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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: abrasda su Settembre 02, 2011, 17:32:37 pm



Titolo: situazione auto in Italia
Post di: abrasda su Settembre 02, 2011, 17:32:37 pm
nessuno dice niente di mirafiori?

pare che il suv non si faccia....
che faranno ora?
a settembre a parte 5 gg ho sentito alla tele che gli operai saranno in cig


ieri poi c' era un servizio sulla de tomaso....pare che li vogliano sfrattare che non pagano affittti  da mesi..la luce l' hanno appena riattaccata che gliela avevavno staccata....
siamo messi male :-\


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: Prozac87 su Settembre 02, 2011, 17:34:51 pm
anch'io, che lavoreranno solo una settimana. io vorrei sapere dove sono gli investimenti promessi da marchionne


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: fabrizio.b su Settembre 02, 2011, 17:38:23 pm
non in italia , com'è logico che sia vista la situazione attuale e prossima ventura .


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: TonyH su Settembre 02, 2011, 17:39:28 pm
Per mirafiori si parla ora della Topolino.

Resto in attesa, dopo tutto il can-can sul referendum. Quando hanno detto qualcosa, vedi termini chiusa e panda a pomigliano, hanno fatto.
Non vorrei che fosse uscita qualche bega politica.

Spero che questa volta non si rimangino la parola, soprattutto per i posti di lavoro.


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: abrasda su Settembre 02, 2011, 17:43:54 pm
Citato da: TonyH su Settembre 02, 2011, 17:39:28 pm
Per mirafiori si parla ora della Topolino.

Resto in attesa, dopo tutto il can-can sul referendum. Quando hanno detto qualcosa, vedi termini chiusa e panda a pomigliano, hanno fatto.
Non vorrei che fosse uscita qualche bega politica.

Spero che questa volta non si rimangino la parola, soprattutto per i posti di lavoro.


quando parte la produzione?
perche' il suv doveva partire inizio 2012....
a meno che non avessero gia' pronto nel cassetto il progetto di questa topolino quanta cig si prospetta per mirafiori?


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: TonyH su Settembre 02, 2011, 17:49:50 pm
Il progetto so che c'era ed era stato congelato. Si parla anche di MiTo 5p.

Di sicuro di cassa ne vedranno un po' :-\

Il SUV stanno valutando se farlo in USA per la probabile svalutazione del dollaro..


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: abrasda su Settembre 02, 2011, 17:52:00 pm
Citato da: TonyH su Settembre 02, 2011, 17:49:50 pm
Il progetto so che c'era ed era stato congelato. Si parla anche di MiTo 5p.

Di sicuro di cassa ne vedranno un po' :-\

Il SUV stanno valutando se farlo in USA per la probabile svalutazione del dollaro..


mi sembra solo che per progettare una macchina ci va un certo tempo....non sono mesi.....ma in genere anni....diciamo un paio...poi ci va il tempo per allestire le linee.....se il progetto è pronto è un conto (ma non se ne è mai saputo niente sui giornali) ..se è da fare cosa fanno gli operai nel frattempo?
Perche' mi pare che cassa ne hanno gia' fatta un po'...
boh è una situazione misteriosa


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: saturn_v su Settembre 02, 2011, 17:55:28 pm
Citato da: Prozac87 su Settembre 02, 2011, 17:34:51 pm
anch'io, che lavoreranno solo una settimana. io vorrei sapere dove sono gli investimenti promessi da marchionne


Perche' tu ci hai mai creduto??

Nel 2002 La Boeing minacciava la fuga da Seattle per il 787 a meno che che gli concedessero sgravi fiscali molto sostanziali, cosa che lo stato di Washington ha prontamente fatto varando un pacchetto specifico di entita' impressionante mai vista prima.
Il risultato e' che 2 anni fa Boeing ha comunque annunciato l'apertura del secondo stabilimento di assembraggio (per 787 ed il sostituto del 737) nel sud degli Stati Uniti dopo anni di pressione da parte dei politici locali affinche restasse tutto qui.
Da quello che mi risulta , eventuali concessioni fiscali (comunque del tipo prima me le concedi e poi decido se rimango o no) non sono mai entrate nel processo decisionale della dirigenza....il vero ostacolo era conivincere maestranze e tecnici estremamente speciallizati a spostarsi al sud dal momento che gli aerei non li progetti a colpi di spreadsheet Excel e ci vogliono anni per formare gente con determinate competenze oltre all'esperienza acquisita di valore incalcolabile..
Il disastro del 787 dimostra gli effetti negativi dell'outsourcing selvaggio......il problema e' il plotone di imbecilli McKinsey che riesce ad avere accesso negli uffici delle dirigenze aziendali.....qualcuno era convinto che assemblare un aereo qua e la fosse facile come se fosse fatto di Lego.....
Una volta hanno cercato di impormi 2 soggetti del genere nel team in un progetto a cui lavoravo....dopo una chiacchieratina di introduzione ho detto al mio boss. o me o loro....


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: abrasda su Settembre 02, 2011, 18:03:04 pm
Citato da: saturn_v su Settembre 02, 2011, 17:55:28 pm
Perche' tu ci hai mai creduto??

Nel 2002 La Boeing minacciava la fuga da Seattle per il 787 a meno che che gli concedessero sgravi fiscali molto sostanziali, cosa che lo stato di Washington ha prontamente fatto varando un pacchetto specifico di entita' mai vista prima.
Il risultato e' che 2 anni fa Boeing ha comunque annunciato l'apertura del secondo stabilimento di assembraggio (per 787 ed il sostituto del 737) nel sud degli Stati Uniti dopo anni di pressione da parte dei politici locali affinche restasse tutto qui.
Da quello che mi risulta , eventuali concessioni fiscali (comunque del tipo prima me le concedi e poi decido se rimango o no) non sono mai entrate nel processo decisionale della dirigenza....il vero ostacolo era conivincere maestranze e tecnici estremamente speciallizati a spostarsi al sud dal momento che gli aerei non li progetti a colpi di spreadsheet Excel e ci vogliono anni per formare gente con determinate competenze oltre all'esperienza acquisita di valore incalcolabile..
Il disastro del 787 dimostra gli effetti negativi dell'outsourcing selvaggio......il problema e' il plotone di imbecilli McKinsey che riesce ad avere accesso negli uffici delle dirigenze aziendali.....qualcuno era convinto che assemblare un aereo qua e la fosse facile come se fosse fatto di Lego.....
Una volta hanno cercato di impormi 2 soggetti del genere nel team in un progetto a cui lavoravo....dopo una chiacchieratina di introduzione ho detto al mio boss. o me o loro....

la stessa cosa è successa al gruppazzo per le teorie del outsourcing selvaggio..si sono pe4rse competenze fondamentali nella progettazione per affidare la costosa progettazione ai fornitori..col rislustato che i fornitori si progettano e ti fanno risparmiare ma poi ti danno tutta la fuffa che vogliono e tu non sei in grado di distinguere la fuffa dalle cose buone..perche' non ne hai piu' le competenze


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: TonyH su Settembre 02, 2011, 18:07:32 pm
Citato da: saturn_v su Settembre 02, 2011, 17:55:28 pm
Perche' tu ci hai mai creduto??


C'erano alternative oltre a fidarsi? L'unica era far chiudere subito lo stabilimento e buonanotte, visto che non c'è la fila di costruttori pronta a entrare.......


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: saturn_v su Settembre 02, 2011, 18:11:10 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Settembre 02, 2011, 18:03:04 pm
la stessa cosa è successa al gruppazzo per le teorie del outsourcing selvaggio..si sono pe4rse competenze fondamentali nella progettazione per affidare la costosa progettazione ai fornitori..col rislustato che i fornitori si progettano e ti fanno risparmiare ma poi ti danno tutta la fuffa che vogliono e tu non sei in grado di distinguere la fuffa dalle cose buone..perche' non ne hai piu' le competenze


Il problema rimane sempre quello......uno sbarbatello McKinsey (o chi come loro) riesce a farsi ricevere per una chiacchierata in privato col CEO piu' facilmente di un povero umile ingegnere o program manager con 20 anni di esperienza.....


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: abrasda su Settembre 02, 2011, 18:11:50 pm
Citato da: TonyH su Settembre 02, 2011, 18:07:32 pm
C'erano alternative oltre a fidarsi? L'unica era far chiudere subito lo stabilimento e buonanotte, visto che non c'è la fila di costruttori pronta a entrare.......


diciamo che forse ci poteva essere una certa pressione politico sociale per avere piu' informazioni e rassicurazioni.......
invece forse hanno avuto troppo le mani libere....capisco che è un discorso che forse poteva andare bene anni addietro e non oggi ma qualcosa si doveva almeno tentare....
invece si è assistito al tracollo della politica industriale di questa nazione negli ultimi 20 anni


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: abrasda su Settembre 02, 2011, 18:14:12 pm
Citato da: saturn_v su Settembre 02, 2011, 18:11:10 pm
Il problema rimane sempre quello......uno sbarbatello McKinsey (o chi come loro) riesce a farsi ricevere per una chiacchierata in privato col CEO piu' facilmente di un povero umile ingegnere o program manager con 20 anni di esperienza.....

sti consulenti sono la rovina delle realta' industriali...arrivano coi loro pacchetti sap o quant'altro belli pronti e li applicano senza avere la minima idea di cosa si fa e di come si fa
il problema è che spesso anche i ceo sono ugualmente ignoranti


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: saturn_v su Settembre 02, 2011, 18:19:43 pm
Citato da: TonyH su Settembre 02, 2011, 18:07:32 pm
C'erano alternative oltre a fidarsi? L'unica era far chiudere subito lo stabilimento e buonanotte, visto che non c'è la fila di costruttori pronta a entrare.......


Io parlo a livello di aspettative personali...chiunque si era illuso che tali investimenti potessero veramente arrivare rimane appunto....un povero illuso.....

La senatrice che qui si era battuta (e ci aveva creduto) che Boeing non delocalizzasse parte della produzione si era appellata al senso di vicinanza alla comunita' ed alle radici storiche di Boeing nella regione....alla fine ha fatto la figura della deficiente ma almeno la lezione l'ha capita ed ha pubblicamente dichiarato dopo il fiasco che non bisogna illudersi, l'unica cosa a cui Boeing tiene e' la massimizzazione dei profitti (ma va???) e bisogna trattarla come qualsiasi altra azienda e senza trattamenti preferenziali.

Io per dare uno schiaffo morale alla Fiat dopo decenni di poppatoio pubblico, avrei offerto un pacchetto di sgravi addirittura in perdita per 10 anni a 3 o 4 costruttori stranieri diversi ESCLUSO Fiat e gli avei detto andate a cagare dove volete...



Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: saturn_v su Settembre 02, 2011, 18:24:47 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Settembre 02, 2011, 18:14:12 pm
il problema è che spesso anche i ceo sono ugualmente ignoranti


Molti CEO vengono dalla stessa scuola.....quello che conta e' la massimizazione del prezzo azionario sul breve periodo e beccarsi di stock options......5 anni al massimo ed i casini sono di qualcun'altro.....l'economia reale soccombe al casino' dei mercati azionari alimentati a carta straccia stampata con abbandono dalle banche centrali...ossessionarsi ogni giorno a vedere quello che fa Wall Street e' come dare importanza a quello che ogni giorno succede a Las Vegas....se Dio vuole siamo nella fase terminale di questo bordello con un ritorno allo standard aureo......


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: TonyH su Settembre 02, 2011, 18:26:18 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Settembre 02, 2011, 18:11:50 pm
diciamo che forse ci poteva essere una certa pressione politico sociale per avere piu' informazioni e rassicurazioni.......
invece forse hanno avuto troppo le mani libere....capisco che è un discorso che forse poteva andare bene anni addietro e non oggi ma qualcosa si doveva almeno tentare....
invece si è assistito al tracollo della politica industriale di questa nazione negli ultimi 20 anni


Più che pressione politica meno disinteresse e più buon senso nel monitorare e capire la situazione.
Invece abbiamo istituzioni che se sono strasbattute le palle, non provandoci nemmeno a fare qualcosa per tenersi lo stabilimento, e un sindacato diviso con una parte che non accetta la decisione dei lavoratori.

Mentre c'è già chi gongola con "ah, ve l'avevo detto" prendendosela con chi ha provato solo a tenersi il posto di lavoro.....e li si chiama anche poveri illusi...mi pare un attimo eccessivo e affrettato come giudizio, senza conoscere la realtà torinese.


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: Skippa su Settembre 02, 2011, 20:30:59 pm
Sul giornale dicevano che Mirafiori del 2012 avrà solo la linea della mito attiva... Niente Suv o topolini...


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: oscar su Settembre 03, 2011, 00:34:22 am
era abbastanza ovvio direi, ora li terranno buoni con la storiella della topolino.


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: Emi su Settembre 06, 2011, 16:33:53 pm
mirafiori diventerà un centro commerciale
il problema eè che non ci andrà nessuno perchè nessuno potrà spendere un euro.

amaro, ma senza alternative


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: Prozac87 su Settembre 06, 2011, 16:56:21 pm
che poi, sta topolino..o la fanno grandezza smart-iq, o va a contrastare con la 500. bah..non potrebbero fare la monovolume a mirafiori?


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: oscar su Settembre 06, 2011, 17:51:02 pm
Citato da: Emi su Settembre 06, 2011, 16:33:53 pm
mirafiori diventerà un centro commerciale
il problema eè che non ci andrà nessuno perchè nessuno potrà spendere un euro.

amaro, ma senza alternative

oppure diventerà una fabbrica in cui cuciremo palloni per i bambini brasiliani.


Titolo: Re: situazione auto in Italia
Post di: abrasda su Settembre 07, 2011, 16:32:47 pm
Citato da: Skippa su Settembre 02, 2011, 20:30:59 pm
Sul giornale dicevano che Mirafiori del 2012 avrà solo la linea della mito attiva... Niente Suv o topolini...


come dicevo io....
se il suv non lo fanno..la topolino non è progettata resta solo la mito che vivacchia tra l' altro


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