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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 12, 2024, 14:53:18 pm
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"Secondo le prime ricostruzioni le fiamme sarebbero partite accidentalmente dalla rimessa della casa dove era parcheggiata un'automobile a benzina" Non c'è scritto da nessuna parte che siano state innescate dalla macchina (non è nemmeno escluso ovviamente). Magari in garage c'era pure una ebike, o c'è stato un corto circuito, o vai a sapere. (anzi no, non era nemmeno un garage ma uno spazio aperto) Qui https://www.telefriuli.it/cronaca/bifamiliare-fiamme-corno-di-rosazzo/dice "Ignote le cause dell’incendio, che non si esclude possano essere partite dallo spazio in cui era posteggiata un’auto, andata completamente distrutta" Se ci fosse stata una bev però nessuno avrebbe sollevato dubbi di sorta accusandola di aver distrutto una famiglia |
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 12, 2024, 06:39:48 am
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Credo che nessuno neghi che un incendio su un auto a batteria NMC sia, ad oggi, più difficile da spegnere, detto questo qualsiasi studio (non la voce dell'amico di un amico o le proprie convinzioni personali) dice anche che statisticamente è più probabile un incendio su un auto termica o ibrida rispetto che a una vettura elettrica. Ovvio che quest'ultima fa più rumore.
Capisco che si possano contestare gli studi sui cambiamenti climatici, sui vaccini, sugli attentati alle torri gemelle , pertanto figuriamoci quelli sulle vetture elettriche.
Detto questo, ecco uno sfortunato incendio che ha distrutto la casa di questa povera famiglia.
https://youtu.be/fTtC3VkrEWg?si=hLBxSnZCFpDyvNGu
Incendio divampato probabilmente dall'auto parcheggiata in garage. Auto spinta da un motore a benzina.
https://amp.udinetoday.it/cronaca/video-incendio-corno-di-rosazzo-29-dicembre.html
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 12, 2024, 06:29:17 am
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Sì certo, quelli che dicono che ne prende fuoco 1.5 su 100? Come dire che per strada, ogni 200 macchine, 3 sono in fiamme? Beh certo, lo constatiamo tutti, ogni città è piena di roghi.
Guarda preferisco ascoltare il mio amico Vigile del Fuoco, lui ha un'altra versione dei fatti e di lui mi fido più che di queste ricerche.
Libero di credere a chi ritieni più affidabile.
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 11, 2024, 21:20:13 pm
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Ma, sempre statisticamente, è più facile spegnerla. Con normalissimi estintori.
Certo, ma il più delle volte tempo che ci si accorge del principio d'incendio e che arrivi qualcuno con l'estintore il danno irreversibile è già fatto.
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 11, 2024, 20:51:08 pm
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Tra l'altro, parlando con un mio amico che ne mastica, molti condomini non approvano soluzioni di questo tipo https://www.enel.it/it/offerte/elettrificazione/usi-consumi/fotovoltaico-balconee nel caso di ricarica in box, anche sfruttando l'impianto "di serie", c'e' ancora un buco burocratico e si va avanti ad opinioni (opinioni, lo ribadisco) degli ingegneri prevenzione incendi. Di fatto i box sono equiparati ad autorimessa e non si potrebbe alterare il certificato di prevenzione incendi mettendo in ricarica il veicolo senza avere le necessarie autorizzazioni. Come non si potrebbe usare il box per depositare materiali di vario genere... ma questo e' un altro discorso. Basta installarlo sul tetto e non c'è bisogno di alcuna autorizzazione |
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 09, 2024, 08:04:51 am
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Quindi siamo circa a +3.5 cm rispetto ai 20 predetti in quegli anni.. ahhh gli scenziati non sbagliano una previsione.
Peraltro, come chiaramente scritto nell'articolo che hai linkato, i dati prima delle misurazioni sattellitari (poco dopo il 1990), sono da prendere con le pinze perche' non compensati da un eventuale abbassamento della superficie emersa.
Ma il punto e' sempre quello... visto che pare siano tutti concordi che l'attività antropica influenza negativamente per meno del 5% sul cambiamento climatico che, per l'amor del cielo, non ho mai negato in queste 1000 pagine (bisogna essere fessi per pensare che un sistema complesso come la terra non cambi nel tempo), una volta che ipoteticamente abbiamo sistemato il nostro apporto, che pensate di fare con il restante 95% ? Tappare i vulcani ? Oscurare il sole? Magari far fuori metà degli animali che scoreggiano troppo ? Bho..
Quindi dal 1990 i dati sono piuttosto affidabili e pertanto i mari si stanno alzando. I ghiacci si possono sciogliere, le temperature salire e gli oceani innalzarsi senza necessariamente essere colpa dell'uomo. Ma sta di fatto che tutti i parametri monitorati indicano che c'è una netta accelerazione dovuta principalmente ai gas serra.
I gas serra, tra cui co2 e metano, hanno raggiunto livelli mai registrarti. E tutto ciò è coinciso dall'inizio della rivoluzione industriale. Ciò sta comprimendo in un lasso di tempo ridotto dei cambiamenti al clima che nella storia della terra si sono generalmente verificati in range temporali di centinaia di anni.
Il 99% delle pubblicazioni scientifiche attribuiscono all'uomo la causa di questi cambiamenti. Ma ovviamente, come sempre, c'è una sparuta minoranza che contesta ciò che è generalmente accettato, così come è avvenuto quando si parlava di buco dell'ozono, di cinture di sicurezza (c'era chi affermava che uccidevano le persone) e così via. E ovviamente ciò avviene anche nell'opinione pubblica, che si fa convincere in misura ancora maggiore perche crede in cospirazioni, great reset e cose così. Opinione pubblica che spesso pensa di saperne di più di chi ha studiato le tematiche.
Poi si potrà discutere all'infinito se questi cambiamenti sono irreversibili e in che periodo di tempo lo diventeranno. Ma il cambiamento climatico causato da fattori antorpogenici è una realtà innegabile. Il 75% dei gas serra emessi è dovuto ai combustibili fossili. Per la co2 si arriva al 90%.
Senza considerare la deforestazione, causata anche dai biocarburanti. Negli anni 60 ogni persona sulla faccia della terra aveva un equivalente disponibilità di 1,4 ettari di foresta. Nel 2020 siamo a 0,5 ettari. E tutti sanno, compresi i cospirazionisti, che gli alberi assorbono co2.
E non si può rischiare facendo finta che l'uomo non c'entri nulla ascoltando quell'1% di scienziati scettici. Perché se il 99% degli scienziati avesse ragione saremmo tutti nella merda.
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 08, 2024, 13:23:12 pm
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Ahahah, sai cosa è successo in realtà? Che prima avevano dato questa notizia: https://www.rsi.ch/info/ticino-grigioni-e-insubria/Maratona-engadinese-pi%C3%B9-corta--2081404.htmldove si dice: "Il motivo? La troppa neve: negli scorsi giorni nella regione sono caduti 145 centimetri di neve fresca che non consentono l’impiego dei gatti delle nevi per la preparazione della prima parte del percorso, quella che passa sul lago di Sils. La superficie ghiacciata – si legge in una nota diffusa martedì– viene spinta verso il basso dal notevole quantitativo di neve. E la formazione di crepe porta alla fuoriuscita di acqua, che ha trasformato parte della coltre nevosa in fanghiglia." Ma evidentemente qualcuno si è lamentato ed ha strigliato i responsabili affinché girassero la frittata a mo' del pensiero unico e dessero la colpa al troppo caldo. Questa è quindi una prova provata della malafede e della propaganda che comanda anche nella irreprensibile Svizzera. Tutto normale. È una baggianata l'esistenza dei gas serra. Così come le serre in agricoltura funzionano solo perché le coperture proteggono gli ortaggi dal vento.
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 08, 2024, 13:10:16 pm
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buco dell'ozono negli anni 80... negli anni 90 il problema era l'innalzamento dei mari... invece Tra il 1900 e il 2000 il livello medio del mare è aumentato di circa 20cm. Dal 2010 sta aumentando ad una velocità di circa 3,5mm all'anno.
Negli ultimi 30 l'espansione termica dell'acqua dovuta al riscaldamento globale ha contribuito per il 40% all'innalzamento
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Passion / Ambiente / Re: Riflessioni sull'auto elettrica
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il: Marzo 08, 2024, 12:52:57 pm
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io non riesco a capire come sia possibile che si stia a misurare i raggi gamma per capire se lo spazio stia crescendo o meno, se sia avvenuto il big bang e se ci sono infiniti universi paralleli ecc... poi però son tutti sicuri che spegnendo 4 caldaie si abbassa la temperaura di 1,2°c e siamo tutti salvi i politici poi son mediamente dei malati di mente secondo me, anche l'ultimo fesso crede di salvare il mondo. se pure le auto elettriche o il cappoto servissero a qualcosa il loro impatto nello schema generare è ridicolo. qualche europeo che va a piedi in zt e poi compra la auto elettrica..... al massimo riduce un pò gli inquinanti al livello del terreno attorno alle vie più trafficate. domani tipo 2 milioni di indiani si comprano la motoretta, 4 milioni di africani comprano il climatizzatore ecc... la vita si adatterà alle condizioni come ha sempre fatto, in passato la terra era coperta da vulcani e poi è stata coperta da ghiacci. non andremo più a sciare e qualcuno ad agosto schiatterà dal caldo ed altri sopravvivranno. di progetti in giro per il mondo ve ne sono a bizzeffe. si può catturare la co2 ed intrappolarla, si può usare i picchi di energia per produrre idrogeno o carburanti, si possono costruire torri depurificatrici per l'aria ecc... non capisco perchè noi europei invece dobbiamo per forza usare la coercizione per togliere libertà ai cittadini con dei simboli come l'auto elettrica. io quando vedo lo sviluppo che hanno avuto alcune città mi viene solo da ammirarle, non riesco a capire chi dice che avere acqua nel deserto sia uno spreco o i treni da 400km/h attraverso tutta la cina. La tua è solo una speranza? Perché è la prima volta che un essere vivente è in grado di influire così pesantemente sul clima.
Pensa solo al buco dell'ozono, di cui tanto si parlava negli anni 90. Creato dagli uomini. Se si fossero ascoltati gli scettici che affermavano fosse una cosa naturale e che si sarebbe richiuso naturalmente non si sarebbero mai messi al bando i cfc. E pensate che anche l'idrogeno danneggia lo strato d'ozono |
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