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Motori => Test su strada => Topic iniziato da: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 21:59:12 pm



Titolo: [Test] F40
Post di: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 21:59:12 pm
E' la macchina dei miei sogni da sempre, dal primo momento che l'ho vista e ancor di più dopo aver avuto la possibilità di provarla diverse volte e visto che sembra essere la macchine anche dei vostri sogni cercherò di riassumervi le emozioni che ho provato la prima volta che ho stretto tra le mani la sottile corona del volante a tre razze ed il pomello del cambio (la prova risale al 1993 e quindi perdonatemi qualche errore confusionale che posso aver elaborato in questi anni di sogni ad occhi aperti).

L'occasione mi si è presentata quando un mio amico (felice possessore del mezzo in questione) mi ha invitato a visitare la sua ormai ex collezione di automobili in Sicilia (Daytona, 365BB, Miura, 275gts, 365 Gobbone, Maserati Spyder Vignale, Lambo Superleggera, Dino246, Porsche 911 turbo 1°serie e la mitica F40). Arrivato nella sua splendida villa nei dintorni di Catania, mi accompagna finalmente nell'area del giardino dedicata ai motori. Davanti a me si apre uno spiazzo con due box adiacenti seminterrati nel giardino, chiusi da delle vetrate che lasciano in bella mostra i bolidi sopra citati. Premetto che non sono un appassionato di auto d'epoca ma vedere tutti quei capolavori dello style ed ingegneria italiana ti fa sentire fiero delle tue origini (la povera Porsche faceva una modesta figura di fronte alla Miura ed alla Daytona). Così in mezzo a tanto ben di Dio l'occhio mi va come attratto da una calamita a scovare le forme della mitica F40.
Che dire sono rimasto senza fiato e l'apnea è durata tanto più a lungo quando il proprietario mi ha proposta di andare a fare un giretto.
Quel giorno per pura fortuna c'era un meccanico Ferrari che si stava occupando della manutenzione della 365bb e della 275gts, così ho avuto l'occasione di guidare anche queste due macchine.
Ma veniamo all'F, il mio amico mi invita a salire (forse è più appropriato dire "scendere") sul sedile del passeggero, come chi si avvicina ad una reliquia io con altrettanto rispetto inizio la calata nell'abitacolo, il bracardo è larghissimo e la macchina bassissima, io per giunta peso solo un quintalino e la cosa non mi è risultata affatto semplice, sul fondo del pianale niente tappetini ma solo carbonio che scricchiola sotto il peso dei miei piedi, aiutandomi con una presa sul montante del parabrezza riesco finalmente ad incastrarmi nei sedili a guscio, tanto stretti per me da dolermi (ma del resto la pssione è sofferenza). L'abitacolo è scarno con parecchi elementi interni non rivestiti e carbonio da tutte le parti, davanti a me un'insolita maniglia (solo dopo ho capito quanto è utile). Il driver non è un pilota ma è comunque un ragazzo avezzo alle alte potenze, la cosa comunque non mi rincuora per niente visto che ha appena smesso di piovere.
L'avviamento a pulsante oggi è onnipresente ma allora era una chicca, come accende il quadro si mettono in moto le pompe elettriche della benzina che ronzano in maniera tutt'altro che discreta, ma è quando preme il pulsante che mi sento arrivare il cuore in gola, non scorderè mai il sibilo del motorino di avviamento che preannuncia il risveglio del V8 biturbo. Risveglio che prontamente fa sussultare dalle vibrazioni il corpo macchina prima di acquattarsi su un minimo tanto irregolare quanto cupo. Innesta la 1° con uno stock alla trasmissione e si immette sul corridio di prato che ci porta al cancello della villa, l'auto procede singhiozzando tra le irregolarità del motore e quelle del fondo (la macchina ha un assetto granitico) qualsiasi sassolino o buca trasmette nell'abitacolo quella insofferenza tipica di un'auto votata alla pista. Ci avviamo verso un paese vicino per fare rifornimento, ed il mio amico inizia la descrizione della macchina, mi fa notare gli impuntamenti del cambio a freddo ed il cigolare della pesante frizione e cerca di condurla in maniera civile, del resto siamo in mezzo al traffico, nonstante ciò io sono ancora in preda ad uno shoc: sto girando sulla F40. Arriviamo al benzinaio e lui scende per dare le indicazioni al benzinaio, 50000 lire di benzina e il controllo della pressione. Per controllare la pressione il benzinaio tira fuori una scatoletta che si apre scoprendo la misurazione con ancora la canaletta di mercurio, incredibile cosa si trova in questi paesini siciliani. Ad un certo punto il proprietario si affianca allo sportello e mi invita ad aprire con un movimento a ghigliottina la finestrella di plexiglass della mia portiera e mi dice: "dai scendi e mettiti alla guida" io lo guardo tra l'incredulo ed il terrorizzato, le parole di diniego mi si gelano in bocca e come un condannato a morte cerco di issarmi fuori dalla macchina; cero la manigli che non c'è e finalmente scopro un cavo di metallo, come tiro la portiera si sblocca. Il mio amico ha un'immensa fiducia in me, mi ha visto da ragazzo correre sui kart e da grandino mi ha preso come punto di riferimento per la guida. In quel momento comunque mi sento decisamente sovrastimato e carico di responsabilità, la cosa che mi terrorizza è che so per certo che non riuscirò a tenere a bada il mio piede dx, la curiosità è troppa. Così dopo essermi calato nell'abitacolo, metto in moto ed innesto la prima con la gamba della frizione tremolante (sia per l'emozione che per lo sforzo), do gas il motore sale di giri rapidamente, troppo ne levo un pò, troppo e l'auto si spegne inesorabilmente, la cosa mi mette ulteriormente a disagio, poi arriva il carico da 12, il passeggero mi intima di non azzardarmi a dare gas in 1° per via dell'asfalto umido (solo dopo scoprirò che anche per le altre successive tre marce non cambia nulla). Tutto su questa macchina è duro e crudo, freni, sterzo, cambio vanno trattati con decisione senza timori reverenziali, la stessa erogazione del motore, la durezza dell'assetto ed i fischi che vengono fuori dai freni contribuiscono a creare un disaglio generale. Arrivo finalmente in una strada più isolata ad un semforo, davanti a me un rettilineo in leggera salita, il mio amico capisce tutto ed afferra la maniglia invitandomi ad esser cauto, anzi le sue perole le ricordo ancora "guarda che è una bestia incazzata", così accompagno la 1° fino a 4000g/m ed innesto la 2° il motore cala sui 2500 ed apro il gas progressivamente, l'iniziale vuoto in cui accade ben poco mi illude e mi invita ad aprire tutto, intanto l'ago è ormai intorno ai 3500g/m e d'un tratto si scatena l'inferno, l'auto accenna appena a caricarsi come una fionda quando la scarsa motricità non riesce a contenere l'esuberanza del motore, inizia così un drammatico balletto fatto di serpeggiamenti incontrollati,accompati dal frastuono del motore che è letteralmente impazzito, fino al trrrr del limitatore, cambio marcia ed il balletto riprende e si fa più pericolo col crescere della velocità, solo quando, esaurito dalla lotta, decido di parzializzare il gas mi accorgo che non ho neanche superato i 100km/h. Adesso capisco cosa volesse intendere per "bestia incazzata", ho pattinato per mezz'ora senza quasi muovermi. Arrivati all'autostrada il sole per fortuna ha asciugato l'asfalto, il percorso è abbastanza tortuoso e mi riprometto di esagerare, ma la F40 è una droga il motore è inesauribile ed in IV° bisogna fare attenzione alle macchie di umido per non innescare degli spiacevoli pattinamenti, l'autobloccante fa sin troppo bene il suo dovere tirando il muso di qua e di là a seconda dell'aderenza che incontrano le ruote posteriori. In una attimo mi ritrovo in V° a 270km/h circondato da un frastuono infernale tra fruscii aerodinamici e vibrazioni indotte dal motore che sembra voler entrare dentro l'abitacolo, al primo svincolo torno indietro, il fischio dei freni è acutissimo (mi danno la stessa sensazione di sgradevolezza delle unghie lasciate strisciare su una lavagna), sono oltre modo duri  sul pedale ma consente una perfetta modulabilità, così lo sterzo di una precisione ed immediatezza impressionanti, accompagnato da un avantreno completamente privo di sottosterzo, anzi e sempre il retrotreno che nelle curve, appena si accelera cerca di superare l'avantreno, le perdite di aderenza sono tanto spostate in avanti quanto immediate e poco addomesticabili. Ormai stanco cerco di godermela sulla strada del ritorno ma queste non sono le sue condizioni ideali, l'F40 ama essere maltratta, lo stesso cambio quando vai piano tende ad impuntarsi mentre quando lo maltratti non fa storie. Insomma stanco e spossato arrivo al garage, ma il mio cuore è pieno di felicità per aver domato la mitica F40.


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:01:59 pm
credevo fosse stato un sogno di Miki  ;D ;D


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:04:38 pm
Grazie di esserti ricordato, ti invidio sul serio, la F40 è uno dei miei miti assoluti!


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:05:38 pm
Citato da: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:01:59 pm
credevo fosse stato un sogno di Miki  ;D ;D


:'(


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:10:30 pm
Citato da: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:05:38 pm
:'(


procurati quei 290.000 euro che poi ti porto io nel posto giusto...


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 22:11:09 pm
Citato da: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:01:59 pm
credevo fosse stato un sogno di Miki  ;D ;D


Ormai sono passati tanti anni che quasi mi sembra anche a me un sogno, il racconto in effetti sembra idealizzare l'esperienza ma è stato indimenticabile. Nessuna auto che ho provato dopo mi ha suscitato delle emozioni così invasive.


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:12:21 pm
Citato da: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 22:11:09 pm
Ormai sono passati tanti anni che quasi mi sembra anche a me un sogno, il racconto in effetti sembra idealizzare l'esperienza ma è stato indimenticabile. Nessuna auto che ho provato dopo mi ha suscitato delle emozioni così invasive.


perchè dici ex collezionista?


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:13:53 pm
Citato da: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:10:30 pm
procurati quei 290.000 euro che poi ti porto io nel posto giusto...


Se vincessi al superenalotto i soliti 60 milioni di euro, la comprerei di sicuro ma dopo la Aston V8 Vantage e una certa casa che ho in mente :) Non voglio neanche pensare a quanto possa costare la manutenzione di quella macchina :o


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:16:24 pm
Citato da: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:13:53 pm
Se vincessi al superenalotto i soliti 60 milioni di euro, la comprerei di sicuro ma dopo la Aston V8 Vantage e una certa casa che ho in mente :) Non voglio neanche pensare a quanto possa costare la manutenzione di quella macchina :o


a qualche euro in meno...ma poca roba vendono anche una superamerica F1 nera con soli 1500 km, col clima che c'è da te è l'ideale


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 22:18:24 pm
Citato da: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:12:21 pm
perchè dici ex collezionista?


Perchè ha venduto l'intero pacchetto qualche anno fa in un'asta inglese a 2.500.000 di eruo


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: am1 su Ottobre 30, 2006, 22:19:07 pm
Citato da: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:13:53 pm
una certa casa che ho in mente :)


soru non vendeeeeeeeeee

;D


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:19:13 pm
Citato da: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:16:24 pm
a qualche euro in meno...ma poca roba vendono anche una superamerica F1 nera con soli 1500 km, col clima che c'è da te è l'ideale


A rischio di prendere bastonate, la Superamerica non mi è mai piaciuta. Ora come ora non mi vengono in mente spider di quel livello che vorrei sul serio... mi piacerebbe una BoxsterS/Z4M, ma anche una Wiesmann non sarebbe certo male! :)

Però basta ot, non possiamo rovinare questo thread :)

(http://www.verdictoncars.com/features/F40_wp0_1024.jpg)


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Mifune su Ottobre 30, 2006, 22:20:55 pm
Citato da: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 22:18:24 pm
Perchè ha venduto l'intero pacchetto qualche anno fa in un'asta inglese a 2.500.000 di eruo


un bel gruzzoletto...ma potrà mai ricompensare le emozioni che ti regalava quel Garage?


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:22:35 pm
Citato da: jagitalia su Ottobre 30, 2006, 22:19:07 pm
soru non vendeeeeeeeeee

;D


No no si tratta della casa di un parente, ma non è la casa in se quanto la posizione... domina tutta Cagliari, ha una vista a 180° di tutto il golfo di Cagliari, di notte è semplicemente meraviglioso. Se vincessi una bella cifra, senza arrivare a quelle folli citate più sopra, con molta probabilità farei la propostina di acquisto :) Pensa come ci starebbe bene una V8 Vantage sul vialetto con il ghiaino bianco  :) :) :)


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Evolution su Ottobre 30, 2006, 23:11:39 pm
Citato da: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 22:18:24 pm
Perchè ha venduto l'intero pacchetto qualche anno fa in un'asta inglese a 2.500.000 di eruo


Compresa la F40? In che anno le ha vendute?


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: kaos su Ottobre 31, 2006, 00:24:30 am
Per me ancora oggi è una macchina incredibile.....da fantascienza...e sono passati quasi 21 anni......
Sono quelle auto capolavoro irripetibili


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: nicola spinazzola su Ottobre 31, 2006, 08:44:40 am
Citato da: Evolution su Ottobre 30, 2006, 23:11:39 pm
Compresa la F40? In che anno le ha vendute?


Mi sembra nel 2003


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Evolution su Ottobre 31, 2006, 09:19:23 am
Citato da: nicola spinazzola su Ottobre 31, 2006, 08:44:40 am
Mi sembra nel 2003


Peccato...ho perso la possibilità di poter incrociare un'F40 per strada... :-\


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Losna su Ottobre 31, 2006, 09:48:34 am
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: click su Ottobre 31, 2006, 17:02:45 pm
Citato da: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 21:59:12 pm
L'occasione mi si è presentata quando un mio amico (felice possessore del mezzo in questione) mi ha invitato a visitare la sua ormai ex collezione di automobili in Sicilia (Daytona, 365BB, Miura, 275gts, 365 Gobbone, Maserati Spyder Vignale, Lambo Superleggera, Dino246, Porsche 911 turbo 1°serie e la mitica F40). Arrivato nella sua splendida villa nei dintorni di Catania, mi accompagna finalmente nell'area del giardino dedicata ai motori. Davanti a me si apre uno spiazzo con due box adiacenti seminterrati nel giardino, chiusi da delle vetrate che lasciano in bella mostra i bolidi sopra citati. Premetto che non sono un appassionato di auto d'epoca ma vedere tutti quei capolavori dello style ed ingegneria italiana ti fa sentire fiero delle tue origini (la povera Porsche faceva una modesta figura di fronte alla Miura ed alla Daytona). Così in mezzo a tanto ben di Dio l'occhio mi va come attratto da una calamita a scovare le forme della mitica F40.




Mi permetto di segnalare una discrepanza, l'unica superleggera (termine indicato per identificare una costruzione tipica della carrozzeria touring di milano) lamborghini fu la 350gt (eccezzione fatta per 3 400gt).

La miura non adottava quel tipo di costruzione.


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: &re@ su Ottobre 31, 2006, 17:03:32 pm
Benvenuto click ;)


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: rokkstar su Ottobre 31, 2006, 18:30:27 pm
Citato da: Miki Biasion su Ottobre 30, 2006, 22:19:13 pm
A rischio di prendere bastonate, la Superamerica non mi è mai piaciuta. Ora come ora non mi vengono in mente spider di quel livello che vorrei sul serio... mi piacerebbe una BoxsterS/Z4M, ma anche una Wiesmann non sarebbe certo male! :)


a me viene in mente la f50 .. ;D ;D


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Miki Biasion su Ottobre 31, 2006, 18:42:16 pm
Citato da: cielo87 su Ottobre 31, 2006, 18:30:27 pm
a me viene in mente la f50 .. ;D ;D


Esteticamente non mi ha mai fatto impazzire particolarmente, però dal punto di vista meccanico è da bacio accademico!


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: nicola spinazzola su Ottobre 31, 2006, 18:45:19 pm
Citato da: click su Ottobre 31, 2006, 17:02:45 pm
Mi permetto di segnalare una discrepanza, l'unica superleggera (termine indicato per identificare una costruzione tipica della carrozzeria touring di milano) lamborghini fu la 350gt (eccezzione fatta per 3 400gt).

La miura non adottava quel tipo di costruzione.

Se non ricordo male era un 2+2a tre volumi e due porte, argento metallizzato, mi ricordo che era molto rara. Mi spiace di non essere più preciso ma è passato molto tempo. Anche la 365bb era piuttosto rara, peccato solo che era bianca.


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: rokkstar su Ottobre 31, 2006, 18:46:01 pm
Citato da: Miki Biasion su Ottobre 31, 2006, 18:42:16 pm
Esteticamente non mi ha mai fatto impazzire particolarmente, però dal punto di vista meccanico è da bacio accademico!

esteticamente a me fa impazzire..più dell'f40
ma mi pare anche ragionevole visto che son più per le linee morbide


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Miki Biasion su Ottobre 31, 2006, 18:50:49 pm
Citato da: cielo87 su Ottobre 31, 2006, 18:46:01 pm
esteticamente a me fa impazzire..più dell'f40
ma mi pare anche ragionevole visto che son più per le linee morbide


Beh F40 e F50 hanno uno stile molto differente, la prima sembra una sport prototipo con le targhe, la seconda è si forte ma ha un approccio molto più soft


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: rokkstar su Ottobre 31, 2006, 19:10:00 pm
Citato da: Miki Biasion su Ottobre 31, 2006, 18:50:49 pm
Beh F40 e F50 hanno uno stile molto differente, la prima sembra una sport prototipo con le targhe, la seconda è si forte ma ha un approccio molto più soft

si,per linee più morbide intendevo che è un po' più soft..va a gusti ;)cmq va bene così,l'f40 a te,l'f50 a me..manco dobbiamo contendercele ;D ;D


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: Evolution su Ottobre 31, 2006, 19:17:16 pm
L'F50 è una "rivisitazione" diciamo della F40, anche se molto diversa esteticamente si ispira alla progenitrice ma con linee più rotondeggianti...in ogni caso preferisco sempre la mia "coetanea", mio padre quando ero piccolino mi regalò un modellino di quest'auto, sapevo leggere a stento ed è da quando lessi per la prima volta "Ferrari F40 (1987)" e pensai che era "nata" il mio stesso anno che iniziai a sbavarci sopra... ;D :D


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: superpyno su Ottobre 31, 2006, 23:56:28 pm
beata gioventù.....

;)


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: saturn_v su Novembre 01, 2006, 08:09:05 am
Citato da: nicola spinazzola su Ottobre 30, 2006, 22:11:09 pm
Nessuna auto che ho provato dopo mi ha suscitato delle emozioni così invasive.


Se passi da queste parti vedo di organizzarti qualche prova con qualche bel ferro...eheheh  ;D ;D ;D ;D ;D

Ti piacerebbe provare una Firebird Formula con il 572 cid con compressore da oltre 1200 CV del presidente del muscle car club che ogni tanto frequento???  :P :P :P :P :P

Comunque un racconto bellissimo...pero' un'auto del genere e' davvero per farsi una tiratina di pochi Km....troppo estrema, dura e pura, un vero e proprio giocattolo da pista non sfruttabile neanche occasionalmente come auto "normale"....un minimo di comfort, IMHO, ci vuole.....

Esteticamente alla F40 preferivo la piu' vecchia GTO


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: nicola spinazzola su Novembre 01, 2006, 10:07:14 am
Citato da: saturno_v su Novembre 01, 2006, 08:09:05 am
Se passi da queste parti vedo di organizzarti qualche prova con qualche bel ferro...eheheh  ;D ;D ;D ;D ;D

Ti piacerebbe provare una Firebird Formula con il 572 cid con compressore da oltre 1200 CV del presidente del muscle car club che ogni tanto frequento???  :P :P :P :P :P



Slurp... :-*


Titolo: Re: [Test] F40
Post di: saturn_v su Novembre 01, 2006, 21:14:29 pm
Citato da: nicola spinazzola su Novembre 01, 2006, 10:07:14 am
Slurp... :-*



provala e poi mi dici le "slurpate"....da paura..indomabile e brutale.... ;D ;D ;D ;D


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