ilPistone.com

Passion => Sport => Topic iniziato da: monnezza su Giugno 19, 2005, 14:21:55 pm



Titolo: Il papocchio di Indy
Post di: monnezza su Giugno 19, 2005, 14:21:55 pm
Sono curioso di vedere cosa faranno per risolvere il problema....

Per me dovrebbero fare il gp solo le Bridgestone (magari vince Albers ;D ;D )


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 19, 2005, 16:48:57 pm
Citato da: monnezza su Giugno 19, 2005, 14:21:55 pm
Sono curioso di vedere cosa faranno per risolvere il problema....

Per me dovrebbero fare il gp solo le Bridgestone (magari vince Albers ;D ;D )

Io farei correre i team Michelin con le gomme di Barcellona,che dovrebbero già essere arrivate via cargo, magari dandogli la metà dei punti... far correre solo i team Bridgestone non si può, per regolamento ci devono essere il 70% degli iscritti alla partenza per rendere valido un GP...

Spero che l'ipotesi della chicane di gomme all'ingresso del bank non prenda piede  :-X :-X


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: tappo su Giugno 19, 2005, 16:54:11 pm
io obbligherei i team che usano bridgestone a prestare le gomme agli altri 8) 8) 8) 8) 8)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 19, 2005, 17:31:22 pm
A me sembra ridicolo

http://www.fia.com/mediacentre/Press_Releases/FIA_Sport/2005/June/190605-03.html

Ma dico...questi spendono miliardi e miliardi di euro in ricerca, sviluppo, progettazione...fanno test, simulazioni al computer...e poi si accorgono il giorno prima della gara che "le nostre gomme non van bene per la gara"...beh, cazzi vostri!!! avevate da pensarci prima!!! assurdo...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 19, 2005, 17:37:47 pm
Quoto in toto la FIA...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mtbsport su Giugno 19, 2005, 17:59:34 pm
Già vedremo... almeno forse questa volta non mi addormento, periamo che non si faccia male nessuno


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: X53.0dany su Giugno 19, 2005, 18:16:32 pm
Cose da matti... io opterei per consentire ai team michelin un cambio pneumatici durante la corsa + una penalità da definire.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 19, 2005, 18:34:47 pm
Citato da: X53.0dany su Giugno 19, 2005, 18:16:32 pm
Cose da matti... io opterei per consentire ai team michelin un cambio pneumatici durante la corsa + una penalità da definire.


non vedo perchè...nelle prime gare mica chi era gommato bridgestone ha chiesto agli altri di andar piano nei primi giri...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 19, 2005, 18:39:44 pm
Citato da: X53.0dany su Giugno 19, 2005, 18:16:32 pm
Cose da matti... io opterei per consentire ai team michelin un cambio pneumatici durante la corsa + una penalità da definire.

La penalità c'è già per chi cambia le gomme senza che queste siano effettivamente danneggiate, 1 minuto...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mariner su Giugno 19, 2005, 18:48:18 pm
nessuna penalità....fa parte dello sport....hanno fatto la cazzata? perdono la gara...punto e basta...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mtbsport su Giugno 19, 2005, 18:49:12 pm
E poi può sempre serivire per lo sviluppo tecnico delle gomme....


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 19, 2005, 19:32:23 pm
La F1 finisce stasera... :-X :-X :-X


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: X53.0dany su Giugno 19, 2005, 19:39:51 pm
Citato da: Lupo su Giugno 19, 2005, 18:39:44 pm
La penalità c'è già per chi cambia le gomme senza che queste siano effettivamente danneggiate, 1 minuto...


ecco andrebbe proprio bene


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: X53.0dany su Giugno 19, 2005, 19:43:50 pm
Citato da: Homer su Giugno 19, 2005, 18:34:47 pm
non vedo perchè...nelle prime gare mica chi era gommato bridgestone ha chiesto agli altri di andar piano nei primi giri...


Hai ragione come mariner, però non si puo' correre con meno di 12 auto, soprattutto per gli spettatori che guardano la  gara... non vedo molte via d'uscita ora vediamo...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: X53.0dany su Giugno 19, 2005, 19:46:45 pm
ahahhahahahahahahhaha

avete sentito? un giro e i team michelin rientrano ai box


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: am1 su Giugno 19, 2005, 20:02:49 pm
soccia che traffico stasera! ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Sauron su Giugno 19, 2005, 20:06:31 pm
e i due dietro stavano per toccarsi pur essendo soli...

stellare!!!  ;D ;D ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 19, 2005, 20:35:32 pm
che buffone villeneuve...è riuscito a dar la colpa alla ferrari se la michelin non è in grado di progettare gomme che rispettino il regolamento che LORO hanno voluto!!!


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: am1 su Giugno 19, 2005, 20:41:02 pm
IMHO non c'era molto da fare:

la gara andava fatta normalmente
le gomme non reggono

o vai piano o ti ritiri.

assurdo però regolare.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Sauron su Giugno 19, 2005, 20:45:57 pm
1) non è "questione di sicurezza", come se chi non ha gareggiato l'avesse fatto responsabilmente: le gomme erano inadeguate, stop. Cazzo c'entra la responsabilità? responsabilità è se la Michelin avesse detto "Sì, sono adeguate, ma per pochissimo" e loro avessero preferito la prudenza... non so se mi sono spiegato.

2) cazzo c'entra non aver voluto la chicane??? Come se la ferrari avesse detto "Oh, scusate ma il nostro motore non regge il rettilineo... potete mica mettere una chicane in mezzo così possiamo giocare anche noi nonostante i nostri mezzi inadeguati?".

che buffoni...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 19, 2005, 20:51:04 pm
Citato da: Panda/Sauron su Giugno 19, 2005, 20:45:57 pm
1) non è "questione di sicurezza", come se chi non ha gareggiato l'avesse fatto responsabilmente: le gomme erano inadeguate, stop. Cazzo c'entra la responsabilità? responsabilità è se la Michelin avesse detto "Sì, sono adeguate, ma per pochissimo" e loro avessero preferito la prudenza... non so se mi sono spiegato.

2) cazzo c'entra non aver voluto la chicane??? Come se la ferrari avesse detto "Oh, scusate ma il nostro motore non regge il rettilineo... potete mica mettere una chicane in mezzo così possiamo giocare anche noi nonostante i nostri mezzi inadeguati?".

che buffoni...


esatto...l'errore l'ha fatto al michelin. Le vetture gommate michelin ne pagano le conseguenze. Quando si rompe un motore ad una macchina mica bloccano la gara di tutti gli altri!!!


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: monnezza su Giugno 19, 2005, 21:27:29 pm
Mah non so.

Forse potevano far partire le michelin con le gomme diverse ma dietro le auto bridgestone e con 73 giri di distacco, almeno si vedeva la lotta per il 7 e 8 posto.

E un pò di show... certo che anche SHumy e Barrichelo che sis tavano buttando fuori...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mtbsport su Giugno 19, 2005, 21:36:38 pm
Minchia che ridere  :-\


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: &re@ su Giugno 20, 2005, 08:33:28 am
In tutta la faccenda, io penso alla figura di cacca che ha fatto l'automobilismo "europeo" nei confronti di quello americano. E a quella della Michelin sul mercato USA.
Che schifo amisci... :-\


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Phormula su Giugno 20, 2005, 08:38:25 am
L'unico errore dell'organizzazione è stato non avere informato il pubblico per tempo. Altre soluzioni (cambiare le gomme, modificare il percorso all'ultimo momento) sarebbero state dei rattoppi che avrebbero fatto perdere ancora più la faccia, senza contare che se oggi fai una deroga al regolamento per una o più scuderie, domani la devi poter fare per altri...
Tutto il resto è un problema della Michelin, non della Formula 1.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 20, 2005, 08:41:50 am
La figura di merda l'han fatta pure quei buffoni di Briatore, Villeneuve & company che piuttosto che guardare in casa propria son riusciti a scaricare la colpa di tutto sulla Ferrari e sulla FIA...ridicoli! Da apprezzare veramente le interviste a Haug, Trulli, e in generale a tutti quelli che han correttamente fatto "mea culpa" chiedendo scusa al pubblico per la ridicola situazione. Nessuno poteva obbligarli a correre, questo è chiaro...ma l'idiota proposta di Briatore di correre lo stesso tutti senza dare punti alle squadre michelin era veramente grottesca...come quella di fare un gran premio su una pista modificata senza aver fatto nessun giro di prova...ma come si fa?!


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: junta su Giugno 20, 2005, 08:50:34 am
L'unica cosa che potrebbe fare la FIA x riprendersi un pò dalla figura fatta negli states secondo me è quella di rimborsare i biglietti (sempre che non l'abbiano già fatto).
Per il resto ha fatto quel che doveva. Non era giusto penalizzare le Bridgestone (ricordiamoci che qualche gara fa rallentarono vistosamente x' le gomme avevano problemi...).

La Michelin, aldilà della figura di cacca, ha fatto una cosa molto sensata e coraggiosa allo stesso tempo. Decidere di non far correre non è stato sicuramente semplice dati i soldi che girano attorno alla F1... chissà quante teste salteranno...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 20, 2005, 08:52:31 am
I soldi indietro agli spettatori non penso li debba ridare la FIA, ma l'organizzatore del GP ;)

x il resto son d'accordo


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mariner su Giugno 20, 2005, 08:57:13 am
secondo me dovevano correre....ed andare più piano....lo sport è questo....non sei competitivo? ..cazzi tuoi...siccome chi ti dà il pane è il pubblico ...tu sali in macchina e corri...magari andrai più piano...certo....bella figura per Michelin.....poi con la simpatia che gli USA hanno per i fraNCESI...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 20, 2005, 08:59:54 am
Citato da: mariner su Giugno 20, 2005, 08:57:13 am
secondo me dovevano correre....ed andare più piano....lo sport è questo....non sei competitivo? ..cazzi tuoi...siccome chi ti dà il pane è il pubblico ...tu sali in macchina e corri...magari andrai più piano...certo....bella figura per Michelin.....poi con la simpatia che gli USA hanno per i fraNCESI...


gli americani quanto a simpatia non è che sian davanti a molta gente  ::) :P Cmq c'eran dei rischi notevoli con questa scelta: pensa se in un incidente avessero coinvolto una macchina bridgestone o peggio qualche detrito avesse colpito qualche spettatore...in termini di immagine sarebbe stato ancora peggio (ma come? lo sapevate e avete corso lo stesso?!)...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: junta su Giugno 20, 2005, 09:00:05 am
Citato da: mariner su Giugno 20, 2005, 08:57:13 am
secondo me dovevano correre....ed andare più piano....lo sport è questo....non sei competitivo? ..cazzi tuoi...siccome chi ti dà il pane è il pubblico ...tu sali in macchina e corri...magari andrai più piano...certo....bella figura per Michelin.....poi con la simpatia che gli USA hanno per i fraNCESI...


Secondo me l'idea di "andare piano" è un pò un distorcere il concetto di gara.
Credo che una volta che sei in macchina, magari dietro ad un altro e prendi la scia te ne fotti di andare piano ma cerchi di superare... troppi rischi e troppe responsabilità. Giustamente la Michelin se l'è scrollate di dosso (mettendosene altre, per carità, ma molto più comprensibili) dicendo che non dava l'ok per la gara... e chiaramente i team non si accollano questo fardello... tutto logico IMHO


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: baranzo su Giugno 20, 2005, 09:05:10 am
sotto il profilo sportivo il risultato è giusto. la michelin ha portato al successo le sue scuderie sfruttando i limiti del regolamento (ed a mio parere andando anche oltre, le gomme scanalate che a fine gara diventano slick non mi sembrano tanto regolari almeno sotto il profilo etico), ieri hanno pagato come è giusto che sia. peccato che sia successo negli usa, sarà dura parlare si superiorità tecnologia europea quando il più grande produttore di gomme europeo non è in grado di costruire uno pneunmatico che regge una curva a 300 km/h. cioccolatai...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Anto14 su Giugno 20, 2005, 09:29:56 am
Trovo la gestione dell FIA su questo caso assolutamente ineccepibile: fino all'ultimo mi sarei aspettato i soliti compromessi e inciuci, tipo correre con la fariante in fondo al dritto o possibilità di cambio gomme.... invece ci sono andati giù con la giusta severità: "Non sei in regola? C***i tuoi... non corri!"

10 e lode, anche perchè ogni altra soluzione non sarebbe stata corretta nei confronti di chi va puù piano perchè ha progettato le gomme in regola e che iniziano e finiscono la gara con le scanalature!


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Sauron su Giugno 20, 2005, 09:42:14 am
Citato da: Anto14 su Giugno 20, 2005, 09:29:56 am
10 e lode, anche perchè ogni altra soluzione non sarebbe stata corretta nei confronti di chi va puù piano perchè ha progettato le gomme in regola e che iniziano e finiscono la gara con le scanalature!


;)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pino su Giugno 20, 2005, 09:53:28 am
Io avrei dato in pasto al pubblico inferocito quel buffone, pallone gonfiato di Briatore e quell'altro grande bluff indegno del nome che porta... >:( >:(


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Anto14 su Giugno 20, 2005, 09:54:32 am
Citato da: pino su Giugno 20, 2005, 09:53:28 am
Io avrei dato in pasto al pubblico inferocito quel buffone, pallone gonfiato di Briatore e quell'altro grande bluff indegno del nome che porta... >:( >:(


QUOTO in pieno!


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mauring su Giugno 20, 2005, 12:13:34 pm
Da www.repubblica.it

Indianapolis, 12:04

F1, GP USA; TODT: CI SONO REGOLE E VANNO RISPETTATE

La Ferrari non si sente sul banco degli imputati dopo il Gp degli Stati Uniti, corso con appena sei vetture in pista: ''Di quale banco parliamo, di quello dei cretini? Quale sarebbe stata la reazione - spiega Jean Todt - se noi e la Bridgestone avessimo di non far disputare una gara perchè in difficoltà? Le squadre devono adattarsi alle regole e non viceversa''


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: diabolik82 su Giugno 20, 2005, 12:14:40 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2005, 12:13:34 pm
Da www.repubblica.it

Indianapolis, 12:04

F1, GP USA; TODT: CI SONO REGOLE E VANNO RISPETTATE

La Ferrari non si sente sul banco degli imputati dopo il Gp degli Stati Uniti, corso con appena sei vetture in pista: ''Di quale banco parliamo, di quello dei cretini? Quale sarebbe stata la reazione - spiega Jean Todt - se noi e la Bridgestone avessimo di non far disputare una gara perchè in difficoltà? Le squadre devono adattarsi alle regole e non viceversa''



Azzz.....Topo gigio si è incazzato sul serio :o ;D

e ha fatto bene :)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 13:25:03 pm
La cosa scandalosa è che in un'intervista rilasciata da Trulli ad una televisione americana, si dice che alla Toyota sapevano già prima di venerdì che le Michelin avrebbero avuto dei problemi di durata ad Indy. Quello che è successo secondo me è che i Francesi hanno portato lo stesso gomme che sapeveno che sarebbero state pericolose e che poi dopo l'incidente di Ralf si sono cagati sotto....

Per il resto concordo anch'io sul fatto che il comportamento della FIA questa volta è stato quello giusto.



Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Ares su Giugno 20, 2005, 13:28:10 pm
dai che in fondo la gara di ieri non era male... era come Gran Turismo, 6 auto in pista  ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Losna su Giugno 20, 2005, 13:33:11 pm
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: tappo su Giugno 20, 2005, 15:37:56 pm
io, sotto ai miei autobus, monto solo gomme michelin..questa mattina i miei dipendenti sono venuti alla rimessa e hanno detto che, siccome ritenevano le gomme poco sicure, non prendevano servizio....hanno fatto un giro della rimessa e sono rientrati 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8)

vabbè, solo per dire che mi è sembrata tutta una pagliacciata...milioni di euro (o dollari) buttati in ricerche ipertecnologiche e sicurezza e poi si dà forfè per le gomme????...bho ??? ??? ??? ???



Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 16:10:25 pm
Io ho mandato questo al Costumer Care della Michelin:

Cari signori,

ho recentemente montato sulla mia auto un set di pneumatici Michelin.
Dopo quanto è successo al Gran Premio degli Stati Uniti, e visto il tentativo da parte vostra di far ricadere le conseguenze di un vostro errore sulla concorrenza e sugli organi sportivi, mi vedo costretto a segnalarVi che nel futuro per la mia auto non mi servirò mai più di alcun vostro prodotto.
Inoltre, per quanto mi sarà possibile,
cercherò di farvi la peggiore pubblicità possibile presso amici e conoscenti.

Cordiali saluti,

PG


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: am1 su Giugno 20, 2005, 16:13:06 pm
Pg se è uno scherzo è simpatico, sennò mi pare esagerato.

Tra l'altro la pubblicità negativa, per essere pignoli, deve avere fondamento: che problemi hai avuto TU sulle tue gomme? hai le prove? capace che ti pigli una denuncia per diffamazione ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 16:15:01 pm
Citato da: jagitalia su Giugno 20, 2005, 16:13:06 pm
Pg se è uno scherzo è simpatico, sennò mi pare esagerato.

Tra l'altro la pubblicità negativa, per essere pignoli, deve avere fondamento: che problemi hai avuto TU sulle tue gomme? hai le prove? capace che ti pigli una denuncia per diffamazione ;D


Non scherzo mai riguardo questo cose: una volta ho mandato un messaggio simile alla Gucci perchè entrato in un loro negozio il commesso non mi ha salutato. Non sono mai più entrato in un negozio Gucci ....


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Emi su Giugno 20, 2005, 16:16:05 pm
Citato da: pg su Giugno 20, 2005, 16:15:01 pm
Non scherzo mai riguardo questo cose: una volta ho mandato un messaggio simile alla Gucci perchè entrato in un loro negozio il commesso non mi ha salutato. Non sono mai più entrato in un negozio Gucci ....


ok ma anche tu sei troppo suscettibile...se invece di dirti Buonasera, ti diceva Ciao cosa facevi lo prendevi a badilate? :P


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pino su Giugno 20, 2005, 16:16:14 pm
Citato da: pg su Giugno 20, 2005, 16:10:25 pm
Io ho mandato questo al Costumer Care della Michelin:

Cari signori,

ho recentemente montato sulla mia auto un set di pneumatici Michelin.
Dopo quanto è successo al Gran Premio degli Stati Uniti, e visto il tentativo da parte vostra di far ricadere le conseguenze di un vostro errore sulla concorrenza e sugli organi sportivi, mi vedo costretto a segnalarVi che nel futuro per la mia auto non mi servirò mai più di alcun vostro prodotto.
Inoltre, per quanto mi sarà possibile,
cercherò di farvi la peggiore pubblicità possibile presso amici e conoscenti.

Cordiali saluti,

PG


Hai dimenticato di dirgli che gli getterai addosso il malocchio, e che userai un loro pneumatico per le pratiche voodoo  ;D ;D ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: am1 su Giugno 20, 2005, 16:18:13 pm
Citato da: pg su Giugno 20, 2005, 16:15:01 pm
Non scherzo mai riguardo questo cose: una volta ho mandato un messaggio simile alla Gucci perchè entrato in un loro negozio il commesso non mi ha salutato. Non sono mai più entrato in un negozio Gucci ....


si anche io un tempo facevo baruffa, poi mi sono stufato. Allora ripeto in questo caso fare pubblicità negativa è falso (visto che a te non è capitato niente) e diffamatorio ;)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 20, 2005, 16:18:48 pm
non son d'accordo PG...in questo caso la Michelin a parte la figura di merda dal p.d.v. tecnico non si è comportata male...chi ha fatto figure ridicole son stati i soliti Team Manager di qualche casa (senza far nomi Briatore su tutti) e qualche pilota...la Michelin ha ammesso l'errore e ha chiesto scusa...anche la proposta di correre con le gomme di barcellona che aveva fatto in primis poi l'ha ritirata da sola xchè non dava garanzie...quindi se si vuol dare alla Michelin una colpa lo si può fare per il gravissimo errore tecnico...ma non per il comportamento IMHO...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Losna su Giugno 20, 2005, 16:19:34 pm
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mastiff su Giugno 20, 2005, 16:20:31 pm
Sono curioso di vedere se dal prossimo GP presenteranno gomme un po' meno performanti, ma più sicure.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: baranzo su Giugno 20, 2005, 16:21:08 pm
per la michelin questo danno di immagine è sicuramente maggiore di ogni successo che potrà ottenere almeno per il prossimo paio d'anni. non dimentichiamo che la michelin vince perché sfrutta i limiti del regolamento, oggi la formula 1 dovrebbe chiedere alla michelin stessa i danni per essere andata oltre i limiti della decenza.

e nei limiti del possibie boicotterò anche io i prodotti michelin.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Claudio53 su Giugno 20, 2005, 16:26:50 pm
In F1 devi esasperare tutto, chiaro che solo dopo gli incidenti di Zonta e Schumy il piccolo si sono resi conto di avere dei problemi. Con le simulazioni mica puoi prevedere tutto, quelli poi devono essere fenomeni estremamente non lineari e difficilmente modellabili. Non è che puoi fare una gomma con coefficenti di sicurezza enormi, perchè poi non vai avanti. Quindi sbagliare è possibile a questi livelli. Con queste premesse, la Michelin ha agito correttamente, quale era l'alternativa? Aspettare che qualcuno si schiantasse? E anche gli altri hanno fatto quello che dovevano fare. Certo, se la Ferrai avesse fatto un beau geste tipo il consenso ad annullare la gara, sarebbe stato molto sportivo, ma di sport ormai non è che ce ne sia molto in F1, avevano il diritto di correre, e hanno corso. E la FIA mica poteva fare papocchi, allora quando le Bridgestone non andavano un pò di GP addietro, avrebbero dovuto cambiare la pista?


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Emi su Giugno 20, 2005, 16:28:00 pm
c'è poco da boicottare ragazzi, si son spinti ai limiti del regolamento e finchè non è successa questa cosa andava bene a tutti, ferrari compresa, poi è successo questo casino e giù polemiche.....
io godo solo per briatore, ma c'entra poco...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pino su Giugno 20, 2005, 16:30:21 pm
Citato da: baranzo su Giugno 20, 2005, 16:21:08 pm
per la michelin questo danno di immagine è sicuramente maggiore di ogni successo che potrà ottenere almeno per il prossimo paio d'anni. non dimentichiamo che la michelin vince perché sfrutta i limiti del regolamento, oggi la formula 1 dovrebbe chiedere alla michelin stessa i danni per essere andata oltre i limiti della decenza.

e nei limiti del possibie boicotterò anche io i prodotti michelin.


Dai Beppe, non mi pare il caso di traslare l'immagine negativa creatasi ieri alla normale produzione che, fino a prova contraria, e sempre su livelli di eccellenza.

Non dimentichiamo che lo sviluppo delle delle gomme in F1 viene effettuato in accordo alle specifiche dei top team. Non penso che questi ultimi non sapessero della mancanza dei treni di pneumatici meno performanti ma più sicuri. Secondo me la colpa è all'70% proprio dei top team che hanno reagito in maniera scomposta e platealmente ridicola.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: am1 su Giugno 20, 2005, 16:32:10 pm
a me non ha scandalizzato più di tanto: e la prox volta tornerò a mettere i michelin perchè mi sono trovato meglio che coi pirelli pzero.. ;)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 16:44:10 pm
Forse non mi sono spiegato quello che mi fa incazzare non è quello che è successo, ma le dichiarazioni dei vertici Michelin come questa:

"Abbiamo cercato di mettere in piedi tutto un dispositivo ed abbiamo espresso delle raccomandazioni alla Federazione affinché il Gran Premio avesse luogo. Queste raccomandazioni, sostenute da tutte le nostre squadre partner, ma anche da due team equipaggiati da altre gomme, non hanno trovato un eco presso la Federazione," ha rimpianto Frédéric Henry- Babiaud.


Questo si chiama scaricabarile: in pratica dicono che la colpa è della FIA che non li ha ascoltati. Questo mi autorizza a pensare che se a me dovesse capitare un problema con un pneumatico faranno scaricaricabarile anche con me, anzi a maggior ragione visto che con me non fanno nessuna figura di merda globale.....


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mauring su Giugno 20, 2005, 16:44:56 pm
Citato da: pg su Giugno 20, 2005, 16:15:01 pm
..... una volta ho mandato un messaggio simile alla Gucci perchè entrato in un loro negozio il commesso non mi ha salutato. Non sono mai più entrato in un negozio Gucci ....


E loro non ti hanno manco risposto  ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 16:46:20 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2005, 16:44:56 pm
E loro non ti hanno manco risposto  ;D


Falso, mi hanno mandato un messaggio di scuse ...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: baranzo su Giugno 20, 2005, 16:47:06 pm
per me quello che è successo ieri è la giusta punizione per quanto stava succedendo quest'anno. l'incidente di hakinen in germania all'ultimo giro poteva avere conseguenze catastrofiche ed è avvenuto per colpa delle gomme. la michelin giocava col fuoco e sono contento che si sia bruciata. ben vi sta ed ora pagate le conseguenze.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 16:47:43 pm
Citato da: Emi su Giugno 20, 2005, 16:16:05 pm
ok ma anche tu sei troppo suscettibile...se invece di dirti Buonasera, ti diceva Ciao cosa facevi lo prendevi a badilate? :P


Il problema è che non mi ha neanche detto ciao, ha semplicemente fatto finta di non vedermi, forse perchè ero in jeans e maglietta....


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: MRC su Giugno 20, 2005, 16:50:53 pm
scusate se sono OT, ma anche voi non avete scherzato...

in quanto a cura del cliente questa è il massimo:

il mio socio ha ricevuto a natale in regalo anche una scatola di cioccolatini (quelli buonissini a forma di conchiglie).
C'era all'interno il bigliettino da usare per consigli/reclami e lui ha scritto: "buonissimi, l'unico problema è che erano pochi".

Come risposta, la casa produttrice ne ha mandato una nuova scatola a casa sua... 8) ringraziandoli per la preferenza.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mauring su Giugno 20, 2005, 16:53:06 pm
Ma il problema adesso e': cosa succedera' ?

1) Faranno gomme meno performanti ma piu' sicure e ce ne accorgeremo subito perche' la Ferrari ritornera' a vincere

2) Continueranno sul filo del rasoio e si ripeteranno incidenti dovuti alle gomme, per cui i piloti si ribelleranno

3) Riusciranno a coniugare performance con affidabilita' e le Michelin vinceranno i GP senza piu' problemi ?

Mah  :-\ :-\


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mastiff su Giugno 20, 2005, 16:53:54 pm
Citato da: MRC su Giugno 20, 2005, 16:50:53 pm
scusate se sono OT, ma anche voi non avete scherzato...

in quanto a cura del cliente questa è il massimo:

il mio socio ha ricevuto a natale in regalo anche una scatola di cioccolatini (quelli buonissini a forma di conchiglie).
C'era all'interno il bigliettino da usare per consigli/reclami e lui ha scritto: "buonissimi, l'unico problema è che erano pochi".

Come risposta, la casa produttrice ne ha mandato una nuova scatola a casa sua... 8) ringraziandoli per la preferenza.

Troppo buoni...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 16:55:52 pm
Citato da: mauring su Giugno 20, 2005, 16:53:06 pm
Ma il problema adesso e': cosa succedera' ?

1) Faranno gomme meno performanti ma piu' sicure e ce ne accorgeremo subito perche' la Ferrari ritornera' a vincere

2) Continueranno sul filo del rasoio e si ripeteranno incidenti dovuti alle gomme, per cui i piloti si ribelleranno

3) Riusciranno a coniugare performance con affidabilita' e le Michelin vinceranno i GP senza piu' problemi ?

Mah  :-\ :-\


Voto la 2 ...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: alura su Giugno 20, 2005, 17:11:34 pm
Da ansa:

INDIANAPOLIS - E' difficile esultare per la prima vittoria della stagione, la quinta in sei anni a Indianapolis. E' difficile, quando il resto della formula uno crolla attorno. Ma Jean Todt sente che la Ferrari e' dalla parte giusta, che ha fatto in pieno il suo dovere. Sono stati gli altri a non arrivare preparati.

Con la forza del numero, le sette squadre gommate Michelin hanno provato a metterla in difficolta', di forzarle la mano. Un giochino mediatico e politico cominciato gia' in Brasile, all'ultima di campionato del 2004. Ieri nel paddock di Indianapolis gli avversari hanno provato a metterla sul banco degli imputati. ''Di quale banco si parla, del banco dei cretini? Quale sarebbe stata la reazione - osserva il direttore generale della Ferrari - se noi e la Bridgestone avessimo chiesto di non fare una gara perche' per un motivo o per l'altro ci metteva in difficolta'? Avremmo avuto aiuto? Questo banco e' l'ultimo dei miei problemi. Ci sono delle regole, che valgono per tutti. Ognuno si deve adattare alle regole invece di chiedere alle regole, o ad una istituzione, di adattarsi ai suoi problemi. Altrimenti tocchiamo il ridicolo...''.

La posizione della Ferrari e' ineccepibile, tanto che persino Jacques Villeneuve ha detto: ''Avremmo potuto correre con la chicane prima della curva. La Ferrari non voluto. Avrebbe aiutato lo sport, ma capisco la loro posizione. Non e' colpa loro se le nostre gomme non funzionavano''.

Nonostante tutto, resta la soddisfazione per la prima vittoria dell'anno. ''Di sicuro ci sono tutti i motivi per essere contenti del nostro risultato. Certo, avrei preferito una presenza piu' massiccia di avversari, ma cosi' non e' stato per motivi fuori dal nostro controllo. Comunque - osserva Todt - Michael e Rubens hanno spinto molto: basta guardare i tempi e vedrete che hanno girato quasi a livelli da qualifica. E poi abbiamo portato al traguardo due macchine in una gara molto difficile per i motori''. E' stata quasi una nemesi, quella di ieri. Dopo aver sofferto tanto con le gomme, proprio le gomme della concorrenza hanno fallito. ''E' ovvio che nelle prime otto gare abbiamo sofferto, stavolta sembra che a soffrire siano stati gli altri...''. A Schumi e' dispiaciuto non poter dimostrare in gara che questa Ferrari sarebbe stata vincente anche con tutte le macchine in corsa: ''Quello che e' certo e' che noi avevamo tanta benzina in qualifica, non sono convinto che chi ci stava davanti ne avesse altrettanta. E' sicuro che saremmo stati molto competitivi in assoluto''.

Poi c'e' la soddisfazione di vedere che il mondiale e' riaperto: Schumi tra Montreal e Indianapoli ha recuperato 18 punti ad Alonso ed ora e' a 'soli' 25 punti. Gia' prima, Todt sosteneva che la Ferrari avrebbe lottato finche' la matematica non l'avesse condannata. ''A maggior ragione adesso. Stavolta abbiamo vinto in una situazione molto particolare. Ma noi continueremo a pensare gara per gara. E faremo i conti alla fine''.

Poi c'e' la sottile soddisfazione di aver capito che ci sono metodi diversi di lavoro. A Indianapolis si e' capito chi ha scelto di rischiare e chi ha fatto passi ragionevoli. Schumi ha fatto notare che per Indianapolis la Ferrari ha lasciato a casa gomme piu' performanti, ma meno sicure. ''La realta' - aggiunge Todt - e' che quest'anno ci sono nuove regole e che i dati che abbiamo a disposizione dagli anni passati ci danno indicazioni sulla tenuta per 20-30 giri. Il resto lo verifichiamo in corsa. Noi se abbiamo dei minimi dubbi ci fermiamo. Come ieri abbiamo fatto nel primo pit stop di Michael. E come abbiamo fatto ancora con Michael a Barcellona e con Rubens in Malesia''. Nella convulsa sequenza di riunioni, incontri e discussione la Ferrari e' sempre rimasta fuori. Possibile che sia mai stata chiamata in causa? ''Abbiamo avuto certi contatti, ma niente di rilevante''.

All'orizzonte si profila un immediato futuro di cause legali. Il management dell' autodromo piu' famoso del mondo e' infuriato. I tifosi americani ancora di piu'. ''Mi dispiace molto per gli oltre centomila tifosi che non hanno potuto vedere lo spettacolo per cui avevano pagato. Ma la Ferrari ha fatto il suo dovere. E posso capire l'insoddisfazione della IMS''. La Ferrari comunque ha onorato il suo impegno verso i tifosi americani: ''Abbiamo fatto del nostro meglio, come sempre. Ogni tanto i risultati sono inferiori alle attese, ma fa parte delle corse. Ora mi auguro che a breve riusciamo a vincere una gara con tutti e venti in pista''.

C'era un modo per evitare la figuraccia planetaria di tutta la formula uno? ''Da quello che ho capito, il problema e' che per le Michelin la velocita' nella curva 13 era troppo alta. E' come quando a noi capita di avere un problema di 'grip' in qualifica: rallentiamo e perdiamo del tempo. O anche quando si parla di pressione: sappiamo bene che e' importante e che puo' calare quando entra la safety car. Allora noi la aumentiamo, per essere sicuri. Sappiamo anche che aumentando la pressione le prestazioni calano. Ma quando si ha un problema, basta rallentare per affrontare l'ostacolo''. Invece quella formula 1 che da otto mesi cerca lo scontro frontale con la Ferrari, corre a tutto gas verso il baratro.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 17:39:28 pm
La FIA cita i 7 sette team gommati MIchelin:

FEDERATION INTERNATIONALE DE L' AUTOMOBILE
PRESS INFORMATION
FIA WORLD MOTOR SPORT COUNCIL
Further to events at the 2005 United States Grand Prix, representatives of the seven
Michelin teams have been summoned to a hearing of the FIA World Motor Sport
Council to be held in Paris on Wednesday, June 29, 2005.
Paris, June 20, 2005


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Nickee su Giugno 20, 2005, 17:42:29 pm
io avrei citato anche la Michelin, se io comune mortale comprassi gomme di una amrca e queste ad una curva si frantumano mica è colpa mia, io si le hjo scelte ma chi le fornisce e le costruisce deve fornire delle garanzie..... A MENO CHE LE SQUADRE NON ERANO A CONOSCENZA DELLA PERICOLOSITA


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 20, 2005, 17:55:39 pm
Citato da: Nickee su Giugno 20, 2005, 17:42:29 pm
io avrei citato anche la Michelin, se io comune mortale comprassi gomme di una amrca e queste ad una curva si frantumano mica è colpa mia, io si le hjo scelte ma chi le fornisce e le costruisce deve fornire delle garanzie..... A MENO CHE LE SQUADRE NON ERANO A CONOSCENZA DELLA PERICOLOSITA


Ecco l'intero testo della nota rilasciata alla stampa dalla FIA:

"Formula One is a sporting contest. It must operate to clear rules. These cannot be negotiated each time a competitor brings the wrong equipment to a race.

At Indianapolis we were told by Michelin that their tyres would be unsafe unless their cars were slowed in the main corner. We understood and among other suggestions offered to help them by monitoring speeds and penalising any excess. However, the Michelin teams refused to agree unless the Bridgestone runners were slowed by the same amount. They suggested a chicane.

The Michelin teams seemed unable to understand that this would have been grossly unfair as well as contrary to the rules. The Bridgestone teams had suitable tyres. They did not need to slow down. The Michelin teams? lack of speed through turn 13 would have been a direct result of inferior equipment, as often happens in Formula One. It must also be remembered that the FIA wrote to all of the teams and both tyre manufacturers on June 1, 2005, to emphasise that ?tyres should be built to be reliable under all circumstances?.

A chicane would have forced all cars, including those with tyres optimised for high-speed, to run on a circuit whose characteristics had changed fundamentally ? from ultra-high speed (because of turn 13) to very slow and twisting. It would also have involved changing the circuit without following any of the modern safety procedures, possibly with implications for the cars and their brakes. It is not difficult to imagine the reaction of an American court had there been an accident (whatever its cause) with the FIA having to admit it had failed to follow its own rules and safety procedures.

The reason for this debacle is clear. Each team is allowed to bring two types of tyre: one an on-the-limit potential race winner, the other a back-up which, although slower, is absolutely reliable. Apparently, none of the Michelin teams brought a back-up to Indianapolis. They subsequently announced they were flying in new tyres from France but then claimed that these too were unsafe.

What about the American fans? What about Formula One fans world-wide? Rather than boycott the race the Michelin teams should have agreed to run at reduced speed in turn 13. The rules would have been kept, they would have earned Championship points and the fans would have had a race. As it is, by refusing to run unless the FIA broke the rules and handicapped the Bridgestone runners, they have damaged themselves and the sport.

It should also be made clear that Formula One Management and Indianapolis Motor Speedway, as commercial entities, can have no role in the enforcement of the rules."

IMHO, hanno perfettamente ragione.....


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: niko su Giugno 20, 2005, 18:18:17 pm
Citato da: pg su Giugno 20, 2005, 17:55:39 pm
IMHO, hanno perfettamente ragione.....


condivido....


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: baranzo su Giugno 20, 2005, 18:43:34 pm
Citato da: pg su Giugno 20, 2005, 17:55:39 pm
What about the American fans? What about Formula One fans world-wide? Rather than boycott the race the Michelin teams should have agreed to run at reduced speed in turn 13. The rules would have been kept, they would have earned Championship points and the fans would have had a race. As it is, by refusing to run unless the FIA broke the rules and handicapped the Bridgestone runners, they have damaged themselves and the sport.



questa parte dice tutto. perché non hanno deciso autonomamente di ridurre la velocità? non è mica scritto da nessuna parte che tutte le vetture devono essere in grado di percorrere le curve alla stessa velocità, i piloti mica tengono l'acceleratore a tavoletta per tutta la gara. effettivamente, a mente fredda, si può dire che la colpa di tutto ciò alla fine sia da ascrivere ai team manager.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: MRC su Giugno 20, 2005, 18:50:33 pm
Citato da: baranzo su Giugno 20, 2005, 18:43:34 pm
questa parte dice tutto. perché non hanno deciso autonomamente di ridurre la velocità? non è mica scritto da nessuna parte che tutte le vetture devono essere in grado di percorrere le curve alla stessa velocità, i piloti mica tengono l'acceleratore a tavoletta per tutta la gara. effettivamente, a mente fredda, si può dire che la colpa di tutto ciò alla fine sia da ascrivere ai team manager.


anche perchè chi arrivava 7° o 8° qualche punto lo prendeva.
Ma poi avrebbero dovuto spiegare che non avevano vinto perchè.......
molto più facile dare la colpa ad altri e fare così :-X


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 20, 2005, 21:10:17 pm
Citato da: baranzo su Giugno 20, 2005, 18:43:34 pm
questa parte dice tutto. perché non hanno deciso autonomamente di ridurre la velocità? non è mica scritto da nessuna parte che tutte le vetture devono essere in grado di percorrere le curve alla stessa velocità, i piloti mica tengono l'acceleratore a tavoletta per tutta la gara. effettivamente, a mente fredda, si può dire che la colpa di tutto ciò alla fine sia da ascrivere ai team manager.

Non concordo, di quanto avrebbero dovuto ridurla?? Di 30, 90 o 150 kmh? Poi che sarebbe successo in occasione dei doppiaggi da parte di gommati Bridgestone? Le curve vanno fatte alla massima velocità possibile, non diminuendo la velocità a causa di possibili rotture meccaniche...
Secondo me è stata fatta l'unica cosa fattibile, se i team Michelin sono scontenti per non aver potuto disputare la gara, è solo colpa loro, la FIA dice chiaramente che deve esserci, tra le gomme portate ai GP, un tipo di gomme sicure, non le han portate e han paura che succeda qualcosa, fanno bene a non correre!


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: diabolik82 su Giugno 20, 2005, 21:15:44 pm
Citato da: Lupo su Giugno 20, 2005, 21:10:17 pm
Non concordo, di quanto avrebbero dovuto ridurla?? Di 30, 90 o 150 kmh? Poi che sarebbe successo in occasione dei doppiaggi da parte di gommati Bridgestone? Le curve vanno fatte alla massima velocità possibile, non diminuendo la velocità a causa di possibili rotture meccaniche...


Io concordo con Baranzo.....se la tua macchina ti permette di fare la curva a un velocità di 50km/h inferiore......beh.....sono affaracci tuoi ;)

E come se io a Balocco avessi chiesto al tipo della Ferrari di andare piano o fare una gara in posteggio perchè mi mancavano 4cil, 282cv, una marcia, 4 gomme....ecc ecc ;)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mariner su Giugno 20, 2005, 21:21:46 pm
Citato da: baranzo su Giugno 20, 2005, 18:43:34 pm
questa parte dice tutto. perché non hanno deciso autonomamente di ridurre la velocità? non è mica scritto da nessuna parte che tutte le vetture devono essere in grado di percorrere le curve alla stessa velocità, i piloti mica tengono l'acceleratore a tavoletta per tutta la gara. effettivamente, a mente fredda, si può dire che la colpa di tutto ciò alla fine sia da ascrivere ai team manager.



e quando io ho detto che dovevano correre lo stesso, bastava andare più piano cosa significava?....eh già...era un illazione faziosa...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 20, 2005, 21:22:50 pm
Citato da: diabolik82 su Giugno 20, 2005, 21:15:44 pm
Io concordo con Baranzo.....se la tua macchina ti permette di fare la curva a un velocità di 50km/h inferiore......beh.....sono affaracci tuoi ;)

E come se io a Balocco avessi chiesto al tipo della Ferrari di andare piano o fare una gara in posteggio perchè mi mancavano 4cil, 282cv, una marcia, 4 gomme....ecc ecc ;)
Non hai capito, non è che a fare la curva 13 a 200 al posto di 300 avrebbero avuto la certezza di fare 73 giri al posto del 10 che preventivava la Michelin, come durata gomme...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: diabolik82 su Giugno 20, 2005, 21:25:16 pm
Citato da: Lupo su Giugno 20, 2005, 21:22:50 pm
Non hai capito, non è che a fare la curva 13 a 200 al posto di 300 avrebbero avuto la certezza di fare 73 giri al posto del 10 che preventivava la Michelin, come durata gomme...


Però garantivano con la chicane.....non credo che sarebbero passati molto più piano cmq....sarebbero passati a 250 invece che 300.....bastava fare quella curva ai 250 comunque...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 20, 2005, 21:26:45 pm
si ma come si potevan regolare!? E se una gomma fosse scoppiata lo stesso? Se avesse coinvolto una vettura Bridgestone? Se durante un giro nel corso di un sorpasso un Michelin rallentando avesse causato un incidente? E per quei piloti di secondo piano che magari han meno da perdere questo non avrebbe potuto essere un sistema per rischiare di più pur di ottenere il piazzamento per la vita? Vi rendete conto di quanto poteva esser pericoloso lasciare alla scelta del singolo pilota il comportamento da tenere?!?!!?


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 20, 2005, 21:28:51 pm
Citato da: diabolik82 su Giugno 20, 2005, 21:25:16 pm
Però garantivano con la chicane.....non credo che sarebbero passati molto più piano cmq....sarebbero passati a 250 invece che 300.....bastava fare quella curva ai 250 comunque...


no. La chicane avrebbe sollecitato le gomme in frenata e basta. Il problema delle michelin era la tenuta strutturale della gomma dopo aver fatto 5 o 6 secondi consecutivi di curva in appoggio a oltre 300km/h...non era garantita la tenuta strutturale IN QUELLA CURVA. Se invece di quella curva mettevano una chicane lenta il circuito di Indy sarebbe diventato come un qualsiasi circuito del circus...nel quale le gomme michelin non avevan problemi...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 20, 2005, 21:31:11 pm
Citato da: Homer su Giugno 20, 2005, 21:26:45 pm
si ma come si potevan regolare!? E se una gomma fosse scoppiata lo stesso? Se avesse coinvolto una vettura Bridgestone? Se durante un giro nel corso di un sorpasso un Michelin rallentando avesse causato un incidente? E per quei piloti di secondo piano che magari han meno da perdere questo non avrebbe potuto essere un sistema per rischiare di più pur di ottenere il piazzamento per la vita? Vi rendete conto di quanto poteva esser pericoloso lasciare alla scelta del singolo pilota il comportamento da tenere?!?!!?

Quoto in toto


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mariner su Giugno 20, 2005, 21:34:14 pm
Citato da: Lupo su Giugno 20, 2005, 21:22:50 pm
Non hai capito, non è che a fare la curva 13 a 200 al posto di 300 avrebbero avuto la certezza di fare 73 giri al posto del 10 che preventivava la Michelin, come durata gomme...


però scusa Lupo, alla fine, al di là del numero...potevano partire e ritirarsi dopo 10 giri...in fondo fa parte delle corse , l'abilità del pilota di non forzare la meccanica e capirne il limite...se poi è vero quello che dici...allora significa che la michelin non è in grado neanche di fissare un limite minimo di resistenza (cioè non sono capaci di calcolare: ok a 300 km esplode, a 250 forse dura 70 giri, facciamola a 240 e cosi siamo sicuri)..poi dico...il rischio di un guasto tecnico c'è sempre..non credo proprio che le gomme siano "garantite" sino a qualsiasi velocità...è questione di rischio calcolato, probabilmente a 300 kmh "resistono" 75 giri...76..la gara è 73 e sperano che vada bene...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 20, 2005, 21:37:08 pm
Citato da: mariner su Giugno 20, 2005, 21:34:14 pm
però scusa Lupo, alla fine, al di là del numero...potevano partire e ritirarsi dopo 10 giri...in fondo fa parte delle corse , l'abilità del pilota di non forzare la meccanica e capirne il limite...se poi è vero quello che dici...allora significa che la michelin non è in grado neanche di fissare un limite minimo di resistenza (cioè non sono capaci di calcolare: ok a 300 km esplode, a 250 forse dura 70 giri, facciamola a 240 e cosi siamo sicuri)..poi dico...il rischio di un guasto tecnico c'è sempre..non credo proprio che le gomme siano "garantite" sino a qualsiasi velocità...è questione di rischio calcolato, probabilmente a 300 kmh "resistono" 75 giri...76..la gara è 73 e sperano che vada bene...
Beh, a Ralf il problema s'è presentato dopo meno di 10 giri, è la Michelin che ha ipotizzato 10 giri...
Se fossero stati capaci di calcolare, il problema non si sarebbe presentato...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Homer su Giugno 20, 2005, 21:37:22 pm
no qui è diverso. Qui era CERTO che 73 giri non sarebbero durate. Punto. Non resistevano 4 giri delle prove... D'altronde sta regola del cazzo che son vietati i pit stop l'han voluta quelli della michelin...si fottano!!! io non vedo tutti sti problemi, a parte la figura di merda generale col pubblico. Restituiscano i soldi dei biglietti e bon...finita li. Dall'anno prossimo monofornitore Bridgestone, Michelin squalificata a vita dalla F1 ed fine dei giochi... è così semplice  ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mauring su Giugno 21, 2005, 09:07:52 am
Io, da team manager, piuttosto di fare una figura del genere avrei fatto partire le macchine con la raccomandazione di alzare il piede nella curva famosa, e dopo mezza gara o meno avrei simulato un guasto elettrico o altro per ritirarmi.

Lo so, e' una presa per il culo per i tifosi, ma almeno si dava una parvenza di gara. E poi magari nei primi giri qualche contatto poteva far fuori i gommati bridgestone  ::) ;D

Cosi' e' stata proprio una buffonata. Non dovevano nemmeno schierarsi per il giro di ricognizione.

Oppure, siccome il cambio gomme e' permesso in caso di foratura, avrei fatto seminare dei chiodi da qualcuno  8) ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Madbob su Giugno 21, 2005, 11:35:07 am
Citato da: MRC su Giugno 20, 2005, 16:50:53 pm
scusate se sono OT, ma anche voi non avete scherzato...

in quanto a cura del cliente questa è il massimo:

il mio socio ha ricevuto a natale in regalo anche una scatola di cioccolatini (quelli buonissini a forma di conchiglie).
C'era all'interno il bigliettino da usare per consigli/reclami e lui ha scritto: "buonissimi, l'unico problema è che erano pochi".

Come risposta, la casa produttrice ne ha mandato una nuova scatola a casa sua... 8) ringraziandoli per la preferenza.


Fantastica! Si può sapere l'azienda in questione visto che sarebbe publicità positiva?  ;)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Madbob su Giugno 21, 2005, 11:38:15 am
Citato da: mariner su Giugno 20, 2005, 21:34:14 pm
però scusa Lupo, alla fine, al di là del numero...potevano partire e ritirarsi dopo 10 giri...in fondo fa parte delle corse , l'abilità del pilota di non forzare la meccanica e capirne il limite...se poi è vero quello che dici...allora significa che la michelin non è in grado neanche di fissare un limite minimo di resistenza (cioè non sono capaci di calcolare: ok a 300 km esplode, a 250 forse dura 70 giri, facciamola a 240 e cosi siamo sicuri)..poi dico...il rischio di un guasto tecnico c'è sempre..non credo proprio che le gomme siano "garantite" sino a qualsiasi velocità...è questione di rischio calcolato, probabilmente a 300 kmh "resistono" 75 giri...76..la gara è 73 e sperano che vada bene...


Quoto tutto, come quoto la possibilità di andar più piano.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: THE KAISER su Giugno 21, 2005, 11:38:36 am
visto che non ho seguito il gp,ne l'intervista, mi spiegate perchè ce l'avete con briatore? ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Emi su Giugno 21, 2005, 11:40:01 am
Citato da: THE KAISER su Giugno 21, 2005, 11:38:36 am
visto che non ho seguito il gp,ne l'intervista, mi spiegate perchè ce l'avete con briatore? ;D


Perchè è antipatico, prepotente, ricco e perchè si chiava le più gnocche nel mondo.

Ti basta? :P


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: THE KAISER su Giugno 21, 2005, 12:07:20 pm
Citato da: Emi su Giugno 21, 2005, 11:40:01 am
Perchè è antipatico, prepotente, ricco e perchè si chiava le più gnocche nel mondo.

Ti basta? :P
in sostanza è tutta salutare invidia ;D
mi associo allora ;D :P


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Emi su Giugno 21, 2005, 12:08:15 pm
Citato da: THE KAISER su Giugno 21, 2005, 12:07:20 pm
in sostanza è tutta salutare invidia ;D



esattamente.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: MRC su Giugno 21, 2005, 13:14:57 pm
Citato da: Madbob/Dufour su Giugno 21, 2005, 11:35:07 am
Fantastica! Si può sapere l'azienda in questione visto che sarebbe publicità positiva?  ;)


sai che non lo ricordo, è successo un paio di anni fa.
ma comunque sono gli unici a fere i cioccolatini "striati" a forma di conchiglie.


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 21, 2005, 13:58:48 pm
Citato da: THE KAISER su Giugno 21, 2005, 11:38:36 am
visto che non ho seguito il gp,ne l'intervista, mi spiegate perchè ce l'avete con briatore? ;D


Kaiser, tu perchè scrivi briatore con la lettera minuscola?
Lapsus freudiano??

8) 8) 8)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Emi su Giugno 21, 2005, 15:00:56 pm
Citato da: pg su Giugno 21, 2005, 13:58:48 pm
Kaiser, tu perchè scrivi briatore con la lettera minuscola?
Lapsus freudiano??

8) 8) 8)


l'invidia lo porta a sminuire


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: alura su Giugno 21, 2005, 15:40:14 pm
F1asco: Politics, Michelin?s inability to supply safe tires turned the 2005 USGP into a farce
NIGEL ROEBUCK
Published Date: 6/20/05
FORUMS: SOUND OFF, READ COMMENTS ABOUT THE USGP

Michael Schumacher won the U.S. Grand Prix, as he almost always does. Rubens Barrichello made it a Ferrari 1-2 finish with nothing very new about that, either. But the result, as Ferrari boss Jean Todt said, was achieved, ?Under very unusual circumstances. To put it in boxing terms,? Ferrari?s general manager went on, ?Ferrari and Bridgestone won with a technical knock-out.?

No argument there. On the podium with Schumacher and Barrichello was Jordan?s Tiago Monteiro, followed in by his teammate Narain Karthikeyan, then the Minardis of Christian Albers and Patrick Friesacher.

There were only six finishers.

The problem was, of course, that there had only been six starters. At the end of the formation lap, 14 cars, all of them on Michelin tires, peeled off into the pit lane. Engines were shut down and the cars pushed into their respective garages. McLaren?s Juan Montoya sat in tears; this was as good as a home race for the Colombian, as thousands of native fans traveled to cheer on their idol (each having paid at least $100 per person just to enter the Speedway grounds). Only now had they begun to understand they had wasted time and money at the sixth USGP in Indianapolis.

Briefly, the fans were so stunned at the sight of only six cars on the grid that there was no discernible reaction. Then they got the message. Not surprisingly, they showed their wrath, some mildly with a thumbs-down, a few more overtly by throwing plastic bottles; on lap six, Barrichello ran over one, without damage to his tires.

di Autoweek

Qui c'e' il forum dedicato all'evento << forum >> (http://forums.autoweek.com/forum.jspa?forumID=22&start=0)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Cizu su Giugno 21, 2005, 15:50:19 pm
ci hanno addirittura aperto un forum  :o :o :o :o :o


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mauring su Giugno 21, 2005, 15:53:21 pm
Citato da: Cizu su Giugno 21, 2005, 15:50:19 pm
ci hanno addirittura aperto un forum  :o :o :o :o :o


Nelle gomme ?  :o :o


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: diabolik82 su Giugno 21, 2005, 15:54:51 pm
Citato da: mauring su Giugno 21, 2005, 15:53:21 pm
Nelle gomme ?  :o :o


Certum, per quellom andavanum malum! ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Phormula su Giugno 21, 2005, 15:56:51 pm
Citato da: diabolik82 su Giugno 21, 2005, 15:54:51 pm
Certum, per quellom andavanum malum! ;D


ROFLum  ;D ;D ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Emi su Giugno 21, 2005, 15:57:16 pm
azz i figli di bibendum!!!;D ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: pg su Giugno 21, 2005, 16:21:46 pm
Citato da: Cizu su Giugno 21, 2005, 15:50:19 pm
ci hanno addirittura aperto un forum  :o :o :o :o :o


Pare non siano i soli....


;D ;D ;D ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: alberto su Giugno 21, 2005, 18:06:45 pm
Citato da: Lupo su Giugno 20, 2005, 21:10:17 pm
Non concordo, di quanto avrebbero dovuto ridurla?? Di 30, 90 o 150 kmh? Poi che sarebbe successo in occasione dei doppiaggi da parte di gommati Bridgestone? Le curve vanno fatte alla massima velocità possibile, non diminuendo la velocità a causa di possibili rotture meccaniche...
Secondo me è stata fatta l'unica cosa fattibile, se i team Michelin sono scontenti per non aver potuto disputare la gara, è solo colpa loro, la FIA dice chiaramente che deve esserci, tra le gomme portate ai GP, un tipo di gomme sicure, non le han portate e han paura che succeda qualcosa, fanno bene a non correre!


Se il problema era dal 13°giro in poi avrebbero dovuto decidere di cambiare le gomme ogni 10 giri... Il problema si sarebbe risolto... In ogni caso il succo vero sta in quella fantomatica lettera che la Michelin ha spedito ai team...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 21, 2005, 19:00:06 pm
Citato da: Com.Winchester su Giugno 21, 2005, 18:06:45 pm
Se il problema era dal 13°giro in poi avrebbero dovuto decidere di cambiare le gomme ogni 10 giri... Il problema si sarebbe risolto... In ogni caso il succo vero sta in quella fantomatica lettera che la Michelin ha spedito ai team...
Ancora!!! Mica la Michelin sapeva con certezza il giro in cui le gomme sarebbero esplose!!! Se ne fosse scoppiata una dopo 2 giri e ci fosse scappato il morto, magari sugli spalti, colpito da un pezzo di carbonio??? Altro che calo d'immagine per la F1, qualcuno sarebbe andato nel braccio della morte!
Poi non c'eran abbastanza gomme per fare i 5 stop necessari eventualmente a mantenere un certo margine di sicurezza.... si sarebbe trattato di 70 gomme posteriori sx, non portano così tanti treni...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: alberto su Giugno 21, 2005, 19:34:53 pm
Citato da: pg su Giugno 20, 2005, 17:55:39 pm
Ecco l'intero testo della nota rilasciata alla stampa dalla FIA:


The Michelin teams seemed unable to understand that this would have been grossly unfair as well as contrary to the rules. The Bridgestone teams had suitable tyres. They did not need to slow down. The Michelin teams? lack of speed through turn 13 would have been a direct result of inferior equipment, as often happens in Formula One. It must also be remembered that the FIA wrote to all of the teams and both tyre manufacturers on June 1, 2005, to emphasise that ?tyres should be built to be reliable under all circumstances?.




Pardon avevo male interpretato io quel "turn 13"....


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Lupo su Giugno 21, 2005, 19:44:10 pm
Citato da: Com.Winchester su Giugno 21, 2005, 19:34:53 pm
Pardon avevo male interpretato io quel "turn 13"....

Ah, ok!  ;) ;) ;)
Vedi a non sapere le lingue???  :P :P :P :P ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: alberto su Giugno 21, 2005, 19:56:25 pm
Citato da: Lupo su Giugno 21, 2005, 19:44:10 pm
Ah, ok! ;) ;) ;)
Vedi a non sapere le lingue??? :P :P :P :P ;D


Strunz... Dato che in tutte le interviste le ho sempre sentite chiamare "corner" pensavo fosse quello il termine più corretto...


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: Losna su Giugno 22, 2005, 10:40:59 am
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: am1 su Giugno 22, 2005, 10:53:27 am
Citato da: Losna su Giugno 22, 2005, 10:40:59 am
DNS did not start NON PARTITO
DNF did not finish NON ARRIVATO


bhe domenica scorsa anche DFN (dolce far niente: lapo è troppo avanti!)


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mauring su Giugno 22, 2005, 10:58:16 am
Un mio amico una volta, dando indicazioni a dei cinesi su dove trovare un taxi, chiamo' la curva della strada "angle", come l'angolo trigonometrico ;D

Io, invece, cerco la strada piu' semplice. A un automobilista che mi chiedeva come arrivare alla stazione (in inglese), non sapevo proprio che dire, visto che era dalla parte opposta della citta' (Mestre), per cui ebbi un lampo di genio guardando la fermata dell'autobus: "Wait and follow the bus number two".

Fu contento della spiegazione e si mise ad aspettare  ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: gotenx su Giugno 22, 2005, 11:18:28 am
Citato da: Losna su Giugno 22, 2005, 10:40:59 am
curva si può dire:
bend
corner
turn

credo, ma non sono affatto sicuro, che i primi due termini vengano utilizzati dagli inglesi ed il terzo dagli americani.

box lo diciamo noi italiani, per gli angolofoni è "pits" (in pista), "garage" (quello di casa).

straight= rettilineo

altra terminologia che mi sovviene, nelle classifiche di gara

DNS did not start NON PARTITO
DNF did not finish NON ARRIVATO


ah... bend...  ::) che bella parola... mi ricorda un bel film intellettuale in cui si usava questo termine per far mettere la dolce pulzella a pi greco mezzi....  ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: kaos su Giugno 22, 2005, 11:39:04 am
Citato da: mauring su Giugno 22, 2005, 10:58:16 am
Un mio amico una volta, dando indicazioni a dei cinesi su dove trovare un taxi, chiamo' la curva della strada "angle", come l'angolo trigonometrico ;D

Io, invece, cerco la strada piu' semplice. A un automobilista che mi chiedeva come arrivare alla stazione (in inglese), non sapevo proprio che dire, visto che era dalla parte opposta della citta' (Mestre), per cui ebbi un lampo di genio guardando la fermata dell'autobus: "Wait and follow the bus number two".

Fu contento della spiegazione e si mise ad aspettare  ;D


La prossima volta regalagli anche una scatoletta di Alici in salsa piccante.

;D ;D


Titolo: Re: Il papocchio di Indy
Post di: mauring su Giugno 22, 2005, 11:46:22 am
Citato da: kaos su Giugno 22, 2005, 11:39:04 am
La prossima volta regalagli anche una scatoletta di Alici in salsa piccante.

;D ;D


Per ingannare l'attesa  ;D

"I regal you a box of Alici in piccant sals, so you wait the bus very content, and the time trascurr quickly"

"Is the maximum with a piece of bread with a lot of mollic, in order to inzuppar the marvellous sals"


ilPistone.com | Powered by SMF 1.0.2.
© 2001-2004, Lewis Media. All Rights Reserved.