ilPistone.com

Passion => ilPistone viaggiatore => Topic iniziato da: &re@ su Agosto 13, 2012, 14:21:56 pm



Titolo: La tragedia in vacanza
Post di: &re@ su Agosto 13, 2012, 14:21:56 pm
Non metterò faccine in questo post, e capirete il perché.

Avrei potuto scrivere un bel report sulle due settimane di vacanza in quel di Vipiteno. Forse non l'avrei fatto perché le vacanze estive montanare interessano poco, ma nella scarsità di argomenti agostana ci poteva stare.
Avrei potuto e potrei, ma limitandomi all'unica settimana di permanenza, effettivamente piacevolissima.
Bellissimi luoghi, la solita cortesia ovunque (alla faccia di chi sparla della scontrosità degli altoatesini nei confronti degli italiani), anche i bambini si sono divertiti molto.

Però, quello che è successo la notte del 4 Agosto, fa passare tutto in secondo piano.

Qualcuno di voi ha sentito dell'alluvione che ha colpito la Val di Vizze? Ecco, quello: un sacco di danni, due anziane morte, quello lì.
Ci eravamo dentro in pieno. In pienissimo.

Una delle due anziane era la madre del proprietario dell'albergo dove alloggiavamo.
L'albergo ha (aveva) un bellissimo giardino con laghetto, giochi per i bambini, parcheggio per le auto, tutto devastato dal mare di fango.
Fortunatamente, anche se parlare di fortuna non è proprio indicato, l'albergo non ha subito danni, ma li ha subiti la loro casa, dove si trovava la poveretta nel momento dello smottamento.

Solo grazie al fatto che la moglie del proprietario mi ha chiamato alle 23.30, ho potuto spostare la macchina in tempo, prima che rimanesse imme...ata pure lei.
È solo grazie a ciò, che il giorno dopo siamo potuti ripartire (rimanere un'altra settimana non era possibile, per evidenti ragioni), tutti interi e senza danni.
Dalla nostra camera, rivolta verso valle, non vedevamo la furia della natura che si stava scatenando dall'altra parte, e francamente non mi sarebbe mai passata per la testa, nonostante sentissi il vociare (in tedesco, quindi non lo capivo) all'esterno.

Chi non ha spostato la macchina, ha lavorato tutto il giorno seguente per tirarla fuori dal fango  e lavare le parti meccaniche critiche.
La strada che percorre la valle è stata chiusa al traffico privato fino alle 17.00 circa di Domenica.

Noi siamo ripartiti alle 18.00, senza troppa voglia di cercare un altro alloggio (si trovava, volendo, anche sotto ferragosto, purtroppo la crisi ha colpito parecchio quest'anno).
Direzione appennino modenese, casa di mio suocero, dove siamo arivati verso le 23.00 e siamo rimasti per la settimana seguente (i miei familiari sono ancora su).

La signora dell'albergo, poveretta, si era anche offerta di trovarci una sistemazione per qualche giorno, per poi riprenderci appena le cose si fossero sistemate. Gentilissima, ma non potevamo certo abusare della loro disponibilità dopo un evento (anche e soprattutto luttuoso) del genere.
Ci siamo lasciati con lei che tratteneva a fatica le lacrime e ci ha invitato a tornare.

Infatti non finisce qui, torneremo sicuramente il prossimo anno. Lo merita il luogo, lo merita la gente, lo meritano soprattutto gli albergatori.
Anzi guardate, se mi è consentita la pubblicità, consiglio l'albergo agli amanti della montagna:

http://www.graushof.com/val-isarco/index.php

Pulizia, cortesia, ottima (e abbondante) cucina, prezzo che mi pare onesto.

Aggiungo solo una nota tecnica, già che siamo su un forum di macchine.
Arrivato in autostrada e appena superati i 100km/h... vibrazioni da non credere, pareva che si dovesse smontare tutto da un momento all'altro. Ai 130 era impossibile procedere, sembrava di stare in un frullatore.
Colpa del fango seccato nelle ruote, che le ha squilibrate mostruosamente.
Solo che ovviamente non me ne sono accorto prima di entrare in autostrada, quindi abbiamo fatto la tratta Vipiteno - Bressanone ai 100, poi siamo usciti in cerca di un lavaggio automatico con idropulitrici.
L'operazione ha funzionato in parte, ci ha fatto guadagnare 15km/h di tranquillità, che sono sempre meglio di niente, ma sopra i 115 era sconsigliabile avventurarsi.
Adesso se ne è staccato un alto po' e si riesce a viaggiare ai 120-125, ma mi toccherà di smontarle e pulire bene cerchi e dischi dei freni (il fango si è infilato nei fori della ventilazione dei dischi anteriori).
Unico inconveniente di una notte bestiale, che ha concluso una settimana perfetta.

Ringrazio Superpyno per la dritta sulle enoteche, avevo intenzione di andarci prima di tornare a casa, ma vista la situazione, il souvenir a base alcolica lo compreremo la prossima volta.

Potrei dilungarmi ma diventerei ancora più palloso, il succo l'ho scritto. Ci è andata bene altroché.

Metto qualche foto del "prima", del "dopo" e della strada

Prima
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/prima01.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/prima02.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/prima03.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/prima04.jpg)
Dopo
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/dopo01.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/dopo02.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/dopo03.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/dopo04.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/dopo05.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/dopo06.jpg)
(http://www.ilpistone.com/staff/andrea/misc/alluvionevipiteno/dopo07.jpg)


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: TonyH su Agosto 13, 2012, 14:45:14 pm
Ne ho sentito parlare di riflesso, il 5 andavamo verso la Val Venosta e sentivo della ferrovia ancora chiusa.
Son contento che i tuoi danni si siano limitati a solo un po' di fango sporco. Mi spiace per i gestori dell'albergo :( fate bene a tornare appena possibile, il vedersi calare l'afflusso aggiungerebbe solo problemi (lo stesso è valso anche per l'Emilia, quest'anno più che mai hanno bisogno di turisti in riviera).
Sulla tragedia, non bisogna aggiungere altro....

P.s. Per i bimbi la prossima volta, organizza una gita a rabland a "mondotreno". Apprezzeranno, e pure te.


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: &re@ su Agosto 13, 2012, 14:57:42 pm
Citato da: TonyH su Agosto 13, 2012, 14:45:14 pm
P.s. Per i bimbi la prossima volta, organizza una gita a rabland a "mondotreno". Apprezzeranno, e pure te.

Sì, l'avevo visto, magari quando andremo in zona Merano, grazie per la segnalazione comunque.
In genere preferisco spostarmi di poco rispetto alla zona dove alloggio, perché di cose da vedere ce ne sono tantissime, quindi ha poco senso fare molti km in più per poi doverne trascurare di più vicine. Tanto vale andarci in un'altra occasione.


Aggiungo una cosa che mi è venuta in mente adesso.
Qui c'è un servizio sulla frana.

http://www.youtube.com/v/97-QVz1rXZ8

Come spesso accade, i giornalisti dicono e scrivono un sacco di cazzate. Io non so se la seconda anziana morta fosse sola, ma la signora Graus non lo era di certo. Abitava nella stessa casa dei figli, con tutta la famiglia, nuore e nipoti.
Forse sarà stata sola in quel preciso istante, perché i giovani saranno stati fuori a cercare di mettere in sicurezza la casa, ma non abitava certo da sola come vuol fare intendere il servizio.
Sul Corriere ho letto uno sproloquio sull'abbandono dei masi e sugli anziani lasciati soli, puttanate, ce ne sarà senz'altro qualcuno, ma non è la norma.
Da quelle parti la famiglia è un valore, se io fossi stato così direttamente colpito dalla tragedia, sarei ancora più incazzato a sentire servizi del genere.


E quelle tende che si vedono a un certo punto del servizio, sono di un campo scout più a valle, in zona non colpita dalla frana, non sono sfollati. Semplicemente, non c'entrano niente
La gente che ha dormito fuori casa (per UNA notte) ha dormito nella palestra di Vipiteno.


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: baranzo su Agosto 13, 2012, 15:39:31 pm
O cavolo, ne avevo sentito parlare, meno male che voi state bene, anche se trovarsi in una situazione del genere deve essere terribile. Io tornerò in Alto Adige tra meno di due settimane, per quest'anno sarà la terza volta.


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: &re@ su Agosto 13, 2012, 16:15:41 pm
Citato da: baranzo su Agosto 13, 2012, 15:39:31 pm
anche se trovarsi in una situazione del genere deve essere terribile.


Sinceramente... non voglio fare la vittima, per noi non è stato poi terribile. Nel senso che sul momento ci siamo accorti di poco... è vero che quando sono uscito (in pigiama e con un giubbotto viola di mia moglie, immaginate che splendida visione) avevo il fango fino alle caviglie, sono corso a spostare la macchina ma non si vedeva quasi niente. Men che meno dalla finestra della nostra camera.
I bambini non si sono nemmeno svegliati.

La situazione è apparsa evidente solo al mattino.

Certo, gli urli quando hanno scoperto che la nonna era morta, sono stati strazianti, ma io, in prima persona, non posso lamentarmi di niente. Solo un po' di disagio, tollerabilissimo, niente a che vedere con la loro situazione.

Piccola parentesi pro-SUV, una volta tanto: pure il RAV4 di mio cognato è rimasto nel fango tutta la notte, ma grazie all'altezza da terra non è stata necessaria nessuna particolare operazione per spostarlo alla mattina.

Quelli con le varie berline nella foto, compreso l'X1, hanno lavorato parecchio per tirarle fuori dalla merda (termine appropriato, dato che quello che è franato era un pascolo).


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: Homer su Agosto 13, 2012, 17:17:20 pm
Cazzo che brutta esperienza...io ricordo ancora a distanza di quasi 20 anni l'"alluvione" che ci siamo beccati in spagna ad agosto del 1996...eravamo in campeggio con 4 tende e un transit pulmino con 7 amici, una notte è venuto giù il finimondo...la mia tenda si è completamente allagata, il materassino mio e quello del mio compagno galleggiavano in giro per la tenda quando siamo rientrati dai bagni del campeggio a fine nubifragio, e anche quelle degli altri non eran messe bene...a noi mancavan solo uin paio di giorni, alla mattina abbiamo asciugato il possibile e abbiam fatto una tirata unica da Cambrils a Torino con rientro alle 4 del mattino dopo notte insonne (ovviamente l'ultimo turno di guida sulla TO-SV è toccato al sottoscritto mentre tutti ronfavano)...arrivati a casa solo il giorno dopo abbiam scoperto che non molto distante da dove eravamo una colata di fango aveva sommerso un altro campeggio uccidendo un sacco di ragazzi (non ricordo quanti ma mi pare diverse decine)...


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: TonyH su Agosto 13, 2012, 17:52:22 pm
Citato da: &re@ su Agosto 13, 2012, 16:15:41 pm
I bambini non si sono nemmeno svegliati.


Che è la cosa più importante. Noi adulti riusciamo a razionalizzare più in fretta certe esperienze, loro...no. Il rischio che gli venga un'ancora (cioè un ricordo poco cancellabile) è elevato.

In tema di vacanze, noi ce la vedemmo brutta nel '92 in corsica, quando incendiarono praticamente tutte le colline tra porto vecchio e pinarello. La nostra salvezza fu il campeggio circondato dalla laguna, ma i campeggi vicini non furono così fortunati,
I canadair ci misero mezza giornata a domare le fiamme...e dal bungalow vedevamo una colonna di fumo rossastro di dimensioni enormi...


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: Patarix su Agosto 13, 2012, 19:38:35 pm
Mamma mia che brutta storia Andrea....anch'io ne avevo sentito parlare sui vari giornali... Deve essere stata un'esperienza davvero terribile, che fortunatamente per voi si è conclusa abbastanza bene... Certo che i gridi della famiglia dopo aver scoperto la signora priva di vita devono essere stati agghiaccianti....sono cose che non si dimenticano facilmente... Che Riposi In Pace...


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: superpyno su Agosto 13, 2012, 22:01:11 pm
Senza parole. Grazie per le belle parole che hai speso per le persone del posto. Un abbraccio.


Titolo: Re: La tragedia in vacanza
Post di: alura su Agosto 15, 2012, 20:30:16 pm
minchia, che brutta esperienza :-\


ilPistone.com | Powered by SMF 1.0.2.
© 2001-2004, Lewis Media. All Rights Reserved.