberg mentre completa la top five si completa con la Toro Rosso STR9 di Jean-Eric Vergne.
E' stata un'altra giornata difficile per Sebastian Vettel e la Red Bull: il tedesco ha girato con grande intensità nelle prime ore del mattino, poi è finito in testacoda alla curva 1, probabilmente per un guasto all'impianto frenante, e successivamente è rimasto ai box piuttosto a lungo. Una volta tornato in pista, il quattro volte iridato ha girato su tempi abbastanza alti, almeno fino ai minuti finali, nei quali ha spinto la sua RB10 fino ad un 1'37"468.
Giornata no anche per la McLaren, con Jenson Button che è riuscito a completare appena 22 giri al volante della sua MP4-29, prima di accusare un problema alla power unit Mercedes nei primi minuti della sessione pomeridiana, che lo ha fermato definitivamente.
Chiude il gruppo la Lotus E22 di Romain Grosjean, che probabilmente si conferma ancora la monoposto più acerba, provocando due bandiere rosse. La seconda con tanto di fiammate, che hanno fermato il programma odierno dopo soli 32 giri e con un crono alto di 1'39"517.
Quarta giornata di test collettivi
1. Lewis Hamilton - Mercedes W05 - 1'33"278 - 70 giri
2. Valtteri Bottas - Williams FW36-Mercedes - 1'33"987 - 108
3. Fernando Alonso - Ferrari F14 T - 1'34"280 - 74
4. Nico Hulkenberg - Force India VJM07-Mercedes - 1'35"577 - 74
5. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso STR9-Renault - 1'35"701 - 74
6. Adrian Sutil - Sauber C33-Ferrari - 1'36"467 - 91
7. Max Chilton - Marussia MR03-Ferrari - 1'36"835 - 61
8. Esteban Gutierrez - Sauber C33-Ferrari - 1'37"303 - 67
9. Sebastian Vettel - Red Bull RB10-Renault - 1'37"468 - 78
10. Jenson Button - McLaren MP4-29-Mercedes - 1'38"111 - 22
11. Kamui Kobayashi - Caterham CT05-Renault - 1'38"653 - 106
12. Romain Grosjean - Lotus E22-Renault - 1'39"517 - 32

Impression i dei piloti:
Bottas: "Penso che anche il nostro ultimo giorno di test sia stato molto buono, nonostante una rottura sfortunata arrivata poco prima della fine. In generale però non abbiamo avuto grossi problemi ed abbiamo fatto dei passi avanti importanti per quanto riguarda il set-up della vettura. Penso che con la grande quantità di test che siamo riusciti a fare, arrivamo a Melbourne molto preparati. Il team ha fatto un ottimo lavoro, ma dobbiamo dire grazie anche alla Mercedes. Ora ci attendo altre due settimane di lavoro intenso in fabbrica, ma in generale sono soddisfatto di come sono andati i test per noi. Oggi non ho avuto la possibilità di provare la qualifica con le supersoft, quindi sono impaziente di iniziare quella vera quando arriveremo a Melbourne”
Hulkenberg: “L’ultima giornata di test è andata abbastanza bene, alla fine non abbiamo fatto la simulazione di gara, ma abbiamo fatto alcuni long run e completato un sacco di altre cose sulla lista dei lavori. Non abbiamo fatto più giri di ieri, ma abbiamo ancora fatto progressi e abbiamo imparato alcune cose nuove. Quindi sono stati due giorni buoni per me e mi sento abbastanza soddisfatto. Si vuole sempre più tempo per prepararsi, ma penso che siamo in buona forma. La vettura ha percorso molti km da quando abbiamo iniziato il primo test a Jerez e abbiamo fatto progressi ogni giorno”.
Kobayashi,:“Centosei giri sono un buon modo per finire malgrado il problema alla frizione dell’ultima ora mi abbia impedito di concentrarmi sulla performance. Tutto sommato sono contento di questi due giorni, abbiamo mostrato una certa affidabilità, il che è importante visto quanto hanno sofferto altri. Stamane ho fatto qualche short run apportando ogni volta modifiche al set-up, nel pomeriggio invece siamo passati alla distanza con un occhio particolare alla gestione di energia, benzina e gomme. La prossima settimana passerò un po’ di tempo al simulatore e poi si partirà per l’Australia. Ovviamente non vedo l’ora di esserci, anche perché credo si vivrà un inizio di stagione interessante”.
Alonso: “La squadra ha fatto il massimo per velocizzare gli interventi sulla vettura ma anche oggi l’obiettivo era di fare più giri. Ci sono molte cose del power unit che stiamo imparando per migliorare le prestazioni della vettura ma non siamo ancora dove vorremmo essere. Siamo tutti molto competitivi e continueremo a lavorare giorno e notte per riuscire ad estrarre tutto il potenziale della F14 T nel minor tempo possibile. Sono stati dodici giorni di test molto impegnativi e ringrazio tutta la squadra per gli sforzi che sta facendo.”
Vergne: “Questi ultimi dodici giorni sono stati molto interessanti in molti modi. Vorrei descrivere oggi come positiva e abbiamo fatto un buon lavoro , soprattutto al mattino , quando abbiamo svolto tutto quello che avevamo programmato di fare, senza intoppi. Questo pomeriggio è stato leggermente più complicato, ma siamo comunque riusciti a ottenere qualche chilometraggio in configurazione gara e abbiamo imparato molto. Ho avuto un ottimo feeling con la macchina oggi. Questi test invernali non sono stati facili, ma non siamo soli in questo. Anche se non ci sono altre prove, so che la squadra può lavorare sodo con i nostri partner e risolvere molti di questi problemi in tempo per Melbourne. La cosa veramente positiva è che sento di avere una buona macchina, quindi una volta che tutto è stato risolto, sono sicuro che possiamo essere forti in gara.”
Grosjean: “Non ci troviamo proprio in una situazione ideale. Tuttavia anche se ci siamo fermati parecchie volte e siamo rimasti a lungo nei box, ogni volta in pista abbiamo imparato qualcosa in più sulla nuova tecnologia che abbiamo a disposizione. Stiamo lavorando sodo ad Enstone e sono certo stiano facendo altrettanto i ragazzi di Renault sport. Ora ci sono due settimane per trovare una maggior affidabilità e prestazione”.
Hamilton: "Hanno una macchina splendida, e di solito ciò che è bello poi risulta essere anche veloce. Sono sicuro che la Red Bull avrà ancora una monoposto molto competitiva quest'anno: una volta che metteranno a posto i problemi al motore e dei sistemi saranno molto difficili da battere. Io so che la Mercedes è forte e per questo mi auguro che saremo in grado di batterci con loro. Questo è stato l'inverno più strano e difficile per poter giudicare dove sia effettivamente ciascuna squadra dopo i test pre-campionato - ammette Lewis -Ci sono ancora molte cose che stiamo imparando sulla W05, cose che non siamo riusciti nemmeno ad abozzare. Vorrà dire che affronteremo il primo week end di gara come se fossero delle prove libere del venerdì. Vedremo molti errori fra tutti i protagonisti del paddock: mi auguro che noi ne commetteremo meno di altri"
Vettel: "Si, lo siamo preoccupati dai distacchi, ma non è un segreto. Non possiamo fare i tempi che stanno facendo i migliori per diversi motivi, ma al momento abbiamo grandi problemi da risolvere ed il nostro ritmo non è il solo. E' molto difficile, ma è per questo che non possiamo dire di essere tra i favoriti. Non abbiamo fatto abbastanza giri e ci manca anche della velocità rispetto alle altre squadre. Possiamo solo aspettare e vedere come andrà quando saremo lì. Sicuramente la situazione si calmerà, ma dobbiamo utilizzare le due settimane a nostra disposizione per adattare le nuove parti alla monoposto e cercare di migliorarla il più possibile in base ai dati che abbiamo raccolto qui"
Chilton: “Considerato che abbiamo avuto qualche problema sessantuno giri non sono male. Ora dovremo lavorare sodo per recuperare quanto perso, ad ogni modo ciò che siamo riusciti a portare a termine ci tornerà utile per Melbourne. Tutto sommato c’è da essere positivi e ottimisti, qualche progresso è stato fatto e siamo in una buona posizione per sfruttare al massimo ogni chance”.
Sutil: “Dopo la sfortuna di ieri oggi è andata bene e ho potuto rispettare il programma. Ora dovremo analizzare i dati raccolti in questo test ricco di alti e bassi e a Melbourne sfruttare al massimo ciò che abbiamo a disposizione.”
Gutierrez: “E’ stata una sessione produttiva che ci ha permesso di recuperare quanto perso sabato. Sono contento di aver portato a termine quello che dovevo accumulando parecchi chilometri. Ovviamente ci sono ancora dei punti su cui occorre lavorare, tuttavia credo che stiamo seguendo la direzione giusta. Sono riuscito anche a fare qualche simulazione di gara in questi giorni per cui mi sento pronto per l’Australia”.

Alla fine della terza sessione di test prestagionali, svoltasi in Bahrein, Pirelli ha annunciato la scelta delle mescole che userà nei primi quattro Gran premi del Campionato:
Australia: P ZERO WHITE MEDIUM e P ZERO YELLOW SOFT
Malesia: P ZERO ORANGE HARD e P ZERO WHITE MEDIUM
Bahrein: P ZERO WHITE MEDIUM e P ZERO YELLOW SOFT
Cina: P ZERO WHITE MEDIUM e P ZERO YELLOW SOFT
Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: "Le informazioni ottenute durante i tre test pre-stagione ci hanno aiutato ad affettuare la scelta delle mescole da usare per l’inizio del Campionato. Durante le tre sessioni, infatti, il nostro nuovo range 2014 è stato utilizzato in tutte le condizioni: dalla pioggia di Jerez agli oltre 25 gradi centigradi del Bahrein. La conclusione che possiamo trarre ad oggi è che le gomme 2014 sono più consistenti e durevoli rispetto a quelle 2013, senza per questo compromettere le prestazioni. Abbiamo, inoltre, fatto un altro passo in avanti verso un obiettivo che ci eravamo prefissati: la riduzione dei “marbles” in pista. La combinazione medium-soft ben si adatta alle condizioni di gara previste in Australia, Bahrain e Cina; rappresenta per noi il giusto equilibrio tra prestazioni e una strategia a 2-3 pit stop per vettura. Le condizioni più abrasive e più calde della Malesia ci hanno portato a scegliere, invece, per quella gara le mescole dure e medie, come abbiamo fatto lo scorso anno".

La Red Bull racing ha deciso di rimanere in Bahrein un giorno di più per effettuare un filming day: la squadra di Milton Keynes, quindi, domani ne approffitterà per effettuare cento chilometri con calma