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Motori => Mondo Moto => Topic iniziato da: Emi su Maggio 17, 2013, 09:16:29 am



Titolo: Casualità
Post di: Emi su Maggio 17, 2013, 09:16:29 am
Lo metto qui perchè è attinente...

Questa mattina per lavoro ho contattato una Coop Adriatica, zona Jesi
Parlo con il direttore per una storia di un reso che non si trovava e che avremmo dovuto ritirare,
dopo un pò il Direttore mi passa la ragazza che si occupa della profumeria, perchè ovviamente lei dovrebbe essere molto più informata rispetto a lui.
Mi dice "guardi le passo la Sig.na Alessia, parli e definisca con lei tutto quanto il necessario"
Mi arriva al telefono questa Alessia, simpaticissima ci mettiamo a parlare di questo reso, lei mi dice che di due cartoni ne ha solo uno che con l'inventario non sa dove i colleghi abbiano imboscato eventualmente il secondo cartone, insomma mi racconta tutta la storia,
rimaniamo che vado a ritirare quanto presente nel punto vendita e le chiedo un riferimento per mandarle DDT del reso e quanto richiesto dal direttore
Lei mi diche "allora mandi tutto ad alessiapolita@XXXXX" io la interrompo e le dico "scusi ma lei è la polita che corre in moto?"
E lei "siiii mi conosci?" e dali mezz'ora al telefonoa  parlare di moto.

Il venerdi 17 è iniziato bene.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Maggio 17, 2013, 09:30:10 am
Povero te, e' un tragico segno del destino.

La conoscerai, sarà un colpo di fulmine, ti sembrerà di non aver mai vissuto la vita come si deve, ma la tua situazione familiare non permetterà di dar seguito a questa travolgente passione, a queste emozioni paradisiache, e vivrai per sempre di rimpianti e disperazione.

;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Maggio 17, 2013, 09:34:14 am
Scemo :P



Titolo: Re: Casualità
Post di: Neo (Mr. Anderson) su Maggio 17, 2013, 09:47:19 am
(https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSgCCZo7qtCjnLTOlPW5mIo6zlr0vNcIFChwm948nYEzYgqORrp)

(http://2.bp.blogspot.com/-QC5R0QjSmjQ/UIgkd_MOqKI/AAAAAAAAAzo/i9J0BOjX6Rk/s1600/404610_4213723074785_1276300331_n.jpg)

(http://www.ilpolisportivo.it/preview_images/local_news/1431_0.jpg)

Beh caruccia...



Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Maggio 17, 2013, 09:54:39 am
Cioè... Alessia Polita lavora in Coop Adriatica?


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Maggio 17, 2013, 09:57:26 am
non è affatto male, poi è simpaticissima
e sul profilo fb ci sono foto piu interessanti




Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Maggio 17, 2013, 09:57:49 am
si lavora in coop adriatica


Titolo: Re: Casualità
Post di: Nick85 su Maggio 17, 2013, 15:25:43 pm
beh le proponevi un giro in moto, naturalmente guidava lei  ;D ;D ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Maggio 17, 2013, 15:28:07 pm
visto che è anche volata a monza domenica è meglio se guidavo io :P


Titolo: Re: Casualità
Post di: niu su Maggio 17, 2013, 15:30:13 pm
Citato da: mauring su Maggio 17, 2013, 09:30:10 am
Povero te, e' un tragico segno del destino.

La conoscerai, sarà un colpo di fulmine, ti sembrerà di non aver mai vissuto la vita come si deve, ma la tua situazione familiare non permetterà di dar seguito a questa travolgente passione, a queste emozioni paradisiache, e vivrai per sempre di rimpianti e disperazione.

;D


verissimo ,sopratutto quandio lei vedrà LIVE quel fustacchione del nostro EMI!!  ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Maggio 17, 2013, 15:49:16 pm
il vostro emi si sta rimettendo in forma....
molto in forma....
mancano i capelli, ma per il resto ho iniziato a lavorarci con decisione


Titolo: Re: Casualità
Post di: niu su Maggio 17, 2013, 15:50:00 pm
Citato da: Emi su Maggio 17, 2013, 15:49:16 pm
il vostro emi si sta rimettendo in forma....
molto in forma....
mancano i capelli, ma per il resto ho iniziato a lavorarci con decisione


MI PIACE!  ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: alura su Maggio 17, 2013, 15:51:17 pm
Citato da: Emi su Maggio 17, 2013, 15:49:16 pm
il vostro emi si sta rimettendo in forma....
molto in forma....


Ma che forma ? Perche' c'e' forma e forma...  ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Maggio 17, 2013, 16:00:30 pm
diciamo che l'obiettivo è quello di dimenticare quella tronco conica  ed avvicinarsi tendenzialmente ad un triangolo isocele rovesciato :P
il tronco di cono lo elimino sicuro per il triangolo vediamo. ;D ;D ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 15, 2013, 20:43:52 pm
Azz  :( :-\

http://www.gpone.com/2013061510524/CIV-il-dramma-di-Alessia-Polita-a-Misano.html

In bocca al lupo Alessia!


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 15, 2013, 20:56:46 pm
Citato da: &re@ su Giugno 15, 2013, 20:43:52 pm
Azz  :( :-\

http://www.gpone.com/2013061510524/CIV-il-dramma-di-Alessia-Polita-a-Misano.html

In bocca al lupo Alessia!


E ma porca puttana che sfigazza !!  :( :(


Titolo: Re: Casualità
Post di: baranzo su Giugno 16, 2013, 13:34:23 pm
Si parla di paralisi pefmanente agli arti inferiori, brutta cosa.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 16, 2013, 14:03:10 pm
E' vero, cazzarola.  :'( :'(

http://www.infullgear.com/blog/32647/alessia-polita-bollettino-medico-e-aggiornamenti-restera-paralizzata.html


Aggiornamento 3, 12:05 16/06/2013: Fonti mediche riferiscono che le lesioni riportate da Alessia hanno comportato la paralisi permanente degli arti inferiori. Per ulteriori informazioni sulla mobilità degli arti superiori bisognerà aspettare i successivi bollettini medici. La pilotessa si trova in coma farmacologico e, a seconda del decorso post operatorio delle prossime ore, sarà risvegliata tra questa sera e domani mattina.


Titolo: Re: Casualità
Post di: alura su Giugno 16, 2013, 15:34:42 pm
:-\


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 16, 2013, 18:09:02 pm
Durissima...destino vuole nella stessa curva di wayne, entrambi alla guida di moto Yamaha,
Forza Alessia non mollare


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 16, 2013, 21:35:10 pm
Tra l altro pare che sia stata sbalzata in frenata quando di solito se va male ti chiude davanti e saluti... mi spiace veramente un casino...si e rotta la vertebra sopra la mia solo che pare che la sua sia letteralmente esplosa spero tenga duro


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 18, 2013, 16:31:32 pm
http://www.omnicorse.it/magazine/28473/prime-parole-di-alessia-polita-non-sente-le-gambe-ma-vuole-ancora-correre

Beh, se questo è il suo desiderio, glielo auguro di cuore.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 18, 2013, 16:47:27 pm
Citato da: &re@ su Giugno 18, 2013, 16:31:32 pm
http://www.omnicorse.it/magazine/28473/prime-parole-di-alessia-polita-non-sente-le-gambe-ma-vuole-ancora-correre

Beh, se questo è il suo desiderio, glielo auguro di cuore.


Intanto papà Giancarlo ha poi ribadito che la sua convinzione che sia stato un problema con l'acceleratore a provocare l'incidente, ma parla anche di fatalità: "È stata la rottura del potenziamento del controllo dell'accelerazione, un sistema elettronico. Le piste oggi sono molto sicure, è stata una fatalità".

C'è niente da fare, in quelle terre la gente ce l'ha nel sangue la passione per i motori...come per la tragedia del Sic anche qui abbiamo un padre che il giorno dopo un tragico incidente che ha rovinato la vita della figlia ha il pensiero di dire una frase assolutamente superflua ma che è di fondamentale importanza per il sistema in generale...grandissimo!


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 18, 2013, 17:09:14 pm
Citato da: Homer su Giugno 18, 2013, 16:47:27 pm
...come per la tragedia del Sic anche qui abbiamo un padre che il giorno dopo un tragico incidente che ha rovinato la vita della figlia ha il pensiero di dire una frase assolutamente superflua ma che è di fondamentale importanza per il sistema in generale...grandissimo!


A me pare ovvio.

Sono padri che hanno voluto con forza l'inserimento dei loro figli nel mondo delle corse, adesso non possono certo dire "Gliel'avevo detto che è un mondo pericoloso! Certi sport andrebbero aboliti !". Continuano a difendere le loro scelte, anche quando si sono rivelate palesemente rischiose ed hanno portato alla disperazione di una vita buttata.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 18, 2013, 17:26:22 pm
Citato da: mauring su Giugno 18, 2013, 17:09:14 pm
A me pare ovvio.

Sono padri che hanno voluto con forza l'inserimento dei loro figli nel mondo delle corse, adesso non possono certo dire "Gliel'avevo detto che è un mondo pericoloso! Certi sport andrebbero aboliti !". Continuano a difendere le loro scelte, anche quando si sono rivelate palesemente rischiose ed hanno portato alla disperazione di una vita buttata.


alle volte mi fai pena


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 18, 2013, 17:29:20 pm
Io, nei panni del padre, non mi darei pace se fossi stato quello cha l'ha convinta a correre.
Ma ciò che dice in quell'intervista è diverso: dice che le piste sono normalmente sicure e in questo caso si è trattato di un problema tecnico.
Poteva inveire contro l'autodromo o contro la Yamaha, invece li scagiona, tutto lì.
E magari, nel suo intimo, si dà anche una buona parte di colpa per l'invalidità della figlia.
Quindi, semmai, si assume anche più responsabilità del dovuto.
IMHO


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 18, 2013, 17:35:38 pm
Citato da: &re@ su Giugno 18, 2013, 17:29:20 pm
Io, nei panni del padre, non mi darei pace se fossi stato quello cha l'ha convinta a correre.
Ma ciò che dice in quell'intervista è diverso: dice che le piste sono normalmente sicure e in questo caso si è trattato di un problema tecnico.
Poteva inveire contro l'autodromo o contro la Yamaha, invece li scagiona, tutto lì.
E magari, nel suo intimo, si dà anche una buona parte di colpa per l'invalidità della figlia.
Quindi, semmai, si assume anche più responsabilità del dovuto.
IMHO


ma figurati, l'ha detto solo per scaricarsi la coscienza...l'ha detto il tuttologo  :-X :-X :-X


Titolo: Re: Casualità
Post di: TonyH su Giugno 18, 2013, 17:39:51 pm
Sarebbe stato più "accettabile" se le fosse successo correndo su strada?  ::)

Sotto una campana di vetro protetto dal mondo esterno non li si può mettere i figli (a meno di non far crescere dei complessati potenziali serial killer).
Avendo la passione della moto, non trovo così sbagliato indirizzare verso la pista anzichè lasciare sfogarsi in strada. Poi, le sfighe accadono.
A volte bisogna essere un briciolo fatalisti  :-\


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 18, 2013, 17:44:51 pm
Citato da: Homer su Giugno 18, 2013, 17:26:22 pm
alle volte mi fai pena


Tu invece sei infantile.

Ti meravigli e ti commuovi per un padre che difende il mondo delle corse, dopo che è stato lui ad avviare non uno, ma due figli a quell'ambiente, dandogli i mezzi per gareggiare a tutti i livelli.

Sono persone che vivono per quello, non immaginano altri tipi di vita, e neanche una tragedia può fargli cambiare idea, anche perchè vorrebbe dire ammettere il proprio fallimento totale e la propria responsabilità, fonti di rimorsi eterni ed insopportabili.



Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 18, 2013, 17:51:46 pm
Citato da: TonyH su Giugno 18, 2013, 17:39:51 pm
Sarebbe stato più "accettabile" se le fosse successo correndo su strada?  ::)

Sotto una campana di vetro protetto dal mondo esterno non li si può mettere i figli (a meno di non far crescere dei complessati potenziali serial killer).
A volte bisogna essere un briciolo fatalisti  :-\


E' diverso.

Qui si tratta di gente che ha vissuto/vive per quello, sogna quello per i figli (e per loro stessi, di riflesso) e profonde tutte le energie affinchè i figli primeggino e li facciano sentire orgogliosi ed importanti.

E finché non succede l'evento infausto è tutto bello, inebriante, ma quando succede scende la notte, che tu lo voglia o no. Perché non è assolutamente una fatalità, è un rischio che hai accettato, per te e per loro, in cambio di emozioni (e a volte anche di soldi).


Titolo: Re: Casualità
Post di: TonyH su Giugno 18, 2013, 17:53:52 pm
E cosa doveva fare? Legarla in casa?
La ragazza ha 27 anni, lavora.
Se si fosse comprata la moto e avesse avuto un incidente? Il padre sarebbe andato a dormire tranquillo dicendo "oh beh, meno male che la moto se l'è comprata da sola!"


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 18, 2013, 18:19:33 pm
Citato da: TonyH su Giugno 18, 2013, 17:53:52 pm
E cosa doveva fare? Legarla in casa?
La ragazza ha 27 anni, lavora.
Se si fosse comprata la moto e avesse avuto un incidente? Il padre sarebbe andato a dormire tranquillo dicendo "oh beh, meno male che la moto se l'è comprata da sola!"


Doveva comprargli un camper e la macchina per il pane e portarli tutti i weekend nel parcheggio del centro commerciale a fargli guardare la mamma che andava a fare la spesa mentre loro preparavano i panini per il pranzo...che chiusura mentale :-X


Titolo: Re: Casualità
Post di: Patarix su Giugno 18, 2013, 18:49:13 pm
Citato da: mauring su Giugno 18, 2013, 17:09:14 pm
Sono padri che hanno voluto con forza l'inserimento dei loro figli nel mondo delle corse


Come fai a dire che l'inserimento nel mondo delle corse é stato forzato? Era forzata a correre? O forse - con maggiore probabilitá - ha seguito la passione della famiglia nelle corse?
É un bel mondo quello degli sport agonistici in generale, anche perché il legame genitori-figli tende ad essere ancora piú stretto che nella gran parte delle famiglie "normali", specie quando i figli sono ormai adulti al 100%.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 18, 2013, 18:51:30 pm
Scusa Mau
Ma tuo figlio sara' sostenuto da te nelle sue passioni oppure dovra' fare quello che vuoi tu?
Da quello che leggo non sai un cazzo della polita e spari le tue sentenze inutili

Alessia solo per la cronaca ha iniziato relativamente tardi provando la moto del fratello
Per correre ha rotto i coglioni per anninon andaa in moto in strada ma solo in pista

Sei ridicolo
Per te chi non ha un camper e non si gode la vita a tuo modo e un coglione
Prova a pensare che magari a 16 anni tuo figlio ti dira che si e cagato il cazzo delle tre cime di lavaredo in solitudine e che gli piace la figa e non il tramonto ascetico


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 18, 2013, 19:41:30 pm
Citato da: Emi su Giugno 18, 2013, 18:51:30 pm
Scusa Mau
Ma tuo figlio sara' sostenuto da te nelle sue passioni oppure dovra' fare quello che vuoi tu?


Sarà sostenuto nelle SUE passioni, non nelle mie.

Il padre correva, non faceva il panettiere. I figli avevano le moto sotto al naso da quando sono nati. Sono passioni "forzate", non genuine.

Questo è tratto dalla biografia del fratello:

http://www.alexpolita.it/biografia/

La passione per le moto sboccia fin da bambino quando il piccolo Alex segue le corse del padre che dividendosi tra cross e velocità ha gareggiato fino al 1994. Pistoni, cilindri e pieghe sono da sempre il pane quotidiano in casa Polita e inevitabilmente Alex prova a seguire le orme del padre cimentandosi nelle corse


Titolo: Re: Casualità
Post di: Mister Sandman su Giugno 18, 2013, 19:51:05 pm
Citato da: mauring su Giugno 18, 2013, 19:41:30 pm
Sarà sostenuto nelle SUE passioni, non nelle mie.

Il padre correva, non faceva il panettiere. I figli avevano le moto sotto al naso da quando sono nati. Sono passioni "forzate", non genuine.

Questo è tratto dalla biografia del fratello:

http://www.alexpolita.it/biografia/

La passione per le moto sboccia fin da bambino quando il piccolo Alex segue le corse del padre che dividendosi tra cross e velocità ha gareggiato fino al 1994. Pistoni, cilindri e pieghe sono da sempre il pane quotidiano in casa Polita e inevitabilmente Alex prova a seguire le orme del padre cimentandosi nelle corse


Mau
permettimi ma questo e' normale. Il padre non ha "forzato" ...
che doveva fare, nascondere la moto ai figli? non dire che mestiere faceva?
e quanto panettieri conosci o macellai I cui figli hanno continuato l'attivita' di famiglia? e' la stessa cosa... solo che questa attivita' e' a maggiore rischio. ma anche maggiore soddisfazione


Titolo: Re: Casualità
Post di: Patarix su Giugno 18, 2013, 19:56:38 pm
Citato da: mauring su Giugno 18, 2013, 19:41:30 pm
Sarà sostenuto nelle SUE passioni, non nelle mie.
Il padre correva, non faceva il panettiere. I figli avevano le moto sotto al naso da quando sono nati. Sono passioni "forzate", non genuine.


Non posso crederci, secondo me ci stai prendendo in giro tutti alla grande!! ;D ;D ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 18, 2013, 21:27:20 pm
Minchia mau non puoi essere cosi chiuso ed ottuso non posso crederci

Il camper e una sua passione o una tua?
Moto e macchine vecchie?

Magari si scopre che gli piace l uncinetto ed adora i club med


Titolo: Re: Casualità
Post di: baranzo su Giugno 18, 2013, 21:30:15 pm
Mauring, stai attento a non portare troppo spesso tuo figlio in montagna, non sia mai che gli venga la passione per l'alpinismo, attività meravigliosa ma molto più pericolosa delle corse in pista. Sei un irresponsabile a sottoporre tuo figlio al rischio di contagiare tuo figlio con passioni così pericolose.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 18, 2013, 22:10:25 pm
O il downhill!


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 18, 2013, 22:26:47 pm
E se cade dalla seggiovia?


Titolo: Re: Casualità
Post di: jimb0 su Giugno 18, 2013, 22:48:52 pm
Citato da: Emi su Giugno 18, 2013, 18:51:30 pm
Prova a pensare che magari a 16 anni tuo figlio ti dira che si e cagato il cazzo delle tre cime di lavaredo in solitudine e che gli piace la figa e non il tramonto ascetico


aaahhhahhahahahhahahahah ;D ;D ;D ;D
legends!!!!


Titolo: Re: Casualità
Post di: MarzulLaurus su Giugno 18, 2013, 23:29:22 pm
Citato da: Emi su Giugno 18, 2013, 18:51:30 pm
Prova a pensare che magari a 16 anni tuo figlio ti dira che si e cagato il cazzo delle tre cime di lavaredo in solitudine e che gli piace la figa e non il tramonto ascetico


visto che lo porta in montagna a veder pennacchi e visto il fatto che quello che vede in famiglia lo influenzerà: se va male gli diventa orecchione, se gli va bene a 15 anni avrà fondi di bottiglia filini-style a causa delle ore passate davanti a youporn....
oppure si spezza la noce del capocollo salendo lungo una mulattiera su di un camper stravecchio...


Titolo: Re: Casualità
Post di: J. C. su Giugno 19, 2013, 00:04:15 am
Citato da: Emi su Giugno 18, 2013, 22:26:47 pm
E se cade dalla seggiovia?


o il parapendio, che fa rima con...


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 19, 2013, 21:31:03 pm
Citato da: Mister Sandman su Giugno 18, 2013, 19:51:05 pm
Mau
permettimi ma questo e' normale. Il padre non ha "forzato" ...
che doveva fare, nascondere la moto ai figli? non dire che mestiere faceva?
e quanto panettieri conosci o macellai I cui figli hanno continuato l'attivita' di famiglia? e' la stessa cosa... solo che questa attivita' e' a maggiore rischio. ma anche maggiore soddisfazione


Hai detto niente !

Un conto è un padre musicista che fa avvicinare i figli al pianoforte, ben altro conto un padre che fa avvicinare i figli a sport rischiosi come quello.

Lo sai che il rischio c'è, ma te ne freghi, perché la tua passione è tale da farteli dimenticare. Ma è una responsabilità enorme: è chiaro che è facile influenzarli da piccoli, come è chiaro che vorresti essere orgoglioso di avere un figlio che segue le tue orme, ma non puoi decidere tu per loro.
E se lo fai, poi devi assumertene la responsabilità quando il fattaccio succede.


Ci sono fior di piloti che hanno cominciato a correre per passione pura, innata, avendo genitori che facevano tutt'altro, e che magari li ostacolavano pure. Lì si che non si puo' dire niente.

Uno su tutti: Gilles Villeneuve, che cominciò a correre da piccolo sulle motoslitte, per poi arrivare pure a vendere la casa per pagarsi le corse e cercare di sfondare. Qui invece si parla di persone che sonon state fortemente indirizzate ed aiutate. A quel punto sei un artefice del loro destino.

Riporto un brano da wikipedia:

Villeneuve iniziò a correre con le motoslitte col fratello, Jacques, insieme al quale, su quella peculiare tipologia di mezzo, si era allenato sin da bambino, per divertimento. Già nelle prime gare a livello professionistico entrambi riuscirono a ottenere risultati di rilievo e questo portò Gilles alla vittoria del titolo mondiale nel 1974. Dover controllare una motoslitta dalla stabilità decisamente precaria, con visibilità azzerata dagli spruzzi di neve, gli conferì la capacità di controllarlo nelle situazioni e alle velocità più estreme, capacità che gli servì negli anni a venire.[9] Più vinceva e più desiderava passare alle corse d'auto, maggiormente rischiose, veloci, dispendiose e difficili.

Al contempo prese parte insieme al fratello Jacques ad alcune gare di accelerazione a livello locale con la loro auto privata, una Ford Mustang del 1967 e in breve si iscrisse alla Jim Russell Racing School presso il circuito di Mont-Tremblant per ottenere la licenza di pilota.[10] Per poter continuare la sua carriera nel mondo dell'automobilismo decise di vendere la propria casa, trasferendosi con la moglie Johanna in un piccolo appartamento; col ricavato dalla vendita riuscì a partecipare al campionato regionale di Formula Ford del 1973 ottenendo un immediato successo, vincendo sette gare con una vettura obsoleta,[11] per poi passare l'anno successivo alla Formula Atlantic. Grazie alla conquista del campionato di motoslitta poté garantirsi la sponsorizzazione della Skiroule, che lo aveva precedente sostenuto, che gli permise di completare la stagione 1975,[12] anno in cui ottenne il suo primo successo. Nel 1976 riuscì comunque ad ottenere titolo canadese di categoria, che conquistò nuovamente nel 1977, anno in cui prese parte anche al Gran Premio Trois Rivieres. Proprio in quella gara minore, alla quale partecipavano numerosi piloti di Formula 1, vinse davanti al campione in carica della medesima, James Hunt, il quale lo propose al team manager della McLaren Teddy Mayer, che gli organizzò dei test e la partecipazione al Gran Premio di Gran Bretagna 1977.[13] Quando arrivò in Formula 1 e soprattutto quando fu contattato dalla Ferrari, Gilles prese il vezzo di dichiararsi nato nel 1952 e non nel 1950, ritenendo che la sua età fosse ormai troppo avanzata per renderlo interessante come novizio ai grandi team. In effetti solo dopo la morte il grande pubblico prese conoscenza della sua vera data di nascita



Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 19, 2013, 21:37:59 pm
Per me il padre di villeneuve e uno stronzo perche non lo ha fermato


Titolo: Re: Casualità
Post di: Mister Sandman su Giugno 19, 2013, 21:39:24 pm
Citato da: mauring su Giugno 19, 2013, 21:31:03 pm
Hai detto niente !

Un conto è un padre musicista che fa avvicinare i figli al pianoforte, ben altro conto un padre che fa avvicinare i figli a sport rischiosi come quello.

Lo sai che il rischio c'è, ma te ne freghi, perché la tua passione è tale da farteli dimenticare. Ma è una responsabilità enorme: è chiaro che è facile influenzarli da piccoli, come è chiaro che vorresti essere orgoglioso di avere un figlio che segue le tue orme, ma non puoi decidere tu per loro.
E se lo fai, poi devi assumertene la responsabilità quando il fattaccio succede.


Ci sono fior di piloti che hanno cominciato a correre per passione pura, innata, avendo genitori che facevano tutt'altro, e che magari li ostacolavano pure. Lì si che non si puo' dire niente.

Uno su tutti: Gilles Villeneuve, che cominciò a correre da piccolo sulle motoslitte, per poi arrivare pure a vendere la casa per pagarsi le corse e cercare di sfondare.


che senso ha parlare di un adulto (Villeneuve) in questo argomento?

stiamo parlando della NATURALE influenza che hanno i genitori sui figli. non e' forzata.
altrimenti FORZATO e' anche il bimbo che tifa la stessa squadra del padre, o che apprezza la stessa musica, o gli stessi libri.

cosa fai impedisci a tuo figlio di guidare l'auto? eppure ha piu' possibilita' di morire guidando l'auto all'autodromo che nell'autodromo stesso....

mi spiace non sono d'accordo.



Titolo: Re: Casualità
Post di: MarzulLaurus su Giugno 19, 2013, 22:30:31 pm
Citato da: Emi su Giugno 19, 2013, 21:37:59 pm
Per me il padre di villeneuve e uno stronzo perche non lo ha fermato



in effetti... anche questa casa che ha venduto... di chi era?
se villeneuve si fosse fatto da se partendo dalle pietre focaie, inventando motore, motoslitta e macchina.... allora sì... peraltro avrebbe anche dovuto far fuori i genitori per non subirne la nefasta influenza.... infatti una volta, nel '64, il padre disse: ero al lavoro ma m'è venuto una attacco di colite e ho dovuto prendere la macchina e correre a casa per raggiungere il cesso...
il figlio percepì solo macchina e correre... e lì successe il guaio... PADRE BASTARDO!!!


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 09:12:40 am
Vabbeh, rinuncio.

Per voi è lo stesso avviare, incoraggiare e sostenere la carriera del figlio come giocatore di scacchi o come corridore automobilistico/motociclistico.

Per me no. Sarà che sono abituato a vedere i calcoli delle probabilità di infortuni/morte sulle polizze assicurative, ma credevo che ci si potesse arrivare anche con un minimo di buon senso.

Ma la realtà non si cambia, i rischi ci sono, non solo sulla carta. E la famiglia Simoncelli come la famiglia Polita purtroppo stanno sperimentando il prezzo che si può pagare per queste passioni, che è più alto di quanto non si possa immaginare. E qualche domanda inevitabilmente se la faranno, sul fatto se sia giusto o meno spingere un figlio verso un mestiere pericoloso che piace a te.


Titolo: Re: Casualità
Post di: MarzulLaurus su Giugno 20, 2013, 09:16:07 am
Un po' come quei genitori che incitano i figli a lavarsi, piuttosto che a rimanere sporchi... sanno che un figlio che entra in doccia potrebbe non uscirne mai più eppure insistono... ASSASSINI!!!

http://www.youtube.com/watch?v=lnBzV4vCwr0


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 09:36:03 am
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 09:12:40 am
Vabbeh, rinuncio.

Per voi è lo stesso avviare, incoraggiare e sostenere la carriera del figlio come giocatore di scacchi o come corridore automobilistico/motociclistico.

Per me no. Sarà che sono abituato a vedere i calcoli delle probabilità di infortuni/morte sulle polizze assicurative, ma credevo che ci si potesse arrivare anche con un minimo di buon senso.

Ma la realtà non si cambia, i rischi ci sono, non solo sulla carta. E la famiglia Simoncelli come la famiglia Polita purtroppo stanno sperimentando il prezzo che si può pagare per queste passioni, che è più alto di quanto non si possa immaginare. E qualche domanda inevitabilmente se la faranno, sul fatto se sia giusto o meno spingere un figlio verso un mestiere pericoloso che piace a te.


ma tu basi la vita di tuo figlio sul calcolo delle probabilità?
non fargli mai attraversare la strada, non farlo uscire nelle giornate di vento, non farlo andare in bici,

oppure questo fa parte dei discorsi per i quali tu hai ragione ed il mondo ha torto?, come le auto vecchie, le patrimoniali che scattano da patrimoni di un euro superiori al tuo, i figli di imprenditori che sanno mandare avanti aziende ma che non dovrebbero....
onestamente sei molto intelligente, ma hai una chiusura mentale imbarazzante


Titolo: Re: Casualità
Post di: baranzo su Giugno 20, 2013, 09:39:26 am
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 09:12:40 am
Vabbeh, rinuncio.

Per voi è lo stesso avviare, incoraggiare e sostenere la carriera del figlio come giocatore di scacchi o come corridore automobilistico/motociclistico.



Ribadisco, smetti di portare tuo figlio in montagna, non parliamo poi di insegnargli a sciare. Tienilo in casa e fallo giocare a scacchi, magari sulla Playstation, così sei sicuro che non corre rischi.


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 09:41:04 am
Premesso che ovviamente non è la stessa cosa, avviare un figlio agli sport motoristici o al golf, io penso che spesso la vita si evolva poi come le pare...
Magari il padre della Polita avrebbe potuto indirizzarla verso l'uncinetto, ma se a lei piacevano le moto, prima o poi avrebbe messo il culo su una moto (magari per strada, pratica certamente non meno rischiosa che farlo in pista).
Max Biaggi ha cominciato a girare in pista che era ormai quasi maggiorenne. Gli è piaciuto e ha proseguito (coi risultati che sappiamo).
Di certo il padre non l'ha spinto, ma fatto bene o male a consentirglielo? Boh, vista come è andata, sarebbe facile rispondere che ha fatto bene.
E Graziano Rossi, ha fatto bene o male a mettere Valentino su una moto a 4 anni? Chissà... per ora non credo che nessuno possa dire che ha fatto male, ma potrebbe succedere qualunque cosa da qui alla fine della carriera.
E il padre di Zanardi? Ha fatto bene o male a metterlo su un kart? Risposta difficile... oggi abbiamo uno sportivo decisamente benestante ma anche senza gambe. Se lo cheidete a lui però, penso che vi dica che ha fatto bene.
E il padre di Simoncelli? Risposta facile, suo figlio è morto, ha fatto sicuramente male.

Quattro domande simili, quattro risposte diverse.

Potevano fare altro? Sicuramente, tutti avrebbero potuto dedicarsi ad altro. Poi, chissà, magari sarebbero incorsi in un incidente stradale o sul lavoro.

Pensate che i genitori di un figlio morto o gravemente mutilato non se le facciano queste domande? Pensate che se ne sbattano i coglioni in nome della passione cieca? Secondo me no.
Secondo me ci pensano eccome, e non si danno pace.

Però, a mente fredda, bisogna anche pensare che non abbiamo il controllo al 100% della nostra vita, men che meno di quella altrui.

Penso che tutti noi abbiamo amici appassionati di auto e moto, pur provenienti da una famiglia in cui questa passione non c'era (o viceversa), no?
Io ho contratto la "malattia della moto", forse a causa di mio padre o forse no, ma mia sorella non ha mai voluto nemmeno il ciclomotore.
Che io sappia, è salita su una moto (per esigenze contingenti e non per farsi un giro) una volta sola in tutta la sua vita.


Io sono pavido e non ho nemmeno mai fatto fare un giro ai miei figli sulla moto, ma non potrò impedirgli di fare la loro strada. Un giorno magari arriveranno a chiedermi il motorino o a dirmi che si sono comprati una moto, io dovrò incassare e sperare che non gli succeda nulla di grave, nemmeno il "poco" (rispetto alle tragedie di cui stiamo parlando) che è successo a me.
Di certo non oso giudicare, senza conoscerlo, chi deve già portare sulle spalle tragedie del genere. È facile, scontato, a posteriori poi lo è anche troppo, ma non lo trovo giusto.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 09:44:06 am
Citato da: baranzo su Giugno 20, 2013, 09:39:26 am
Ribadisco, smetti di portare tuo figlio in montagna, non parliamo poi di insegnargli a sciare. Tienilo in casa e fallo giocare a scacchi, magari sulla Playstation, così sei sicuro che non corre rischi.


si certo si fulminerebbe solo gli occhi, ma con la polizza giusta un bel trapiantino e ci guadagna pure!!!


Titolo: Re: Casualità
Post di: MarzulLaurus su Giugno 20, 2013, 09:54:04 am
Citato da: baranzo su Giugno 20, 2013, 09:39:26 am
Tienilo in casa e fallo giocare a scacchi, magari sulla Playstation, così sei sicuro che non corre rischi.


e se a 40 anni gli prende un infarto perchè, così facendo, ha una forma fisica da pera cotta? E' un pericolo!!!! PADRE BASTARDO!!!


Titolo: Re: Casualità
Post di: TonyH su Giugno 20, 2013, 09:56:11 am
Citato da: &re@ su Giugno 20, 2013, 09:41:04 am
E il padre di Zanardi? Ha fatto bene o male a metterlo su un kart? Risposta difficile... oggi abbiamo uno sportivo decisamente benestante ma anche senza gambe.


Tra l'altro Zanardi iniziò coi kart proprio in sostizione del motorino (e per non fare il matto per strada, visto cosa capitò alla sorella :-\).

Non si dice di mandarli i figli a fare come sport "strizza i coglioni al leone" o finire su Jackass.

Ma non gli si può manco impedire qualsivoglia attività che possa essere potenzialmente pericolosa. Primo perchè non ne esce più, secondo perchè viene su uno fuori di capoccia tipo il Joker...


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 09:58:00 am
Citato da: MarzulLaurus su Giugno 20, 2013, 09:54:04 am
e se a 40 anni gli prende un infarto perchè, così facendo, ha una forma fisica da pera cotta? E' un pericolo!!!! PADRE BASTARDO!!!

speta magari ha una polizza e ci guadagna del grano...


Titolo: Re: Casualità
Post di: MarzulLaurus su Giugno 20, 2013, 10:01:53 am
Citato da: Emi su Giugno 20, 2013, 09:58:00 am
speta magari ha una polizza e ci guadagna del grano...



aaaaaaazzzzzzz... ha fatto la polizza sul figlio per potersi comprare una aston in saldo? ;D marpioncello... ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 10:07:48 am
no per comprarsi un audi rs6 system porsche del 1996 perchè lui fa gli affari!


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 10:51:47 am
Citato da: Emi su Giugno 20, 2013, 09:36:03 am
ma tu basi la vita di tuo figlio sul calcolo delle probabilità?


Il mondo si basa su quello. Chi non ne tiene conto lo fa, o per ignoranza o per passione o per altri motivi, a suo rischio e pericolo.

Come quelli che si lanciano col paracadute dalle montagne: il singolo lancio magari ha una probabilità 99,9 % di andar bene, ma se ti lanci 10 volte al giorno per tutto l'anno alla fine, in 3650 lanci, hai una probabilità di morire dell' 87,5 %.

E li' non si puo' parlare di fatalità. Sei un coglione e amen.


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 10:59:22 am
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 10:51:47 am
Il mondo si basa su quello. Chi non ne tiene conto lo fa, o per ignoranza o per passione o per altri motivi, a suo rischio e pericolo.

Come quelli che si lanciano col paracadute dalle montagne: il singolo lancio magari ha una probabilità 99,9 % di andar bene, ma se ti lanci 10 volte al giorno per tutto l'anno alla fine, in 3650 lanci, hai una probabilità di morire dell' 87,5 %.

E li' non si puo' parlare di fatalità. Sei un coglione e amen.

Citato da: mauring su Maggio 10, 2011, 13:23:29 pm
La vita e' bella proprio perchè imprevedibile.
Si puo' sfruttare la legge delle probabilità, ma la certezza non ce l'hai su niente.

Magari se non faceva il Giro D'Italia andava da qualche altra parte e faceva un frontale con l'auto rimanendoci secco lo stesso, oppure, peggio ancora, rimanendo in una condizione assurda come quella di Ambrogio Fogar quella volta.

Siamo venuti al mondo  per partecipare ad una sorta di videogame, con le sue regole. Chi sceglie di vivere deve accettare le regole, e quindi accettare il fatto che di punto in bianco puo' arriivare il <gameover>.

Fortuna, sfortuna, destino beffardo, destino benevolo, sono tutte interpretazioni che lasciano il tempo che trovano. Giochiamo, ci emozioniamo, facciamo salire il punteggio della partita: chi fa piu' punti, chi meno punti. Magari uno in una partita breve fa tanti punti, molti di piu' di qualcun altro che ha fatto una partita molto piu' lunga. E alla fine la partita finisce per tutti, bravi o schiappe, temerari o pusillanimi, fotunati o sfigati. E un giorno, chissà, chiuderà anche il bar.

Citato da: mauring su Aprile 03, 2013, 18:19:33 pm
(...)

Ciò non toglie che quando ci si mette la sfiga non ci sono santi.

(...)


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 11:11:59 am
Praticamente ha detto tutto ed il contrario di tutto.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 11:12:22 am
Non vedo contraddizioni nelle mie affermazioni citate.

Riassumendo:

- il calcolo delle probabilità ci aiuta a valutare i rischi

- si tratta, appunto, di probabilità e non di certezze, per cui puo' succedere che una vita ultrarischiosa porti ai 95 anni, come che uno prudentissimo muoia a 18 anni per un vaso di fiori che gli cade in testa. Questo, però, non vuol dire che il rischio non ci sia.

- ognuno valuta i rischi come crede, ma se decide di rischiare è meglio lo faccia solo per lui e non per gli altri


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 11:21:42 am
Ok allora non ho capito io, ci sono azioni i cui protagonisti vanno valutati in base al calcolo delle probabilità, e altre no.
Compiliamo il questionario (barrare la casella)

Il paracadutista è un coglione? SI NO
Il ciclista del giro d'Italia è un coglione? SI NO
Lo sciatore che si mette il casco è un coglione? SI NO


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 11:34:29 am
Vabbè dai, rispondo io.

Il paracadutista è un coglione, per le leggi della probabilità, c'è scritto sopra.

Il ciclista non è un coglione in barba alle leggi della probabilità, c'è scritto sopra (anche se potrebbe fare 10km in bici all'anno invece che 20000, per minimizzare il rischio, ma tanto chi glielo fa fare, magari finisce sotto al tram, è fatica sprecata)

Lo sciatore che mette il casco è un coglione a metterselo, perché c'è scritto qui
Citato da: mauring su Aprile 03, 2013, 17:49:03 pm
Gli incidenti che avete descritto per portare acqua al mulino del casco potevano succedere benissimo anche in bici.
Ma in bici non usate il casco. Perchè ? Perché non lo dicono alla tv ?

Non c'è molto da ridere su questi ragionamenti, perché fanno capire quanto si ragioni solo per schemi prefissati dai mass media e non per effettive deduzioni logiche.

Anche in auto il casco puo' salvare la vita, però nessuno in tv lo consiglia, nessuna legge lo rende d'obbligo e poi è scomodo, quindi chissenefrega.

Resta il fatto che chi va in moto senza casco (pur andando piano) è un deficiente incosciente votato al suicidio, mentre andare in bici senza casco è normalissimo. Così dicono in giro e così è. Amen.


È corretta la sintesi?


Titolo: Re: Casualità
Post di: mariner su Giugno 20, 2013, 11:41:05 am
vivere è un attività pericolosissima, c'è il 100% di possibilità di decesso..



Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 11:42:31 am
in poche parole come sempre accade Mau ha ragione il resto del mondo non ha capito un cazzo.


Titolo: Re: Casualità
Post di: TonyH su Giugno 20, 2013, 11:43:46 am
Citato da: mariner su Giugno 20, 2013, 11:41:05 am
vivere è un attività pericolosissima, c'è il 100% di possibilità di decesso.


In tutta la storia dell'umanità, solo uno ne è uscito vivo  :o


Titolo: Re: Casualità
Post di: Samurai X su Giugno 20, 2013, 11:48:55 am
Uhm, credo che le passioni spingano da sole in ognuno di noi. Poi un genitore può assecondarle per la serenità del figlio oppure ostacolarle per paura. Può essere naturale e comprensibile per una mamma preferire una figlia che fa pallavolo o ginnastica o ballo piuttosto che una che stacca a 300 all'ora con una moto da gara, ma spesso per amore si sopporta la preoccupazione e si lascia fare ai figli ciò che li rende felici.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 12:04:21 pm
Preferisco che mio figlio sia felice piuttosto che rischiare che diventi un superfrustrato


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 12:06:55 pm
Citato da: Emi su Giugno 20, 2013, 12:04:21 pm
Preferisco che mio figlio sia felice piuttosto che rischiare che diventi un superfrustrato

Beh onestamente, se penso al richio che rimanga paralizzato o muoia... non posso valutarla così alla leggera... diciamo che se fosse per me, opterei per un "livello di felicità" intermedio...
Però chiaramente non mi opporrei semmai desiderasse praticare sport che io ritengo rischiosi.


Titolo: Re: Casualità
Post di: vatanen su Giugno 20, 2013, 12:07:22 pm
Io sono motociclista di quarta generazione,il mio bisnonno aveva una morini negli anni 30....mio padre mi ha sicuramente influenzato(anche se a suo dire già a 3 anni ero attratto dai motori.
Pur portandomi in giro con lui e parlandomi spesso di moto,non ha mai acconsentito al mio acquisto di una 125,lo scooter lo ottenni a 15 anni a suon di pianti.ho potuto usare molto limitatamente la sua moto a 21 anni,ma son state botte quando ho comprato la ninja(meno per la moto da pista)...per assurdo la moto da strada lo spaventava più delle gare di rally.

Mio padre non ha mai voluto prendersi la relsponsabilità di comprarmi mini moto,di consegnarmi lui le chiavi della morte.Lo capisco anche se ci ho sofferto da ragazzino. Sicuramente il padre della polita,come del sic e altri 1000, saranno in balia dei sensi di colpa,perchè per quanti momenti di godimento puoi avergli regalato con la passione,poco vale di fronte a una paralisi alla morte.


Io personalmente metterei mio figlio su un lart da ragazzino,credo possa essere sicurezza attiva il giorno della patente.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 12:23:53 pm
Citato da: Emi su Giugno 20, 2013, 12:04:21 pm
Preferisco che mio figlio sia felice piuttosto che rischiare che diventi un superfrustrato


Questa massima la dedichiamo a Massimo Catalano, il filosofo dell'ovvio della compagnia di Arbore recentemente scomparso.
;D ;D ;D ;D ;D ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 12:26:57 pm
Citato da: Losna su Giugno 20, 2013, 12:08:15 pm
Certo, ma se lo sarà non dipenderà dal fatto che diventi un pilota di GP o un topo di biblioteca agreste, ma dal fatto che possa esaudire le SUE aspirazioni, che possono benissimo essere ben diverse da quelle di noi genitori.


ma sicuro
mia figlia fa pallavolo, ha provato a scuola e pare essersene innamorata, dopo due anni di classica si è rotta le palle e ormai è solo pallavolo, la porto è contenta stop.

Mio figlio al momento sembra attratto dal calcio, a me personalmente fa schifo, ma se a settembre mi chiedesse di giocare mi tapperei il naso.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 12:27:41 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 12:23:53 pm
Questa massima la dedichiamo a Massimo Catalano, il filosofo dell'ovvio della compagnia di Arbore recentemente scomparso.
;D ;D ;D ;D ;D ;D


io sarò anche ovvio, ma almeno non calcolo la statistica del salcazzo per decidere se farlo uscire di casa.


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 14:54:49 pm
Dimenticavo di dirvi che ieri pomeriggio mio figlio è arrivato a casa con un occhio gonfio e un altro ponfo sulla fronte.
Deve essere stato punto da un insetto che ha gradito poco, per fortuna non tanto da provocare danni gravi. La pediatra ci ha dato una crema e qualche pastiglia, e il consiglio di non farlo stare troppo al sole per qualche giorno.
Potevo tenerlo in casa e non sarebbe successo niente.
L'aggravante del mio comportamento incosciente è che è andato a fare rafting (che sarà stato un rafting molto edulcorato... diciamo un canotto sul fiume ;D ), ma non solo, ci è andato con tutto il gruppone di 140 bambini di "estate ragazzi", quindi, in ultima analisi, col prete!
Roba da galera per abbandono di minore, insomma.

Se fosse stato in casa, adesso non avrebbe il ponfo in fronte e sotto all'occhio.
Per sicurezza, dovrei tenerlo sempre in casa. Andare in un parco è troppo pericoloso. Sul fiume poi. Col prete poi.

Sì, lo so, se fosse successo davvero qualcosa di grave, adesso non starei a scherzarci.
Ma a parte che non sto scherzando... allora cosa dovrei fare concretamente, tenerlo davvero sempre in casa perché in giro può trovare qualche insetto?

La prossima settimana andranno un giorno al mare. Sono preoccupato? Sì, può succedergli di tutto. Glielo vieterò? Chiaramente no, ci manca solo che mi metta a vietare a due bambini di andare al mare.

Mia suocera, qualche giorno fa, non concordava sul fatto che mandassimo nostra figlia (11 anni) giù al parco da sola con le sue amiche "perché gira della brutta gente, ci sono i drogati".
Ora... a parte che i drogati li ha visti solo lei e il parco è pieno di bambini... lo so anch'io che potrebbero anche rapirmela e violentarla, ma che cazzo devo fare, tenerla sempre chiusa a chiave in camera?

Sono solo esempi, per dire che può succedere il peggio in qualunque momento. Noi genitori facciamo quel che possiamo, ma la vita ci gira attorno anche se non vogliamo. La povera Yara Gambirasio, riposi in pace, tornava dalla palestra, mica da un autodromo.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 20, 2013, 15:09:16 pm
coi preti i rischi son ben altri per i bambini  :P


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 15:13:37 pm
Battuta prevedibile :P


Titolo: Re: Casualità
Post di: TonyH su Giugno 20, 2013, 15:19:29 pm
Citato da: &re@ su Giugno 20, 2013, 14:54:49 pm
Ora... a parte che i drogati li ha visti solo lei e il parco è pieno di bambini...


Occhio che se te non vedi i drogati e gli altri si, significa che il drogato sei te  :P

Comunque, ricordo che a 12-13 anni mi lasciavano girare in bici in montagna o in campagna, spesso sulle provinciali, eravamo al massimo 3-4 ragazzini coetanei....
Praticamente carne da macello.


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 15:22:16 pm
Citato da: TonyH su Giugno 20, 2013, 15:19:29 pm
Comunque, ricordo che a 12-13 anni mi lasciavano girare in bici in montagna o in campagna, spesso sulle provinciali, eravamo al massimo 3-4 ragazzini coetanei....

Sì, anche a me, ne avevamo parlato anche in altre occasioni...
Ma io obiettivamente giravo in zone molto meno trafficate (lo erano allora, non oggi) di quanto non possa capitare ai miei figli.
Oggi, per certe strade che 25 anni fa percorrevo normalmente in bici, avrei paura a girarci pure io...


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 15:29:17 pm
Citato da: &re@ su Giugno 20, 2013, 14:54:49 pm
Roba da galera per abbandono di minore, insomma.


Non è un argomento da prendere tanto alla leggera.

Spesso coloro che si occupano di centri estivi, animazione nei campeggi, gite parrocchiali, campi scout e via discorrendo sono degli incapaci totali, e il fatto che succedano pochi incidenti è da imputarsi al puro culo.

Inutile citare gli innumerevoli casi in cui gli scout si sono cacciati nei guai, specie in montagna.

Tanto per citare un altro esempio l’anno scorso in gita parrocchiale hanno costretto a camminare un ragazzino in sovrappeso sotto al sole fino a farlo morire d’infarto, nonostante piangesse e implorasse di tornare a casa.

Altro esempio fresco fresco, l’altro giorno un mio collega mi raccontava come al centro estivo dove vanno i suoi bambini  , i responsabili li abbiano lasciati correre, giocare, distruggersi sotto al sole cocente per ore, finchè un paio di bambini hanno vomitato, uno è svenuto e gli altri sono tornati a casa che non riuscivano nemmeno a parlare.

Sono cose da non prendere alla leggera, io alla vita di mio figlio ci tengo ed è anche per questo che ho tenuto la moglie a casa.

Ed evidentemente so riconoscere chi fa bene quel difficilissimo mestiere di tenere a bada bambini pur facendoli divertire da chi invece è facilone ed inesperto. Infatti, una sola volta anni fa ho lasciato il bambino in campeggio in mano al centro di animazione, ed ho visto come animatori e bagnini (ventenni arrapati che badavano piu’ ad amoreggiare che altro) se ne fregavano dei possibili rischi e lasciavano fare, anche nelle piscine. Ho detto “mai piu’ in questo campeggio”.  Fatalità due anni dopo nello stesso campeggio un bambino è morto affogato nelle piscine, perché animatori e bagnini non si sono accorti di un cazzo.  >:(

E’ comodo lasciare i figli ad altri, ed è comodo anche trincerarsi dietro il “sarebbe successo lo stesso con me” quando succede il fattaccio. Invece bisogna adottare tutte le cautele, che non significa essere paranoici, ma con i piedi per terra, perché la faciloneria ti puo’ distruggere la vita.

Ed è anche curioso come molte volte chi è ligio alle varie regole di sicurezza (casco in bici, seggiolino in auto, auto nuova sicura, casco sugli sci, ocio a quello, ocio a questo), poi lascia il bambino a chicchessia, pur di toglierselo dalle balle durante le vacanze estive. E allora salgono su autobus senza cinture, dimenandosi per tutto il viaggio, scalano montagne senza equipaggiamento necessario, camminano per ore sotto al sole cocente e magari su sentieri pericolosi, fanno il bagno in pieno rischio-congestione e via così. Ma “deve pur divertirsi” e poi “cosa vuoi che succeda”…


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 15:30:45 pm
Infatti l'ho detto, dovrei tenerlo in casa, sono un incosciente, guai a portarlo fuori.
Ovviamente con l'aria condizionata accesa.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 20, 2013, 15:39:40 pm
Citato da: &re@ su Giugno 20, 2013, 15:30:45 pm
Infatti l'ho detto, dovrei tenerlo in casa, sono un incosciente, guai a portarlo fuori.
Ovviamente con l'aria condizionata accesa.


no prende freddo! e poi l'aria condizionata è roba da ricchi privilegiati...e tra l'altro non se l'è neanche comprata da solo...


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 15:40:50 pm
Dai, almeno un ventilatore, glielo decurto a rate dalla paghetta!


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 20, 2013, 15:41:57 pm
Citato da: &re@ su Giugno 20, 2013, 15:40:50 pm
Dai, almeno un ventilatore, glielo decurto a rate dalla paghetta!


ok aggiudicato. E ricordati di addebitare a tua moglie le corde che usi per legarla in casa


Titolo: Re: Casualità
Post di: Patarix su Giugno 20, 2013, 15:48:40 pm
Sabato io ed Adri abbiamo commesso una grande imprudenza: abbiamo portato il nostro piccolo Marco (13 mesi) in PISCINA!!  :o :o :o
Lo abbiamo lasciato a giocare con mio fratello (Alberto, 11 anni) in una zona dove l'acqua era alta circa 40cm, mentre noi due ce ne stavamo seduti chiacchierando a circa 7-8 metri di distanza, tenendoli sotto osservazione. Marco se ne stava su una specie di ciabella (non vuota al centro), mentre mio fratello lo passeggiava spingendo la ciambella. Ad un certo punto, Alberto si é allontanato di un paio di metri e mentre era di spalle, Marco giocando sulla ciambella ha perso l'equilibrio ed é finito in acqua...senza quasi fare rumore, rimanendo a testa in giú, ed Alberto non si é accorto di nulla. Nel giro di 4 secondi Marco era giá fuori dall'acqua, recuperato da me. Il piccoletto sta facendo lezioni di "nuoto" (piú che altro sono lezioni di galleggiamento), ed appena l'ho tirato fuori mi ha guardato come se nulla fosse successo, forse pensando che la cosa facesse parte di uno degli esercizi che fa sott'acqua durante le classi di "nuoto".... Inutile dire che se fosse rimasto sott'acqua per piu di 15 secondi....beh....la storia oggi potrebbe avere toni molto diversi....

Incidenti gravi e tragedie sono sempre dietro l'angolo, i figli non possono essere tenuti sempre dentro una sfera di cristallo.

Per quanto riguarda il rapporto genitori-figli, trovo che le passioni dei figli vanno appoggiate, non represse. Quando un figlio segue volontariamente e con grande energia la passione di un genitore, é segno che anche il figlio ha la stessa passione innata, che non é stata forzata dal genitore; piuttosto é riuscito a trovare in giovane etá un'attivita che li appassiona. Si puó dire che una passione sia forzata quando é il gentore che forza il proprio figlio a fare qualcosa che non vuol fare. E generalmente un figlio forzato a fare un'attivitá che non gradisce, quasi mai raggiunge livelli agonistici, che in molti sport possono essere rischiosi per la salute o la vita.

Saludos,
Alessandro


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 15:51:50 pm
Citato da: Homer su Giugno 20, 2013, 15:41:57 pm
ok aggiudicato. E ricordati di addebitare a tua moglie le corde che usi per legarla in casa

Sennò dovrei avviarlo al ciclismo e bombarlo di doping, pare che il Giro d'Italia sia una delle poche attività extrascolastiche i cui decessi sono giustificabili in nome della sfiga, tutti gli altri sono coglioni in base alla statistica.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 16:31:19 pm
Citato da: Patarix su Giugno 20, 2013, 15:48:40 pm
Incidenti gravi e tragedie sono sempre dietro l'angolo....


Ma in quel caso dietro l'angolo c'eri anche tu, che hai provveduto ! Sei sicuro che altri al tuo posto (preti, animatori, scout, nonni, baby sitters, ecc.) avrebbero fatto altrettanto ?


Titolo: Re: Casualità
Post di: Patarix su Giugno 20, 2013, 16:38:09 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 16:31:19 pm
Ma in quel caso dietro l'angolo c'eri anche tu, che hai provveduto ! Sei sicuro che altri al tuo posto (preti, animatori, scout, nonni, baby sitters, ecc.) avrebbero fatto altrettanto ?


OKK, allora meglio abolire qualsiasi attivitá che preveda lasciare figli in mano a preti, animatori, scout, nonni, baby sitters, ecc. ;)


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 16:52:26 pm
Citato da: Losna su Giugno 20, 2013, 16:44:21 pm
Nella piscina dove vado io pochissimi anni fa è morta una bambina in 40 cm di acqua, perchè delle due assistenti nessuna s'è accorta che era andata sotto, e anzi hanno accompagnato tutti gli altri bimbi in spogliatoio prima di rendersi conto che ne mancava una...  ::)


Ma, come si vede, c'è piu' qualcuno che ci ride sopra.  ::)
Citato da: Patarix su Giugno 20, 2013, 16:38:09 pm
OKK, allora meglio abolire qualsiasi attivitá che preveda lasciare figli in mano a preti, animatori, scout, nonni, baby sitters, ecc. ;)


Titolo: Re: Casualità
Post di: Patarix su Giugno 20, 2013, 16:56:50 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 16:52:26 pm
Ma, come si vede, c'è piu' qualcuno che ci ride sopra.  ::)

Citato da: Patarix su Giugno 20, 2013, 16:38:09 pm
OKK, allora meglio abolire qualsiasi attivitá che preveda lasciare figli in mano a preti, animatori, scout, nonni, baby sitters, ecc. ;)


?


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 20, 2013, 16:58:01 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 16:52:26 pm
Ma, come si vede, c'è piu' qualcuno che ci ride sopra.  ::)



ma secondo il tuo ragionamento tuo figlio non deve andare in piscina perchè è pericoloso...quindi non può imparare a nuotare e salvarsi in caso di emergenza...


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 17:03:54 pm
Citato da: Losna su Giugno 20, 2013, 16:58:53 pm
(affidare, non rifilare)

"Rifilare o non rifilare, non c'è affidare."

(http://images2.wikia.nocookie.net/__cb20111008200711/starwars/images/3/31/TPM-CGYoda.JPG)


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 17:05:16 pm
Citato da: Homer su Giugno 20, 2013, 16:58:01 pm
ma secondo il tuo ragionamento tuo figlio non deve andare in piscina perchè è pericoloso...quindi non può imparare a nuotare e salvarsi in caso di emergenza...


Mio figlio è andato in piscina dai 4 agli 8 anni ed ha imparato a nuotare bene, poi s'è rotto le pelotas perché volevano fargli fare agonismo ed ha preferito il tennis.

Piccolo particolare: a bordo piscina c'era sempre la mamma che guardava, restando lì tutta l'ora (che scema, vero ? Anzichè lavorare...) .

A lezione di tennis, invece, ci va da solo, ovviamente, perché i rischi non sono uguali (ma forse per voi si).


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 17:11:07 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 17:05:16 pm
Mio figlio è andato in piscina dai 4 agli 8 anni ed ha imparato a nuotare bene, poi s'è rotto le pelotas perché volevano fargli fare agonismo ed ha preferito il tennis.

Piccolo particolare: a bordo piscina c'era sempre la mamma che guardava, restando lì tutta l'ora (che scema, vero ? Anzichè lavorare...) .

A lezione di tennis, invece, ci va da solo, ovviamente, perché i rischi non sono uguali (ma forse per voi si).


se la mamma puo permettersi di non lavorare meglio per lei,

riguardo al tennis le palle negli occhi portano cecità, ma giocando con una sola pallina può diventare guercio, per cui sarebbe solo un avvertimento a non osare oltre


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 17:11:49 pm
Pure i miei sono andati in piscina per un po'. Senza imparare molto, per la verità.
Noi stavamo lì con loro, ma non è che avremmo potuto fare granché, se fosse successo qualcosa (io meno di tutti, dato che non so nemmeno nuotare).
Erano sicuramente più al sicuro con un qualunque istruttore di nuoto che con me.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 20, 2013, 17:11:56 pm
e se si sgonfia il pallone? e se viene colpito in testa da una pallina? e se scoppia una rissa e si sgranano le racchette nei denti? e se un'auto guidata da un ubriaco esce di strada e si schianta contro il quadro elettrico che dà l'alimentazione al centro sportivo, scoppiano le lampade dell'impianto di illuminazione per il sovraccarico e cadono i pezzi di vetro in mezzo al campo?

PS ma come la mamma può uscire di casa per andare fino al campo da tennis? hai una corda così lunga?


Titolo: Re: Casualità
Post di: Mister Sandman su Giugno 20, 2013, 17:16:10 pm
Citato da: Emi su Giugno 20, 2013, 17:11:07 pm
palle negli occhi portano cecità


anche le pippe. meglio vietare pure quelle  :P


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 17:22:20 pm
Comunque nessuno sta dicendo di dare ai figli le chiavi del mondo a 5 anni, e poi quel che succede succede. È chiaro che un po' di controllo ci vuole e ci vorrà sempre.
Semplicemente, è impossibile pensare di poter controllare sempre tutto, e non è detto che tenere la catena troppo tirata sia sempre un bene.
Una volta mio figlio ha rischiato di finire sotto una macchina perché è scappato a sua madre correndo in mezzo alla strada (non ricordo il motivo, io non ero presente).
Ci è mancato pochissimo, non poco.
La "probabilità zero" non ce l'avremo mai, nemmeno seguendoli sempre di persona.

Io non sto certo a biasimare chi preferisce controllarli più di quanto non faccia io. Sono scelte, magari hanno ragione loro (proprio perché potrebbe succedere di tutto, meglio minimizzare i casi).


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 17:22:52 pm
Citato da: Mister Sandman su Giugno 20, 2013, 17:16:10 pm
anche le pippe. meglio vietare pure quelle :P


vero anche questo bhe ma tanto non usa internet perchè il wifii emette i raggi gamma e distrugge i peli delle ascelle in un raggio di 500 metri.

In alcuni momenti Mauring mi ricorda mio zio, attentissimo a tutto, a verificare rischi e cazzi vari morto a 43 anni in macchina per infarto...
non si è goduto un cazzo ha due figli paranoici ed è pure morto giovane.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 17:26:58 pm
Citato da: Losna su Giugno 20, 2013, 17:12:13 pm
ma sei sicuro che tua moglie avrebbe potuto intervenire in caso di bisogno?  Perchè dare l'allarme, se il bagnino è incapace (e ce ne sono molti) serve a poco... 


Minchia, era in piscina, mica nell'Oceano Pacifico, e con gli istruttori sempre li' . Se va sotto e ci sta troppo, o avvisi subito o te lo vai a prendere in cinque secondi (come ha fatto il Pata).


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 17:29:26 pm
bhe occhio che la stai facendo troppo facile
se sta troppo sotto nel tempo che scattano i riflessi magari va piu giu magari il bagnino è girato insomma è un grosso rischio


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 17:30:06 pm
Citato da: Emi su Giugno 20, 2013, 17:22:52 pm
In alcuni momenti Mauring mi ricorda mio zio, attentissimo a tutto, a verificare rischi e cazzi vari morto a 43 anni in macchina per infarto...
non si è goduto un cazzo ha due figli paranoici ed è pure morto giovane.


E, come dice il saggio, "Meglio provare mille emozioni e vivere alla grande fino a 95 anni senza un raffreddore, che avere paura di tutto, non fare un cazzo e morire a 43 anni d'infarto lasciando due figli paranoici". Vero ? 



Titolo: Re: Casualità
Post di: J. C. su Giugno 20, 2013, 17:35:29 pm

Mau, tu sei un noto menagramo. Porti sfiga. Se nelle prossime 48h succede qualcosa a qualcuno di noi o ai suoi cari ti banno e ti lancio un anatema a regola d'arte.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 17:41:43 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 17:30:06 pm
E, come dice il saggio, "Meglio provare mille emozioni e vivere alla grande fino a 95 anni senza un raffreddore, che avere paura di tutto, non fare un cazzo e morire a 43 anni d'infarto lasciando due figli paranoici". Vero ? 




assolutamente no, esistono le vie di mezzo
non vai in moto a 200 km/h nudo, magari vai a 100 con tutte le protezioni
non ti butti giù da una pista nera abbomba sempre nudo, magari scendi tranquillo con le giuste protezioni


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 17:51:46 pm
Citato da: J. C. su Giugno 20, 2013, 17:35:29 pm
Mau, tu sei un noto menagramo. Porti sfiga.


Questo potrebbe essere.

Colui che vende la A8, quando vide la mia Jeep disse: "Eh, bella, ma se si rompe il cambio automatico son dolori !!", ed io risposi "Macchè, pensa al tuo, piuttosto !!".

Dopo qualche mese.... CRACK...  ::) ;D (sul serio !)


Titolo: Re: Casualità
Post di: J. C. su Giugno 20, 2013, 17:53:31 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 17:51:46 pm
Questo potrebbe essere.

Colui che vende la A8, quando vide la mia Jeep disse: "Eh, bella, ma se si rompe il cambio automatico son dolori !!", ed io risposi "Macchè, pensa al tuo, piuttosto !!".

Dopo qualche mese.... CRACK...  ::) ;D (sul serio !)


appunto, regolati sulla base di quello che ho scritto prima.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 17:55:22 pm
Citato da: J. C. su Giugno 20, 2013, 17:53:31 pm
appunto, regolati sulla base di quello che ho scritto prima.


No, ma io non agisco sugli esseri umani, agisco solo sulle parti meccaniche, motori, cambi, pompe...  ::) ::) :P ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: J. C. su Giugno 20, 2013, 17:57:30 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 17:55:22 pm
No, ma io non agisco sugli esseri umani, agisco solo sulle parti meccaniche, motori, cambi, pompe...  ::) ::) :P ;D


insisti?


Titolo: Re: Casualità
Post di: TonyH su Giugno 20, 2013, 18:04:50 pm
Citato da: &re@ su Giugno 20, 2013, 17:22:20 pm
Io non sto certo a biasimare chi preferisce controllarli più di quanto non faccia io. Sono scelte, magari hanno ragione loro (proprio perché potrebbe succedere di tutto, meglio minimizzare i casi).


Bisogna sempre fare attenzione a non strafare in nessuno dei due due sensi.
Perchè come si passano le passioni, ai figli si passano anche le paure, le fobie, le paranoie, le ansie.....

A voler avere un controllo ossessivo sulla vita dei figli si fa un gioco molto pericoloso a livello psicologico.
Perchè o ha geneticamente un carattere forte, e quindi a un certo punto ti fanculizza via telegramma (e rischi che faccia cazzate per dispetto)...oppure...son problemi.

La mamma della mia fidanzata è così.

Risultato? A 18 anni dallo psicologo per via di una depressione dai risvolti preoccupanti, causa autostima a livello di un emo anoressino e paura di fare qualsiasi cosa....

Oltretutto, a volersi immischiare troppo nel lavoro altrui perchè non ci si fida, si rischia spesso di ottenere l'effetto che si voleva evitare  ::) Ovvero che tuo figlio stia così sul cazzo a chiunque causa avvoltoio perenne che venga guardato e assistito meno degli altri...


Titolo: Re: Casualità
Post di: oscar su Giugno 20, 2013, 18:23:15 pm
bè sulla preparazione di certe "organizzazioni" amatoriali bisogna stendere un velo pietoso... gli scout che regolarmente finiscono in qualche burrone oppure piantano le tende sugli argini dei fiumi in piena per esempio ::), i gruppi di sub che pensano di essere navy seal dopo il brevetto preso facendo il bagnetto in piscina, i pulmini (da 9 posti così non serve la patente ::)) che vanno a lourdes.
purtroppo la burocrazia ci ottenebra il cervello facendoci sembrare molto più importante un foglio con il timbro sopra piuttosto che le reali capaità/esperienze.
detto questo mi pare che sta ragazza abbia ormai raggiunto l'età della ragione, a 30 anni uno mica corre in moto perchè il padre ce lo portava da bambino dai su...
tra l'altro le aspirazioni dei genitori quando non sono condivise vengono sempre deluse, basta guardare quanti padri rovinano le domeniche ai figli con il calcio solo per poi essere mandati sonoramente a dar via il didietro dopo qualche anno.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mariner su Giugno 20, 2013, 19:29:07 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2013, 17:26:58 pm
Minchia, era in piscina, mica nell'Oceano Pacifico, e con gli istruttori sempre li' . Se va sotto e ci sta troppo, o avvisi subito o te lo vai a prendere in cinque secondi (come ha fatto il Pata).


scusa, tu non sai nuotare,  tua moglie?

comunque, spanciatevi pure dalle risate, ma pure un grosso obeso panda come me, facendo karate, qualche volta si è reso conto che ....se quel calcio arrivava 3 cm più dentro e mi pigliava la trachea...magari...però appunto, è la vita.
Ricordate quel 16enne a cui è caduto, in Belgio, sulla testa un aereo il cui pilota si è eiettato sulla Germania?  o quei bambini in quella scuola di Bologna (mi pare) centrata da un aereo? ..con ciò non dico che "se capita capita" ..è giustissimo essere apprensivi e preoccuparsi, ma un po' di rischi c'è. Questa ragazza ha 27 anni...cosa sappiamo di quanto il padre l'ha spinta?
Poi Mauring, hai postato un filmato della biturbo fatto da tuo figlio a bordo strada....non ho dubbio che tu abbia verificato tutto, per me un bambino davanti all amia auto è in condizione di pericolo. Non metto in dubbio che tut abbia verificato, ma la percezione è soggettiva...per te era al sicuro...a me ha messo angoscia il filmato...ognuno ha sensibilità diverse.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 19:43:13 pm
La tua sensibilita' e sbagliata


Titolo: Re: Casualità
Post di: mariner su Giugno 20, 2013, 19:51:15 pm
Citato da: Emi su Giugno 20, 2013, 19:43:13 pm
La tua sensibilita' e sbagliata


parla quello che crede sia sicuro salire su una scala in casa..... ;D ;D ;D ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 20, 2013, 20:02:11 pm
Io son sceso dalla scala non ti sbagliare ;D ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: TonyH su Giugno 20, 2013, 20:25:43 pm
Citato da: mariner su Giugno 20, 2013, 19:29:07 pm
scusa, tu non sai nuotare,  tua moglie?

comunque, spanciatevi pure dalle risate, ma pure un grosso obeso panda come me, facendo karate, qualche volta si è reso conto che ....se quel calcio arrivava 3 cm più dentro e mi pigliava la trachea...magari...però appunto, è la vita.


Mia mamma facendo riscaldamento a judo si ruppe una vertebra cervicale (non è una boutade) :-X


Titolo: Re: Casualità
Post di: mariner su Giugno 20, 2013, 20:33:15 pm
Citato da: TonyH su Giugno 20, 2013, 20:25:43 pm
Mia mamma facendo riscaldamento a judo si ruppe una vertebra cervicale (non è una boutade) :-X

si infatti Tony, non volevo certo "fare l'eroe" ma dire come qualsiasi attività, anche stupida, banale ed apparentemente sicura può essere mortale...solo che spesso non ci pensiamo...


Titolo: Re: Casualità
Post di: Samurai X su Giugno 20, 2013, 20:33:31 pm
Citato da: &re@ su Giugno 20, 2013, 12:06:55 pm
Beh onestamente, se penso al richio che rimanga paralizzato o muoia... non posso valutarla così alla leggera... diciamo che se fosse per me, opterei per un "livello di felicità" intermedio...
Però chiaramente non mi opporrei semmai desiderasse praticare sport che io ritengo rischiosi.


Questo è il ragionamento del buon padre di famiglia, che si adopera per avere la giusta cura dei propri figli, usando la normale prudenza ed evitando limiti o divieti eccessivi che mortificherebbero le attitudini dei figli stessi.


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 20, 2013, 20:44:42 pm
Citato da: mariner su Giugno 20, 2013, 19:29:07 pm
o quei bambini in quella scuola di Bologna (mi pare) centrata da un aereo?

Sì, era Bologna  :(
Ma non erano bambini, era una scuola superiore (ITC G. Salvemini)
Morirono in 12.


Titolo: Re: Casualità
Post di: MarzulLaurus su Giugno 20, 2013, 20:53:52 pm
Però pure voi che gli state appresso... vi si potrebbero rompere le falangi delle dita che usate per scrivere e morire dissanguati... :P


Titolo: Re: Casualità
Post di: TonyH su Giugno 20, 2013, 20:58:26 pm
Citato da: mariner su Giugno 20, 2013, 20:33:15 pm
si infatti Tony, non volevo certo "fare l'eroe" ma dire come qualsiasi attività, anche stupida, banale ed apparentemente sicura può essere mortale...solo che spesso non ci pensiamo...


Era appunto una conferma la mia...che in famiglia a farsi molto male per delle stronzate siam bravissimi..


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 20, 2013, 21:50:23 pm
Citato da: mariner su Giugno 20, 2013, 19:29:07 pm
scusa, tu non sai nuotare,  tua moglie?


Miii, ecco l'Oceano in cui nuotavano i piccoletti...  ::)

Secondo me toccavo dappertutto, e comunque qualche metro lo faccio, non è che non sto proprio a galla, e buttarmi dal bordo e pigliare il piccolo ci mettevo due secondi, andiamo. Mia moglie, comunque sa nuotare.

Quando era più grande il pericolo era minore, perché sapeva già nuotare bene, e poi basta averlo sott'occhio per avvisare gli istruttori/bagnini in tempo.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mariner su Giugno 21, 2013, 05:49:39 am
ok, mi fa piacere che tua moglia sappia nuotare, il punto però era un altro: fermo restando il tuo giudizio negativo sui bagnini di quel campeggio (anche io ho visto istruttori , guardie etc fare cose assurde...come ha anche detto Losna) resta il punto che anche in piscina la presenza di un genitore a bordo vasca non vuol dire nulla , capace che per evitargli di bere un po' d'acqua scivolavi sulle piastrelle e ti frantumavi...


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 21, 2013, 11:00:26 am
Citato da: mariner su Giugno 21, 2013, 05:49:39 am
ok, mi fa piacere che tua moglia sappia nuotare, il punto però era un altro: fermo restando il tuo giudizio negativo sui bagnini di quel campeggio (anche io ho visto istruttori , guardie etc fare cose assurde...come ha anche detto Losna) resta il punto che anche in piscina la presenza di un genitore a bordo vasca non vuol dire nulla , capace che per evitargli di bere un po' d'acqua scivolavi sulle piastrelle e ti frantumavi...


Ma non diciamo cavolate. Nel caso del Losna (tipico) il genitore sarebbe servito eccome, ed io non mi darei pace a pensare al mio bambino che è affogato miseramente tra l'indifferenza generale e nessuno se n'è accorto se non nello spogliatoio.

Prima prenderei a bastonate i responsabili che ne abbiano per un anno di ospedale, poi partirei volontario per una missione africana, perché non mi resterebbe altro.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mariner su Giugno 21, 2013, 11:13:42 am
scusa, mi son perso, quindi per te un genitore che insegni al figlio a tuffarsi sbaglia? O a correre in moto?


Titolo: Re: Casualità
Post di: baranzo su Giugno 21, 2013, 11:15:26 am
Consiglio la visione di questo film a chi ritiene di poter controllare il destino, tanto per riflettere un po'.

http://www.youtube.com/watch?v=eb5cHjUcx5o


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 21, 2013, 11:40:19 am
io son dell'idea che il destino lo si può aiutare
magari non mi riempo di tagli e mi butto nella vasca dei piranha...

ma alla fine c'è poco da fare, perche se no non mi spiegherei i bimbi che nascono molto malati e muoiono dopo una vita (vita?) in ospedale di un paio d'anni, soffredo senza mai gioire


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 21, 2013, 12:07:05 pm
Citato da: Emi su Giugno 21, 2013, 11:40:19 am
ma alla fine c'è poco da fare


Eh no, perché allora uno attraversa l'autostrada bendato, perché tanto è inutile guardare se arriva qualcuno, magari ti arriva in testa un meteorite.

I rischi vanno esaminati, valutati, evitati, accettati, mitigati, ma mai ignorati.



Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 21, 2013, 12:10:46 pm
Sì, dipende dal contesto, c'è il giorno in cui vale la statistica e quello in cui vale la sfiga, a seconda della tesi da sostenere :P


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 21, 2013, 12:32:15 pm
Citato da: &re@ su Giugno 21, 2013, 12:10:46 pm
Sì, dipende dal contesto, c'è il giorno in cui vale la statistica e quello in cui vale la sfiga, a seconda della tesi da sostenere :P


No, la statistica vale sempre. Niente può andare contro di essa, neppure la sfiga o la fortuna.

Al superenalotto c'è solo una probabilità su 620 milioni di vincere, ma c'è. E se uno vince rispetta la statistica.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Giugno 21, 2013, 12:40:19 pm
Citato da: mauring su Giugno 21, 2013, 12:32:15 pm
No, la statistica vale sempre.


la statistica vale sempre, ma solo nel senso che fa comodo a te  ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 21, 2013, 20:44:54 pm
Il discorso e' praticamente nato chiuso,
Qualsiasi cosa si cerchi di sostenere in modo oggettivo non viene nemmeno sentita da chi ha un idea e pensa che sia l unica corretta


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 23, 2013, 17:03:46 pm
Tornando sull argomento Alessia, la famiglia ha creato una onlus che attualmente e ' in via di riconoscimento dagli enti preposti per aiutarla nelle cure future, la pagina fb dell organizzazione ha raggiunto gli oltre 10 mila contatti ed iniziano le testimonianze del fratello circa lo stato di salute di Alessia.
Ci sono anche delle foto di Alessia in ospedale.
Quello che trovo degno di nota e' il fatto che nessuno cerca pieta' o misericordia.
La famiglia e' unitissima ed hanno iniziato questo nuovo percorso insieme


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Giugno 25, 2013, 13:46:19 pm
http://www.gpone.com/2013062510588/Alessia-Polita-pensavo-di-smettere.html


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 25, 2013, 13:55:21 pm
sicuramente non è facile,
man mano che passa il tempo si renderà sempre più conto delle limitazioni che la sua situazione comporta,
ma ha una famiglia solida alle spalle, credo possa superare la cosa.

tra l'altro la fatalità traspare anche nell'intervista rilasciata al giornale, ne parlavamo anche noi, alla fine se è scritto è scritto,
poteva bloccarsi l'acceleratore in un'altra curva dove c'era 20km di vie di fuga, si è bloccato in quella che vie di fuga non ne ha....
è tutto scritto poco da fare


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 25, 2013, 20:29:45 pm
Citato da: Emi su Giugno 25, 2013, 13:55:21 pm
è tutto scritto poco da fare


Se è tutto scritto vuol dire che qualcuno l'ha scritto,e questo qualcuno non puo' essere che il creatore.

Ma non avrebbe alcun senso creare un mondo di cui sai tutto, dall'inizio alla fine. Creare buoni, cattivi, fortunati, sfigati, bravi, incapaci, per poi vedere la storia che evolve esattamente come tu avevi previsto, senza che nessuno abbia colpe o meriti. Assurdo.

Sarebbe come se Hitchcock avesse realizzato i suoi films per poi vederseli da solo. Sai che divertimento, che suspense !


Titolo: Re: Casualità
Post di: jimb0 su Giugno 25, 2013, 22:12:42 pm
piantala. dai, piantala.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 25, 2013, 22:33:20 pm
Mauring ti prego la fai finita?
Non pretendere di convincere tutti con il tuo modo di pensare
Questa ragazza e rimasta paralizzata puoi evitare di sindacare almeno davanti a queste cose?
Almeno un minimo di rispetto umano sai cos'e'?


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 26, 2013, 11:54:10 am
Citato da: Emi su Giugno 25, 2013, 22:33:20 pm
Mauring ti prego la fai finita?
Non pretendere di convincere tutti con il tuo modo di pensare
Questa ragazza e rimasta paralizzata puoi evitare di sindacare almeno davanti a queste cose?
Almeno un minimo di rispetto umano sai cos'e'?


Ma qui non c'entra la ragazza, che ha tutta la mia comprensione e mi dispero ogni volta al solo pensiero di quello che le è capitato, pur non conoscendola.

Con la TUA affermazione hai sconfinato in temi filosofico-religiosi, ed a quelle considerazioni io ho risposto. O bisogna subire il tuo pensiero senza replicare, tipo dogma ? 

Per te è tutto scritto, quindi tanto vale buttarsi dal settimo piano, mentre per me no, ed ho spiegato il perché. Cosa ci sia di scandaloso nella mia replica è un mistero.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 26, 2013, 12:25:01 pm
guarda che l'unico che ha un dogma a cui tutti devono piegarsi sei tu,
per me le cose son scritte e come ti ho ribadito 500 volte questo non vuol dire che il destino non vada aiutato, e ti ho fatto l'esempio che se anche le cose son scritte eviterei di buttarmi in una vasca di piranha nudo pieno di tagli,
solo che rigiri e rigiri la frittata per portare allo stremo gli interlocutori,
anche la tua tanto decantata statistica la rigiri come vuoi


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 26, 2013, 12:34:59 pm
Citato da: Emi su Giugno 26, 2013, 12:25:01 pm
questo non vuol dire che il destino non vada aiutato


E' li' il problema: il destino, se esiste, non puo' essere aiutato o modificato.

Dal dizionario Hoepli:

DESTINO

Il succedersi degli eventi considerato come flusso prestabilito, imperscrutabile e indipendente dalla volontà e dall'intervento dell'uomo: ogni uomo ha il suo d.; credere al d.; accettare il proprio d.; sottomettersi al d. Era destino, era scritto, era stabilito dal destino che ciò dovesse accadere


Ammettendo di dover "aiutare il destino" ammetti implicitamente che devi tener conto delle statistiche di rischio delle tue azioni, come ho sostenuto io.


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 26, 2013, 12:38:52 pm
no perdonami

se vado nudo in moto a 300km/h non è statistica son coglione e anche se fosse scritto che muoio sulla poltrona mentre guardo una puntata di santoro (probabile) non lo farei comunque

questo il mio senso dell'aiutare il destino o cmq di non sfidarlo.


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 26, 2013, 12:43:40 pm
Citato da: Emi su Giugno 26, 2013, 12:38:52 pm
se vado nudo in moto a 300km/h non è statistica son coglione e anche se fosse scritto che muoio sulla poltrona mentre guardo una puntata di santoro (probabile) non lo farei comunque



Ma non ti servirebbe a niente. Perché se nel destino è scritto che morirai in poltrona, vuol dire che a 300 all'ora nudo in moto non ti farai mai niente. Magari fai un frontale ma voli dritto dentro al magazzino aperto di una fabbrica di materassi e ne esci incolume.  ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 26, 2013, 12:46:56 pm
Citato da: mauring su Giugno 26, 2013, 12:43:40 pm
Ma non ti servirebbe a niente. Perché se nel destino è scritto che morirai in poltrona, vuol dire che a 300 all'ora nudo in moto non ti farai mai niente. Magari fai un frontale ma voli dritto dentro al magazzino aperto di una fabbrica di materassi e ne esci incolume. ;D


vero ;D ;D
magari cado dentro la vasca da 10 milioni di litri di schiuma da barba della mennen ;D ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: mauring su Giugno 26, 2013, 12:51:43 pm
Comunque, a scanso di equivoci, io Santoro non lo guardo piu'.  ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: Emi su Giugno 26, 2013, 12:56:42 pm
;D ;D ;D ;D


Titolo: Re: Casualità
Post di: tappo su Giugno 29, 2013, 18:58:18 pm
un mio carissimo amico (e cognato di mia cugina) all'inizio di novembre 2012 ha avuto un incidente in auto: come lavoro faceva (perchè non potra più guidare) l'autista di autobus..... ha sempre viaggiato con la sua panda... quel giorno di novembre ha deciso di andare a fare una commissione al suocero con la BMW X6 (che tutti considerano un carro armato  :-\)... ha percorso la strada che percorreva tutti i giorni con la panda, una strada che dal paese va a Torremaggiore, un comune in provincia di Foggia.... Su questa strada non circola mai nessuno, e invece quel giorno c'era un'unica auto che non si è fermata allo stop e lui, per non prenderla in pieno (lui ha detto che non li ha presi in pieno altrimenti li avrebbe uccisi e a lui la patente serve per lavorare), l'ha schivata finendo nel dirupo sottostante distruggendo completamente la BMW.... Le conseguenze? è stato in sala di rianimazione per circa 2 mesi, con emorragie ai polmoni e vertebre spappolate (hanno deto ii medici che hanno subito una compressione tale che sono esplose  :-X ), oltre a diverse altre fratture nel resto del corpo  :'(.. ha subito diverse operazioni ai polmoni e alla schiena, la sua vita è stata appesa ad un filo per molti giorni.. per respirare naturalmente ha avuto bisogno di una tracheotomia.....
Inutile dire che resterà su una sedia a rotelle per il resto della sua vita  :'( Non ha perso solo l'uso delle gambe, ma non ha più sensibilità neanche agli organi interni (che per fortuna funzionano).. Da fine dicembre è ricoverato nel centro riabilitazione Montecatone di Imola (che è un centro all'avanguardia).... dovrebbe uscire e tornare a casa settimana prossima..
Solo che l'altro giorno mi diceva per telefono che vorrebbe restare qualche giorno in più perchè in questo ospedale è ricoverata anche Alessia Polita e a giorni dovrebbe arrivare Valentino Rossi a salutarla e lui ne vorrebbe approfittare per conoscerlo  ;).
In questo stesso centro è ricoverato anche il carabiniere Giangrande che è stato colpito dal proiettile di Preiti  :'(


Titolo: Re: Casualità
Post di: Patarix su Giugno 29, 2013, 19:36:39 pm
Citato da: tappo su Giugno 29, 2013, 18:58:18 pm
un mio carissimo amico (e cognato di mia cugina) all'inizio di novembre 2012 ha avuto un incidente in auto: come lavoro faceva (perchè non potra più guidare) l'autista di autobus..... ha sempre viaggiato con la sua panda... quel giorno di novembre ha deciso di andare a fare una commissione al suocero con la BMW X6 (che tutti considerano un carro armato  :-\)... ha percorso la strada che percorreva tutti i giorni con la panda, una strada che dal paese va a Torremaggiore, un comune in provincia di Foggia.... Su questa strada non circola mai nessuno, e invece quel giorno c'era un'unica auto che non si è fermata allo stop e lui, per non prenderla in pieno (lui ha detto che non li ha presi in pieno altrimenti li avrebbe uccisi e a lui la patente serve per lavorare), l'ha schivata finendo nel dirupo sottostante distruggendo completamente la BMW.... Le conseguenze? è stato in sala di rianimazione per circa 2 mesi, con emorragie ai polmoni e vertebre spappolate (hanno deto ii medici che hanno subito una compressione tale che sono esplose  :-X ), oltre a diverse altre fratture nel resto del corpo  :'(.. ha subito diverse operazioni ai polmoni e alla schiena, la sua vita è stata appesa ad un filo per molti giorni.. per respirare naturalmente ha avuto bisogno di una tracheotomia.....
Inutile dire che resterà su una sedia a rotelle per il resto della sua vita  :'( Non ha perso solo l'uso delle gambe, ma non ha più sensibilità neanche agli organi interni (che per fortuna funzionano)..


Mamma mia che disgrazia allucinante...poraccio!


Titolo: Re: Casualità
Post di: alura su Giugno 29, 2013, 19:36:42 pm
:-\


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Settembre 20, 2013, 09:43:48 am
Concordi o meno, penso sia opportuno postarla:

da http://www.motosprint.it/pista/2013/09/19-9384/Polita%3A+Non+mi+pento+di+aver+scelto+la+moto


La lettera aperta di Alessia

«Non mi serve essere di esempio a nessuno! Dentro Montecatone e nel mondo ci sono tante e forse troppe persone che si trovano nella mia condizione ed anche peggio. Ognuno di noi, con fatica, sofferenza, giorni stralunati, giorni duri e dolorosi, sono andati avanti in un modo o nell altro!!

Non mi interessa farmi vedere che sono una persona forte, perché mi sono rimboccata le maniche come tutti qua dentro e ho preso consapevolezza di quello che sto vivendo, anche piangendo, anche stando in giro la notte e chiedermi perché... In fondo ci sono milioni di persone cattive, pedofili, assassini, che meriterebbero questa sofferenza che noi siamo costretti a vivere, e non capisco perché debbano accadere certe cose a chi non lo merita.

Molti dicono con cattiveria e ignoranza... “Nessuno le ha chiesto di andare un moto” ... Avete ragione, ma c’è chi decide di studiare per diventare avvocato e chi decide di andare avanti nello sport!!! Io ho sacrificato tutto per le moto e non me ne pento!!! Molti si aspettano chissà cosa debba fare quando esco da Montecatone.... Vorrei soltanto far conoscere che cos’è la disabilità... Perché rimanere paralizzati non è soltanto non muovere più le gambe, ma davvero molto di più, forse, anzi, sicuramente quello che c’è dietro è peggio di rimanere su una sedia a rotelle!

Quello che ci è successo a noi qua dentro è dura... Ci vuole forza... Quella che TUTTI sono costretti a trovare dentro di se quando succedeno queste cose. Non capisco perché certa gente abbia il cervello così ridotto e quale voglia abbia di stare ancora a sparare cattiverie. Questa è una dura battaglia per tutti qua dentro, cambi il modo di vedere e vivere le cose... Ma ognuno di noi andrà avanti... In un modo o nell altro.

E tu ....... muoviti che eri il mio aiuto più grande! Le chiacchiere poi volano al vento!

Alessia Polita


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Settembre 20, 2013, 09:48:49 am
Riferito a cosa? mi pare che manchi un pezzo prima...o forse me lo son perso io...cmq se non vuoi essere di esempio a nessuno, non ti interessa farti vedere forte...a che pro scrivere una lettera aperta su motosprint?! ???


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Settembre 20, 2013, 09:52:40 am
Non so, immagino che abbia ricevuto critiche da varie parti...


Titolo: Re: Casualità
Post di: Homer su Settembre 20, 2013, 09:59:27 am
Non so che critiche possa avere ricevuto uno sportivo che ha un incidente che lo costringe alla sedia a rotelle...sinceramente questo atteggiamento non mi piace per nulla a pelle, ho ammirato, ammiro e ammirerò sempre lo spirito e il comportamento di Alex Zanardi che tra l'altro a fronte di una popolarità mostruosamente superiore avrebbe in teoria potuto avere atteggiamenti più da "star" di sta ragazza che, obiettivamente, è conosciuta solo dagli appassionati e dagli addetti ai lavori... posso capire che in una situazione del genere non sia piacevole leggere o sentire commenti negativi (qualunque siano), però...


Titolo: Re: Casualità
Post di: &re@ su Settembre 20, 2013, 10:04:12 am
Boh, forse c'è un antefatto che noi non conosciamo, può essere che Autosprint sia stato tempestato da lettere di critica (io non lo compro spesso come un tempo... non saprei), quindi magari lei si è sentita in dovere di rispondere ???


Titolo: Re: Casualità
Post di: tappo su Settembre 20, 2013, 17:04:49 pm
per la cronaca: il mio amico è tornato a casa a luglio e ha già acquistato la sua nuova auto, una audi A4 con comandi per disabili... e non ha fatto nessuna dichiarazione pubblica  8)

posso solo dire che lo invidio per la forza interiore che si ritrova  :D :D :D


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