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Passion => Ambiente => Topic iniziato da: mauring su Maggio 07, 2003, 15:06:09 pm



Titolo: Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: mauring su Maggio 07, 2003, 15:06:09 pm
Da un articolo di oggi de "La Repubblica":

"Aumentato il contributo pubblico per chi compra una veicolo nuovo alimentato a gas o per chi sceglie la conversione della propria auto. Secondo quanto annunciato dal sottosegretario al ministero delle Attività Produttive, Mario Valducci, "il ministro Marzano ha sottoscritto un decreto, ora in visione al Consiglio di Stato, che prevede l'innalzamento degli incentivi a 1.500 euro per chi acquista una vettura nuova e a 650 euro per chi converte la propria auto entro un anno dalla prima immatricolazione".
I fondi stanziati per l'operazione, 26 milioni di euro fino al 2005, sono prevalentemente concentrati nel 2003 anno in cui - ha spiegato Valducci a margine del convegno 'il settore Gpl in Italia: bilancio di un anno di attività e analisi delle problematiche aperte' - "sono ancora disponibili complessivamente 16 miliardi di euro".


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Tarvos su Maggio 07, 2003, 15:10:17 pm
come fai a convertirla entro l'anno di immatricolazione se la casa di produzione ti fa decadere la garanzia? >:(
Ed estenderli a chiunque si converta al gas, magari proprio le auto meno usate e più vecchie, che così potrebbero essere tranquillamente usate con buona pace dell'ambiente e dei proprietari? :(
Nah, trioppo facile e semplice ??? in Italia non può funzionare :-\ :'( :'( :'(


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 07, 2003, 15:14:52 pm
Il fatto e' che e' anche questo un provvedimento schifosamente falso-ecologico, della serie "compra, che gira l'economia".

Potevano tranquillamente chiamarlo "incentivi pro-fiat multipla", perche' e' quella la vera intenzione.
>:( >:( >:(

Delle vecchie auto non catalizzate che convertite a gas inquinerebbero molto meno non frega niente a nessuno. DEVONO ESSERE CAMBIATE E BASTA. >:( >:( >:(


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Diabolik82 su Maggio 07, 2003, 21:36:19 pm
La solita buffonata............

se lo dessero a chiunque convertisse a gas sarebbe meglio.....almeno ci romperebbero meno le palle con le targhe alterne (ahahahahaha buona questa).....e io farei un pensierino a farmi una Golf II Gti 16v (valore ZERO) a gas 8)


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 08, 2003, 09:21:37 am
Andiamoci piano col "valore zero".
Ieri su internet ho visto tra gli usati di un concessionario una Golf Gti 1600 prima serie in stati pietosi.
Credevo che volessero 500 euro, invece ne volevano 3000 :o :o :o :o

A questo punto la mia Ritmo credo sara' sui 20 milioni..... ;D ;D ;D


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Patarix su Maggio 08, 2003, 10:05:02 am
Gran bella bufala... per la serie "compra che ti faccio lo sconto"... MAH!!! :(

Fatto sta che a questa gente di ecologia gliene importa un fico secco. Se cominciassero a proporre cose del tipo "compra una macchina a Gas e ti sconto tutti gli anni di un Tot sul bollo Auto".

Oppure: "Converti a Gas la tua vettura, nuova o vecchia che sia, e ti sconto un Tot sul bollo annuale"

Gia mi sembra di sentire qualcuno: "Ma vogliamo scherzare?? Nahhh, facciamo solo un piccolo sconto all'automobilista che magari poi compra un'auto nuova con qualche cavallo in più e quello che risparmia sull'acquisto di una vettura nuova poi ce lo rimangiamo sul bollo nel giro di qualche anno?" Gran bella trovata...

Stesso discorso si può fare anche per come viene calcolato il bollo auto: ancora ci si ostina sui Kw... Perchè invece non adottare un sistema basato su quanto in effetti inquina un'automobile, sistema già adottato in Inghilterra, Spagna e altri paesi? Possibile che non si capisca che un'auto con 200cv può in alcuni casi inquinare meno di una da 80?

Vabe', basta con le polemiche che poi divento anche noioso...

In linea generale, voi come vedreste un sistema di calcolo bollo basato sull'inquinamento effettivo di un'auto anzichè sui Kw?

Saludos a todos

P.S.: inutile dire che si mi facessero un piccolo sconto sul bollo annuale sulla mia autovettura in caso la convertissi a gas, lo andrei a fare di corsa!! ;D

P.S.: come mai le vetture elettriche sono poco diffuse? Semplicemente non sono sufficientemente convenienti, oltre ad altri fattori quali scarsa versatilità, ecc. Io son dell'idea che se azzerassero il bollo su auto elettriche (Inquinamento praticamente pari a zero) se ne venderebbe qualcuna in più, contribuendo in qualche modo nella lotta all'inquinamento nelle grandi città.... Ma tanto è tutta un'utopia, almeno fino a che le cose rimangono così come stanno.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 08, 2003, 10:22:56 am
Il bollo secondo me non dovrebbe proprio esistere.
Questa tassa andrebbe scaricata sui carburanti, cosi' chi piu' consuma piu' paga e non c'e' storia.
Se voglio tenermi in garage un'auto per 5 anni senza muoverla e' demenziale che sia costretto a pagarci il bollo.

L'assicurazione, poi, dovrebbe essere unica per ogni conducente. Che ti frega se ho 10 macchine ? Le uso una alla volta !

Tra l'altro, il decrementare i costi fissi delle auto farebbe fiorire il mercato. Potresti comprarti 20 macchine e usare quella che piu' ti piace al momento, senza essere strozzato da costi fissi enormi.



Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alura su Maggio 08, 2003, 10:41:22 am
Citato da: mauring su Maggio 08, 2003, 10:22:56 am
Se voglio tenermi in garage un'auto per 5 anni senza muoverla e' demenziale che sia costretto a pagarci il bollo.

L'assicurazione, poi, dovrebbe essere unica per ogni conducente. Che ti frega se ho 10 macchine ? Le uso una alla volta !


Clap! Clap! Clap! Clap! Clap! Yuhuuuuuu... MAURING FOR PRESIDENT !


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Patarix su Maggio 08, 2003, 10:54:51 am
Mauring, mi trovo pienamente daccordo con te sull'idea di scaricare il bollo auto sui carburanti, ma la cosa non potrebbe funzionare particolarmente bene.

Quando un turista viene in Italia con la propria autovettura non possiamo fargli pagare il bollo Italiano ogni volta che va a fare benzina...

Pienamente daccordo invece sul discorso "assicurazione unica per ogni conducente".

A mio avviso la soluzione ideale per il bollo, dato che non credo si arriverà mai alla totale cancellazione del bollo, potrebbe essere quella del calcolo basato su quanto inquina l'auto, ma soprattutto dovrebbe essere possibile poter sospendere il pagamento del bollo in caso l'auto non venga utilizzata per un periodo superiore (per esempio) ai 3 mesi, che è un po come la prassi utilizzata dalle compagnie di assicurazione per la sospensione della polizza.

Saludos a todos


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alura su Maggio 08, 2003, 10:56:40 am
Citato da: Patarix su Maggio 08, 2003, 10:54:51 am
Quando un turista viene in Italia con la propria autovettura non possiamo fargli pagare il bollo Italiano ogni volta che va a fare benzina...


Perche' no ?


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Patarix su Maggio 08, 2003, 11:35:21 am
Facendo delle proporzioni e due calcoli molto approssimativi, basati su:

chilometraggio medio annuale di un automobilista (15mila km),
costo medio del carburante (Benzina e Diesel) di circa 1?
consumo medio di un?auto nell?uso misto (approx 10 km/litro)
considerando quanto paga un?auto media in bollo annuale (circa 200?, se non ricordo male),

l?aumento medio del costo del carburante tale da permettere allo stato di ricevere gli stessi introiti (derivati dal bollo) di quanto non faccia ora, si aggira intorno al 13%

In effetti le cifre non sarebbero tali da diminuire drasticamente l?afflusso di stranieri che vengono in Italia con la propria auto.

Saludos a todos


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 08, 2003, 12:21:42 pm
Si dovrebbe imparare da noi Veneziani:
il biglietto dei mezzi pubblici di Venezia al turista costa 5 volte di piu' che a noi.... ;D ;D


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: seth1974 su Maggio 08, 2003, 14:16:19 pm
arriverà una mareggiata............................


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 08, 2003, 19:23:23 pm
Citato da: mauring su Maggio 08, 2003, 10:22:56 am
Il bollo secondo me non dovrebbe proprio esistere.
Questa tassa andrebbe scaricata sui carburanti, cosi' chi piu' consuma piu' paga e non c'e' storia.
Se voglio tenermi in garage un'auto per 5 anni senza muoverla e' demenziale che sia costretto a pagarci il bollo.



Non son minimamente d'accordo..... chi allora è costrtto ad utilizzare la macchina per lavoro/studio e non può scaricare? I liberi professionisti scaricano..... i dipendenti statali e gli studenti non scaricano un bel niente... quindi l'avvvocato del menga gira col suo bel Porschino e scarica il povero studentello morto di fame lo prende nel buco dello sbarabaus e paga..... naaaaaaa lasciamo stare... Io, per esempio, o mi prendo 4 autobus al dì e vado all'uni con una spesa che più o meno si aggira sui 4-5 ? al giorno oppure con 10? di benza vad e vengo dall'uni per 4 giorni a settimana.... quindi.... per cortesia, non suggeriamo follie a nessuno...


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Diabolik82 su Maggio 08, 2003, 19:27:05 pm
Citato da: mauring su Maggio 08, 2003, 09:21:37 am
Andiamoci piano col "valore zero".
Ieri su internet ho visto tra gli usati di un concessionario una Golf Gti 1600 prima serie in stati pietosi.
Credevo che volessero 500 euro, invece ne volevano 3000 :o :o :o :o

A questo punto la mia Ritmo credo sara' sui 20 milioni..... ;D ;D ;D


scherza poco che potrebbe essere vero...... :P

oggi sono andato a curiosare un pò di usati.......CAZZAROLA CHE PREZZI!!!!!! e poi si lamentano......mi tengo la Clio!


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alura su Maggio 09, 2003, 08:50:05 am
Citato da: Commissario Winchester su Maggio 08, 2003, 19:23:23 pm
Non son minimamente d'accordo...[cut]...I liberi professionisti scaricano..... i dipendenti statali e gli studenti non scaricano un bel niente... ...[cut]...


Non sei stato molto chiaro albe.....


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 09, 2003, 09:06:54 am
Citato da: Commissario Winchester su Maggio 08, 2003, 19:23:23 pm
Non son minimamente d'accordo..... chi allora è costrtto ad utilizzare la macchina per lavoro/studio e non può scaricare? I liberi professionisti scaricano..... i dipendenti statali e gli studenti non scaricano un bel niente... quindi l'avvvocato del menga gira col suo bel Porschino e scarica il povero studentello morto di fame lo prende nel buco dello sbarabaus e paga..... naaaaaaa lasciamo stare... Io, per esempio, o mi prendo 4 autobus al dì e vado all'uni con una spesa che più o meno si aggira sui 4-5 ? al giorno oppure con 10? di benza vad e vengo dall'uni per 4 giorni a settimana.... quindi.... per cortesia, non suggeriamo follie a nessuno...



Scusa, ma il bollo lo paghi lo stesso o no ?
E cosa cambia se lo paghi sul carburante anziche' dal tabaccaio ?

Cambia che se per un motivo o per l'altro un anno la macchina non ti serve, la puoi lasciare in garage e non pagare nulla, invece adesso devi pagare un assurdo bollo.

E poi non parlare a me dei mezzi pubblici per andare all'Universita', perche' e' un discorso che non attacca.
Ai miei tempi non ci si sognava nemmeno di andarci in auto: perche' non si avevano i soldi neanche per un motorino usato, altro che per un'auto, bollo, assicurazione, benzina e riparazioni.

Certo che se l'auto te la compra il papi, il bollo e l'assicurazione te la paga il papi, il meccanico te lo paga il papi, allora puoi dire al papi che ti dia anche i soldi della benzina.

Esistono gli abbonamenti dei mezzi pubblici, esistono le bici ed i piedi. Io andavo a piedi alla fermata dell'autobus (5 minuti), poi prendevo l'autobus alle 6.40 del mattino (che bello d'inverno...), arrivavo alla stazione di Mestre alle 7.05, si aspettava il treno locale delle 7.16 (sovraffollato, una bolgia infernale), si arrivava alle 7.45 a Padova, MEZZ'ORA di camminata e si arrivava all'istituto alle 8.15.
E io non ero certo tra i piu' sfortunati. Alcuni venivano da chissa' che paesucoli, me ne ricordo uno in particolare che veniva da Ponzano Veneto e si alzava alle 4.30 di mattina perche' c'erano pochissimi mezzi.
Naturalmente la stessa solfa era al ritorno e se saltavano le coincidenze erano dolori.

E' meglio che certi discorsi sulla necessita' assoluta dell'auto per gli studenti non li facciate proprio, perche' decisamente avete molto da imparare in fatto di sacrificio....
:P :P :P :P :P

P.S.: Anche i primi 4 anni di lavoro mi sono fatto 17Km al giorno in motorino estate/inverno, altro che auto !!!


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 09, 2003, 18:46:14 pm
Scusa, Mau, senza offesa, ma lascia stare a casa i discorsi di rivalsa sociale del menga, che qui giù ne abbiam già piene le scatole... CHI caccia i soldi e per farne COSA son cazzi esclusivamente miei e della mia famiglia. Non mi pare di averti chiesto una consulenza di finanza familiare... se determinate cose stan così nella mia organizzazione familiare, EVIDENTEMENTE, qualcuno c'ha ragionato su e ha deciso che andavan bene così.

Io il bollo lo pago sui miei miseri 60 cv e va bene così, se dovessi pagare il bollo sulla benzina che consumo pretenderei di pagarne sempre tanto INDIPENDENTEMENTE dal Km-aggio. Perchè, ad oggi con i miei bravi 10/15K Km/anno vado e vengo dall'uni 3 o 4 volte alla settimana... l'anno prossimo che sarò in tesi andrò e verrò dall'uni (nella migliore delle ipotesi) 5 volte alla settimana... etc. etc. Dunque è previsto un aumento del Km-aggio...

Non potendo io detrarre la spesa mi sentirei inculato. Il libero professsionista, che invece detrae può fare quanti cazzarola di Km vuole con la sua fuori serie da 300 cv senza "subire danni" o comunquelimitandoli... quindi.....

P.S. comunque tanto per rendere noto, in bici all'uni non posso andare, perchè 20 Km di autostrada NON sono percorribili in bici...

Il treno non ci arriva e per di più gli autobus che arrivano all'uni son sovraffollati e non fanno le fermate. Per giungere al capolinea ed evitare di perdere l'autobus, da casa mia dovrei prendere 3 mezzi e questo mi costerebbe circa una 20ina di euro alla settimana (CON GLI ABBONAMENTI)... in macchina continuo a pagarne 10, in più vado con un collega e dividiamo la spesa... totale 5 euro..... Se a qualcuno premeva farmi i conti in tasca...


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: vecchioliè su Maggio 10, 2003, 02:22:26 am
Sorry mauring, lo so che non dovrei intervenire perchè è risaputo che io ed il commissario abitiamo nella stessa città e che siamo buoni amici, e dunque rischio di essere tacciato di essere di parte, ma ci sono alcune tue argomentazioni che non condivido.
Citato da: mauring su Maggio 09, 2003, 09:06:54 am
Scusa, ma il bollo lo paghi lo stesso o no ?
E cosa cambia se lo paghi sul carburante anziche' dal tabaccaio ?


cambia che lo paghi una volta all'anno ed in funzione dei Kw (senza voler discutere del fatto che questo criterio sia giusto o meno) e non ogni santissima volta che vai dal benzinaio
Citato da: mauring su Maggio 09, 2003, 09:06:54 am


E poi non parlare a me dei mezzi pubblici per andare all'Universita', perche' e' un discorso che non attacca.
Ai miei tempi non ci si sognava nemmeno di andarci in auto: perche' non si avevano i soldi neanche per un motorino usato, altro che per un'auto, bollo, assicurazione, benzina e riparazioni.

Certo che se l'auto te la compra il papi, il bollo e l'assicurazione te la paga il papi, il meccanico te lo paga il papi, allora puoi dire al papi che ti dia anche i soldi della benzina.




scusa ma questa non la capisco.
anche il mio "papi" come dici tu ha dovuto faticare per comprarsi la 600, ma è anche vero che da quando l'ha comprata sono passati 40 anni, ed oggi le condizioni medie di vita sono cambiate. il che significa che io mi sono trovato a nascere in una famiglia dove l'auto già c'era, ed il fatto che mi possa permettere di usare l'auto dei miei non signfica che possa chiedere i soldi per la benzina ogni santo giorno.

Quando e in che modo io sia libero di usare l'auto dipende poi dagli impegni familiari e dalle necessità dei vari componenti della famiglia. Mi rendo conto che oggi è molto più facile avere un'auto o due in casa, ma non è che per questo si perda il diritto di lamentarsi per la scarsità di mezzi pubblici. O che ci si debba sentire in colpa perchè si può scegliere di non alzarsi dal letto 3 ore prima per andare al lavoro o al'università.
Citato da: mauring su Maggio 09, 2003, 09:06:54 am
Esistono gli abbonamenti dei mezzi pubblici, esistono le bici ed i piedi. Io andavo a piedi alla fermata dell'autobus (5 minuti), poi prendevo l'autobus alle 6.40 del mattino (che bello d'inverno...), arrivavo alla stazione di Mestre alle 7.05, si aspettava il treno locale delle 7.16 (sovraffollato, una bolgia infernale), si arrivava alle 7.45 a Padova, MEZZ'ORA di camminata e si arrivava all'istituto alle 8.15.
E io non ero certo tra i piu' sfortunati. Alcuni venivano da chissa' che paesucoli, me ne ricordo uno in particolare che veniva da Ponzano Veneto e si alzava alle 4.30 di mattina perche' c'erano pochissimi mezzi.
Naturalmente la stessa solfa era al ritorno e se saltavano le coincidenze erano dolori.

E' meglio che certi discorsi sulla necessita' assoluta dell'auto per gli studenti non li facciate proprio, perche' decisamente avete molto da imparare in fatto di sacrificio....
:P :P :P :P :P

P.S.: Anche i primi 4 anni di lavoro mi sono fatto 17Km al giorno in motorino estate/inverno, altro che auto !!!



non dubito che oggi sia più facile studiare, e non è un solo un fatto di auto:quando sento dei raconti di amici che lavorano d'estate per pagarsi gli studi mi sento davero fortunato, eppure dai miei posts sull'acquisto della mia nuova auto (ancora in forse) si capisce che non navigo nell'oro.
questo però, come ho gia detto, non mi toglie il diritto di esprimere le mie opinioni.


E sul fatto che pagare il bollo come tassa sulla benzina sia quanto meno penalizzante per chiunque non possa scaricare i costi carburante non credo ci possano essere dubbi. Indipendentemente dal fatto che il "mio papi" mi paghi o meno la benzina.

senza rancori, liè


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: vecchioliè su Maggio 10, 2003, 02:35:07 am
Citato da: Commissario Winchester su Maggio 09, 2003, 18:46:14 pm
Scusa, Mau, senza offesa, ma lascia stare a casa i discorsi di rivalsa sociale del menga...

p.s. sempre per mauring& commissario

mauring, non credo che la tua sia rivalsa sociale, ma solo un po' di vecchia e ben nota acredine..qualcosa cui noi tutti rischiamo di andare incontro, prima o poi.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Phormula su Maggio 10, 2003, 08:46:42 am
Io per il bollo auto vedrei bene una semplificazione. Uno stato moderno dovrebbe valutare una tassa non in funzione di quanto versano i cittadini, ma di quanti soldi entrano effettivamente dopo che ai proventi di quella tassa sono state sottratti i costi della raccolta. E da questo punto di vista ho paura che dei soldi del bollo auto se ne perdano parecchi per strada per pagare tutto il personale che gestisce la raccolta prima e le spese di contenzioso poi.
A questo punto, se riteniamo giusto che ci debba essere una qualche forma di tassa sul l veicolo, io proporrei una semplificazione, costituita da un bollino adesivo che viene perforato con la data di scadenza, si applica sul vetro e non ci si pensa più. Inoltre, sempre nell'ottica di evitare errori e contenziosi, proporrei una tariffa unica, che per me potrebbe essere basata sulla classe di inquinamento del veicolo (sistema in vigore in moltissimi paesi). Il controllo lo affiderei solo alle forze di polizia. Ti ferma la polizia o parcheggi la macchina, passa il vigile e non hai il bollino o non é in regola? Multa. In questo modo si risparmierebbero tutti i soldi spesi in controlli e contenziosi per far pagare il bollo arretrato dopo tre anni a gente che a suo tempo l'aveva già pagato. Cambiando il colore del bollino ogni anno, quelli che circolano con il bollo scaduto si beccherebbero a colpo d'occhio. Ovviamente, fin tanto che la macchina rimane all'interno di una proprietà privata, uno é libero di non pagare. Anche qui, questo eliminerebbe tanta burocrazia, ad esempio quando un concessionario tiene una macchina ferma sul piazzale con il bollo scaduto. Qualcun altro si era spinto oltre, proponendo di accorpare al pagamento del bollo un controllo delle emissioni, il che secondo me non sarebbe una cattiva idea, visto che tanta gente si ricorda della manutenzione solo il giorno prima di andare a revisione.

Se invece vogliamo abolirlo del tutto, basterebbe trasferirne il ricavo per lo stato (non il costo, che non ha senso), sui carburanti. Qualcuno il conto l'ha già fatto, calcolando che lo stato farebbe "patta", cioé guadagnerebbe gli stessi soldi che attualmente introita dal bollo con un aumento del costo dei carburanti tra i 5 e i 10 centesimi.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Aquiles su Maggio 11, 2003, 22:11:59 pm
per ciò che riguarda il tema del 3ad, a me questi incentivi non sembrano proprio campati per aria.... certo potrebbero essere migliori, ...ma proprio per questo si chiamano solo incentivi, se fossero veramente buoni si chiamerebbero REGALI. Ci sono quindi questi incentivi? bene! ciascuno può fare i conti se è il caso di avantaggiarsene o meno. Poi non è vero che la garanzia decade completamente... decade "solo" quella relativa al motore; trasmissione, impianto elettrico, carrozzeria, ecc ecc continuano a godere della garanzia originale. Cosa si potrebbe fare? Si compera una macchina a benza, la si guida per 11 mesi per provarla bene, (magari facendogli fare un bel tagliando approfondito al motore per scovare eventuali rogne...) e poi si valuta se metterla a gpl risparmiando qualche soldarello grazie agli incentivi.... E che c'è da arrabbiarsi? :P

Per ciò che riguarda il bollo..... ma che c'è di male a trasferire la tassa del bollo sui carburanti? io la trovo un'idea fantastica!! lo stato sa quanti litri di carburante vengono e verranno consumati ogni anno; a quindi basta dividere l'intero gettito del bollo ,che lo stato conosce o può conoscere, per ciascun litro di carburante previsto eeeee.... ZAC! ecco la tassa per litro di carburante!!!!!
Chi consuma TANTO carburante vuol dire che fa TANTA STRADA e/o che ha un mezzo che CONSUMA TANTO e quindi che INQUINA DI PIU'; quindi costui (che sia studente, manager è assolutamente irrilevante) paghera GIUSTAMENTE più tasse di un vecchietto che fa solo 5000 km l'anno.
NON E' GIUSTO CHE UNO CHE FA POCHI CHILOMETRI L'ANNO PAGHI TANTE TASSE COME UNO CHE VA SU E GIU' PER L'ITALIA OGNI SANTO GIORNO!!!! ECCHECCAZZO !!!!!! siete convinti o no di questo?
Se uno vuol pagare meno tasse carburant-automobilistiche, che usi i mezzi pubblici, che si comperi un diesel 1.4 da 25 km litro o una macchina a gpl (e... a gpl e ne pagherà, così, veramente poche di tasse e inquinando meno....); quelli che viaggiano molto e/o con macchine esagerate tipo la Phaeton pagheranno una vagonata di soldi in tasse carburant-automobilistiche.
E che c'è di male in tutto questo? Una gestione di questo tipo a me sembra la cosa PIU' EQUA possibile!!!!!!
saluti a tutti!! :)


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 12, 2003, 08:34:58 am
Chi fa molta strada 90 su 100 è un libero professionista con partita iva oppure lavora per un azienda che gli passa il carburante... costui (oppure l'azienda per lui) "scaricheranno" fiscalmente i costi della benzina... questo vorrà dire SOLO far pagare di più coloro i quali non hanno questa possibilità.... come per esempio operai, dipendenti pubblici, giovani...


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Phormula su Maggio 12, 2003, 08:55:12 am
Citato da: Commissario Winchester su Maggio 12, 2003, 08:34:58 am
Chi fa molta strada 90 su 100 è un libero professionista con partita iva oppure lavora per un azienda ...


A parte il fatto che scaricare gli introiti reali del bollo sul carburante produrrebbe un rincaro molto limitato (il bollo auto è una tassa molto onerosa da raccogliere e gestire), questo è vero. La maggior parte dei macinatori di chilometri a bordo di vetture di grossa cilindrata (benzina e Diesel che siano) sono in mano ad aziende e liberi professionisti che ne "scaricano" i costi dalle tasse. Mi ricordo di avere letto che tre quarti delle Mercedes e metà delle Audi e BMW sono acquistate da aziende o liberi professionisti, gente che ne "scarica" i costi.

Qui si entrerebbe in un campo minato, ma qualcuno ha proposto di consentire di trovare un modo che permetta di scaricare il costo del carburante non in toto, ma solo per quello che potrebbe essere un consumo ragionevole per un veicolo di quella classe. Si evitrebbe così di vedere schede carburanti da 4 con un litro di gasolio (basta avere il benzinaio compiacente che ti mette il timbro) e in questo modo le aziende sarebbero spinte a scegliere veicoli più efficienti.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: vecchioliè su Maggio 12, 2003, 09:08:46 am
non si potrebbe trovare il modo di garantitrsi la non deducibilità della parte del costo del carburante attribuibile al bollo?
es, se la ripartizione del bollo sulla tassa benzina incidem per, ammettiamo, 10 centesimi, fare in modo che quei 10 centesimi debbano essere pagati per intero da tutti.

mi sembra l'unica maniera di essere imparziali.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Patarix su Maggio 12, 2003, 09:13:08 am
Se non mi sbaglio le tasse attuali sul carburante non possono essere scaricate da nessuno, giusto? Se l?incorporazione della tassa di circolazione nel costo della benzina non fosse scaricabile da nessuno, allora si renderebbe più ?giustizia sociale?.

In linea di massima non sono particolarmente daccordo sull?incorporazione del bollo nei costi della benzina, e lo dice uno che con la machina in Italia fa, almeno per ora, pochi km all?anno.
Una tale soluzione porterebbe ad un aumento dei costi più o meno fissi per svariate aziende e questo comporterebbe un lieve rallentamento economico, cosa di cui in Italia non abbiamo veramente bisogno.

Torno a sostenere la mia idea sul bollo calcolato sull?inquinamento effettivo di un?auto e soprattutto sulla posibilità di poterlo sospendere in caso la propria vettura non venga utilizzata per un periodo superiore ai 3 mesi. Per me rappresenta una buona soluzione, senza andare a penalizzare in modo iniquo ne ricchi ne poveri.

Saludos a todos


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 12, 2003, 09:55:59 am
Il Commissario non ha capito o fa finta di non capire ::) :P ::) :P.

Se fai 15.000 Km all'anno, consumi 1000 litri di benzina, paghi un bollo di 100 euro, CHE CAZZO CAMBIA se paghi la benzina a 0,1 euro in piu' e non paghi il bollo ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? Sempre 100 euro all'anno cacci fuori.

Lo so, per te puo' cambiare, perche' i costi fissi NON LI PAGHI TU (e' la REALTA', non rivalse sociali, invidie, comunismo e cazzate varie). Ma la tua e' una situazione ANOMALA. Probabilmente ti andrebbe ancor meglio che si pagasse un bollo dieci volte superiore (tanto non lo paghi tu, correggimi se sbaglio), e la benzina costasse la meta'.

E se la categoria "professionisti scorrazzanti su Phaeton" non e' da proteggere, neanche la categoria "studenti scorrazzanti su auto nuova" non mi fa tanto pena, tutto qui :P :P :P :P.

Non ce l'ho con te come persona, ovvio, ma con la categoria succitata che in questo momento rappresenti.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 12, 2003, 12:23:05 pm
Citato da: mauring su Maggio 12, 2003, 09:55:59 am
Se fai 15.000 Km all'anno, consumi 1000 litri di benzina, paghi un bollo di 100 euro, CHE CAZZO CAMBIA se paghi la benzina a 0,1 euro in piu' e non paghi il bollo ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? Sempre 100 euro all'anno cacci fuori.

Lo so, per te puo' cambiare, perche' i costi fissi NON LI PAGHI TU (e' la REALTA', non rivalse sociali, invidie, comunismo e cazzate varie). Ma la tua e' una situazione ANOMALA. Probabilmente ti andrebbe ancor meglio che si pagasse un bollo dieci volte superiore (tanto non lo paghi tu, correggimi se sbaglio), e la benzina costasse la meta'.

E se la categoria "professionisti scorrazzanti su Phaeton" non e' da proteggere, neanche la categoria "" non mi fa tanto pena, tutto qui :P :P :P :P.

Non ce l'ho con te come persona, ovvio, ma con la categoria succitata che in questo momento rappresenti.


E' vero che i costi fissi non li pago io, ma la benzina si.... quindi...

Io non voglio far pena a nessuno, ma io rappresento, come "studente scorrazzante su auto nuova" una categoria che in fondo non macina Km in quantità spropositate, non inquina in modo folle, non può sgravarsi da questi costi, esattamente come la categoria "lavoratori NON SCARICANTI" che dai lorò già risicati stipendi, dovrebbero tirar fuori gabelli che dovrebbero essere a carico di altri...

Immagina un docente: costui abita a salerno ed insegna ad Amalfi, totale Km-aggio circa 70 al dì... costui o affitta una cosa ad Amalfi oppure va avanti ed indietro tutti i giorni... I costi chi li copre, NESSUNO... Rappresentante medicinali: residente a Salerno, assegnatario zona "costiera amlafitana"... Km-aggio uguale... il secondo scarica il primo no... conclusione... il primo gira in BMW 330d con ABS, clima, ESP etc. etc, il primo in Punto 1.2 sx senza ABS, senza CLIMA, SENZA ESP e con 1 metro di macchina in meno... in più il primo ha dovuto pure incularsi 5 anni di università.......


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: mauring su Maggio 12, 2003, 13:12:45 pm
Citato da: Losna su Maggio 12, 2003, 12:41:07 pm
Mi spiace, purtroppo, leggere in questo thread molte affermazioni legate a luoghi comuni e alle demagogie galoppanti di varia estrazione.


Non e' che la realta', quando e' scomoda, puo' essere abilmente confusa con luogo comune o demagogia ?

Maurinprovocatoriocheandavaalluniversitaapiediecomeprimaautohacompratouna124da400milalirepercheilbabbononglihamaidatonullapiudelnecessarioediquestoloringrazio.
:P :P :P


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: vecchioliè su Maggio 12, 2003, 13:54:18 pm
Citato da: Losna su Maggio 12, 2003, 12:41:07 pm
In maniera molto grossolana, possono scaricare alcuni costi dell'auto alcuni lavoratori autonomi e gli agenti di commercio. I dipendenti no. C'è un motivo molto chiaro alla base di questa scelta: può scaricare chi dell'auto ha necessità per produrre reddito. Mi spiego con l'esempio del Commissario: il docente potrebbe benissimo vivere di fianco all'uni, e non necessiterebbe di auto. Il rappresentante invece, anche se vivesse di fianco alla sede della sua ditta, dovrebbe comunque sciropparsi decine di migliaia di km per visitare i clienti.




mi sembra che quello che si contestava non era la possiblità di scaricare i costi del carburante da parte di alcune categorie di lavoratori, piuttosto l'opportunità di inglobare nel costo carburante anche il bollo auto, operazione che, se non fatta con le opportune precauzioni, praticamente renderebbe deducibile anche il bollo.
che poi si vogliano trovare mezzi per rendere il costo del bollo auto dipendente dal reale utilizzo che uno fa dell'auto, dall'inquinamento prodotto e dai consumi,questa mi sembra un'ottima cosa.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Cizu su Maggio 12, 2003, 14:23:56 pm
totalmente concorde con l'idea del mauring

per quanto riguarda lo scaricare, sono stato scaricatore

1° ora come ora scaricare una macchina non significa che ti puoi prendere un bmw 330 cd al costo di una punto sx

ci risparmi qualcosina si, ma non credete che l'auto la regalano, si risparmia qualcosa come non piu' del 5-10% a conti fatti.

la benzina e' un degenero, quando la fai il benzinaio ti da il timbrino e fai tutto tu, potresti segnare di aver fatto il pieno anche se fai solo 5 euro, in piu' sull'automobile privata nessuno controlla il kilometraggio

e secondo il bollo, pure lui lo si puo' scaricare, perche' farsi le menate del tipo che gira in porsche?

pagare 10cent in piu' ogni litro non se ne accorgerebbe pressoche' nessuno, mentre pagare 200 o quello che e' euro tutti di una botta, la cosa pesa.


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: vecchioliè su Maggio 12, 2003, 16:03:14 pm
Citato da: Losna su Maggio 12, 2003, 14:18:32 pm
Ma il bollo è GIA' deuducibile: esattamente come tutti gli altri costi (con alcuni limiti per quello di acquisto o di noleggio). Per i liberi professionisti al 50%, per gli agenti all'80%, per le aziende al 100%. ESATTAMENTE come la benzina.

Il fatto di inglobare la tassa di circolazione/proprietà nel prezzo dei carburanti o meno non cambierebbe NULLA a livello fiscale. Semplicemente peserebbe maggiormente su chi fa molti chilometri rispetto a chi ne fa pochi, a prescindere dal regime fiscale di ciascuno....


sembra che sulla questione del bollo io fossi male informato, e mi dispiace.

ma il problema di chi paga di più perchè fa più Km rimane, visto che non è che si fanno magari + di 30000 Km/anno esclusivamente per piacere, e nonè detto che chi fa + di 30000 Km/anno sia automaticamente un avente diritto allo scaricamento. Ecco perchè sarebbero necessari altri parametri (gia detti da molti sul forum, tipo inquinamento dell'auto, consumo medio ecc.) per la valutazione del bollo.
Inoltre vorrei specificare, ma mi sembra che fosse gia chiaro, che la discussione sullo scaricamento non voleva assolutamente creare una disputa tra chi scarica e chi no, nè tantomeno promuovere una campagna contro lo scaricamento.
semplicemente la categoria di chi scarica è sata presa ad esempio per spiegare perchè eliminare il bollo come costo fisso e farlo gravare solo sui litri di benzina consumati non sarebbe, a mio giudizio, del tutto equo.

poi potrei sbagliarmi....


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: mauring su Maggio 12, 2003, 16:03:21 pm
Citato da: Losna su Maggio 12, 2003, 14:25:22 pm
Mauring ti va male, hai scelto l'obiettivo sbagliato: la mia prima auto è stata la già nota 128disetteanni, acquistata con il lavoro di cameriere domenicale e bracciante agricolo stagionale. Che però non è quello che io intendo per studente/lavoratore.

Quale sarebbe l'affermazione per me scomoda, comunque?

PS: Io all'uni ci andavo in treno+tram (tre treni diversi da Asti a Milano, un'ora e mezza in auto a guidare come Nonna Abelarda, quattro ore con i mezzi...). Poi, quando ho avuto la MIA macchina comprata con i miei soldi, ci andavo in auto.

Il mio "studentemantenutoconauto" era relativo allo "studente" e basta, l'acquisto dell'auto ed il suo mantenimento erano a MIO carico...

Quanto alla mia affermazione da te citata, mi riferivo al fatto che su questo thread si stanno facendo affermazioni NON vere o ad capocchiam derivate solo da luoghi comuni relativi a lavoratori dipendenti ed autonomi (da ENTRAMBE le parti, bada bene...).


Ma io non mi riferivo certo a te, quanto al commissario, che aveva bollato una mia semplice constatazione come "rivalsa sociale del menga", "conti in tasca alla famiglia", ecc., mentre si trattava solo e semplicemente di una realta' inconfutabile.

Un giorno un mio collega (che mi stava un po' sul....) si vantava della sua nuova e fiammante bmw 320 facendo sarcasticamente accenno al mio parco macchine vetusto ed obsoleto. A quel punto gli ho ribattuto che se suo padre non gli avesse regalato la villetta a schiera da 500 milioni dove risiede oggi, ed avesse dovuto farsi un mutuo come il sottoscritto, a quest'ora girerebbe con la Duna diesel e con le pezze sui pantaloni. Naturalmente fui tacciato subito di invidia, perche' non sapeva replicare altro. A nessuno fa piacere sentirsi dire certe cose, ma se uno ha avuto degli aiuti lo deve ammettere, ecchecacchio. Come quando Tappo disse che i "suoi" dipendenti non dovevano lamentarsi dello scarso stipendio, perche' quello era il contratto nazionale, ed io gli ho ribattuto che se suo padre fosse stato un muratore anziche' il padrone dell'azienda dove lavora, a quest'ora forse sarebbe anche lui uno sfigato autista di pullmann e la penserebbe molto diversamente. Una verita', null'altro che una verita'. Lui ha capito e mi auguro che ogni tanto ci pensi su.

Non voglio fare prediche a nessuno, per carita', ma distinguere i propri meriti da quelli altrui e dai colpi di culo farebbe sempre bene. E se qualcuno ci apre gli occhi con delle affermazioni dure, non crediamo sia sempre un invidioso, un ficcanaso, un comunista o quant'altro. Magari e' solo uno che ci sbatte in faccia una realta' che non vogliamo riconoscere.



Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 12, 2003, 17:41:20 pm
Scusate, voi filosofeggiate un poco troppo.....

E' facile: LO SO ANCHE IO CHE IL BOLLO SI SCARICA, MA c'è un MA......

infatti se il BMWista scarica a tali condizioni a me frega un casso... infatti che io faccia 1000 o 100.000Km/anno non mi cambia niente pago il bollo per i miei miserrimi Kw e finisce li.... Diversamente passando da una percorrenza media annua di (diciamo) 12500Km ad una di 20000 ed oltre (a parità di macchina) hai voglia che mi girano 'i bbbbbbal....


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 12, 2003, 17:51:59 pm
Mau, mi spiace, non so se tu sia invidioso o meno, nè tantomeno me ne interesso, però dovresti renderti conto che a volte il tuo voler "sbattere in faccia", parte da basi alquanto aleatorie non conoscendo tu le situazioni....

D'altronde so benissimo che c'è qualcuno più sfortunato di me, ma questo certo non mi impedisce di "lamentarmi" della mia situazione e cercare di migliorarla... non di meno posso considerarmi un imbecille perchè mio padre mi ha concesso la ENORME comodità di un'automobile... e ancora non puoi paragonare la situazione odierna a quella dei tuoi tempi etc. etc.


Per rispondere al Losna, porto un esempio abbastanza tipico:

Famiglia di 4 persone, padre e madre lavoratori.

Padre: docente a Battipaglia (ma ne ha fatte di molto più lontane ;) ), residente a Salerno

Madre: dirigente di cancelleria al tribunale di Salerno.

La famiglia risiede a Salerno....

Secondo te, ad ALMENO UNO DEI DUE, la vetturanon serve per produrre reddito?
In tal caso, come si risolve la situazione?


Titolo: se di filosofia si tratta....
Post di: vecchioliè su Maggio 12, 2003, 20:20:09 pm
Due buoni argomenti di discussione...
Citato da: Losna su Maggio 12, 2003, 16:21:10 pm
Ti faccio un esempio semplice semplice: secondo te il trasporto pubblico dovrebbe produrre utili (quindi costi molto elevati per gli utenti, basso peso per le comunità generale), essere in pareggio, oppure in perdità (basso costo per gli utenti, peso elevato sulla comunità generale)?
Vi sono certamente tesi degne a sostegno di ciascun caso...
Se poi passassimo alla sanità, all'istruzione, alla previdenza sociale, chi più ne ha più ne metta.


La mia idea del servizio pubblico ( e dunque trasporti, ma anche istruzione, sanità ecc.) è di qualcosa che serve alla comunità per migiorare le condizioni di vita.
Ovvero, non è che che si può pretendere che l'uomo politico non guadagni un ca**o per il suo lavoro (che spesso lo porta anche a stare fuori casa 7 giorni su 7 ed a trasfertone megagalattiche) o che l'autista del pulmann debba essere un missionario devoto alla causa di trasportare persone. lo stesso dicasi per per chi organizza tutto il settore trasporti.
Il problema nasce però quando tali infrastrutture non assolvono solo il compito di fornire un servizio e di creare lavoro, garantendo a tutti i soggetti coinvolti un guadagno, ma diventano strumenti per l'arricchimento smodato di "società miste", per dare qualche polrona a qualcuno, dimenticando la loro funzione primaria. Ben inteso, le dificotà nel creare e cordinare un servizio di trasporto pubblico di buon livello sono enormi e non vanno sottovalutate. Non va neanche sottovalutato che gli esseri umani sono abitudinari e frà comodi e che per convincerli ad usare il servizio pubblico dove prima non c'era ci vuole tempo, con conseguenti perdite di utili del settore trasporti, intasamenti del traffico che rallentano il servizio pubblico ecc..
ma se poi a queste difficoltà oggettive ed anche ad errori umani occasionali giustificabili (errare humanum est...non mi ricordo se l'h ci stà o no) si sommano interessi che chiamarli politici significa svilire il significato della politica, allora succede quello che succede e va tutto a troie.
E fermiamoci al trasporto pubblico che è meglio, se andiamo in altri settori ci arravogliamo fino alle calende greche.

Citato da: Losna su Maggio 12, 2003, 16:21:10 pm
Come sempre, io penso che se si riuscisse a far rispettare le leggi GIA' vigenti, sarbbe un gran passo in avanti per TUTTA la comunità. Il problema italiano si riduce, a mio parere, sempre e solo a questo: le leggi ci sono, sono IN GENERALE logiche ed eticamente accettabili (a parte quanto riguarda direttamente i legislatori stessi, ma tant'è...), ma NON VENGONO FATTE RISPETTARE. Perchè l'Italia è il Paese dei furbi...


anche qui poco da dissentire: la patente a punti è secondo me un monumento all'inutilità di questi continui stravolgimenti: aggiornare qualche sanzione nel codice ma soprattutto provvedere al rispetto di quanto il codice stradale dce sarebbe già sufficiente.


però starei attento a dire che l'italia è il paese dei furbi....purtroppo il processo di "sviluppo della furbizia" è un po' un cane che si morde la coda.
Quando vediamo che per eccesso di veoctà viene fermata, ad esempio,ma potrei dire una cazzata, 1 macchina su 50, quando vediamo che per 1 che paga le multe e 10 che giustamente fanno ricorso per errori di chi fa le multe ce ne sono altri 89 che vanno ad intasare i tribunali con ricorsi "per principio" sapendo di avere torto (anche qui le percentuali sono "a naso", estrapolate da quanto si sente in giro, e non s' se in altre relatà locali siano egualmente applicabili) e magari rimandano il pagamento di anni sperando in un condono, quando i ragazzini di 15 anni possono salire su un mezzo senza aver letto 1 riga del codice stradale (e questo avviene su scala nazionale, dato che è permesso dal codice)e riescono a non portare mai il casco tranne in quelle 2/3 settimane all'anno in cui al comune servono soldi, ci vuole una moralità di ferro per continuare a considerare una semplice sosta vietata un illecito.

non vorrei cadere in banali generalizzazioni, nè dare del sud un'immagine più brutta di quella che gia alcuni hanno. Chi è stato al sud sa che abiamo anche molti pregi. però alcune realtà ci sono e se le istituzioni non si fanno sentire in modo forte è troppo comodo parlare solo di furbizia. Che comunque esiste e va debellata, quindi niente assoluzioni sommarie, solo qualche puntino sulle i.

che ne pensate?

p.s. per losna: ho colto l'occasione per fare una tirata, non perchè pensassi che tu stessi parlando per luoghi comuni




Titolo: Re:filosofia...
Post di: alberto su Maggio 12, 2003, 20:32:55 pm
Citato da: Losna su Maggio 12, 2003, 18:08:46 pm
No, Alberto. Non sono d'accordo. C'è gente che si trasferisce, lasciando la famiglia, per lavorare. L'esempio da te portato non ha nessun significato. Esistono i treni, le corriere, le pensioni e le camere ammobiliate. Se il docente SCEGLIE di viaggiare, l'auto non è comunque fiunzionale alla produzione del reddito.



Si, ottimo, se leggi indietro son soluzioni che avevo prospettato anche io... ma in tal caso i costi che comporta una soluzione come: i treni, le corriere, le pensioni e le camere ammobiliate chi le copre? Non spese funzionali alla produzione di reddito, quelle? Oppure lo è solo l'auto del rappresentante?


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: ciccio su Maggio 13, 2003, 01:04:55 am
Citato da: mauring su Maggio 12, 2003, 16:03:21 pm
Non voglio fare prediche a nessuno, per carita', ma distinguere i propri meriti da quelli altrui e dai colpi di culo farebbe sempre bene. E se qualcuno ci apre gli occhi con delle affermazioni dure, non crediamo sia sempre un invidioso, un ficcanaso, un comunista o quant'altro. Magari e' solo uno che ci sbatte in faccia una realta' che non vogliamo riconoscere.


Ehm come spesso accade in materia "sociale" sono completamente d' accordo con mau, e pure lo dico da "studente mantenuto" con auto regalata dal padre (rottamata la 126 nel '98 per un' auto a mia scelta entro 21M£... #-> Punto gialla! :P). I ragionamenti di Commissa' mi sebrano un po' fuori luogo :-*, mi ricordano un certo "chicco" del forum di 4R che si era fatto regalare una Golf GTI TDI 150 cv dal padre così risparmiava sul carburante... :o :o insomma ognuno faccia le scelte che vuole/può, ma non ci lamentiamo! io finchè non finisco ingegneria non farò di certo un lavoro che mi porterà più di qualche centinaio o migliaio di ? in tasca saltuariamente, ma non per questo i miei ragionamenti in materia di bollo devono essere modificati in funzione del risparmio mio rispetto a mio padre... ::) comunque voglio farla breve, e vi dico una cosa sola: il bollo è una cosa stupida e andrebbe tolto, se proprio ci devono fare pagare una tassa di possesso che la facciano sulle emissioni medie della vettura, o ancora meglio che lo si calcoli in base al kilometraggio effettuato nell' anno appena concluso moltiplicato per il consumo medio dell' auto (così da pagare l' inquinamento prodotto). Evidentemente non si pagherebbe per l' anno in cui si acquista la vettura mentre si pagherebbe invece l' anno successivo alla vendita/rottamazione. ;)

Un' altra cosa: in teoria sarei moderatore ma non vedo più i miei comandi di bordo per potervi bannare tutti :o :o, e volevo chiedervi di tornare sull' argomento "Ambiente", se non vi dispiace, altrimenti si può spezzare l' argomento e buttarlo su un altro forum! ;)

Un' ultima cosa per losna: a proposito della diatriba (altro fuori tema...) dipendenti/autonomi, tu che hai più esperienza familiare in merito, chi ha la vita più facile (in termini fiscali)? io un' idea ce l' avrei... ::) ::)


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 13, 2003, 09:02:27 am
Ciccio, ma che cacchio dici? Mi sa che non mi sono espresso bene in italiano o "qualcuno" ha volutamente fatto orecchie da mercante...

Lasciate stare il MIO esempio, che, APPUNTO, è un esempio e che come tale va preso... ho sbagliato, mi cospargo il capo di cenere... ok, scusate, ma ora potremmo andare un po' oltre il nostro bel nasino?

Il mio discorso si può generalizzare nel seguente modo: Incorporando il bollo nel carburante, questa diventa una spesa variabile rendendo, in tal modo, ancora più impari la situazione che già risulta sbilanciata. Se io faccio molti Km/anno e devo limitare le spese, nella situazione attuale, posso scegliere di prendere una vettura che non mi strozzi ANCHE con il bollo... Nella situazione da voi prospettata, con il costo del bollo incluso nella benzina, una situazione del genere non sarebbe più evitabile....

Ricordo, inoltre, che non è il solo rappresentante che scarica la benzina, ma più in generale che usufruisce di partita iva....


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 13, 2003, 09:04:29 am
Figuratevi che quando abbiam parlato con l'istruttore della scuola di De Adamich, quello ci ha chiesto se eravamo titolari di P.I. Per il semplice fatto che in tal modo avremmo potuto scaricare TOTALMENTE il costo del corso.... Che facciamo, a sto punto integriamo anche il costo dei corsi guida nella benzina?


Titolo: Ciao Darwin
Post di: mauring su Maggio 13, 2003, 09:32:46 am
Ha ragione Ciccio. Qui si rischia di entrare in un discorso complesso e senza fine che non c'entra quasi nulla con la sezione ambiente. Siamo arrivati ad una specie di puntata di Ciao Darwin "Dipendenti contro autonomi".

Questo si che e' un campo minato costellato di luoghi comuni, sentito dire, invidie, rivalse, ecc. ecc. ecc.

I classici sono:

- l'autonomo scarica, il dipendente no (forse con l'aiuto di un lassativo... ;D )
- il dipendente sta ammalato quanto vuole, l'autonomo no
- l'autonomo evade le tasse, il dipendente no
- Il dipendente ha molti meno pensieri, mentre l'autonomo pensa al lavoro 365 giorni all'anno
- l'autonomo guadagna molto di piu'
- il dipendente non lo licenziano mai
- il dipendente fa il secondo lavoro
........................................................
........................................................

E via cosi' per due-trecento pagine.

Se volete cominciamo l'argomento, che e' pur sempre interessante, ma in un'altra sezione (non saprei pero', quale... Ne apriamo una: "Ciao Darwin" ;D :D ;D :D ;D )


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: ciccio su Maggio 13, 2003, 09:54:19 am
Commissà mi riferivo a questo in particolare, se ho frainteso perdonami...
Citazione:
E' vero che i costi fissi non li pago io, ma la benzina si.... quindi...


Ah un' ultima cosa che mi ero dimenticato, io all' università ci vado sempre coi mezzi, autobus+metro+metro, dai 35 ai 60 minuti a seconda della giornata, solo da marzo, che non seguo più corsi, se vado uso la macchina fino al metro (2 km da casa). L' abbonamento studenti a Milano costa 160/170 ? per una durata di 365 giorni.


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: alura su Maggio 13, 2003, 11:11:58 am
Citato da: ciccio su Maggio 13, 2003, 01:04:55 am
....[cut]...se proprio ci devono fare pagare una tassa di possesso che la facciano sulle emissioni medie della vettura, o ancora meglio che lo si calcoli in base al kilometraggio effettuato nell' anno appena concluso moltiplicato per il consumo medio dell' auto....[cut]...


Meglio ancora... dovrebbe essere semplicemente proporzionato al prezzo d'acquisto della vettura.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 13, 2003, 11:57:37 am
Io insisto col fatto che non dovrebbe proprio esistere.
Solo il suo nome "tassa di possesso" mi fa incazzare.
Cosa vuol dire ? Che senso ha ?

Almeno una volta si chiamava "Tassa di circolazione" e si poteva pensare che fosse destinata alla manutenzione delle strade, ecc., ed infatti se non circolavi non la pagavi. Ma "Tassa di possesso" e' una cazzata vergognosa.

Chi ha ferma in garage una Thema turbo paga un milione di "tassa di possesso", e chi ha in casa un quadro da 10 miliardi non paga niente.

E poi pensate solo al risparmio che deriverebbe dall'eliminazione di tutto l'apparato legato al bollo. Miliardi di euro.

Senza contare che un ricco collezionista puo' andare tranquillamente in ufficio ogni giorno con la sua Lamborghini Miura pagando 25 euro di bollo.

Poniamo fine a questa porcata il prima possibile.


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: alberto su Maggio 13, 2003, 13:34:56 pm
Citato da: alura su Maggio 13, 2003, 11:11:58 am
Meglio ancora... dovrebbe essere semplicemente proporzionato al prezzo d'acquisto della vettura.



Fin ora questa mi pare l'unica proposta sensata.......


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: mauring su Maggio 13, 2003, 13:44:25 pm
Citato da: Commissario Winchester su Maggio 13, 2003, 13:34:56 pm
Fin ora questa mi pare l'unica proposta sensata.......


Proposta impossibile in quanto farebbe crollare le vendite di auto nuove. Le auto oltre i 10 anni non pagherebbero nulla e non verrebbero di certo rottamate.....
E poi si paga gia' l'IVA proporzionata al prezzo d'acquisto, a cosa serve un'altra tassa simile ?


Titolo: Re:chi scarica e chi no....
Post di: ciccio su Maggio 13, 2003, 15:13:43 pm
Citato da: alura su Maggio 13, 2003, 11:11:58 am
Meglio ancora... dovrebbe essere semplicemente proporzionato al prezzo d'acquisto della vettura.


Secondo me la proposta di bollo ambientale dovrebbe proprio incentivare l' uso di determinati veicoli, non sarebbe più una tassa di possesso bensì ecologica.

In effetti la tassa di possesso dovrebbe essere come hai detto tu proporzionale al costo dell' auto, però in modo particolare, cioè deve essere stabilita per ogni auto in base al prezzo che un ol' ha effetivamente pagata, cioè se l' ha presa usata pagherà in proporzione a quello, 2 auto uguali ma diversamente accessoriate pagheranno diversamente, proprio perchè si presuppone che uno dei due abbia maggiore disponibilità a pagare.

Resto tuttavia dell' idea di mau, è un' idiozia, meglio introdurre al più la tassa sull' inquinamento causato, se non usi la macchina non paghi, se l' hai usata per 1000 km paghi 1000 km * X g/km * Y ?/g, dove lo Stato ha deciso quale tassa far pagare sull' inquinante. Per esempio, sul CO2 che non è regolato a livello di legge (sono regolati gli NOX, gli HC e il CO), ma non è di certo una sostanza benefica... così i SUV sarebbero martellati sulle palle! :o


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: baranzo su Maggio 14, 2003, 12:27:13 pm
Ma Ciccio, in pratica la pua proposta coincide con quella di scaricare tutte le tasse sul prezzo della benzina: chi più consuma più paga!

Chiaramente questa soluzione sarebbe valita solo se applicata in tutti i paesi, altrimenti si genererebbe un turismo del pieno che andrebbe completamente contro lo spirito della legge.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alberto su Maggio 14, 2003, 12:36:54 pm
Comunque vorrei aggiungere che tutto ciò sarebbe valido (il bollo sull'inquinamento) SE e SOLO SE tutte le autovetture inquinassero allo stesso modo.... Per esempio: un Km del Mauring in Biturbo, a quanti Km del Commissario equivalgono su Punto 1.2 Euro2? E se il Commissario avesse una Punto 1.2 Euro4? E poi si tassa la CO2? I NOx? Il CO? Bisogna accordarsi... perchè se tassiamo la CO2 allora giù botte da orbi ai dieselisti... altrimenti io faccio la conversione al gasolio il giorno dopo.....


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: vecchioliè su Maggio 14, 2003, 13:19:45 pm
Citato da: Commissario Winchester su Maggio 14, 2003, 12:36:54 pm
Comunque vorrei aggiungere che tutto ciò sarebbe valido (il bollo sull'inquinamento) SE e SOLO SE tutte le autovetture inquinassero allo stesso modo.... Per esempio: un Km del Mauring in Biturbo, a quanti Km del Commissario equivalgono su Punto 1.2 Euro2? E se il Commissario avesse una Punto 1.2 Euro4? E poi si tassa la CO2? I NOx? Il CO? Bisogna accordarsi... perchè se tassiamo la CO2 allora giù botte da orbi ai dieselisti... altrimenti io faccio la conversione al gasolio il giorno dopo.....


si però un attimo...accanto a chi guida le auto vecchie (+ o -inquinanti, magari con impianto gpl etc.etc.etc.) per passione, scelta, piacere, c'è una larga fascia di utenti che acquista usate auto euro2, euro1 o che si tiene la vecchia 127 "euro niente"semplicemente perchè non può acquistare un'auto nuova, o perchè dato il tenore di vita sceglie di dare priorità ad altre cose rispetto all'auto....neanche è giusto far pagare solo a loro uno sproposito di bollo/tassa sul'inquinamento o come si voglia chiamare.
A questo punto andrebbe affiancato a questo sistema di tassazione qualcosa che tenga conto del chliometraggio annuo, per consentire a chi inquina molto ma muove poco l'auto (probabile caso di possessori di 127/panda/marbella/regata70 e similari)di non pagare più di chi circola in euro4 facendo, ad esempio, 30000Km/anno.
E come si fa a controllare che chi paga per 5000Km/anno non ne faccia poi 50000?
forse un piccolo aumento della benzina per tutti e poi una tassa dall'importo proporzionato ala normativa antiinquinante che l'auto rispetta potrebbe essere una soluzione..a patto di fare le cose per bene e non di far pagare un proprietario di 127 più di quanto paga oggi: al più farlo pagare uguale (ipotizzando magari un Km annuo di max 10000Km per scegliere poi l'importo della tassa da fargli pagare) e mettere le cose in modo che chi acquista invece un'auto euro 3/4/5 riesca a pagare un po' meno di oggi. Al limite anche meno di chi ha la 127, se l'auto è davvero molto parsimoniosa.

Tanto chi si può permettere sportive supercostosissime o buldozer quali la classe S pagherà comunque di più, visti i consumi spropositati.

coscienza ambientale Ok, ma anche altri aspetti pratici della vita vanno tenuti in conto.
se no teniamoci i vecchi Kw.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 14, 2003, 13:27:26 pm
Lo vedete quante complicazioni saltano fuori ?

Via il bollo e basta e aumento della benzina. La cosa piu' semplice ed attuabile in tempi brevi.

In quanto al "turismo del pieno" c'e' gia' adesso (chi abita in zone confinanti con stati dove costa meno la benzina usufruisce di sconti).

Per il discorso inquinamento ricadiamo sulla solita storiella che chi compra un'auto nuova rottamando quella vecchia in realta' comincia subito male inquinando con i processi industriali necessari a produrla, piu' abbandonando il rottame da smaltire. Come si decide quanto inquina effettivamente un'auto ? Impossibile.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Phormula su Maggio 14, 2003, 13:31:47 pm
Citato da: Commissario Winchester su Maggio 14, 2003, 12:36:54 pm
Un Km del Mauring in Biturbo, a quanti Km del Commissario equivalgono su Punto 1.2 Euro2? E se il Commissario avesse una Punto 1.2 Euro4?


Una stima (calcolata sulla media dei principali inquinanti) è la seguente:

Assumendo la stessa vettura e stesso motore (per non introdurre altre variabili) e lasciando perdere l'anidride carbonica, che non dipende dal grado di "pulizia" del motore ma dal consumo di carburante (la combustione completa di qualsiasi idrocarburo produce anidride carbonica ed acqua):

A motore caldo:
1 Km con una non-cat equivale a 8-10 Km con una Euro 1.
1 Km con una Euro 1 equivale a 3-5 Km con una Euro 2.
1 Km con una Euro 2 equivale a 2-4 Km con una Euro 3.
1 Km con una Euro 3 equivale a 1.5-3 Km con una Euro 4.

Di conseguenza 1 Km con una vettura non-cat a motore caldo grossolanamente equivalgono a 120 Km con una Euro 4.

In realtà con il passaggio ad Euro 3 e soprattutto Euro 4 più che i limiti sono state inasprite le procedure di prova, nel senso che prima le emissioni venivano misurate nel ciclo di prova con il motore caldo. Adesso invece la prova prevede che il motore venga fatto partire con una temperatura di 20°C. Questo ha comportato la necessità di modificare lo scarico in maniera da far entrare in funzione il catalizzatore il prima possibile. Inoltre non è più possibile usare il trucchetto di ignorare il segnale della sonda Lambda per guadagnare in ripresa arricchendo la miscela.

Se consideriamo la messa in moto da freddo, una messa in moto da 20°C con diciamo due minuti di funzionamento al minimo equivale a 300-500 messe in moto analoghe di una Euro 4. Gran parte della responsabilità è legata alla presenza dello starter manuale (o automatico), che non consente la regolazione del rapporto aria-benzina in maniera ottimale e produce quantità enormi di HC.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: vecchioliè su Maggio 14, 2003, 13:37:18 pm
Citato da: mauring su Maggio 14, 2003, 13:27:26 pm
Lo vedete quante complicazioni saltano fuori ?

Via il bollo e basta e aumento della benzina. La cosa piu' semplice ed attuabile in tempi brevi.

In quanto al "turismo del pieno" c'e' gia' adesso (chi abita in zone confinanti con stati dove costa meno la benzina usufruisce di sconti).

Per il discorso inquinamento ricadiamo sulla solita storiella che chi compra un'auto nuova rottamando quella vecchia in realta' comincia subito male inquinando con i processi industriali necessari a produrla, piu' abbandonando il rottame da smaltire. Come si decide quanto inquina effettivamente un'auto ? Impossibile.

1) per i rottami da smaltire ci sarebbero già delle leggi, magari fancedole rispettare e con un po'di normative più severe....
2)l'auto nuova viene prodotta a prescindere dall'acquisto del singolo. per essere d'accordo con quanto tu dici dovremmo sospendere la produzione di auto e di qualunque altro prodotto industriale, e produrre qualcosa solo quando realmente c'è bisogno, dunque neanche su scala industriale.
3)tenamoci i Kw per altri 5 anni o per tutto il tempo necessario ad elaborare una soluzione più giusta, e non ripieghiamo su atre soluzioni subottimali solo per avere fretta


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Phormula su Maggio 14, 2003, 13:51:16 pm
Citato da: vecchiolie su Maggio 14, 2003, 13:37:18 pm
...non ripieghiamo su atre soluzioni subottimali solo per avere fretta.


Esatto.
Io tengo a sottolineare che una tassa può definirsi efficiente se gran parte dell'introito non viene mangiato dalle spese di raccolta o di contestazione e se il cittadino non deve diventare scemo a pagarla.

Dal punto di vista dell'efficienza, la tassa di circolazione ideale è quella uguale per tutti, tipo il bollino delle autostrade svizzere. L'unica cosa che lo stato deve fare è stampare un bollino e metterlo in vendita in tabaccheria o in posta, come un qualsiasi valore bollato. Il controllo lo possono fare i vigili, la polizia e quant'altro, che ci mettono un attimo a vedere se una macchina ha il bollino sul parabrezza o no.

Qualsiasi forma di tassazione "personalizzata" diventa più difficile da gestire, perchè occorre stabilire un criterio, raccogliere i soldi e verificare che si sia pagato il dovuto. Questo implica burocrazia per gestire la raccolta e le contestazioni, e la burocrazia costa. Una delle ragioni per cui l'ACI in passato ha difeso strenuamente la tassa di possesso nella forma attuale è proprio il guadagno che derivava all'ente dalla gestione della sua raccolta e dalla gestione dei controlli.





Titolo: Bolli europei
Post di: mauring su Maggio 14, 2003, 14:12:51 pm
Ma come stiamo coi bolli negli altri paesi europei ? ???

Sicuramente nessuno paghera' piu' di noi...... >:(

Mi sembra che in Francia l'abbiano gia' abolito.
Sapete qualcosa ? Io confesso di essere ignorante in materia.


Titolo: Re:Bolli europei
Post di: Phormula su Maggio 14, 2003, 14:39:05 pm
Citato da: mauring su Maggio 14, 2003, 14:12:51 pm
Ma come stiamo coi bolli negli altri paesi europei ? ???
Sicuramente nessuno paghera' piu' di noi...... >:(
Mi sembra che in Francia l'abbiano gia' abolito.
Sapete qualcosa ? Io confesso di essere ignorante in materia.


C'è un po' di tutto: bollino uguale per tutti, cilindrata, potenza, classe di inquinamento, per finire con il sistema greco che anche l'UE ha rinunciato a capire, definendolo "Very unclear system". So solo che quello greco è molto penalizzante per la cilindrata, tant'è che la Delta 1^ serie per il mercato greco era 1100.
No, non siamo noi quelli che pagano di più.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: ciccio su Maggio 14, 2003, 16:14:29 pm
Citato da: Commissario Winchester su Maggio 14, 2003, 12:36:54 pm
Comunque vorrei aggiungere che tutto ciò sarebbe valido (il bollo sull'inquinamento) SE e SOLO SE tutte le autovetture inquinassero allo stesso modo.... Per esempio: un Km del Mauring in Biturbo, a quanti Km del Commissario equivalgono su Punto 1.2 Euro2? E se il Commissario avesse una Punto 1.2 Euro4? E poi si tassa la CO2? I NOx? Il CO? Bisogna accordarsi... perchè se tassiamo la CO2 allora giù botte da orbi ai dieselisti... altrimenti io faccio la conversione al gasolio il giorno dopo.....


? ? ?

Rispondo a Commissà, Vecchioliè e pure a baranzo. Quello che ho proposto io infatti non prevede che tutti inquinino uguale: ho proposto una tassa sulla CO2 perchè è l' unico inquinante le cui emissioni non sono regolate per legge, mentre quelle degli altri 3 tipi di inquinanti lo sono (come ho già scritto). Per cui proprio la mia proposta prevede che Mau pachi più di me o te a pari kilometraggio! 10.000 km all' anno con la nostra Punto, che ha una emissione media di C02 pari a X grammi/km, costerebbero diversamente da quelli di una Biturbo di mau, che sicuramente emette più anidride carbonica (ad occhio almeno 2X :P)! ripeto: TOT km/anno * X g/km * Y ?/g, dove X è appunto caratteristica della vettura, e il TOT fa contento vecchioliè, perchè democraticamente se uno usa una euro 7 per 80.000 km /anno deve pagare più di chi con una vecchia 500 ne fa 1000. Tuttalpiù ecco, si possono aggiungere dei bonus a seconda che l' auto sia EURO 2/3/4, così da ricomprendere gli altri inquinanti nel pagamento.

Questo inoltre non mi sembra equivalere a un aumento della benzina, poichè le auto non bruciano il combustibile con il medesimo risultato in termini di grammi di CO2 per ogni litro di carburante. O no? ::) (vedo ora l' esauriente messaggio di phormula in merito, ma ho forti dubbi sulla completezza di combustione del carburante, nemmeno il catalizzatore ti completa tutta l' ossidazione, no?) ::) ::)

Certo la critica può esserci per la difficoltà di calcolo, ma non mi sembra così grave: X e Y sono dati, TOT è il tuo kilometraggio annuo e cazzarola se vai a pagare il bollino dal meccanico lui ti controlla ogni anno i km e fa la differenza con l' anno prima! :o :o :o


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 14, 2003, 16:21:45 pm
Ma io non ho capito una cosa: come cacchio si fa a sapere quanti Km fa uno in un anno ? Lo potrai fare forse sulle auto di nuova produzione, con delle schede contakm piombate, ma sulle auto di una volta e' impossibile !


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alura su Maggio 14, 2003, 16:22:51 pm
Si ma cosi' sarebbe la tassa sull'ambiente.... e come sempre va a finire che chi ha piu' soldi paga meno (visto che si puo' permettere un'euro 4).

A questo punto, nel pieno mauringpensiero, se le revisioni funzionassero come dovrebbero, e quindi tutti avrebbero macchine in ottime condizioni e sicure, sarebbe interessante incentivare chi NON cambia la macchina producendo kg di monnezza, ma solo se aggiornata alle normative.

Qualcuno, non ricordo chi, ha già detto che ai carburatori si puo' sostituire l'iniezione, aggiungere la catalita, passando da euro0 a euroQualchecosa. Probabilmente una euro2 puo' diventare una euro4 con pochi accorgimenti.

Ovviamente non sono soluzioni possibili in quanto farebbero rivoltare i produttori.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: ciccio su Maggio 14, 2003, 16:36:27 pm
Citato da: alura su Maggio 14, 2003, 16:22:51 pm
Si ma cosi' sarebbe la tassa sull'ambiente.... e come sempre va a finire che chi ha piu' soldi paga meno (visto che si puo' permettere un'euro 4).


Infatti una tassa sull' inquinamento se ne fotte se se ricco o povero, scusa se un ricco inquina 0 e un povero brucia schifezze ogni giorno chi deve pagare?
Citazione:
A questo punto, nel pieno mauringpensiero, se le revisioni funzionassero come dovrebbero, e quindi tutti avrebbero macchine in ottime condizioni e sicure, sarebbe interessante incentivare chi NON cambia la macchina producendo kg di monnezza, ma solo se aggiornata alle normative.

Qualcuno, non ricordo chi, ha già detto che ai carburatori si puo' sostituire l'iniezione, aggiungere la catalita, passando da euro0 a euroQualchecosa. Probabilmente una euro2 puo' diventare una euro4 con pochi accorgimenti.

Ovviamente non sono soluzioni possibili in quanto farebbero rivoltare i produttori.



Questo è un problema di incentivi, che non c' entra direttamente. Sicuramente dovrebbero esserci agevolazioni permanenti in tal senso. Così poi cambierebbe il tuo valore X di inquinamento dovuto a CO2.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 14, 2003, 16:40:50 pm
Citato da: ciccio su Maggio 14, 2003, 16:36:27 pm
Infatti una tassa sull' inquinamento se ne fotte se se ricco o povero, scusa se un ricco inquina 0 e un povero brucia schifezze ogni giorno chi deve pagare?


Semplice: il ricco deve pagare piu' tasse per consentire al povero di inquinare poco anche lui.
Anche perche', nel 99% dei casi, se uno e' ricco vuol dire che le tasse le ha evase parecchio.....


AIUTOOOOOOoOoOoOoOooOoOooO


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: ciccio su Maggio 14, 2003, 16:51:04 pm
Allora, facciamo così: TOT * X * Y * Z, dove Z è la fascia di reddito, senza limiti superiori. Un po' come all' università, o come le multe in Svezia. Così pure impstar ci penserà su! TIE' :o :o


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: alura su Maggio 14, 2003, 16:55:03 pm
Andrebbe bene se non fosse che il TOT e' davvero difficile da rilevare (e vai di evasione kilometrica)


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Phormula su Maggio 14, 2003, 16:55:54 pm
Rispondo a Ciccio e Alura insieme.

Ciccio,
Nel caso della CO2, l'emissione è legata al consumo di benzina o gasolio. Le vetture che consumano meno sono quindi quelle che emettono meno CO2. Il catalizzatore agisce completando la combustione, cioè facendo si che quella parte di idrocarburi che non sono bruciati nella camera di combustione o che sono bruciati ma lo hanno fatto solo parzialmente (finendo a CO), finiscano di bruciare. Ovviamente nemmeno il catalizzatore è un sistema perfetto, ma se vai a misurare il tenore di CO nei gas di scarico di una vettura catalizzata rispetto ad una non-cat, ti accorgi della differenza. Nel caso delle Euro 4 non occorrono sistemi complessi, basta il naso. Se metto in moto la Twingo (Euro 2) nel box, la lascio accesa un minuto e poi metto una mano sotto lo scarico, la mano puzza di benzina non bruciata. Se faccio lo stesso con il New Beetle (Euro 4) non si sente niente. Questo non vuol dire che qualcosa non sfugga anche al catalizzatore del New Beetle, solo che è molto meno.

Alura. Trasformare una non-cat in Euro 1 o 2 è relativamente facile, perchè basta sostituire il carburatore con un impianto di iniezione single point, montare il catalizzatore con annessa sonda lambda e il ricircolo vapori dal serbatoio. Passare ad Euro 3 o 4 è più critico e non sempre si può fare. Ad esempio non lo si può fare nel 900 aste e bilanceri Fiat, perchè il collettore di aspirazione è fuso nella testata e impedisce il montaggio di una iniezione multipoint (ed infatti è ben per questo che Fiat ha dovuto abbandonare questo motore).
Comunque già convertire una non-cat in Euro 1 o 2 significa ridurne le emissioni in maniera molto significativa, sia quando circola che quando è ferma. Ricordiamoci che le non-cat inquinano anche da ferme perchè quando sono parcheggiate i vapori di benzina che sfuggono dal serbatoio vanno a finire nell'ambiente, mentre nelle vetture da Euro 1 in su hanno un sistema di recupero di questi gas in un filtro a carboni attivi, che viene rigenerato dal calore del motore.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: mauring su Maggio 14, 2003, 16:58:20 pm
Citato da: ciccio su Maggio 14, 2003, 16:51:04 pm
Allora, facciamo così: TOT * X * Y * Z, dove Z è la fascia di reddito, senza limiti superiori. Un po' come all' università, o come le multe in Svezia. Così pure impstar ci penserà su! TIE' :o :o


Macche' ! Non se ne esce :-\

In Italia e' impossibile determinare la fascia di reddito reale di ciascun cittadino. Con questo sistema troveremmo miliardari di fatto che per il fisco sono poveracci e pagherebbero un tubo.

All'Universita' con me c'era uno pieno di soldi, suo fratello era il sindaco di un paese qui vicino, e guarda caso, aveva il tesserino della mensa ridotto perche' risultava "indigente"..... PUAH, CHE SCHIFO !! >:( >:( >:(

TASSE SULLA BENZINA, INSISTO !


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: baranzo su Maggio 14, 2003, 18:07:58 pm
Concordo al 100% col Mauring!

MAURING FOR PRESIDENT (in questo caso...)


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: ciccio su Maggio 14, 2003, 19:11:53 pm
Citato da: Phormula su Maggio 14, 2003, 16:55:54 pm
Rispondo a Ciccio e Alura insieme.

Ciccio,
Nel caso della CO2, l'emissione è legata al consumo di benzina o gasolio. Le vetture che consumano meno sono quindi quelle che emettono meno CO2. Il catalizzatore agisce completando la combustione, cioè facendo si che quella parte di idrocarburi che non sono bruciati nella camera di combustione o che sono bruciati ma lo hanno fatto solo parzialmente (finendo a CO), finiscano di bruciare. Ovviamente nemmeno il catalizzatore è un sistema perfetto, ma se vai a misurare il tenore di CO nei gas di scarico di una vettura catalizzata rispetto ad una non-cat, ti accorgi della differenza. Nel caso delle Euro 4 non occorrono sistemi complessi, basta il naso. Se metto in moto la Twingo (Euro 2) nel box, la lascio accesa un minuto e poi metto una mano sotto lo scarico, la mano puzza di benzina non bruciata. Se faccio lo stesso con il New Beetle (Euro 4) non si sente niente. Questo non vuol dire che qualcosa non sfugga anche al catalizzatore del New Beetle, solo che è molto meno.


Dunque, daquello che dici, con le normative più recenti i motori dovrebbero far corrispondere a 1 litro di combustibile sempre la stessa quantità di CO2, cosicchè sarebbe lo stesso aumentare il prezzo del carburante (baranzo) o far pagare una tassa a parte (io)... bisognerebbe però aumentare in modo diverso gasolio e benza immagino, perchè la CO2 prodotta con 1 litro di gasolio è diversa (maggiore?) dalla quantità prodotta con 1 litro di verde. ???


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita'
Post di: Phormula su Maggio 15, 2003, 08:13:05 am
Citato da: ciccio su Maggio 14, 2003, 19:11:53 pm
Dunque, daquello che dici, con le normative più recenti i motori dovrebbero far corrispondere a 1 litro di combustibile sempre la stessa quantità di CO2...


E' esatto, la combustione completa di un carburante (benzina, gas, gasolio, ...) a base di carbonio deve PER FORZA produrre CO2. L'anidride carbonica non è tossica (al massimo è asfissiante) ma ha lo svantaggio di essere un gas che alimenta l'effetto serra. Rispetto ad altri inquinanti, l'anidiride carbonica ha poi il vantaggio di essere riciclata naturalmente dalle piante, che eseguono il processo opposto, utilizzando la CO2 e la luce solare per crescere.
A fare la differenza tra motori puliti e inquinanti è il resto, sostanze ce derivano o da combustione incompleta, come HC, CO e particolato oppure dalla reazione dell'azoto presente nell'atmosfera con l'ossigeno ad alta temperatura, che genera NOx. Il catalizzatore a due vie reagisce completando la combustione dei primi (cioè portando HC e CO a CO2) e riducendo gli ossidi di azoto ad N2. Nonchè le emissioni a veicolo fermo, che sono una parte significativa delle emissioni di HC.
Citato da: ciccio su Maggio 14, 2003, 19:11:53 pm
perchè la CO2 prodotta con 1 litro di gasolio è diversa (maggiore?) dalla quantità prodotta con 1 litro di verde. ???

Se confrontiamo un litro di gasolio con un litro di benzina, allora la risposta è si. Però se guardiamo ai chilometri percorsi, dal momento che il motore a gasolio è termodinamicamente molto più efficiente, con un litro di gasolio si fanno più chilometri, per cui le emissioni di CO2 per chilometro percorso sono inferiori in un motore Diesel.

Consentitemi di aggiungere una cosa, perchè secondo me è un argomento attorno al quale c'è una gran confusione. Non esiste, ripeto non esiste alcuna legge che obblighi i costruttori di automobili a dotare le vetture di iniezione elettronica, marmitta catalitica, sonda lambda, gestione elettronica del motore e ricircolo vapori benzina e olio. Esistono solo normative sulle emissioni da rispettare. Ogni costruttore è libero di scegliere la tecnologia che vuole, basta che rispetti le normative. Se qualcuno riesce a fare una macchina in grado di rispettare queste normative senza bisogno, che so, del catalizzatore, è libero di farlo. Il fatto è che fino ad ora non ci è riuscito nessuno.
In realtà si fa confusione tra la normativa (Euro 1, 2, 3, 4, ...) e la soluzione tecnica che la casa automobilistica ha scelto per rispettarla.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: ciccio su Maggio 15, 2003, 10:24:39 am
Mi chiedevo la differenza di produzione di CO2 sul litro, proprio per immaginarmi la necessità di un differente aumento dei prezzi di diesel e benzina, poi ovviamente un diesel consumerà meno e quindi il prezzo in più pagato gli durerà di più "sotto forma liquida"! non sai approssimativamente quanta CO2 deriva da 1 l di gasolio e da 1 di benzina?


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: Phormula su Maggio 16, 2003, 08:21:54 am
Citato da: ciccio su Maggio 15, 2003, 10:24:39 am
Nsai approssimativamente quanta CO2 deriva da 1 l di gasolio e da 1 di benzina?


No, ma lo possiamo calcolare. Prendiamo una media a benzina, la Golf 1.6. La casa dichiara un consumo medio combinato di 6.9-7.1 L/100 km ed una emissione di CO2 di 166/170 g/km. Facciamo una media sia di consumo (7.0 L/100 km) e 168 g.
Facendo i conti:
168 g * 100 km = 16.8 kg/100 km
16.8 kg/100 km / 7.0 L/100 km = 2.40 kg/L

Ora prendiamo un motore Diesel equivalente per potenza, e cioè il TDI 100. I dati dichiarati da VW sono consumo medio combinato 5.1-5.3 L/100 km (media 5.2) ed una emissione di CO2 di 138/143 g/km (media 141).
Quindi:
141 g * 100 km = 14.1 kg/100 km
14.1 kg/100 km / 5.2 L/100 km = 2.71 kg/L

Quindi 2.4 Kg per litro di benzina e 2.7 Kg per litro di gasolio.

Possiamo anche fare di più. L'anidride carbonica si forma per combustione dell'ossigeno (che viene dall'aria) e del carbonio (che viene dalla benzina). Una molecola di anidride carbonica pesa 44, di cui 32 vengono dall'ossigeno (atmosfera) e 12 dal carbonio (carburante).
Dal momento che:

12/44 = 27.2, vuol dire che il 27.2% della CO2 viene dal carburante.

Quindi:
2.4 Kg * 27.2 / 100 * 1000 = 653 g
2.7 Kg * 27.2 / 100 * 1000 = 734 g

in un litro di benzina ci sono 653 g di carbonio e in un litro di gasolio ce ne sono 734.



Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: ciccio su Maggio 16, 2003, 11:02:35 am
Citato da: Phormula su Maggio 16, 2003, 08:21:54 am
Possiamo anche fare di più. L'anidride carbonica si forma per combustione dell'ossigeno (che viene dall'aria) e del carbonio (che viene dalla benzina). Una molecola di anidride carbonica pesa 44, di cui 32 vengono dall'ossigeno (atmosfera) e 12 dal carbonio (carburante).
Dal momento che:

12/44 = 27.2, vuol dire che il 27.2% della CO2 viene dal carburante.

Quindi:
2.4 * 27.2 / 100 = 65.3%
2.7 * 27.2 / 100 = 73.4%

in un litro di benzina il carbonio è il 65.3% e in un litro di gasolio il carbonio è il 73.4%




Scusa, non seguo l' ultimo ragionamento 2,4 kg moltiplicato per una percentuale dovrebbe dare un risultato in kilogrammi... ovvero in 2,4 kg di CO2 ci sono 653 grammi di carbonio, ma quanto pesa un litro di benzina? meno di un chilo! ::)


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: Phormula su Maggio 16, 2003, 11:12:55 am
Citato da: ciccio su Maggio 16, 2003, 11:02:35 am
Scusa, non seguo l' ultimo ragionamento 2,4 kg moltiplicato per una percentuale dovrebbe dare un risultato in kilogrammi... ovvero in 2,4 kg di CO2 ci sono 653 grammi di carbonio, ma quanto pesa un litro di benzina? meno di un chilo! ::)


Si, hai ragione, c'è un errore nelle unità di misura, che ho provveduto a correggere.



Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: baranzo su Maggio 27, 2003, 19:42:17 pm
Mi è venuto da pensare che tale risultato è perfettamente logico: infatti un lutro di gasolio ha una massa di circa il 12% superiore a quella di un litro di benzina, quindi è altrettanto logico che le emissioni per litro siano superiori della stessa misura. Se i carburanti fossero cenduti al kg, i consumi dei diesel non sarebbero più inferiori di così tanto rispetto ai benzina, ma la differenza si ridurrebbe del 12%.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: ciccio su Maggio 28, 2003, 14:28:37 pm
Citato da: baranzo su Maggio 27, 2003, 19:42:17 pm
Mi è venuto da pensare che tale risultato è perfettamente logico: infatti un lutro di gasolio ha una massa di circa il 12% superiore a quella di un litro di benzina, quindi è altrettanto logico che le emissioni per litro siano superiori della stessa misura. Se i carburanti fossero cenduti al kg, i consumi dei diesel non sarebbero più inferiori di così tanto rispetto ai benzina, ma la differenza si ridurrebbe del 12%.


Ragionamento interessante, quello sulla massa. Tuttavia non penso che le emissioni debbano essere per forza superiori nella stessa misura; penso che ci siano differenze anche nei rapporti tra le percentuali di idrogeno presente no? insomma quel tot in più che pesa il diesel è dato solo dal C? e H? ::)

Comunque, da domani pretendo il prezzo del carburante al chilo, come al mercato! :P


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: baranzo su Maggio 28, 2003, 14:58:34 pm
Citato da: ciccio su Maggio 28, 2003, 14:28:37 pm
Ragionamento interessante, quello sulla massa. Tuttavia non penso che le emissioni debbano essere per forza superiori nella stessa misura; penso che ci siano differenze anche nei rapporti tra le percentuali di idrogeno presente no? insomma quel tot in più che pesa il diesel è dato solo dal C? e H? ::)

Comunque, da domani pretendo il prezzo del carburante al chilo, come al mercato! :P


Beh, le reazioni chimiche di combustione sono sempre misurate basandosi sulla massa, mai sul volume. Il potere calorico è dato in J per kg, non per litro.

A questo punto mi chiedo quale sia l'incidenza del volume dei carburanti in funzione della temperatura, e se su questa base sia possibile lucrare; mi spiego: io acquisto la benzina (o il gasolio) a 10 gradi C e lo rivendo a 20. Se tra 10 e 20 gradi il volume aumenta dello 0.5%, su un'autosisterna da 20'000l posso guadagnarci la bellezza di 200l!


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: Phormula su Maggio 28, 2003, 17:14:50 pm
Citato da: baranzo su Maggio 28, 2003, 14:58:34 pm
Beh, le reazioni chimiche di combustione sono sempre misurate basandosi sulla massa, mai sul volume. Il potere calorico è dato in J per kg, non per litro.

A questo punto mi chiedo quale sia l'incidenza del volume dei carburanti in funzione della temperatura, e se su questa base sia possibile lucrare; mi spiego: io acquisto la benzina (o il gasolio) a 10 gradi C e lo rivendo a 20. Se tra 10 e 20 gradi il volume aumenta dello 0.5%, su un'autosisterna da 20'000l posso guadagnarci la bellezza di 200l!


E' molto più semplice "rimappare" la pistola erogatrice, visto che le pompe dell'ultima generazione hanno una gestione elettronica.


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: baranzo su Maggio 28, 2003, 17:33:56 pm
Nessuno che si accorga che ho scritto una cazzata! Lo 0.5% di 20'000 l sono 100l, non 200 :o 8) ??? ;)


Titolo: Re:Incentivi Gas auto: Novita' + tassa di possesso/inquinamento
Post di: ciccio su Maggio 29, 2003, 12:05:47 pm
Citato da: baranzo su Maggio 28, 2003, 17:33:56 pm
Nessuno che si accorga che ho scritto una cazzata! Lo 0.5% di 20'000 l sono 100l, non 200 :o 8) ??? ;)


Dai, ne scrivi talmente tante che dopo un po' non ci si fa più caso. :-*


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