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Motori => Tecnica => Topic iniziato da: alberto su Febbraio 28, 2003, 10:12:18 am



Titolo: VVA Fiat
Post di: alberto su Febbraio 28, 2003, 10:12:18 am
Questo dispositivo, se non ho capito male, dovrebbe funzionare un po' tipo BMW Valvetronic, vale a dire modulando la quantità di miscela che entra nei cilindri regolando l'apertura delle valvole. Qualcuno sul forum di 4R cita anche dei futuri Jtd VVA: ma ha un senso?

Si? No? Forse? Qualcuno può fornire ipotesi/spiegazioni/argomentazioni?


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: Foxtrone su Febbraio 28, 2003, 11:43:40 am
Praticamente è il Multijet.


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: alberto su Febbraio 28, 2003, 12:53:06 pm
Ma come sarebbe che praticamente è il multijet? Scusa, uno determina i tempi ed il numero di immissione del carburante, l'altro dovrebbe agire sulle valvole... ??? ??? ???

Mi sa che c'è qualcosa che non si trova...


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: Homer su Febbraio 28, 2003, 12:54:48 pm
Dovrebbe essere un qualcosa del genere V-TEC / VVTL...un variatore di fase molto evoluto. Hai provato a chiedere lumi a Staurus6?


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: Foxtrone su Febbraio 28, 2003, 12:57:17 pm
Scusa, avevo letto male. :-[


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: alberto su Febbraio 28, 2003, 13:00:14 pm
E' proprio quello che dice lui che non mi convince.....

Scusate, può essere che (o meglio sicuramente è così) io sia ignorante, ma non vedo cosa possa entrarci un sistema tipo valvetronic (perchè il VVA questo è) su di un diesel...

I diesel non hanno la farfalla, perchè lavorano in eccesso di aria, più ce n'è e meglio è... Visto che il carburante vine immesso dall'iniettore, a cosa potrebbe mai servire un sistema che parzializzi l'ingresso del comburente (aria) nella camera di scoppio? Questo ha senso nel valvetronic ché dalle valvole d'aspirazione immette miscela e il sistema serve per evitare le perdite di carico dovute alla strozzatura della farfalla, ma nei Diesel?? ?? ?? ??

Qualcuno mi aiuta?


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: Madbob su Febbraio 28, 2003, 15:12:54 pm
Commissà, prova a spararla.
E' vero che i diesel lavorano sempre in eccesso d'aria, ma ciò non vuol dire che "lavorano sempre in un regime ottimale". Mi spiego meglio. Un sistema di alzata delle valvole modificabile a sconda del rigime di rotazione e della quantità di potenza richiesta, è sicuramente vantaggioso per un benza, per questo permette SEMPRE una combustione ottimale. Può darsi che con i nuovi sistemi di iniezione diretta (CR mutlijet) sia possibile migliorare in modo sensibile la combustione. Quindi l'alzata delle valvole variabile può essere utile per esaltare maggiormente le caratteristiche del sistema multijet.
Fiuuuuuu, adesso prendo un pò fiato; mi sa che ho sparato qualche belinata. Perdonatemi è venerdì pomeriggio :-* :P
Ora Vi saluto che è arrivato il mio boss.
Ciao 8)


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: alberto su Febbraio 28, 2003, 16:00:04 pm
No, aspetta. Il VVA che appunto dovrebbe funzionare tipo Valvetronic, oltra a funzioni di variatore di fase (regolazione dei tempi di alzata), svolge anche quelle della farfalla. La farfalla determina la quantità di miscela da immettere nel cilindro. Questo sistema, però, comporta delle perdite di efficienza (credo a causa della formazione di turbolenze) e dunque si cercano dei sistemi alternativi che ovvino a questo inconveniente. I diesel la farfalla non ce l'hanno proprio... quindi...


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: Homer su Febbraio 28, 2003, 16:45:41 pm
Ipotesi: e se dietro una sola sigla (VVA) la Fiat avesse sviluppato due sistemi equivalenti per la gestione elettronica evoluta dell'alzata delle valvole e che in più (MA SOLO NELLA VERSIONE PER I MOTORI A BENZINA) gestisce anche la valvola a farfalla?!


Titolo: Re:VVA Fiat
Post di: ciccio su Febbraio 28, 2003, 18:16:30 pm
Allora io sapevo che il VVA servisse appunto per modulare la portata massica di aria nel cilindro in modo diverso al normale, cioè senza più la farfalla.

In effetti questo non ci azzeccherebbe nulla col diesel, che modula la potenza col carburante, freganodsene di quanta aria entra.

Però è possibile che gli studi effettuati abbiano fatto riscontrare una qualche possibilità di miglioramento della combustione sul diesel, che peraltro mi sfuggirebbe completamente. ::)


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