ilPistone.com

su Automobilismo.it ci sono le foto!!

http://www.automobilismo.it/


resto molto perplessoooo!!!! A me non piace per nulla!

:( :(

troppo bravo, si cannibalizzeranno a vicenda.

Agevolo foto...

(http://www.ilpistone.com/staff/alura/delta08/1.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/alura/delta08/2.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/alura/delta08/3.jpg)

Mamma mia... O un successone, o un flop tremendo... :-\

Credo che questa sia una delle poche auto che si debba vedere per strada per capire veramente se piace o meno.
In una foto sembra che abbia il muso 2 metri a sbalzo dall'avantreno... Dietro sembra un'auto venuta dal futuro (e non è un complimento)....
Ingiudicabile su carta per il momento. ::)

per me queste non sono foto ma disegni ed in piu sono sempre gli stessi disegni che si erano gia visti su internet quando si iniziava a parlare della nuova delta .......

Speriamo... ;)

gia speriamo  :-\

un'occasione persa la plancia, di fatto quella della Bravo. E meno male che avevano detto che gli interni sarebbero stati innovativi. Bah, speriamo lo siano almeno nei materiali...

Ma gli interni sono quelli della Bravo!!! Assurdo!

il significato di questa auto?
mah...  :(

Secondo me sono solo ipotesi (soprattutto gli interni,che non sono altro che un photoshop di quelli della bravo).
La linea mi piace,è particolare e diversa dalle altre.

se fanno gli interni come quelli bravo sarà un vero suicidio......

Gli è andata bene con Musa-Idea...
Non credano di fare lo stesso con la Delta,sarebbe una cagata pazzesca..

Perchè?
Se si vuole rilanciare la Lancia (scusate il bisticcio di parole) mica ci si può limitare ai cloni Autobianchi.......

assolutamente gli interni devono essere più lancia, più caldi morbidi ed eleganti!

Ma queste non sono foto, sembrano photoshop!

Se si vuol essere Lancia, basta l'elegante ... il caldo e morbido non è Lancia ... Thema, Delta, Gamma e mi fermo, erano solo eleganti ... Beta berlina un po' fuori di testa per il design ... ma il caldo e morbido non si è mai visto sulla Lancia ...

mi riferisco alla Y ;D
è morbida con il velluto (o pelle) e l'imbottitura anche sulla plancia, e il contesto dei colori la rende calda...
la thema non era mica fredda  ???

Ecco a che punti siamo arrivati: la Ypsilon come summa Lancia ... adesso basta vedere in giro qualcosa di Dolce&Capanna ed è subito Lancia ::)

La Thema non era fredda, ma per ben altri motivi ... mica per la plancia calda ;)

Su worldcarfans ci sono ad alta risoluzione, diversi siti sostengono che le immagini sono ufficiali ma sinceramente anche a me paiono photoshop... abbaglio collettivo ?

Alta risoluzione:
(http://images.worldcarfans.com/articles/2008/2/5/9080205.010/9080205.010.Mini1L2.jpg)
(http://images.worldcarfans.com/articles/2008/2/5/9080205.010/9080205.010.Mini2L2.jpg)
(http://images.worldcarfans.com/articles/2008/2/5/9080205.010/9080205.010.Mini3L2.jpg)

Detto che giudicare dalle foto in maniera definitiva è impossibile, secondo me i fari anteriori non sono male...

Per il resto, e intendo tutto il posteriore, cerchi, spoiler anteriore e soprattutto interni... beh.. .spero che dal vivo renda meglio....

Y ha degli interni ottimi per la categoria
Thesis ha forse gli interni migliori della categoria...almeno da quel pdv lancia sta facendo qualcosa di buono, inutile cambiare strada...con musa invece hanno sbagliato imho

gli interni della thema, se ben ricordo avevano tanto legno (che già di per se contribuisce a rendere "caldo" l'ambiente), comunque in un modo o nell'altro devono essere eleganti belli e ben fatti.

Anche il "Corriere della Sera" parla di foto ufficiali...

anche le foto della presentazione della Bravo erano "ritoccate" alla setssa maniera, sopratutto per quanto riguarda gli interni. Oltretutto non penso che tutti si sputtanino dicendo cavolate.

Inoltre, definitive o meno, antipano chiarmaente gli itnerni che sono altrettanto chairamente quelli della Bravo rimarchiati; una delusione ed un'assurdità inconcepibile.

continuo a dirlo, certi manager sono ottimi per la finanza e per rimettere in sesto le casse di un'azienda, ma non sono di certo manager di prodotto; questa Delta e la AlfAbarth J. Punto, ne sono una dimostrazione lampante.

(http://www.km77.com/00/fiat/bravo/gra/100.jpg)(http://images.worldcarfans.com/articles/2008/2/5/9080205.010/9080205.010.Mini3L2.jpg)

Beh, pure Passat e A4 avevano gli interni molto simili, quasi uguali, come design.. Ora non più.

Le Lancia classiche erano eleganti ma essenziali, anche in questo consisteva l'eleganza. Le ultime onestamente sono un pò troppo cariche, anche se la Thesis mi piace, ma sono i tempi ad essere cambiati, non solo le Lancia.

La thesis...sconcertante fuori, ma dentro è di una comodità e classe eccezionali...

A me esternamente piace...ma cmq non sono foto, anche se ufficiali, quindi in foto potrà rendere diversamente...

fuori a me piace, ma dentro proprio no... ma scusate, alla presentazione della concept non erano stati pubblicati bozzetti di una plancia completamente differente? Qualcuno riesce a recuperarli?

Questi bozzetti ho trovato...

(http://www.newstreet.it/foto/gallery/1133/lancia-delta-2007-07_600.jpg)

(http://www.newstreet.it/foto/gallery/1133/lancia-delta-2007-08_600.jpg)

sì, erano quelli.

per me ci aspettavamo troppo, è la giusta erede della delta 2a seria.

prima era una tipoora la bravo a dare gli organi ma cambia niente.

fa male la manina per cliccare sul mouse? :P :P ;D

sai che io c'ho solo roba d'epoca, uso un topo di terracotta romana con cavetto usb in bocca e sensore ottico nel didre'. :P ;D

Magari sarò una voce fuori dal coro, ma a me piace pure dentro. Anni fa anche le medie e le medio grandi del gruppo VAG avevano gli interni simili. Piuttosto pretenderei che questa plancia e questi interni siano di materiali e montaggio degni della parola "di qualità"

mi ricorda la Y nel frontale..soprattutto la calandra (che sia uguale?)...non che mi convinca,preferisco la Bravo..

Che schifo!

siamo a livelli della nuova impreza  ;D

Mal comune... resta mal comune :P

non mi piace più la nuova impreza  ;D

Bene, deduco che hai finalmente cambiato oculista :P ;D

;D

mamma mia, in confronto la croma è slanciata. e forse è pure più piccola ;D. questa sembra proprio una balena spiaggiata. l'interno però non mi dispiace 8)

confermato, sono le foto ufficiali. D'altronde da un po' di tempo la Fiat presenta i nuovi modelli con queste foto molto plasticose con sfondi improbabili e un deciso lavoro di ritocco al pc...

ecco il comunicato ufficiale

http://www.fiatgroupautomobilespress.com/index.php?l=1&group=2&method=news&action=zoom&id=20080205092109a0f757dd989f1115ba8b4086d386d0a7

i cerchi sono semplicemente rivoltanti.

non so se sia un gran complimento, ma mi sembra meno meno di quanto avrebbe dovuto essere. Comunque sarà senza dubbio un fiasco commerciale

SCHIIIIFUSSS!!!

tutto sto tempo per sta cosa??? interni mai rilevati tenuti segreti....per sta roba poi??? che non sono altro che un incrocio tra la croma e la bravo!!!

esteticamente è troppo distante dal classico segmento C, andava bene un po differente...ma è troppo monovolumistica...gli interni, forse l'unica cosa che si salva parzialmente è il volante...il resto scontato, è pure bruttino

ma poi scusate...non l'hanno ancora capito che il pomello del cambio non lo azzeccano più da 20 anni....è orrendo!

dov'è l'eleganza lancia??? bah...se questo è il nuovo corso Lancia...tanto valeva tenere quello precedente della thesis.

...sperem.....

FOrse per i primi tempi venderà.

Sarà da vedere dal vivo, è lunga 4.5m, enorme!

raramente siamo stati così concordi in negativo su una nuova uscita italiana... :-\

c'è nessuno che risponde per me? ;D

poi voglio dire...hanno fatto tanta suspance per tutto sto tempo?...e rilasciano tre immaginine così....senza motivo...all improvviso...nemmeno dei teaser che vedi non vedi....ma proprio delle immagini ben dettagliate....mah...

poi x carità quando un auto è brutta viene fuori prima o poi...però anche come hanno gestito sta cosa mi sorprende.

Dimentichi la Stilo?  ;)

Sono molto perplesso...  ::) ::) ::)

Bene...deduco che sono rimasto l'unico a cui non fa schifo...magari uno sconticino me lo fanno... ;D

... che amarezza... povera Lancia.
E si sono permessi anche di chiamarla Delta.
Io sono sempre più convinto che sia meglio venderlo questo benedetto marchio e fare in modo che si veda qualcosa di veramente decente.

Beh, mi pare che riprenda benissimo lo spirito dell'originale

(http://s.auto.ru/catalog/images/7/7f6a89d1.jpg)

E non tiratemi in ballo l'integrale, perchè tra le persone normali non se la caga praticamente nessuno, anzi, è malvista.......
Oltretutto è frutto di un tempo e di condizioni particolari che non si ripeteranno facilmente.

???
Perché?

Comunque a me pare che riprenda lo spirito di questo baraccone qui semmai
(http://img.adoosimg.com/4ba4c8591725a4fe4c3d352d5358-1-3.jpg)

Tamarra, esagerata, di cattivo gusto e che consuma come una petroliera scarburata....
Stessa nomea che hanno tra l'altro Mitsu e Sti tra i non appassionati......

Riguardo a Delta II spezzo una Lancia (non thesis, son mica swarzy).......a parte i motori asfittici, per l'epoca per cui era prevista l'uscita, ovvero fine anni '80, era molto valida. Sarebbe dovuta uscire assieme a Dedra (che vendette molto bene), ma fu ritardata per l'improvvisa impennata delle vendite della normale trainate dai successi Rally.

Ah, allora è perfetta! 8) ;D

...purtroppo l'eleganza viene intesa come ricchezza di forme di linee tondeggianti e morbide...ma l'eleganza è nella semplicità e purezza...chiaro esempio lampante è la vecchia bmw 507 o la falminia....ste robe straleccate sono solo predestinate a invecchiare velocemente..

Per me sarebbe un'evoluzione, da piazzaiolo a tamarro ;D

O a me piace....sia nel concetto che nella linea.
Sono due le cose che hanno sbagliato,secondo me:
1.il nome.Non si può chiamare Delta un'auto che è più lunga della precedente Lybra!Cosa avrà a che fare questa nuova delta con il segmento C?Perchè piuttosto non la presentavano come una alternativa ai nuovi barconi di segmento D?Un'auto nuova ,che presentasse i vantaggi delle 5 porte ma con una linea filante ed elegante, in un corpo vettura lungo abbastanza per accogliere 5 persone ma che permette di muoversi tranquillamente in città.Il tutto con un bagagliaio che,grazie ai volumi  cominucanti,permette di caricare come una station wagon..COsi vedo sta nuova Delta io.Se me la si presenta come segmento C non capisco,in questo modo invece mi attira molto (perchè presenta richiami classici e altri tecnologici...).
2.gli interni.Per quanto gli interni della nuova Bravo mi piacciano davvero tantissimo e per quanto sono sicuro che sulla Delta saranno ancora più curati,quest'idea non mi piace.Dovevano diversificarli.
Salendo di prezzo si diventa sempre più esigenti...E' andata bene con Musa-Idea,con la prima che ha ventuto più dela cugina Fiat e per quanto ne sappia nessuno s'è lamentato del fatto che gli interni fossero della Idea.E' andata un po' male con 147-GT.Conosco tanta gente che si lamenta del fatto che se avesse interni diversi da quelli della 147 sarebbe ancora meglio...
Cosa ci voleva a mutuare qualcosa dalla Thesis?Molti soldi è vero...ma credo ben investiti..

Le stesse immagini, ma in alta risoluzione (da km77):

http://www.km77.com/00/lancia/delta/g01.asp

Fa un pò il verso alla HPE, ma non mi piace (non che mi piacesse molto la HPE peraltro). Lancia è proprio trascurata, ma Marchionne ha dato il benservito a Bonollo, qualcosa vorrà dire ...

meglio della Bravo :), imho  ;)

Mah! ::)

Cartella stampa per ginevra con le motorizzazioni

19/02/2008
Lancia Delta, anteprima mondiale
Delta, un nome storico che rappresenta una delle vette della storia automobilistica di Lancia, ma anche un simbolo matematico che significa cambiamento, differenza, evoluzione.
In questo senso, quindi, Lancia Delta è la prima vettura di una nuova filosofia Lancia. Un posizionamento originale ed unico, sintesi di due valori fondamentali per il marchio, l’eleganza dello stile ed un temperamento audace e innovatore, che ispira anche ogni attività di marketing e comunicazione.
Oggi nasce la prima vettura totalmente nuova del secondo centenario di Lancia, la Delta, con un design senza paragoni, fedele alla vocazione innovatrice del brand. Per i contenuti di prodotto e per il lavoro di sviluppo internazionale a supporto del lancio previsto a metà 2008, Delta rappresenta un punto di svolta nella storia di Lancia e contribuirà in modo significativo alla realizzazione del piano strategico.


Perfetto equilibrio stilistico per la Lancia del futuro

Un primo “delta” evolutivo è rappresentato dalla capacità di conciliare la tradizionale eleganza di Lancia con soluzioni originali di architettura che per la prima volta uniscono armoniosamente la grinta di una sportiva con il benessere a bordo di una berlina.
Disegnata dal Centro Stile Lancia, la nuova Delta porta nel futuro la tradizione delle “grandi” Lancia – dall’Aprilia all’Appia, dalla Fulvia alla Beta, dalla Prisma alla Dedra fino alla Lybra - e torna a presidiare il segmento delle berline medie. Delta è lunga 4,5 metri, larga 1,8 metri ed alta 1,5 metri. Misure che, unite al passo di ben 2,7 metri, assicurano un’abitabilità straordinaria per la categoria.
Il frontale di Lancia Delta è grintoso e importante, enfatizzato dai volumi dei parafanghi e caratterizzato da una calandra imponente, emblema del Marchio. Qui confluiscono armoniosamente il cofano ben scolpito e le linee fluide del passaruota mentre l’aspetto dinamico della vettura viene sottolineato dall’ampia presa d’aria inferiore che “preannuncia” il temperamento motoristico di Lancia Delta. E il tutto è reso ancora più sportivo e tecnologico dagli innovativi proiettori, veri e propri gioielli di design e ingegneria, ornati da una fila di LED nel profilo basso.
In vista laterale, la Lancia Delta esprime tutto il suo dinamismo dove il tratto conduttore è la linea di cintura alta e il montante posteriore a forma di trapezio, naturale supporto al tetto denominato “flying bridge” d’ispirazione nautica. Contribuiscono alla linea filante della vettura sia le modanature cromate – sono perfettamente integrate nelle guarnizioni dei cristalli ed enfatizzano il “flying bridge” – sia il contrasto cromatico della zona inferiore del brancardo, in grigio opaco, che riprende il bicolore del tetto (è chiaramente un omaggio alla tradizione Lancia).
Di grande effetto è l’ampio padiglione vetrato - con il particolare sviluppo divergente dei montanti verso la zona posteriore - che termina nello spoiler perfettamente integrato all’originale lunotto avvolgente e dalla moderna concezione priva di struttura perimetrale. E la stessa originalità stilistica si ritrova nella parte posteriore dove i fanali verticali a LED, espressione della tecnologia più avanzata, esaltano ulteriormente le linee eleganti di Lancia Delta.
Una linea affascinante e innovativa, quindi, che trova il suo perfetto equilibrio negli interni – silenziosi, luminosi, ricchi di materiali pregiati e colori armoniosi- che assicurano un impareggiabile comfort di viaggio. Come dimostra il padiglione in materiale fonoassorbente che garantisce grande silenziosità di marcia, mentre la luminosità è assicurata dall’ampia metratura delle vetrature laterali e, ove previsto, del tetto apribile di grandi dimensioni che occupa l'80% della superficie totale. Nasce così un ambiente esclusivo, ampio e protettivo: proprio come deve essere l’ambiente interno di una vettura Lancia. E sempre nel pieno rispetto della tradizione Lancia, la zona anteriore è contraddistinta da superfici morbide e rivestite di materiali pregiati - dalla pelle all’Alcantara – e da una plancia “importante” realizzata con il Benova®, un materiale innovativo e nobile prodotto in poliuretano che restituisce le stesse sensazioni tattili e visive della vera pelle (è un prodotto registrato da Benecke-Kaliko e finora impiegato su modelli alto di gamma come le vetture Maserati).
Inoltre, particolarmente suggestiva è la consolle centrale che, come una “ideale piastra tecnologica”, sembra “fluttuare” sulla superficie sottostante. Questa ideale sovrapposizione è ulteriormente enfatizzata dall’originale illuminazione bianca che fuoriesce dalla consolle stessa e illumina i tasti dall’originale forma tridimensionale. In più, tutti gli elementi destinati alla guida - consolle, volante, climatizzatore e dotazione “infotainment” – sono accomunati dallo stesso trattamento cromatico e impiego dei materiali, con un effetto metallico e tecnologico che spicca sull’intera plancia a sottolineare la loro importanza funzionale.
L’inequivocabile classe Lancia si ritrova anche nei dettagli cromati dei comandi: dalle manopole del climatizzatore e della radio alle maniglie delle porte, fino ai tasti della consolle. Allo stesso modo, il volante della nuova Delta richiama, in chiave moderna, quello storico “a quattro razze” mentre il medesimo linguaggio formale viene ripreso sull’elegante pomello del cambio.
Comodità e piacevole benessere anche per chi si accomoda sui sedili posteriori. Non solo perché si tratta di vere poltrone che assicurano un ottimo comfort, ma anche perché l’abitabilità posteriore della nuova Lancia Delta (che ha un passo di ben due metri e 70 centimetri) è tra le migliori del segmento. Inoltre, a fare dell’abitacolo un vero e proprio salotto contribuisce il sedile posteriore scorrevole con schienale reclinabile che permette o di aumentare il già spazioso vano baule oppure, arretrandolo e inclinandolo opportunamente, di ottenere un totale relax, sdraiati come su una poltrona business di un volo intercontinentale.


Innovazione tecnologica per il massimo benessere a bordo

Massima espressione della ricercatezza ed esclusività italiana, l’abitacolo di Lancia Delta si conferma un vero e proprio salotto capace di accogliere i passeggeri in un ambiente unico per classe e comfort, oltre che altamente tecnologico.
Infatti, grazie alla collaborazione con i migliori partner di ciascun settore, Lancia Delta propone i dispositivi e i sistemi più avanzati nel campo dell’intrattenimento: per esempio, si può vivere l’emozione musicale offerta dalla radio Blaukpunt o, a richiesta, dall’impianto Hi-fiBose® con lettore CD ed MP3 completo di comandi al volante. Oppure è possibile accedere alle innumerevoli funzioni del Blue&Me®, il sistema realizzato con Microsoft che offre Vivavoce con interfaccia Bluetooth® e riconoscimento vocale evoluto, porta USB, lettore MP3 ed SMS interpreter (è disponibile anche nella versione Nav).
Infine, debutta su Lancia Delta un nuovissimo sistema di navigazione satellitare. Studiato con Magneti Marelli, l’innovativo dispositivo assicura performance multimediali di alto livello, grande semplicità di utilizzo e una perfetta integrazione di numerose funzioni in unico sistema: dall’interfaccia USB ai comandi vocali, dalla gestione delle mappe su SD card allo schermo ad alta risoluzione.


Motori e meccanica all’insegna dell’eleganza e del temperamento

Lancia Delta esprime i suoi valori cardine - eleganza e temperamento - anche nei motori e nella meccanica. Innanzitutto, il “temperamento” dei suoi propulsori benzina e diesel che si contraddistinguono per innovazione tecnologica e performance. Tutti sovralimentati e abbinati a cambi con 6 marce (manuali, robotizzati o automatici), i motori di Lancia Delta disponibili subito al lancio saranno tre: 1.4 TurboJet da 120 CV e 150 CV (entrambi a benzina) e il 1.6 turbodiesel MultiJet da 120 CV (Euro 5), che sarà abbinato anche ad un avanzato cambio robotizzato. A questi si aggiungeranno a ruota due assolute novità: il 2.0 MultiJet da 165 CV e il 1.9 Twinturbo MultiJet da 190 CV.
Successivamente la gamma sarà completata con un altro innovativo propulsore: il 1.8 Di Turbojet da 200 CV (motore “ad iniezione diretta di benzina” abbinato a un moderno cambio automatico a 6 marce). Tutti Euro 5, questi tre propulsori confermano il brand Lancia come punto di riferimento in termini di tecnologia ed innovazione nell’intero panorama automobilistico.
Eleganza nelle forme e nei materiali ma anche “eleganza” nel rapporto con il mondo esterno. Per quanto riguarda l’ambiente, infatti, Lancia Delta anticipa con le motorizzazioni diesel i limiti imposti dalle future norme Euro 5, caratteristica che le dà sicuramente un “delta” in più rispetto alla concorrenza.
Infine, le prestazioni dei motori sono completate da una meccanica collaudata e ottimizzata per comfort ed handling attraverso l’impiego di soluzioni tecniche uniche nella categoria. Ad iniziare dall’ESC (Electronic Stability Control), sistema di controllo della stabilità evoluto che, rispetto ai dispositivi finora disponibili, aggiunge numerose e importanti funzioni quali, per esempio, il LTF (Linearization Torque Feedback) che migliora decisamente la sensazione di dominio della vettura in curva, soprattutto alle alte velocità; e il TTC (Torque Transfer Control), una funzione innovativa che - simulando elettronicamente la presenza di un differenziale autobloccante - migliora la trazione in curva evitando notevolmente il sottosterzo e garantisce maggiore dinamicità di guida.
Da sottolineare che l’innovativo sistema di controllo ESC interviene sempre in modo “discreto” grazie all’abbinamento con il DST (Drive Steering Control). Infatti, lo “sterzo elettronico attivo” effettua già automaticamente le correzioni e controlla anche il sovrasterzo su fondi a bassa aderenza.
Sempre all’insegna della tecnologia d’avanguardia, Lancia Delta adotta le sospensioni SDC (Synaptic Damping Control) che da una parte migliorano notevolmente il comfort di marcia, elevando in particolare il filtraggio sui percorsi sconnessi; dall’altra parte, esaltano ancora di più il piacere di guida migliorando l’handling in tutte le condizioni (il sistema regola attivamente l’assetto secondo il tipo di strada e le sollecitazioni di guida).
Completano la dotazione della Delta il sistema di parcheggio semi-automatico (SPS acronimo di Semiautomatic Parking System) - comanda lo sterzo lasciando al guidatore il compito di azionare freno e acceleratore per completare la manovra – e il sistema HALF (Haptic Line Feedback) che, agendo sul volante, avvisa il guidatore dell’uscita dalla corsia di marcia.
Tutti questi dispositivi, in sintesi, hanno lo scopo di semplificare e migliorare l’esperienza di guida, tanto da potersi – tutti insieme - unire nel concetto onnicomprensivo “VIP Driving”.


Oltre 1.000 personalizzazioni “fatte su misura”

Destinata ad una clientela esigente che ama distinguersi, la nuova Delta unisce l’eleganza stilistica con la ricercatezza dei materiali e la cura dei dettagli, oltre a quelle peculiarità di innovazione e sportività che storicamente hanno contraddistinto le vetture Lancia in oltre un secolo di vita. Ed è proprio dall’abbinamento di colori, tessuti e materiali che nasce l’esclusività del modello: basti dire che il cliente può scegliere tra ben oltre 1.000 personalizzazioni. Una gamma straordinaria che nasce incrociando 3 allestimenti, 4 diversi rivestimenti dei sedili, 3 colori di ambiente interno, 5 tipi di cerchi in lega, 12 tinte di carrozzeria e 12 abbinamenti “bicolore”.
Dunque, qualunque sia il livello di personalizzazione, Lancia Delta è sempre affascinante e originale, nel pieno rispetto di quel gusto italiano famoso nel mondo. Infatti, il modello rinnova la tradizione Lancia giocando con i contrasti, mettendo in risalto l’importanza del dettaglio e l’artigianalità, offrendo interni di performance ricercata, tutto con la massima personalizzazione dei diversi allestimenti. Ecco perché ciascuna versione della nuova vettura è un vero e proprio abito sartoriale “fatto su misura”.

Quindi sarà lanciata con soli 3 motori?  :o 1.6cc la cilindrata massima?  :o

Per lo meno il 1.9Mj  150cv potevano lasciarlo, tanto il 2.0Mj da 165cv è un gradino ancor più su.

visto che esce entro l'anno fan bene, almeno non potete prendere per i fondelli l'eventuale acquirente come fate con il sottoscritto per la bravo fuori produzione :P

;D ;D ;D

Comunque non mi sembra male...
Avremo 200 cv diesel e benzina quasi subito su una segmento C del gruppo Fiat,quando in otto anni di produzione,la 147 non è andata oltre i 150 cv (escludendo le poche migliaia di GTA::).
Poi puntare solo sul turbo non può che essere molto interessante...
Spero si sbrighino con il 2.0 mjet...
Interessante il 1.9 doppia turbina..probabilmente sarebbe stato meglio sviluppare questa soluzione sul 2.0,però considerando i tempi di attesa,molto meglio che si sia puntato sul già maturo 1.9...

davvero terrificante.....

Vista ieri dal vivo, fuori e dentro (ce n'era una sola in condizioni sufficienti per poter essere data in "pasto" al pubblico)... non è facile farsi un'idea precisa: l'esterno dal vivo è di notevole impatto. Il frontale è aggressivo e ben proporzionato e unanimemente (dalla delegazione pistoniana) promosso, il posteriore rispetto alle foto è decisamente molto più aggraziato. Personalmente mi è piaciuto parecchio, l'auto con l'allungamento del passo e la linea di cintura alta è molto molto filante e sembra più bassa e aggressiva rispetto alla Bravo. I cerchi dei modelli bianchi hanno un disegno troppo ricercato e sono di preoccupanti misure extraserie (18") ma diciamo che da globalmente l'esterno è promosso senza riserve. Sugli interni invece il discorso è più complicato perchè se l'esterno ha una notevole personalità e a parte le maniglie delle porte non tradisce la minima parentela con la Bravo (per lo meno più di quanto non lo faccia una qualsiasi segmneto C) l'interno è preoccupantemente IDENTICO alla sorella più economica: la plancia è perfettamente uguale vani e bocchette compresi, la finitura superficiale della parte centrale (quella che su Bravo è in trama finto carbonio) appare perfino di qualità inferiore mentre la goffratura della parte superiore appare più ricercata. La console centrale, unico elemento di distinzione con la sorella Fiat insieme alla strumentazione pare buttata in mezzo alla bell'e meglio... ok le auto erano tremendamente di preserie (certe finiture erano imbarazzanti, si vedeva che mancavano addirittura interi pezzi di collegamento tra le parti differenti rispetto alla Bravo e il vano motore era inaccessibile a detta degli standisti proprio per la finitura), però... molto molto valido invece lo spazio per i posti posteriori, i 10cm di passo guadagnati son tutti li e dietro il sedile del guidatore posizionato per la mia guida riesco tranquillamente a sedermi con le ginocchia unite cosa che sulla Bravo è assolutamente impossibile anche per persone più basse di me di 10cm... tra l'altro il sedile posteriore è dotato di avanzamento separato 60/40 e il bagagliaio guadagna a occhio ulteriore spazio.
Insomma, per l'ennesima volta Fiat è arrivata a Ginevra in ritardo, ha voluto comunque presentare la novità dell'anno come era successo negli anni passati con Bravo, GT, etc. e anche se è da apprezzare lo sforzo quantomeno per portare diverse macchine (anche se tutte uguali come colore e tutte chiuse tranne una) si poteva sicuramente fare di più sapendo da tempo la scadenza...nello stand fiat tra l'altro  non si capisce come mai l'intera gamma sia stata snobbata... c'erano 2 500 piuttosto personalizzate, la Bravo 1.6 MJTD 120CV con cambio duallogic (e comandi al volante), la solita punto sport 1.4 Tjet, un Fiorino Panorama, una Panda Panda e il prototipo della Panda Aria... anche in Alfa 1 solo colore per ogni modello della gamma esposto (una 147 Ducati, una GT 170CV, una 159 SW TI, una 159 berlina 2.4 JTDm, una Brera e una Spider 3.2 V6 TA oltre alle fantastiche 8C coupè e spider...alla faccia del Salone di Ginevra marchiato Fiat!

Comunque a me sta Delta piace parecchio...soprattutto il posteriore,che è assolutamente non standard.Insomma,se avessero proposto interni diversi,avrei scommesso su quest'auto (che per la prima volta,a livello di motori,sembra completa fin dall'inizio...).

Qualche nota sull'auto che dalle foto sembra la più bella di tutto il salone?Mi riferisco ovviamente alla 8C Spider...com'è?

bella da impazzire, ma personalmente continuo a trovare la coupè un capolavoro inarrivabile... la Maserati GT S è spettacolare, l'Aston V8 anche, la nuova Gallardo dal vivo è veramente bella (Anche se i nuovi fari posteriori non mi piacciono, troppo squadrati) ma come la 8C Competizione...

io proprio non riesco ad abituarmi alle auto moderne coi supercofanoni,tutto volume,tutto tondo...mi fan cacare,questa poi ne batte un bel pò in quanto a bruttezza,perchè oltre al muso,sembra pure che avessero fretta di finire il culo..

(http://www.automobilismo.it/edisport/automobilismo/gallery.nsf/0/E973BBB2520E75B3C12574040038275B/$file/Deltadsds-(34).jpg)

gg alla fine per te li vale quei 2,5k in più rispetto a bravo omologa?

Se confermassero quella differenza di prezzo così com'è adesso sicuramente no. Lo spazio a bordo non ripaga sufficientemente le grosse economie di scala sugli interni... bisognerà vedere però le versioni definitive, i materiali di plancia (parte superiore) e sedili sono decisamente superiori alla mia...

non è che la delta definitiva sarà maggiormente differenziata anch enegli iterni?

Temo fortemente di no...potranno cambiare alcune finiture ma ormai il design della plancia è quello...

Attendo di vederla dal vero, perchè dalle foto non mi piace. Bene invece per la gamma dei motori (e chissà se l'automatico sarà finalmente disponibile subito), meno per gli interni.

Spero anch'io che dal vivo sia tanto, ma tanto, diversa rispetto alle foto... ??? :-X

Invece io ieri sera ho visto un pazzo con una 335i Steptronic ... capperi come suona!  :o

??? :P ;D

Quello che più dispiace è che l'anno scorso, durante l'anteprima (sempre a Ginevra?) avevano presentato dei bozzetti degli interni e parevano molto personali; invece, ancora una volta la voglia del "risparmio totale" ha dettato questa, incomprensibile, scelta. A me sembra che certi "manager" pensino che la gente sia tutta cretina e non capisca certe cose; bastava fare degli interni personali ed il mercato avrebbe anche accettato di sborsare 1.000 Euro in più sul prezzo d'acquisto; in questo modo, con questo copia incolla, molta gente si rifiuterà a priori di staccare l'assegno per la Delta e si indirizzarà o sulla Bravo (ecco perchè la SW e la Crossower non sono state ancora presentate secondo me, per lasciare un pò di spazio alla Delta) o, peggio ancora, su qualcos altro della concorrenza. Inoltre, mi pare una scelta ancor più assurda pensando che la nuova strategia commerciale prevede che i conce Fiat e Lancia d'ora i navanti sarann osempre insieme, quindi si avrà la possibilità di confrontare le 2 vetture direttamente in salone.  :-X

La fiancata mi ricorda il Murano, ma lavato a 95°C ... vedremo dal vivo ...

Io ho delle perplessità...molto pesanti...  ::)

Purtropp oanche io; spero che almeno ci sia un politica dei prezzi molto aggressivi, con versioni sempre molto dotate di serie ma a prezzi cmq concorrenziali. Ma ho dubbi pure su questo.  :-\

io invece ho delle certezze: un flop!

L'unico motivo per cui non parlo di flop annunciato è solo perché negli ultimi 2-3, almeno da questo punto di vista, nel gruppo non stanno sbagliando un colpo.  ::)

mahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

parliamo del successo di brera/spider??

parliamo di grande punto?

Non sarei cosi "positivo" , del resto non mi pare che la borsa in questi giorni stia premiando le performance ....

Dogui sei unico  ::)

Brera/Spyder non sono un successo certamente non per la linea

Per Grande Punto, poi non sarebbe nemmeno da parlarne, visto che è un grande successo commerciale  oltre ad essere una delle più belle del suo segmento, se non la più bella.

E poi, cosa c'entrano le speculazioni di borsa, con la linea dei modelli?

Comunque, tornando sulla Delta, l'ho osservata nel video di alura....che dire...sembra veramente brutta!!!  :-X :-\

Certamente non è per la linea l'insuccesso, ma sono pur sempre un occasione perduta!

G.Punto è un successo? te lo chiedo perchè io leggo ancora i dati di grande pnto + vecchia punto  :P

Per non parlare dell'imbruttimento di 147 nell'rst e via discorrendo.

comunque quest'auto potrebbe anche risultare interessante...di certo il target non è quello di una clientela sportiva, e quindi è ben lontano dalla vecchia delta.
Però, esteticamente non mi dispiace, è originale, ed ha un posteriore un pò retrò che mi piace. Pare piuttosto spaziosa...potrebbe raccogliere le preferenze si chi vuole un'auto spaziosa, potrebbe anche fungere da station wagon, è una berlina a cavallo tra il segmento c e il d...insomma un pò trasversale come posizionamento, ha la potenzialità per avere il suo consenso sul mercato.
Certo che x l'interno simil bravo avrebbero potuto evitarlo...spero si possa rimediare con opportuni rivestimenti in pelle/alcantara, magari radica

Siamo sinceri, sportiva, la Delta lo è stata mai fin quando l'hanno usata in fretta e furia per ottemperare alle nuove regole del mondiale rally ... perché senza HF 4WD e Integrale dopo mica la si poteva considerare sportiva ... anzi, doveva essere sostituita molto prima e invece le vittorie della Integrale ne ha allungato la carriera, e ha dato un alone di sportività ad auto che non lo erano per nulla ... eleganti, ma non sportive ;)

Infatti soprattutto quì sul pistone quando si parla di Delta si pensa solo e soltanto al deltone, quella era solo una versione incattivita di un'auto come tante, non era "la" Delta, così come la 500 Abarth (vecchia) non era "la" 500, per fare un altro esempio...avendo in mente le 2 Delta precedenti in versione normale non mi pare ci sia niente di scandaloso in questa terza Delta, anzi forse è pure più bella e originale, contando che non mi sta convincendo del tutto in foto...

L'importante è il feedback dei consumatori ed i cosnumatori associano al ricordo della Delta "sportività, muscolosità, prestazioni", non di certo eleganza.

La prima serie della Delta era l'antitesi della sportività:

(http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/62/Lancia_LX_blue_vr.jpg)

Però dai, aveva già tre griglie di raffreddamento sul cofano! :o :P ;D

hai ragione, ma OGGI chi pensa alla delta pensa alla Integrale turbo no!?
almeno questa è la mia percezione...ma potrebbe essere distorta ;)

La forza del vincere competizioni sportive ... l'aveva capito sin dagli albori un certo August ... poi fu defenestrato perché si dedicava troppo alla competizione ... ;)

Oggi si direbbe: potenza del marketing ...

È un po' distorta, sicuramente ... la percezione non considera che la Delta è uscita nel 1979 e nel 1986, con la HF 4WD, colmò in fretta e furia il vuoto del Gruppo B ... praticamente a fine carriera ...

Ma va bene, figuriamoci ... ma l'Integrale derivava dalla berlina elegante e paciosa del 1979 ;)

La gente si ricorda altro ed è quello che importa per proporre un prodotto sul mercato.

Se dici Delta, la gente riconda Deltona, su questo non ci piove.

C'è anche da dire che la percezione cambia tra chi ha vissuto quegli anni nell'età della ragione e chi ha vissuto solo a posteriori il mito della Delta vincente nei rally; io mi ricordo che ai tempo (proma dell'86) la Delta non era un'auto sportiva, anzi, era la tipica auto da famiglia birghese nella quale le prestazioni erano l'ultima cosa presa in considerazione. Nessun ragazzino in procinto di prendere la patente avrebbe mai sognato una Delta, lasciando stare i mostri sacri era molto più mitica la Ritmo.

Esatto, no nho detto appositamente la parola perchè molti, appena sentono marketing, pare sentano il nome di una terribile malattia o di un crudele dittatore.

Però è esattamente questo.

Questo vale per i giovani, per chi ha qualche anno in più la Delta rimane un'auto piuttosto sfigata risorta alla fine della sua carriera grazie alle vittorie nelle competizioni,

Infatti, c'è da dire che appena uscita a parità di cilindrata (1.3 e 1.5) aveva 10 cavalli in più della Ritmo; ma non era certo un'auto sportiva. Per quanto riguarda la linea, non la criticherei troppo. Era figlia degli anni '70, pertanto linee squadrate a tutti i costi. Sempre dello stesso Giugiaro, osservate l'Asso di Picche del '74...cosa vi ricorda?

Avevo pensato di sostituirla con l'M3, ma ho cambiato idea. Il sound del motore è molto bello, e soprattutto basta sfiorare l'acceleratore che va tanto, tanto, anche troppo!

un'Audi ...

A me ricorda la prima Scirocco ...

(http://www.auto-sep.com/images/scirocco.jpg)

;)

Sulla nuova Delta, penso che la sua carriera non dipenderà dal ricordo o evocazione del modello anni 70/80 che, peraltro, era un fiasco pienamente giustificato prima delle vittorie nel rally. Comunque i tempi sono cambiati, impossibile riproporre quel tipo di vettura.
Bisogna vedere se la sua estetica sarà accettata ed apprezzata: da questo dipenderà il successo. Anche gli interni non sono tutto: basti pensare alle vendite della Musa...

Esatto ... erano i tempi che si fantasticava per la Alpine 5, la Ritmo 105 o 125, la Golf GTI (scrivendo così, mi riferisco ad una sola), ma anche alle varie Opel GSi ... e alle turbolente giapponesi ... :'(

esatto...sono identici a quelli di Idea (e non capisco perchè...con Y hanno fatto un ottimo lavoro

Assolutamente NO. Il ricordo del Deltone e della vittorie mondiali è più forte del resto.

Tu quanti anni avevi quando la Delta è uscita? Io, e ChB, e quelli che sostengono che era un'auto tutto tranne che sportiva eravamo nell'età dei sogni, visto che di lì a poco avremmo preso la patente, e quando ho fatto la patente nel 1986 mai avrei sognato una Delta, ai tempi poteva andar bene per un cinquantenne o come seconda auto nelle famiglie borghesi; un diciottenne in Delta prima del 1986 sarebbe stato etichettato come figlio di papà senza velleità sportive, mentre un pari età su una Ritmo 125 o su una delle auto citate da ChB sarebbe stato considerato uno che di auto "ne capiva". Per te che sei più giovane questo sembrerà impossibile, ma la realtà è questa.

chiaramente la delta era un'auto di merda,se si escludono le versioni 4wd..erano brutte all'inverosimile,e imho solo dalla 16v in poi si può parlare di delta belle.

Confermo e aggiungo che di anni ne avevo 18  ;)

Dipende quali consumatori. Quando è uscita l prima Delta io ed altri "consumatori" dell'epoca l'abbiamo ammirata per la sua eleganza, non certo per la sua sportività perchè all'epoca sportiva non era. Montava un 1300 ed un 1500 con potenze mi pare di 75 e 90 cv (o giù di li') e di sportivo non aveva niente. Per la sportività c'erano le Alfa. Quando poi usci' la HF e vinse i Rallye divenne anche sportiva e forse i più giovani ricordano solo quell'epoca li', ma le origini non erano quelle.

Ma perché esagerare?  :o Cerchiamo di calare le auto nel periodo storico. A quei tempi non è che per forza dovevi fare i 200 e lo 0-100 i 8" netti. Le concorrenti si chiamavano Ritmo e Golf. La prima era abbastanza scattante, ottima tenuta di strada e ancor migliore spazio interno ma con finiture disastrose, la seconda era piuttosto stretta ma con buone finiture, mentre le prestazioni, escludendo la GTI, erano soporifere.

Infatti quando usci' era considerata tutt'altro che un'auto di merca, almeno dall epersone che conoscevo io. all'epoca io avevo una Ritmo 105 e l'interno della Delta era tutt'altra cosa. Poi aveva anche 10 cv in più; insomma era considerata una bella macchinozza.

Comunque vista in foto anche la nuova non mi dispiace, specialmente il posteriore che trovo bellissimo. Peccato per gli interni.  Dopo aver fatto i magnifici interni della Thesis avrebbero potuto fare qualcosa di simile sulla Delta  :( :(

Mah...gli appassionati sicuramente si, ma fra gli appassionati c'è anche chi, come dice Baranzo, la ricorda come un'auto assolutamente non sportiva, nelle versioni normali...e così la ricordano anche i non appassionati, perchè quella vedevano più spesso per le strade, non la integrale...quindi direi che per la maggioranza della gente non è proprio diretta l'uguaglianza Delta=Deltona...

Assolutamente, mio padre di anni ne ha 60, ma se gli parli della Delta l'associa automaticamente alla Deltona, ai successi nei rally ed alla storia sportiva della Lancia; questi sono i ricordi che vengono alla memoria, perchè sono i più forti ed indelebili.

Se parlate della Prisma, vedrete che i ricordi sono altri.

E' un pò come Porsche, tutti si ricordano un passato sempre e cmq fatto di modelli gloriosi, la 928 non se la ricorda praticamente nessuno, se non i veri appassionati.

Addirittura, guardando bene la tua equazione, la chiamano "Deltona", neanche "Delta" ... non mi stupirei che ti guardassero stralunati se dici "sai cos'è la Delta?" ;D ;D ;D ;D

PS: ho esagerato un po' ... ;)

La storia della lancia delta
Era l’automobile per la famiglia
che sapeva vincere nei rally


Ventinove anni dopo il battesimo, Lancia Delta sposerà il mercato automobilistico internazionale in un raffinato stand del salone internazionale di Ginevra. Delta s’è sviluppata, è diventata più grande, più efficace, più bella per lo stile morbido. Delta nacque sul finire degli Anni ’70, quando Lancia si trovò a dover sostituire la Fulvia con una vettura media di dimensioni contenute. Lancia Beta fornì la meccanica, Fiat Ritmo i motori 1300 e 1500 cc, velocità massima: 155-160 km/h. Nel 1982, sulla Delta — che non cambia dimensioni esterne — comincia l’innovazione: viene dotata del cambio automatico a tre rapporti, già presente sulla Beta. L’anno dopo la Lancia adotta il turbocompressore: nasce l’Hf da 130 cavalli.

Le gare del mondiale rally incalzano, la Lancia ha bisogno di un bolide a quattro ruote motrici. Concepita dall’Abarth arriva la Delta S4, dove la S indica la sovralimentazione e 4 le ruote motrici. È una vettura che ha ben poco in comune con la vettura di serie: motore 1800 cc turbo, potenza 250 cavalli, velocità massima 225 orari. La S4 va in pensione alla fine del 1986, dopo che nel rally di Corsica l’asso finlandese Henry Toivonen e il copilota Sergio Cresto muoiono nel rogo dell’esemplare che stavano guidando. La Delta S4 viene sostituita con la 4Wd che in sei anni conquista sei titoli mondiali costruttori e quattro piloti (due con Miki Biasion due con Juha Kankkunen).

Sulla spinta delle prime vittorie della Delta 4Wd nasce anche la versione stradale con trazione integrale permanente. E, nel settembre 1987, va in passerella l’evoluzione della Hf 4Wd ribattezzata Hf Integrale. Il motore è 2.0 litri, la potenza passa a 181 cavalli, la velocità massima è di 215 orari. La carrozzeria si arricchisce di parafanghi allargati che si mettono ancor più in evidenza sulla Integrale 16V Cat Gialla, un’edizione speciale che entra sul mercato nel 1993, soprannominata Deltona, il prezzo è di circa 59 milioni di lire. È L’ultima grande Delta stradale. Al salone di Ginevra del marzo 1993 debutta la Delta seconda serie: ma è un’altra cosa.

Nestore Morosini
03 marzo 2008(ultima modifica: 06 marzo 2008)


http://motori.corriere.it/varie/08_marzo_03/delta_story_bec27540-e94c-11dc-9255-0003ba99c667.shtml

Oltre che più recenti, anche questo incide parecchio IMHO.

Era un'Audi  :P

Tuttavia era soprattutto un esempio di stile che caratterizzò buona parte della produzione di Giugiaro, quindi anche VW/Audi.

Se si fa caso, tralasciando l'esasperazione dell'inclinazione dei cristalli, non si può non notare una accentuata somiglianza con i lamierati della Delta.

Ehm...non ho capito... :-[ ::)

Io, come lou, c'ero e la Delta era una macchina elegante, ben finita, e piuttosto lenta e pesante. Così la ricordano i contemporanei, i giovini che la conoscono dalle riviste hanno un altro ricordo. Ma per favore, io e lou e pino e baranzo (gli ultimi due un pò sbarbati) c'eravamo, e questo è il ricordo della Delta.
Che, per i più stagionati come me, non era già più una vera Lancia, le ultime, a esser di manica larga, essendo state la Flavia, la 2000 e la Fulvia.

le vere Lancia sono quelle sino agli anni '70, erano le auto dei "signori" e delle personalità, quali il farmacista, il dottore, il vescovo.

Così sostiene mio padre, classe 1949  ::)

Anche per me e i miei amici si parlava di Fulvia come ultima vera Lancia. E in effetti avevamo il paragone della Fulvia Berlina (prima una del '70 e poi l'ultima che credo fosse del '73) del padre di un mio amico con la quale scorrazzavamo in lungo e in largo. Rispetto alla Beta era un altro pianeta in quanto a finture e a robustezza di macchina.

Nel senso che se dici "Deltone" ti diranno "quella che vinceva i rallies", ma se dici "Delta" probabilmente pensano alla lettera greca ... è in questo senso che probabilmente esagero ;)

Ah ok...pensavo che mi stessi prendendo un giro per qualche mio errore... ;D

io ho i ricordi di bambino,la golf era bella,la ritmo era bella,la delta era inguardabile. ;D e penso che la pensassero così in tanti,visto lo scarso successo.


qui a parma erano tutte golf ai tempi,non so in altre città...

Curiosità da omniauto:

Il contesto del periodo sicuramente poteva far pensare ad un partner giapponese, d’altronde era già noto e conclamato che i nipponici costruivano buone auto, ma per motivi strategici (ma anche per una banale questione di immagine), gli svedesi preferirono cercare aiuto in Europa. Interlocutore “titolare” per Saab, in quella prima metà degli anni Settanta, era la Fiat. Tra Trolatthan e Torino c’era uno stabile rapporto di partnership industriale finalizzato, da un lato ad acquisire le conoscenze per perfezionare le tecniche di protezione dei lamierati dalla corrosione, dall’altro ad avere supporto ed assistenza tecnica per un eventuale ampliamento della gamma. E proprio in quegli anni le due case automobilistiche misero a punto il progetto congiunto da cui nacquero autentiche pietre miliari come la 9000, la Thema e la Croma. Ma, se la 9000 era prevista per la metà degli anni 80, la piccola di casa urgeva presentarla subito: nacque quindi nel 1975 il progetto che in Saab chiamarono “600”.

La vettura sarebbe stata concepita interamente in quel di Torino, con caratteristiche estetiche e tecniche tali da poterla facilmente integrare nella gamma della casa svedese, che abbinava prestazioni di rango (la Saab fu la prima ad applicare su un’auto di serie il turbocompressore) ad un estetica originale ed elegante. A Torino, quindi, con l’aiuto di uno studio di design esterno, realizzarono una vettura media, lunga meno di quattro metri, ma dotata di caratteristiche tali da poterne facilmente fare una Saab.
Nel 1980 la Saab 600 era pronta ad affrontare il mercato svedese, forte di un’estetica personale e di soluzioni tecniche moderne ed efficaci. Purtroppo la vettura, realizzata a Torino ed identica ad un analogo modello italiano non potè usufruire a pieno delle nuove soluzioni in tema di difesa dalla corrosione. In pratica, le Saab 600 non erano minimamente adatte al clima e all’aggressività delle strade svedesi, “salatissime” per via del clima rigido. Già nei primi mesi di commercializzazione la 600 parve “strutturalmente inadatta” al mercato svedese: resistette fino al 1982 per poi essere ritirata dal mercato. :o

Nuova Delta:
secondo me l'auto meno fotogenica della storia...dal vivo è decisamente meglio che in foto, esternamente, molto più bassa e filante di quanto sembri. Dentro,poi, è spaziosissima, specie nella parte posteriore, con tanto spazio per le gambe e per la testa.
Peccato, come già detto da tanti, per la plancia, identica a quella di Bravo se non per i materiali (più belli nella parte superiore e più poveri, per la mancanza della modanatura simil carbonio, nella parte frontale), e le uniche parti diverse, cioè il navigatore e la zona del climatizzatore, sembrano messe lì all'ultimo momento. Speriamo riescano a fare qualcosa prima di metterla in produzione, anche se secondo me a parte qualche finitura, non cambierà molto.  :-\

Magari, da segmento C quale è, il suo targhet non sono i 40enni ma i 30enni, quindi quelli che, come Madbob, associano Delta=Deltone=sportiva.
Detto questo, a mio parere, dal pensionamento di Deltona e Thema la Lancia è stata proposta come marchio "elegante" del gruppo.

Dal pensionamento di Delta e Thema è proposta come "elegante"? Ma lo è sempre stata, Lancia, elegante ... ;)

PS: "targHet"? :o

volevo scrivere "da nonno col cappello" ma non mi sembrava...elegante.  :P

PS: capita... :P ;D

no Christian, scusa su questo penso ci sia da discutere..le Lancia non hanno mai avuto la connotazione sportiva delle Alfa, questo è vero, ma prestazionalmente si sono sempre differenziate parecchio dagli analoghi modelli FIAT. La Delta del 1979 aveva il 1.3 da 78 cv ed il 1.5 da 82 cv, per l'epoca le prestazioni non erano niente male..ben superiori a quelle della Ritmo con 65 cv, poi portati a 75 sulle versioni super, abissalmente lontane da quelle della Golf con il 1272 cc da 55 cv...

La stessa cosa per la Beta che montava i bialbero 1600-1800 cc...e per le varie "piccole" come la Y10.

La stessa Delta II serie (che ho avuto) potenzialmente non era male...90 cv...fino a 186 con il 2.0 turbo con viscodrive, solo che al solito, fu lasciata morire..

Non parliamo poi (1984) della Thema...la 2.0 turbo i.e. fu giudicata da 4R "forse troppo potente" perchè faceva i 220 kmh e 7.8 sullo 0-100...la 2.0 i.e. "normale" con i sui 197 kmh e 10.0 sec sullo 0-100 era a livello di BMW e MB.

Qui secondo me han fatto una ciofeca...un obbrobrio che non è ne carne ne pesce..
non dico che dovessero fare una "bomba" però un minimo di piacere di guida potevano anche mettercelo..

Questa peculiarità non l'avevo mai sentita prima. :o
Forse per l'aumento esponenziale dell'infedeltà coniugale? :P

beh se parliamo solo di prestazioni qui avremo un 1.8 benzina da 200CV e un 1.9 diesel da 190... decisamente ai vertici del segmento...non mi sembra tutta sta ciofeca! riguardo al piacere di guida...il telaio della Bravo è stato giudicato di ottimo livello da tutte le riviste e solo i motori attualmente disponibili hanno una limitata potenza...ma ti garantisco che a parte forse lo sterzo troppo leggero per il resto è veramente piacevole da guidare...

siediti dietro sulla serie 1 o la Scirocco e forse capisci...

Ma io mi domando, ma tutto questo spazio dietro è poi così utile? Insomma, su un auto da famiglia, dietro di vanno i bimbi, che non sono di certo in formato "Homer"; però mi pare che i posteriori siano scorrevoli, giusto? Quindi la volumetria del bagagliaio è variabile? Quando si abbattono i sedili rimane lo scalino o peggio ancora in stile Musa?

Giusto, d'accordo ... sono stato un po' troppo condensato, l'aspetto prestazionale è più corretto, anche se io mi riferivo solo alla Delta ... le altre che hai citato sono assolutamente diverse, come temperamento ... e non parliamo troppo di Thema, la più bella e migliore delle 4, per me ... almeno ;)

Ancora un poco e ci sta pure la Z4 e la TT a confronto...

Posti dietro sulla Z4  ???

...c'e' il bagagliaio, no??

Na battuta... ;)

'na svista  ;) :P ;D

non ho provato ad abbatterli...cmq si son scorrevoli...