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Motori => Mondo Moto => Topic iniziato da: seth1974 su Maggio 31, 2005, 09:05:43 am



Titolo: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: seth1974 su Maggio 31, 2005, 09:05:43 am
chiedo a voi lumi per la mia ignoranza , sulla base di quanto visto domenica andando e tornando da trana ( to ).
Andando all'altezza di asti ovest siamo superati da uno scooterone , dal rumore che faceva direi un 500 cc.
Noi stavamo procedendo ai 160 Km orari indicati , questo ci supera un po a fatica ( ci mette una decina di secondi a passarci ) e conclude il sorpasso rientrando un po avanti a noi. appena rientra lo scooterone lascia una scia di fumo bianco ed inizia a perdere detriti penso dalla cinchia di trasmissione , fermandosi mestamente e con gran puzzo.
Dieci chilometri dopo una Ducati stradale tipo superbike rallenta briscamente , si ferma sotto un ponte e fuma , tornando abbiamo visto una Kava ed un'altra ducati sempre ferme e sempre fumanti .
Ora mi chiedo si è trattato di una domenica " bestiale " oppure in effetti le moto moderne non è che siano il massimo come affidabilità ( considerate che c'erano 33 gradi di temperatura e sole cocente )
Mi date delle risposte per cortesia ?


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: mauring su Maggio 31, 2005, 09:11:27 am
Mah, penso si sia trattato di coincidenze.

Io ultimamente vedo poche moto ferme per cause meccaniche. Senza benzina invece si, parecchie  ;D


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:11:45 am
- Uno scooter a 160 è a manetta, qualunque scooter sia. Se ha tenuto quell'andazzo per molto tempo, può anche darsi che la cinghia di trasmissione si sia surriscaldata. In fondo, non sono veicoli concepiti per quello (anche se non dovrebbero accadere cose del genere!)

- Le Ducati... lascio rispondere Cielo87 ;D
Senza sapere cosa ha avuto, è impossibile dire qualsiasi cosa...

- Per la Kawa, stesso discorso.

Le moto moderne hanno un'affidabilità eccellente, ma (se parliamo delle supersportive) sono anche mezzi molto sofisticati che richiedono una cura assidua e una manutenzione scrupolosa. Tempo fa parlavamo del "fenomeno moto" inteso come vendite anche a "appassionati dell'ultima ora". Beh, dubito che questa gente segua alla lettera il programma di manutenzione, mentre per certi mezzi occorre farlo...
Certe moto puoi paragonarle a auto ultrasportive, non alle utilitarie.


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:12:51 am
Citato da: mauring su Maggio 31, 2005, 09:11:27 am
Mah, penso si sia trattato di coincidenze.

Io ultimamente vedo poche moto ferme per cause meccaniche. Senza benzina invece si, parecchie ;D

Ah si? ;D ???


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:14:28 am
Citato da: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:11:45 am
- Uno scooter a 160 è a manetta, qualunque scooter sia. Se ha tenuto quell'andazzo per molto tempo, può anche darsi che la cinghia di trasmissione si sia surriscaldata. In fondo, non sono veicoli concepiti per quello (anche se non dovrebbero accadere cose del genere!)

- Le Ducati... lascio rispondere Cielo87 ;D
Senza sapere cosa ha avuto, è impossibile dire qualsiasi cosa...

- Per la Kawa, stesso discorso.

Le moto moderne hanno un'affidabilità eccellente, ma (se parliamo delle supersportive) sono anche mezzi molto sofisticati che richiedono una cura assidua e una manutenzione scrupolosa. Tempo fa parlavamo del "fenomeno moto" inteso come vendite anche a "appassionati dell'ultima ora". Beh, dubito che questa gente segua alla lettera il programma di manutenzione, mentre per certi mezzi occorre farlo...
Certe moto puoi paragonarle a auto ultrasportive, non alle utilitarie.


P.S. Aggiungo che in Italia le vendite di moto "utilitarie" sono scarsissime, la gente si compra la supersportiva oppure lo scooter. Poi usa la supersport come uno scooter e lo scooter come una supersport... mah...


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: seth1974 su Maggio 31, 2005, 09:18:39 am
ok grazie delle risposte.
altra domanda , che serve il cambio estraibile su una moto stradale ?


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: Madbob su Maggio 31, 2005, 09:21:02 am
Citato da: seth1974 su Maggio 31, 2005, 09:18:39 am
ok grazie delle risposte.
altra domanda , che serve il cambio estraibile su una moto stradale ?


Niente ... serve solo sulle moto da corsa  ;)


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: mauring su Maggio 31, 2005, 09:21:40 am
Citato da: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:12:51 am
Ah si? ;D ???


Si. L'anno scorso, in un paio di casi, sono anche andato a prendere una tanica di benzina al distributore.

Mi facevano pena, perche' sotto il sole cocente e bardati di tutto punto spingevano la supermoto perche' avevano paura di abbandonarla e non trovarla piu'  ;D

"Avrei giurato di riuscire a fare ancora 20 Km...", il commento.....  :-\


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:22:20 am
Citato da: seth1974 su Maggio 31, 2005, 09:18:39 am
ok grazie delle risposte.
altra domanda , che serve il cambio estraibile su una moto stradale ?

A niente.
Serve per i mezzi a indirizzo pistaiolo, perché se devono essere usati nelle competizioni è comodo avere il cambio estraibile.
Per l'uso stradale, ci sono un sacco di fregnacce quasi inutili sulle supersportive odierne, che servono solo perche la gente si chiude in bagno a spararsi le seghe per le pinze radiali o i dischi a margherita o le forcelle rovesciate...


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: baranzo su Maggio 31, 2005, 09:23:14 am
la mia collega ha rotto settimana scorsa la cinghia di trasmissione del suo scooter bmw (quello col tetto). aveva 70'000 km, ci può stare soprattutto perché alla fine la riparazione è costata una scemata; più che altro la rottura di balle di restare in mezzo alla strada, ma in effetti aveva già avuto segnali premonitori.


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:23:20 am
Citato da: mauring su Maggio 31, 2005, 09:21:40 am
Si. L'anno scorso, in un paio di casi, sono anche andato a prendere una tanica di benzina al distributore.

Mi facevano pena, perche' sotto il sole cocente e bardati di tutto punto spingevano la supermoto perche' avevano paura di abbandonarla e non trovarla piu' ;D

"Avrei giurato di riuscire a fare ancora 20 Km...", il commento..... :-\

Imbecilli ;D


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: Claudio53 su Maggio 31, 2005, 09:26:55 am
Citato da: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:23:20 am
Imbecilli ;D


Non necessariamente, ci sono sempre meno distributori sulle statali.


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:30:02 am
Citato da: Claudio53 su Maggio 31, 2005, 09:26:55 am
Non necessariamente, ci sono sempre meno distributori sulle statali.

Andiamo, io non sono mai rimasto a piedi con la moto...
Più o meno, uno deve sapere che autonomia ha con un mezzo, così anche se si fulminasse la lampadina della riserva avrebbe un'idea di quanta benza ha nel serbatoio.
Non siamo in Senegal, se uno rimane a piedi per mancanza di benzina in Italia, ha fatto una pirlata...


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: seth1974 su Maggio 31, 2005, 09:35:16 am
Citato da: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:30:02 am
Andiamo, io non sono mai rimasto a piedi con la moto...
Più o meno, uno deve sapere che autonomia ha con un mezzo, così anche se si fulminasse la lampadina della riserva avrebbe un'idea di quanta benza ha nel serbatoio.
Non siamo in Senegal, se uno rimane a piedi per mancanza di benzina in Italia, ha fatto una pirlata...


concordo , basta leggere il contachilometri parziale.
non sapere l'autonomia anche a spanne del proprio mezzo meccanico è una cosa non da imbecilli , peggio.


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: flower su Maggio 31, 2005, 09:57:14 am
...il discorso l'ha già affrontato in modo eccellente ere.

...l'affidabilità delle moto attuali ha raggiunto valori eccelenti...se solo pensassimo a cosa succedeva 20 anni fa ce ne faremo in'idea precisa.

...solo che con il passare del tempo si è andati alla ricerca dell'estremizzazione delle potenze con conseguenze logiche per i motori...sempre più pompati e sempre più delicati.

...chiaramente se uno compra uno sputer e ci va a manetta,secondo me,non ha bben capito per che cosa sono stati concepiti sti cosi.

...si vede sempre di più gente che parte dal bar e per fare il figo impenna o apre cxome un pazzo in prima con motore freddo...insomma se ne vedono di tutti  i colori e quindi è sempre più facile incontrare mezzi in panne.

...se poi ci mettiamo anche quelli che fanno una manutenzione alla cazzo..il cerchio si chiude.


...se uno non conosce l'autonomia della propria moto...meglio che vada in macchina.  ;D :P


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:59:35 am
Citato da: flower su Maggio 31, 2005, 09:57:14 am
...il discorso l'ha già affrontato in modo eccellente ere.

Puoi scrivere "Andrea"... ;D


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: Homer su Maggio 31, 2005, 10:02:31 am
ormai le moto moderne, anche le supermoto, han l'indicatore carburante...cazzo, restare a secco è veramente da pici!! A me è capitato una volta con la Mito, perché mi ero dimenticato di girare il rubinetto da riserva a normale...così si è svuotata tutta senza avvisarmi :'( :'( :'(

Per i guasti non so...non ricordo a memoria di aver mai visto moto ferme per guasti, al max per incidenti o scivolate :-\

Riguardo lo scooter ho una domanda: ma col variatore non dovrebbe soffrire meno la meccanica a viaggiare ad alta velocità costante?


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: mauring su Maggio 31, 2005, 10:06:32 am
Citato da: flower su Maggio 31, 2005, 09:57:14 am
...l'affidabilità delle moto attuali ha raggiunto valori eccelenti...se solo pensassimo a cosa succedeva 20 anni fa ce ne faremo in'idea precisa.



Beh, se e' per questo 26 anni fa usciva dalla fabbrica la mia Guzzi V50 II.

Dubito esista adesso una 500 con un'affidabilita' paragonabile.

Praticamente non ci facevi un cazzo per 100.000 Km, a parte cambiare l'olio e regolare lle punterie (5 minuti).

Il motore e' una roccia, la frizione e' un monodisco a secco da macchina, il cambio idem, la trasmissione a cardano e' infinita, il motorino d'avviamento e' quello della fulvia.

E' tutto mostruosamente sovradimensionato, batteria compresa.



Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 10:07:14 am
Citato da: Homer su Maggio 31, 2005, 10:02:31 am
Riguardo lo scooter ho una domanda: ma col variatore non dovrebbe soffrire meno la meccanica a viaggiare ad alta velocità costante?

Non me ne intendo molto di trasmissioni a variatore, ma credo che semmai valga il contrario: il motote viene sempre mantenuto nella zona di maggiore coppia, quindi è più sollecitato rispetto a una trasmissione tradizionale in cui il guidatore può decidere di viaggiare a bassissimo regime.
Però, non sono sicuro...


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: Homer su Maggio 31, 2005, 10:08:13 am
Citato da: &re@ su Maggio 31, 2005, 10:07:14 am
Non me ne intendo molto di trasmissioni a variatore, ma credo che semmai valga il contrario: il motote viene sempre mantenuto nella zona di maggiore coppia, quindi è più sollecitato rispetto a una trasmissione tradizionale in cui il guidatore può decidere di viaggiare a bassissimo regime.
Però, non sono sicuro...


mumble mumble mi sa che hai ragione te...


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: flower su Maggio 31, 2005, 10:10:19 am
Citato da: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:59:35 am
Puoi scrivere "Andrea"... ;D


...chiedo venia,ma ho già poco tempo per stere sul forum...se cerco ancjhe la @& perdo troppo tempo.  :P  ;D  ;D

...comunque farò del mio meglio per scrivere &re@  :P



Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 10:11:20 am
Citato da: mauring su Maggio 31, 2005, 10:06:32 am
Il motore e' una roccia, la frizione e' un monodisco a secco da macchina, il cambio idem, la trasmissione a cardano e' infinita, il motorino d'avviamento e' quello della fulvia.

E' tutto mostruosamente sovradimensionato, batteria compresa.

Motori del genere ce ne sono ancora: certi grossi bicilindrici da custom e cruiser, i boxer BMW, i quattro cilindri da sport-tourer...
Solo che oggi sono affidabilissime anche le sportive, specie considerando le potenze specifiche che esprimono.


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: flower su Maggio 31, 2005, 10:13:10 am
Citato da: mauring su Maggio 31, 2005, 10:06:32 am
Beh, se e' per questo 26 anni fa usciva dalla fabbrica la mia Guzzi V50 II.

Dubito esista adesso una 500 con un'affidabilita' paragonabile.

Praticamente non ci facevi un cazzo per 100.000 Km, a parte cambiare l'olio e regolare lle punterie (5 minuti).

Il motore e' una roccia, la frizione e' un monodisco a secco da macchina, il cambio idem, la trasmissione a cardano e' infinita, il motorino d'avviamento e' quello della fulvia.

E' tutto mostruosamente sovradimensionato, batteria compresa.





...non sono un appassionato di moto d'epoca...quello che leggo io in giro è che le perdite d'olio erano all'ordine del giorno..vibrazioni da paura..affidabilità precaria a fronte di una manutenzione minuziosa...
..posso anche sbagliarmi  :-[


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: Losna su Maggio 31, 2005, 10:22:56 am
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: mauring su Maggio 31, 2005, 10:24:27 am
Citato da: flower su Maggio 31, 2005, 10:13:10 am
...non sono un appassionato di moto d'epoca...quello che leggo io in giro è che le perdite d'olio erano all'ordine del giorno..vibrazioni da paura..affidabilità precaria a fronte di una manutenzione minuziosa...
..posso anche sbagliarmi  :-[


E' un discorso complesso.

Oggi (elettronica a parte  ::) ) c'e' l'affidabilita', d'accordo.

Pero' ci sono tagliandi da capogiro, con olio e filtri di qualita' ben superiore, oltre ad una difficolta' notevole negli interventi che fanno salire i costi di manodopera.

Se prendi una Guzzi o una Gilera anni '50 e gli fai un tagliando da 200 euro ogni 5000Km, puoi fare 200 volte il giro del mondo  prima che si spacchi qualcosa.


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: mauring su Maggio 31, 2005, 10:31:10 am
Citato da: Losna su Maggio 31, 2005, 10:22:56 am
Certo, però:

il roccioso motore non va un casso (già allora i plurifrazionati jap gli davano gran biada);

la frizione monodisco andava manovrata con guanti di velluto e avambraccia da culturista, per scalare una mrcia dovevi fare un'accurata analisi spaziotemporale di regime, velocità, condizioni dell'esfalto e poi pregare di non bloccare il posteriore....

l'immarcescibile trasmissione e cardano dava un rovesciamento di coppia degno di una turbina aeronautica, era un gigantesco giroscopio e la sua inerzia amplificava i problemi della frizione in scalata...

il motorino di avviamento della Fulvia: questa non la sapevo, ma d'altronde la moto era già pesantuccia di suo, non sono certo i 3/4 chilozzi del motorino a disastrare la situazione...

Miei amici hanno avuto sia il 350 che il 500 che il mitico 850 Le Mans (le altre due erano una Imola e l'altra?  Monza?), che ho avuto modo di guidare.  Pur essendo nelle intenzioni delle "sportive", la loro guida era molto simile a quella delle BMW boxer (ho guidato la R90, quella con il minicupolino e la vernice sfumata, e la R80 Paris-Dakar), piuttosto che alle stradali giapponesi, molto più agili e fruibili: guidai la Yamaha RD 350, la RD 500, la Suzuki 500 RGgamma, la Suzuki 600 F.... tutte molto più facili e molto più divertenti.


Gne gne gne gne, si parlava di affidabilita', non di prestazioni  :P

E come affidabilita' non c'e' storia  8)


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: Claudio53 su Maggio 31, 2005, 11:37:18 am
Citato da: Losna su Maggio 31, 2005, 10:22:56 am
Certo, però:

il roccioso motore non va un casso (già allora i plurifrazionati jap gli davano gran biada);

la frizione monodisco andava manovrata con guanti di velluto e avambraccia da culturista, per scalare una mrcia dovevi fare un'accurata analisi spaziotemporale di regime, velocità, condizioni dell'esfalto e poi pregare di non bloccare il posteriore....

l'immarcescibile trasmissione e cardano dava un rovesciamento di coppia degno di una turbina aeronautica, era un gigantesco giroscopio e la sua inerzia amplificava i problemi della frizione in scalata...

il motorino di avviamento della Fulvia: questa non la sapevo, ma d'altronde la moto era già pesantuccia di suo, non sono certo i 3/4 chilozzi del motorino a disastrare la situazione...

Miei amici hanno avuto sia il 350 che il 500 che il mitico 850 Le Mans (le altre due erano una Imola e l'altra?  Monza?), che ho avuto modo di guidare.  Pur essendo nelle intenzioni delle "sportive", la loro guida era molto simile a quella delle BMW boxer (ho guidato la R90, quella con il minicupolino e la vernice sfumata, e la R80 Paris-Dakar), piuttosto che alle stradali giapponesi, molto più agili e fruibili: guidai la Yamaha RD 350, la RD 500, la Suzuki 500 RGgamma, la Suzuki 600 F.... tutte molto più facili e molto più divertenti.


Sei proprio d'epoca, quasi come me  :o Io ho avuto un Le mans, come telaio era meglio delle giapponesi dell'epoca, anche se meno brillante come motore. Le moto che tu citi erano molto più leggere e piccole, oltretutto anche due tempi qualcuna. Che fossero più facili andando forte non direi,  nei curvoni  non c'era paragone di sicuro. Le BMW (ho avuto una R80 GS) erano diverse come impostazione, i motori più elastici con i carburatori a depressione (il Le Mans aveva i dell'Orto con pompa di ripresa), insomma non era la stessa cosa.


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: Losna su Maggio 31, 2005, 12:03:03 pm
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: mauring su Maggio 31, 2005, 13:38:58 pm
Adesso che mi avete fatto ritornare indietro nel tempo, ricordo distintamente (mi sembra di sentire ancora il vocione) un signore sui 40 anni - eravamo all'incirca nel '77 o giu' di li' - in un negozio di motoricambi.

Stava acquistando degli ammortizzatori a gas per la sua giapponese e si e' lamentato in maniera colorita (in veneziano) pressappoco cosi':

"Go cambia' questo, go cambia' queo, adesso dame anca 'sti amortisatori novi, ma, porco..... , possìbie che par tegnèr ea strada piu' che Gussi e Ducati no ghe sia ? ?

;D


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: rokkstar su Maggio 31, 2005, 15:11:45 pm
Citato da: &re@ su Maggio 31, 2005, 09:11:45 am
- Uno scooter a 160 è a manetta, qualunque scooter sia. Se ha tenuto quell'andazzo per molto tempo, può anche darsi che la cinghia di trasmissione si sia surriscaldata. In fondo, non sono veicoli concepiti per quello (anche se non dovrebbero accadere cose del genere!)

- Le Ducati... lascio rispondere Cielo87 ;D
Senza sapere cosa ha avuto, è impossibile dire qualsiasi cosa...

- Per la Kawa, stesso discorso.

prrrrrrrrrrrrr  :P
però mi piace il fatto che c'era anche una kawa...


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: &re@ su Maggio 31, 2005, 15:14:22 pm
L'eccezione che conferma la regola. :P


Titolo: Re: affidabilità moto , domanda agli esperti
Post di: rokkstar su Maggio 31, 2005, 15:18:13 pm
Citato da: &re@ su Maggio 31, 2005, 15:14:22 pm
L'eccezione che conferma la regola. :P

cmq penso sia più facile rompere uno scooter che una moto..è raro che uno scooterista sia apassionato al suo mezzo e quindi lo curi benissimo,e il mezzo ne risente anche se sono più rozzi...
mentre invece ci sono molti più motociclisti che sono appassionati e quindi curano "il mostro" :P ma son più delicate perkè soggette a stress maggiori


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